consigliato per te

  • in

    Macerata inizia la corsa Playoff: “Imperativo fare risultato a Parma”

    Mercoledì 12 alle ore 20.30 inizia il percorso della Med Store Tunit Macerata nei Play-Off, ospite della WiMORE Parma al PalaRaschi. I biancorossi incontrano un avversario in forma, che in campionato ha saputo mettere in difficoltà gli uomini di coach Gulinelli e che ha chiuso la Regular Season al sesto posto dopo aver battuto Mirandola in trasferta nell’ultima giornata. La Med Store Tunit si sta preparando a questo primo appuntamento di Play-Off con l’obiettivo di arrivare fino in fondo ma con la consapevolezza di dover dare il massimo per passare il turno.

    La scorsa settimana la squadra ha avuto modo di lavorare sulla sfida di Parma, vista la pausa, il centrale Michele Luisetto spiega dove si è concentrata l’attenzione “Il coach ci ha lasciato i primi giorni della settimana a riposo, per ricaricare le energie dopo tante gare giocate. Siamo poi tornati in sala pesi aumentando i carichi, per mettere benzina in vista delle sfide dei Play-Off, inoltre abbiamo lavorato per rifinire i dettagli che nelle ultime due partite di campionato non avevano funzionato”.

    Del resto in partite come queste è fondamentale arrivare con la forma migliore, “Farà la differenza più di tutto. I Play-Off sono un campionato a sé, conta poco la classifica della Regular Season o i precedenti in stagione: siamo due squadre forti che si affronteranno per vincere, chi sarà più in forma e proporrà il gioco migliore si qualificherà al prossimo turno”.

    La seconda gara si giocherà domenica 16 al Banca Macerata Forum dove si deciderà tutto, “Il sostegno del pubblico è sempre d’aiuto ma il nostro imperativo è fare risultato già a Parma, vogliamo prenderci un vantaggio importante nella prima gara e giocarci tutto poi in casa”.

    La sfida tra WiMORE Parma e Med Store Tunit Macerata sarà visibile mercoledì in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 20.30.

    (Fonte: comunicato Med Store Tunit Macerata) LEGGI TUTTO

  • in

    San Giustino riparte da Valdemaro Giustinelli e Giulia Rigucci

    Valdemaro Gustinelli, 53 anni, è il nuovo direttore sportivo della ErmGroup Pallavolo San Giustino. Nei quadri tecnici da inizio anno, prende ora il posto di Goran Maric, che per sopraggiunti impegni di lavoro non potrà più dedicare il necessario tempo all’importante incarico.

    Maric, al quale va il ringraziamento della dirigenza per il prezioso lavoro svolto in questi anni, rimane comunque all’interno della Pallavolo San Giustino nelle vesti di socio. Nei prossimi giorni in programma un’apposita conferenza stampa. Intanto, la società coglie l’occasione per rinnovare il benvenuto a Gustinelli anche nella nuova mansione che lo attende.

    “Debbo ringraziare questa società e l’amministratore delegato Claudio Bigi, in qualità di suo esponente – ha dichiarato Gustinelli. – Ma voglio rivolgere un ringraziamento particolare a Goran Maric, mio primo sostenitore, con il quale ho un rapporto di fiducia e collaborazione che va avanti anche in questo periodo. Al momento, stiamo già lavorando per la stagione a venire e quindi per la conferma sia dello staff tecnico che dei giocatori protagonisti del campionato per noi appena concluso con il raggiungimento della salvezza in A3. Dico subito che non stravolgeremo la squadra. Punteremo a migliorare l’organico, compiendo però il passo secondo la gamba e con un “motore” straordinario che tutti abbiamo dentro: l’entusiasmo e la gran voglia di fare bene. Ritrovarsi in questo ambiente è davvero una gioia”.

    In parallelo, si consolida l’organizzazione societaria con l’arrivo di Giulia Rigucci, nuova coordinatrice delle cinque aree operative della Pallavolo San Giustino. Staff tecnico prima squadra, settore giovanile, marketing e comunicazione, impianti e logistica e amministrazione.

    “E’ motivo di grande onore per me ricoprire questo ruolo – ha commentato Giulia Rigucci – perché da giovanissima ho praticato proprio la pallavolo e perché è la società che rappresenta ad alti livelli San Giustino, il mio paese. Sarò di aiuto alle figure di riferimento per far sì che la società possa ulteriormente crescere sotto ogni profilo. Sono pertanto affezionata a questa stupenda realtà. Ringrazio la presidente Elena Gragnoli e l’amministratore delegato Claudio Bigi, per l’opportunità offertami. E ancora i dirigenti Enrico Ligi e Andrea Malatesta per la disponibilità e tutta la dirigenza. Infine Goran Maric e Valdemaro Gustinelli, che mi sono stati di grande supporto”. 

    (Fonte: comunicato stampa ErmGroup) LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno: Francesco Gasperin è ancora “l’uomo dei numeri”

    Inizia già a prendere forma il mosaico della Da Rold Logistics Belluno, in vista della stagione 2023-2024. E il primo tassello coinvolge lo staff tecnico: è una novità, ma anche una conferma. O meglio, una riconferma. Perché Francesco Gasperin sarà ancora “l’uomo dei numeri”.

    Gasperin ricoprirà un ruolo che aveva già rivestito nella prima stagione in A3 dei rinoceronti: quello di scoutman. Gasperin riceve il testimone da Domenico Lazzaro, al quale la società guidata dal presidente Sandro Da Rold rivolge un sincero e profondo ringraziamento. 

    “Sono contento di essere tornato – afferma lo scoutman -. Mi sono preso un anno di pausa perché, a causa di impegni lavorativi, non sarei riuscito a garantire il meglio di ciò che potevo dare. Ma, nello scorso campionato, ho sempre seguito la squadra: qualche volta dal vivo, alla Spes Arena. E poi a casa, attraverso le dirette”. Gasperin ha un passato da schiacciatore con la maglia di Belluno. Ed è riuscito a conquistare due promozioni sul campo: “A questo ambiente sono sempre stato molto legato e tornare ad avere un ruolo attivo mi fa davvero piacere. A mancarmi è stato soprattutto il clima partita: seguire le varie gare da spettatore non è la stessa cosa”. 

    Il filo con il passato, quindi, si riannoda. Ed è pronto a srotolarsi nel futuro: “Porterò una maggior esperienza rispetto al mio primo anno e sarò sempre a disposizione dei ragazzi – conclude -. Durante la stagione, cercherò di aiutare in ogni modo il gruppo: le aspettative intorno alla squadra crescono di anno in anno e, di conseguenza, si profila una bella sfida un po’ per tutti. Per chi va in campo, ma anche per chi lavora dietro le quinte”. 

    L’uomo dei numeri riprende posto in palestra e a bordo campo. E il domani della DRL è già oggi.

    (Fonte: comunicato stampa Da rold Logistic)  LEGGI TUTTO

  • in

    Pineto si prende anche la Supercoppa: Fano piegata in quattro set

    L’Abba Pineto ci ha preso gusto: dopo la Coppa Italia di categoria, la squadra abruzzese mette in bacheca anche la Del Monte Supercoppa A3. E lo fa, ancora una volta, sul campo della squadra rivale: a marzo era stata Macerata, oggi la Vigilar Fano, che si arrende sull’1-3 nella finalissima che precede l’avvio dei Play Off Promozione. Le due formazioni, che hanno chiuso a pari punti (ma con i fanesi avanti) il Girone Bianco, danno vita a una battaglia di grande intensità; dopo che i padroni di casa avevano riaperto l’incontro nel terzo set, però, il quarto è dominato dall’inizio alla fine da Pineto, che si aggiudica meritatamente la seconda edizione del torneo, succedendo a Grottazzolina nel giovane albo d’oro.

    Vigilar Fano-Abba Pineto 1-3 (20-25, 20-25, 25-19, 19-25)Vigilar Fano: Zonta 1, Gozzo 0, Ferraro 6, Marks 25, Ferri 14, Maletto 3, Raffa (L), Roberti 11, Carburi 0, Gori (L), Partenio 1, Girolimetti 0. N.E. Tito, Galdenzi. All. Castellano. Abba Pineto: Paris 2, Milan 10, Bragatto 8, Link 19, Baldari 7, Basso 11, Bongiorno 1, Merlo 5, Giuliani (L), Fioretti 2, Mignano 0, Calonico 0. N.E. Pesare, Omaggi. All. Tomasello. Arbitri: Giglio, Jacobacci. Note: Durata set: 29′, 30′, 29′, 33′; tot: 121′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mirandola inaugura i Play Out in trasferta: “Dovremo far valere la maggiore esperienza”

    Pasquetta di pallavolo per la Stadium Mirandola, che avvia la serie dei Play Out contro la Gamma Chimica in trasferta. L’unica occasione per i gialloblù di salvarsi davanti al proprio pubblico passa da Brugherio: Mirandola dovrà vincere Gara 1 per poter giocare la partita decisiva in casa. Una sconfitta porterebbe infatti i gialloblù a doversi affidare a Gara 3, giocata nuovamente in terra lombarda. Lo storico delle partite tra le due formazioni si ferma sul punteggio di 1-1: la Gamma Chimica ha infatti vinto lo scontro d’andata, rimontando dopo aver perso il primo set, mentre il ritorno ha premiato Mirandola, che ha anche segnato la sua prima vittoria per 3-0 della stagione.

    Il rendimento delle due formazioni è più simile di quanto si possa immaginare: l’obiettivo della vittoria in trasferta, sempre sfuggito ai gialloblù, è stato centrato una sola volta dai brianzoli, il cui unico successo fuori dalle mura del “Paolo VI” risale al 12 febbraio, in cui si sono imposti con un perentorio 0-3 sul Volley Team Club di San Donà di Piave. La partita in programma lunedì 10 aprile alle 18, sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Lega Pallavolo.

    “Incontriamo una squadra che gioca molto bene in casa propria – dice l’allenatore Andrea Pinca – sarà una sfida aperta. Non dobbiamo demoralizzarci anche se loro aggrediscono. Sono molto alti, quindi riescono a battere molto forte. Al contempo però sono giovani, e le squadre giovani hanno delle caratteristiche particolari che cercheremo di sfruttare. Ce la giochiamo a viso aperto, dobbiamo provare a metterli in crisi in casa loro”.

    “Ho molta fiducia nei nostri mezzi – aggiunge il centrale Riccardo Rustichelli – l’andata è stata una partita critica fin dall’inizio: Francesco (Ghelfi) era infortunato, abbiamo giocato nel turno infrasettimanale, e con una rosa non ancora rodata. Il livello delle ultime partite è aumentato, il nostro girone di ritorno è stato ottimo e credo che le possibilità per fare bene ci siano. Qualsiasi loro errore dev’essere la nostra miccia per prenderci spazio e prenderci la partita. Stiamo alzando il livello di settimana in settimana sia in allenamento che in partita, loro sono molto giovani e hanno un altissimo potenziale: il muro e la ricezione devono essere ottime, e soprattutto dovremo far pesare il più possibile la maggior esperienza accumulata in questi anni”.

    “È stato un anno complesso – ammette il libero Andrea Angiolini – tante difficoltà, tanti infortuni, ma siamo comunque riusciti ad ottenere la grande occasione di giocarci i playout. Daremo il massimo per farci valere e mantenere la categoria. Siamo all’altezza della sfida, e sarà un tutto per tutto. Il nostro obiettivo è di portare a casa il risultato, così potremo giocarci il tutto per tutto a casa, davanti ai nostri tifosi”.

    Infine le parole dell’opposto Francesco Ghelfi: “Sicuramente ritrovarsi ai playout, per la piega che aveva preso il campionato, è già un obiettivo raggiunto. Ci aspettavamo di sicuro una stagione diversa. Non dico facile, ma meno complessa. Fortunatamente tutto quello che è successo quest’anno ai playout non conta: possiamo resettare e dare tutto quello che abbiamo. La salvezza è possibile, gli avversari sono alla nostra portata. L’unico pensiero adesso è vincere in trasferta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    WiMORE Parma, capitan Sesto: “I Play Off sono un altro campionato”

    Il centrale e capitano della WiMORE Parma, Nicola Sesto, è intervenuto in diretta nel corso della trasmissione radiofonica “Palla In Tribuna” in onda sulle frequenze di Radio Parma e condotta dal giornalista Alberto Dallatana a pochi giorni dall’attesissima Gara 1 degli Ottavi di Finale dei Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca con la Med Store Tunit Macerata in programma mercoledì prossimo alle 20.30 al PalaRaschi di Parma. Sesto, che lo scorso anno centrò il “double” campionato e Coppa Italia a Reggio Emilia in A2, sa come si affrontano certe partite da dentro o fuori, in cui ci si gioca l’intera stagione.

    “E’ una gara molto importante, desiderata, fortemente voluta e ci stiamo preparando al meglio. Macerata è una squadra che ha chiuso il campionato al terzo posto quindi diciamo che parte con tutti i favori del pronostico. E’ vero che noi l’abbiamo battuta sia all’andata che al ritorno però, può sembrare una frase fatta ma è realmente così, i Play Off sono un altro campionato. Ci sarà da giocarsi bene le nostre carte ma Macerata sicuramente ha dimostrato di avere qualcosa in più”.

    Finora qual è il bilancio del primo anno a Parma?

    “E’ stato un anno molto duro però sono fortemente soddisfatto della scelta. A 35 anni volevo ripartire da un ambiente così caldo come quello di Parma, nel senso che comunque c’è una grandissima tradizione legata alla pallavolo e la sfida era molto stimolante. Negli ultimi anni mi sono innamorato dell’Emilia Romagna, non ho più passato al vaglio le offerte di mercato provenienti da altre regioni. Parma, con la propria ambizione, mi è sembrato subito un ambiente abbastanza stimolante e una bella sfida da vincere”.

    Come giudichi la risposta del pubblico?

    “Fin dai primi giorni della preparazione si respirava un’aria importante nel palazzetto di Parma, una città che molto ha dato al mondo della pallavolo e ha visto vincere campionati, Champions League e Coppe del Mondo. Siamo riusciti, anche attraverso una serie positiva di risultati, a riportare quell’entusiasmo che magari negli anni si era un po’ perso. A livello di spettatori abbiamo i numeri migliori fra A2 e A3 e anche rispetto a qualche squadra di SuperLega, la risposta del pubblico ci fa grandissimo onore e la ritengo una vittoria molto importante da dedicare alla società che ha investito tanto su questo progetto e poi alla città che aveva bisogno di pallavolo”.

    Vi aspettavate di entrare nei Play Off?

    “L’obiettivo iniziale era una salvezza tranquilla poi ci abbiamo preso un po’ gusto. Ci siamo divertiti, il potenziale della squadra non è mai mancato e si è sviluppato un percorso di crescita che ci ha portato oggi a giocarci i Play Off”.

    Ti senti di rivolgere un appello ai tifosi in vista di mercoledì?

    “Invito tutti i cittadini di Parma a esser presenti al palazzetto, hanno veramente dimostrato un grandissimo calore nelle ultime giornate in casa. Sarà una partita molto difficile però, mai come in questi casi, il pubblico può fare la differenza”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tempo di bilanci per Marco Bartolini: “Sono molto contento di San Giustino”

    Il campionato di Serie A3 Credem Banca della ErmGroup San Giustino con una salvezza acquisita in largo anticipo nel Girone Bianco ed è questo il dato sostanziale che conta, dal momento che per la compagine biancazzurra si è trattato del primo anno di militanza nella nuova categoria. Anzi, fino all’ultimo è stato coltivato anche il sogno dei Play Off, che avrebbe dato un senso ancora maggiore alla già positiva stagione. Il secondo obiettivo è sfumato proprio nell’ultimo impegno di Pavia contro la Moyashi Garlasco, senza tuttavia ridimensionare i meriti di un gruppo che aveva fatto abbondantemente il suo.

    Per l’allenatore Marco Bartolini è già tempo di consuntivi. Resta una punta di amaro per la qualificazione ai Play Off sfumata proprio sul filo di lana? “Diciamo ‘ni’ – risponde Bartolini – se si considera che anche una squadra ben attrezzata come Belluno è rimasta fuori. Nelle ultime giornate si sono verificati risultati a sorpresa, nel senso che chi aveva le giuste motivazioni ha prevalso su chi era favorito sulla carta, altrimenti qualche nostra avversaria sarebbe potuta rimanere con 40 punti o ne avrebbe totalizzati 41 come noi, ma si sarebbe trovata in svantaggio nei nostri confronti per il numero delle partite vinte“.

    “Abbiamo allo stesso tempo incontrato Mirandola e Garlasco in un periodo di forma – continua Bartolini – né possiamo rimpiangere il punto perso in casa contro la Stadium, perché con questa classifica non sarebbe comunque servito, ma sono ugualmente molto contento di quello che ha fatto la squadra: siamo arrivati in fondo un po’ spremuti e quindi non abbiamo dato quanto era nelle nostre potenzialità“.

    Il bilancio finale è di 41 punti, 20 conquistati all’andata e 21 al ritorno, con 8 successi e 5 ko al palasport e con i due numeri invertiti nel cammino fuori casa per un complessivo di 13 vittorie e altrettante sconfitte (un’affermazione e tre rese al quinto set). “L’equa spartizione dei punti fra andata e ritorno è stata il segnale della sostanziale linearità di rendimento – sottolinea l’allenatore – poi qualcuno aveva considerato acquisita la qualificazione ai Play Off quando invece la matematica consigliava ancora di aspettare“.

    “Di certo – prosegue Bartolini – è stato un girone equilibrato e livellato verso l’alto, per cui mi sono divertito nel veder crescere il gruppo in un campionato faticoso dal punto di vista mentale e con la società che ci è stata sempre accanto. Alla fine – non dimentichiamolo mai – l’obiettivo prioritario della salvezza è stato centrato, aggiungendo che in passato, con 41 punti, i Play Off sarebbero stati garantiti“.

    Le prestazioni più belle e quelle più brutte dell’annata? “Fra le prime, metto le vittorie casalinghe a spese di Pineto, Bologna e Parma; contro quest’ultima abbiamo poi disputato una gran partita anche in trasferta. Fra le seconde, invece, c’è su tutte lo 0-3 interno contro Montecchio, perché quel giorno non abbiamo minimamente reagito. Metto anche il 2-3 esterno contro Brugherio (lì abbiamo perso un punto) e l’altra partita casalinga contro Belluno, per non essere riusciti ad arrivare al tie break“.

    “La sconfitta in casa contro Garlasco, seppure maturata dopo che eravamo avanti 2-0, ci poteva stare – aggiunge il tecnico – vista la caratura dei lombardi, così come lo 0-3 di Bologna. Abbiamo stentato nel trovare la nostra identità fino a quando non è stato risolto il problema in posto 4, dovuto agli acciacchi fisici di Sorrenti. È entrato Skuodis e dall’8 dicembre, con il 3-1 al Pineto, è iniziato il nostro vero campionato“.

    “Fino alla fine del mese di aprile – spiega Bartolini – continueremo ad allenarci per recuperare gli atleti infortunati: alludo a Marra e ad Antonaci, entrambi assenti contro il Garlasco. Daremo più importanza alla componente fisica del lavoro: i ragazzi non si sono fermati e vanno avanti anche in palestra“. E sul suo futuro aggiunge: “È la dirigenza che dovrà deciderlo. Posso solo affermare che mi trovo bene e che lavoro serenamente con una società ben organizzata, il che non è facile di questi tempi. Vi sono all’interno persone con le idee chiare per riportare la grande pallavolo in vallata; io sono disponibile, ma ancora non abbiamo parlato“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Garlasco si carica per i playoff: “Siamo pronti”

    Storica qualificazione ai playoff di serie A3 Credem Banca per la Moyashi Garlasco. Alla sua seconda stagione nella categoria, il club lomellino può festeggiare e sognare per la qualificazione ai playoff promozione e per aver concluso al quinto posto il girone bianco, a solo 1 punto dalla quarta piazza, occupata proprio da Savigliano, avversaria dei garlaschesi nell’ottavo che si disputerà al PalaRavizza di Pavia mercoledì 12 aprile, ore 20:30.

    La gioia della Presidentessa Silvia Strigazzi: “Sono contenta e soddisfatta dell’obiettivo raggiunto. Se l’anno scorso, al primo anno in A3, ci eravamo salvati all’ultima giornata, quest’anno l’obiettivo era quello di provare ad entrare ai playoff. Con una squadra quasi completamente nuova era un obiettivo non poco ambizioso. Non sono mancate le difficoltà durante la stagione, ma siamo riusciti a superarle grazie al gruppo. “

    “Ci abbiamo messo tutte le nostre energie, sia mentali che fisiche, e sono davvero orgogliosa di squadra e staff. Siamo pronti per affrontare questo nuovo capitolo della stagione. Ci terrei tantissimo che tutta la provincia venisse a sostenere i ragazzi il 12 aprile per l’andata che ci giocheremo in casa” continua Stragazzi.

    La numero uno di Garlasco conclude: “Invito l’intera provincia e specialmente quella del volley: il nostro territorio affronta per la prima volta questa sfida. La soddisfazione di avere una società che si giochi i playoff per salire in A2 maschile deve essere una soddisfazione per tutti! Ed è per questo che insieme a Italo Vullo, Direttore Generale, abbiamo deciso di invitare tutti gli atleti e dirigenti tesserati FIPAV a partecipare, riservando l’ingresso al prezzo simbolico di €1”.

    Anche il DS Savino Di Noia è orgoglioso del lavoro fatto da squadra e staff: “La nostra regular season è stata più che soddisfacente. Non tanto per il 5 posto e per la qualificazione ai playoff, ma perché si è conclusa in crescita. Quando la stagione ha un trend positivo non si può che essere soddisfatti. Nel corso della stagione siamo stati sempre più performanti. Questo vuol dire che a livello fisico i ragazzi hanno avuto una buona tenuta e hanno saputo incrementare la qualità a livello tecnico e tattico. La crescita è stata oggettivamente evidente da quel punto di vista. Va fatto un plauso al gruppo ed a Vittorio Bertini e Stefano Fumagalli, che hanno armonizzato il lavoro per poter gestire al meglio i ragazzi”.

    Nemmeno il tempo di godersi l’obiettivo raggiunto che la testa va all’avversario di questo turno playoff: “Rispetto ai playoff – continua Di Noia – siamo orgogliosi dell’obiettivo e del risultato raggiunto, dunque senza pretese ho detto ai ragazzi: divertiamoci! Da qui in poi è tutto di guadagnato e ci giochiamo il giusto coronamento di un’annata positiva. Gli addetti ai lavori diranno che Savigliano è una squadra con cui ce la giochiamo.I precedenti e la classifica lo confermano: al ritorno abbiamo avuto un match point e la classifica finale ci vede ad 1 solo punto da loro. Vero è che nel finale di stagione abbiamo seguito due trend diversi, noi in crescita e loro in calo, ma i play off sono partite secche ed è lì che vengono fuori le motivazioni differenti.

    “Savigliano ha disputato gran parte della stagione tra le prime 3 posizioni, ciò a riprova del fatto che è una squadra ostica e temibile, a maggior ragione potendo recuperare un po’ di energie prima della gara d’andata. Non me la sento di dire che si parta sconfitti, anzi ce la vogliamo giocare. Sebbene contenti dell’obiettivo raggiunto, non ci vogliamo accontentare!” conclude Di Noia.

    (Fonte: comunicato stampa Moyashi Garlasco) LEGGI TUTTO