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    San Donà annulla un match point, ma Prata gioisce per la quinta volta di fila

    Di Redazione La quinta vittoria consecutiva per la Tinet Prata di Pordenone arriva al termine di una partita “pazza” e dalle mille emozioni nell’anticipo contro il Volley Team San Donà di Piave. Dopo due set dominati dai padroni di casa, infatti, la squadra di Tofoli prende in mano la partita; il tie break sembra ormai inevitabile sull’11-18 del quarto, quando Prata mette in scena una spettacolare rimonta che la porta fino al match point. San Donà annulla la chance e riesce comunque ad arrivare al quinto, dove però sono i “passerotti” a trionfare, agganciando così il quarto posto nella classifica del Girone Bianco. Il libero Andrea Rondoni è l’MVP dell’incontro. La cronaca:C’è equilibrio in avvio, anche se San Donà mantiene un paio di punti di vantaggio. Poi, dopo aver schiantato a terra il punto del 6-6 grazie anche ad una meravigliosa alzata ad una mano di Boninfante che lo lascia senza muro, sale in cattedra Alberto Baldazzi, che dalla linea del servizio semina il panico nella linea di ricezione veneziana. Il suo turno di battuta oltre a due punti diretti frutta un break decisivo di più 6: 12-6. Cerca di accorciare il Volley Team: 14-10. Il muro di Prata fa bene il proprio lavoro e Boninfante tiene in temperatura tutti i propri attaccanti compresi i centrali. Bortolozzo e Katalan hanno percentuali elevatissime di realizzazione. Un muro di Luca Porro porta la contesa sul 20-14. Entra in seconda linea Pinarello per dare respiro a Porro e si rende protagonista di tante piccole cose utili. Poi si susseguono gli errori in battuta da ambo le parti. Un primo tempo di Bortolozzo manda la Tinet a set point: 24-18. San Donà pasticcia nel successivo cambio palla e la palla di Vaskelis si spegne a mezza rete consegnando ai gialloblu il set per 25-18. Si rivede nel secondo il film del primo set. San Donà mantiene il vantaggio fino al 3-5. Poi i Passerotti mettono in cascina un break di 5-0 con Yordanov sugli scudi: 8-5. La Tinet difende il possibile e anche l’impossibile costringendo gli attaccanti avversari a forzare i colpi. Il PalaPrata esplode quando Baldazzi la schianta a terra in contrattacco dopo una spettacolare alzata in salto del libero Rondoni. Katalan marca l’ace del 17-12 e costringe coach Tofoli a chiamare time out. Prata continua a macinare gioco portandosi sul 20-13. Entra anche De Giovanni per sfruttare la propria insidiosa battuta salto float. San Donà prova a reagire sfruttando il centro rete con buoni risultati, ma la Tinet resta saldamente in controllo. Si ripete il cambio di seconda linea Pinarello/Porro. Il set point è dato da un muro su Garofalo: 24-17. Lo stesso schiacciatore annulla la prima possibilità di chiudere per Prata, ma poi andando in battuta fa l’errore che da il parziale ai Passerotti: 25-18. Solita partenza lanciata dei veneziani che raggiungono il 3-6 nel terzo set e costringono Boninfante a giocarsi il primo minuto di sospensione. Reazione gialloblù e solito incredibile turno di battuta di un indemoniato Baldazzi: 3 ace di fila e 12-7. A far da contraltare all’opposto ferrarese il palleggiatore ospite Bellucci, che risponde con un turno di battuta altrettanto fastidioso che riapre i giochi e toglie certezze a Prata. Si arriva in parità sul 14-14. Yordanov si prende la scena con alcune giocate di classe in attacco. Gli risponde un ispirato Vaskelis. Alcune imprecisioni ed errori gialloblù riaprono la contesa e fanno balzare avanti il Volley Team: 19-21. La Tinet non riesce a riaprirla e subisce l’attacco del 22-25 di Garofalo. Incredibile girandola di emozioni nel quarto set. Un parziale che sembrava irrimediabilmente chiuso a favore di S. Donà sull’11-18 e che invece poteva portare i tre punti alla Tinet, he ha avuto anche un match point. Boninfante trova risorse e risposte importanti in panchina spedendo in campo De Giovanni in regia, Novello opposto e Bruno in posto 4 per cercare di raddrizzare la situazione. E il manipolo di subentranti riesce quasi nella missione raggiungendo un match point quando Bortolozzo mura Vaskelis per il 25-24. Garofalo riporta la parità. Vaskelis mura Yordanov e poi è sempre il muro sandonatese a chiuderla bloccando una combinazione centrale pratese: 25-27. Nel quinto e decisivo set Boninfante lascia in campo Bruno e Novello. C’è tensione nell’aria. La Tinet cambia campo col vantaggio minimo: 8-7. Un paio di errori di Vaskelis danno ai gialloblù un prezioso break. Poi ci pensa il muro: prima Bortolozzo stoppa Garofalo e poi Porro blocca Vaskelis: 14-10. La chiude un ace di Boninfante. Tinet Prata di Pordenone-Volley Team San Donà di Piave 3-2 (25-18, 25-18, 22-25, 25-27, 15-10)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Yordanov 14, Bortolozzo 12, Baldazzi 17, Porro 15, Katalan 14, Lauro (L), Pinarello (L), Rondoni (L), Dal Col 0, De Giovanni 0, Bruno 4, Novello 5. N.E. Gambella. All. Boninfante. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 5, Garofalo 15, Basso 8, Vaskelis 19, Merlo 13, Bragatto 8, Mondin (L), Palmisano 1, Santi (L). N.E. Zonta, Tuis, Andrei, Mignano. All. Tofoli. Arbitri: Licchelli, Sessolo. Note: Durata set: 23′, 25′, 27′, 32′, 14′; tot: 121′. CLASSIFICA GIRONE BIANCOMed Store Tunit Macerata 20, Videx Grottazzolina 20, Abba Pineto* 18, Volley Team San Donà di Piave** 18, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 17, Tinet Prata di Pordenone** 17, Da Rold Logistics Belluno 12, Sa.Ma. Portomaggiore 11, Monge-Gerbaudo Savigliano 9, Volley 2001 Garlasco 8, Geetit Bologna** 6, Vigilar Fano* 6, ViViBanca Torino* 5, Gamma Chimica Brugherio** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino lotta, rimonta ma alla fine cede al tie-break contro Bologna

    Di Redazione Lotta con le unghie e con i denti il ViViBanca Torino ma alla fine si deve arrendere al tie-break a Geetit Bologna. Dopo essere stati sotto di due set, i parellini rimontano in modo incredibile nel terzo parziale, annullano due match point e allungano la sfida, portandolo poi al quinto al termine di un altro rocambolesco set in cui annullano al Bologna altre due palle per chiudere anzitempo la sfida in proprio favore. Nulla possono invece al tie-break ma dimostrano di essere pronti a lottare in un campionato che si preannuncia complicato fino al termine. Coach Simeon deve rinunciare a Umek e schiera al suo posto Corazza. Per il resto solita formazione con Gonzi in palleggio, Richeri e Trojanski ali, Maletto e Orlando Boscardini al centro e Valente libero. Risponde Bologna con Faiulli in regia e Spagnol opposto, Boesso e Dalmonte in banda, Soglia e Marcoionni centrali e Ghezzi libero. Parte meglio il ViViBanca Torino che, dopo il 3-0 iniziale, vola sul +4 (11-7) ma subisce presto la rimonta felsinea, iniziando a commettere qualche errore di troppo (14-14). I muri di Boesso e Spagnol su Corazza e Richeri danno il la alla fuga ospite (16-20) che nel finale gestisce il vantaggio fino al 21-25 finale. Nel secondo invece, dopo un iniziale equilibrio, Bologna prende il largo: 9-14. Entra Carlevaris per Gonzi e il Parella prova a riavvicinarsi (13-15) ma è un fuoco di paglia, con gli emiliani che si impongono 18-25. Nel terzo subito dentro Carlevaris e Fabbri per Gonzi e Valente ma la situazione sembra non cambiare, con Bologna subito avanti 3-6. In due giri però Torino la ribalta (8-7) e da quel momento inizia un intenso testa a testa con continui sorpassi e controsorpassi ma nessuna delle due squadra mai in grado di prendere più di due punti di margine. Genovesio prende il posto di Corazza e si arriva ai vantaggi. I padroni di casa sciupano due palle set con attacchi out di poco di Trojanski e Richeri ma annullano anche due match point per poi chiudere 35-33 con un muro di Maletto su Dalmonte. Il finale di set sembra galvanizzare i parellini che nel quarto scappano subito 7-1 ma Bologna non molla e accorcia subito (8-6) per poi azzannare appena il ViViBanca molla la presa (18-19) allungando fino al 19-22. Quando la partita sembra ormai chiusa, ci pensa Maletto a rimettere in gara il Parella: primo tempo e poi muro a uno su Soglia: 24-24. L’inerzia passa dalla parte dei torinesi che chiudono subito dopo 27-25 con capitan Richeri. Nel tie-break si fanno sentire le energie mentali e fisiche spese dai parellini che patiscono il turno di battuta di Spagnol e si trovano sotto 3-8. Provano a riavvicinarsi e l’ace di Richeri segna il 10-13 ma non basta e alla fine si impone Bologna 11-15. “Non posso far altro che fare i complimenti ai ragazzi – dice a fine gara coach Simeon – perchè in queste condizioni, con 4 ragazzi che non si sono allenati per 10 giorni e il nostro opposto fuori, abbiamo dovuto cambiare più volte la formazione, abbiamo avuto un inizio difficile come potevamo aspettarci ma siamo stati bravi a crederci e alla fine a rischiare anche di vincere. Possono sembrare due punti persi ma per me è uno guadagnato sia in classifica che nel morale, perchè giocando alla pari con queste squadre in queste condizioni, quando staremo tutti bene e riusciremo ad allenarci insieme con regolarità, potremo dire la nostra. Dobbiamo solo continuare con questo atteggiamento”. ViViBanca Torino – Geetit Bologna 2-3 (21-25, 18-25, 35-33, 27-25, 11-15) ViViBanca Torino: Gonzi 0, Richeri 20, Orlando Boscardini 10, Corazza 6, Trojanski 16, Maletto 19, Fabbri (L), Carlevaris 1, Genovesio 7, Valente (L), Brugiafreddo 0. N.E. Cian. All. Simeon. Geetit Bologna: Faiulli 4, Boesso 16, Marcoionni 13, Spagnol 20, Dalmonte 13, Soglia 13, Poli (L), Ghezzi (L), Zappalà 0, Maretti 8, Bonatesta 1. N.E. Trigari, Venturi. All. Asta. ARBITRI: Cavicchi, Lentini. NOTE – durata set: 28′, 28′, 44′, 38′, 17′; tot: 155′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Saturnia ospita Aversa. Kantor: “Confido in una grande prestazione di squadra”

    Di Redazione Ottenere risposte ulteriori sul buon rendimento messo in mostra dalla squadra. Al PalaCatania, dove si annuncia una bella cornice di pubblico, la Sistemia Saturnia (arbitri Cristian Palumbo e Giovanni Giorgianni) riceve l’Ismea Aversa del tecnico catanese Giacomo Tomasello con l’obiettivo di proseguire il trend positivo (da sette partite a punti, cinque vittorie e due sconfitte al quinto). In classifica gli uomini di Waldo Kantor occupano la seconda piazza con 16 punti in sette partite, uno in più dei campani (con lo stesso numero di gare). Successo dell’iniziativa social #tuttialpalacatania, che porterà nell’impianto di corso Indipendenza molti appassionati. LA VOGLIA DI KANTOR. La sfida è di quelle da non perdere. E per Waldo Kantor, allenatore della Sistemia Saturnia, sarà una sorta di momento chiave della stagione. “Giocheremo contro una delle squadre più quotate, costruita per vincere e arrivare sino in fondo. In rosa vanta giocatori molto validi, che hanno un bagaglio di esperienze importanti. Aversa ha un sestetto molto forte, palleggiatore brasiliano con tanta esperienza. Noi siamo stati sinora all’altezza della situazione, giocheremo come sempre, una partita con grande determinazione e con voglia di fare bene. Ci siamo resi conto che dobbiamo giocare al massimo per vincere. Confido in una grande prestazione della squadra trascinato dallo straordinario pubblico che verrà a sostenerci”. LA GRINTA DI ZITO. Il libero nicosiano Giuseppe Zito sente particolarmente la partita, la sua analisi non lascia dubbi sulla voglia della squadra di giocarsi la partita sino alla fine: “Domenica – ammette – arriva una squadra attrezzata per i piani alti della classifica con una squadra completa in tutti i reparti con giocatori del calibro di Morelli e Sacripanti. Noi arriviamo a questa partita carichi, stiamo bene fisicamente e mentalmente. Vogliamo ottenere questi punti per la classifica e fra poco ci saranno le qualificazioni alla Coppa Italia. Siamo pronti anche sul piano mentale. Speriamo di contare sull’apporto del pubblico e sono convinto che la risposta sarà importante”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco cerca il riscatto: al PalaRavizza arriva Belluno

    Di Redazione Dopo la sconfitta a di domenica scorsa contro i ragazzi di San Donà, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per la 9° giornata del campionato maschile di Serie A3 CredemBanca contro la Da Rold Logistic Belluno domenica 5 dicembre alle ore 18.00 al PalaRavizza di Pavia (in diretta sul canale Youtube legavolley.it). Gli avversari che arrivano da una vittoria di 3-2 contro Monte-Gerbaudo Savigliano e che occupano la nona postazione in classifica a solo un punto di vantaggio da Garlasco, giocheranno per portarsi a casa la vittoria e avvicinarsi di più alla metà classifica. Per Garlasco c’è una novità importante: il rientro in squadra di Savino Di Noia che aveva lasciato il volley giocato dopo la storica promozione in serie A3 della scorsa stagione. Già da domenica sarà a disposizione di Mister Maranesi, ecco come commenta il suo ritorno nel mondo della pallavolo: “Sono molto felice e motivato e spero che possa risultare una scelta giusta per la squadra e, di conseguenza, anche per me. Il tempo, come sempre, ci darà le risposte a tutti gli interrogativi. Nel frattempo, non ci resta che continuare a lavorare, in palestra e fuori, per non fermare il processo di crescita della VOLLEY 2001 GARLASCO”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta pugliese per Sabaudia. Tognoni: “Con Galatina partita importante per smuovere la classifica”

    Di Redazione Dopo il turno di riposo l’Opus Sabaudia torna in campo per giocarsi la nona giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3. La formazione pontina, guidata da coach Mauro Budani, sarà impegnata domani (domenica) alle 17:00 al palasport William Ingrosso di Taviano (Lecce) tana dell’Efficienza Energia Galatina. La partita verrà trasmessa in diretta streaming su Legavolley.tv e verrà diretta da Papapietro e Colucci. Sebbene il Galatina sia piuttosto attardato nella classifica del girone blu, il Sabaudia deve trovare la forza di affiancare i risultati alle prestazioni interessanti dell’ultimo periodo: un risultato positivo in questa complicata trasferta potrebbe essere una spinta importante per Schettino e compagni. “È una gara importante che, senza girarci molto intorno, dobbiamo vincere – ammette Marco Saccucci, assistant coach dell’Opus Sabaudia – Sentiamo forse un po’ il peso di questa responsabilità, ma deve essere per noi un’energia positiva perché è una responsabilità che ci siamo guadagnati noi sul campo nell’ultimo mese facendo tanti punti con squadre di alta classifica, e la società arricchendo ulteriormente la nostra rosa e organizzando la trasferta nel migliore dei modi”. L’Opus Sabaudia, nelle ultime tre uscite, ha centrato la vittoria in casa con il Palmi (3-1), la sconfitta al quinto set in trasferta con il Casarano (3-2) e la sconfitta casalinga in tre set con il Lecce. “Con il Galatina è una partita importante per smuovere la classica e per ripartire con il piede giusto da questa pausa di campionato, visto anche l’innesto del nuovo opposto Simone Calarco – aggiunge Gabriele Tognoni – Io sono molto carico, sono sicuro che sarà una battaglia dove sarà necessario avere il coltello fra i denti fin dal primo istante e sono convinto che il gruppo è pronto a farlo”. Anche Mirko Miscione non si fida dell’avversario e rilancia. “Mi aspetto una partita difficile, in trasferta, contro una squadra che è alla ricerca di punti, per questo sarà dura e dovremo giocare bene dimostrando un approccio importante, si dovrà partire forti e con il massimo della concentrazione”. In classifica il Sabaudia occupa attualmente la decima piazza con sette punti (due vittorie e cinque sconfitte) e insegue la coppia composta da Marcianise e Ottaviano. Il club pontino tornerà a giocare in casa nel turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre: al PalaVitaletti di Sabaudia arriverà l’Avimecc Modica, attuale quinta forza del campionato. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Big match Tuscania-Palmi, Prosperi Turri: “Speriamo di giocarcela punto a punto”

    Di Redazione E’ tutto pronto al Palazzetto dello Sport di Montefiascone (Viterbo) per ospitare domenica alle 18 il primo dei due match clou della nona giornata del girone blu della serie A3 Credem Banca che vedrà la Maury’s Com Cavi Tuscania affrontare la capolista OmiFer Palmi. L’altro scontro al vertice delle 19 vedrà Sistemia Aci Castello opposta a Ismea Aversa. Capitan Marsili e compagni sono chiamati a dimostrare che la deludente prestazione offerta sette giorni fa ad Aversa, con il Tuscania per la prima volta non a punti, è stata solo un incidente di percorso al quale rimediare domani con una prestazione all’altezza di quanto di buono fatto vedere fino ad ora. E lo dovranno fare contro la prima della classe, una vera corazzata in grado di schierare nomi importanti, alcuni con esperienze nelle categorie superiori. Come Matteo Paris, palleggiatore classe 1983 da Anguillara, a lungo tra le fila di Latina, Perugia, Castellana Grotte e Piacenza sui campi della Superlega. “In settimana ci siamo allenati molto intensamente – è il commento di Francesco Prosperi Turri, giovane e talentuoso libero della formazione laziale – per affrontare una squadra sicuramente tra le più attrezzate dell’intera A3. Un avversario, sia a livello di nomi che di gioco, molto impegnativo. Hanno una battuta molto importante e attaccanti di spessore come Rosso, una coppia di centrali, Gitto e Marra, molto forte per non parlare del regista Paris che ha militato nelle categorie più alte. Sarà una partita da giocare al cardiopalma, punto a punto, per provare a strappare una vittoria che sarebbe fondamentale non solo per la classifica ma anche per la squadra”. Sugli otto incontri fin qui disputati Palmi ha ottenuto sette vittorie, di cui due ai vantaggi, con Lecce all’esordio in trasferta e Aci Castello in casa, e una sconfitta (3/1) rimediata a Sabaudia. La squadra calabra guida la classifica con 19 punti, cinque in più del Tuscania, sesta a 14, ma con una partita in meno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno in trasferta a Garlasco, Poletto: “Puliti e Magalini due autentici cavalli di razza”

    Di Redazione In viaggio verso Garlasco: senza Candeago, ma con il borsone carico di fiducia. Quella fiducia garantita da una continuità di rendimento che ora si tocca con mano. Ed è rispecchiata da tre successi in fila e dal fatto che la Da Rold Logistics Belluno va a punti dallo scorso 24 ottobre. I rinoceronti vivono una fase brillante, mentre i lombardi sono in striscia negativa da quattro turni.  AGLI ANTIPODI – Insomma, domani (domenica 5, ore 18: arbitrano David Kronaj e Stefano Nava) si affrontano due formazioni che vivono momenti di forma apparentemente agli antipodi. Già, apparentemente: “Affronteremo una squadra che può contare su attaccanti di rilievo – spiega coach Diego Poletto -. In particolare, su Puliti e Magalini. Due autentici cavalli di razza, capaci di garantire prestazioni fisiche e tecniche importanti. In più, hanno un servizio molto pericoloso. Vero, ora non stanno esprimendo il loro miglior gioco, ma le caratteristiche per fare bene non mancano“.  Il piano partita è ben definito: “Oltre a contenere i loro terminali offensivi, dovremo mettere pressione in battuta e trovare continuità all’interno delle azioni prolungate”.  MANCA CANDY – Sarà la prima sfida senza Candeago, fermo per l’infortunio alla caviglia rimediato domenica scorsa, in occasione del match vinto in rimonta contro il Monge-Gerbaudo Savigliano: “L’assenza di Giovanni ci spinge a varare un assetto giocoforza diverso, ma che in realtà abbiamo provato più di qualche volta. Peraltro Massimo Ostuzzi, che sostituirà “Candy”, è un atleta molto interessante. Soprattutto quando sente la fiducia”. E la fiducia nel martello, e laureato in Matematica pura, non si discute minimamente: “In generale dovremo essere il più possibile ordinati nella fase muro-difesa. Ci teniamo a prolungare il periodo positivo, pur sapendo che non avremo un impegno agevole. Al contrario”.  BOTTINO – Dodici punti in otto partite rappresentano un bottino di assoluto rispetto per una neopromossa: “Siamo in linea con i risultati e anche con le idee che ci eravamo prefissi in sede di allestimento della squadra. Sì, a inizio campionato avrei firmato per essere in una simile situazione, ma non sono più di tanto stupito. Perché questo momentaneo settimo posto è figlio della programmazione”. Anche il pubblico della Spes Arena sembra apprezzare: “Far divertire i tifosi era uno dei nostri obiettivi. E piano, piano lo stiamo raggiungendo”. In chiusura, coach Poletto evidenzia i meriti della società: “Non tutti i club riescono a garantire queste possibilità di lavoro. Siamo in una condizione di privilegio: i vertici societari ci consentono di esprimerci al meglio”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurispa Libellula, Fortes: “Ottaviano trasferta da non sottovalutare”

    Di Redazione Tre vittorie consecutive rilanciano ambizioni e classifica di Aurispa Libellula che, per la 9a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca, affronta in trasferta Falù Ottaviano. Gli uomini di mister Marte hanno l’opportunità di allungare la striscia positiva di risultati, ma il prossimo avversario, reduce dalla vittoria fuori casa con Massa Lubrense, non sarà un cliente semplice. Della prossima gara di Aurispa Libellula, ma anche dell’ultimo netto successo con Marcianise, ne ha parlato il centrale Francesco Fortes ai microfoni di Mondoradio: “All’inizio con Marcianise siamo partiti un po’ a rilento e così siamo arrivati ai vantaggi, poi con l’esperienza e magari anche un pizzico di fortuna siamo riusciti a strappare il set. Da quel momento abbiamo cominciato ad ingranare, ma si può sempre fare meglio, se noi riusciamo a metterci quella marcia in più, veramente non ce n’è per nessuno”. Fortes è già concentrato sulla prossima sfida: “Adesso andiamo a giocare a Ottaviano, ma non dobbiamo dare nulla per scontato, perché la loro classifica potrebbe ingannare. Quindi andremo lì molto decisi per cercare assolutamente di fare risultato e per approfittare del fatto che le quattro big del campionato si sfidano tra di loro, provando a scalare la classifica punto dopo punto. Conosco il palleggiatore di Ottaviano, Calogero Tulone, con cui ho giocato a Modica due anni fa, ma è molto pericoloso anche lo spagnolo Ruiz Francisco, giocatore molto tecnico, braccio veloce e con un gran salto, lui potrebbe metterci in difficoltà, così come l’opposto Lucarelli che fa sempre la differenza”. “In questa settimana abbiamo cercato di amalgamare il nostro gioco – ha spiegato – e di lavorare anche in base a come gioca il nostro prossimo avversario. Purtroppo, in questo momento senza Marco (Lucarelli, ndr) abbiamo la rosa corta, ciononostante ci alleniamo sempre con tanta voglia e tanta grinta, proprio perché sappiamo di poter fare molto bene in queste ultime quattro partite del girone d’andata”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO