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    Belluno ha cambiato marcia. Da Re: “Ci siamo ritrovati. Bravi tutti”

    Di Redazione

    In sette giorni può cambiare il volto di un’intera stagione. Questo è quello che sta accadendo in casa Da Rold Logistics Belluno che domenica 12 febbraio ha firmato il successo in rimonta, e al quinto parziale, contro la vice capolista Abba Pineto, mentre il sabato successivo (18 febbraio) ha compiuto l’impresa in quattro set nel Cuneese, contro il Monge-Gerbaudo Savigliano, terzo della classe. Cinque punti conquistati su sei disponibili, in un duplice impegno quasi proibitivo: Belluno ha cambiato marcia. “In Piemonte è stata una vittoria cercata, voluta e alla fine ottenuta – è il commento del direttore generale, Franco Da Re –. Nonostante le difficoltà del primo set, ci siamo ritrovati. Bravi tutti“. 

    Per i rinoceronti è l’undicesimo sigillo nel campionato di Serie A3 Credem Banca: “Fin dal viaggio in pullman, peraltro lunghissimo, passando per il pernottamento in albergo e il trasferimento al palasport in vista della rifinitura, c’era nell’aria qualcosa di particolare – prosegue Da Re –. Pur nella consapevolezza delle difficoltà di questo confronto, il gruppo era tranquillo: sapeva di aver preparato bene la sfida. E lo ha poi confermato con i fatti, sul campo“. 

    Ogni elemento chiamato in causa ha portato acqua al mulino della DRL: “Non solo Graziani, con i suoi sei servizi vincenti. Penso per esempio a Saibene o Stufano, che in momenti decisivi e in cui faticavano altri atleti, hanno sfoderato giocate importanti. È stata una gara dura, questo è ovvio. E nella quale abbiamo sofferto. Ma era da mettere in preventivo. I nostri avversari sono partiti come dei leoni. Tuttavia, dal secondo parziale, siamo riusciti a sistemare alcuni dettagli e a spegnere il loro ardore. Siamo molto contenti“. 

    La strada verso il traguardo, però, è ancora lunga. E lastricata di insidie: “Contenti sì, soddisfatti non ancora. Nel senso che vogliamo andare ai playoff: dalla società alla squadra, passando per lo staff tecnico, l’obiettivo è comune e coinvolge qualsiasi componente. I tre punti con Savigliano ci permettono di compiere un passo avanti, in un turno che sulla carta poteva apparire sfavorevole ma, quando sarà finita l’euforia, dobbiamo pensare subito al prossimo confronto con San Giustino“.

    L’appuntamento è in calendario domenica 26 (ore 18), alla Spes Arena. E profuma di scontro diretto: “Sarà un match delicatissimo – conclude il direttore generale – nel quale non possiamo permetterci di sprecare quanto di buono abbiamo ottenuto negli ultimi due turni di campionato. Cerchiamo la vittoria e, di riflesso, i playoff“. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Da Rold Logistics Belluno si ritrova dopo il primo set e abbatte Savigliano

    Di Redazione

    Dopo aver superato Pineto, i rinoceronti della Da Rold Logistics Belluno riservano lo stesso trattamento al sestetto che occupava il gradino più basso del podio: il Monge-Gerbaudo Savigliano. Così, dal Piemonte, Graziani e compagni tornano con un bottino pieno che non cementa solo il quinto posto in graduatoria, ma anche l’autostima e una consapevolezza che lievita di partita in partita. A proposito di Graziani, la sua è una serata da leader. E da MVP, come confermano i 18 punti arricchiti da ben 6 servizi vincenti e da 2 muri. In tema di muri, ha voce in capitolo pure Mozzato, che ne mette a segno 4. 

    Nel primo set, c’è una sola squadra sul parquet: quella di casa. E, nella metà campo dolomitica, serpeggia il dubbio che il dispendio di energie (fisiche e mentali) dell’ultimo match sia stato eccessivo. Invece no. Ogni punto interrogativo diventa esclamativo a partire dal secondo parziale: i bellunesi scattano meglio dai blocchi di partenza, prendono il largo (5-12) e doppiano (8-16) un avversario sorpreso dalla verve degli ospiti. I quali capiscono di avere le carte in regola per sedersi al tavolo con la terza della classe. Anzi, comprendono che quel tavolo può diventare loro. In questo senso, il terzo round si sviluppa sul filo dell’equilibrio, tra sorpassi e contro-sorpassi: Savigliano ha la palla per chiudere i giochi (24-23), ma la DRL gliela annulla. E sferra la zampata decisiva ai vantaggi: 24-26. 

    Il vento soffia sulle vele di una Da Rold Logistics ormai in fiducia. E in pieno controllo della contesa. Così, nel quarto capitolo della sfida, vola subito sull’8-4, allunga sul +6 (16-10) e non alza mai le mani dal manubrio. Lo fa solo sulla linea della traguardo: braccia alzate. Un respiro profondo. È fatta: anche Savigliano si arrende. 

    Gian Luca Colussi (allenatore Da Rold Logistics Belluno): “Un risultato molto importante perché ottenuto sul campo della terza in classifica. Di una squadra che finora aveva perso solo cinque volte. Siamo stati bravi a rimanere in partita, soprattutto nel terzo parziale: quello più combattuto e, alla lunga decisivo. La graduatoria? Ormai mancano poche gare: ogni punto può fare la differenza. E questi tre sono davvero pesanti”.

    Daniele Gallo (libero Monge-Gerbaudo Savigliano): “Spiace perché nel primo parziale avevamo dimostrato di potercela giocare e di poter vincere questa partita. Incassiamo la terza sconfitta consecutiva senza fare punti e cerchiamo di ripartire dal prossimo allenamento: dobbiamo ritrovare la giusta umiltà e il giusto spirito per uscire di squadra da questa situazione”.

    Monge-Gerbaudo Savigliano-Da Rold Logistics Belluno 1-3 (25-16, 15-25, 24-26, 20-25)Monge-Gerbaudo Savigliano: Rainero 2, Spagnol 23, Nasari 4, Dutto 6, Filippi 2, Galaverna 18; Gallo (L), Rabbia (L), Trinchero 2, Mellano 7, Bergesio. N.E. Calcagno, Marolo. All. Simeon. Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, Novello 16, Saibene 8, Graziani 18, Mozzato 12, Stufano 4; Martinez (L). N.E. Guastamacchia, Ostuzzi, Paganin, Candeago, Galliani, Guolla, Pierobon (L). All. Colussi.Arbitri: Angelo Santoro e David Kronaj di Varese. Note: Durata set 22’, 23’, 27’, 24’. Tot. 1h 36’. MVP: Alessandro Graziani (Da Rold Logistics Belluno)Savigliano: battute sbagliate 20, vincenti 5, muri 12. Belluno: b.s. 8, v. 10, m. 10.  LEGGI TUTTO

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    L’ABBA Pineto torna alla vittoria contro la Geetit Bologna

    Di Redazione

    Nella 21° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, l’ABBA Pineto torna al successo battendo tra le mura amiche del Palavolley S. Maria la Geetit Bologna e accorciando in classifica da Vigilar Fano, capolista del Girone Bianco. Una vittoria netta e, dopo un primo set combattuto, mai in discussione.

    La gara inizia con un sostanziale equilibrio e Paris che chiama in causa Baldari, il quale punisce con due pipe. I felsinei difendono con ordine e colpiscono con attacchi potenti e precisi di Lugli e Maletti, che costringono sul 5-8 coach Tomasello a chiamare il primo time-out di serata. Sembra essere Simone Baldari il più in palla di ABBA, il 13 in parallela sfonda il muro bolognese. La formazione di Marzola, dopo aver incassato il punto di Jacob Link, rischia di perdere il vantaggio ma è sempre Leonardo Lugli a essere determinante da posto due. Nella parte centrale del set la tensione è palpabile, Basso chiude un primo tempo dopo un’azione lunga e tirata, Paris invita di nuovo Baldari a far male agli ospiti. Ottimo servizio di Milan che mette in crisi la ricezione, Link finalizza per quello che è il punto del pareggio (13-13). Primo ace di serata di Matteo Lusetti, interessante giovane classe 2002. Scappa Bologna che vola a +3, Pineto resta a galla con il muro di Basso e l’ace spaventoso di Link. Entra Merlo che segna tre punti consecutivi riportando l’ABBA a -1, Marzola chiama il tempo ma non evita la rimonta abruzzese con il muro di Bragatto prima e l’imprecisione di Maletti poi (22-21). Grottoli sigla il 22 pari, Pineto ha di nuovo l’inerzia dalla sua e chiude il set grazie a super Merlo e Bragatto.

    Al rientro dopo una grande reazione, Pineto deve fare i conti con la rabbia di Geetit che cerca di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Lugli è scatenato, dalla parte opposta Baldari continua a fare il buono e il cattivo tempo. Gli abruzzesi iniziano a migliorare in battuta e si sciolgono in azioni rapide e velenose, come confermato dai due attacchi consecutivi vincenti di Basso (9-5). Spettacolo puro quando Giuliani tiene un pallone giocabile in maniera miracolosa e Paris mura l’attacco rossoblu. Il set continua con Pineto che aumenta gradualmente la distanza di sicurezza, con Merlo che esplode dalle mani autentiche bombe e finalizza delle alzate sontuose di Paris. Geetit ci prova affidandosi alla verve di Lugli e Maletti, ace di Lusetti che vale il 21-15. Fa il suo ingresso in campo Bongiorno, il servizio fa effetto perché complica i piani avversari e permette a Link di concludere positivamente la diagonale. Si ripete il numero 6, che questa volta con un po’ di fortuna colpisce Guerrini guadagnandosi l’ace. Set a senso unico chiuso dal primo tempo di Bragatto.

    Il copione del match, almeno nella fase embrionale, non sembra cambiare nemmeno nel terzo periodo. Merlo e Basso, sempre loro a far dannare Bologna. Si iscrive alla festa anche Link, che con il 3-2 va in doppia cifra e poi mura per il 6-3 dopo un’azione infinita e due difese reattive. Coach Marzola chiama il discrezionale, Pineto batte più forte che può il ferro finché è caldo. Varia le soluzioni Bologna, ace di Guerrini per il -1 (9-8). Il set corre via con la squadra del presidente Abbondanza avanti di alcune lunghezze, Milan resta in panchina per dare sfogo alle super performance di Merlo, Baldari e Link. Quest’ultimo con tre muri consecutivi fa volare ABBA sul 16-10. Poco da aggiungere per Pineto, che come un fiume in piena trascina tutto ciò che incontra. Basso e Link abbattono sul campo e nella mente le difese bolognesi, ace dello svedese per il 22-13.  A questo punto coach Marzola dà spazio al 2003 Oliva e Bandieri, mentre i padroni di casa tornano a vincere con un netto 3-0 e la consapevolezza che il finale di questo girone non sia stato ancora scritto.

    ABBA Pineto–Geetit Bologna 3-0 (25-22, 25-16, 25-14)ABBA Pineto Volley: Calonico, Merlo 11, Bongiorno 1, Basso 11, Milan, Paris 1, Bragatto 7, Omaggi, Baldari 15, Link 17, Fioretti, Mignano, Pesare (L), Giuliani (L). All. TomaselloGeetit Bologna: Ballan 2, Bandieri, Dosi, Donati, Brunetti (L), Guerrini 3, Govoni, Lugli 9, Tassoni, Lusetti 2, Orazi, Maletti 5, Vinti 3, Gabrielli (L), Oliva, Grottoli 2. All. MarzolaArbitri: Rolla, Oranelli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Battuta d’arresto della Vigilar Fano sul campo veneto del San Donà

    Di Redazione

    Battuta d’arresto della Vigilar Fano sul campo veneto del San Donà di Piave.

    La formazione di Castellano è stata sorpresa al tie break dai veneti giocando una gara sottotono, nonostante i fanesi ad un certo punto fossero stati capaci di andare avanti per 2 set a 1.

    Fin dall’inizio di gara si era capito che la serata sarebbe stata difficile: nel primo set le squadre vanno avanti punto a punto fino al 18-18, poi i locali accelerano al servizio e Fano pasticcia con Mandilaris protagonista nell’ultima azione.

    La Vigilar però reagisce a partire dal secondo set con Marks in battuta e Ferraro a muro: Fano allunga sul 17 a 11 e gestisce con personalità il finale di parziale. Sulle ali dell’entusiasmo i virtussini partono forte anche nel terzo set (4-10) ma verso la metà della frazione vacillano in ricezione permettendo ai veneti di tornare sotto (19-20). Gozzo e gli errori di Mandilaris permettono alla Vigilar di portarsi in vantaggio per 2 a 1.

    Partita finita? Niente di tutto questo: i muri di Baratti e i servizi potenti di Mandilaris creano il break nel quarto set (7-0), svantaggio non più recuperabile nonostante Fano provi a ricucire lo strappo (15-12).

    Nel tie break buon inizio San Donà (3-1), reazione Fano con la coppia Gozzo-Marks (5-8) ma il finale è tutto per i padroni di casa che con Mazzon in battuta chiudono la gara.

    Volley Team San Donà-Vigilar Fano 3-2 (25-22, 21-25, 20-25, 25-18, 16-14)San Donà: Trevisiol 11, Bassanello (L), Elia, Parisi 1, Baratti 4, Palmisano 7, Mazzon 5, Mazzanti 6, Umek 20, Mandilaris 20, Tuis. All. TofoliVigilar Fano: Zonta 2, Marks 22, Gozzo 10, Ferri 15, Roberti 6, Maletto 6, Galdenzi, Ferraro 8, Raffa (L), Carburi, Gori, Tito, Sabatini, Partenio. All. CastellanoNote: San Donà bv 10, bs 23, muri 14; Fano bv 5, bs 15, muri 17

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina attende Prata: “Momento particolare, ci servirà il sostegno del pubblico”

    Di Redazione

    Un duello che riporta al passato recente, una location che rievoca inevitabilmente dolci ricordi. Un palas infuocato, il pubblico di casa ed una Supercoppa di A3 alzata al cielo quale primo trofeo nazionale nella storia più che cinquantennale della pallavolo a Grottazzolina. Purtroppo, o per fortuna, di ricordi non si vive e la realtà odierna, sponda Videx Yuasa, racconta di un momento sensibilmente meno felice rispetto a dieci mesi fa. Due sconfitte consecutive contro altrettante dirette concorrenti alla salvezza, un trend pericoloso da invertire il prima possibile quando mancano sette partite alla conclusione della regular season ed il margine sulla zona retrocessione misura appena tre punti.

    Due squadre separate da quattro lunghezze con Prata di Pordenone che viaggia in ottava piazza (28 punti all’attivo). Ultimo slot disponibile per i playoff e posizione, nel complesso, relativamente tranquilla alla luce di un percorso recente fatto di tre vittorie e due sconfitte. Dopo i successi su Bergamo, Reggio Emilia e Santa Croce sono arrivati i due stop consecutivi contro Vibo e Cantù a tenere momentaneamente in negativo lo score personale dell’ultimo innesto friulano, Simon Hirsch. L’opposto tedesco, prelevato lo scorso 20 gennaio dal massimo campionato bulgaro, ha riabbracciato l’Italia dopo una parentesi esterna di 3 anni che ha compreso anche Francia e Germania. Nel proprio curriculum annovera cinque stagioni di Superlega tra Latina (2015/16), Monza (biennio 2016-18), Milano (2018/19) e Vibo Valentia (2019/20) mentre l’ultima apparizione in A2 risale alla stagione 2014/15 con la maglia di Sora.

    Sette vittorie per parte nei quattordici confronti ufficiali disputati dal 2018 ad oggi, comprese le finali di Coppa Italia e Supercoppa della scorsa stagione di A3. Una squadra che non ha bisogno di presentazioni alla luce di qualità che Vecchi e compagni hanno già avuto modo di saggiare, in ultimo, nella gara di andata dello scorso 13 novembre, terminata (nel pieno rispetto della tradizione recente) al tiebreak in favore di Bortolozzo e compagni.

    Numeri alla mano, Prata è per distacco la squadra più efficace dai nove metri: 127 ace in 72 set giocati (Bergamo, seconda, è a quota 106 con 2 set in più all’attivo). Tra le quattordici formazioni del campionato solo Vibo Valentia e Porto Viro hanno disputato meno parziali dei friulani (71). Dati emblematici, surrogati dal fatto che il primo “cecchino” nel roster di Dante Boninfante, ovvero Luca Porro, occupa appena l’ottava piazza nella classifica individuale (26 ace a fronte dei 33 del primatista bergamasco Tim Held), a testimonianza di quanto certe capacità siano omogenee all’interno del gruppo fornendo ancor più imprevedibilità alla manovra: “Affronteremo una squadra che conosciamo molto bene – ha dichiarato capitan Riccardo Vecchi -. Stiamo lavorando molto su ricezione e cambio-palla perché Prata è una squadra veramente forte in battuta. Dovremo partire da queste basi per tornare a fare il nostro gioco e rientrare in campo col sorriso.”

    Non esattamente il miglior avversario possibile per la banda di coach Massimiliano Ortenzi, anche e soprattutto in virtù dei recenti risultati: “E’ molto complicato definire il calo dell’ultimo periodo. Quasi sempre certe situazioni non sono riconducibili ad una sola ragione specifica, bensì sono figlie di un insieme di fattori dai quali dobbiamo essere bravi a disimpegnarci. Se è vero che a partire da metà dicembre abbiamo cominciato a faticare pur facendo una buona pallavolo tra Cantù, Santa Croce e Vibo, nelle ultime due settimane sono arrivati altrettanti stop nei quali abbiamo stentato non solo sotto il profilo tecnico e fisico ma, in alcuni momenti, anche sotto quello mentale. E’ stato un brutto segnale di fronte al quale ci siamo confrontati per tirar fuori una reazione ed approcciare alle ultime sette partite di regular season come fossero delle vere e proprie finali. E’ un momento particolare e ci servirà anche il sostegno dei nostri tifosi. Ora più che mai i ragazzi hanno bisogno di sentire la loro vicinanza.”

    A dirigere il match sarà la romana Antonella Verrascina, docente di lingua inglese, dal 2017 in serie A e dal 2021 arbitro internazionale. Nello stesso anno ha ricevuto il Premio di Lega “Cesare-Massaro” come miglior arbitro di serie A2/A3. Al suo fianco Alberto Dell’Orso: l’imprenditore pescarese ha diretto la Videx Yuasa nell’ultima (e fin qui unica nel girone di ritorno) vittoria contro Reggio Emilia lo scorso 22 gennaio.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bari punta al bis di successi contro Sabaudia

    Di Redazione

    Ripresa la corsa playoff con la conquista dell’intero bottino nella trasferta di Sparanise, il Gruppo Stamplast M2G Green Bari punta al bis di successi nel prossimo match casalingo in programma domani contro la terzultima forza del girone Blu, la SSD Sabaudia.

    Battuta al tie-break nella gara di andata, la compagine laziale è attesa al PalaFlorio dopo la pesante sconfitta per 3-0 rimediata mercoledì nello scontro salvezza con la QuantWare Napoli.

    Non sarà una passeggiata per capitan Paoletti e compagni che, a caccia di tre punti preziosi per continuare a scalare la classifica (il quarto posto è distante due lunghezze), dovranno fare i conti con la voglia di rivalsa degli uomini di coach Nello Mosca, subentrato a Marco Saccucci lo scorso 26 dicembre. 

    Come nella partita di Sabaudia, per il Bari il pericolo numero uno sarà Luciano Zornetta, tra i migliori schiacciatori della serie A3 Credem Banca con 155 ricezioni perfette e 30 aces all’attivo nella stagione in corso.

    “Contro Sabaudia guai ad abbassare la guardia – avverte Michal Wójcik alla vigilia del match -. In palio ci sono punti pesanti per la nostra corsa playoff. La classifica è corta e, in questo momento decisivo della stagione, non possiamo più sbagliare. Per vincere domani sarà importante approcciare bene alla gara ed esprimere con continuità la nostra pallavolo migliore – conclude -. Sono convinto che, da qui alla fine, giocando con la carica, la concentrazione e la determinazione mostrate nella trasferta di Sparanise, diremo la nostra anche per il terzo posto“.

    Il match sarà diretto dal sig. Alessandro Somansino, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Pierpaolo Di Bari.

    A partire dalle ore 16:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Modica in cerca di riscatto ad Aversa, Di Stefano: “Corsa playoff? Ci crediamo ancora”

    Di Redazione

    Difficile trasferta in Campania per l’Avimecc Volley Modica, che domani pomeriggio sarà di scena al “PalaJacazzi” di Aversa dove il sestetto biancoazzurro sarà ospite della Wow Green House.

    Una trasferta impegnativa che arriva dopo due sconfitte consecutive, che ha reso più difficile il cammino verso la zona play off del sestetto allenato da coach Giancarlo D’Amico, che proprio ad Aversa proverà a riscattarsi pur consapevole che la compagine casertana è un osso duro da affrontare.

    “Andiamo ad Aversa dopo le sconfitte con Lecce e Roma, che – spiega coach Enzo Di Stefano – sicuramente non erano i risultati che tutti ci aspettavamo per la nostra risalita in classifica, soprattutto perchè venivamo d tre successi di fila. Tutto questo, tuttavia, non ci deve però fare abbassare la qualità del lavoro in palestra e il focus su quello che è il nostro percorso in questa stagione. In questo momento – continua – ci manca sicuramente la continuità nell’esprimere tutte le nostre qualità, sia individuali, sia di gruppo”.

    “Tutte quelle volte che siamo riusciti ad esprimere i nostri punti forti, infatti, abbiamo sempre raccolto punti anche con le big del nostro girone. Ora – conclude il vice di Giancarlo D’Amico – non per questo dobbiamo gettare la spugna per quanto riguarda la corsa play off. Tutti siamo consapevoli di esserci complicati la strada, ma fino a quando la matematica non ci condannerà sono sicuro faranno di tutto per non lasciare insperato ogni tentativo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Catania, Kantor: “Marcianise ci ha fatto soffrire sul suo campo, non sarà facile”

    Di Redazione

    Un’altra partita in casa, un’altra sfida per la quale i giocatori di Farmitalia Saturnia sono pronti a scendere in campo. Per l’ottava giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23 l’appuntamento al PalaCatania è per domani, domenica 19 febbraio alle ore 17:00, contro Volley Marcianise. Una sfida per la quale i biancoblu si sono preparati per tutta la settimana in palestra e sul campo di volley, per mantenere alta la concentrazione e guardare dritti all’obiettivo: mantenere il primato in classifica fino alla fine del girone, in vista dei Play Off.  

    “La squadra vive un buon momento e lo dimostra sempre, a cominciare dagli allenamenti – racconta coach Waldo Kantor alla vigilia del match – e questo è importante perché domani non sarà semplice. Marcianise ci ha fatto soffrire sul suo campo. All’andata abbiamo vinto 3-1, ma non è stato semplice e sappiamo che per batterli dovremo giocare la nostra migliore pallavolo. Tra loro ci sono giocatori che sono capaci di dare una svolta alla partita e noi domani dovremo fare del nostro meglio”.  

    I giocatori sono pronti a rispondere alle richieste del coach, a cominciare dal centro dove è ritornato nella sua forma di sempre Rok Jeroncic: “Contro Aversa ho ripreso il mio gioco, quello che mi piace, dopo due settimane di prestazioni decisamente non al top. Marcianise in casa ci ha dato del filo da torcere. Noi domani non avremo alternative se non quella di vincere”.

    Una dichiarazione di intenti che trova conferma nelle parole di un altro giocatore, Piervito Disabato, braccio armato biancoblu: “Più andiamo avanti con il campionato più i punti che conquistiamo raddoppiano di valore, ma bisogna stare molto attenti e continuare ad alzare il nostro livello per non lasciare nulla al caso. Siamo un bel gruppo, in allenamento e in partita, e questa è la nostra grande forza, e riusciamo in quello che facciamo anche grazie al fatto che chi ha qualche anno di esperienza in più è sempre pronto a spronare i più giovani. Il loro sostegno non manca mai, insieme a quello di staff e società”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO