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    Motta di Livenza, gara perfetta contro Pineto. Ora si pensa alla semifinale

    Di Redazione L’HRK Motta di Livenza conquista il match point contro l’Abba Pineto, chiudendo in tre set. Nella serie che decreta la semifinalista dei Play Off, è Livenza ad aggiudicarsi un posto tra le big four. Appuntamento ora contro la Med Store Macerata. Parte forte Motta nel primo parziale, ma come visto in gara 2 l’ABBA aggancia, nel finale del set si scaldano i leoni che chiudono 25-23. Non si smentiscono le due squadre che continuano ad inseguirsi e sorpassarsi, Saibene si rivela l’arma in più per i biancoverdi: 25-22. Il terzo set l’HRK deve inseguire, ma quando conta c’è: 25-23. Coach Lorizio decide di scendere in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Mian e Saibene in banda, luisetto e Arienti i centrali, Battista libero. Coach Rosichini risponde con: Partenio in regia e Morelli opposto, Cattaneo ed Held in posto quattro, Orazi e Trillini i centrali, Zornetta libero. L’attacco di Gamba e il muro di Luisetto per il 2-0 biancoverde, Alberini si mette in proprio 5-2, Mian trova fortuna in parallela 8-4 e Alberini va con l’ace 10-4. Ad accorciare le distanze c’è Morelli in mani out 11-7. Poi Luisetto con il monster block a fermare Cattaneo 14-10; è incontenibile Saibene 15-10. Con gli errori di Motta l’ABBA può riapre il set 17-15, la doppia di Alberini consente l’aggancio 18-18. Il nuovo vantaggio porta la firma di Gamba 22-21, Luisetto che schianta il set ball 24-23 e poi, il solito, Gamba in diagonale 25-23. Saibene dice no all’attacco di Morelli 1-1, Arienti in primo tempo spinge i suoi 5-4. Ma con il muro Pineto si guadagna il break 7-9. Saibene non si può fermare: pareggio e vantaggio 10-9, Gamba infila l’ace dove nessuno arriva 12-9. Morelli gioca sul muro 12-12, il vantaggio abruzzese è un muro di Cattaneo 16-17, viene rilevata l’invasione di Partenio 20-19 e il braccio armato di Gamba dai nove metri: ne mette tre consecutivamente 23-19, Saibene in pallonetto 24-21. Tutti gli applausi sono per capitan Scaltriti che chiude il set sfondando il muro 25-22. Il primo punto dell’Hrk è la diagonale di Gamba 1-1, Cattaneo passa in diagonale e costringe la panchina biancoverde al time out 2-5. Ma Alberini con un ace ferma la corsa ospite 6-6 e poi Arienti presentissimo in attacco 8-7. È un muro di Partenio a siglare il +2 10-12, l’errore di Held e Motta torna in gioco 15-16, Gamba riporta le cose in parità 20-20 e poi si incarica di festeggiare il set ball 24-23 è un fallo di partenio a portare Motta in semifinale. HRK Motta di Livenza-Abba Pineto 3-0 (25-23, 25-22, 25-23) HRK Motta di Livenza: Alberini 4, Mian 3, Arienti 3, Gamba 21, Saibene 15, Luisetto 9, Nardo (L), Scaltriti 3, Battista (L), De Marchi 0. N.E. Tonello, Pinali, Basso. All. Lorizio. Abba Pineto: Partenio 1, Cattaneo 11, Orazi 5, Morelli 10, Held 5, Trillini 4, Giaffreda (L), Catone 0, Zornetta (L), Cappio 0, Meleddu 0. N.E. Marcotullio, Lalloni. All. Rosichini. ARBITRI: Laghi, Scotti ABBINAMENTI SEMIFINALE09 maggio ore 18.00 HRK Motta di Livenza-Med Store MacerataDelta Group Rico Carni Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’ABBA Pineto reagisce alla grande e porta Motta a Gara 3

    Di Redazione Si deciderà alla “bella” la serie dei quarti di finale dei Play Off Promozione tra ABBA Pineto e HRK Motta di Livenza: in Gara 2 la squadra abruzzese vince e convince contro la HRK Motta di Livenza in tre set, ribaltando il risultato della prima sfida e ottenendo il pass per la partita decisiva di mercoledì 5 maggio. Il primo set vede un buon inizio per gli ospiti, che vanno in vantaggio grazie agli attacchi di Scaltriti e al muro di Gamba su Morelli. La reazione dell’Abba si manifesta nella compattezza difensiva e in un muro di Held che che porta il punteggio sul 5-5. L’ace di Catone galvanizza i ragazzi di Rosichini, che spingono con Morelli e il solito Held da zona quattro. Il set prosegue sui binari dell’equilibrio: si accende Cattaneo con una bomba che vale l’ace e il 12-10. Coach Lorizio è costretto a chiamare il primo time out. Al rientro i veneti mostrano tutto il loro potenziale con gli ace di Gamba, davvero irresistibile come in Gara 1. Si sblocca Trillini con il diciassettesimo punto, carica a mille dopo il muro di Partenio su Arienti. Il break di vantaggio di Pineto si allunga al più tre con una perfetta conclusione lungo linea di Cattaneo, momento in cui gli ospiti si giocano il secondo time out. Finale di frazione che vede un Morelli in formato gigante e l’Abba Pineto che conquista il set sul 25-21. Motta Di Livenza determinata con un avvio forte nel secondo set. Morelli chiude con un’azione infinita il primo punto dei padroni di casa (1-2), Luisetto non ci sta e mura Held. Michele Morelli ha le mani bollenti e realizza due punti consecutivi fantastici in attacco che permettono il momentaneo sorpasso. Si gioca punto a punto tra le super battute di Motta Di Livenza e le pipe di un sempre più continuo Tim Held. Dopo il muro di Partenio su De Marchi, mister Lorizio chiama il time out. Al rientro due punti consecutivi dei veneti con Arienti che si erge su Cattaneo e fa lo stesso Scaltriti su Morelli. Il set si mantiene equilibrato e giocato su altissimi livelli, Morelli e Gamba riprendono a martellare e non si esce dalla situazione di stallo. Il primo tempo di Trillini pianta il pallone a terra, sussulto Abba con il solito Morelli e giochi chiusi sul 25-23 dopo un errore in battuta per gli ospiti. Il terzo set inizia in maniera favorevole ai pinetesi con il gioco d’astuzia di Morelli e i muri di Orazi e Cattaneo. Un 6-0 che non lascia campo agli avversari, i quali rispondono per la prima volta con Scaltriti. I tentativi di rimonta di Motta di Livenza vengono murati da Held e Orazi e schiacciati a terra da Cattaneo. I veneti reagiscono con l’ace di Arienti che li porta a meno tre. Oggi però, al Palavolley di Pineto, Michele Morelli sembra fare un altro sport rispetto agli altri sul campo di gioco. Gamba mette in crisi i teramani portando i suoi di nuovo a meno tre, coach Rosichini chiama il time out per smorzare l’entusiasmo ospite. Gesto di sportività di Trillini, che ammette di aver toccato il pallone a muro. Motta, con un errore del numero due, pareggia i conti sul 18-18. Al rientro dal secondo time out di Rosichini, Morelli si inventa due punti di forza disumana. Held cala un ace di fondamentale importanza, Motta di Livenza cede alla distanza sul 25-20. Abba Pineto-HRK Motta di Livenza 3-0 (25-21, 25-23, 25-20)Abba Pineto: Partenio 3, Cattaneo 5, Orazi 4, Morelli 25, Held 12, Trillini 3, Cappio (L), Catone 1, Zornetta 0. N.E. Marcotullio, Lalloni, Meleddu. All. Rosichini. HRK Motta di Livenza: Alberini 3, De Marchi 3, Arienti 4, Gamba 16, Scaltriti 8, Luisetto 5, Tonello 0, Battista (L), Mian 0. N.E. Basso, Pinali, Saibene. All. Lorizio. Arbitri: Colucci, Chiriatti. Note: Durata set: 27′, 30′, 27′; tot: 84′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula Lecce è ancora viva: con Macerata si va alla “bella”

    Di Redazione L’Aurispa Libellula Lecce fa sua Gara 2 dei quarti di finale contro la Med Store Macerata con una prestazione straordinaria e convincente sul taraflex amico di Tricase, rimandando alla “bella” di mercoledì il verdetto della serie. Una vittoria dedicata da capitan Rau e compagni al coach Francesco Denora, tornato in panchina dopo l’assenza nella gara di andata per la prematura scomparsa del padre Antonio. Prestazione maiuscola di tutta la squadra leccese che ha avuto, nel regista Peppe Longo, abile a smistare il gioco con imprevedibiltà e continuità, nell’ormai consacrato Pawel Stabrawa (21 punti), nel centrale Agrusti, autore di una prova maiuscola, e in Disabato (19 punti), tornato con costanza in forma “mondiale”, i punti di forza che hanno permesso di ottenere un successo meritato, e per certi versi imprevisto nel punteggio finale. Aurispa Libellula Lecce-Med Store Macerata 3-0 (25-23, 26-24, 27-25)Aurispa Libellula Lecce: Longo 3, Disabato 19, Agrusti 11, Stabrawa 21, Capelli 5, Rau 9, Ciardo 0,Bisci (L), Catena 0, Morciano N.e., Lisi N.e., Poli N.e., Laganà N.e.. All. Denora Caporusso. Vice Amoroso.Med Store Macerata: Pasquali 3,Calonico 3, Dennis 20,Margutti 6,Ferri 12, Pizzichini 4, Monopoli 0, Pahor 0, Cordano 0, Princi 0, Gabbanelli (L), Valenti (L). All. Di Pinto. Vice Domizioli.Arbitri: Capolongo, Stancati. Note: Durata set: 25′, 29′, 33′; tot: 87′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con una rimonta da sogno Porto Viro vola in semifinale

    Di Redazione La rimonta più bella della Delta Group Rico Carni Porto Viro, la più importante nei suoi due anni di Serie A3, arriva in Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Promozione: il clamoroso 2-3 con cui la squadra di Massimo Zambonin si impone sul campo della Maury’s Com Cavi Tuscania vale l’accesso alle semifinali, ovvero il trampolino per la A2. E sì che la sfida era iniziata sotto i peggiori auspici per i nerofucsia, con un secondo set perso addirittura a 12. Ma Porto Viro è la squadra dei miracoli, delle imprese impossibili, del carattere e del sangue freddo: ed è grazie soprattutto a questi ultimi che i nerofucsia sono riusciti a riaprire la partita e poi a mettere le mani sulla qualificazione, vincendo un altro tie-break da infarto dopo quello di gara 1. Domenica prossima inizierà la serie decisiva per la promozione contro Gamma Chimica Brugherio, mentre finisce qui la stagione di una Maury’s Com Cavi che esce comunque a testa alta dalla doppia sfida. La cronaca:La Delta Group Rico Carni di Massimo Zambonin si presenta al via con Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi. Nessuna sorpresa nella Maury’s Com Cavi Tuscania di Paolo Tofoli: Marsili-Boswinkel in diagonale, Cioffi-Ceccobello al centro, Rossatti-De Paola in banda, Pace libero. Dirigono l’incontro Deborah Proietti di Perugia e Alberto Dell’Orso di Montesilvano. È subito battaglia vera al Palasport di Montefiascone: Marsili ha scelto Rossatti come alfiere di Tuscania, mentre nell’altra metà campo Kindgard preferisce distribuire il gioco tra tutti i suoi avanti. Prima accelerata polesana, ace di Bargi dell’8-10, la squadra di casa assorbe velocemente il colpo (11-11). Block di Sperandio (11-13), pari immediato di Rossatti in battuta (13-13) a ribadire che dall’equilibrio non ci si schioda con così poco. Punto dopo punto, Porto Viro conferma comunque di non soffrire granché la pressione dei laziali che, forse spazientiti, commettono un’invasione tanto gratuita quanto inopportuna: 17-19, time Tofoli. Vive di fiammate Tuscania, nel male e nel bene: il turno al servizio di Marsili (tre ace) scombina in un attimo tutti i piani di Zambonin, cui servono due time e il cambio Dordei-Lazzaretto per frenare la discesa (22-19). In ogni caso troppo tardi per rientrare: 25-22, 1-0. Delta Group Rico Carni subito sotto al cambio campo: 5-2 firmato Rossatti. I ragazzi in nerofucsia sono poco efficaci in tutti i fondamentali e devono incassare altri tre ganci al volto, sferrati da De Paola: 11-4. Dopo aver usato un time out, Zambonin sostituisce nuovamente Lazzaretto con Dordei. Conto sempre più salato, ace di Boswinkel e murata di De Paola: 14-5, Cuda lascia il posto a Bellia. Ancora Boswinkel a segno dai nove metri, secondo time per Zambonin (15-5). Nerofucsia quasi in disarmo, a partire dalla battuta che proprio non vuole saperne di entrare (21-9). Una preda davvero troppo docile per questa Tuscania, che azzanna il doppio vantaggio senza lasciare briciole sul terreno: 25-12, 2-0. Terzo set, la Delta Group Rico Carni torna alla formazione di inizio gara. I muri in serie di Bargi e Kindgard consegnano il primo vantaggio agli ospiti (5-7), De Paola impatta usando la stessa moneta (8-8), altro block di Kindgard a ristabilire le distanze (8-10). Sale il tono agonistico della contesa (giallo al capitano laziale De Paola), Porto Viro mantiene il sangue freddo e allunga con il tandem Cuda-Lazzaretto: 11-14, time Tofoli. Demonio Kindgard, murata e palla messa giù su ricezione slash di Tuscania (ottimo turno in battuta di Lazzaretto): 13-18, ancora tempo per Tofoli. La squadra di casa ha perso le sue certezze, la Delta Group Rico Carni in compenso sembra aver ritrovato, di colpo, tutto lo smalto perduto. Mai dare per nulla per scontato nella pallavolo, i laziali tornano a farsi sotto con Boswkinel: due ace, 18-21, time Zambonin. Brutto errore polesano in attacco, si aggiunge un’invasione da non dormirci la notte: 21-22, interrompe nuovamente il gioco coach Zambonin. Poi De Paola e Gradi (entrato per Cioffi) sbagliano dai nove metri restituendo ossigeno a Cuda e soci: 22-25 di Bargi, 2-1. La quarta frazione si apre con una Porto Viro d’assalto: 0-4 con due stoccate di Vinti, Tofoli ha già sostituito De Paola con Gradi e ora chiama tempo. Reazione viterbese, 5-5 sul turno in battuta di Ceccobello. Tensione più che palpabile, giallo a Sperandio per proteste, intanto Bargi stampa una murata clamorosa (6-8) e Lazzaretto castiga una palla vagante: 6-9, Tuscania inserisce Menichetti per Cioffi. Nerofucsia n trance agonistica, specie nei recuperi: arriva un altro contrattacco vincente di Vinti (9-13). I padroni di casa tornano a galla sul servizio di Ceccobello (13-14), prezioso il muro di Lazzaretto per addomesticare il tentativo di aggancio di Boswinkel (14-16), cruciale quello di Kindgard che costringe Tofoli al time: 15-18. Bargi, Lazzaretto, Vinti, la Delta Group Rico Carni gestisce con sapienza il cambio palla, finché Sperandio la spedisce verso il traguardo con due block che più monster non si può: 19-24. Ace di Boswinkel e time Zambonin (21-24). Niente panico, Boswinkel sbaglia il servizio successivo, si va al quinto: 21-25, 2-2. Tie break, e verrebbe da dire “ci risiamo”. Attacchi che concedono poco alle difese in avvio, poi Tuscania alza il muro con Marsili e Cioffi (5-4). Block anche per Ceccobello (7-5), i laziali però, sono molto nervosi: prima rimediano un rosso (7-7), quindi – dopo il cambio campo – viene espulso Tofoli. Porto Viro non è lucida in questa fase ma resta aggrappata alla gara con le unghie e un gran favore glielo fa Boswinkel con la palla out del 10-10. Ecco anche il sorpasso nerofucsia, immancabile murata di Sperandio e inevitabile time per Tuscania (10-11). Il muro decide: prima tradisce la Delta Group Rico Carni (invasione per il 12-11), quindi la rimanda in paradiso(12-13 Cuda). Lazzaretto schianta a terra la prima palla match (13-14), Boswinel la annulla (14-14). Bargi fa (14-15) e disfa (invasione del 15-15 su attacco out di Boswinkel). Ancora implacabile Lazzaretto da posto quattro, time Tuscania (15-16). Un errore in battuta per parte, ci pensa Vinti a mettere il punto esclamativo con un muro che completa una rimonta incredibile: 16-18, 2-3 Delta Group Rico Carni. Grande gioia a fine gara per Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni: “La squadra, ma direi tutti noi, anche in panchina, abbiamo reagito alla grande e siamo riusciti a girare una partita che dopo il secondo set sembra quasi impossibile da riaprire. Il gruppo ha dimostrato ancora una volta grande carattere, siamo cresciuti in tutti i fondamentali e poi il tie-break, tiratissimo come domenica scorsa, ci ha sorriso. Adesso siamo in finale (di fatto le semifinali saranno l’ultimo atto dei playoff, n.d.r.), la seconda di questa stagione, ma stavolta l’epilogo deve essere diverso“. La faccia della rimonta è quella di Martin Kindgard: “La mia mentalità è che, se dobbiamo perdere, dobbiamo farlo lasciando tutto sul campo, altrimenti non possiamo accettarlo. Come all’andata è stata una partita di carattere e credo che nel complesso noi siamo stati più agguerriti e più compatti. La semifinale con Brugherio? Adesso festeggiamo e ci riposiamo un po’, poi per fortuna abbiamo una settimana per prepararci“. Maury’s Com Cavi Tuscania-Delta Group Rico Carni Porto Viro 2-3 (25-22, 25-12, 22-25, 21-25, 16-18)Maury’s Com Cavi Tuscania: Marsili 6, Rossatti 15, Ceccobello 8, Boswinkel 31, De Paola 12, Cioffi 8, Zibella (L), Catinelli Guglielminetti 0, Pace (L), Menichetti 0, Gradi 2. N.E. Ragoni, Stamegna, Skuodis. All. Tofoli. Delta Group Rico Carni Porto Viro: Kindgard 8, Vinti 14, Sperandio 5, Cuda 11, Lazzaretto 12, Bargi 11, Maniero 0, Lamprecht (L), Bernardi (L), Dordei 2, Bellia 2. N.E. Zorzi, Aprile. All. Zambonin. Arbitri: Proietti, Dell’Orso. Note: Durata set: 31′, 26′, 32′, 38′, 28′; tot: 155′. Battute punto/errori: Tuscania 9/21, Porto Viro 2/13; Ricezione: Tuscania 59%, Porto Viro 53%; Attacco: Tuscania 38%, Porto Viro 38%; Muri punto: Tuscania 9, Porto Viro 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati di Gara 2 dei quarti di finale

    Di Redazione Giornata fondamentale per i Play Off Promozione di Serie A3 maschile: in Gara 2 dei quarti di finale le squadre provenienti dal Girone Bianco, tutte vittoriose all’andata, cercano di confermare il verdetto della prima sfida e qualificarsi alle semifinali, mentre quelle del Girone Blu tentano di allungare la serie. Ecco i risultati aggiornati in tempo reale: RISULTATI Abba Pineto-HRK Motta di Livenza 3-0 (25-21, 25-23, 25-20) serie 1-1 Aurispa Libellula Lecce-Med Store Macerata Gamma Chimica Brugherio-Videx Grottazzolina Maury’s Com Cavi Tuscania-Delta Group Rico Carni Porto Viro GARA 3Mercoledì 5/5HRK Motta di Livenza-Abba Pineto LEGGI TUTTO

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    Abba Pineto, l’appuntamento con la storia è domani alle 18.00

    Di Redazione Ventiquattrore a gara 2 della semifinale playoff tra ABBA Pineto Volley e HRK Motta di Livenza. I biancazzurri, dopo la sconfitta per 3-1 che ancora brucia, bramano una grande rivincita. Contro i veneti, micidiali in battuta, occorrerà tutto: testa, cuore, coraggio e la cattiveria delle grandi occasioni. Come una fenice, i teramani dovranno risorgere dalle proprie ceneri e tornare a volare, cosa che gli adriatici hanno sempre dimostrato di saper fare, durante la stagione. Come nel girone d’andata con il netto 3-0 rifilato alla quotata Normanna Aversa Academy dopo le sconfitte consecutive con Aurispa Libellula, Tuscania e Roma. E come fatto a fine stagione, chiudendo il campionato con una netta vittoria contro la propria capolista Grottazzolina. Resilienza. Questa è la chiave, questo è il carattere che i pallavolisti pinetesi hanno dimostrato di avere! Salendo in cielo a murare, mettendo a terra palloni su palloni e recuperando con grandi difese e attacchi feroci. Come fatto dopo aver preso le misure ai Leoni. In gara 1, con un pizzico di fortuna in più, quella lucidità ed esperienza, che hanno negato al match di finire al tie break. Rispetto dell’avversario ma consapevolezza dei propri mezzi. A tal proposito il direttore sportivo Massimo Forese commenta così la sfida coi biancoverdi: “E’ la gara che determina un’intera stagione, è la gara che tutti vorrebbero giocare e che da il pass alla finale. Sono convinto che i nostri ragazzi sapranno come riscattare la sconfitta di domenica scorsa a Motta di Livenza. Giocare in casa sarà un’arma fondamentale, abbiamo qualità importanti e cercheremo di imporre il nostro gioco fin dall’inizio. Il rimpianto più grande? Non avere sugli spalti i nostri tifosi. Ho vissuto anni importanti in questo palazzetto e so quanto la carica dei pinetesi, poteva essere un’arma fondamentale a nostro favore. Sono convinto che ci seguiranno in tanti tramite la diretta streaming” Appuntamento con la storia dunque domani alle 18:00 al Pala Volley “Santa Maria”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Med Store, Ferri: “Non ci faremo sorprendere dall’Aurispa”

    Di Redazione Domani alle 19 la Med Store Macerata è attesa dall’Aurispa Libellula Lecce nella trasferta della gara 2 dei quarti di finale dei play off di Serie A3, in diretta sul sito legavolley.tv. I biancorossi partono col vantaggio della vittoria in gara 1, arrivato al termine di una partita combattuta, che ha confermato le premesse della sfida: l’Aurispa Libellula ha iniziato lentamente ma dal finale di secondo set ha dato prova di potersela giocare, strappando un set ma cedendo poi al quarto, per il 3-1 finale che ora costringe i pugliesi a vincere domani per rimandare il passaggio del turno alla gara 3. Lo schiacciatore Stefano Ferri racconta la gara d’andata, “È stata una partita strana, il primo set siamo stati in pieno controllo del gioco e non abbiamo rischiato nulla. Anche è il secondo è andato molto bene, anche se nel finale l’Aurispa Libellula ha recuperato alcuni punti. Nel terzo farci ci siamo un po’ adagiati mentre loro hanno cominciato a carburare e ci hanno sorpresi, riaprendo la partita. Nel quarto set siamo stati bravi a lottare fino alla fine, strappando la vittoria negli ultimi punti”. Domani vi aspetta una nuova battaglia al Palazzetto dello Sport di Tricase.  “Cercheranno di sfruttare il fattore casa, in più sanno che questa è l’ultima occasione per crearsi l’opportunità di raggiungere le semifinali di play off. Partiranno sicuramente forte, mi aspetto ritmi alti, noi dovremo essere attenti e determinati come nella gara di andata, riuscire ad andare avanti nel punteggio e provare a controllare”. Nella scorsa partita l’Aurispa Libellula ha messo in mostra anche alcuni giocatori di qualità, come Stabrawa, avete pronte delle contromisure?  “Rispetto alla gara 1 conosciamo meglio i nostri avversari, avendoli esaminati dal vivo. Sapevamo della loro roster e hanno confermato di essere una squadra pericolosa, ma ci siamo preparati al meglio in questa settimana e possiamo prendere le misure anche dei loro migliori giocatori. Non ci faremo sorprendere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La HRK Motta la spunta su Pineto con 43 punti di Kristian Gamba

    Di Redazione Inizia bene l’avventura dell’HRK Motta di Livenza nei quarti di finale dei Play Off Promozione: i veneti si impongono per 3-1 in Gara 1 su una tenace ABBA Pineto, trascinati da un Kristian Gamba ancora strepitoso che tocca quota 43 punti (quinta prestazione di sempre in Serie A, a 3 lunghezze dal record di Cantagalli). Il primo set è in controllo per i biancoverdi, che tornano ad avere un grande alleato nel servizio, nel secondo parziale l’ABBA Pineto detta il ritmo e governa il set a lungo, ma sul finale due pestate di Morelli siglano il 25-23 (ottimo Scaltriti per i padroni di casa con il 100% in attacco). Il terzo periodo di gioco è positivo per l’ABBA che si affida a Morelli e riapre il match, chiuso però da Motta che vince la battaglia ai vantaggi nel quarto parziale. La cronaca:Coach Rosichini decide di scendere in campo con Partenio e Morelli palleggiatore e opposto, Cattaneo e Held in banda, Orazi e Trillini i posti 3, Cappio libero. Risponde coach Lorizio con Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Luisetto e Arienti al centro, De Marchi e Scaltriti le bande, Battista libero. Gamba sblocca i leoni 1-1, sempre lui mette le cose in chiaro con tre ace 5-2 e costringe coach Rosichini al time out. Cattaneo tiene vivi i suoi con due ace consecutivi 9-8. Ma De Marchi scardina le mani del muro 11-8, Gamba chiude un’azione collettiva grazie alla grande difesa di Battista 16-13. Anche Alberini fa male dai nove metri: ace su Cattaneo 18-14, il muro di Trillini riapre il set 18-17, ma De Marchi sfrutta le mani di Pineto 19-17. Arienti in sette apre il corridoio per il set 21-18, Gamba mette la diagonale del set ball 24-19, ma l’errore di Trillini regala il set ai leoni 25-19. De Marchi inaugura il secondo set in diagonale 1-0, Gamba può infilare il suo quarto ace della partita 5-2, ma l’ABBA Pineto trova la parità con il muro di Held 6-6. Con il turno al servizio di Giaffreda può scappare la squadra abbruzzese 7-9. Poi Morelli infila l’ace 8-11, si riporta sotto l’HRK con l’ace di Gamba 12-13. Held spinge nuovamente la squadra e coach Lorizio ferma tutto 14-18, ma Alberini non ci sta: ace 17-18, prima, e quello del vantaggio 19-18, poi; ma Morelli on fire 19-21. Kristian Gamba vede luce in parallela e trova il punto dell’impatto 22-22. Due pestate dell’opposto di Pineto fanno registrare il 25-23. Il primo tempo di Luisetto per il 4-4, ma Pineto scava il break con Cattaneo 4-6, qualche errore di troppo dei padroni di casa consente all’ABBA di scappare 10-13 ma il muro di Alberini ferma la corsa ospite 13-13. Cattaneo con l’aiuto del nastro trova l’ace 14-16, sul 15-19 per Pineto ci vuole parlare coach Lorizio, Pineto comanda 18-22 e Motta allora torna a fare la voce grossa 20-22. Morelli conquista tre set ball 21-24 ma poi sbaglia il servizio Alberini 22-25. Luisetto infila due primi tempi 2-1, Cico De Marchi spolvera l’incrocio delle linee con la battuta 6-5, Gamba e De Marchi continuano a martellare 13-9. Anche Luisetto può scrivere il suo nome nella casella ace 15-9, Morelli mette a terra un palla dal coefficiente di difficoltà altissimo 16-14, e De Marchi allora spegne le speranze con due punti in battuta 19-14, Morelli non delude le aspettative 21-19, ma quando il gioco si fa duro Scaltriti inizia a giocare 22-20, Arienti piazza il muro del match ball 24-22 ma Pineto ne annulla tre 25-26, una serie di break e contro break portano il set sino al 30-28 quando Gamba decide che è arrivato il momento di chiudere. HRK Motta di Livenza-ABBA Pineto Volley 3-1 (25-19, 25-23, 22-25, 30-28)HRK Motta di Livenza: Alberini 5, Gamba 43, De Marchi 14, Scaltriti 9, Luisetto 7, Arienti 3, Basso, Mian, Tonello ne, Saibene ne, Pinali ne, Nardo L ne, Battista L. All. Lorizio.Abba Pineto Volley: Held 8, Trillini 8, Partenio 2, Cattaneo 15, Orazi 3, Morelli 24, Zornetta 4, Giaffreda, Lalloni ne, Marcotullio ne, Meleddu ne, Cappio L.Arbitri: Mesiano e Jacobacci.Note: Durata set: 25′, 28′, 27′, 36′. Totale: 1h56′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO