consigliato per te

  • in

    Prata batte Pineto e si porta a -1 dalla capolista

    Di Redazione Tinet Prata batte in maniera convincente la capolista ABBA Volley Pineto e conquista la decima vittoria consecutiva portandosi in seconda posizione in classifica, ad una sola lunghezza dagli abruzzesi. I gialloblù fanno del collettivo la loro forza. A testimonianza del fatto c’è il tabellino che a fine gara dimostra come i punti siano stati perfettamente distribuiti tra tutti gli effettivi scesi in campo, sintomo anche di una grande capacità di Mattia Boninfante di chiamare in causa nei momenti giusti i propri compagni e di tenerli tutti in partita. Affrontare Pineto non era per niente facile. La partita d’andata nella quale gli abruzzesi avevano dominato era ancora ben impressa nelle menti dei Passerotti. A questo si aggiungevano tante piccole e grandi cose che rendevano ancora più necessaria la massima concentrazione: la non perfetta condizione fisica di Luca Porro, recuperato dallo staff dopo una brutta distorsione alla caviglia, la lunga pausa agonistica, l’indisponibilità last minute di Pinarello e il rientro di Rondoni dopo un mese di stop causa Covid. L’Abba Pineto poteva mettere in campo, oltre alle indiscusse capacità tecniche, anche una fisicità molto importante oltre che un ben noto frontman svedese (e e non poteva essere altrimenti visto il nome della squadra): Jacob Link, amato ex di giornata. Il pubblico non ha dimenticato le sue due annate sul parquet di Prata e lo ha applaudito lungamente La cronaca del match racconta di un primo set imperiale per la Tinet Prata che non sembra soffrire di timore reverenziale per il fatto di giocare contro la capolista. Coach Boninfante da fiducia nello starting six a Manuel Bruno, considerando anche le non perfette condizioni fisiche di Luca Porro. Indisponibile anche Denis Pinarello, ma Andrea Rondoni può riprendere il suo posto al centro della difesa come libero. Il primo punto è una veloce di Matteo Bortolozzo e Mattia Boninfante fa capire che il gioco al centro sarà un fattore visto che il capitano e Katalan viaggiano che è un piacere e saranno autori di una straordinaria gara. Yordanov fa uno squillo in battuta e Baldazzi mette a terra con regolarità i palloni di contrattacco: 14-9. Si catturano anche diversi muri e il divario si allarga fino al 20-12 siglato dall’opposto ferrarese dopo un’autentica magia di Boninfante che fintando di attaccare lo serve lasciandolo senza muro. Bortolozzo e un ace millimetrico di Boninfante portano la Tinet sul set point: 24-15. Il regista sbaglia il servizio successivo ma viene imitato dal centrale abruzzese Calonico e quindi il parziale si conclude per 25-16. L’Abba rientra in campo con un altro spirito. Viene confermato Disabato in campo per Del Campo e Pineto vola sull’ 1-6. Prata rosicchia punto su punto e con uno Yordanov ispirato si porta sul 13-12. Da questo momento le due squadre procedono a braccetto scambiandosi reciproci dispiaceri. Il duello ad alta quota tra gli opposti Link e Baldazzi è uno spettacolo. Sembra avere la meglio lo svedese che porta i suoi sul 19-21. Ma a rimettere le cose a posto ci pensa Bortolozzo che stoppa l’ex compagno di squadra. La parità è firmata da una grande diagonale stretta di Bruno che fa esaltare il PalaPrata e il sorpasso è certificato da Baldazzi che blocca Del Campo e costringe Rovinelli al time out. Entra Marco Novello e fa subito vedere di essere molto bravo in battuta: ace e 23-21. Pineto sbaglia in attacco e poi Baldazzi mette il punto esclamativo murando il contrattacco sulla diagonale di Link: 25-21. La riapre Pineto che si dimostra, come si sapeva, squadra di rango. Eppure la Tinet parte a razzo sul turno di servizio di Boninfante: 3-0 e poi 6-3 con un bel muro ad opzione di Katalan su Persoglia. Poi i gialloblù si disuniscono e faticano dannatamente a far cambio palla sul turno di servizio di Omaggi che frutta un break di 6-0 ai sui: 12-9. Boninfante cerca energie fresche in panchina inserendo Porro e Novello per Yordanov e Baldazzi, ma i Passerotti faticano e Pineto arriva a 10-15 con un ace di Link. Novello accorcia sul 17-19, ma poi sbaglia battuta e attacco permettendo aigli abruzzesi di allungare nuovamente: 17-21. Un errore al servizio di Boninfante manda l’Abba al set point, subito concretizzato da Link: 21-25. Il quarto set è teso. Pineto sfrutta l’abbrivio e scatta sullo 0-3. La Tinet è una formichina e recupera punto su punto. Scatto gialloblu grazie a Bortolozzo ed un muro tetto di Baldazzi: 14-11. Rientra Pineto sul 14-14. Bruno è una furia e mette in mostra tutto il repertorio: pipe, mani fuori e anche un muro su Del Campo. Katalan lo imita e la Tinet fugge: 18-15. Rientro dell’Abba grazie a Link ed un muro su Bruno: 20-18. Porro mette a terra una pipe poi sfrutta una bordata dai 9 metri di Novello, entrato in battuta per schiacciare il 22-18. Una serie di errori in battuta fa avanzare il punteggio fino al match point: 24-21. Del Campo annulla il primo, ma nell’azione successiva in contrattacco Baldazzi viene lasciato senza muro da un’alzata di Rondoni e sigilla il 25-22 finale. Dante Boninfante: “Sono molto soddisfatto della prestazione. Mi è piaciuto lo spirito con cui sono stati in campo. Sapevamo che era una partita difficile, Pineto è una grande squadra, allenata benissimo e con tanti cambi validi. Siamo stati bravi a stare là, a non sprecare e a recuperare bene quel quarto set dopo il terzo perso. Sapevamo che non sarebbe stata una partita da 3 a 0, i ragazzi sono stati molto bravi.” Ora inizia un vero e proprio tour de force, con in mezzo anche la Coppa Italia “Essere entrati in Coppa Italia è un privilegio perchè il girone di andata ci ha premiati. Ora una partita alla volta e sempre con la testa alta a lavorare. questa vittoria dà fiducia per alzare il livello in settimana”. Manuel Bruno (MVP del match): “Una soddisfazione grandissima. Volevamo fare una grande partita, abbiamo lavorato tutta la settimana benissimo e questa è la dimostrazione che siamo un grande gruppo e possiamo confrontarci con chiunque. Siamo andati benissimo a muro e abbiamo facilitato le cose in contrattacco. Questo ha fatto la differenza secondo me”. Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto 3-1 (25-16, 25-21, 21-25, 25-22) Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Yordanov 5, Bortolozzo 13, Baldazzi 17, Bruno 13, Katalan 13, Lauro (L), Rondoni (L), Porro 3, Novello 2, Dal Col 0. N.E. Gambella, De Giovanni. All. Boninfante. Abba Pineto: Catone 1, Bertoli 3, Persoglia 4, Link 20, Del Campo 6, Calonico 7, Martinelli 0, Pesare (L), Orlando 0, Disabato 8, Fioretti 0, Giuliani (L), Omaggi 1. N.E. Marolla. All. Rovinelli. ARBITRI: Traversa, Licchelli. NOTE – durata set: 24′, 31′, 26′, 29′; tot: 110′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Infortunio superato, Candeago scalpita: “Ci siamo quasi”

    Di Redazione Giovanni Candeago non vede l’ora di tornare in campo. Di vivere in prima persona il clima partita. Un clima che non assapora da fine di novembre, quando, nella sfida casalinga con Savigliano, dopo un contrattacco nel nel cuore del terzo set, ricade male sulla caviglia ed è costretto a lasciare la scena: “Mi sono reso subito conto della gravità dell’infortunio – afferma proprio lo schiacciatore -. Sapevo che non mi sarei più rialzato e che avrei dovuto abbandonare la sfida”.  Da allora è passato un mese e mezzo: “Ho ripreso ad allenarmi con una certa intensità i primi di gennaio, ma ho commesso l’errore di “sovraccaricare” un po’ troppo. E sono stato costretto a rallentare. L’obiettivo è quello di rientrare entro la fine di questo mese”. Ce ne sarebbe bisogno, se è vero che i rinoceronti sono attesi da quattro partite in undici giorni, tra campionato, un recupero e l’ottavo di Coppa Italia: “Non è stato facile rimanere fuori e vedere i miei compagni in azione. Anzi, alla lunga diventa quasi demotivante non poter offrire il proprio contributo sotto rete. In ogni caso, la squadra se l’è cavata alla grande, questo è sicuro. Anche se è necessario che rientrino tutti: in partita e pure in settimana, così da alzare la qualità degli allenamenti”.  “Candy” è ormai pronto a riprendere il suo posto: “Non vedo l’ora. Tuttavia, so che ci vorrà del tempo per affinare la condizione e l’affinità col palleggiatore. E per riprendere in mano ciò che avevo lasciato”. Dopo l’annata in A2 (2017-2018), a Bolzano, il martello classe 1994 è tornato a misurarsi ad alti livelli: “Questa stagione mi sta insegnando parecchio e rappresenta uno stimolo per migliorarmi. Ho dovuto riadattarmi a una pallavolo molto più veloce e inserire ulteriori e nuovi aspetti nel mio bagaglio tecnico”.  Nel frattempo, la Da Rold Logistics Belluno ha chiuso il girone d’andata all’ottavo posto: “Non mi aspettavo un simile risultato – ammette lo schiacciatore – e, di conseguenza, la qualificazione in Coppa Italia. E pensare che abbiamo pure regalato alcuni punti. A conferma che ci sono ancora dei margini di miglioramento“. Ora, però, il virus comprime il calendario. E obbliga i rinoceronti agli straordinari: “Chi non è stato contagiato – conclude Candeago – si sta attrezzando per fare la terza dose di vaccino ed essere il più coperto possibile. Abbiamo superato il momento più delicato: spero solo che da qui a fine stagione l’organico sia sempre al completo. In questo modo, potremmo puntare a rimanere fra le prime otto“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scossone in casa Galatina: si chiude l’era Stomeo

    Di Redazione Non era nell’aria, seppur nebulosa per il momento no della squadra, un finale così inatteso, ma non è stato neppure un fulmine a ciel sereno. Avvisaglie erano emerse più sull’onda emotiva e passionaria del tifo più sfegatato che dall’interno societario nelle ultime gare. Probabilmente l’atteggiamento poco reattivo della squadra nel non “sentire” più il polso del tecnico, ha accelerato i tempi, spingendo la dirigenza dell’Olimpia Sbv Galatina ad un tirare di somme di una stagione al momento deficitaria. E si è arrivati così, al termine dell’incontro tenutosi nel pomeriggio di ieri tra il Presidente Franco Liguori, il Direttore generale Francesco Stefanelli, il tecnico Stomeo e il suo vice Bray, alla decisione di risolvere consensualmente il rapporto tra Efficienza Energia e i due allenatori. Si separano dunque le strade tra i due coach salentini e la società galatinese il cui settennato matrimoniale è stato lastricato di grandi traguardi sportivi. “E’ stata una giornata difficile- commenta il Presidente Liguori– in cui ci siamo trovati a prendere decisioni sofferte, ma inevitabili. Abbiamo deciso di comune accordo con mister Stomeo e il suo vice Bray d’interrompere il nostro rapporto, visto che i risultati negativi ci impongono di dare una scossa all’ambiente. La stima e l’ammirazione per il lavoro da loro svolto non sono mai mancate, ma il segnale è togliere ogni alibi alla squadra. La società tutta desidera ringraziare mister Stomeo e il suo vice Bray per l’impegno e la professionalità profusi in questo lungo periodo, vissuto con passione ed attaccamento ai colori blucelesti, ed augura loro le migliori fortune personali e professionali”.  Si chiude quindi l’era Stomeo in casa Olimpia Sbv e da domani il Ds Buracci affronterà l’aspetto riguardante la scelta del nuovo allenatore. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Battaglia sul campo di Savigliano, Bologna si impone al tie break

    Di Redazione Battaglia era pronosticata e battaglia è stata!  La Geetit Pallavolo Bologna inizia il girone di ritorno scontrando le dirette rivali della classifica generale, battendole entrambe: prima nel trionfo interno contro Brugherio e poi firmando l’impresa in casa della Monge Gebaudo Savigliano in un match durato più di due ore. Una vittoria di altissimo spessore per i felsinei che riscattano così la partita di andata evidenziando la crescita esponenziale del gruppo nelle ultime uscite. Tre partite determinanti per la squadra emiliana che, nonostante i diversi cambiamenti nel corso della prima parte della stagione, si aggiudica un tris di vittorie di grande calibro oltre che un passo importantissimo in chiave salvezza.  La partita al Palazzetto dello sport di Cavallermaggiore parte subito tesa e le formazioni si inseguono punto a punto fino al 5-5.  Savigliano trova il doppio vantaggio sul 7-5 e coach Andrea Asta chiama subito i suoi alla panchina. I felsinei continuano a sentire la pressione del servizio avversario e faticano a chiudere gli attacchi. La Monge Gebaudo prende il largo con un break piont decisivo fino al 12-5. Asta cambia la regia e Cogliati torna a calcare il taraflex dopo sei giornate di stop. Nulla da fare: il gap è ampio e i piemontesi continuano ad arginare l’attacco rosso blu con un ottimo sistema muro-difesa. Il set si chiude 18-25 in favore dei padroni di casa.  Il secondo parziale si apre con il classico punto a punto fino al 5-5 ma questa volta è Bologna ha trovare il primo allungo sul 6-9 con l’attacco di Maretti. La Geetit cresce nei fondamentali di seconda linea e Cogliati coinvolge tutti i suoi attaccanti: Maretti, Bonatesta, Spagnol che firma l’11-16. Il turno al servizio di Garanelli, entrato a sostituire Dutto, accorcia le distanze fino al 15-18 ma Bologna chiude un’azione lunga e con il Monster block di capitan Marcoionni firma il 15-20. L’errore avversario del 19-24 vale l’1-1. L’avvio del set è ormai cosa nota: le squadre si inseguono fino al 5-5 quando Bologna si porta in vantaggio con Maretti, questa volta con un monster block. Spagnol guida la squadra fino al largo del 9-13 ma qualche sbavatura di troppo e il braccio pesante di Dutto riportano tutto in pari, 13-13. Coach Andrea Asta chiama il primo discrezionale della terza frazione questa volta con grandi risultati: Bologna aggredisce Savigliano sia a muro che al servizio con un ottimo Dalmonte che trova l’ace sul 16-20. Galaverna e Bosio ritrovano certezza in attacco e riagganciano nuovamente gli ospiti 21-22. Solito copione: Asta richiama i suoi alla panchina e la parallela di Dalmonte segna il set point felsineo sul 22-24. La frazione di gioco si chiude 22-25 con il muro di Cogliati. Il quarto set vede nuovamente le due squadre rincorrersi passando per il consueto 5-5 ma il primo allungo del parziale arriva più avanti sul 12-9 in favore dei padroni di casa. Bologna è cinica in difesa e con Spagnol si avvicina nuovamente agli avversari,13-12. I felsinei soffrono il turno al servizio di Bosio che vale il break point del 13-18. Anche Bologna sfrutta il fondamentale dei 9 metri e prima con l’ace di Faiulli e poi con il turno al servizio di Dalmonte porta tutto in pari: 20-20. Si gioca punto a punto nella fase calda del parziale, deciso poi su piccoli dettagli. Savigliano chiude 25-23 per fissare tutto nel set corto.  Il faccia a faccia tra Savigliano e Bologna inizia dal 5 pari e il tie-break non fa eccezione. Il braccio pesante di Dalmonte incalza tre attacchi consecutivi nel 9×9 dei piemontesi e Bologna mette il primo passo avanti sul 5-9.  Meer lavora perfettamente in difesa e anche gli attacchi di Maretti sfondano la difesa dei padroni di casa e regalano ai felsinei il break point della terza vittoria consecutiva, decisa da Zappalà, entrato per il servizio, con un ace sul 9-15. Marco Spagnol: “Le sensazioni sono sicuramente positive, stiamo iniziando a trovare un nostro gioco e ovviamente i risultati si vedono. E’ stata una partita dura, iniziata in salita e poi raddrizzata. Ci sono stati molti scambi lunghi a testimonianza ulteriore di quanto Savigliano faccia della difesa uno dei suoi punti cardine. Siamo stati bravi a portarci a casa il tiè break dove usciamo ancora da imbattuti.” Continua lo schiacciatore “Il girone di ritorno sarà una costante battaglia: dobbiamo giocarci al meglio gli scontri diretti e cercare di strappare punti alle top. Sono fiducioso. Le possibilità le abbiamo e stiamo riuscendo a trasformare la bella sintonia che c’è in squadra in un nostro punto di forza importante: siamo sulla strada giusta“. Andrea Asta: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Peccato per alcune ingenuità di troppo nel corso del quarto set: fa parte del nostro percorso di crescita essere più cinici e concreti nei momenti caldi dei set. In ogni caso ho fatto i complimenti ai ragazzi perché ancora una volta nelle difficoltà sono riusciti a rimanere uniti e trovare soluzioni efficaci.” Monge Gerbaudo Savigliano-Geetit Pallavolo Bologna 2-3 ( 25-18, 19-25, 22-25, 25-23, 9-15) Monge-Gerbaudo Savigliano: Vittone 3, Gonella 9, Galaverna 20, Bosio 13, Ghio 9, Dutto 13, Gallo (L), Bossolasco 0, Rabbia (L), Garelli 1. N.E. Testa, Bergesio, Mellano, Manca. All. Bonifetto. Geetit Bologna: Faiulli 4, Maretti 11, Soglia 4, Spagnol 32, Dalmonte 15, Marcoionni 7, Ghezzi (L), Bonatesta 2, Zappalà 1, Cogliati 1. N.E. Venturi. All. Asta. ARBITRI: Marigliano, Pasini. NOTE – durata set: 25′, 28′, 28′, 26′, 15′; tot: 122′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A3, Girone Bianco in campo con tre anticipi: i risultati

    Di Redazione L’anticipo della seconda giornata di ritorno di Serie A3 maschile ha visto scendere in campo solo il Girone Bianco. Di questo, sono stati tre i match che hanno aperto il turno, in conclusione domani pomeriggio. RISULTATI Tinet Prata di Pordenone-Abba Pineto 3-1 (25-16, 25-21, 21-25, 25-22) 15/01/2022 ore 20:30Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3 (25-22, 24-26, 24-26, 23-25) 15/01/2022 ore 20:00; Monge-Gerbaudo Savigliano-Geetit Bologna 2-3 (25-18, 19-25, 22-25, 25-23, 9-15) 15/01/2022 ore 20:30 CLASSIFICA2ª Giornata Rit. (16/01/2022) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2021Abba Pineto 33, Tinet Prata di Pordenone 32, Med Store Tunit Macerata 31, Videx Grottazzolina 31, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 26, Sa.Ma. Portomaggiore 26, Volley Team San Donà di Piave 18, Da Rold Logistics Belluno 17, Volley 2001 Garlasco 16, Vigilar Fano 16, Monge-Gerbaudo Savigliano 14, Geetit Bologna 13, ViViBanca Torino 11, Gamma Chimica Brugherio 4. Note: 1 Incontro in più: Abba Pineto, Tinet Prata di Pordenone, ViViBanca Torino, Gamma Chimica Brugherio; 2 Incontri in più: Sol Lucernari Montecchio Maggiore, Sa.Ma. Portomaggiore, Monge-Gerbaudo Savigliano, Geetit Bologna; COMPLETAMENTO DEL TURNO Girone Bianco Da Rold Logistics Belluno-Med Store Tunit MacerataGamma Chimica Brugherio-ViViBanca TorinoVidex Grottazzolina-Volley Team San Donà di PiaveVigilar Fano-Volley 2001 Garlasco (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Folgore Massa, Aprea: “Attenzione a Lecce, riduciamo al minimo i passaggi a vuoto”

    Di Redazione Parole da capitano. Quelle pronunciate da Gianpio Aprea, che spegnerà 31 candeline proprio domenica nel giorno di una sfida impegnativa che vedrà la ShedirPharma Folgore Massa di scena sul taraflex della capolista Lecce. 15 sono i punti che separano le due squadre, ma il roster costiero ha voglia di ben figurare davanti al grande ex Nicolò Casaro, e riscattare il ko interno rimediato nel match di andata. Il mese di gennaio propone scontri sulla carta proibitivi, ma la Folgore farà forza sul proprio dna battagliero, grazie al quale è già riuscito a dare filo da torcere (e strappare punti) ad altre squadre stabilmente nella parte sinistra della classifica.   Continua il 2022 di fuoco per la Folgore Massa: dopo Aversa, vi attende un’altra sfida durissima sul campo della capolista Lecce. Quanto potrebbe incidere non avere nulla da perdere, per giocare a tutto braccio senza particolari pressioni? “Sapevamo che l’inizio del girone di ritorno ci avrebbe visto affrontare squadre molto forti. Sicuramente dobbiamo sfruttare il fatto che la pressione è tutta dalla parte dei pugliesi, in quanto costretti a fare risultato. Noi proveremo, senza eccessive pressioni, a fare la nostra partita, sapendo che giocando sciolti possiamo dare fastidio a tutti”. Lecce arriva da 8 vittorie consecutive, e dal tie-break vinto punto a punto a Palmi con 34 punti dell’ex Casaro. Che partita ti aspetti, e quanta voglia c’è di riscattare lo 0-3 subito all’andata? “Lecce è una squadra costruita con giocatori importanti. Mi aspetto una partita intensa, in cui dovremo essere bravi e attenti per mantenere il loro livello di gioco. Proveremo a mostrare le nostre qualità, riducendo al minimo i passaggi a vuoto per restare al loro passo”. Nonostante l’ottimo momento, Lecce ha cambiato guida tecnica dalla scorso match. Può essere un vantaggio o parliamo di un rivale sufficientemente rodato da non patire questo avvicendamento? “Credo che dispongano di giocatori sufficientemente esperti, con tante esperienze importanti alle spalle, pertanto non credo possano soffrire il cambio in panchina”. Contro Aversa, sprazzi di bel gioco soprattutto nel terzo set, in cui si è stati avanti nel punteggio fin quasi alla fine. Quale la lezione di cui far tesoro, per approfittare dei momenti in cui Lecce concederà fisiologicamente qualcosa? L’ultimo set con Aversa è stato l’ennesima prova che quando decidiamo di spingere, possiamo essere allo stesso livello delle big del girone. La lezione è sempre la stessa: limitare i nostri passaggi a vuoto. Soltanto in questo modo possiamo restare attaccati al gioco che esprimono le prime della classe”. Come vi siete allenati, e quanta voglia c’è nel gruppo di dimostrare, come già successo ad esempio in Sicilia, che quando la squadra gira può mettere in difficoltà chiunque? “In settimana abbiamo mantenuto un buon livello di allenamento. Ognuno di noi vuole dimostrare che siamo quelli visti in Sicilia, e che rispetto all’inizio della stagione abbiamo fatto un percorso di crescita importante, esprimendo un buon livello di gioco anche contro squadre più quotate di noi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Aci Castello sfida Marcianise, Zappoli: “Non bisogna fermarsi, cavalchiamo quest’ottimo momento”

    Di Redazione Torna in campo domani pomeriggio (alle ore 18) la Sistemia Saturnia Aci Castello. L’avversario di turno per gli uomini di Waldo Kantor sarà il Dist&Log Marcianise, reduce dalla vittoria sul Modica. Al PalaCatania si gioca una sfida cardine per i castellesi che stanno attraversando un momento splendido (tre vittorie di fila senza perdere un parziale) e sono ormai a due punti dalla testa della classifica del campionato di Serie A3 “Credem Banca”, girone blu. Presenta il match, valevole per la seconda giornata di ritorno, lo schiacciatore italo-brasiliano Enrico Zappoli. “Il Marcianise – spiega – arriva a Catania molto carico per la vittoria conquistata sul Modica. All’andata vincemmo per 3-1, non fu facile vincere in quel campo, perdendo il secondo set, ma riuscimmo a imporci bene nei successivi due”. La formazione è reduce da tre vittorie che ne hanno consolidato il momento certamente positivo: “Stiamo attraversando – continua – una fase importante della stagione, siamo reduci da tre successi senza perdere un set e giocando peraltro bene. In questa sosta abbiamo intensificato il ritmo degli allenamenti. Io ho giocato una delle partite più belle della stagione domenica scorsa a Taviano. Ma quel che più conta per me è la regolarità, svolgere il ruolo che mi viene assegnato nel migliore dei modi. E nelle ultime partite sono riuscito ad assolvere con continuità alle indicazioni del nostro tecnico. E di questo sono felice, ma non bisogna fermarsi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torino costretta a battere Brugherio, Simon: “Per noi come una finale”

    Di Redazione Partita da vincere o… vincere. Non ci sono molte altre opzione per il ViViBanca Torino domani, impegnato fuori casa contro la cenerentola del girone, Gamma Chimica Brugherio. Non sarà certo una gara semplice, nonostante la classifica possa farlo pensare perché i lombardi, seppur ultimi, giocano ogni partita lottando fino all’ultimo punto e soprattutto senza pressioni per non aver nulla da perdere. La strategia dei Diavoli Rosa è cambiata a stagione in corso, quando la società milanese ha deciso di affidarsi completamente ai talenti cresciuti nella propria cantera per iniziare un nuovo ciclo.Emozioni opposte in casa ViViBanca Torino dove questa partita viene vista come fondamentale per il prosieguo della stagione. Sarà come una finale perchè contro Brugherio tutte le dirette avversarie stanno vincendo e questo turno può servire anche per distanziare nuovamente Bologna e togliersi quindi dalla zona retrocessione, ed avvicinare le squadre che precedono i torinesi in classifica, provando quindi ad iniziare una rimonta verso lidi più tranquilli. “Spero e credo che la squadra non sentirà la pressione – dice coach Simeon – ma che il gioco che stiamo trovando in campo ci permetta di fare una buona partita. Giocare contro Brugherio non è mai facile ma mi aspetto una prova di maturità da parte dei ragazzi”. “Abbiamo avuto un inizio dell’anno complesso, in linea con le difficoltà del mondo esterno – commenta il palleggiatore Andrea Carlevaris – Nonostante questo, la settimana scorsa abbiamo messo in campo una buona prestazione con qualche pecca soprattutto nel finale che non ci ha permesso di portarla a casa. Questa che arriva è però la partita da non sbagliare perché loro sono una squadra in difficoltà che però ha tanti giovani in grado di fare molto bene. Dovremo quindi spingere sempre per portare a casa tre punti fondamentali e continuare il buon trend che abbiamo avuto nelle ultime partite. Siamo consapevoli però che in trasferta abbiamo fatto sempre molta più fatica che in casa e quindi nulla è scontato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO