consigliato per te

  • in

    La Vigilar Fano torna da Torino con tre punti che valgono oro

    Di Redazione È una vittoria importantissima quella conquistata dalla Vigilar Fano contro la ViViBanca Torino. Nella giornata di esordio del nuovo allenatore Maurizio Castellano, i fanesi tornano da una delle trasferte più lunghe della stagione con tre punti fondamentali per la classifica e per il prosieguo della stagione. Match equilibratissimo, giocato punto su punto dalle due squadre, ma nei finali di set, questa volta, la Vigilar è riuscita a mantenere la lucidità e la concentrazione necessarie per portare a casa il risultato. Dall’altra parte il Parella paga a caro prezzo la scarsa vena in attacco di alcuni tra i suoi uomini migliori, la poca incisività a servizio e qualche pecca nei momenti clou dei tre set. La cronaca:Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per i padroni di casa la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Gonzi-Umek, in banda ci sono Richeri e Genovesio, al centro Orlando Boscardini e Maletto, il libero è Valente. Equilibrio in campo in avvio di primo set, con le due squadre che giocano punto a punto e mettono a turno la testa avanti. Il primo break è in favore della Vigilar, che si stacca sul 9-12 (out l’attacco di Genovesio), ma la reazione di Torino è immediata e si torna in parità già a quota 12. La Vigilar tenta di scappare con Gozzo (18-20, 20-22), poi ci pensa Zonta a chiudere i giochi, con il muro vincente che vale il 21-25 e la vittoria del primo set. Nel secondo parziale, la Vigilar parte forte (2-5, muro di capitan Ferraro), e conquista il massimo vantaggio sul 13-8, ancora con un muro vincente di Ferraro. Torino cambia la regia inserendo Carlevaris per Gonzi e si rifà sotto fino al -1 (16-17), agganciando poi a quota 18 con Richeri dai 9 metri. Ferraro ci mette di nuovo lo zampino a muro, e firma un importantissimo +2 (20-22), poi l’errore al servizio di Brugiafreddo regala a Fano anche il secondo set con il punteggio di 22-25. Nel terzo set Gozzo picchia forte e trova subito l’ace che vale il 3-6 per la Vigilar. I virtussini giocano con lucidità e sicurezza, lavorando bene in ogni fondamentale e scappando sul 7-13; Torino trova però il controbreak di 4-0 e accorcia le distanze fino all’11-13. Zonta regala a Fano il +5 con un servizio float insidiosissimo (14-19), che sembra essere lo strappo definitivo, ma c’è ancora tempo per il tentativo di recupero dei padroni di casa, che si rifanno sotto 18-20 e impattano proprio sul finale 22-22. Nasari firma il match point sul 23-24 e Ferraro chiude alla prima occasione direttamente dal servizio: 23-25 Vigilar. “Usciamo sconfitti forse con un punteggio troppo severo per l’equilibrio che c’è stato in campo – commenta Lorenzo Simeon – sapevamo che avremmo giocato contro una squadra forte, galvanizzata dai cambi che ha avuto in settimana, e che la classifica non rispecchia il suo reale valore. Noi siamo stati in partita sempre ma oggi purtroppo abbiamo avuto delle percentuali basse in attacco in particolare da alcuni giocatori che ci avevano abituati sempre bene. Il servizio ha funzionato poco e molto a sprazzi. Peccato perché la partita si è giocata molto ad episodi e se queste due cose avessero funzionato un pochino meglio, avremmo potuto prolungarla un po’ di più. Fano comunque ha fatto un’ottima partita e Gozzo è stato praticamente immarcabile sempre, quindi complimenti a loro. Noi non dobbiamo abbatterci: sappiamo qual è il campionato da fare. Dispiace perché ci credevamo, sicuramente potevamo fare molto meglio e proveremo a farlo a Pineto“. ViViBanca Torino-Vigilar Fano 0-3 (21-25, 22-25, 23-25)ViViBanca Torino: Richeri 9, Orlando Boscardini 9, Umek 12, Genovesio 7, Maletto 5, Gonzi 1, Valente (L1), Corazza, Carlevaris 1, Brugiafreddo. N.e.: Benedetti, Cian, Fabbri (L2). All. Simeon-SalzaVigilar Fano: Nasari 9, Bartolucci 5, Stabrawa 15, Gozzo 17, Ferraro 5, Zonta 5, Cesarini (L), Chiapello, Carburi. N.e.: Bernardi, Galdenzi, Gori. All. Castellano-Roscini.Arbitri: Russo-Cavicchi.Note: Durata set: 28′, 27′, 29′. Torino bs 11, ace 2, muri 6, ricezione 61% (prf 38%), attacco 53%, errori 19. Vigilar bs 13, ace 7, muri 8, ricezione 48% (prf 30%), attacco 51%, errori 22. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A3 maschile, i risultati della 7° giornata di ritorno

    Di Redazione Dopo gli anticipi di sabato, entrambi nel Girone Blu, oggi il resto del programma della settima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 maschile. GIRONE BIANCO Domenica 20 Febbraio 2022, ore 16.00Videx Grottazzolina – Med Store Tunit Macerata 3-0 (25-15, 25-22, 25-13) Domenica 20 Febbraio 2022, ore 17.30Geetit Bologna – Sol Lucernari Montecchio Maggiore Domenica 20 Febbraio 2022, ore 18.00Sa.Ma. Portomaggiore – Tinet Prata di PordenoneVolley Team San Donà di Piave – Monge-Gerbaudo SaviglianoViViBanca Torino – Vigilar FanoDa Rold Logistics Belluno – Gamma Chimica BrugherioVolley 2001 Garlasco – Abba Pineto GIRONE BLU Giocate Sabato 19 FebbraioOmiFer Palmi – Falù Ottaviano  3-1 (25-15, 25-13, 22-25, 27-25)Shedirpharma Massa Lubrense – Volley Marcianise 3-1 (25-21, 22-25, 25-21, 25-22) Domenica 20 Febbraio 2022, ore 18.00Leo Shoes Casarano – Sistemia Aci CastelloAurispa Libellula Lecce – Opus SabaudiaCon.Crea Marigliano – Avimecc ModicaMaury’s Com Cavi Tuscania – Efficienza Energia Galatina Riposa: Wow Green House Aversa LEGGI TUTTO

  • in

    Il derby è della Folgore Massa, battuta Marcianise in quattro set

    Di Redazione In uno dei due anticipi della settima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 maschile, la ShedirPharma Folgore Massa ha battuto 3-1 nel derby il Volley Marcianise centrando così la sua quarta vittoria consecutiva. Tre punti che spingono Massa a quota 26 nella classifica del Girone Blu, sette in più di Marcianise che resta ferma a 19. Leonardo Fantauzzo: “Siamo stati bravi a reagire dopo aver perso il secondo set, portando a casa una vittoria importante. Sono soddisfatto della mia prestazione, anche perchè sto ritrovando la forma migliore. Ma è stato ancora più bello vincere di squadra, dando tutti il 100%, perchè rappresenta la strada da intraprendere per raggiungere risultati importanti”. Michele Deserio: “È una bellissima emozione aver superato il traguardo dei 100 punti in Serie A: ringrazio la società, ed ovviamente i nostri due registi Daniele e Gianpio che mi hanno dato fiducia fin dai primi scambi. Abbiamo conquistato 3 punti di platino per la classifica, e vogliamo continuare a divertirci provando a dare fastidio a qualsiasi squadra”. Shedirpharma Massa Lubrense – Volley Marcianise 3-1 (25-21, 22-25, 25-21, 25-22)Shedirpharma Massa Lubrense: Illuzzi 0, Fantauzzo 18, Pilotto 6, Peripolli 7, Sorrenti 14, Deserio 9, Pontecorvo (L), Lugli 13, Denza (L), Aprea 0, Gargiulo 0. N.E. Grimaldi, Conoci, Imperatore. All. Esposito.Volley Marcianise: Libraro A. 0, Carelli 20, Ndrecaj 10, Montò 10, Libraro E. 14, Vetrano 6, Bizzarro (L), Vacchiano (L), Faenza 0, Tartaglione 0, Siciliano 0. N.E. Iodice, Cucino. All. Racaniello.ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro.NOTE – durata set: 26′, 29′, 33′, 27′; tot: 115′. Classifica provvisoria Girone BLUWow Green House Aversa 41, Aurispa Libellula Lecce 35, Sistemia Aci Castello 35, OmiFer Palmi 32, Maury’s Com Cavi Tuscania 30, Leo Shoes Casarano 26, Shedirpharma Massa Lubrense 26, Avimecc Modica 23, Volley Marcianise 19, Falù Ottaviano 18, Opus Sabaudia 17, Efficienza Energia Galatina 12, Con.Crea Marigliano 4. Note: 1 Incontro in meno: Sistemia Aci Castello, Opus Sabaudia, Efficienza Energia Galatina; 3 Incontri in meno: Maury’s Com Cavi Tuscania; 4 Incontri in meno: Leo Shoes Casarano; 1 Incontro in più: Shedirpharma Massa Lubrense LEGGI TUTTO

  • in

    Mauro Sacripanti: “Ho capito subito che Aversa poteva fare bene”

    Di Redazione Per tutti quelli che negli anni 2000 affollavano le tribune del Pala Tiziano di Roma, nonna Silvana Sacripanti era una certezza. Un po’ tifosa, un po’ osservatrice, un po’ dispensatrice di sorrisi, e soprattutto amata mamma di Vittorio, dirigente che ha attraversato la storia del volley italiano, e adorata nonna di Mauro, attuale schiacciatore della Wow Green House Aversa. Che con emozione e col suo stile, educato e silenzioso l’ha ricordata qualche giorno fa in un post di Instagram: “Nonna non mancava mai in tribuna. Ho postato una foto di un Natale in cui lei è venuta a vedermi a Civita Castellana e per l’occasione ho sfoggiato anche un cappello da Babbo Natale. Una tifosa, una sostenitrice, una presenza che porto dentro sempre“. Foto Instagram Mauro Sacripanti Quanto c’è di nonna Silvana nel carattere di Mauro oggi? “Direi molto. Nei modi, nel carattere. Io sono uno molto determinato, so dove voglio arrivare, so cosa voglio dalla vita. Sono uno che pensa e ripensa a come affinare il tutto per renderlo migliore la volta successiva. Sono un metodico“. Quasi laureato magistrale in Management dello Sport. Poi verso cosa è orientata la sua vita? “All’università tengo molto, ho quasi concluso gli esami della magistrale e cerco sempre di tenere il passo. Sicuramente il far parte di un polo universitario che ospita molti sportivi mi agevola, nel senso che non c’è bisogno di spiegare un’assenza data dalla distanza o dagli impegni che questa carriera porta con sé“. Gli impegni ad Aversa, in testa alla classifica della A3. “Lei è sorpreso? Io, le devo dire la verità, non più di tanto. Ho capito subito che potevamo fare bene. È una squadra di tante anime, di esperienza, ma anche di quella gioventù che ha voglia di emergere. Ci sono atleti, che come nel mio caso, sono stati un investimento e una scommessa. Ed io ho cercato di ripagare la fiducia con il massimo dell’impegno“. Foto Lega Pallavolo Serie A Sacripanti non è una scommessa. È una certezza di questo campionato. “La ringrazio per questa considerazione, ma c’è ancora molto da lavorare. La società ci ha chiesto chiaramente ad inizio stagione di fare bene. Mi dispiace solo di non aver proseguito con il percorso della Coppa Italia. L’eliminazione a tavolino l’ho trovata ingiusta. I tempi per giocare si potevano trovare, così come si sono trovati per recuperare le gare di campionato“. Nei giorni successivi ha detto di avere il fuoco che bruciava dentro. “Sì, ci ho sofferto, ero dispiaciuto. Non solo per l’ingiustizia, ma perché io ad ogni piccolo traguardo tengo molto per me e per i compagni di squadra. Sono uno testardo, convinto che potevamo e dovevamo esserci. Avremo avuto anche la semifinale da giocare in casa. E in quelle competizioni da dentro o fuori, sono ancora convinto che il fattore casalingo sia un fattore determinante“. Non a caso per quell’occasione ha scelto una foto di lei in spiaggia. “Penso spesso al mare. Al 4 Vele, a Manuel e al Beach Volley. Mi rifugio in quei ricordi, mi fa bene ed è una passione che brucia, anche quella“. Con Manuel Alfieri è nata una coppia molto affiatata. “Cercheremo anche la prossima estate di fare meglio della scorsa. Manuel è come un fratello. Ci siamo ritrovati avversari in campo quest’anno ed è stato strano, se vogliamo, perché siamo stati compagni di squadra fino allo scorso anno anche nel volley. Stiamo pianificando l’estate, e questo è sempre molto entusiasmante“. Finiamo col volley. Aversa conquista la A2. Sacripanti parte verso altri lidi o resta? “Domandona. Riparliamone a fine stagione, e prima arriviamo al traguardo“. LEGGI TUTTO

  • in

    Bologna in casa contro la Sol Lucernari. Marcoionni: “Match utile a strappare punti”

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara per un altro match decisivo tra le mura del Pala Dozza contro il Sol Lucernari Montecchio Maggiore.  Domenica 20 Febbraio alle ore 17:30 il Madison si prepara nuovamente a festa per ospitare una tra le partite più sentite in casa rossoblu, si tratta di uno tra i faccia a faccia decisivi in chiave salvezza.  La squadra veneta era riuscita a chiudere con il bottino pieno il match di andata nonostante il buonissimo livello di gioco espresso dalla squadra di Coach Andrea Asta. Sarà compito dei rossoblu riproporre la prestazione dell’incontro precedente prestando attenzione alla fase calda dei set.  Montecchio vanta un roster di alto livello guidato dal regista Natale Monopoli. L’esperto palleggiatore rende il gioco dei vicentini vario e di difficile lettura per il muro avversario: compito del sistema muro difesa felsineo essere composto e ordinato. Il sol Lucernari trova in Biella e Baciocco le principali bocche da fuoco nella fase offensiva, mentre può sfoggiare grandi qualità a muro grazie alla fisicità dei propri centrali. Sarà importante per gli emiliani essere sfrontati in attacco e al servizio.  Marcello Marcoionni: “Quella con Montecchio è una tra le ultime partite per strappare punti. All’andata siamo stati al loro livello per la maggior parte del tempo ma il gioco esperto di Monopoli ha avuto la meglio. Siamo fiduciosi nei nostri mezzi soprattutto dopo questa settimana intensa di allenamenti: aggiustando alcuni aspetti dell’andata e galvanizzati dal pubblico di casa potremmo toglierci una bella soddisfazione“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Palmi soffre l’attacco di una buona Ottaviano, ma vince in quattro set

    Di Redazione Gara ai due volti al PalaCalafiore dove la Omi-Fer Palmi domina per due set, poi soffre, ma riesce a vincere ai vantaggi chiudendo la gara 3-1 contro la Falù Ottaviano. Nel primo set parte fortissimo l’Omi-fer Palmi parte forte 7-2 e time out per coach Mosca. Il vantaggio aumenta col passare dei punti con l’ace di Rosso 15-7. Nel finale Prespov chiude il primo parziale in diagonale 25-15. Nel secondo set la musica non cambia e Palmi si porta avanti 8-3. Col passare dei minuti la situazione precipita con Ottaviano che subisce in ricezione e va sotto 14-5. Nel finale Lucarelli attacca out per il 25-13 e 2-0 Palmi. Nel terzo set si sveglia la Gis. Lucarelli comincia a carburare e conduce il set 14-15. Rosso in battuta tira su Palmi per il 18-17. I vesuviani sono una squadra che all’improvviso ha cambiato volto e con Lucarelli in parallela volano sul 20-23. Nel finale prima Lucarelli e poi Settembre non perdonano per il 22-25 e Ottaviano che riapre il match. Nel quarto set la Falù Ottaviano conduce sempre nel punteggio quando Paris crea il break che riporta Palmi avanti 8-7. Ottaviano reagisce ancora e ribalta il risultato portandosi 14-15 e time out Palmi. Nel finale Palmi chiude ai vantaggi e si regala 3 punti ma Ottaviano ha lottato e va detto bravi ai ragazzi. Omi-Fer Palmi-Falù Ottaviano 3-1 (25-15; 25-13; 22-25; 27-25) Falù Ottaviano: Lucarelli, Iervolino, Ammirati, Tulone, Ambrosio, Buzzi, Titta, Settembre, Coppola. All. Mosca Omi-Fer Palmi: Marra, Fortunato, Pellegrino, Gitto, Prespov, Russo, Rosso, Paris, Laganà, Soncini, Remo. All. Polimeni (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sabaudia fa visita a Lecce: “L’aspetto psicologico sarà determinante”

    Di Redazione L’Opus Sabaudia torna in campo e sfida, in trasferta, l’Aurispa Libellula Lecce nel match in programma domenica 20 febbraio alle 18 e valido per la settima giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3. La squadra di Sabaudia arriva all’appuntamento al palazzetto dello sport di Tricase dopo due rinvii che hanno, di fatto, interrotto forzatamente il ritmo della squadra ma che hanno permesso comunque al gruppo di continuare gli allenamenti: nel corso della settimana è stato ufficializzato Camillo Lupoli, che è entrato a far parte dello staff di coach Marco Saccucci con il ruolo di assistente allenatore, creando così un binomio “ben assortito” come lo ha definito il vicepresidente Lino Capriglione. “Contro Lecce mi aspetto una partita tosta perché affrontiamo una delle squadre di alta classifica, che punta a salire in A2 – spiega Simone Calarco, opposto dell’Opus Sabaudia – mentre noi purtroppo non abbiamo avuto una grande continuità a causa delle interruzioni dovute al Covid. Questo non vuol dire che andremo a giocarci questa sfida senza motivazioni, anzi in settimana gli allenamenti sono stati intensi, abbiamo spinto tanto: giocheremo su un campo difficile e noi ce la dovremo mettere tutta sotto il profilo mentale. Ci siamo organizzati tanto sul punto di vista tecnico ma l’aspetto psicologico sarà determinante, noi l’affronteremo con serenità, a viso aperto e senza pressioni“. All’andata Sabaudia, nonostante la sconfitta per 1-3, creò più di qualche problema al Lecce. “In queste settimane ci siamo impegnati molto, adesso dobbiamo trasformare quello che abbiamo sul campo, durante la partita” taglia corto Stefano Schettino, capitano e palleggiatore del Sabaudia, che poi sposta l’attenzione sull’avversario: “Conosciamo molto bene il livello della squadra che troveremo dall’altra parte della rete, perché Lecce è una squadra costruita per fare il salto di categoria e finora ha dimostrato di poterlo fare tranquillamente vista la posizione di classifica che occupa“. La partita verrà arbitrata da Alessandro Cavalieri e Danilo De Sensi e trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma legavolley.tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Portomaggiore alla sfida con Prata: “Servirà una gara perfetta”

    Di Redazione La Sa.Ma. Portomaggiore ha lavorato per tutta la settimana per eliminare le scorie causate alla sconfitta di domenica scorsa a Macerata. Domani, domenica 20 febbraio, al Palasport di Portomaggiore alle 18 ci sarà un’altra avversaria difficile da superare: la Tinet Prata di Pordenone, fresca di qualificazione alla finale di Coppa Italia. “Dall’incontro di sette giorni fa – racconta coach Marco Marzola – siamo usciti amareggiati. È stata un’occasione sprecata: potevamo fare punti, vista la prestazione di Macerata. Noi non siamo stati brillanti, ma perdere così lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto se esci con zero punti. Nel corso di questa settimana, abbiamo cercato di lavorare sulla testa: durante una gara può succedere di subire un punto o affrontare un’azione più lunga. Dobbiamo saper gestire l’errore, soprattutto in battuta, una situazione che continua a riproporsi da inizio anno e che ha caratterizzato diverse partite, tra cui quella di domenica scorsa“. Tra i gialloblù, sarà ancora indisponibile il secondo libero Gabrielli, mentre lo schiacciatore Dordei è sempre alla ricerca della migliore condizione dopo lo stop forzato ad inizio campionato: “Dordei sta crescendo tecnicamente, ma faticando fisicamente. È una situazione fisiologica che avevamo messo in conto. Ha bisogno di giocare per aumentare sotto il profilo fisico, così da arrivare in forma tra qualche tempo. Proprio l’aspetto fisico è sempre stata la sua arma principale: riprendersi dopo cinque mesi di infortunio non è semplice. Un momento di appannamento e poca brillantezza è nella normalità“. Coach Marzola e il suo staff hanno spinto molto sulla parte psicologica della squadra, fattore determinante per imporsi nella gara: “Dall’inizio della stagione stiamo spingendo sul mantenere la giusta tensione durante la gara. In allenamento, non è facile da riprodurre quella che si verifica in partita. Non è mai accaduto di ribaltare l’incontro una volta andati sotto: mi piacerebbe succedesse in qualche occasione. Del resto, la nostra squadra ha giocato le migliori partite proprio quando è stata davanti agli avversari“. Sul campo della Sa.Ma. arriva la quarta in classifica: “Sicuramente non l’avversario più semplice. La Tinet Prata è una squadra giovane, in fiducia, appena approdata in finale di Coppa Italia. Il fondamentale migliore rimane la battuta, dove commettono pochi errori e hanno almeno 4 battitori scomodi. Pur essendo giovani, giocano vecchio stile, ovvero rigiocando spesso il punto per creare nuove occasioni. Noi vogliamo rialzarci subito: per farlo dovremo giocare una gara praticamente perfetta“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO