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    La Sa.Ma. Portomaggiore difende le mura amiche da Brugherio

    Di Redazione La Sa.Ma.Team Volley non voleva farsi sfuggire l’occasione del successo in casa contro il fanalino di coda Gamma Chimica Brugherio per riscattare una gara incolore dell’andata in Brianza e proseguire la striscia di risultati utili d’inizio anno. Nel primo set, avvio equilibrato con squadre che procedono appaiate. Poi, Sa.Ma. trova una buona serie al servizio con Leoni insieme all’intesa muro-difesa: Team Volley scappa via capitalizzando un tesoretto di 5 punti. Nel corso della frazione, il margine aumenta attacco dopo attacco, permettendo ai gialloblù di gestire fino alla chiusura del set: 25-15. Nel secondo parziale, Sa.Ma. parte subito forte organizzando molto bene muro-difesa e battuta. Brugherio continua a lottare punto su punto, cercando di recuperare lo svantaggio accumulato, complice anche qualche errore dei padroni di casa. Nonostante la resistenza degli ospiti, Sa.Ma. aumenta il ritmo nella parte finale del set, grazie all’ottima vena di Dordei, lasciando gli avversari a 19 e portandosi avanti 2-0. Nel terzo set, dopo una partenza in salita, Team Volley si riporta avanti grazie alla buona serie di Grottoli e a qualche errore di Brugherio. Ma Gamma Chinica non molla la presa, riprendendo il distacco e rimontando fino 9-8. Poi, è lotta su ogni pallone con le squadre che procedono appaiate. A metà frazione, Sa.Ma. aumenta i giri scambio dopo scambio: Brugherio deve lasciare campo pur continuando ad opporre un’orgogliosa resistenza. Set chiuso 25-21 e terza vittoria consecutiva in questo inizio 2022, con quinto posto blindato.  “Abbiamo giocato una buona gara – commenta al termine dell’incontro il secondo allenatore Andrea Vanini – mettendo in pratica quanto avevano studiato in settimana. Abbiamo cercato di tenerli sempre sotto a livello di punteggio, poiché essendo una squadra molto giovane l’entusiasmo di giocare punto a punto poteva causarci alcuni problemi. Molto bene gli ingressi durante la gara, specialmente nel terzo set. Siamo contenuti: abbiamo vendicato quel brutto risultato dell’andata. Ora, testa alla gara di Coppa Italia mercoledì sera a Grottazzolina” Sa.Ma. Team Volley Portomaggiore-Gamma Chimica Brugherio  3-0 (25-15 / 25-19 / 25-21) Sa.Ma Team Volley: Aprile 5, Rossi, Masotti ne, Dordei 12, Govoni, Pinali 14, Pahor 2, Brunetti libero, Ferrari ne, Leoni 1, Dahl 13, Grottoli 8. All.: MarzolaGamma Chimica Brugherio: Mitkov 12, M. Compagnoni 3, Colombo libero, Piazza 7, Innocenzi 6, Regattieri, Bonacchi 1, F. Compagnoni ne, Eccher 1, Chiloiro 5. All.: DurandArbitri: Prati di Albuzzano e Marconi di Pavia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Med Store torna dal campo di San Donà di Piave senza punti

    Di Redazione I biancorossi della Med Store Tunit Macerata tornano a casa dalla trasferta veneta con un 3-0 subito al termine di una partita combattuta ma nella quale la squadra del coach Di Pinto non è riuscita ad imporsi come in altre occasioni, merito anche di un’ottima prova da parte del Volley Team San Donà. Decisivo probabilmente il primo set, dove le squadre si sono a lungo rincorse e Macerata era riuscita a portarsi in avanti due volte ai vantaggi; bravi i padroni di casa a resistere e prendersi il set. Anche nel secondo i biancorossi cedono nel finale mentre nel terzo set San Donà scappa e stavolta alla Med Store Tunit non riesce il recupero. L’occasione per riscattarsi arriverà già mercoledì con l’esordio in Coppa Italia sempre contro il Volley Team San Donà. LA CRONACA – Prima da titolare per Giannotti, con lui Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, la regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Per San Donà, Vaskelis, Garofalo e Monari, Basso e Bragatto centrali, Mignano il palleggiatore e Santi come libero. Le squadre giocano punto a punto ad inizio gara, prova a scappare Macerata con il punto trovato da Lazzaretto e il successivo muro vincente di Pasquali, 3-5; immediata la risposta di San Donà, 5-5 col muro stavolta di Bragatto. Qualche imprecisione per i biancorossi, i padroni di casa vanno avanti e allungano 11-8 con l’ace di Monari che costringe coach Di Pinto a chiamare il primo time out della partita. Si scuote la Med Store Tunit e accorcia fino al -1, San Donà però resta avanti grazie al temibile Vaskelis; ci pensa Giannotti a fare 13-13 direttamente in battuta e con la palla out di Garofalo, Macerata torna sul +1. Testa a testa tra le due squadre, i biancorossi tengono il vantaggio e sul 15-16 è coach Tofoli a chiedere il time out. La pausa carica San Donà che si riporta avanti, intanto per Macerata si rivede in campo Ferri; è Sanfilippo al centro a trovare il punto della nuova parità, 18-18. Lunghissimo scambio, entrambe le squadre difendono bene poi San Donà manda fuori, così dicono gli arbitri dopo un lungo consulto; la Med Store Tunit insegue con Margutti che al centro trova lo spazio per mettere a terra la palla del 21-20, finale tiratissimo. Mignano sotto rete anticipa tutti, 23-21, risponde di forza Giannotti quindi l’ace di Lazzaretto riporta il punteggio in parità, time out chiesto da San Donà. Fuori l’attacco di Vaskelis ma Lazzaretto sbaglia la battuta successiva, 24-24: Macerata non riesce a chiuderla e ancora una volta i padroni di casa ribaltano, ace di Monari e punto che vale il set di Vaskelis, 28-26. La gara riparte con lo stesso copione, le squadre si inseguono, 5-5. Prova a scappare Macerata che va sul 9-11, insegue ora San Donà ma la tiene a distanza il diagonale forte e preciso di Lazzaretto. Ci prova Vaskelis a rilanciare i suoi, di forza accorcia 12-15, non si scompone la Med Store Tunit: ace di Lazzaretto, 12-18. Fase combattuta, i padroni di casa si avvicinano ancora, ace di Garofalo, 17-19, time out per Di Pinto; Basso al centro trova il punto del pari, momento di difficoltà per Macerata. Riporta avanti i biancorossi il pallonetto preciso di Margutti, 19-20, le squadre tornano a giocare punto a punto: Monari ferma Giannotti a muro, avanti San Donà, tengono il +1 i ragazzi di Tofoli poi chiudono 25-23. Deve inseguire Macerata anche ad inizio del terzo set, trova il 5-5 poi i padroni di casa scappano con l’ace di Vaskelis, 8-5; risposta della Med Store Tunit, sotto di tre, recupera tre punti con Margutti che trova l’ace dell’8-8. Troppi errori però per la Med Store Tunit, va ancora avanti San Donà che si porta sul +4, i biancorossi soffrono le battute avversarie e in avanti non riescono ad essere efficace come nei primi due set; dopo aver perso la sfida a muro per il 19-15 Di Pinto chiama il time out per scuotere i suoi. Palla out in battuta, 20-16 per San Donà, Bragatto mura Lazzaretto, Macerata prova a cambiare l’inerzia della gara con i cambi. Altro ace, Palmisano per il 23-16, poi invasione dei biancorossi e i padroni di casa possono giocare il primo match ball, che arriva al centro col punto finale di Bragatto. VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE–MED STORE TUNIT MACERATA 3-0 (28-26, 25-23, 25-17) VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Vaskelis 25, Garofalo 6, Basso 5, Bragatto 8, Santi, Palmisano 1, Mignano 6, Monari 4. NE: Cherin, Andrei, Tuis, Zonta, Mondin, Tassan, Bellucci. Allenatore: Tofoli.MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 3, Longo, Giannotti 7, Scita 1, Margutti 15, Ferri, Sanfilippo 8, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Gabbanelli. NE: Ricottini, Paolucci, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto.ARBITRI: Cecconato e Lorenzin. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino espugna il palazzetto del Volley 2001 Garlasco in quattro set

    Di Redazione Vittoria pesante del ViViBanca Torino che si impone fuori casa contro il Volley 2001 Garlasco, superando i pavesi in classifica e staccando Savigliano. Secondo successo consecutivo, terzo nelle ultime quattro partite per i parellini che, nelle ultime quattro uscite hanno messo insieme la bellezza di 10 punti e ora vedono crescere anche il morale.Non era semplice portare a casa un successo pieno contro una squadra che arrivava dalla bella prestazione infrasettimanale contro Grottazzolina e ancor di più dopo un primo set letteralmente dominato dai padroni di casa.La bravura dei torinesi è stata quella di restare concentrati e soprattutto di essere più freddi nei momenti clou dei tre set successivi. Coach Simeon ripropone Trojanski dall’inizio al posto di Genovesio, in banda con capitan Richeri. Per il resto nessuna novità di formazione con Gonzi in regia e Umek opposto, Orlando e Maletto centrali e Valente libero.Dall’altra parte della rete, Vittorio Bertini (che proprio al Parella ha chiuso la sua carriera da giocatore) schiera l’esperto Di Noia palleggiatore con Magalini opposto, Puliti e Crusca in posto 4, Coali e l’ex Mellano al centro con Taramelli libero. Avvio di gara molto equilibrato fino al 10-10, poi il muro di Crusca su Umek e l’errore di Trojanski, portano sul 13-10 Garlasco che poi allunga ancora 18-12. Dal 19-14, è un Magalini-show: 5 punti consecutivi dell’opposto di casa e 25-14 finale. Nel secondo set dentro Genovesio per Trojanski e sul turno di battuta di Brugiafreddo il Parella si porta 1-4. I muri di Orlando su Crusca e Magalini portano i torinesi sul 4-9 e ancora un suo muro, questa volta su Puliti, fissa il punteggio sul 5-12. Trovato il massimo vantaggio, il ViViBanca Torino inizia a subire il ritorno dei padroni di casa che si avvicinano progressivamente fino al 16-18. L’ace di Gonzi permette a Torino di riguadagnare un break ma Garlasco accorcia subito: 19-21. Ancora un servizio vincente, questa volta di Brugiafreddo, sembra chiudere i conti sul 19-23, invece i lomellini sulla battuta di Puliti arrivano ad un passo (22-23) ma la ricezione mittente dello stesso Puliti sul servizio di Carlevaris permette a Maletto di chiudere con lo smash: 22-25. Come nel parziale precedente, parte forte Torino, avanti 1-5 grazie al turno di servizio di Umek, autore di due ace. Massimo vantaggio sul 3-8 prima della reazione dei padroni di casa (8-10). Un altro break permette ai torinesi di allungare nuovamente 8-12 ma con Di Noia in battuta, i pavesi trovano la parità a 13. Dopo un nuovo tentativo parellino (13-15), Puliti trascina i suoi al sorpasso con un ace e una pipe: 16-15. ViViBanca Torino reagisce (17-19) ma ancora gli attaccanti di palla alta dei padroni di casa permettono a Garlasco di invertire la rotta: 21-19. Finale emozionante in cui i parellini non concedono più nulla. Genovesio la pareggia a 23, poi Umek mette la freccia per i torinesi che avevano annullato fino a quel momento 3 set point (26-27) e un gran muro di Orlando su Crusca permette a Torino di chiudere 27-29. Nel quarto prova subito la fuga Garlasco (4-1 con muro di Crusca su Umek) ma la risposta di Torino è immediata: parziale di 7-1 con Umek autore di due ace e risultato invertito: 5-8. Nuovo strappo dei padroni di casa che, con Crusca a servizio (due ace anche per lui) si porta 11-9. Garlasco però sbaglia troppo in attacco e permette al Parella di girare nuovamente il punteggio: 12-14. Lo smash di Magalini porta alla nuova parità a 14 e poi è un servizio vincente dello stesso opposto a riportare avanti i suoi: 18-17. Muro di Maletto su Miglietta, subentrato a Puliti, e Torino rimette la testa avanti 18-19. Anche questa volta, i biancorossoblu sono bravi nel finale a non concedere più break nel finale, allungare con Umek (21-23) e chiuderla con un gran muro di Genovesio su Magalini: 22-25. VOLLEY 2001 GARLASCO-VIVIBANCA TORINO 1-3 (25-14, 22-25, 27-29, 22-25)VOLLEY 2001 GARLASCO: Di Noia 4, Magalini 24, Puliti 20, Crusca 12, Coali 8, Mellano 3, Taramelli (L), Giampietri 5, Porcello, Miglietta, Testagrossa, Petrone. N.e: Moro, Resegotti (L). All: Vittorio Bertini.VIVIBANCA TORINO: Gonzi 2, Umek 26, Richeri 9, Trojanski 1, Orlando 11, Maletto 9, Valente (L), Genovesio 9, Brugiafreddo 2, Carlevaris, Corazza. N.e: Cian, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marcianise non dà respiro all’Opus sabaudia e si impone in tre set

    Di Redazione A Marigliano, i padroni di casa della Dist&Log Marcianise si sono imposti sull’Opus Sabaudia che torna a casa senza punti. Alla luce di questo risultato il Sabaudia resta fermo a 14 punti mentre il Marcianise si stacca e sale a 19 punti con una partita in più rispetto ai pontini allontanandosi dalla zona rossa della classifica del girone blu. In avvio di partita coach Mauro Budani schiera il suo Sabaudia con Schettino in palleggio opposto a Calarco, laterali Ferenciac e Zornetta, al centro Miscione e Tognoni con Torchia libero. Fiammata iniziale dell’Opus (3-6) in avvio di match anche se poi, progressivamente, i padroni di casa ricuciono progressivamente lo svantaggio e impattano sul 10-10. Si procede in equilibrio (13-13) poi arriva il sorpasso del Marcianise e coach Budani chiama il time-out sul 15-13. Sabaudia accusa il colpo (20-17) e i campani ne approfittano: sotto 22-18 arriva la scossa per i pontini che crescono in difesa, si avvicinano (23-21) ma il Marcianise trova la forza per chiudere 25-22 dopo un set point annullato dal Sabaudia. Anche nel secondo parziale il Sabaudia parte molto bene (0-3 e 2-4) ma Marcianise recupera e sorpassa (7-5, 10-6 e 13-7) arrivando fino al 17-11 con il Sabaudia che non riesce mai a piazzare un break importante e tale da riavvicinarsi: in questa situazione il Marcianise può continuare a spingere consolidando il vantaggio (23-16). Sul 24-16 Enrico Libraro spara out dalla linea dei nove metri ma il 25-17 arriva grazie a una difesa che tocca il soffitto e così anche il secondo set è per la formazione campana. Così com’era accaduto nei due precedenti set, anche nel terzo spicchio di partita il Sabaudia approccia in maniera positiva (6-5, 10-9) e tiene testa alla formazione campana: il muro di Ferenciac vale l’11-11 mentre l’ace, da zona uno verso uno, di Calarco vale il sorpasso dei pontini (11-12, 13-15) che poi costruiscono grande costanza un piccolo tesoretto di punti: dal 18-20 al 22-24 la vittoria del set sembra a un passo ma il time-out del Marcianise porta Zornetta a sbagliare il servizio (23-24) e Carelli prima conquista il 24-24 poi è ancora il giocatore del Marcianise che va a segno in sequenza per il 25-24 e per il 26-24 che chiude il match. Con 16 punti totalizzati l’opposto Calarco è stato il miglior realizzatore del Sabaudia mentre nel Marcianise Carelli, con 18 punti (tre dei quali decisivi per la vittoria finale) è stato il migliore sul tabellino. “Se l’approccio fosse stato quello giusto non avremmo fatto errori evitabili e avremmo difeso di più – taglia corto coach Mauro Budani – Per quanto riguarda la parte finale del terzo set purtroppo in questo momento abbiamo poca lucidità nei momenti “caldi” e la palla pesa come un macigno”. “Abbiamo grandissime potenzialità che purtroppo non stiamo sfruttando, non abbiamo giocato bene di squadra e non possiamo perdere una partita così importante in tre set, non abbiamo spinto abbastanza – commenta amareggiato Simone Calarco al termine del match – Loro hanno giocato bene e hanno difeso, noi non abbiamo difeso e non abbiamo battuto bene. A livello personale mi dispiace di aver buttato via l’ultimo set, ho commesso tre errori, sono stato fuori un mese a causa del ginocchio, questa non è una scusante. Questa sconfitta è molto pesante per noi” Dist&Log Marcianise – Opus Sabaudia 3-0 (25-22, 25-17, 26-24)Dist&Log Marcianise: Libraro A. 3, Libraro E. 13, Vetrano 6, Carelli 18, Montò 7, Ndrecaj 7, Vacchiano (L), Faenza 0. N.E. Leone, Bizzarro, Cucino, Siciliano. All. Racaniello.Opus Sabaudia: Schettino 0, Zornetta 10, Tognoni 2, Calarco 16, Ferenciac 10, Miscione 10, Recupito (L), Rossato 1, Torchia (L), Meglio 0, Conoci 0. N.E. Palombi, Pomponi, De Vito. All. Budani.ARBITRI: Chiriatti, Colucci (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno sfata il tabù Bologna e si prende la prima vittoria del 2022

    Di Redazione La Da Rold Logistics Belluno spezza la maledizione. E supera la sua bestia nera: ovvero, quella Geetit Bologna che aveva privato i rinoceronti della promozione sul campo, nella finale playoff di B. Ed era riuscita a imporsi pure in A3, nella gara d’andata. Ma stavolta l’epilogo è diverso e sorride ai biancoblù, che conquistano così la loro prima vittoria nel nuovo anno solare. A due mesi dall’infortunio, inoltre, si rivede Giovanni Candeago: non solo in panchina, per onor di firma, ma anche sul parquet, a dar man forte in ricezione. E presto, molto presto, la darà pure in attacco. Così come si è rivisto Gonzalo Martinez: almeno nell’elenco dei convocati, visto che nel ruolo di primo libero la scelta è ricaduta su Alberto Gionchetti. Il primo set è a elastico: Drl Belluno sempre avanti nel punteggio, ma gli emiliani rimangono costantemente incollati. E la vera fuga non scatta mai: né sull’8-4, né sul 15-12. Così si arriva al rettilineo conclusivo in perfetta parità: 22-22. Ma Mozzato, Graziani con un ace e De Santis griffano il break di 3-0: decisivo e definitivo. Al cambio di campo, calano però le percentuali d’attacco e Bologna prende il largo fin dagli scambi iniziali, nonostante un Matteo Piazzetta da 4 punti con l’80 per cento in attacco.  I rinoceronti accusano il colpo e, nel terzo atto, si ritrovano più che doppiati: 6-14. Tuttavia, hanno la forza di risalire la corrente: grazie al muro (quello di Mozzato vale la parità a quota 15), al servizio (Graziani, con un ace, mette la freccia) e a una maggior tenuta nei fondamentali difensivi. Si va ai vantaggi ed è una sorta di duello tra fuoriclasse: Spagnol da un parte, Graziani dall’altra. Ed è proprio il numero 10 in maglia bianca ad avere la meglio: 29-27. I padroni di casa non si volteranno più indietro. Tantomeno in un quarto round aperto, e di fatto chiuso, da un parziale di 7-3. I 200 della Spes Arena possono liberare la loro gioia.  “Questa per noi era una gara di un’importanza incredibile – argomenta coach Diego Poletto, nell’immediato post partita – perché nasce da un periodo non semplice. Bologna è un avversario che temevo parecchio: batte, riceve e difende, sta esprimendo un buon gioco e l’opposto (Spagnol) ha numeri di altissimo livello. Ma siamo stati bravi a metterli in difficoltà in ricezione, battendo con continuità“. Una gara in altalena: “In termini di qualità di pallavolo, ma anche di emozioni – conclude il tecnico -. Nel terzo set, sotto di 8 punti, siamo riusciti a realizzare un break straordinario, in virtù di un cambio di atteggiamento da parte nostra. C’è da essere molto contenti di un simile risultato: ci dà spazio per lavorare e recuperare la forma migliore”.  Marcello Marcoionni: “Siamo venuti a Belluno consapevoli di poter disputare una buona partita dopo le tre vittorie consecutive e i passi avanti che stiamo facendo durante gli allenamenti. Ci siamo, in parte, riusciti fino al 14-6 del terzo set, ci siamo arrivati non esprimendo il nostro miglior gioco ma ottenendo riscontri positivi. Dopodiché non siamo riusciti a far fronte a quel break point nel terzo set e per loro è stato tutto più in discesa.”  Da Rold Logistics Belluno- Geetit Pallavolo Bologna 3-1 ( 25-22; 17-25; 29-27; 25-18) Belluno: Piazzetta 9, Candeago, Giochetti (L), Maccabruni 7, De Santis 7,Della Vecchia, Graziani 19, Mozzato 15, Milani, Ostuzzi 8, N.e.: Martinez, Paganin, Pierobon.Bologna: Soglia 9, Maretti 9, Bonatesta 3, Cogliati, Ghezzi (L), Faiulli 2, Marcoionni 3, Spagnol 29, Dalmonte 12, Meer (L2), N.e.: Venturi, Zappalà. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Falù Ottaviano si riscatta e ferma Marigliano in quattro set

    Di Redazione Torna alla vittoria la Falù Ottaviano che al PalaVeliero batte 3-1 la Con.crea Tya Marigliano in una grande battaglia vinta con i dettagli. Vittoria importante per la classifica della Gis che sale a quota 16. Nel primo set le due squadre viaggiano punto a punto. Ottaviano allunga sul 13-10 grazie all’attacco di Lucarelli che costringe al time out coach Cirillo. Ottaviano sbaglia troppo e Marigliano vola 20-21 e time out per i padroni di casa. Nel finale Ottaviano risale prima con Ruiz e poi con Lucarelli che mura Gallo per il 25-22 e 1.0 Ottaviano. Nel secondo set parte forte Marigliano che si porta 7-5. Marigliano conduce tutto il parziale ma sul 20 pari Ottaviano mette la freccia con Lucarelli per il sorpasso 21-20. Nel finale Settembre stoppa Gallo per il 24-22 che vale il set point. L’azione del set è la fotocopia della precedente: Gallo attacca, Settembre mura e il set va ad Ottaviano per il 25-22 e 2-0. Nel terzo set ancora Settembre che stoppa Gallo e porta la Gis 6-3. Marigliano recupera palla su palla e si porta avanti 16-15 con Ottaviano costretta al time out. Nel finale Marigliano aumenta il vantaggio sul 22-18. Ottaviano risale, annulla 2 set point ma al terzo capitola con l’attacco a centro di Ciollaro che chiude il terzo parziale 25-23 e riapre la gara. Nel quarto set non cambia il canovaccio della gara con le due squadre che viaggiano punto a punto. Nella parte calda Ottaviano mette la freccia e se ne va. Prima Ruiz e poi Pizzichini murano gli attacchi ospiti per il 21-19. Nel finale Lucarelli stampa Esposito per il 3-1 finale.  Falù Ottaviano-Con.Crea Marigliano 3-1 (25-22; 25-22; 23-25; 25-22) Falù Ottaviano: Lucarelli, Iervolino, Ammirati, Tulone, Ambrosio, Buzzi, Sideri, Titta, Settembre, Coppola, Ruiz. All. Mosca Con.Crea Marigliano: Danese, Gallo, Bianco, Rumiano, Nappi, Casoli, Cantarella, Mattone, Esposito, Ciollaro, Citro, Conforti, Barone. All. Cirillo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio in trasferta a Portomaggiore: “Gara difficile, ma entusiasmante”

    Di Redazione A poche ore dal fischio d’inizio (ore 18, con diretta su www.legavolley.tv) della 16° giornata del campionato di Serie A3, la Gamma Chimica Brugherio si mette in viaggio con destinazione Portomaggiore per tornare ad affrontare la Sa.Ma di coach Marzola, unica squadra che in questa Piazza e compagni hanno battuto per 3-0, nella gara d’andata disputata a Brugherio. Se difficile era stata quella sfida, con Portomaggiore però decisamente in serata no, altrettanto complicata sarà la gara di ritorno di questa sera contro una formazione che sta dicendo la sua nel Girone Bianco (8 vittorie, 26 punti e 6° posto in classifica). “Portomaggiore sta disputando un ottimo campionato ed è in trend positivo dopo le due vittorie d’apertura del girone di ritorno“. Così inizia l’analisi pre match di coach Moreno Traviglia, che prosegue: “Sono una squadra completa, in posto 4 è rientrato Dordei, giocatore di altissimo livello che vanta un curriculum ricco di promozioni, non è da meno il compagno di diagonale Pinali. Al palleggio c’è stato un cambio e il capitano Govoni si alterna a Leoni e l’opposto danese Dahl si conferma un vero martello, collocandosi al quinto posto della classifica schiacciatori della serie A3. Pericolosi tanto a muro quanto in attacco i centrali Ferrari e Aprile“. Dal lato di Brugherio, che oggi ritrova in rosa il centrale Eccher, il coach rosanero presenta così il momento: “Il lavoro che stiamo facendo va nella giusta direzione e le ultime due partite del girone di ritorno ci hanno visti più combattivi e determinati. La gara di oggi sarà certamente difficile, con Portomaggiore che vorrà vendicare la sconfitta dell’andata, ma spero altrettanto entusiasmante. Voglio vedere una squadra attenta e determinata, che voglia dare seguito alle buone cose fatte nell’ultimo periodo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Ormai la Shedirpharma non è più una sorpresa”

    Di Redazione A poche ore dal match tra Shedirpharma Massa Lubrense e Leo Shoes Casarano, in programma oggi alle 18 e valido per la sedicesima giornata del girone Blu di Serie A3, è intervenuto in conferenza stampa il centrale della squadra campana Michele Deserio. Archiviata la gioia per la conquista degli ottavi di Coppa Italia, è già tempo di rituffarsi nel campionato per affrontare una squadra ostica e dotata di individualità importanti. Proprio della qualificazione alla Del Monte Coppa Italia, che ripaga la mancata finale nazionale di Serie B dello scorso anno, inizia a parlare Deserio: “Parafrasando una famosa canzone, potremmo addirittura dire che certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano. Per me che sono al quinto anno in questa società, è sicuramente l’ennesima soddisfazione ottenuta con questi colori. Credo che ognuno di noi, a modo suo, sia felice per il risultato raggiunto, e continueremo a dare il massimo per provare in un certo senso a ‘vendicare’ ciò che la pandemia ci ha tolto“. Anche concentrandosi sul campionato, l’ottavo posto al termine del girone d’andata soddisfa il centrale: “La nostra posizione in classifica al giro di boa è un ottimo risultato, che abbiamo raggiunto lavorando sodo tutti insieme. La lezione è che possiamo giocarcela a viso aperto con chiunque, e sicuramente lavorare ancora di più: ormai non siamo più una sorpresa, o quantomeno siamo consapevoli che tutto dipende da noi“. Il focus si sposta poi sulla partita con Casarano: “Affrontiamo una squadra che merita la propria posizione in classifica, ed è dotata di individualità di esperienza e fisicità. Casarano avrà fame di risultati dopo essere stato fermo negli ultimi due turni, noi ne siamo consapevoli, e l’obiettivo principale sarà tenergli testa cercando di strappare punti. Loro avranno sicuramente voglia di incominciare al meglio il nuovo anno, quindi questa potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Tocca a noi scendere in campo con la voglia che ci ha contraddistinto nelle trasferte siciliane, avendo fiducia in noi stessi ed in ciò che possiamo fare“. Infine una riflessione sulla delicata situazione legata all’emergenza sanitaria: “Il messaggio che posso mandare a tutti, è vaccinarsi il più possibile ed il prima possibile, così da poter rivedere tutti al palazzetto. Nessuno escluso. Nonostante il momento delicato, abbiamo bisogno dei tifosi a sostenerci, perché molti risultati hanno più possibilità di essere raggiunti con l’aiuto del proprio pubblico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO