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    Ortona affronta la difficile trasferta a Lecce: “Sappiamo regge la tensione, ci tornerà utile”

    Di Redazione

    La Sieco è alla vigilia di un paio di trasferte di quelle belle toste. La prima delle due è in programma domenica 12 febbraio contro l’Aurispa Libellula Lecce. All’andata i salentini si imposero per tre set a due proprio nella tana dei ragazzi impavidi che, dopo essere stati in svantaggio di due set, non sono riusciti per un soffio a completare in pieno la remuntada.

    La Libellula arriva da tre vittorie consecutive, anche di un certo prestigio come la vittoria casalinga contro il forte Tuscania. Attualmente Lecce occupa la sesta posizione con 30 punti. Da quelle parti, però, il traffico è abbastanza congestionato con ben sei squadre a distanza di soli quattro punti. Ma se le prime due posizioni sembrano ormai una questione che riguarda soltanto Catania e Ortona, la corsa al gradino più basso del podio rimane più che mai aperta.

    Tale scenario non può che accrescere la determinazione e l’impegno che le avversarie impiegheranno contro la Sieco. Lecce, Palmi, Tuscania e Bari; tutte squadre impegnate in questo piccolo “campionato nel campionato” e tutte da affrontare fuori casa.

    “Un calendario ostico“, ammette coach Nunzio Lanci “Ma forse se siamo così in alto in classifica forse un tantino ostici lo siamo anche noi per gli altri“, scherza. “Certo, è capitato in passato e capiterà magari ancora, di non essere perfetti, di avere qualche calo di concentrazione. Tuttavia la storia di questo campionato e il nostro cammino dimostrano che la Sieco è una squadra dotata di una grandissima forza di volontà e tanta, tanta energia. Abbiamo dimostrato di essere in grado di saper reggere la pressione e questa caratteristica ci tornerà molto utile in questa intensa fase del campionato“.

    La gara, trasmessa in diretta streaming sul sito www.impavidapallavolo.it sarà diretta dalla coppia formata dai fischietti Palumbo Christian (Cosenza) e Colucci Marco (Matera).

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    Roma, contro Modica uno snodo chiave: “Per noi è quasi una finale”

    Di Redazione

    Se non è una finale poco ci manca. La sfida tra Smi Roma e Avimecc Modica rappresenta molto per il prossimo futuro della squadra giallorossa, una gara delicata, incerta, molto importante per la classifica. I romani, dopo la prova positiva con Napoli, sono stati sconfitti a Palmi, dando comunque segnali positivi. La squadra in questa parte di stagione sta affrontando un momento difficile, deve risalire e togliersi dalle sabbie mobili. Lo spettro dei playout è a un punto, con Sabaudia che deve anche recuperare un match con Napoli: una situazione delicata, ma il destino è nelle mani dei romani, che sabato 11 febbraio alle 18 al palazzetto di Guidonia sfideranno l’Avimecc.

    La compagine siciliana ha 25 punti e punta ai play off. Roma deve ripetere il match di andata, quando riuscì a vincere in tre set in una delle migliori partite della stagione. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “È per noi una partita fondamentale, una gara da dentro o fuori, quasi una finale. Non stiamo bene fisicamente, per questo dobbiamo attingere a tutte le nostre qualità morali, umane, dovremmo lottare su ogni pallone e provare a ripetere la gara dell’andata. Dobbiamo mettere pressione dalla battuta ed esprimere il nostro gioco in un campo che non consideriamo casa nostra, è infatti come giocare su un neutro. Ma lo sappiamo e dobbiamo avere la forza di reagire, altrimenti ci troveremo in un punto di non ritorno“.

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    Sfida d’alta classifica per Fano: “Contiamo molto sul nostro pubblico”

    Di Redazione

    Sfida d’alta classifica al palazzetto Allende, che sabato 12 febbraio alle 20.30 ospiterà il match tra la Vigilar Fano e il Monge-Gerbaudo Savigliano, attualmente al terzo posto in classifica e staccato di 8 punti dai virtussini, primi della classe. I piemontesi sono reduci da una cocente sconfitta casalinga contro Macerata e faranno di tutto per riscattarsi e tenere dietro le dirette inseguitrici, mentre Fano vuole continuare a mietere vittime, anche se questo turno appare veramente arduo.

    La Vigilar, che in casa non perde dalla prima giornata di campionato, arriva a questo appuntamento con il dubbio Gozzo (infortunio alla caviglia sinistra) ma può sfruttare la forza del gruppo e la voglia di continuare a vincere: “Contiamo molto sul nostro fantastico pubblico – afferma Mario Ferraro – ci può dare la spinta decisiva, noi faremo di tutto per vincere“. Sulla stessa linea d’onda anche il regista Nicola Zonta: “I nostri tifosi sono importantissimi, ci possono dare un contributo importante“.

    Grande ex di turno sarà Andrea Nasari, l’anno scorso nelle fila di Fano, ma rispetto al girone di andata ci sarà in più anche un elemento di esperienza come Andrea Galaverna. La Vigilar, dal canto suo, ha dimostrato più volte di non aver paura di nessuno, nemmeno della sfortuna.

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    Belluno aspetta Pineto: “I loro punti di forza? Servizio, attacco e muro”

    Di Redazione

    Seconda sfida casalinga consecutiva per la Da Rold Logistics Belluno, chiamata ad affrontare una delle squadre più quotate e attrezzate del Girone Bianco di Serie A3: l’Abba Pineto. L’appuntamento è per domenica 12 febbraio alle 18, alla Spes Arena. Gli abruzzesi occupano il secondo posto in graduatoria: sono a meno 3 dalla vetta, di proprietà della Vigilar Fano, e hanno messo la loro impronta su 15 delle 19 partite finora disputate. I quattro passivi, invece, sono maturati lontano da casa: in questo senso, la compagine guidata da coach Giacomo Tomasello è uscita sconfitta da due delle ultime tre trasferte, a San Donà e Macerata. 

    In ogni caso, il roster è di altissimo livello. E ha tutto per puntare al salto di categoria: “Pineto è una compagine costruita per vincere il campionato – afferma il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti – e lo sta dimostrando. Punti di forza? Soprattutto il servizio, l’attacco e il muro. Se prendiamo in esame le statistiche riferite a questi fondamentali, possiamo notare come l’Abba sia sempre fra le prime tre del girone“. 

    Anche le individualità sono di assoluto spessore: “Il giocatore di punta è l’opposto, Jacob Link. Ma non sono da meno le bande: Milan, un atleta con trascorsi tra A1 e A2, e Merlo, reduce da una super stagione in A3, al Volley Team San Donà, mentre Paris ha calcato i parquet di A per molti anni“.

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    Savigliano nella tana della capolista: “Servirà una grande prestazione”

    Di Redazione

    Dopo la sconfitta patita in casa contro Macerata, torna in trasferta il Monge-Gerbaudo Savigliano, che, per la ventesima giornata del Girone Bianco di Serie A3 renderà visita alla Vigilar Fano, capolista e vera schiacciasassi fin qui. In palio tre punti che potrebbero pesare molto, sia nella corsa al primo che al terzo posto.

    17 gare vinte su 19, 52 set vinti (più di tutti) e appena 19 lasciati agli avversari (media di uno per gara). Sono questi gli impressionanti numeri dei pesaresi, che, come in parte previsto alla vigilia, si stanno contendendo il campionato con l’Abba Pineto, ovvero l’altra corazzata del raggruppamento. Dopo il ko subito proprio contro i teramani lo scorso 26 dicembre, il percorso dei ragazzi di coach Castellano è stato pressoché immacolato nel 2023: cinque vittorie consecutive, tutte “piene” e con appena quattro parziali persi.

    In settimana i giocatori di Savigliano hanno avuto il compito di ricaricare le batterie, soprattutto dal punto di vista mentale, dopo il passo falso contro Macerata. Nicolò Bergesio, in campo nel terzo set contro la Med Store Tunit, presenta così la sfida nelle Marche: “Affrontiamo una delle squadre più complete del girone. Servirà una grande prestazione, in cui dovremo essere soprattutto bravi ad aggredire Fano al servizio, lasciandoci alle spalle il passaggio a vuoto di Cavallermaggiore contro Macerata“.

    Sono tre i precedenti tra le due squadre, che si sono affrontate per la prima volta nella stagione 2021-22, sempre in Serie A3 Credem Banca. Il bilancio al momento è a favore di Fano: due vittorie, compresa quella ottenuta nella gara d’andata al PalaSanGiorgio, a una, che Savigliano conquistò nel primo storico incrocio tra le due squadre nella passata stagione. C’è anche un ex: è Andrea Nasari, schiacciatore di Fano proprio nella stagione 2021/22.

    La partita sarà trasmessa sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. L’appuntamento è per le 20.30 di sabato 11 febbraio al Palasport Allende di Fano.

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    Monselice in trasferta a Macerata: “Proviamo a ripetere la prestazione dell’andata”

    Di Redazione

    Domenica 12 febbraio andrà in scena la ventesima sfida per la Tmb Monselice nel suo primo campionato di Serie A3. Sulla carta quella contro la Med Store Tunit Macerata sarà una partita proibitiva per due motivi: l’avversario sta dimostrando di essere in grande forma e, inoltre, giocherà in casa. Ma coach Guglielmo Cicorella rimane positivo: “Dal nostro punto di vista nutriamo speranza, consci anche che nella partita di andata abbiamo probabilmente fatto uno dei nostri migliori match della stagione. Per questo sarebbe veramente importante ripetersi, migliorando, in una trasferta all’apparenza così ostica“.

    Il messaggio che traspare dalle fila della Tmb, quindi, è sempre uno: rispetto massimo per l’avversario ma zero paura del campo. Questo nonostante la partita di Parma abbia lasciato qualche strascico, ma Cicorella rassicura: “Stiamo cercando di recuperare tutti al meglio, anche perché con questa partita si apre ufficialmente il ciclo finale di scontri che decideranno l’esito della stagione e, con esso, il nostro futuro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parma, il debutto di Chirila: “E’ stata una bella botta d’adrenalina”

    Di Redazione

    La partita di sabato scorso vinta per 3 a 1 in casa di Monselice sarà ricordata, in particolar modo, da Robert Stefan Chirila che negli scambi finali, sul 24 a 17 del quarto set poi terminato 25-18, ha fatto il suo esordio assoluto nel campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca, subentrando al compagno di reparto Fall.

    Il centrale della WiMORE Parma, classe 2005, il più giovane del roster, è riuscito finalmente a coronare, seppur in maniera fugace, il proprio sogno in quello che, a tutti gli effetti, costituisce solo un punto di partenza per uno degli elementi più promettenti del vivaio gialloblù, che fino al 2019 praticava nuoto.

    “Subito è stata una bella botta d’adrenalina, non mi aspettavo di entrare e, difatti, poi in campo mi aveva preso un po’ d’ansia però l’azione è stata veloce visto che entrambe le squadre hanno sbagliato la battuta quindi il mio esordio è durato poco. Attendevo questo momento dall’inizio dell’anno, alla fine sono riuscito a entrare anch’io”.

    Quanto ti senti cresciuto?

    “Dall’inizio della stagione sono cresciuto parecchio, ho imparato tanto da tutti, dai miei compagni al coach”.

    Come hai trovato il livello del campionato di Serie A3?

    “Io, essendo alla prima esperienza, faccio un po’ fatica a valutare però di sicuro è un livello molto alto”.

    Dove puoi migliorare?

    “Tecnicamente posso migliorare su tutto, ho molto da imparare in tutti gli ambiti”.

    Hai un sogno nel cassetto?

    “Sì, diventare un giocatore titolare e andare sempre più in alto. Il debutto al PalaRaschi? Ovvio, ci spero”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Galliani: “Sto vivendo grandi emozioni, un sogno vestire la maglia della mia città”

    Di Redazione

    Sette partite. Meno di due mesi: la linea del traguardo, nella stagione regolare di Serie A3 Credem Banca, non è poi così lontana. Ecco perché i punti iniziano ad avere un peso specifico maggiore. Da qui in avanti, è necessario sbagliare il meno possibile. E ci sarà bisogno di ogni componente della rosa. Anche di chi è alla prima esperienza in un campionato di respiro nazionale, trascorre le mattinate sui banchi di scuola e spegnerà 19 candeline a fine mese: ovvero, Matteo Galliani, il secondo palleggiatore di una Da Rold Logistics Belluno che mira ai playoff. E domenica 12, alla Spes Arena (ore 18), attende la vice capolista Abba Pineto. 

    “La mia prima stagione in A3 – afferma il giovane regista – la sto vivendo con grandi emozioni. Poter partecipare a un campionato di serie A, con i colori della propria città, penso sia il sogno di qualsiasi ragazzo che pratica sport. Questo mi rende orgoglioso e, nel contempo, mi stimola a migliorare“. Alternare studio e palestra non è una passeggiata: “Per poter ottenere risultati, sia nel campo scolastico, sia in quello pallavolistico, devo organizzare bene le giornate. Ciò comporta anche qualche rinuncia, che però faccio ben volentieri perché il volley è la mia passione“.

    Galliani riavvolge il nastro dei ricordi: “Il mio esordio alla Spes Arena è indimenticabile. Mi emoziona tuttora vedere il palazzetto pieno di persone, pronte a sostenerci. Anche perché ero abituato ai tempi delle giovanili, quando c’erano solo i genitori sulle tribune“. Con il tecnico Gian Luca Colussi il confronto è costante: “Il coach mi dà diverse indicazioni. Per esempio, quando vedo il centrale che arriva in ritardo perché la ricezione è tesa, mi invita a cambiare il tempo del palleggio, trattenendo di più il pallone. O quando la palla è staccata da rete, l’invito è di girami verso l’astina della banda: così facendo, l’alzata arriva più precisa“.

    Dopo il passivo al tie-break, maturato con la Geetit Bologna, la classifica si è accorciata: “Si, abbiamo dei momenti altalenanti – prosegue Galliani –. Siamo una squadra molto giovane e, in un campionato in cui i set si giocano punto a punto, l’età media non elevata incide. In allenamento stiamo lavorando pure sotto questo aspetto, in modo da eliminare le fasi di calo. Perché, quando ci esprimiamo al massimo delle nostre potenzialità, diamo del filo da torcere agli avversari“. 

    Il palleggiatore ha le idee chiare rispetto al futuro: “Innanzitutto voglio proseguire lungo il percorso di studi, andando all’università. Poi, ovviamente, mi piacerebbe continuare a giocare con la DRL, una società che mi sta dando tanta fiducia. Di conseguenza, confido di poter combinare le due sfere, proprio come stanno facendo alcuni miei compagni di squadra“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO