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    Monge-Gerbaudo Savigliano in crescita contro Mondovì e Torino

    Di Redazione In un ritiro di squadra non si guarda soltanto all’aspetto tecnico e atletico: è altrettanto importante il “team building”, le dinamiche interpersonali tra giocatori, se fanno gruppo, come gestiscono i tempi morti, se stanno insieme o ciascuno si assenta per i fatti suoi. “Da questo punto di vista sono molto contento, ho riscontrato un buon affiatamento anche a pranzo, la voglia di fare comunella. Dopotutto si va in ritiro per stare insieme” dice Roberto Bonifetto, allenatore della matricola Monge-Gerbaudo Savigliano, tirando le somme della tradizionale due giorni trascorsa sabato 18 e domenica 19 settembre al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore, dove è stato appositamente allestito il taraflex. “I ragazzi ci hanno dato dentro – spiega Bonifetto – senza uscire massacrati di fatica. L’obiettivo era fare le cose che servono con lucidità“. Due mattine di allenamento e due pomeriggi di partita amichevole: sabato contro la Synergy Mondovì, compagine che sta al piano di sopra, in A2; domenica contro la pari rango ViViBanca Torino. La disamina dell’allenatore dei saviglianesi è articolata: “Contro Mondovì non siamo andati benissimo, perlomeno come atteggiamento all’inizio. Meglio a metà gara, non benissimo alla fine, dove i ragazzi sono stati un po’ sprinti dal sottoscritto“. Per la cronaca, l’incontro si è chiuso sul 3-2 per i monregalesi con parziali di 25-18, 22-25, 23-25, 25-23, 25-20. Indicazioni più rassicuranti sono venute dal test del giorno seguente contro Torino: Savigliano, come già contro Garlasco 8 giorni prima, si è aggiudicato 4 set su 5 (25-23, 25-27, 25-23, 25-23, 16-14). “Siamo andati decisamente meglio – conferma l’allenatore -. Stimoli forse maggiori, dovuti al fatto che ci ritroveremo in campionato. Tra l’altro, mentre Mondovì aveva molte assenze, Parella era al completo, anche se è una squadra parecchio rinnovata, con tanti giocatori da fuori, comunque di categoria“. “Ho visto cose discrete – prosegue Bonifetto – tutti hanno giocato la stessa quantità di set vinti. Nel parziale perso avevamo un buon margine di vantaggio, dilapidato con 6 punti loro di fila con 4 nostri errori. Unico passaggio a vuoto, ma si tratta di un dato non fondamentale. Abbiamo attaccato bene, ridifeso. Anche al servizio abbiamo fatto meglio che al sabato, cercando la battuta efficace, ma commettendo ancora qualche errore di troppo, specie al salto float“. Gli errori totali sono stati infatti 20 (21 contro Mondovì), a fronte di 9 ace (Parella 16 errori e 5 ace). Torinesi predominanti in fatto di ricezione positiva (59% vs 47%) e a muro: 13 punti a 6. Qui ha influito anche la stazza degli uomini di coach Simeon, che nel sestetto tipo ne schiera quattro oltre i due metri. Come l’opposto sloveno David Umek, top scorer con 27 punti. “Lo abbiamo sofferto – commenta Bonifetto – ma col passare dei set siamo riusciti in parte a prendergli le misure e a contenerlo. A questi livelli ci sta che qualcuno ti passi sopra. Partendo dal presupposto che ad oggi non abbiamo ancora elementi di valutazione sugli avversari, la nota positiva è appunto questa: aver adottato alcune contromisure in corso d’opera. A questi livelli ci sono tempi fisiologici di ambientamento“. Per il Savigliano, in doppia cifra capitan Bossolasco (16 punti), Galaverna (14, ma fermatosi a fine 3° set), Ghibaudo (11); bene anche lo schiacciatore Garelli (9 punti). Le note dolenti sono gli acciaccati: il secondo giorno il centrale Dutto è stato a riposo per un dolore nella zona addominale, niente campo anche per la giovane banda Nicolò Bergesio (problema al ginocchio che potrebbe sfociare in una pubalgia), oltre al succitato stop anticipato di Galaverna. Le cause sono attualmente al vaglio dello staff medico: una questione di carichi o di stretching o di riscaldamento, secondo Bonifetto. Per il Monge-Gerbaudo Savigliano sono in programma ancora due test amichevoli prima dell’esordio in campionato: venerdì 24 settembre al PalaMarenco di Savigliano contro Sant’Anna Tomcar (formazione di B) e venerdì 1° ottobre a Torino contro Parella per ricambiare la visita. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dante Boninfante si gode la sua Tinet: “Abbiamo lo spirito giusto”

    Di Redazione Il primo allenamento congiunto della stagione contro Motta, terminato con un lusinghiero 4-1, regala grandi sorrisi alla Tinet Prata di Pordenone. In vista dei prossimi due test, che si terranno mercoledì 22 settembre alle 16 in casa del Volley Team San Donà e giovedì 23 alle 18 di nuovo contro Motta al PalaPrata, il coach Dante Boninfante e Luca Porro hanno commentato la prestazione. “L’inizio è stato sicuramente complicato – sottolinea Boninfante – tanti ragazzi non si mettevano alla prova di una situazione di gioco da quattro mesi, quindi il tempo di lontananza dal campo era tanto. A questo c’era da aggiungere anche della comprensibile emozione, perciò siamo partiti veramente male. Dopo mi è piaciuta la reazione. Le cose sulle quali abbiamo lavorato sono state eseguite in maniera corretta o, quanto meno, i ragazzi hanno provato a dar seguito alle indicazioni della settimana. Abbiamo avuto solo una settimana di lavoro con tutti gli effettivi a disposizione e, anche se ne avevamo due fermi ai box, sono contento dello spirito che è stato messo in campo“. “I ragazzi ci stanno provando – aggiunge il tecnico – anche se non sempre il risultato è a nostro favore, come è normale che sia. Sono tutti ragazzi giovani , hanno voglia di imparare e sono predisposti ad ascoltare le indicazioni. Poi trovo giusto che si divertano. La pallavolo è un gioco e la prima cosa da fare è sempre quella, perché così si trascina il pubblico e si portano punti a casa. È importante proseguire con questo spirito“. A rendere orgoglioso Boninfante è soprattutto la riscossa dei suoi dopo il brutto avvio di gara: “Siamo una squadra giovane, ma molto orgogliosa. Il risultato del primo set non è andato giù a nessuno. Quindi, tolta l’emozione e un po’ di polvere da alcuni fondamentali, abbiamo espresso un buon livello di gioco“. Un’analisi molto simile a quella del giovane schiacciatore Luca Porro, alla prima uscita in maglia Tinet: “All’inizio, come si poteva immaginare, eravamo bloccati. Poi abbiamo rotto il ghiaccio e abbiamo giocato una buona pallavolo, anche se si può sempre fare meglio. Siamo felici“. Porro viene dall’esperienza in nazionale con Mattia Boninfante, mentre con gli altri compagni di squadra l’intesa è tutta da costruire: “Il divertimento è alla base del gioco – commenta – e se ci si diverte alla fine si gioca meglio. Adesso sto trovando l’intesa con tutti e speriamo di fare bene in campionato“. “Ho trovato un gruppo giovane ed entusiasta – conclude lo schiacciatore – che non vede l’ora di misurarsi col campionato. Gli allenamenti congiunti sono utili, ma le partite vere hanno un altro sapore e ci stiamo preparando bene per quelle“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Opus Sabaudia, in palestra tra allenamenti e test match. Budani: “Ancora molto da lavorare”

    Di Redazione Gli allenamenti dell’Opus Sabaudia continuano ma si alternano a una serie di test match che la formazione ha in programma nei prossimi giorni. Il prossimo mercoledì la formazione guidata da coach Mauro Budani, che si appresta a iniziare il prossimo campionato di serie A3 maschile, sarà impegnato nell’allenamento congiunto con la Top Volley Cisterna di Superlega mentre nei giorni successivi il Sabaudia sarà impegnata con l’Ottaviano (serie A3) che sarà al Pala Vitaletti il prossimo 29 settembre mentre il 3 ottobre è in programma il quadrangolare di Civitacastellana. «Il campionato si avvicina e il nostro lavoro continua in palestra e sul campo, le aspettative sono sicuramente quelle di veder migliorare la squadra nell’affiatamento e nel gioco – chiarisce coach Budani – L’impressione è che ci sia ancora molto da fare ma c’è il tempo per arrivare all’inizio del campionato nella forma fisica e psichica ideale». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, inizio in discesa : 3-1 nel test match con la serie B di Civitanova

    Di Redazione Primo test sul campo per i biancorossi della Med Store che sabato al Banca Macerata Forum si sono incontrati con la formazione di Serie B di Civitanova per un allenamento congiunto. Le squadre hanno dato vita a quattro set, che hanno visto la Med Store Tunit Macerata imporsi 3-1, dimostrando una buona forma e intesa di squadra, oltre alla qualità dei propri campioni. Tre set molto simili, con i biancorossi che hanno sempre tenuto un buon margine di vantaggio sulla Volley 79 Civitanova B. Non hanno lasciato scampo agli avversari chiudendo 25-12, 25-10, 25-16. Nel quarto set il coach Adriano Di Pinto ha poi lasciato più spazio ai giovani, compresi alcuni ragazzi della Serie C che si stanno allenando con la prima squadra in queste settimana. La squadra ospite è riuscita quindi a strappare un ultimo e sofferto set, nonostante i biancorossi fossero avanti fino al 21-15; rimonta finale della Volley 79 Civitanova B che ha portato il set ai vantaggi e l’ha chiuso 24-26. Oltre il risultato era importante il ritorno in campo, cominciare a provare gli schemi e a conoscersi, viste le diverse novità nel roster della Med Store Tunit Macerata. C’è stato poi anche spazio per i più giovani, un’occasione per mettersi in mostra e dare seguito al lavoro settimanale al fianco dei campioni biancorossi. Proseguirà così la preparazione della squadra con nuovi allenamenti ed amichevoli nel corso delle settimane che precedono l’inizio del campionato di Serie A3, con l’obiettivo di arrivare alla prima sfida contro Prata di Pordenone nella forma migliore. Med Store Tunit Macerata: Pasquali 6, Longo 1, Scita 2, Dennis 14, Paolucci 4, Margutti 10, Ferri 14, Sanfilippo 2, Scrollavezza, Lazzaretto 12, Ravellino, Gabbanelli, Robbiati 6. All. Di Pinto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Geetit Pallavolo Bologna, preoccupano le condizioni di capitan Marcoionni

    Di Redazione A tre settimane dall’inizio del campionato Serie A3, la Geetit Pallavolo Bologna è in ansia per le condizioni del centrale e capitano Marcello Marcoionni: come riporta Il Resto del Carlino, infatti, il giocatore rischia di doversi sottoporre a un intervento al menisco che lo terrebbe lontano dai campi per qualche tempo. Lo staff di coach Asta sta valutando le sue condizioni e tra oggi e domani ci saranno nuovi controlli. Nel frattempo la Geetit è stata sconfitta in amichevole da Mantova per 3-1 (26-24, 34-32, 22-25, 25-17). Oggi, intanto, sarà presentata la collaborazione per il settore femminile con la Pallavolo Ozzano, che verrà ulteriormente sigillata da una doppia amichevole in programma sabato 25 settembre al PalaReggiani di Ozzano. “Sono particolarmente contenta – dice la presidente – di questa nuova collaborazione che si basa su uno dei valori cardini della nostra società: l’importanza di unire le forze. Da sempre Bologna cerca di integrare le realtà del territorio e questa volta lo fa a 360° gradi con una società di volley femminile. Ci voleva!“. LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per la Da Rold Logistics contro Trieste

    Di Redazione C’è modo e modo di rompere il ghiaccio. La Da Rold Logistics Belluno sceglie forse il migliore: intensa, feroce dal punto di vista agonistico, attenta nell’interpretazione dei fondamentali chiave, la squadra dolomitica registra subito il suo volley in modalità A3. E fa valere la categoria di differenza, al cospetto di un avversario comunque ben organizzato come il Cus Trieste (compagine di serie B). Alla Spes Arena, il primo allenamento congiunto della stagione sfocia in tre set di tonalità biancoblù, mentre il quarto è degli ospiti. Coach Poletto parte con la diagonale Maccabruni-De Santis, Candeago e Graziani in banda, Paganin e Mozzato al centro, mentre il primo libero è Pierobon. La risposta del sestetto? Roboante, se è vero che i bellunesi accumulano presto un vantaggio in doppia cifra, figlio di un servizio efficace (soprattutto con Paganin e Graziani) e di un muro per ampi tratti invalicabile. Le 11 lunghezze di divario, con cui va in archivio il parziale d’apertura, rispecchiano fedelmente la bontà dell’approccio bellunese al confronto con i giuliani. Nel set successivo, c’è Ostuzzi al posto di Candeago. Ma, più che altro, c’è una versione meno aggressiva dei “rinoceronti”, costretti a inseguire a lungo il Cus (11-14). In più, Maccabruni deve affidarsi alle cure di Luca Gallina (il fisioterapista-capitano) per un problema fisico: in cabina di regia, ecco Della Vecchia. A ogni modo, la Drl non intende fare sconti: impatta con Mozzato (a quota 16), sorpassa con un ace del neo entrato alzatore, sale di colpi a muro e chiude i conti sul 25-22, nonostante la resistenza dei triestini. Infine, trovano spazio pure Milani e Martinez, mentre rientra Maccabruni, a conferma che il problemino era di lievità entità. E anche il terzo round è nel segno della Da Rold Logistics. L’unica macchia coincide con il quarto e platonico atto, quando ormai stanchezza e acido lattico prendono il sopravvento. “Le risposte sono state all’altezza delle richieste – afferma il tecnico Diego Poletto –. Dobbiamo sistemare ancora diversi aspetti, ma è normale. Bene il muro, siamo stati ordinati e mi fa piacere perché su questo fondamentale puntiamo parecchio. I nuovi? Si stanno inserendo progressivamente: è chiaro che chi ha lavorato con me è avvantaggiato. Tutti, però, hanno un approccio propositivo. In più, siamo andati molto a terra: ciò dimostra quella maturità agonistica e tecnica che avevo chiesto“. E sabato prossimo, si riaccenderanno le luci della Spes Arena, per la sfida con l’HRK Motta di A2. Da Rold Logistics Belluno-CUS Trieste 3-1 (25-14, 25-22, 25-15, 26-28)Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, De Santis 9, Graziani 8, Candeago 8, Paganin 11, Mozzato 9; Pierobon (L), Gionchetti, Ostuzzi 11, Della Vecchia 3, Milani 6, Martinez (L). Allenatore: D. Poletto.CUS Trieste: Vattovaz, Princi, Berti, Michelon, Gerdon (L), Improta, Vecellio, Dose, D’Orlando, Sartori, Gnani, Blasi, Allesh, Gambardella.Note: Durata set 18’, 26’, 20’, 28’; totale 92’. Belluno: battute sbagliate 15, vincenti 6, muri 10. Trieste: b.s. 17, v. 1, m. 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Falù Ottaviano fa la voce grossa nell’allenamento congiunto con Sabaudia

    Di Redazione Altro allenamento congiunto di spessore per la Falù Ottaviano, che al PalaGis si impone per 4-1 contro l’Opus Sabaudia. Un passo in avanti per i vesuviani rispetto alla precedente esibizione contro Folgore Massa. L’inizio della Gis non è brillante e la squadra di casa va sotto 5-8. La distanza tra le due squadre aumenta con Ferenciac per l’8-15 ospite. Entra in scena “El Diablo” Ruiz, che con 3 ace di seguito riporta sotto i vesuviani. La risalita dei padroni di casa continua con Lucarelli e Sideri per il 17-18. Tulone nella parte finale è un fattore in battuta per il 23-21, e un altro ace di Ruiz chiude il parziale sul 25-22. Il secondo parziale si apre sempre con Ruiz scatenato per il 3-0 Ottaviano. Sabaudia crolla completamente e Ottaviano vola 13-4. Sideri con un mani out chiude il secondo set 25-14. Nel terzo set Sabaudia si ricompatta e parte forte 4-8. Scuffia trascina i suoi sul 12-19. Ruiz prova a riportare sotto Ottaviano sul 21-23, ma Scuffia questa volta non ne vuole sapere per il 21-25 ospite. Nel quarto set Ottaviano rimette la testa avanti e la stanchezza negli ospiti comincia a farsi sentire. Il quarto set si chiude 25-20 con la finestra sul quinto e ultimo set per ruotare tutti i componenti della panchina. Mercoledì la squadra campana torna ancora al PalaGis per il terzo allenamento congiunto contro l’Ismea Aversa alle 20.30. Falù Ottaviano-Opus Sabaudia 4-1 (25-22, 25-14, 21-25, 25-20, 15-8)Falù Ottaviano: Lucarelli, Iervolino, Ammirati, Tulone, Ambrosio, Buzzi, Sideri, Titta, Pizzichini, Settembre, Coppola, Ruiz.Opus Sabaudia: Palombi, Recupito, Conoci, Zornetta, Ferenciac, Pomponi, Miscione, Rossato, Scuffia, Tognoni, Torchia, De Vito, Schettino. All. Budani. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta rimontata e battuta dai “cugini” della Tinet Prata

    Di Redazione Falsa partenza per la HRK Motta di Livenza. Nella prima amichevole stagionale la matricola della Serie A2 maschile è stata sconfitta per 1-4 in casa dei “cugini” della Tinet Prata di Pordenone, dopo essersi aggiudicata i primi due set. Coach Pino Lorizio ha approfittato dell’occasione per rimescolare le carte dando minutaggio praticamente a tutti i suoi “Leoni”. Partono forte i liventini con il turno al servizio di Alberini (0-3), allungano i biancoverdi con Biglino dal centro e la slash dello stesso Alberini (3-12). Capitan Biglino ci mette l’ace (5-18), poi il muro di Luisetto per il ventunesimo punto ospite. Sono due battute sbagliate di Prata a consegnare set ball e primo parziale a Motta (12-25). È bello l’avvio dei padroni di casa nel secondo set, ma il muro di Morchio rimette tutto in parità sul 4-4. I “passerotti” riescono a trovare lo strappo vincente sul 12-9 costringendo la panchina biancoverde al time out. Battista è su tutti i palloni e Cattaneo la mette giù 14-11, poi Pugliatti sigla l’ace del meno 1 (15-14). I Leoni passano avanti grazie al mani out di Pugliatti (20-21), ma i padroni di casa chiudono con Dal Col (28-26). Difficoltà per l’HRK, che va sotto 6-2 anche nel terzo set. Motta prova ad accorciare con Loglisci al servizio ed il muro di Pugliatti (11-9). Boninfante risponde con un ace (18-15), gioca meglio a muro Prata e il gap si allunga: 23-17. La squadra di casa si aggiudica il parziale sul 25-20. Continua a spingere la Tinet 7-1, i ragazzi di coach Boninfante mettono la doppia cifra di distacco 17-7, e chiudono il match 25-16. Viene giocato poi un quinto set aggiuntivo ed anche in questo caso si impongono i padroni di casa vincendo 15-12. Nel frattempo la società veneta ha lanciato la campagna abbonamenti per la stagione 2021-2022, accompagnata dal claim “Ovunque vicini“, che prenderà il via martedì 21 settembre. Lo slogan vuole richiamare la vicinanza appassionata dei tifosi, che non si è lasciata scalfire dalle restrizioni dovute alla pandemia, ma anche quella geografica, visto lo spostamento della squadra a Caorle. Ai tesserati dei Supporters Biancoverdi, la storica tifoseria organizzata, sarà riservato il diritto di prelazione sul posto e uno speciale sconto sul prezzo dell’abbonamento. “Siamo la squadra di riferimento nel Veneto Orientale – dice il vicepresidente Buso – e abbiamo la forte volontà di estenderci e farci conoscere nel territorio, complice anche lo spostamento a Caorle. Ma soprattutto siamo felici di invitare gli appassionati ad abbonarsi per poter godere delle tante convenzioni che abbiamo sviluppato per favorire tutti a vivere dal vivo lo spettacolo della grande pallavolo che tanto è mancata in questo periodo”. Il prezzo dell’abbonamento è di 100 euro (ridotto a 80 euro per i Supporter Biancoverdi); con 120 euro sarà possibile assicurarsi la Membership che include anche le gare degli eventuali play off. Riduzioni a 70 euro per gli Under 14 (50 euro se tesserati ai Supporter), mentre i ragazzi sotto i 10 anni entreranno gratis. L’ingresso sarà ovviamente subordinato al possesso di Green Pass. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO