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    Serie A3: risultati live dell’8° turno di ritorno

    Di Redazione
    Dopo gli anticipi di ieri, la Serie A3 maschile completa oggi pomeriggio l’ottava giornata di ritorno. Entrambi i gironi si sfidano a partire dalle ore 16, per concludere con l’ultimo match delle 19.
    ViViBanca Torino – Volley Team San Donà di Piave 3-1 (25-20, 24-26, 25-20, 28-26) ore 16.00
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Sistemia LCT Aci Castello 3-1 (25-17, 22-25, 25-16, 25-13) ore 16.00
    Efficienza Energia Galatina – Abba Pineto 3-1 (25-23, 26-24, 19-25, 27-25) ore 16.00
    Normanna Aversa Academy – Aurispa Libellula Lecce 0-0 (0-0) ore 18.00
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia – Videx Grottazzolina 0-0 (0-0) ore 18.00
    Delta Group Rico Carni Porto Viro – Med Store Macerata 0-0 (0-0) ore 18.00
    Gamma Chimica Brugherio – Mosca Bruno Bolzano 0-0 (0-0) ore 18.00
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore – HRK Motta di Livenza 0-0 (0-0) ore 19.00 LEGGI TUTTO

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    Fano, Ulisse: “Quando giochiamo di squadra siamo imbattibili”

    Di Redazione
    Brilla la Vigilar in quel di Prata giocando una partita ai limiti della perfezione e annientando un avversario alla vigilia molto temibile. Prestazione di assoluta qualità per la formazione di Pascucci che, in terra friulana, ha dovuto rinunciare a capitan Tallone vittima di un infortunio nella serata di giovedì.
    “Il mister ci aveva annunciato il nostro nuovo assetto tattico – afferma il giovane virtussino classe 2002 Luca Gori, catapultato all’ultimo istante in campo – e mi sono fatto trovare pronto. E’ andata molto bene anche perché siamo riusciti a giocare di squadra commettendo veramente pochissimi errori”.
    Al posto di capitan Tallone è stato schierato Marco Ulisse, per lui partita molto “pulita” e buon rendimento: “Quando giochiamo con il collettivo – afferma il biondo schiacciatore di scuola virtussina (classe 2002) – possiamo battere chiunque. Siamo cresciuti al servizio e nel cambiopalla siamo stati infallibili, questa è la conseguenza dei buoni allenamenti che stiamo facendo”.
    Devastante e mai cosi efficace come quest’anno, il bomber Lucconi non ha avuto rivali sabato a Prata facendo “riposare” in attacco anche lo spagnolo Ruiz: “Dopo Trento – afferma un altro prodotto del vivaio virtussino – sapevamo che ci saremmo sbloccati. Oggi sono stato propositivo e posso dire di aver superato i momenti di difficoltà passati”.
    Sul nuovo ed improvvisato assetto tattico dei virtussini, si esprime il coach Roberto Pascucci: “Abbiamo avuto un’emergenza dell’ultima ora – afferma Pascucci – ma Marco Ulisse e Luca Gori sono ormai pronti. Riusciamo ad allenarci finalmente bene ed il ritmo è sempre alto. Bravi oggi ad essere ordinati e pazienti nonostante le numerose battute sbagliate”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta strepitosa per l’Avimecc Modica ai danni di Palmi

    Di Redazione
    Una vittoria ricca di emozioni quella dell’Avimecc Volley Modica, conquistata contro la Pallavolo Franco Tigano Palmi. Dopo un iniziale vantaggio della squadra calabrese per 0-2, la formazione di Bua spinge fino a portare a casa il 3-2 in una gara combattuta, in cui il carattere e la voglia fanno una grande differenza. 
    La cronaca:Il primo set inizia con un sostanziale equilibrio tra le due formazioni ed un punto a punto che spinge le due formazioni fino al 7-7. Con il proseguo della sfida la formazione ospite si porta sul 13-16 e Bua sente il bisogno di chiamare il primo time out e far tornare la concentrazione ai suoi; solo due punti e il mister di casa ferma di nuovo il gioco perché i modicani non riescono ad uscire mentalmente da un tunnel che li porta ad essere pesantemente sotto. Sul 14-24 il primo set è ormai compromesso, Chillemi riesce a trascinare i suoi fino al 18-24 ma non può evitare la sconfitta per 18-25. 
    Il secondo set inizia con lo stesso piglio del primo, con Bua costretto a chiamare il time out già a partire dal 3-6. Una chiamata efficace, con il punteggio che torna sul 6-6 prima di un punto a punto che porta le formazioni sul 11-11. Palmi torna a prendere il largo sul 12-16 con Bua che chiama ancora time out e anche questa volta la sua chiamata sembra aver il giusto effetto con Modica che riporta il punteggio sul 16-16 e gioca un punto a punto fino al 24-24. Nel momento più importante la squadra ospite mostra il carattere e chiude il set sul 24-26. 
    Al terzo set Palmi si porta avanti con un iniziale 3-6 prima delle ammonizioni per Parisi e Tulone. Il primo time out viene chiamato da Bua quando il tabellone del Palarizza indica il punteggio di 4-8. Col passare dei minuti l’inerzia sembra sempre a favore degli ospiti, prima che Busch convinca tutti di essere un predestinato e guida i suoi fino al 14-14. Modica vola sulle ali dell’entusiasmo e si porta avanti per 18-15. La gara prosegue con i bancazzurri che spingono fino al 23-17 e provano a portare a casa il primo set della sfida e ci riescono con l’attacco di Garofolo che chiude sul 25-18. 
    Il quarto set diventa fondamentale per Modica, con la possibilità di portare a casa un punto da questa gara. L’inizio lascia ben sperare, Palmi sembra aver sentito il peso del ritorno deciso dei ragazzi di Bua. La sfida resta sempre viva fino agli ultimi minuti, con le due formazioni che cercano la vittoria fino alla fine, il risultato di 25-23 lo dimostra. La rimonta completata fa esplodere la panchina di Modica che ha spinto i ragazzi fino all’ultimo punto. 
    Il Tie Break decide chi delle due formazioni porta a casa il secondo punto della sfida e l’inizio lascia pensare che Modica ha sprecato troppe energie nella rimonta attuata dallo 0-2 al 2-2. L’inizio vede Palmi portarsi avanti e andare al cambio campo sul punteggio di 5-8. Riprende la gara e la squadra di casa porta avanti una rimonta nella rimonta fino al 8-8. Quindi il via verso la vittoria finale con il punteggio che registra 15-10.
    Avimecc Volley Modica-Pallavolo Franco Tigano Palmi 3-2 (18-25, 24-26, 25-18, 25-23, 15-10)Avimecc Volley Modica: Tulone 4, Raso 12, Battaglia 5, Martinez 17, Cuti 1, Chillemi 14, Busch 12, Imbesi, Garofolo 15, Dormiente (L), Nastasi (L) All: Giuseppe Bua.Pallavolo Franco Tigano Palmi: Porcello 10, Zappoli 14, Limberger 1, Parisi 1, Di Carlo (L),  Boscaini 11, Laganà 23, Remo 9, Carbone (L).Arbitri: Giovanni Giorgianni – Alessandro Pietro Cavalieri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sa.Ma. Portomaggiore fa bottino pieno in casa dell’UniTrento

    Di Redazione
    Vittoria in rimonta per la Sa.Ma. Portomaggiore, che porta a casa la posta piena in casa dell’UniTrento Volley. Schierati con una formazione particolarmente “verde”, affidata alla regia di Depalma, con Bristot in campo senza sosta in diagonale con Pol, anche in virtù dell’assenza a referto di Bonatesta (uscito da poco dalla quarantena), i giovani di Trentino Volley disputano un primo set praticamente perfetto, battendo molto bene e bloccando ogni uscita in attacco degli avversari, ma poi si stabilizzano su un livello di gioco non sufficiente per tenere testa ad una formazione ordinata come quella estense.
    Per Trento sono decisive in negativo la marcata dipendenza dagli attacchi di Magalini, che pure realizza ben 31 punti, e la scarsa prolificità al centro della rete (11 punti in attacco in quattro set); Portomaggiore fa meglio in difesa e a muro, colpendo poi in attacco con Albergati (18 punti) e Nasari (14) e meritando la vittoria.
    La cronaca:L’UniTrento Volley inizia la gara con Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, Portomaggiore risponde con Marzola al palleggio, l’ex Albergati opposto, Nasari e Graziani in banda, Ferrari e Quarta al centro, Benedicenti libero.
    La formazione trentina approccia il match alla grande, portandosi subito sul 5-0, grazie ai servizi di Acuti e ad un’ottima fase break, che manda a segno due volte Magalini e una Cavasin (che si alterna con Bristot come cambio under), poi allunga 9-3 grazie ad un Magalini scatenato e a un errore di Albergati, per dilagare quando lo stesso opposto veronese fa il diavolo a quattro al servizio, battendo per otto volte consecutive e raccogliendo la bellezza di 5 ace, aggiungendovi un attacco. Sul 23-11 la frazione è virtualmente terminata e Magalini ha già 12 punti all’attivo.
    Dopo il cambio di campo l’ago della bilancia si sposta dalla parte del Portomaggiore e lo fa in via definitiva. Nel secondo set i ferraresi schizzano sul 3-6 grazie alla coppia Nasari–Albergati, uno efficace al servizio l’altro in attacco, poi l’UniTrento Volley stabilizza il cambiopalla e piazza un paio di break grazie a Depalma (contrasto vincente) e Magalini (ace su Nasari), guadagnandosi il sorpasso (12-11). Il buon momento si infrange contro un fallo di doppia fischiato a Depalma e un muro di Quarta su Bristot.
    La situazione sfugge completamente al controllo dei padroni di casa quando lo stesso Quarta, con la sua jump float, riserva grossi dispiaceri alla linea di ricezione trentina. Piovono break point (cinque per la precisione), grazie ad un ace su Lambrini e a tre muri (due sul neo entrato Parolari). Dal 13-19 in poi l’UniTrento Volley può ben poco, Portomaggiore veleggia sicuro verso il 19-25 finale.
    L’avvio della terza frazione, affrontata dagli universitari con Dell’Osso in diagonale ad Acuti, non indica un cambio di passo dei bianchi di casa, che incassano un ace e un muro sul marcatissimo Magalini (2-4). Nemmeno il tempo di riportarsi sotto, che la battuta del centrale Quarta, già letale nel secondo set, fa altri danni alla ricezione trentina: oltre ad un ace si annotano un errore di Magalini e un muro di Ferrari su uno spento Acuti e sul 6-10 la situazione è già problematica. Due muri di Cavasin riavvicinano l’UniTrento Volley, che però viene subito ricacciata indietro dagli attacchi di Nasari.
    Il Portomaggiore tiene in mano il pallino, ogni volta che l’avversario prova a farsi sotto allunga senza pietà. Due ace di Depalma fanno 17-19, così risponde Quarta con un altro ace. Le battute di Magalini (ace e contrattacco di Cavasin) fruttano il 22-23, ma dopo il cambiopalla di Nasari, lo stesso opposto sbaglia: 22-25 e 1-2.
    Anche nel quarto set il primo allungo è dei ferraresi, che si fiondano sull’1-5 con i servizi di Albergati, non violenti, ma velenosi: Portomaggiore difende e contrattacca con successo per tre volte, un buon turno in battuta di Pol restituisce subito al Sa.Ma. pan per focaccia, grazie ad un ace e ad un muro di Magalini su Albergati. L’UniTrento Volley si lascia sfilare subito la preziosa parità per mano di Nasari e di un’invasione in attacco di Magalini (6-9), aggrappandosi alle battute di Depalma e Pol per riportarsi comunque sul 13-13 non appena il Sa.Ma. allenta un attimo la presa.
    Le squadre sono appaiate, ma l’impressione è che il motore di Portomaggiore abbia più cavalli ed infatti da qui in poi ogni turno al servizio porta un break point, rendendo pian piano la situazione sempre più critica per i ragazzi di Conci. Un palleggio falloso di Depalma costa il 16-19, un ace di Graziani su Bristot il 17-21. Nel finale Quarta mura Magalini, Acuti sbaglia e Graziani va a segno con la pipe, chiudendo il match sul 19-25.
    “Abbiamo disputato un primo set eccellente, battendo alla grande e lavorando bene in tutti i fondamentali – sottolinea l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci –, ma poi ci siamo spenti. Dopo quella frazione avevo detto ai ragazzi che Portomaggiore avrebbe reagito e che sarebbe iniziata una partita diversa, ma noi non siamo riusciti ad essere sufficientemente efficaci in attacco per tenere loro testa. Già su palla alta siamo abbastanza prevedibili, se poi cala la ricezione e non riusciamo ad utilizzare i centrali, diventa durissima. Abbiamo fatto vedere qualcosa di buono nel finale del terzo e del quarto set, ma sempre troppo tardi“.
    UniTrento Volley-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3 (25-14, 19-25, 22-25, 19-25)UniTrento Volley: Pol 5, Acuti 7, Magalini 31, Bristot 3, Simoni 2, Depalma 4, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 1, Coser, Bonizzato, Dell’Osso 2, Marino (L). N.e. Pizzini. All. Francesco Conci.Sa.Ma. Portomaggiore: Nasari 14, Quarta 7, Marzola 1, Graziani 16, Ferrari 4, Albergati 18, Benedicenti (L); Masotti, Gabrielli, Zanni. N.e. Ciccarelli, Bragatto. All. Simone Cruciani.Arbitri: Traversa di Abano Terme (Padova) e Serafin di Motta di Livenza (Treviso).Note: Durata set: 22′, 26′, 27′, 29′; tot: 1h 44′. Partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 7 muri, 13 ace, 12 errori in battuta, 12 errori azione, 39% in attacco, 63% (26%) in ricezione. Sa.Ma. Portomaggiore: 6 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 10 errori azione, 47% in attacco, 50% (15%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arriva a Ottaviano la prima gioia in trasferta per la Smi Roma

    Di Redazione
    Arriva finalmente la prima vittoria esterna per la Smi Roma. Nell’anticipo dell’ottava giornata la squadra della capitale conquista per 3-1 in rimonta il primo successo lontano da casa, tre punti fondamentali in chiave playoff perché ottenuti contro una diretta concorrente come la Falù Ottaviano. I ragazzi di Mauro Budani hanno invertito la rotta delle ultime giornate, disputando una partita concreta e di carattere.
    Il match non era iniziato nella miglior maniera per Roma, che era partita giocando con il freno a mano tirato, contratta e fallosa: 12-8 e 17-10 per i padroni di casa con un inarrestabile Lucarelli, poi Settembre ferma Rossi a muro e Ndrecaj chiude 25-21. Perso il primo set, nel secondo Roma cambia musica mettendo a punto la fase-break (ben 17 muri, 11 messi a terra da Coggiola) e spinge al servizio. Il gioco al centro con Coggiola e Antenucci funziona molto bene (29 punti in due) sia in attacco, sia a muro.
    Il secondo set si gioca punto a punto (11-12, 16-18), poi dal 17-21 l’allungo fino al pareggio firmato Antonucci. Nel terzo Roma prende subito il volo (3-7, 10-16) fino al 17-25 finale di Morelli. Il quarto è una bella lotta, con Lucarelli che trascina Ottaviano sul 14-10 e la Smi che recupera e passa in vantaggio: dal 19-21 l’allungo proprio nel rush finale per il definitivo 21-25 con un altro muro di Mandolini.
    Le parole del tecnico Budani: “Siamo molto contenti per questo successo, il primo in trasferta e in una gara molto importante in ottica futura. Siamo partiti un po’ contratti, vista l’importanza della posta in palio. Ero comunque fiducioso perché ci siamo allenati bene in settimana. Dal secondo abbiamo sistemato il muro e anche la battuta, questa è stata la chiave della partita. Anche la difesa è andata bene, la fase break è stata molto positiva. Ora ci aspettano altre tre finali, di cui due saranno in casa. Affronteremo il match di sabato prossimo con più fiducia, ci siamo tolti una bella pressione, anche se dobbiamo continuare su questa strada”.
    Falù Ottaviano-SMI Roma 1-3 (25-21, 20-25, 17-25, 21-25)Falù Ottaviano: Piazza 3, Scarpi 8, Lucarelli 25, Settembre 10, Ndrecaj 11, Giuliano (L), Ardito (L). N.E. Bianco, Arzeo, Ammirati, Hanzic, Dimitrov, Luciano, Diaferia. All. Mosca.SMI Roma: Morelli 7, Mandolini 8, Coggiola 18, Rossi 13, De Fabritiis 11, Antonucci 11, Milone (L), Titta (L). N.E. Sideri, Tozzi, De Vito, Consalvo, Iannaccone, Franchi De’ Cavalieri. All. Budani.Arbitri: Chiriatti, Colucci.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta insidiosa per la HRK Motta sul campo di Montecchio

    Foto Ufficio Stampa HRK Motta

    Di Redazione
    Domenica, nelle splendide terre di Montecchio Maggiore, va in scena l’ottava giornata di ritorno del Girone Bianco del campionato di A3 targato Credem Banca. L’HRK Motta di Livenza è chiamata ad affrontare una difficile ed insidiosa sfida contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, una formazione che sta attraversando un buon momento di forma e che da sempre tra le mura di casa è solita fornire prestazioni di livello.
    La Sol Lucernari vanta infatti tre vittorie consecutive (di cui due tra le mura amiche del PalaCollodi), vittorie importanti contro la Sa.Ma. Portomaggiore e la Vigilar Fano. I padroni di casa occupano la sesta posizione in classifica a quota 29 punti a parimerito della Tinet Prata, ma con una partita in meno: manca all’appello la settima di ritorno contro Bolzano.
    I leoni targati HRK arrivano in terra vicentina dopo la durissima gara contro Macerata, una vittoria per i ragazzi di Lorizio importante soprattutto visto il buonissimo periodo di forma dei marchigiani: tre punti che hanno permesso di passare un’altra settimana li davanti, primi a 43 punti con solo la gara contro Trento da recuperare.
    Con ogni probabilità coach Di Pietro manderà in capo i suoi con Zivojinovic al palleggio e Pranovi sulla sua diagonale, Flemma e Fiscon di mano con Novello e Frizzarin centrali. Battocchio libero. “El Comandante” Lorizio potrebbe rispondere con Alberini a tirare le fila e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e Mian attaccanti di posto quattro, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero. Direttori di gara i signori Anthony Giglio ed Emilio Sabia. Un’altra finale da giocare (e magari vincere) per Motta, in cui sarà necessaria grande lucidità. Appuntamento con la diretta streaming domenica 7 Marzo alle 19 su legavolley.tv.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, Cordano: “Contro Porto Viro speriamo di strappare punti importanti”

    Di Redazione
    Dopo due gare al Banca Macerata Forum, la Med Store torna a viaggiare e domenica è attesa alle 18 al Palazzo dello Sport per sfidare la Delta Group Rico Carni Porto Viro. I veneti occupano la seconda posizione in classifica e si presentano come una delle squadre più in forma del campionato, con cinque vittorie consecutive all’attivo, l’ultima per 3 a 1 in rimonta nella trasferta di Portomaggiore. Porto Viro sarà inoltre impegnata la prossima settimana con la finale di Del Monte Coppa Italia di Serie A2/A3. Un’altra sfida di livello quindi per la Med Store, che dopo la sconfitta subita in casa per mano della capolista Motta di Livenza, proverà a riscattarsi e restare in scia delle prime della classifica.
    “Contro Motta di Livenza abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari anche con le migliori squadre del campionato”, conferma il palleggiatore Andrea Cordano, “La gara è rimasta apertissima per tre set, poi nel quarto abbiamo subito un calo ma nel secondo abbiamo sfiorato il doppio vantaggio che avrebbe potuto cambiare la partita. Peccato per il risultato finale ma andiamo a Porto Viro ancora più convinti delle nostre possibilità”.
    Vi aspetta infatti un’altra partita d’alta classifica. 
    “Affronteremo una squadra in grande forma, stanno facendo benissimo anche in Coppa dove hanno raggiunto la finale battendo squadre di categoria superiore. Dovremo prepararci ad una sfida difficile, forse anche più che contro San Donà; ma siamo pronti, sappiamo di poter dire la nostra e non vediamo l’ora di confrontarci contro le squadre più forti. Siamo carichi e speriamo di strappare punti importanti”.
    Più volte il coach Di Pinto ha elogiato il gruppo e l’aiuto di chi entra a gara in corso, come stai vivendo la tua stagione? 
    “Cerco sempre di farmi trovare pronto per dare il mio contributo in partita. Sono abituato a ricoprire questo ruolo, qui ho trovato un gruppo unito e sono contento di poter aiutare la squadra, so che il coach ci tiene tutti in considerazione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilar Fano in trasferta a Prata. Ferraro: “Possiamo battere chiunque”

    Di Redazione
    Trasferta in terra friulana per la Vigilar Fano, che sabato alle 18 affronterà la Tinet Prata di Pordenone in un match che può dire molto ai virtussini. Reduci dalla convincente prova interna contro Trento, i fanesi sono chiamati ad un appuntamento importante quanto meno ai fini della griglia play off: il team di Boninfante, reduce da tre sconfitte consecutive, precede la Vigilar di un solo punto e farà di tutto per evitare il sorpasso in classifica.
    “Quella di Prata è una squadra ben costruita – afferma il centrale Mario Ferraro – che punta in alto. Sarà una gara difficile e dovremo stare attenti al loro opposto Baldazzi, terminale offensivo importante“. Ferraro però punta il dito sulla Vigilar e tiene a sottolineare: “Dobbiamo guardare a noi stessi prima di tutto e non agli altri, con la giusta voglia e determinazione Fano è in grado di battere chiunque“. Ferraro poi fa un plauso alla società: “In una stagione ci sono alti e bassi, ma la società non ha fatto mai mancare il proprio sostegno rimanendoci vicina anche nei momenti difficili“.
    All’andata vinse la Tinet per 3 a 2 e la Vigilar affronta questa trasferta dopo una settimana di allenamenti importante ed un organico che sta a mano a mano salendo di condizione. Sorvegliato speciale sarà l’opposto Baldazzi, ma anche i friuliani dovranno stare attenti ad un Ruiz sempre più voglioso di tornare al 100% ed un Lucconi in palla. A quattro giornate dalla fine tutto ancora è possibile, un buon sprint finale potrebbe aiutare la Virtus ad affrontare poi i play off nella giusta maniera.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO