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    Francesco Dutto: “Ho fatto un passo indietro, ma se Savigliano sale…”

    Di Roberto Zucca La sua scelta, qualche anno fa, era stata categorica. Basta viaggiare, si ritorna alle origini. E Francesco Dutto, lo schiacciatore piemontese che oggi difende le mura della neopromossa in A3 Monge-Gerbaudo Savigliano, racconta così quell’arco di tempo che lo ha portato da essere la “mascotte” di molte compagini, da Corigliano a Cagliari, al ritorno nella provincia gloriosa del cuneese: “Qualche anno fa ho deciso di riavvicinarmi a casa. Diciamo che il gioco non valeva più la candela per chi si allontanava troppo. Non parlo di occasioni, parlo anche semplicemente di contratti e remunerazioni. In più, io avevo l’azienda di mio padre, un’azienda ortofrutticola che doveva andare avanti anche quando lui sarebbe andato in pensione. E così con mio cugino ho iniziato a prendere le redini della società e da qualche tempo ho preso il posto di mio papà“. Una scelta doverosa. Ma pur sempre difficile. “Sì, anche perché non è un qualcosa che pensi la sera per la mattina. Ho riflettuto parecchio sulla decisione e poi ho scelto di fare un passo indietro con la pallavolo. Ritmi più blandi, distanza da casa ridotta. Ho giocato di nuovo a Cuneo e poi da lì molti anni a Fossano in serie B. Poi è arrivata Savigliano“. Foto Lega Pallavolo Serie A Una storia bella, di provincia. Culminata con la promozione in A3. “È iniziato tutto con molto entusiasmo, in una realtà che aveva il suo seguito ed è riuscita a ritagliarsi uno spazio importante. La pallavolo piemontese ha vissuto anni davvero bellissimi, con la presenza dell’Alpitour e con il settore giovanile di Cuneo. Adesso si sta tentando di far risalire il livello e di investire qualcosa in più rispetto agli ultimi anni. Noi siamo una squadra giovane che quest’anno si affaccia alla serie A per la prima volta“. Con quali ambizioni? “Restare in A3, sicuramente, e cercare di ritagliarci la nostra fetta di campionato. In queste prime giornate stiamo un po’ tarando il tutto, anche solo per capire la nuova realtà“. Lei porta in dote tanti anni di esperienza… “Sono anni belli: ricordo sempre e soprattutto Cagliari, nonostante il finale sia stato un po’ triste, soprattutto per chi non ha rispettato le promesse e soprattutto ha abbandonato la nave. Sento molti dei miei ex compagni, che ora vivono stabilmente in Sardegna. Io ho scelto di tornare a casa“. Dove ha conosciuto e sposato Arianna. “Ci siamo conosciuti nel 2015. Lei fa l’educatrice cinofila ed è molto brava. Diciamo che siamo due persone che amano la tranquillità e l’aria buona che ci offre la nostra zona“. Fantadomanda. Savigliano sale in A2. Lei sposerebbe un impegno così? “(ride, n.d.r.) Domandona! Alla fine credo sia una questione di organizzazione. Quindi, perché no!“. LEGGI TUTTO

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    Folgore Massa: rescisso il contratto con Dominik Żukowsk”

    Di Redazione Si conclude il sogno italiano di Dominik Żukowski, che dopo sole cinque giornate nel campionato di Serie A3, torna in Polonia. Con un comunicato ufficiale, la società fa sapere di aver raggiunto l’accordo con il palleggiatore. “La Folgore Massa ha rescisso consensualmente il contratto con il palleggiatore Dominik Żukowski, che da questa settimana sarà già in forza al IŁ Capital Huragan Wołomin.” “Abbiamo fatto la scelta migliore nell’interesse della squadra e del ragazzo, che ha bisogno di giocare” – afferma il ds Fabrizio Ruggiero-. “Questo apre nuove opportunità di mercato per la Folgore, che ci permetteranno di rinforzare il roster”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omi-Fer Palmi contro Aci Castello per ritrovare il sorriso

    Di Redazione Dopo la sconfitta per 1-3 sul campo di Sabaudia, la Omi-Fer Palmi riparte dal match contro la Sistemia Saturnia Aci Castello. L’avversaria, già affrontata due volte nella fase precampionato, presenta giocatori con caratteristiche fisiche importanti e buone doti tecniche. L’opposto Lucconi è stato finora un vero e proprio martello per i castellesi, che possono puntare anche sul contributo dell’ex Enrico Guarienti Zappoli, protagonista a Palmi nella precedente stagione, su Frumuselu al centro e Cottarelli in regia. I risultati degli allenamenti congiunti in fase preparatoria hanno visto Palmi uscire vincitrice due volte su due, ma entrambi i match hanno messo in evidenza il grande equilibrio che c’è tra le due squadre.Compito non facile per il coach nero verde Antonio Polimeni sarà anche quello di gestire uno scontro diretto così importante dopo l’ultima sconfitta registrata in trasferta.Palmi è attualmente terza in classifica con 11 punti, mentre l’Aci Castello segue al quarto posto con 10 punti e una partita da recuperare. Si prospetta dunque una partita importante per la corsa ai playoff promozione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Ortenzi: “Ci stiamo costruendo delle certezze, questo conta”

    Di Redazione Una partita complicata e sofferta quella vista lunedì al PalaSavena di Bologna. Un avversario ostico, come lo è stata la Geetit, che ha dato filo da torcere ad una Videx meno brillante rispetto alle uscite precedenti. Era importante vincere per non lasciare inutilmente punti lungo il percorso (citando Roberto Romiti alla vigilia), per approfittare dello stop di Pineto ad opera di San Donà e per tenere il passo di una Macerata che corre spedita e che il prossimo 21 novembre ospiterà proprio Grottazzolina in quello che si preannuncia già un derby di alta quota. “Abbiamo fatto tanta fatica ad imporre il giusto ritmo alla gara – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi – Siamo mancati un po’ al servizio così come nella fase break e da qui è venuta fuori una partita fatta di piccoli strappi, dei quali siamo stati bravi ad approfittare soprattutto nei primi due set. Nel terzo invece abbiamo commesso diversi errori che ci hanno condizionati anche dal punto di vista mentale, costringendoci per tutto l’arco del parziale a subire il gioco dei nostri avversari. Sapevamo bene che il quarto set sarebbe stato decisivo, dovevamo assolutamente rimetterci in carreggiata e sono contento che i ragazzi siano tornati a giocare come sanno, con un buon servizio, una buona fase muro-difesa e tanto agonismo. E’ questa la squadra che siamo abituati a vedere.” Il quinto successo consecutivo è valso l’aggancio a Macerata in vetta alla classifica. 14 punti per le due compagini marchigiane a +2 da Pineto: “Le ultime due stagioni ci hanno insegnato, nostro malgrado, che essere primi a inizio stagione non è poi così importante – ha aggiunto il timoniere di Grottazzolina – Ciò che conta è che questa squadra si costruisca delle certezze, crescendo sotto quegli aspetti che potranno rivelarsi cruciali nei momenti chiave della stagione. Continuiamo ad aspettare Nielsen ed aspettarlo vincendo è sicuramente un dato super positivo. Adesso dobbiamo essere bravi a ricaricare le batterie perché già sabato torneremo al PalaGrotta per affrontare Brugherio. E’ una squadra giovane e molto fisica e servirà fare una gran bella partita per vincere.”   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Aurispa Libellula solleva dall’incarico coach Grezio

    Di Redazione I 7 punti conquistati in cinque giornate, con due vittorie e tre sconfitte, non bastano ai vertici dell’Aurispa Libellula Lecce. Dopo le sconfitte rimediate contro Palmi e Casarano, entrambe al tie break, la squadra, inserita nel girone blu del Campionato Serie A3 maschile, è uscita nettamente sconfitta dal campo dell’Avimecc Modica: 3-0 nella quinta giornata di andata. La società leccese ha deciso di sollevare dall’incarico il primo allenatore Fabrizio Grezio. Il club esprime, in una nota stampa, tutta la gratitudine nei confronti di coach Grezio per il lavoro svolto e la professionalità dimostrata in questi mesi e gli formula i migliori auguri per il futuro. (Fonte: Facebook Aurispa Libellula Lecce) LEGGI TUTTO

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    Torino fuori fuoco anche in casa, e Portomaggiore passeggia in tre set

    Di Redazione Ancora una partita da dimenticare per il ViViBanca Torino che, dopo il brutto ko subito la scorsa settimana a Grottazzolina, perde male anche in casa contro Portomaggiore per 3-0. Torinesi di fatto mai in partita, sempre a subire il gioco avversario e incapaci di reagire ai momenti di difficoltà. Aspetti su cui lo staff dovrà lavorare in settimana per far scattare l’interruttore nella testa dei giocatori, che intanto si prendono una bella strigliata a fine gara dal loro allenatore Simeon: “Ci sarebbe da chiedere scusa a chi era a guardare”. Sestetti – Rispetto alla partita della scorsa settimana, coach Simeon recupera definitivamente il palleggiatore Azaria Gonzi e torna a schierare anche lo schiacciatore polacco Trojanski. Per il resto sempre Umek opposto e Richeri in banda con Orlando Boscardini e Maletto al centro e Valente libero. Qualche problema di formazione anche per coach Marzola che, oltre al lungodegente Dordei, perde anche il regista Tonello, sostituito egregiamente dal capitano Govoni. L’attacco si basa quindi sul danese Dahl e su Pinali, con Pahor secondo schiacciatore. I centrali sono Ferrari e Aprile e il libero Brunetti. Primo set – Già dalle prime battute, Portomaggiore si porta avanti (1-4) e allunga fino al 2-6. Umek riporta sotto i torinesi (6-7) ma è un fuoco di paglia perchè i ferraresi allungano progressivamente e si portano sul 10-16, trovando poi il massimo vantaggio sul 12-19. Il finale punto a punto non basta al ViViBanca che cede 20-25.Secondo set – Devastante l’avvio di secondo set. Portomaggiore vola subito 2-9 sotto i colpi di Dahl e Aprile, poi allunga ancora fino al 4-15. A questo punto il Parella dà segni di risveglio: prima accorcia 8-15, poi 11-16. Ma il sacro fuoco si spegne subito e Portomaggiore riprende a macinare punti (11-19) chiudendo 17-25.Terzo set – Coach Simeon le prova tutte. Girandola di cambi già nel corso del secondo set. Nel terzo partono titolari Carlevaris in palleggio e Cian centrale per Orlando. La sostanza però non varia. Portomaggiore subito avanti 0-3, poi 6-12 con Pinali e Dahl imprendibili. Tre ace consecutivi di Pinali portano gli emiliani sull’8-17 e rendono bene l’idea della crisi parellina. Sussulto dei padroni di casa che provano a riaprirla (17-21) quando ormai è però troppo tardi e Portomaggiore si impone 19-25. “L’unica cosa da fare dopo una prestazione del genere è chiedere scusa a chi era al palazzetto e ha visto questa pessima prestazione – dice a fine parta un deluso coach Lorenzo Simeon – Mi assumo tutte le responsabilità perchè tutto ciò parte da me e dal mio staff che non siamo riusciti ad inculcare un atteggiamento diverso. Ammetto che non mi aspettavo questa prestazione dopo il lavoro fatto questa settimana. C’è insicurezza e demotivazione: ora dovremo trovarci e parlarne. Dobbiamo tirarci su le maniche, crederci e ripartire”. ViViBanca Torino – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (20-25, 17-25, 19-25)ViViBanca Torino: Gonzi 0, Trojanski 2, Orlando Boscardini 2, Umek 9, Richeri 10, Maletto 6, Fabbri (L), Genovesio 1, Valente (L), Carlevaris 0, Cian 2, Corazza 1. N.E. All. Simeon. Sa.Ma. Portomaggiore: Govoni 0, Pahor 2, Ferrari 7, Dahl 21, Pinali 17, Aprile 10, Gabrielli (L), Brunetti (L), Grottoli 0, Masotti 0. N.E. Rossi. All. Marzola. ARBITRI: Russo, Giorgianni. NOTE – durata set: 23′, 25′, 28′; tot: 76′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit batte Garlasco 3-0 e centra la quinta vittoria di fila

    Di Redazione Macerata non ha nessuna intenzione di fermarsi e in casa, contro Garlasco, centra il quinto successo stagionale consecutivo con un eloquente 3-0. Dopo due set dove la Med Store Tunit rischia poco, nel terzo gli avversari si fanno più pericolosi e soprattutto nella fase centrale del set danno filo da torcere agli uomini del coach Di Pinto. I biancorossi però, guidati da un’altra ottima prestazione del Capitano Dennis, reagiscono con esperienza e portano a casa la vittoria. Primo set – La serie in battuta di Lazzaretto apre la gara per Macerata che va sul 3-0 con un tocco furbo di Longo, bravo ad ingannare la difesa avvdrsaria sotto rete. Controllano i biancorossi e con un buon ritmo mettono in difficoltà Garlasco, non riescono però ad allungare e gli ospiti accorciano, 9-8. Riprende a macinare gioco la Med Store Tunit, Ferri piega il muro avversario e mette a terra il 15-12, time out per coach Maranesi; lo stop non ferma i biancorossi, diagonale imprendibile di Dennis e palla out di Coali, 20-15. Puliti prova a scuotere i suoi con l’ace del 21-18; Garlasco difende bene su Dennis ma ci pensa Lazzaretto a risolvere il lungo scambio del 23-19, poi ancora il numero 13 biancorosso e l’ace di Dennis chiudono il set. Secondo set – Buon inizio di Garlasco che alza i ritmi e si porta avanti, accorcia però Lazzaretto e con l’errore di Puiti Macerata torna sul -1, 7-8. Ci pensa Dennis a ristabilire la parità, 10-10 con un colpo potente che buca la difesa avversaria, che poi con il tocco fuori regala il vantaggio alla Med Store Tunit e raggiunto il 13-11 costringe Maranesi al nuovo time out. Lotta Garlasco e con Magalini fa 14-14 superando il muro biancorosso, poi grande recupero di Crusca che non ferma però Dennis, 15-14. Allunga ancora il Capitano stavolta in battuta, 18-15, mentre prova a scuotersi Garlasco ma Macerata controlla e Lazzaretto firma un altro ace, 21-16. Ci pensa Ferri a regalare il secondo set ai suoi. Terzo set – Prova subito a chiuderla la Med Store Tunit, che scappa 7-3 con la serie in battuta di Ferri. Non ci sta Garlasco che si gioca tutto in questo terzo set e lotta su ogni pallone, trova il 10-10 e con l’errore di Lazzaretto su Puliti si porta avanti; Margutti direttamente in battuta e poi il solito Dennis ribaltano il risultato, ancora un time out per Garlasco. Fase combattuta, sul 16-16 è coach Di Pinto a richiamare i suoi: i biancorossi tornano avanti ma il finale resta aperto, 21-19. Sbaglia Puliti in battuta, 24-21, poi la classe di Dennis chiude set e partita con un pallonetto delicato. Med Store Tunit Macerata – Volley 2001 Garlasco 3-0 (25-19, 25-19, 25-22)Med Store Tunit Macerata: Longo 2, Ferri 14, Robbiati 1, Dennis 19, Lazzaretto 7, Pasquali 2, Ravellino (L), Gabbanelli (L), Scrollavezza 0, Sanfilippo 1, Margutti 1. N.E. Facchi, Scita, Paolucci. All. Di Pinto. Volley 2001 Garlasco: Puliti 10, Mellano 4, Magalini 15, Crusca 3, Porcello 2, Resegotti (L), Taramelli (L), Regattieri 0, Coali 6, Miglietta 1, Testagrossa 0. N.E. Moro, Giampietri. All. Maranesi. ARBITRI: Proietti, Polenta. NOTE – durata set: 25′, 26′, 28′; tot: 79′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa di San Donà che espugna il campo di Pineto in quattro set

    Di Redazione Il Volley Team San Donà di Piave batte con un secco 3-1 l’Abba Pineto, una delle favorite del girone e finora imbattuta, grazie ad un immenso lavoro di squadra, uno dei temi più cari al coach Paolo Tofoli. Concentrazione, crescita mentale e fisica, focus sul piano partita, questi sono stati gli elementi chiave che hanno portato il VTC alla vittoria in terra abruzzese mantenendo per quasi tutto il match le redini della partita. Partita quasi perfetta, soprattutto in battuta, il Volley Team Club, trascinato da Merlo e Vaskelis, è riuscito già durante il primo set a recuperare svantaggi che in altre partite erano stati fatali per le sorti della partita, set chiuso sul 19 – 25. Secondo set più equilibrato chiuso sul 22–25 dal VTC, dopo essersi costruite 3 palle set, grazie ad una battuta a rete degli abruzzesi. Vittoria quasi mai in discussione, tranne per il terzo set dove Pineto si aggiudica il parziale per 25–21, ma è questione di tempo, VTC torna in campo per chiudere il match sul 17-25. Partita che, oltre al morale, trasferisce quella convinzione necessaria per affrontare il proseguo del campionato con la consapevolezza di poter affrontare a testa alta tutti i match di questo impegnativo girone. Questo il commento di Coach Tofoli a fine match: “Sono naturalmente molto contento perché abbiamo battuto la prima in classifica, a Pineto non era facile. I ragazzi hanno disputato un’ottima partita, seppur con alcune sbavature, siamo in vera crescita. Siamo riusciti a fermare le loro principali bocche da fuoco ed in particolare abbiamo battuto bene, perché battendo bene abbiamo costretto Pineto a giocare palla staccata e siamo riusciti ad arrivare a muro e difendere in modo più fluido ed organizzato. Siamo cresciuti mentalmente, siamo riusciti a tenere alta la concentrazione nei momenti delicati ed a non prendere i filotti di punto come era successo nelle altre partite. Questa vittoria ci deve dare morale e forza anche per le prossime partite, sempre con i piedi per terra, umili perché il cammino è molto lungo“. Abba Pineto – Volley Team San Donà di Piave 1-3 (19-25, 22-25, 25-21, 17-25) Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 13, Persoglia 10, Link 18, Disabato 1, Calonico 3, Pesare (L), Giuliani (L), Del Campo 7, Fioretti 0, Martinelli 1. N.E. Marolla, Omaggi. All. Rovinelli. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 2, Garofalo 9, Basso 8, Vaskelis 22, Merlo 20, Bragatto 6, Mondin (L), Santi (L), Mignano 1, Palmisano 0. N.E. Zonta, Andrei, Tuis. All. Tofoli. ARBITRI: Adamo, Feriozzi. NOTE – durata set: 26′, 31′, 26′, 26′; tot: 109′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO