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    La provincia di Bolzano blocca la Serie A3: rinviata Mosca Bruno-Montecchio

    Di Redazione
    La Mosca Bruno Bolzano è costretta a sospendere l’attività: da ieri la squadra altoatesina che milita nel Girone Bianco di Serie A3 maschile è impossibilitata ad allenarsi e giocare, a seguito dell’Ordinanza Presidenziale n.8/2021 della Provincia Autonoma di Bolzano, in vigore dal 22 al 28 febbraio nell’ambito delle disposizioni di contrasto alla pandemia di coronavirus. Per la stessa ragione la Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi della sfida tra i bolzanini e la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, in programma sabato 27 febbraio.
    Il comma 3 dell’ordinanza della Provincia Autonoma stabilisce che “le sessioni di allenamento organizzato sono consentite esclusivamente agli atleti e alle atlete che partecipano a campionati di serie internazionali, nazionali professionistici, o nazionali dilettantistici di massima serie (indipendentemente dalla denominazione, per massima serie dei campionati dilettantistici si intende il campionato di serie più alto, senzaricomprendere eventuali sottoarticolazioni di una stessa serie)“.
    Una decisione inedita che, per la prima volta, introduce una differenziazione tra la Serie A1 (o, in questo caso, la Superlega maschile) e le categorie inferiori, come Serie A2 e Serie A3, in contrasto con tutte le disposizioni della Federazione Italiana Pallavolo che hanno sempre equiparato le diverse serie. La particolare severità della restrizione, considerando anche il divieto degli allenamenti, rischia di pregiudicare il prosieguo della stagione della Mosca Bruno e potrebbe creare un precedente importante anche a livello nazionale.
    Sospesa, a maggior ragione, anche l’attività della Maia Dentis Neruda Bolzano, l’unica squadra altoatesina militante in Serie B2 femminile, che aveva appena ripreso a giocare dopo un lungo stop per i casi di positività al Covid-19.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gestioni&Soluzioni Sabaudia ritrova la vittoria contro Ottaviano

    Dopo una serie di settimane no la Gestioni&Soluzioni Sabaudia riesce a invertire il trend negativo delle ultime partite, vincendo per 3-0 contro un’ostica Falù Ottaviano. La vittoria, arrivata tra le mura amiche del PalaVitaletti, vale doppio perché permette alla squadra laziale di ribaltare la severa sconfitta subita contro la squadra campana all’andata e di guardare con fiducia alle ultime gare di campionato.
    La cronaca:Inizio in tono minore per la Gestioni&Soluzioni Sabaudia, che subisce l’iniziativa di un Ottaviano decisamente in forma, ma già in corrispondenza del quindicesimo punto la formazione pontina pareggia i conti. Nonostante Ottaviano allunghi poco dopo nuovamente il passo, il Sabaudia con uno scatto di orgoglio recupera lo svantaggio e chiude il set con il parziale di 25-22.
    Nel secondo set Sabaudia, forte del risultato precedente, parte nettamente avanti. La formazione ospite cerca disperatamente di colmare il gap ma si deve rassegnare a perdere anche questa frazione di partita, con il parziale di 25-21 a favore dei padroni di casa.
    Nel terzo set il sodalizio pontino prosegue la sua corsa, ma in corrispondenza del quindicesimo punto viene raggiunto e superato dall’Ottaviano. Il vantaggio della squadra campana non dura a lungo, infatti viene agguantata dal Sabaudia sul 21-21. Le due formazioni iniziano quindi a giocare sul filo della parità, tuttavia alla fine a spuntarla è la padrona di casa con il parziale di 26-24, che le consente di vincere la partita con un netto 3-0.
    Marco Lucarelli: “Il match di oggi contro Ottaviano è stato intenso, combattuto in tutti i frangenti. Una partita emozionante, in cui la squadra ha reagito alla grande anche nei momenti di pressione che si sono presentati, specialmente nel finale che ci ha visto sotto di due punti, poi recuperati brillantemente ai vantaggi. Questa è la prima vittoria 3-0, questo dimostra che la formazione sta lavorando bene durante la settimana e i risultati lo dichiarano apertamente. Questa parte finale del campionato è la più importante ai fini della classifica, ci aspettano tutte partite fondamentali sia in casa che fuori. Questa vittoria ci da la carica morale per affrontare questo sprint finale“.
    Sandro Passaro: “Sono felice soprattutto per i ragazzi, la vittoria piena ci mancava da un po’. Sappiamo che l’Ottaviano era senza il giocatore di riferimento, ma queste sono partite difficili e la formazione l’ha interpreta al meglio“.
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia-Falù Ottaviano 3-0 (25-22, 25-21, 26-24)Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 2, Baciocco 9, Focosi 10, Link 16, Lucarelli 12, Frumuselu 3, Meglio (L), Fortunato (L), Astarita 0, Tognoni 1. N.E. Pomponi, Palombi. All. Passaro.Falù Ottaviano: Piazza 0, Scarpi (L), Lucarelli 14, Settembre 6, Ndrecaj 8, Giuliano (L), Ardito (L), Ammirati 0, Arzeo 2, Luciano 0. N.E. Diaferia. All. Mosca.Arbitri: Salvati, Carcione.Note: Durata set: 31′, 26′, 30′; tot: 87′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sol Lucernari Montecchio stoppa la voglia di riscatto di Fano

    Non riesce a ripartire la Vigilar Fano, che subisce una sconfitta per 3-1 sul campo della Sol Lucernari Montecchio Maggiore nella sesta giornata del girone di ritorno. Nonostante la buona reazione che aveva portato alla vittoria del primo parziale (dal 24-21 al 26-28), nel resto del match si è vista una Vigilar troppo a sprazzi, che ha fatto vedere buone cose alternate a momenti di black out.
    La cronaca:Formazione confermata per Fano, che schiera Cecato in regia opposto a Lucconi, schiacciatori Ruiz e Tallone, centrali Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo vicentina, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Zivojinovic e Pranovi, in banda ci sono Fiscon e De Fortunato, al centro Frizzarin e Franchetti, il libero è Battocchio.
    Il primo break del primo parziale è dei virtussini, che scattano sul 3-6 con Ruiz, ma Montecchio si fa trovare pronta, recuperando subito la parità e sorpassando 8-7. L’allungo dei padroni di casa arriva su turno al servizio di Pranovi, che fa soffrire la ricezione ospite (13-9), ma Fano non demorde e torna a contatto (14-13, servizio vincente di Tallone). Montecchio si dimostra però più lucida e scappa di nuovo, raggiungendo il massimo vantaggio sul 21-15 (ace De Fortunato). La Vigilar si riavvicina sul 23-21 con ace di Silvestrelli, subentrato a Lucconi e impatta a quota 24, portando il set ai vantaggi: la chiude Bartolucci 26-28 alla prima palla set per i fanesi.
    L’equilibrio nel secondo set si spezza con il break di Montecchio, che tenta di scappare sul 13-8, approfittando di un momento di difficoltà in ricezione della Vigilar. Tallone e compagni tentano di restare a galla (16-13, 18-15), ma nel finale black-out totale nella metà campo fanese: Montecchio mette a segno un break di 6-0 e porta a casa il parziale con il punteggio di 25-16.
    Di nuovo in campo Lucconi per la Vigilar nel terzo set, ma l’avvio è tutto di marca vicentina, con Montecchio che si porta a condurre 4-1. I turni al servizio di Cecato e Lucconi consentono alla Vigilar di carburare e andare in vantaggio 10-11 (attacco vincente di Tallone). Lucconi fa +2 (14-16) e l’atmosfera si scalda, ma i padroni di casa capovolgono subito il punteggio con un break di 4-0 che vale il 18-16. Parità ristabilita a quota 19, ma nel finale Montecchio si esprime meglio e trova il set point (24-21). La Vigilar ne annulla una, ma si arrende alla seconda: 25-22, 2-1 Montecchio.
    Avvio di quarto set in fotocopia al precedente, con Montecchio che scatta sul 4-1 e la Vigilar subito pronta ad impattare 6-6. Break dei vicentini con Pranovi al servizio e i padroni di casa possono scappare di nuovo (7-11); la Vigilar risponde con lucidità (11-11), ma Montecchio ristabilisce subito il distacco (15-11, ace di Fiscon). Lucconi mette a terra la palla del -1 (17-16), ma nel finale la Vigilar sbaglia troppo e Montecchio conquista il set 25-21 e il match con il punteggio di 3-1.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Vigilar Fano 3-1 (26-28, 25-16, 25-22, 25-21)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Franchetti 11, Pranovi 25, Fiscon 19, Frizzarin 5, Zivojinovic 3, De Fortunato 10, Battocchio (L1), Carlotto, Cortese, Bosetti. N.e.: Pellicori, Novello, Penzo (L2). All. Di Pietro-BaldonVigilar Fano: Bartolucci 8, Lucconi 13, Tallone 17, Ferraro 4, Cecato 2, Ruiz 9, Cesarini (L1), Silvestrelli 5, Ferro. N.e.: Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini.Arbitri: Sessolo-JacobacciNote: Durata set: 34′, 22′, 29′, 30′. Montecchio bs 15, ace 7, muri 11, ricezione 41% (prf 26%), attacco 47%, errori 29. Vigilar bs 11, ace 5, muri 1, ricezione 40% (prf 20%), attacco 45%, errori 28.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro cala il poker regolando Bolzano in tre set

    Di Redazione
    Poker servito per la Delta Group Rico Carni Porto Viro, che centra il quarto successo consecutivo in campionato regolando 3-0 la Mosca Bruno Bolzano nel sesto turno di ritorno di Serie A3 Credem Banca.
    Massimo risultato con il minimo sforzo, perlomeno in termini temporali: era questo l’obiettivo primario del team nerofucsia alla vigilia dell’impegno nelle semifinali di Coppa Italia di mercoledì. Insieme al risultato, però, sono arrivate anche tante notizie positive per i padroni di casa: la prestazione convincente di Bellia dal primo minuto e di Cuda in posto quattro, il record di muri in una singola gara (10) di Sperandio, i 1100 punti (e oltre) di Bargi in carriera, l’esordio del baby Marchesan.
    La cronaca:Turno di riposo per Vinti, coach Massimo Zambonin ridisegna la Delta Group Rico Carni con Bellia opposto e Cuda in posto quattro. Confermati gli altri titolari: Kindgard al palleggio, Sperandio e Aprile centrali, Lazzaretto schiacciatore, Lamprecht libero. Donato Palano, tecnico di Bolzano, sdogana Maccabruni-Polacco sulla diagonale, Codato-Gasperi in posto tre, Ostuzzi e l’ex nerofucsia Gallo in banda, Brillo e Marotta come liberi. Gli arbitri del match sono Marco Laghi di Bagnacavallo e Marta Mesiano di Bologna.
    Grande avvio di Porto Viro, con Sperandio protagonista: attacco e block per il 4-0. Altri due muri di Sperandio (7-2), errore grave di Polacco, time inevitabile per Palano (8-2). Reazione di Bolzano, tripletta di Codato sul servizio di Maccabruni, 8-5. La Delta Group Rico Carni affila di nuovo le armi, due muri per Sperandio e due per Lazzaretto, in mezzo stoccata di Bellia e ace di Cuda: 14-6, secondo tempo richiesto da Palano.
    C’è anche la seconda battuta vincente di Cuda, un gioiello di precisione (15-7), fase di stallo e doppio cambio della Mosca Bruno (Grassi-Senoner per Maccabruni-Polacco), prima di un altro ace, di Lazzaretto, e del mani-out di Bellia che vale il 21-13. Il finale è proprio nel segno di Bellia, una mitragliatrice da posto due: 25-18, 1-0 Delta Group Rico Carni.
    Cambio campo, Bolzano conferma la nuova diagonale Grassi-Senoner. Si ricomincia dalle manone di Sperandio, semplicemente invalicabile a muro: 8-3 e time chiamato da Palano. Gli ospiti provano a mettere fuori la testa, merito di una difesa solida e della verve di Senoner (11-8), risponde dall’altra parte del campo super Lazzaretto, con una doppia pipe (14-8). Botta violenta al centro di Sperandio, finalmente smarcato: Palano interrompe il gioco (15-8).
    Questa volta il break fa bene agli altoatesini, colpiscono Senoner e Ostuzzi (15-12), ma Kindgard e Cuda ristabiliscono subito le distanze (17-12). Sembra ormai una comoda discesa per i nerofucsia di casa, che difatti si rilassano e lasciano avvicinare pericolosamente l’avversario: 22-20 dopo l’ace di Gasperi. Margine ancora più ridotto, doppietta di Ostuzzi per il 23-22, time Zambonin. Ci sono due palle set per Porto Viro (24-22 Cuda), Ostuzzi annulla la prima, peccato che Bolzano si autoflagelli sulla seconda: invasione sanguinosa. 25-23, 2-0 Delta Group Rico Carni.
    Terzo set, inizio caratterizzato dal 1100esimo punto in carriera di Bargi, dai due ace di Kindgard e da tanta, tanta confusione nella metà campo ospite (9-3). Battute vincenti di Gallo, da una parte, e di Bellia, dall’altra (11-5), anche Bargi mette giù il gettone nella giostra degli ace: 15-8, time comandato da Palano. Vola sempre alto Lazzaretto, altro intervento del tecnico altoatesino (18-10). Bombardata da Lazzaretto, Bolzano ripone lentamente le pive nel sacco, Zambonin ne approfitta per regalare l’esordio in Serie A al baby Marchesan. I tre punti sono ormai una certezza. 25-16 con ace di Lazzaretto, 3-0 Delta Group Rico Carni.
    Massimo Zambonin: “È una giornata molto positiva per noi, l’impegno in campionato è sempre importantissimo, dobbiamo continuare a fare la corsa per la testa della classifica. Abbiamo giocato con un assetto nuovo e devo dire provato molto poco: sia Cuda che Bellia hanno fatto bene, ma tutta la squadra si è espressa su buoni livelli. La prestazione di oggi mi dà fiducia in vista dell’impegno di mercoledì in coppa, un appuntamento storico per Porto Viro, ma anche per la prossima gara di campionato, che sarà sul difficile campo di Portomaggiore”.
    Davide Marchesan: “Ringrazio tutta la società e i compagni per avermi dato l’opportunità aggregarmi a questo gruppo. Sono fiero di aver esordito sul palcoscenico della Serie A e molto contento di averlo fatto con una buona ricezione. La prestazione della squadra è stata ottima, vittoria meritata da tutti i punti di vista”.
    Delta Group Rico Carni Porto Viro-Mosca Bruno Bolzano 3-0 (25-18, 25-23, 25-16)Delta Group Rico Carni Porto Viro: Lazzaretto 17, Bellia 15, Sperandio 13, Kindgard e Cuda 5, Bargi 4, Zorzi 0, Aprile, Tiozzo Caenazzo, Bernardi, Dordei e Vinti NE; liberi: Lamprecht e Marchesan. Coach: Massimo Zambonin.Mosca Bruno Bolzano: Senoner 9, Ostuzzi 8, Gallo 6, Codato e Gasperi 5, Polacco 2, Maccabruni e Grassi 0, Mantovani NE; liberi: Brillo e Marotta. Coach: Donato Palano.Arbitri: Laghi e Mesiano.Note: Durata set: 23′, 25′, 21′; tot: 69′. Battute punto/errori: Porto Viro 9/14, Bolzano 3/8; Ricezione: Porto Viro 49%, Bolzano 46%; Attacco: Porto Viro 49%, Bolzano 37%; Muri punto: Porto Viro 12, Bolzano 3.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Boswinkel trascina la Maury’s Com Cavi Tuscania a Modica

    Di Redazione
    Finisce 1-3 al PalaRizza la sfida tra la Avimecc Modica e la Maury’s Com Cavi Tuscania, che si rifà della sconfitta subita all’andata, mantiene immutata la distanza dalle prime della classe e, di fatto, blinda il quarto posto in classifica nei confronti della diretta inseguitrice. Decisiva la grande prova di Hidde Boswinkel, autore di 35 punti personali.
    La cronaca:Al fischio di inizio dei signori Scarfò e Spinnicchia, Paolo Tofoli schiera la formazione tipo con Marsili al palleggio e Boswinkel in diagonale, Gradi e De Paola di banda, Cioffi e Ceccobello centrali, libero Pace. Giuseppe Bua risponde con Tulone in regia con Martinez opposto, Busch e Chillemi schiacciatori, Garofolo e Raso al centro, Nastasi libero.
    Primo set. Parte forte Modica e trova subito il break 4-1. Il muro di Gradi su Martinez riporta le due squadre in parità 4-4. Si procede punto a punto fino al 18 pari. Ceccobello mette a terra il 18-20 e Bua chiama il primo time out dell’incontro. Attacco vincente di Boswinkel 18-21. Primo tempo di Ceccobello che poi esce per lasciare il posto a Catinelli 19-22. Modica ferma di nuovo il tempo. Modica cambia Tulone con Imbesi 21-23. Lo stesso Imbesi sbaglia l’attacco e concede agli ospiti il primo set-ball che viene annullato 22-24. Tofoli ferma il tempo. L’attacco vincente di Boswinkel chiude il parziale a favore di Tuscania 22-25.
    Si parte in equilibrio nel secondo set. Il muro di De Paola su Martinez porta avanti Tuscania 3-5. Chillemi chiude uno scambio prolungato 5 pari. Ace di Boswinkel 6-8. Muro di Raso su Cioffi, 8 pari. Ancora un muro di Raso questa volta su Gradi e Modica trova il break 11-9. Tofoli chiama il time-out. Attacco out di Cioffi che viene sostituito da Menichetti 12-9. L’attacco di Gradi è fuori misura 13-9. Gradi murato, massimo vantaggio Modica 15-9.
    Nel Tuscania Skuodis al posto di Gradi. Muro di Menichetti su Martinez 19-16. Tulone sbaglia un’alzata e Tuscania si porta a più 2. Bua ferma il tempo 21-19. Attacco vincente di Martinez ed è primo set ball per Modica 24-21. Errore dai nove metri per i padroni di casa, Bua chiama il timeout 24-22. Ace di Boswinkel 24-23. L’attacco vincente di Martinez chiude il parziale 25-23. Parità.
    Chillemi murato dopo una lunga azione, Bua ferma il tempo sul 6-8 del terzo set. Muro di Chillemi su Boswinkel 9-8. Boswinkel conclude un’azione prolungata 15-16. Sempre l’olandese mette a terra il 20-21. Capitan De Paola mette a terra il 22-23, Bua richiama i suoi in panchina. Tulone fuori misura dai nove metri, set ball Tuscania 23-24. Martinez annulla, si va ai vantaggi 24-24. Boswinkel trova le mani del muro 24-25. Ancora Martinez 25 pari. Invasione Modica, Tuscania si aggiudica il secondo parziale 25-27.
    Si parte punto a punto nel quarto set, con Tuscania sempre avanti 5-6. Busch mette fuori un diagonale 5-8. Ace di Boswinkel 5-9, Bua chiama il time-out. Muro a uno di Marsili su Buschi, massimo vantaggio ospite 5-10. Seconda palla vincente di Tulone 9-14. Primo tempo di Ceccobello 11-16. Ace di Raso, Modica accorcia 14-16, Tofoli chiama il time-out. Attacco vincente di De Paola 16-18. Ace dello stesso capitano ospite 16-19.
    Muro di Garofolo su De Paola 18-20. Martinez trova il mani fuori del muro 19-20. Primo tempo di Menichetti 19-21. Boswinkel mette a terra il 20-22. Pipe fuori misura di Busch 20-23. Muro di Cioffi su Chillemi, primo match ball Tuscania 20-24. Chillemi annulla dopo un’azione prolungata 21-24. Finisce sulla rete il primo tempo di Ceccobello 22-24, Tofoli ferma il tempo. Il mani fuori trovato da Gradi chiude il match in favore della Maury’s Com Cavi Tuscania, 22-25.
    Avimecc Modica-Maury’s Com Cavi Tuscania 1-3 (22-25, 25-23, 25-27, 22-25)Avimecc Modica: Tulone 5, Chillemi 10, Raso 8, Martinez 20, Busch 12, Garofolo 7, Dormiente (L), Nastasi (L), Cuti 1, Imbesi 0. N.E. Battaglia, Bonsignore. All. Bua.Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 2, Gradi 13, Ceccobello 11, Boswinkel 32, De Paola 11, Cioffi 1, Zibella (L), Catinelli Guglielminetti 1, Pace (L), Skuodis 0, Menichetti 6. N.E. Ragoni, Stamegna. All. Tofoli.Arbitri: Scarfò, Spinnicchia.Note: Durata set: 28′, 29′, 38′, 28′; tot: 123′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nona sinfonia per la HRK Motta: Portomaggiore si arrende in tre set

    Di Redazione
    Continua la corsa della HRK Motta di Livenza in vetta alla classifica del Girone Bianco: i biancoverdi battono in tre set la Sa.Ma. Portomaggiore. Il primo set è totalmente in controllo per i Leoni, che riescono a gestire anche un timido rientro ospite. Portomaggiore continua ad essere guerriera e nel secondo periodo di gioco trascina il set fino al 31 pari, poi con il righello Saibene chiude i giochi. La terza frazione ha le sembianze della prima: padroni di casa in controllo fino ad un ottimo rientro della Sa.Ma., che viene contenuto però dai padroni di casa che possono gioire per la nona volta consecutiva.
    La cronaca:Coach Cruciani schiera Marzola al palleggio e Albergati opposto, Nasari e Masotti le bande, Ferrari e Quarta al centro e benedicenti libero. Pino Lorizio risponde con Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e Mian in posto quattro, Luisetto e Arienti i centrali e Battista libero.
    L’ex della partita apre il match 0-1, ma Luisetto prima in attacco e poi a muro ristabilisce il vantaggio 2-1. Saibene si presenta in partita con un ace 4-1, Mian poi sfonda il muro e trova il 6-3. Ferrari ci mette il muro del meno 1, mentre Alberini va con i due ace dell’allungo 15-11, Mian è un altro che fa male dai nove metri ace e 18-12. Anche Arienti non vuole essere da meno: ace 20-13, Saibene di talento scardina il muro 22-16. Nasari con una diagonale strettissima trova il punto del 23-18, la palla piazzata di Mian ed è set ball 24-18. Nasari con due ace consecutivi accende il finale di set 24-21, ma alla fine è Albergati a tirare la palla in rete e consegnare il primo periodo di gioco ai Leoni 25-21.
    Gamba con il marchio di fabbrica: ace per il 2-0. Nasari mette a segno la parità 4-4, ma l’HRK rimette il naso avanti grazie all’ace di Alberini ed il muro di Arienti 7-5. Alberini di preziosismo mette Saibene senza muro 11-9, ma Albergati trova impreparata la ricezione casalinga: 12-12. Gamba spinge il nuovo allungo e poi Mian non si fa intimorire dal muro a tre: 15-12.
    Continua punto su punto il set poi Saibene sfonda il muro per il minibreak di vantaggio 19-17, magia clamorosa di Saibene 20-18, Nasari non ha paura in battuta 22-21. Set di nuovo in bilico con l’ace di Quarta 23-23, il set ball è un’invasione ospite 24-23, Zanni sbaglia la battuta ed è nuova possibilità per i leoni 25-24. Masotti fa lo stesso, 26-25 ma Ferrari ferma a muro Gamba per il 26-26; poi Nasari 26-27 Saibene passa in mezzo al muro 27-27. Una serie infinita di break e contro break finché Saibene, infermabile, mette la firma su un set che non voleva terminare, spazzola il muro e 33-31.
    Due muri consecutivi in avvio di teszo set per Portomaggiore 0-2, a cui risponde Saibene con due ace 4-2, Mian passa anche da posto 2, 7-5. Poi ace di Arienti e muro di Luisetto ed è più 3 10-7, sul mani e out di Gamba è costretta ad interrompere il gioco la Sa.Ma 12-7. Buco per terra di Saibene 14-9, la diagonale di Albergati fa respirare gli emiliani 16-11, ma Gamba trova libera la parallela 18-11. Ancora Gamba mette giù una palla da riscaldamento 20-16. Zanni non trova il campo in battuta ed è importantissimo per Motta 23-20, Ferrari è tra i più costanti 23-21 il match ball è un grande primo tempo di Arienti, la chiude Riccardo Mian con una bellissima diagonale 25-22.
    HRK Motta di Livenza-Sa.Ma. Portomaggiore 3-0 (25-21, 33-31, 25-22)HRK Motta di Livenza: Alberini 4, Mian 11, Arienti 9, Gamba 19, Saibene 11, Luisetto 7, Battista (L), Pinali (L), Scaltriti 0, De Marchi 0. N.E. Tonello, Nardo, Basso. All. Lorizio.Sa.Ma. Portomaggiore: Marzola 1, Masotti 5, Ferrari 10, Albergati 10, Nasari 14, Quarta 6, Zanni 1, Benedicenti (L), Gabrielli (L), Ciccarelli 0, Bragatto 0. N.E. Graziani. All. Cruciani.Arbitri: Cruccolini, Oranelli.Note: durata set: 28′, 37′, 28′; tot: 93′.
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    ABBA Pineto, la trasferta sul campo di Aversa per replicare la vittoria dell’andata

    Di Redazione
    Domani l’ABBA Pineto Volley torna in campo per affrontare in trasferta la Normanna Aversa Academy. Con i campani è iniziata la striscia di undici vittorie consecutive che hanno portato gli abruzzesi in cima alla classifica. Il match del Pala Volley “Santa Maria” è stato il primo in cui gli abruzzesi hanno iniziato a volare.
    Domani dunque al Palajacazzi di Aversa sarà battaglia vera. I padroni di casa, al sesto posto in graduatoria con 23 punti, vogliono rifarsi della sconfitta dell’andata e interrompere la striscia positiva adriatica per staccarsi dal centroclassifica e lanciarsi all’inseguimento del trenino di testa. Per farlo la squadra di casa si affiderà al giovane palleggiatore pescarese Alfieri. Classe 1998, è reduce da una stagione in A1 con Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. A disposizione di mister Tomasello l’opposto Cester trascinatore del gruppo con i suoi 199 punti personali in stagione. Altro profilo interessante è lo schiacciatore Darmois con i suoi 170 punti in cascina.
    Altra pedina dello scacchiere campano è il centrale Fortes: classe 1999, unisce duttilità e cinicità. A lui si aggiunge un altro abruzzese, il teatino Bongiorno. Nello stesso ruolo, lo schiacciatore Sacripanti è l’altro grande trascinatore della squadra del presidente Maisto. Al Palasport “Del Mauro” dunque sarà battaglia vera. L’ABBA per continuare a sognare, la Normanna Aversa per inseguire le zone nobili della classifica.
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia, il ritorno alla vittoria potrebbe partire dal match contro Ottaviano

    Di Redazione
    La Gestioni&Soluzioni Sabaudia sta ultimando i preparativi per il big match di domenica, che la vedrà affrontare in casa la GIS Pallavolo Ottaviano. Obiettivo dichiarato dei pontini è quello di tornare, dopo queste ultime settimane negative, alla vittoria e quale miglior occasione della partita contro l’Ottaviano? Tuttavia non basterà alla padrona di casa giocare tra le famigliari mura del PalaVitaletti, infatti la squadra campana può contare su un importante precedente: la vittoria (3-1) nel girone di andata.
    Come al solito è difficile fare previsioni e sarà il campo l’ultimo giudice della partita. C’è da sottolineare però il grande lavoro di preparazione atletica e psicologica che sta compiendo il team tecnico del Sabaudia per mettere la formazionepontina nelle migliori condizioni possibili, mentali e fisiche. Dalla sua il Sabaudia può anche vantare notevoli individualità, che quando riescono a coordinarsi in armonia, sono capaci di dare filo da torcere a chiunque. I tifosi e la dirigenza si aspettano quindi che la squadra torni a esprimersi ai livelli abituali, invertendo l’attuale trend negativo. In merito alla partita di domenica l’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro ha commentato: ”La cosa più importante in questo momento è pensare alla nostra prestazione e riportare in partita quello che di buono stiamo facendo durante la settimana. E’ evidente che riusciamo a esprimerci a buoni livelli e giocare la nostra pallavolo contro tutti, ora è il momento di farlo con costanza. Ottaviano attualmente non vive un periodo facile, ma bisogna porre la massima attenzione, perché si tratta di una squadra tenace, contro cui è difficile mettere a terra il primo pallone. Bisogna essere pazienti come sappiamo fare per riscattarci dalla sconfitta dell’andata.”
    L’appuntamento è previsto per domenica 21 febbraio alle ore 19.00, come di consuetudine la partita sarà visibile in streaming sul sito Legavolley Tv.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO