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    Danilo Durand: “Vittoria importante, adesso arrivano le sfide decisive”

    Foto Pallavolo Diavoli Rosa

    Di Redazione
    C’è soddisfazione in casa Gamma Chimica Brugherio per il nuovo successo in campionato conquistato ai danni della Mosca Bruno Bolzano. Il tecnico Danilo Durand commenta così l’affermazione dei suoi: “Vittoria importante per il nostro campionato, che chiude il ciclo delle gare contro le ultime quattro in classifica. Sicuramente queste partite, dal punto di vista mentale, sono più difficili da preparare; siamo stati però sempre bravi, solo oggi (ieri, n.d.r.) abbiamo avuto questa piccola distrazione sulla fine del terzo set, però poi mi è piaciuta la reazione nel quarto dove non abbiamo davvero concesso nulla. Direi quindi bilancio più che positivo“.
    “Adesso viene la parte più interessante della stagione – prosegue Durand – e dovremo essere pronti; affronteremo le prime due della classe e Montecchio in uno scontro diretto, perché è una delle squadre che sta nel gruppo per ambire al terzo o quarto posto come noi. Mi aspetto in questo finale la squadra di inizio girone di ritorno e che vedo ancora oggi, che ha vinto gli scontri contro le dirette avversarie così come quelli contro le ultime del girone“.
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    Motta di Livenza, che filotto! 3-1 su Montecchio e undicesima vittoria di fila

    Di Redazione
    Primo set in salita per Motta di Livenza che subisce molto in ricezione e non riesce mai a riaprire il parziale. Piglio decisamente diverso nella seconda frazione di gioco, i leoni sono più concreti spinti da Mian e Saibene vincono 16-25. Anche il terzo set sorride ai biancoverdi con un ottimo Luisetto certezza a muro 15-25. Il quarto set ancora saldamente in mano dell’hrk che ottiene così l’undicesima vittoria consecutiva e allunga in classifica.
    Coach Lorizio scende in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Mian e Saibene in banda, Arienti e Luisetto i centrali e Battista libero.
    Coach Di Pietro invece decide di schierare: Zivojinovic al palleggio e Pranovi opposto, Franchetti e Frizzarin al centro, Fiscon e De Fortunato in posto quattro, Battocchio libero.
    Parte bene il Sol con Fiscon e Pranovi 2-0, Luisetto sblocca i suoi 2-1. La bella diagonale di Fiscon consegna il 4^ punto a Montecchio 4-1,Pranovi trova poi due ace consecutivi 7-1, sull’11-4 è costretto al time out coach Lorizio. Gamba trova il mani out del 13-7, il servizio di Pranovi continua  a mettere in difficoltà la ricezione biancoverde 16-8. Saibene e Mian cercano la reazione 17-10, sul mani out di Mian (17-11) ferma tutto la panchina casalinga e fa bene: al rientro ace di Fiscon 19-11. Pranovi sul muro 21-11, il primo tempo di Frizzarin significa set ball 24-13, il set si chiude con un errore in battuta di Alberini 25-14.
    Saibene apre il secondo set 0-1, Gamba difende il pallonetto e Mian può mettere a terra l’1-3, ma il muro di De Fortunato riporta tutto in parità 5-5. Ci pensa Mian con l’ace a riportare avanti Motta 5-7, invece Saibene mura Pranovi ed è 6-9, Gamba torna a far male 9-12. Mian gioca sulle mani alte del muro e l’hrk cerca lo strappo 11-15, continuano a macinare punti i biancoverdi, il primo tempo di Luisetto vuol dire 14-19. È un’invasione casalinga a regalare il 15-22 ai leoni, poi la slash di Arienti 15-23, Fiscon spara direttamente out l’attacco e consegna il set a Saibene e compagni 16-25.
    La partenza del terzo periodo di gioco è equilibrata 5-5, poi Mian passa in diagonale 6-8 e Arienti ci mette il muro 6-9. Commette qualche errore di troppo Motta e il Sol può rifarsi sotto 10-13, al rientro Saibene sugli scudi: ricezione perfetta e poi attacco 10-14. Luisetto capisce tutto a muro 11-16, non si passa con Luisetto, ferma tutto ciò che si può 11-17. Gamba è vincente 13-22, il set ball è opera di Mian: ace 14-24, Fiscon annulla il primo, è out il servizio di Pranovi e Motta si porta 1-2, 15-25.
    Gamba si sblocca anche dal servizio 0-2, c’è ancora una volta Mian per il minibreak di vantaggio 3-5. Alberini gioca velocissimo per Gamba che sfonda il muro 6-9, Saibene ne mette due di fila 7-12 ed anche l’ace 8-14. Mian usa ancora una volta il muro avversario 11-18, lo scambio lungo lo chiude magistralmente Gamba 14-21. Sul turno al servizio di Zivojinovic recupera il sol 19-23, ma alla fine è Mian con una prestazione maiuscola a chiudere il match. 19-25.
    TABELLINO:
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO – HRK MOTTA DI LIVENZA  1-3 (25-14, 16-25, 15-25, 19-25)
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Zivojinovic 2, Fiscon 7, Pranovi 13, De Fortunato 5, Franchetti 6, Frizzarin 5, Carlotto, Cortese 5, Pellicori, Flemma 4, Novello, Penzo L, Battocchio L.
    HRK MOTTA: Saibene 14, Alberini, Gamba 14, De Marchi, Scaltriti , Pinali , Basso , Mian 17, Luisetto 11, Arienti 5, Tonello , Nardo Battista L.
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    Med Store Macerata, il match contro Porto Viro è tuo in quattro set

    Di Redazione
    Prestazione incredibile di Macerata, va avanti due set giocando alla perfezione poi cala nel terzo e i padroni di casa riaprono la partita; il quarto set è una battaglia infinita, ricca di colpi di scena e grandi giocate, che si protrae fino ad un estenuante 33-35. I biancorossi danno spettacolo, soffrono, reagiscono e si prendono una vittoria meritata. Bravi i campioni della Med Store a guidare i ragazzi più giovani che ancora una volta hanno dimostrato tutto il loro coraggio in una sfida che ha messo a dura prova la squadra.
    LA CRONACA – Nella Med Store Pahor prende il posto di Margutti, con lui Dennis e Ferri, al centro Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero. Porto Viro con Lazzaretto, Vinti e Cuda, Bargi e Sperandio al centro, Kindgard, Lamprecht. Subito ritmi alti e spettacolo al Palazzetto dello Sport, Porto Viro buca al centro con Bargi ma Macerata risponde punto a punto con Ferri e a muro, 5-5. Il primo doppio vantaggio è per i biancorossi, con Pahor che mette a terra il 5-7. Insegue Porto Viro, Macerata difende ancora bene a muro, ci sbatte contro ancora una volta Vinti, 11-13, poi Ferri di forza allunga la distanza. Nel momento più difficile i padroni di casa reagiscono e in pochi istanti trovano il 14-14 con il muro stavolta subito da Ferri; coach Di Pinto richiama i suoi con il primo time out. Il numero 10 biancorosso si riscatta poco dopo con due ace consecutivi che riportano Macerata sul +3. Un errore di Pahor fa riavvicinare Porto Viro ma lo schiacciatore rimedia firmando il punto del 17-20, che anticipa l’ace di Dennis, prova a chiuderla la Med Store; gran difesa dei biancorossi che resistono agli attacchi di Porto Viro, poi ancora Dennis trova un punto fortunato per il 18-22. Il muro di Monopoli vale il 20-24, poi un errore in battuta sancisce il vantaggio biancorosso.
    Non cambia il copione, le squadre si inseguono poi con Dennis e Pizzichini Macerata trova il 4-6; allungano ancora i biancorossi grazie ad un muro impenetrabile e sul +4 Zambonin chiama il time out. Prova a reagire Porto Viro, Macerata mantiene alta la concentrazione e controlla il vantaggio, i padroni di casa restano sempre in partita e accorciano con Lazzaretto, bravo a colpire in caduta, 9-12. Ancora Lazzaretto, ora insieme a Sperandio, tiene a galla i suoi; i biancorossi lottano su ogni pallone e con Ferri allungano 15-19. Zambonin prova a cambiare l’inerzia con due sostituzioni ma non hanno l’effetto sperato, Ferri e Pahor portano Macerata vicini al doppio vantaggio, confermato da un errore in battuta. Buona partenza dei biancorossi che con l’ace di Pizzichini sono subito avanti 0-2, arriva quindi il break dei padroni di casa ma ci pensa Calonico a muro a fermarli, 3-6. Momento di difficoltà per Porto Viro, brava Macerata a controllare e con Dennis che trova maggiore spazio va sul 7-11. Reagiscono pian piano i padroni di casa, trascinati da Vinti che porta i suoi sul -1; il pareggio lo regala Lazzaretto a muro, 13-13 e time out per Di Pinto. Macerata torna sul +2, ora però è battaglia aperta, Porto Viro ritrova il pareggio e ribalta con Vinti, il finale si fa tiratissimo: stavolta sono i biancorossi a soffrire e con l’ace di Vinti i padroni di casa riaprono la gara. Si porta avanti Macerata nel quarto set, con Porto Viro che lotta su ogni pallone; Dennis far valere la sua qualità e con un attacco preciso firma il 3-5. Sfruttano il buon momento i biancorossi, tornati in campo con il giusto approccio, l’ace di Pizzichini vale il 5-10 e costringe Zambonin al time-out. Macerata cerca molto Dennis, Porto Viro reagisce, blocca il cubano trova coraggio riuscendo a ribaltare 14-13. La gara è una battaglia, tornano subito avanti i biancorossi, fase molto combattuta ma un po’ confusa, qualche errore di troppo da parte di entrambe le squadre e ne giova Macerata avanti 18-20. Prosegue la sfida tra Vinti e il muro biancorosso, difende bene Porto Viro e costruisce il nuovo pari, 23-23; è una lotta infinita, 24-24 e vantaggi spettacolari: le due squadre lottano su ogni pallone ribaltando costantemente il risultato ma alla fine la spunta Macerata e porta a casa una vittoria di prestigio e tre punti importantissimi.
    Il tabellino:
    DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO 1 MED STORE MACERATA 3
    PARZIALI: 21-25, 20-25, 25-19, 33-35.
    Durata set: 25’, 26’, 24’, 40’. Totale: 115’.
    DELTA GROUP RICO CARNI PORTO VIRO: Aprile 1, Bargi 10, Dordei, Vinti 19, Lamprecht, Kindgard 5, Cuda 13, Bellia, Bernardi, Sperandio 11, Zorzi, Lazzaretto 16. NE: Caenazzo, Marchesan. Allenatore: Zambonin.
    MED STORE MACERATA: Snippe, Calonico 9, Pahor 7, Cordano, Dennis 27, Margutti, Ferri 19, Monopoli 3, Princi, Pizzichini 12, Gabbanelli, Valenti. NE: Pasquali, Risina. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Sessolo e Nava.
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    Normanna: Aurispa Libellula travolta in tre set

    Di Redazione
    La Normanna Aversa Academy non si ferma più. Al ‘PalaJacazzi’ piega l’Aurispa Libellula Lecce per 3-0 e conquista l’ottava vittoria di fila a 6 giorni dal big match di sabato prossimo (13 marzo) contro Galatina. Prestazione eccezionale di un gruppo che porta avanti una striscia positiva che va avanti da mesi e che nessuno vuole fare interrompere. Sicuramente con la capolista nel prossimo weekend servirà la gara perfetta, ma Alfieri e compagni hanno dimostrato che, quando giocano al meglio, non sono secondi a nessuno.
    PRIMO SET. Sul pallonetto out di Capelli la Normanna Aversa Academy conquista il primo +2 (6-4). Lo schiacciatore leccese però si rifà subito con l’ace del nuovo pari a 6. L’Aurispa dimostra di essere entrata in campo col piglio giusto: servizio vincente dell’ex di turno, Catena, e ospiti avanti (7-8). Ace di Strabawa (terzo in pochi minuti della Libellula) e 8-10. Aversa trova un buon break e ritorna avanti (12-11). Fortes batte corto, la ricezione regala una free ball alla Normanna che non sbaglia con un diagonale da applausi di Sacripanti. E’ 17-14 e coach Caporusso si gioca il primo time-out del match. Al rientro in campo Cester sfrutta le mani del muro per un mani out che porta la squadra di Tomasello ad avere un vantaggio già rassicurante (19-14). Ancora Cester e poi Bonina al centro costringono l’allenatore dell’Aurispa a fermare nuovamente tutto per 30 secondi (22-16). Chiude Darmois con un monster block che vale il 25-17.
    SECONDO SET. Dopo un primo iniziale equilibrio Cester porta la Normanna avanti: ace con l’aiuto della rete e 5-3. L’Aurispa ritrova il pari a 7 dimostrando che non ne vuole assolutamente sapere di far scappare gli avversari. Quando Stabrawa stacca dai tre metri e spara out per 2 volte di fila l’Academy cerca nuovamente l’allungo (13-10) e coach Caporusso richiama in panchina i suoi ragazzi per capire insieme cosa non stia andando per il verso giusto. Fortes stampa un murone su Strabawa e si prende gli applausi dei pochi presenti al PalaJacazzi per il 16-12. C’è una sola squadra in campo: muro di Alfieri e risultato che dice 21-14. Set ormai in cascina per i normanni. Coach Tomasello fa entrare anche Di Meo che fa il suo esordio al PalaJacazzi davanti all’emozionato papà Sergio. Darmois sfrutta una ricezione errata di Lecce e schiaccia sulla rete per il 24-16. Chiude Cester con un bolide in ‘1’: è 25-17.
    TERZO SET. La Normanna Aversa Academy trova subito un break importante fino all’8-5. Arriva però il contro break dei pugliesi e in pochi secondi l’Aurispa trova nuovamente il pareggio a 8. Dopo una grande difesa e un tocco di Capelli che sfrutta il muro avversario e Lecce trova addirittura il sorpasso (8-9). Ma è un fuoco di paglia: quando Disabato spara lontanissimo dai 9 metri il tabellone dice nuovamente +2 Aversa (13-11). Sul 14-11 coach Caporusso chiama time-out. Al rientro in campo la Libellula si gioca le ultime energie in corpo (15-14) ma non trova il pari e la Normanna ne approfitta con Bonina che stampa il muro del 18-15 poi Darmois in pipe non sbaglia e sul 19-15 secondo e ultimo ‘tempo’ chiamato da Caporusso. Sacripanti e Darmois vanno di fretta e vogliono chiudere subito i conti: 23-16. Capelli tocca la linea dei 9 metri sul servizio e regala 7 match point. Ne basta uno: alzata ad una mano di Alfieri per Fortes che chiude con un primo tempo da urlo. E’ 25-17. Cala il sipario su una gara senza storia.
    Normanna Aversa Academy-Aurispa Libellula Lecce 3-0
    NORMANNA AVERSA ACADEMY: Alfieri 1, Simonelli ne, Calitri (L1), Di Meo (L2), Bongiorno ne, Darmois 13, Fortes 6, Sacripanti 8, Diana ne, Mille ne, Ricco ne, Cester 15, Bonina 10, Conte. All. Tomasello. Ass. Angeloni
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Morciano, Longo, Poli, Ciardo, Stabrawa 12, Disabato 6, Lisi ne, Rau 2, Catena 5, Capelli 11, Agrusti. All. Denora Caporusso. Ass. Amoroso
    ARBITRI: Antonio Gaetano e Fabio Scarfò
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    Sabaudia soccombe a Grottazzolina che chiude in tre set

    Di Redazione
    La Gestioni&Soluzioni Sabaudia non riesce nell’impresa di sconfiggere il temibile Grottazzolina, che incassa il pieno di punti in questa trasferta laziale. A parte però il secondo set che ha visto sempre in vantaggio la squadra marchigiana, il Sabaudia ha dimostrato di essere un osso duro, come testimoniano i parziali delle altre due frazioni di partita. La squadra pontina ha sofferto molto la battuta dell’avversaria, soprattutto nella persona di Riccardo Vecchi, ma ha lasciato anche intravedere ottime azioni, che, se supportate da una maggiora continuità di gioco, avrebbero forse determinato un esito del match diverso. Non resta che fare tesoro di questa sconfitta e rimboccarsi le maniche in vista delle ultime partite del campionato, che si prospettano infuocate.
    La partita – Inizio di partita scoppiettante per il Sabaudia, che dimostra sul campo di poter competere contro la temibile Grottazzolina, già in corrispondenza dell’ottavo punto infatti la padrona di casa passa in vantaggio. La squadra ospite tuttavia non sta a guardare e recupera poco dopo il gap, per poi sorpassare i pontini. Al diciassettesimo punto il Sabaudia riagguanta l’avversaria, le due formazioni iniziano quindi a giocare sul filo della parità, fino a quando il Grottazzolina al ventunesimo punto non si stacca e conclude il set 22-25. Nel secondo set il Sabaudia soffre le azioni di un Grottazzolina caricato dal successo nella frazione di partita precedente e non riesce a superare l’impasse in cui si trova. Come logica conseguenza anche questo set viene aggiudicato dalla formazione marchigiana con il parziale di 18-25 in suo favore.  Nel terzo set dopo un iniziale vantaggio del Sabaudia il Grottazzolina si porta nuovamente avanti, ma questa volta il sodalizio pontino non si scoraggia e raggiunge la formazione ospite, costringendola ai vantaggi. Tuttavia, nonostante il Sabaudia ce la metta tutta, Grottazzolina riesce a portare a casa la partita, vincendo anche questa frazione di set con il parziale di 28-30.
    Il commento – A conclusione del match è intervenuto il libero del sodalizio pontino Nicola Fortunato, che ha dichiarato: ”Dispiace per il risultato, però abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con una squadra che si trova ai piani alti della classifica. Abbiamo sofferto il loro livello di battuta, però, nonostante tutto siamo stati capaci di giocarcela fino alla fine. Quindi questa prestazione fa ben sperare per il proseguo della stagione. Continuiamo a lavorare con la stessa  intensità che i risultati non tarderanno ad arrivare.”
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia – Videx Grottazzolina 0-3 (22-25, 18-25, 28-30)Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 0, Baciocco 9, Focosi 9, Link 20, Lucarelli 4, Frumuselu 3, Meglio (L), Fortunato (L), Tognoni 0, Astarita 5. N.E. Pomponi, Palombi. All. Passaro. Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 19, Romagnoli 3, Calarco 15, Starace 14, Cubito 5, Brandi (L), Romiti (L), Reyes Leon 0, Di Bonaventura 0, Pison 0. N.E. Viciedo Palacios, Gaspari, Perini. All. Ortenzi. ARBITRI: Autuori, Vecchione. NOTE – durata set: 27′, 25′, 38′; tot: 90′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, vittoria anche contro San Donà: 3-1 in casa

    Di Redazione
    Secondo successo consecutivo per il Vivibanca Torino che, dopo la vittoria della scorsa settimana a Prata, si ripete in casa contro la cenerentola San Donà 3-1.
    Un cambio nel sestetto di coach Simeon, che torna a schierare Valente libero al posto di Martina. Confermati invece Filippi in regia e Gerbino opposto, Gasparini e Genovesio ali e Mazzone e Maletto centrali.San Donà risponde con la diagonale palleggiatore-opposto affidata a Busato e De Santis, sulla linea d’attacco Bomben e Dietre e la coppia formata da Zonta ed Esposito al centro. Bassanello è il libero.
    Inizio equilibrato e primo strappo a favore dei veneti, che si portano avanti di due lunghezze con Bomben (4-6). Il Parella trova la parità a 8 ma un doppio break dei veneti costringe Simeon al time-out sul 10-13, che cambia l’inerzia del set: un super Genovesio consegna per la prima volta il vantaggio ai biancorossoblu (14-13). L’allungo successivo (20-15) vanifica gli sforzi degli avversari nel finale: un muro di Gerbino chiude il set 25-20.
    Nella seconda frazione di gioco, coach Bertocco inserisce Santi e Cherin, che si rivelerà fondamentale nel corso del parziale, al posto del libero Bassanello e De Santis. Inizio in fotocopia al primo set con San Donà che trova ancora il primo break (4-6). Comincia l’inseguimento del Parella, che arriva al controsorpasso targato Mazzone-Gasparini (11-10). Dopo una fase punto a punto, i veneti prendono il largo con Cherin a servizio: i suoi tre ace consecutivi creano un piccolo solco (16-19). Il Parella non molla e trova ancora la parità a 22, ma non basta a portare a casa il set: ancora decisivo Cherin che, con due attacchi vincenti, la chiude 24-26.
    Nel terzo si risvegliano i torinesi che si assicurano da subito il comando (3-1) e Simeon inserisce Piasso al posto di Maletto. I veneti inseguono e trovano il pareggio (7-7), ma i loro sforzi vengono in fretta vanificati da Mazzone, che consegna ai suoi il massimo vantaggio da inizio set (12-8). La scossa per San Donà arriva con il time-out chiamato da Bertocco: dopo l’aggancio agli avversari, i veneti mettono la freccia (14-15). Il blackout della squadra di casa si interrompe con Gerbino dai nove metri, che porta al ribaltone definitivo (25-20).
    Rientra Maletto al posto di Piasso nella quarta frazione di gioco. Il Parella parte forte anche questa volta (12-8). San Donà comincia però a risalire la china, fino al controsorpasso con un ace di Busato (16-17). Entrambi gli allenatori effettuano dei cambi per dare la scossa: Simeon opta per Richeri al posto di Genovesio e Martina per Valente, Bertocco inserisce invece De Santis e Scita per Cherin e Dietre. Lotta punto nel finale con i padroni di casa bravi a spuntarla ai vantaggi 28-26 grazie ad un muro di Mazzone su De Santis.
    “Sapevamo che le insidie di questa partita potevano essere tante. – dice coach Simeon – Portiamo a casa una vittoria per 3-1 sudata e sofferta. L’unica cosa positiva della partita di oggi è il risultato. L’atteggiamento non è stato dei migliori, abbiamo tenuta la seconda o terza marcia tutta la partita e quando fai così, rischi sempre l’imprevisto. Nel quarto set abbiamo trovato un vantaggio di due o tre punti, però diciassette errori in un set sono veramente tantissimi e forse non meritavamo neanche di vincerlo. Alla fine, per fortuna, la voglia di non rovinare tutto è uscita ed abbiamo fatto due belle difese e due bei contrattacchi. Portiamo a casa il risultato e la vittoria. Ora testa a Bolzano per sabato prossimo.”
    VIVIBANCA TORINO – VOLLEY TEAM CLUB SAN DONA’ 3-1 (25-20; 24-26; 25-20; 28-26)VIVIBANCA TORINO: Filippi 7, Gerbino 14, Gasparini 26, Genovesio 8, Mazzone 12, Maletto 4, Valente (L), Romagnano 1, Piasso, Matta, Oberto, Richeri, Martina (L). All: Lorenzo Simeon.VOLLEY TEAM CLUB SAN DONA’: Busato 2, De Santis 5, Bomben 20, Dietre 7, Zonta 2, Esposito 3, Bassanello (L), Cherin 17, Palmisano, Mignano, Scita, Santi (L). N.e: Lorenzon. All.: Rossano Bertocco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La capolista Galatina non lascia passare Pineto. Termina 3-1

    Di Redazione
    Nell’ottava giornata di ritorno del girone Blu del campionato di Serie A3 Credem Banca l’ABBA Pineto Volley cede il passo alla capolista Efficienza Energia Galatina. Dopo il primo set chiusosi 25-23 per i padroni di casa, nel secondo periodo vede i locali vincere ai vantaggi 26-24. Nel terzo parziale i biancazzurri vanno alla riscossa vincendo 19-25 ma nel quarto set i locali riescono ad aggiudicarsi la contesa 27-25.
    Il primo set inizia con Zornetta impiegato nel ruolo di libero e Cappio laterale. I biancazzurri che provano a scrollarsi di dosso il momento negativo in campionato conducendo il match 10-15. Nella seconda metà del primo set però viene fuori la qualità dei pugliesi che riescono a superare i biancazzurri 18-17. Dopo il secondo time out chiamato da mister Rosichini, i salentini continuano a condurre le danze.  Morelli con un attacco in diagonale prova ad accorciare. Lotito, Maiorana e Parisi suonano la carica e allungano 22-19. Dopo un gesto sportivo da parte dei padroni di casa, Pineto riesce a ricucire lo strappo portandosi sul 22-21. Nel finale infuocato del primo set, a Giannotti risponde Cattaneo. Lo stesso però sbaglia la battuta e regala due palle set ai ragazzi di mister Stomeo. Morelli con una precisa schiacciata annulla la prima ma Cappio sbaglia la battuta e consegna il primo periodo a Galatina
    Il secondo parziale vede le due squadre sfidarsi punto a punto. Dopo un’azione insistita, Cattaneo reclama un tocco del muro che non viene sanzionato dall’arbitro. La squadra di casa è in fiducia: Elia, splendido pallonetto che vale l’8-5 per Efficienza Energia Galatina. I ragazzi di Rosichini non ci stanno: Morelli e Cattaneo iniziano a bombardare la difesa avversaria e riescono a portarsi 9-8. I salentini però riorganizzano le idee e con Musardo e un ace di Lotito riescono ad avere il massimo vantaggio in partita 13-9. Mister Rosichini corre subito ai riparti chiamando il time out. Morelli prova a trascinare i suoi con due punti consecutivi ma, dopo un’azione combattuta, il muro di Musardo porta il match sul 14-11. I biancazzurri però non si perdono d’animo e riescono a riacciuffare il match e sorpassare i padroni di casa 17-18. Il secondo set s’infuoca: Partenio, palla per Morelli che dalla seconda linea mette a terra il pallone del 19-20. Lo scatenato opposto biancazzurro inizia a spingere: ottima la sua schiacciata che trova le mani del muro e pallone fuori per il 20-21. L’ABBA ci crede: Orazi anticipa tutti con un grande primo tempo e confeziona il 21-22. Le squadre sono speculari. Dopo un’errore della difesa di casa, gli Adriatici riescono a portarsi sul 23-24. Giannotti però riesce subito ad annullare la palla set e a portare il parziale a vantaggi. Morelli prova a sfondare il muro pugliese ma capitan Lotito riesce a frangere la schiacciata dell’opposto ospite e a conquistare il 25-24. Parisi, con un ace, chiude la contesa e portando il set in casa Galatina.
    Il terzo periodo inizia con la solita situazione d’equilibrio. Galatina prova ad allungare subito portandosi sull’8-5. Mister Rosichini chiama il consueto tempo tecnico per riordinare i suoi. La mossa paga: capitan Partenio e i suoi iniziano a macinare punti portandosi sul 12-11. La mossa paga. L’ABBA è implacabile e punto su punto iniziano a martellare gli avversari portandosi sul 15-18. I padroni di casa provano a invertire la rotta chiamando un time out ma la banda del presidente Abbondanza si aggiudica il terzo set 19-25 con un scatenato super Morelli.
    Nel quarto set Galatina prova a condurre le danze portandosi sul 9-6 ma i padroni di casa dilapidano il vantaggio a causa di ricezioni non perfette e un’ABBA spietata in attacco. Mister Stomeo capisce il momento e chiama il time out sul 9-9. Giannotti e Parisi provano a trascinare i suoi portando il match sul 14-11. I salentini però non fanno i conti con il grande spirito di squadra dei ragazzi abruzzesi. Cattaneo, Morelli e Trillini riescono a invertire il trend negativo e a superare gli ionici 15-16. Il match procede punto su punto. Dopo il tempo tecnico chiamato da mister Rosichini sul 19-18. Il match come sempre diventa rovente. Le due squadre non si risparmiano e provano a superarsi vicendevolmente. A causa di un’incomprensione tra Held e Cattaneo i leccesi si portano 23-22. Il tecnico abruzzese chiama subito l’ultimo time out. Galatina prova a chiudere la contesa ma il muro abruzzese porta la partita sul 23-23. Dopo un pallonetto dei ragazzi di mister Stomeo, Maiorana in battuta sciupa la palla match. Trillini sbaglia il servizio e consegna la palla match ai locali. Stesso errore commesso da Elia e 25-25 con tanta emozione da una parte e dall’altra. Musardo riesce, con un primo tempo dinamitardo, a portare la partita sul 26-25. La partita si chiude con un ace di Parisi aiutato dalla rete ed Efficienza Energia Galatina vince 3-1.
    Efficienza Energia Galatina – ABBA Pineto Volley 3-1 (25-23, 26-24, 19-25, 27-25)
    Efficienza Energia Galatina: Giannotti 22, Lotito 16, Maiorana 12, Lentini, Buracci, Musardo 9, Elia 8, Parisi 4, Gallo, Apollonio L, Torchia L.Allenatore: Stomeo.
    ABBA Pineto Volley: Held 13, Trillini 10, Catone, Partenio 4, Marcotullio, Cattaneo 12, Lalloni, Orazi 3, Meleddu, Morelli 35,  L Zornetta, L Cappio.Allenatore: G. Rosichini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: risultati live dell’8° turno di ritorno

    Di Redazione
    Dopo gli anticipi di ieri, la Serie A3 maschile completa oggi pomeriggio l’ottava giornata di ritorno. Entrambi i gironi si sfidano a partire dalle ore 16, per concludere con l’ultimo match delle 19.
    ViViBanca Torino – Volley Team San Donà di Piave 3-1 (25-20, 24-26, 25-20, 28-26) ore 16.00
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Sistemia LCT Aci Castello 3-1 (25-17, 22-25, 25-16, 25-13) ore 16.00
    Efficienza Energia Galatina – Abba Pineto 3-1 (25-23, 26-24, 19-25, 27-25) ore 16.00
    Normanna Aversa Academy – Aurispa Libellula Lecce 0-0 (0-0) ore 18.00
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia – Videx Grottazzolina 0-0 (0-0) ore 18.00
    Delta Group Rico Carni Porto Viro – Med Store Macerata 0-0 (0-0) ore 18.00
    Gamma Chimica Brugherio – Mosca Bruno Bolzano 0-0 (0-0) ore 18.00
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore – HRK Motta di Livenza 0-0 (0-0) ore 19.00 LEGGI TUTTO