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    Oggi in campo Fano contro Macerata per il derby marchigiano dell’ultima di andata

    Di Redazione In attesa che anche la Videx Grottazzolina e l’Abba Pineto recuperino il match della 13a giornata del Girone Bianco in Serie A3 Credem Banca, domenica 2 gennaio alle 19.00 scendono in campo la Vigilar Fano e la Med Store Tunit Macerata per il derby marchigiano dell’ultima di andata, il terzo della storia nella categoria tra i due Club. Nei primi due a imporsi sono stati i maceratesi, che ritrovano un ex in veste di rivale, ovvero Nasari. In classifica i padroni di casa sono decimi e cercano la vittoria per acciuffare in zona Cesarini l’ottava piazza, l’ultima del ranking con pass per gli Ottavi di Finale della nuova Del Monte®Coppa Italia Serie A3. Gli ospiti sono secondi a tre lunghezze dalla vetta e vogliono agganciare la capolista Pineto, che a sua volta dovrà rigiocare. Recupero 13a giornata di andata Serie A3 Credem Banca – GironeDomenica 02 Gennaio 2022, ore 19.00Vigilar Fano – Med Store Tunit MacerataArbitri: Proietti Deborah, Mannarino MatteoDiretta Legavolley.tv Classifica Serie A3 Credem BancaAbba Pineto 32, Med Store Tunit Macerata 29, Videx Grottazzolina 29, Tinet Prata di Pordenone 29, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 24, Sa.Ma. Portomaggiore 20, Volley Team San Donà di Piave 18, Da Rold Logistics Belluno 17, Volley 2001 Garlasco 16, Vigilar Fano 15, Monge-Gerbaudo Savigliano 13, ViViBanca Torino 10, Geetit Bologna 8, Gamma Chimica Brugherio 4. 1 partita in meno: Abba Pineto, Med Store Tunit Macerata, Videx Grottazzolina e Vigilar Fano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, la prima del nuovo anno è a Fano. Di Pinto: “Sarà una battaglia”

    Di Redazione Riparte la Serie A3 con il recupero dell’ultima gara del girone d’andata tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata. I biancorossi saranno ospiti del Palasport Allende e inaugureranno il 2022 con il derby, una partita che si prospetta difficile contro una squadra che ha a disposizione molta più qualità di quanto dica il momentaneo decimo posto in classifica. L’ultima gara della Med Store Tunit è stata la vittoria casalinga contro Brugherio e la volontà è quella di cominciare il nuovo anno proseguendo la striscia positiva. “Sarà una battaglia, è una partita molto sentita”, conferma il coach Adriano Di Pinto, “Fano sta giocando bene, ha avuto un inizio di campionato dove ha perso alcune partite ma si è ripreso e conosciamo la qualità del loro roster: l’opposto Stabrawa lo abbiamo incrociato la passata stagione ai play-off contro Lecce, è molto forte sia in attacco che in battuta; ci sono Nasari, nostro ex, e Gozzo, due veterani della Serie A ormai, mentre il palleggiatore Zonta è giovane ma sta già facendo vedere un gran potenziale”. Tra assenze e la pausa dovuta al Covid, non è facile tornare a giocare, “Ci troviamo ad affrontare una situazione non ideale ma proseguiremo a scendere in campo dando il massimo come abbiamo fatto in questi mesi, in più il derby ci darà stimoli extra. Intanto possiamo contare sul rientro di Robbiati, il nostro Capitano. È importante riaverlo al fianco per la squadra sia per il carattere che per la qualità e l’esperienza che porta in campo; ci aiuterà ad essere competitivi nonostante le difficoltà”. In ottica futura un altro innesto di grande esperienza è quello di Giannotti, un giocatore che conosci bene, “Si tratta di un grande professionista che ho anche avuto il piacere di incontrare dieci anni fa, ma tutti conosciamo le sue qualità: ha giocato in tutte le categorie della Serie A con squadre importanti, ha grande esperienza e potrà dare tanto a questa squadra. Arriva in punta di piedi, quando abbiamo parlato mi ha detto che giochiamo già molto bene e che è pronto a mettersi a disposizione”. Il derby tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata sarà in diretta sul sito legavolley.tv domenica 2 gennaio a partire dalle ore 19. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio saluta Frattini (che sale di categoria): “Sarai per sempre un Diavolo Rosa”

    Di Redazione La società Diavoli Rosa comunica che Alessandro Frattini saluta la prima squadra della Società. Questa decisione nasce, in coerenza con quelli che sono sempre stati i principi della nostra Società, dalla volontà di far fare a tutti i nostri atleti il miglior percorso sportivo possibile. In questa ottica la Società Diavoli Rosa ha subito consentito ad Alessandro di accettare la proposta ricevuta da una categoria superiore. “Ringraziamo Alessandro per tutto quello che ha dato a squadra, tifosi e società – conclude la nota del club – gli auguriamo il meglio per il suo futuro, certi che sarà sempre un Diavolo Rosa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Starace, da Pastena alla Serie A: “La pallavolo vince sul resto”

    Di Roberto Zucca

    Sono passati molti anni da quando Simone Starace giocava come portiere in una squadra di calcio della sua città a Salerno. E soprattutto da quando papà Vincenzo e mamma Leuca, una volta lasciato il calcio per la pallavolo, lasciavano la pizzeria di famiglia, “Capriccio di gola”, per andare a tifare Simone, che già a 17 anni esordiva in serie B prima in Basilicata e poi nelle Marche. Oggi Simone di anni ne ha 22, gioca in Serie A3 nella Wow Green House Aversa, e i genitori non hanno smesso di accompagnare la sua avventura:

    “Adesso hanno il tablet acceso in pizzeria per seguire la partita da lì. Per me la famiglia è un punto cardine della mia vita. Tra qualche settimana mio fratello Daniele tornerà a Salerno per dare una mano in pizzeria e sicuramente papà, mamma e anche mia sorella Giulia avranno più occasione per seguirmi qualche domenica“.

    Le è pesato non avere quei genitori sempre presenti nel suo percorso?

    “Loro sono sempre stati presenti. E anche quando il lavoro che ha permesso a me e ai miei fratelli di poter fare le nostre scelte in totale libertà, non li permetteva di esserci, c’erano col cuore. Le confesso di essermi sentito molto fortunato ad avere la famiglia che mi sono ritrovato“.

    Tutto nasce a Pastena.

    “È il mio quartiere. Ed è lì che ho iniziato a giocare. Sono stato portiere di calcio, poi mi sono legato ad altri amici e ho lasciato il pallone per la pallavolo. Ho avuto la fortuna di iniziare con Ratiba El Gamal, la pallavolista italo-egiziana che è stata la mia prima allenatrice. Una volta terminati i campionati di under mi ha mandato a Potenza perché ha creduto in me e affinché potessi continuare a salire di categoria e mi sono ritrovato a 17 anni a giocare la serie B. Molto impegnativo, a tratto anche incosciente, ma molto bello“.

    Ora a 22 anni si ritrova in A3 ad Aversa, non lontano dal primato in classifica. Quanta strada ha fatto?

    “Be’, sono contento della strada fatta finora. Siamo una squadra molto giovane ma già ambiziosa. Siamo partiti lasciando qualcosa sul campo e ci siamo riequilibrati giornata dopo giornata su un buon livello di gioco. Diventare campioni di inverno del nostro girone sarebbe bello. Saranno decisive le prossime settimane“.

    foto Instagram Simone Starace

    Un bilancio personale.

    “Personalmente sono soddisfatto. Volevo tornare a giocare vicino a casa perché ci tenevo a stare vicino agli affetti e alla mia famiglia. Ma l’ho fatto in primis perché il progetto che mi ha presentato Aversa mi è piaciuto sin da subito“.

    Ad Aversa ha ritrovato la famiglia.

    “E anche l’università. Studio economia e sono al terzo anno presso l’Università di Napoli. Laurearmi è una cosa a cui tengo molto. Giocando in A3 riesco a studiare qualche ora al giorno e ciò, incrociando le dita, mi permetterà di laurearmi in questo anno accademico“.

    Con sincerità: pallavolo o carriera al di fuori di essa?

    “Per ora vince la pallavolo. Anche perché sono molto curioso di capire dove poter arrivare. Poi non escludo di trovare una squadra in un’altra città e continuare con l’università, e magari diventare un buon consulente finanziario“.

    Perché proprio questa scelta?

    “(ride, n.d.r.) Perché viviamo in un paese in cui tante persone tengono i soldi sotto al materasso. E a me piacerebbe acquisire una clientela che impari ad investire con responsabilità e maturità finanziaria“.

    Per ora però l’obiettivo è la A2?

    “È l’obiettivo della società, di tutti noi, e anche a me riempirebbe il cuore di orgoglio poter ottenere questo traguardo soprattutto nella mia terra“.

    (Fonte: Instagram Simone Starace)

    Fidanzatissimo con Letizia, anche lei pallavolista.

    “Sì, Letizia gioca in B2 a Salerno. Sono contento di essere anche vicino a lei quest’anno“.

    Attualmente il più forte dei due è Starace?

    “Sì, però Letizia è molto più brava di me nello studio! Ed è anche un’ottima pallavolista“. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, preoccupa l’infortunio di Dahl: “Non ce ne va bene una”

    Di Redazione La sorte continua a non essere amica della Sa.Ma. Portomaggiore: dopo i numerosi problemi fisici di inizio stagione, tra cui l’infortunio che ha tenuto a lungo fuori Alessandro Dordei e la mononucleosi che ha colpito il palleggiatore Giacomo Tonello, domenica nel corso della partita con Bologna (poi persa al tie break) è stato il bomber Ulrik Dahl a farsi male. Del tutto fortuito lo scontro con il compagno di squadra Ferrari, che ha colpito l’opposto al naso con una gomitata, ricadendo da un muro. “Non ha ancora fatto gli accertamenti sanitari – spiega il direttore generale Giorgio Marzola al Resto del Carlino Ferrara – ma ha tutta l’aria di essere una frattura al setto nasale. Se i timori fossero confermati, potrebbe star fuori almeno un mese e giocare con la protezione. Non ce ne va bene una… Fino al momento dell’infortunio di Dahl eravamo in totale controllo, da lì in poi la gara ha preso una piega diversa, è stato l’episodio che ha cambiato il corso della partita“. Unica nota positiva per i ferraresi il ritorno in campo di Dordei: “Lo si è rivisto sul parquet – spiega Marzola – ma è ancora lontano dall’essere il bombardiere che conoscevamo, servirà almeno un altro mese per ritrovare la condizione. Perlomeno avremo tempo fino al 9 gennaio per ricaricare le pile“. LEGGI TUTTO

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    I provvedimenti disciplinari per le gare maschili del 24 e 26 dicembre 2021

    Di Redazione Per qualcuno il Natale, ancor prima dell’Epifania, ha portato in “dono” un po’ di cenere e carbone. Ecco i provvedimenti disciplinari relativi alle gare di Superlega, A2 e A3 disputate il 24 e il 26 dicembre. A CARICO TESSERATIAmmonitiAsparuh Asparuhov (Verona Volley)Oreste Cavuto (Itas Trentino)Francesco Tardioli (Delta Group Porto Viro)Kristian Gamba (HRK Diana Group Motta) A CARICO SODALIZI Pool Libertas Cantù – Richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.Volley 2001 Garlasco– Secondo richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina. GARA NON DISPUTATA – RECUPERO GARA DEL 26/12/2021 WOW GREEN HOUSE AVERSA – FALÙ OTTAVIANOIl Giudice Sportivo Nazionale,– letti gli atti ufficiali, nonché la memoria fatta pervenire all’Ufficio Campionati dal sodalizio Wow Green House,– rilevato che la gara non si è potuta disputare a causa di accertata impraticabilità del campo di gioco siccome, quest’ultimo, risultato intriso da copiosa umidità da condensa,– tenuto conto dei ripetuti tentativi posti in essere dal sodalizio ospitante, quantunque risultati vani, finalizzati ad eliminare tale impedente condizione onde garantire lo svolgimento in sicurezza dell’incontro;– considerato, per quanto sopra, che l’evento impeditivo può essere considerato quale causa di forza maggiore ex art.30, comma 1 del Regolamento Gare,– visto il combinato disposto degli artt.13 e 30 del Regolamento GareDISPONE– il recupero della gara n° 686 del 26/12/2021 tra Wow Green House Aversa – Falù Ottavianoin data che sarà fissata dall’Organismo competente con addebito al sodalizio ospitante dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal sodalizio ospite,– di onerare il sodalizio ospitante del versamento di ulteriori due tasse gara prima dello svolgimento di quella di recupero;– di rimettere gli atti all’Ufficio Campionati Lega Maschile e all’Ufficio Campionati Fipav per quanto di loro rispettiva competenza. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi chiude l’anno senza sbavature: 3-0 su Massa Lubrense

    Di Redazione Una partita praticamente senza errori quella disputata dalla OmiFer Palmi che chiude in bellezza il 2021 imponendosi per 3-0 sulla Shedirpharma Massa Lubrense. Sotto i colpi di un costante e prolifico Prespov, Massa non riesce per tutta la durata dell’incontro a mettere in seria difficoltà i nero-verdi. I parziali (25-16; 25-17; 25-18) parlano chiaro: Palmi ha giocato una partita brillante e quasi perfetta, con ottime percentuali al servizio e in attacco. Massa invece paga la ricezione negativa e una fase di attacco che non ha dato i risultati sperati. Molto soddisfatto Erminio Russo, protagonista del match con 13 punti messi a segno “oggi abbiamo fatto la differenza soprattutto con il nostro servizio, siamo stati molto forti anche in fase muro-difesa e questo ci ha consentito di imporre il nostro gioco”. Non cala invece l’attenzione per il coach reggino Antonio Polimeni che esprime la sua soddisfazione per il risultato ottenuto ma continua a guardare il lungo percorso stagionale: “Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, siamo stati bravi in entrambe le fasi di gioco. Avevamo davanti una squadra con degli ottimi battitori e siamo stati molto lucidi e bravi nel non farli entrare in partita”. OMIFER PALMI – SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE 3-0 (25-16; 25-17; 25-18) Palmi: Marra 5, Fortunato (L1), Prespov 22, Russo 13, Rosso 10, Paris 2, Nicolò, Remo 11. N.E. Pellegrino, Gitto, Di Carlo (L2), Laganà, Soncini. All. Polimeni Massa Lubrense: Aprea, Illuzzi 1, Lugli 5, Pilotto 1, Fantauzzo 7, Denza (L1), Sorrenti 11, Grimaldi, Deserio 2. N.E. Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Conoci, Miccio. All. Esposito Arbitri: Giorgianni – Stancati (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Bonifetto: “Ghibaudo ha fatto stravedere ma non basta. Deluso dall’atteggiamento collettivo”

    Di Redazione La Monge-Gerbaudo Savigliano non può niente contro un’ottima ViViBanca Torino: il match termina 3-0. La disamina di Roberto Bonifetto, configurandosi come un bilancio di metà stagione, oltrepassa il perimetro del boxing day: “Bossolasco si era allenato pochissimo e non lo avrei rischiato. L’impiego di Ghibaudo come schiacciatore-ricevitore l’avevo previsto: al netto dei 4 ace presi in due set, Jack ha fatto stravedere. Ciò premesso, non sono per nulla soddisfatto dell’atteggiamento collettivo, abbiamo fatto veramente poco per superare le difficoltà. Nelle situazioni emergenziali non basta fare il proprio compito, bisogna avere gli occhi della tigre”. Non solo per la componente mentale, anche sul piano tecnico Bonifetto impugna la matita rossa: “Abbiamo dato loro poco fastidio in ricezione. Troppo morbido il nostro servizio. Non casca il mondo se si sbaglia una battuta. D’ora in poi non l’accetto più, esigo una battuta sempre aggressiva. Ovvio che in certi momenti va spinta e in altri no”. La matricola Savigliano non vince dalla nona giornata e nelle ultime tre gare è rimasta a secco. Il campionato finisse oggi, sarebbe comunque salva perché quintultima con 13 punti. “Con un organico sempre al completo, qualche punto in più ci poteva stare, ma anche altre squadre hanno avuto analoghi problemi – prosegue l’allenatore del Monge Gerbaudo -. La questione di fondo è che gli altri hanno margini di miglioramento maggiori perché hanno modo di lavorare di più, e questo alla lunga paga. Da qui al 31 dicembre ci alleneremo tre volte e riprenderemo il 2 gennaio, sperando nel frattempo di aver recuperato tutti o quasi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO