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    Videx Grottazzolina in trasferta a Pineto per blindare il primo posto

    Di Redazione Dopo il successo nello scontro diretto con Galatina, la Videx Grottazzolina è chiamata ad affrontare l’ultima importante tappa che precede i play off. Domenica (ore 18) al PalaVolley S.Maria la sfida alla Abba Pineto dell’ex Morelli per staccare definitivamente il pass per la fase finale di campionato da prima del Girone Blu. La formazione di coach Rosichini è già certa di accedere ai playoff da quarta classificata e non ha ormai più nulla da chiedere a questa regular season. Un dato che rende il match di fatto irrilevante ai fini della graduatoria, ma sul quale la Videx non dovrà fare affidamento, per non rischiare di incappare in una giornata storta che potrebbe compromettere lo straordinario cammino registrato sino ad oggi. Il curriculum della compagine abruzzese parla chiaro, così come il 3-0 con il quale superò la banda di coach Ortenzi nel match dell’andata al PalaGrotta: “Stiamo lavorando per farci trovare pronti e per poter dire la nostra al cospetto di un avversario sicuramente temibile – ha dichiarato l’opposto Simone Calarco ai microfoni di Riccardo Minnucci – dovremo essere molto bravi al servizio perché servirà tenere il loro palleggiatore lontano dalla rete, cosa che all’andata non ci è riuscita anche a causa della gran prestazione offerta dai nostri avversari“. Una premessa che sarà fondamentale rispettare sia per non vanificare la bella prestazione di domenica scorsa sia per riservarsi il percorso più favorevole possibile in un tabellone play off che non escluderebbe la possibilità di un derby con Fano o Macerata (con tutti gli scongiuri del caso) negli eventuali quarti di finale: “Quella contro Galatina è stata una vittoria fortemente voluta per riscattare il risultato dell’andata – ha aggiunto Simone Starace, schiacciatore classe ’99 al suo secondo anno a Grottazzolina -. Veniamo da un percorso che ci ha permesso, partita dopo partita, di costruire un equilibrio e delle certezze importanti. Sono questi i presupposti con cui, a cominciare già da domenica, dovremo affrontare ogni gara da qui alla fine della stagione, consapevoli che abbiamo le carte in regole per imporre il nostro gioco e recitare la nostra parte“. Solo una vittoria garantirebbe ai grottesi il primo posto, indipendentemente dal risultato di un Galatina impegnato nel derby contro l’Aurispa Libellula Lecce. Un eventuale arrivo a pari punti infatti favorirebbe la compagine salentina che a quel punto balzerebbe di nuovo al comando in virtù del maggior numero di vittorie. Serviranno maturità e sangue freddo per centrare il primo grande obiettivo stagionale con l’auspicio di ritrovarsi poi a maggio ancora in corsa per qualcosa di veramente importante. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vuole chiudere in bellezza: “Quando sei in campo conta solo vincere”

    Di Redazione Prova generale. A due settimane dall’esordio nei playoff, la Delta Group Rico Carni Porto Viro di Massimo Zambonin approda all’ultimo atto della stagione regolare. Domenica 28 marzo (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv) i nerofucsia affronteranno a Porto Viro la Gamma Chimica Brugherio nel ventiduesimo turno di Serie A3 Credem Banca. Gara delicata per almeno due buone ragioni. La prima è che bisogna chiudere la prima fase del campionato in bellezza, cancellando la grigia prestazione di domenica scorsa a San Donà. La seconda, più importante, è che si tratta dell’ultimo “provino” prima di entrare nella post season e iniziare la corsa verso la A2.L’avversario, del resto, è quello giusto per testare gambe, schemi e velleità di promozione: Brugherio è quarta nel girone bianco, ha ancora la possibilità di scalare un gradino della graduatoria (Macerata permettendo) e deve sfatare una tradizione negativa, visto che nei tre precedenti con Porto Viro ha sempre perso per 3-1. Niente “ciabatte” da fine campionato, dunque, per i Diavoli Rosa, che hanno obiettivi concreti per le mani e, in ogni caso, devono a loro volta affilare le armi in vista dei play off. Giusto per aggiungere dell’altro pepe, vale la pena dare un’occhiata anche allo score recente della Gamma Chimica: cinque vittorie nelle ultime sei gare, bottino di 15 punti su 18 disponibili. Mica bruscolini, e difatti l’alzatore della Delta Group Rico Carni Martin Kindgard spende parole di grande rispetto per Brugherio: “Sono un’ottima squadra, quella in casa loro penso sia stata una delle più belle gare del girone d’andata. Li abbiamo incontrati quando erano in piena forma, non avevano assenze importanti come tante altre squadre, mentre a noi servivano punti per la Coppa Italia. Ce la siamo giocata punto a punto, è stata partita vera, come sarebbe bello fosse tutti i weekend. In quell’occasione mi ha impressionato molto la loro banda Teja, decollava in attacco, ci passava sempre sopra”, racconta l’atleta argentino nel corso della conferenza stampa prepartita organizzata presso l’azienda Slimar di Sottomarina. Dopo lo scivolone di San Donà serve una promessa, Porto Viro farà di tutto per chiudere in bellezza la stagione regolare: “Una volta che sei in campo vuoi vincere ed è solo quello che conta, il resto, le chiacchiere le lasciamo per la tribuna – afferma perentorio Kindgard –. Ovviamente il nostro obiettivo sono i play off, e questa partita è più importante per loro che per noi, ma siamo in casa nostra e vogliamo questa vittoria. Non è nella natura di un atleta giocare per perdere“. I play off comunque sono dietro l’angolo e saranno un campionato a sé rispetto a quanto si è visto fin qui: “Sono partite che si giocano con tutta un’altra tensione, a livello fisico ed emozionale si spende tantissimo. Con questo format i play off sono il vero obiettivo, le energie vanno gestite in vista della seconda parte della stagione: potenzialmente anche una squadra che arriva decima potrebbe arrivare in fondo se si prepara bene. Personalmente, non apprezzo molto questa formula. Magari arrivo primo, ho vinto 18 partite su 20 e non vengo ripagato: non sono d’accordo“. Meglio avere una testa buona o gambe buone nelle partite decisive? “Sono entrambe importanti, ma se devo scegliere dico la testa. Si può vincere anche con le gambe al 50% e io ne so qualcosa, sono anni che gioco con il fisico ‘machacado’ (in italiano “frantumato”, n.d.r.)”, scherza Kindgard. Toto-play off. Il prossimo avversario per la Delta Group Rico Carni potrebbe essere una tra Prata, Portomaggiore e Montecchio: “Non so con chi preferirei giocare, una volta che sei lì un avversario vale l’altro – continua l’alzatore argentino –. Le squadre più compatte come Montecchio forse sono le più pericolose, anche se non hanno grandissime individualità. Prata, invece, ha delle ottime potenzialità, ma deve riuscire ad esprimerle come gruppo. Quello che conta, comunque, è che siamo uniti noi. E poi abbiamo il vantaggio di avere l’eventuale bella in casa, che non è poco“. Uno sguardo ancora oltre, verso le formazioni top del Girone Blu: “Conosco bene Grottazzolina, una squadra che gioca insieme da anni e che batte molto bene. Credo sarebbero l’avversario più insidioso“, dice Kindgard, a cui dispiace non poter incrociare i cugini di Motta nei playoff: “Hanno fatto più punti di noi negli scontri diretti, dopo di che sono riusciti a non perdere nemmeno una partita, anche nelle trasferte più difficili. Bravi loro, ma sarebbe stato bello incontrarli di nuovo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby con Macerata chiude la prima fase per la Vigilar Fano

    Di Redazione Epilogo della regular season di serie A3 con la Vigilar Fano impegnata in trasferta nel derby contro la Med Store Macerata (domenica ore 18). I fanesi hanno centrato l’obiettivo del quinto posto che permette loro di “saltare” il preliminare ed accedere immediatamente ai quarti di finale dei play off. La trasferta di Macerata non è delle più semplici anche se i virtussini l’affrontano con grande serenità dopo il 3 a 0 inflitto a Portomaggiore, senza trascurare il fatto che potenzialmente la Vigilar avrebbe la possibilità pure di superare Brugherio ed avere quindi l’opportunità di usufruire del fattore campo favorevole. “Sono sicuro che sarà una partita bella ed intensa – afferma capitan Alessio Tallone, da poco rientrato da un infortunio che l’ha tenuto fuori per due partite – dovremo evitare il loro gioco al centro, pertanto sarà fondamentale mettere pressione in battuta come abbiamo fatto nell’ultima gara“. I maceratesi vantano però un giocatore del calibro di Angel Dennis, mattatore per tanti anni in Superlega ed ora protagonista assoluto in serie A3: “È sempre un grande stimolo giocare contro questi giocatori – continua il capitano virtussino – Dennis è un grande del volley, la partita non sarà certo semplice con lui in campo“. Tallone ha le idee chiare sul futuro: “Dobbiamo mantenere alto il nostro stato di forma, dare continuità alla prestazione contro Portomaggiore, confermarci su certi livelli contro Macerata e quindi affrontare i play off al massimo della condizione“. Sfida aperta dunque domenica per la Vigilar, che non dovrà avere timori reverenziali al cospetto di un avversario che, a fronte di un girone di andata disputato tra mille difficoltà, al ritorno è risultato il padrone assoluto. L’esperienza di Natale Monopoli e gli attacchi di Ferri, Dennis e Calonico potrebbero creare più di un problema a Fano che, però, ha ormai recuperato appieno i suoi giocatori migliori. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ViViBanca Torino chiude la regular season a Montecchio

    Di Redazione Si chiude domenica contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore (inizio gara ore 18) per la ViviBanca Torino la regular season di Serie A3 maschile. Una squadra, quella veneta, che i parellini potrebbero ritrovarsi di fronte nei play off, magari già domenica prossima. Montecchio può contare su un roster equilibrato che fa della tenacia il suo punto di forza. I vicentini difendono tanto, sbagliano poco e sanno giocare “sporco” quando necessita, dando fondo a tutto il loro carattere. Coach Di Pietro si affida al giovane Zivojinovic in regia con l’esperto Pranovi nel ruolo di opposto. Fiscon e De Fortunato sono le due bande, con Flemma pronto a subentrare, mentre al centro giocano il capitano Frizzarin e Franchetti con Battocchio libero. “È una partita che dobbiamo giocare con tranquillità – dice coach Lorenzo Simeon – perché il risultato conta relativamente: potrebbe cambiare il nostro avversario ai play off, ma tutte le squadre che potremmo incontrare sono di ottimo livello. Giocheremo per trovare i nostri ritmi e continuare a crescere sulle cose sulle quali stiamo lavorando e che ci posso far fare il salto di qualità. Useremo questa partita per arrivare al top della forma per domenica prossima. Questa gara sarà un ottimo banco di prova per il nostro modo di giocare che è un po’ diverso rispetto al loro“. “Affronteremo una gara determinante per capire contro chi giocheremo ai playoff – dice lo schiacciatore Stefano Richeri – sarà un test finale per valutare il nostro valore di squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Vecchi, il cuore è a Grottazzolina: “Difficile pensare di andare altrove”

    Di Roberto Zucca Riccardo Vecchi, schiacciatore e capitano della Videx Grottazzolina rappresenta al meglio l’idea di una pallavolo frutto della crescita nel proprio territorio, le Marche, e carica di quel sapore meravigliosamente retrò che è l’identità e l’attaccamento alla propria terra: “Sono cresciuto qui e nonostante i miei esordi pallavolistici siano stati in una società che si chiama Montegiorgio, a Grottazzolina ho vissuto tutti gli anni della mia carriera. È una società fantastica, che ti fa davvero sentire parte di una storia e di una famiglia. Ho molti compagni che sono arrivati qui e hanno scelto di crearsi una base stabile”. Lei lascerebbe mai Grottazzolina per un’occasione lontana? “Ora come ora le direi di no. Ho da poco completato gli studi di Tecnico della Prevenzione in ambito sicurezza e ho avuto subito la fortuna di essere assunto dopo la laurea in un’azienda che mi permette di coniugare il lavoro e lo sport. Mi sono creato una professionalità e per noi è difficile pensare di ricominciare da zero in un altro luogo, riuscendo a mettere assieme tutti i pezzi”. Foto M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina è una società che ha fatto davvero la storia di questa disciplina. Meriterebbe di essere più in alto? “Ci proveremo. Sarebbe bello poter tornare in A2 già nei prossimi anni. Ha una tradizione, un’eccellenza e anche un’organizzazione che meriterebbe di più. Mi spiace, perché già lo scorso anno sarebbe stato un obiettivo raggiungibile, poi a causa del Covid-19 si è ripartiti da zero”. Una squadra per lo più di marchigiani. È un valore aggiunto o un limite? “Credo che la squadra si misuri dai professionisti che mette in campo. Il bomber straniero può cambiare le sorti di una squadra? Forse, ma le squadre sono fatte anche di altri fattori. Noi abbiamo saputo crearsi una chimica e un’unione interna che ci ha permesso di affermarci col tempo. Sarebbe bello poter proseguire su questa strada”. LEGGI TUTTO

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    Aversa porta a casa il derby: 3-2 contro Ottaviano

    Di Redazione Grande battaglia al PalaVeliero dove Aversa chiude la partita solo al tie-break. Per Ottaviano un punto importante in vista dell’ultima gara domenica al PalaVeliero contro Palmi. Inizio roboante di Aversa che vola 8-3 con Cester. Con il passare dei punti Ottaviano risale e impatta con Lucarelli per il 18 pari. La Falù Ottaviano vola sul 24-22 ma spreca i due set point. Gli ospiti in contrattacco chiudono il primo parziale 24-26. Nel secondo set Ottaviano non si abbatte e comincia a macinare punti su punti. Si porta avanti 9-5 ma Aversa rientra sul 15 pari. Da questo momento sarà dominio Falù Ottaviano con Ndrecaj che chiude il secondo parziale 25-22 e 1-1. Nel terzo è completo dominio Gis. I vesuviani si portano avanti nel punteggio e attanagliano gli avversari. Lucarelli in battuta disintegra la ricezione avversaria per il 18-12. Nel finale Ottaviano chiude 25-20. Nel quarto set Aversa reagisce e si porta subito avanti nel punteggio. Ottaviano prova a risalire e vola 21-20. Sacripanti in battuta spacca l’equilibrio e Aversa porta la partita al tie-break. Nel tie-break Aversa vola subito avanti 4-0. Ottaviano rientra con Lucarelli 4-4 ma poi ancora Aversa vola via 8-4. Al cambio campo non c’è storia Aversa vola via e chiude il parziale 15-11. Falù Ottaviano – Normanna Aversa Academy 2-3 (24-26, 25-21, 25-20, 22-25, 11-15)Falù Ottaviano: Piazza 3, Scarpi 13, Lucarelli 34, Settembre 11, Ndrecaj 13, Ardito (L), Luciano 0. N.E. Ammirati, Diaferia. All. Mosca. Normanna Aversa Academy: Alfieri 3, Sacripanti 13, Bonina 7, Cester 18, Darmois 25, Diana 11, Mignone (L), Di Meo (L), Calitri (L). N.E. Ricco, Simonelli, Bongiorno, Conte, Fortes, Mille. All. Tomasello. ARBITRI: Talento, Vecchione CLASSIFICA3ª Giornata Rit. (24/01/2021) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Blu, Stagione 2020 Videx Grottazzolina 51, Efficienza Energia Galatina 49, Maury’s Com Cavi Tuscania 47, Abba Pineto 43, Normanna Aversa Academy 36, Avimecc Modica 30, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 26, Pallavolo Franco Tigano Palmi 25, SMI Roma 23, Aurispa Libellula Lecce 20, Falù Ottaviano 20, Sistemia LCT Aci Castello 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mauro Sacripanti: “Fin da piccolo sono innamorato della pallavolo”

    Di Roberto Zucca I primi passi pallavolistici li ha mossi in un campo, quello di piazza Mancini, che è stato croce e delizia per tutti quegli appassionati che, nei primi anni 2000, hanno vissuto la storia della M.Roma Volley. È lì che Mauro, che di cognome fa Sacripanti, ha capito quale fosse il suo destino: “Chiedevo a Roberto Fant, il secondo allenatore, di giocare con me a fine partita o con chiunque si trovasse nel mio raggio di azione. Ero innamorato della pallavolo già da piccolo, perché è l’aria che si è sempre respirata a casa mia e farlo in quel contesto era davvero bellissimo. Papà ogni volta in cui poteva mi portava agli allenamenti ed era lì che magari facevo il raccattapalle di fronte a Savani, Mastrangelo, Hernandez”. Vittorio, suo padre, è stato definito l’architetto dello scudetto Piaggio. Che papà è stato? “Eccezionale. Un papà con cui ho avuto il piacere tanti anni dopo di condividere la conquista della Coppa Italia a Civita Castellana, quando anche io ero parte della squadra. È il ricordo più bello che possiedo, anche perché è un titolo che abbiamo vinto assieme”. Civita Castellana per tanti anni, ora in campo con la Normanna Aversa Academy, in A3. “Stiamo risalendo la china, dopo aver iniziato l’anno non come avremmo voluto. Qualche assenza per il Covid, come quella di Alfieri, ci ha portato a dover re-impostare alcuni schemi di gioco e abbiamo perso qualche punto prezioso per strada”. Ora la situazione appare diversa. Aversa ha battuto anche Grottazzolina, una delle favorite del girone. “Una bella affermazione di tutta la squadra. Loro sono una squadra ben assortita in ogni reparto, con alcuni giocatori giovani ma di esperienza. Noi siamo una squadra fresca, che gioca per il primo anno assieme, e dobbiamo mantenere l’entusiasmo di queste ultime settimane. Così facendo potremmo toglierci qualche bella soddisfazione”. Grottazzolina, Galatina, subito dopo ci sarà Aversa? “Per ora siamo quinti. Niente è escluso, ma è un campionato nel complesso difficile. Ci sono ancora tanti incontri da giocare. Lasciamo al campo la possibilità di rispettare o ribaltare i pronostici”. Subito dopo la stagione, proseguirà col Beach? “Io e Manuel (Alfieri, n.d.r.) dobbiamo capire che tipo di campionato si potrà giocare quest’estate. Ma è sicuramente in agenda il fatto di disputare la stagione assieme. Lo scorso anno ci siamo trovati davanti coppie come Lupo-Nicolai o Abbiati-Andreatta, con cui abbiamo voglia di continuare a darci battaglia”. Foto 4Vele Beach Volley Academy Quanto è casuale il fatto che lei giochi in squadra con Alfieri anche in indoor? “(ride, n.d.r.) Non pensi che sia solo strategia! Manuel è arrivato ad Aversa e gli è stato chiesto se aveva in mente qualche nome per assortire la rosa e ha pensato a me. Spero non sia solo un gesto di amicizia. Certo, stare in campo tutto l’anno assieme permette di affinare il lavoro di intesa e di trovare anche solo un momento libero per pensare sul campo, o semplicemente nella stessa stanza, alla pianificazione della stagione”. Il suo cuore è diviso a metà. Mi dica dove è direzionato per il futuro? “Non posso dirglielo. È un cuore ancora troppo diviso. Dalla pallavolo vorrei avere il massimo, e aspiro a fare un percorso e a giocarmi tutte le mie carte. Amo il Beach Volley e una vita sulla sabbia non mi dispiacerebbe. Ma voglio prendermi del tempo per poter decidere, è ancora troppo presto”. LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina mette la freccia e sorpassa Galatina

    Di Redazione La Videx Grottazzolina si aggiudica lo scontro diretto in 75 minuti di gioco, conquista la vetta del Girone Blu e lancia un segnale importante al campionato. L’Efficienza Energia Galatina cade in tre set e cede il comando del girone; a Vecchi e compagni manca solo l’esame Pineto per tuffarsi nei playoff da prima della classe. La cronaca:Coach Ortenzi ritrova Calarco al fianco di Marchiani e schiera Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro con Romiti libero. Coach Stomeo replica con Parisi-Giannotti, Lotito e Maiorana laterali, Musardo ed Elia al centro e Torchia a gestire le operazioni di seconda linea. Inizio di match con la Videx che comanda il gioco ed approfitta del proficuo break di Vecchi per creare margine (4-1). Giannotti prova a farsi vedere ma la Videx è subito ficcante dai nove metri con Calarco e Starace che raddoppiano il gap (11-6). Galatina fatica a rifornire di palloni le sue bocche da fuoco e la Videx riesce a gestire il vantaggio per l’intera fase centrale di set fino all’accelerata decisiva che porta cinque segnature consecutive ai padroni di casa: apre Starace con una sferzata delle sue, prosegue Cubito a muro e chiude ancora lo schiacciatore campano con l’ace che vale il 21-13. Il divario è ormai incolmabile e capitan Vecchi guida i suoi fino alla conquista del primo atto della sfida (25-18). L’avvio di secondo set è in fotocopia al primo: Calarco e Starace si impongono a muro e costringono coach Stomeo al time-out (4-1). Romagnoli si unisce a Calarco e Starace nella lista dei mattatori dai nove metri con un pallone millimetrico che accarezza la linea di fondo (6-1). Galatina appare irriconoscibile, prova a tornare in carreggiata con i colpi di Lotito e Musardo ma la prestazione di Vecchi e compagni, soprattutto dai nove metri, è notevole ed in fase centrale di set arriva di nuovo la spallata decisiva: Calarco punisce la linea dei recettori salentini con due ace consecutivi, intervallati dal time-out ospite, coronando una serie da cinque che fa volare i suoi a +9 (17-8). Coach Stomeo prova a scuotere i suoi cambiando l’intera diagonale: dentro Gallo e Buracci, fuori Parisi e Giannotti. Vecchi e Calarco vanno di nuovo a segno doppiando nel punteggio la formazione ospite (21-10). Maiorana apre e chiude con un ace la serie da tre che rende meno clamoroso il distacco ma il parziale è già segnato. Calarco conquista la prima di ben otto palle set prima della leggerezza di Parisi che vale il 25-16 finale. Bisogna attende il terzo set per vedere un accenno di reazione degli ospiti: Maiorana va a segno per il momentaneo 1-4. La Videx però è sempre sul pezzo e spegne sul nascere le velleità di Galatina: Starace, Marchiani e Calarco costruiscono la rimonta prima della sferzata di un opaco Giannotti (29% in attacco) che vale il nuovo vantaggio ospite (7-8). La banda di coach Ortenzi non si scompone, Starace sale in cattedra e infila di prepotenza tre segnature consecutive che rompono l’equilibrio del parziale (12-9). La capolista però non ci sta e riacciuffa i padroni di casa in ben due occasioni, complice la lieve flessione dei ragazzi di coach Ortenzi che si materializza prima con le sbavature di Starace e Cubito (13 pari) poi con l’errore al servizio di Marchiani che apre a tre segnature consecutive dei salentini per il momentaneo 20-19 in favore dei grottesi. Coach Ortenzi capisce che il momento è di quelli cruciali, l’occasione di chiudere definitivamente la gara è troppo ghiotta e sospende il gioco per far rifiatare i suoi. Il finale di set è una battaglia punto a punto: Simone Starace, MVP del match con 3 muri vincenti e 2 aces a coronamento di 20 segnature personali, ferma Giannotti a muro ma il grande ex di giornata si fa subito perdonare con il colpo del 23 pari. Calarco consegna due volte ai suoi la palla per chiudere il match ma Reyes prima, a rete dai nove metri, e Lotito poi spingono il parziale ai vantaggi. Il lieto fine è solo rimandata perché di lì a poco Romagnoli costruisce il +1 mentre capitan Vecchi disegna il tracciante lungolinea decisivo (27-25) che vale il 3-0 finale nonché la testa del girone blu. Videx Grottazzolina-Efficienza Energia Galatina 3-0 (25-18, 25-16, 27-25)Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 8, Cubito 5, Vecchi 14, Calarco 18, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura ne, Viciedo ne, Starace 20, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi.Efficienza Energia Galatina: Apollonio (L2), Tundo ne, Pepe ne, Parisi, Musardo 4, Giannotti 8, Lotito 11, Gallo, Maiorana 5, Elia 3, Torchia (L1), Antonaci ne, Lentini, Buracci 1. All. Stomeo.Arbitri: Verrascina – Grassia.Note: Durata set: 23′, 23′, 29′. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 7 ace, 8 muri vincenti, 56% in ricezione (40% perf), 53% in attacco. Galatina: 5 errori in battuta, 1 ace, 2 muri vincenti, 55% in ricezione (32% perf), 36% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO