consigliato per te

  • in

    Di Pinto non è più il coach di Macerata. Ecco la nota ufficiale

    Di Redazione Le strade del coach Di Pinto e della Pallavolo Macerata si separano anticipatamente. Arrivato a Macerata a metà della stagione 2018/2019, l’allenatore ha poi guidato la squadra in Serie A3 nei due campionati successivi mantenendo la Med Store Tunit sempre a lottare per i primi posti: la stagione 2019/2020 è stata sfortunatamente sospesa a causa dell’emergenza Covid, mentre lo scorso campionato è concluso alla finale di Play-Off. “La Pallavolo Macerata ci tiene a ringraziare Adriano Di Pinto per il lavoro svolto durante le stagioni in biancorosso; per la professionalità e l’attaccamento ai colori maceratesi, per il contributo offerto nella crescita della Volley Academy Macerata. La società augura al coach Di Pinto i migliori auguri per il proseguimento della sua carriera”. La Med Store Tunit continuerà il campionato con l’obiettivo di giocarsi fino alla fine la lotta ai primi posti in classifica. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Guolla, dalla D alla A: “Pensavo di non essere all’altezza, ma Poletto mi ha dato fiducia”

    Di Redazione Stefano Guolla si fa in due: è il punto fermo della DRL Volley Team Spes, in serie D. Ma da qualche tempo è anche un elemento fisso nella Da Rold Logistics di Serie A3. Durante gli allenamenti in settimana e pure in partita: come domenica scorsa, quando si è presentato con un servizio mancino, a tutto braccio, che ha messo in difficoltà la ricezione di Brugherio. E in una partita difficilissima per i rinoceronti – sconfitti 3-1 dal fanalino di coda Brugherio, tra le mura amiche della Spes Arena – non era affatto scontato sfoggiare una tale personalità.  Guolla è a tutti gli effetti un elemento della rotazione: “Come sto vivendo questa stagione? Alla grande – afferma il diretto interessato -. Mi sono messo d’impegno per portare avanti due campionati con l’obiettivo di migliorare le mie doti pallavolistiche”. Lo schiacciatore di scuola Spes è quasi incredulo: “Devo ammettere che non mi aspettavo di avere un simile spazio in A3, sono sorpreso. Pensavo di non essere all’altezza. Avere la fiducia dell’allenatore mi induce ad alzare ancora l’asticella e far vedere chi sono veramente”.  La D e la A, due mondi diversi: “Al di là dello stile di gioco, la vera differenza è legata alla velocità con cui viaggia il pallone. Nessun dubbio: misurarsi in una categoria professionistica è un balzo non da poco”. Un luogo che Stefano non dimenticherà facilmente è Pineto degli Abruzzi: “Perché ho debuttato in A3. E con tre battute: quella sera il mio più grande sogno si è avverato. Senza considerare che a Pineto ho fatto pure il mio esordio da titolare, in Coppa Italia: sono partito carico a mille. Ricordo di aver dato il massimo per aiutare il gruppo”.  Guolla è un profilo interessantissimo e futuribile: “Mi ritengo un giocatore molto serio e determinato. Ho voglia di imparare: se sbaglio, cerco di correggermi. E poi voglio migliorare a 360 gradi: anche dal punto di vista fisico. Fuori dal parquet, invece, sono una persona solare e buona d’animo, seppur di poche parole”. Già, perché Stefano preferisce i fatti. E guarda al domani con rinnovata ambizione: “Voglio solo dare una mano. Alla mia squadra in serie D, così come alla formazione di A3. La realtà è che mi sto divertendo un sacco e che spero di continuare un’esperienza per me incredibile” chiosa Guolla. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bologna, coach Asta: “Salvarsi è possibile, ma resta un’impresa”

    Di Redazione Tornata al successo contro Montecchio dopo tre sconfitte consecutive, la Geetit Bologna adesso può di nuovo sperare nella salvezza: la strada resta in salita, perché i felsinei sono sempre al penultimo posto nel Girone Bianco, ma uno spiraglio si vede. “Abbiamo ridotto a 3 e 5 punti il distacco dal quartultimo e quintultimo posto – ricorda il coach Andrea Asta in un’intervista al Resto del Carlino – e questo vale la salvezza. Andremo a Macerata, poi avremo le partite in casa con Garlasco e Torino, e lì ci giochiamo molto“. Asta è comunque soddisfatto dalla reazione dei suoi: “La vittoria rappresenta un segnale di maturità e responsabilità. In settimana ci eravamo fatti una promessa: di provarci fino alla fine, di non lasciare nulla di intentato. È una promessa che dovremo rinnovare prima di scendere in campo per ogni allenamento e ogni partita. Perché una cosa dobbiamo dirla: salvarsi resta un’impresa. Un’impresa possibile, ma pur sempre complicatissima, perché dobbiamo fare il nostro ma anche sperare nei risultati altrui“. LEGGI TUTTO

  • in

    Boninfante avverte: “Con Montecchio massima attenzione. Vogliamo raggiungere la miglior posizione possibile”

    Di Redazione L’aria del PalaPrata farà sicuramente bene ai ragazzi della Tinet che nell’ultimo mese sono stati dei “Passerotti Migratori” avendo affrontato praticamente solo partite in trasferta. Questa settimana, invece, ci sarà un doppio confronto giocato tra le mura domestiche. Si inizia già da domani quando alle ore 20.00 i gialloblù scenderanno sul taraflex per affrontare il recupero della quarta giornata di ritorno contro il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. La squadra berica è stata l’ultima ad aver sconfitto Prata lo scorso 30 ottobre prima della storica striscia di 14 vittorie consecutive. Per questa ragione i ragazzi di Coach Boninfante affronteranno la sfida con la massima attenzione e anche con un certo spirito di rivalsa. Lo starting six dei ragazzi di Di Pietro è un giusto mix di esperienza e gioventù. In regia c’è l’esperto Monopoli, in diagonale con lui Matteo Bellia. In posto 4 il polacco Marszalek e Leonardo Baciocco, mentre al centro staziona un’autentica muraglia con Frizzarin e Franchetti che sono rispettivamente il primo e il secondo miglior muratore del campionato. Il libero è l’affidabile Battocchio. Gli ospiti arriveranno al PalaPrata belli carichi e desiderosi di riprendersi visto che hanno inanellato cinque sconfitte consecutive, le ultime tre al tie break. Non si fida Dante Boninfante “Ricordo che all’andata, seppur con parziali equilibrati hanno vinto 3-0 – ricorda il coach – . E’ passato tanto tempo da allora, ma noi abbiamo rispetto per una squadra importante e che sta facendo un bel campionato. Metteremo massima attenzione perchè vogliamo riprendere un cammino che ci porti ad ottenere la miglior posizione possibile al termine della regular season”. Tutti disponibili i Passerotti se si eccettua Fabio Dal Col. Perfettamente ristabilito anche Manuel Bruno dopo la botta subita nel finale della partita di domenica a Portomaggiore. Arbitreranno il match, che sarà trasmesso in diretta streaming su Legavolley.tv, Stefano Chiriatti e David Kronaj. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tuscania, ecco le date dei recuperi contro Marigliano e Modica

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha fissato le date dei recuperi di due gare del Girone Blu di Serie A3 maschile che coinvolgono la Maury’s Com Cavi Tuscania, rinviate per casi di positività al Covid-19 nella squadra laziale. La partita casalingo della quinta giornata di ritorno contro la Con.Crea Marigliano verrà recuperata sabato 5 marzo, con inizio alle 20, mentre quella della sesta giornata sul campo dell’Avimecc Modica si giocherà subito dopo, martedì 8 marzo, sempre alle 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Portomaggiore in trasferta contro Pineto, Vanini: “Abba costruita per il salto di categoria”

    Di Redazione Alle 20.30 di mercoledì 23 febbraio, Sa.Ma. Team Volley scenderà in campo a Pineto contro i padroni di casa per recuperare la 4^ giornata di ritorno rinviata lo scorso 30 gennaio. Abba Pineto è attualmente stabile al secondo posto, a sole due lunghezze dalla vetta, occupata da Videx Grottazzolina. Ma Team Volley Portomaggiore, tornata al quinto posto, arriva dalla vittoria in rimonta di domenica contro Prata Pordenone: una gara che ha dato una forte carica energetica. “Sarà una gara molto difficile – anticipa il secondo allenatore dei gialloblù, Andrea Vanini – Pineto costruita per il salto di categoria. Noi siamo in fiducia dopo un’ottima partita casalinga e andremo in campo per giocarci le nostre carte. Nella formazione avversaria spiccano le due bande, ovvero Bertoli e Link, importanti terminali del gioco: vanno contenuti in ogni zona del campo. Completano il sestetto base due buonissimi centrali ed un palleggiatore giovane, ma di qualità”. La rimonta contro Tinet Prata ha detto qualcosa di Sa.Ma. Portomaggiore, ovvero una crescita dal punto di vista mentale e psicologico. “La vittoria di domenica dice che siamo in crescita e possiamo lottare per i vertici della classifica. Il recupero di Dordei è stato molto importante: avessimo potuto usufruire della squadra al completo fin dall’inizio della stagione sarebbe stato molto bello. I progressi non sono solo mentali, su cui avevamo lavorato durante la settimana precedente, ma anche tecnici. Il gruppo comincia a conoscersi bene e questo è certamente un vantaggio”. Col recupero fissato a metà settimana a Pineto e la successiva trasferta di domenica a Fano, saranno da gestire le forze in vista di due impegni logisticamente stressanti. “Non vorrei adottare questo alibi. Sicuramente è difficile spostarsi a Pineto e poi a Fano in pochi giorni. Ma i nostri problemi sono anche quelli delle altre squadre. Probabilmente la gara più complicata sarà quella di Fano, sotto di noi in classifica. Con le formazioni più quotate del torneo è facile trovare gli stimoli, un po’ meno con quelle che stanno dietro. Ma al momento vorrei concentrarmi solamente alla gara di Pineto”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brugiafreddo amaro: “Le ambizioni ci sono, ma Torino non risponde”

    Di Redazione Sarà una volata finale incandescente quella della ViViBanca Torino, che alla sua seconda stagione in Serie A3 va a caccia della salvezza. Il presidente Paolo Brugiafreddo, intervistato da Enrico Capello per Tuttosport, è consapevole dell’importanza dell’obiettivo: “Questa stagione è uno snodo cruciale. Se riusciremo a mantenere la categoria e valorizzare la rosa, in futuro potremo ambire a traguardi più alti“. Aspirazioni che, però, si scontrano con un contesto cittadino poco accogliente: “Le ambizioni ci sarebbero – dice Brugiafreddo – ma bisogna guardare in faccia la realtà. Non c’è interesse per lo sport di vertice, a meno che non si parli di calcio. Mancano gli investitori ed è difficile intercettarli. Anche i rapporti con le istituzioni non sono facili. Abbiamo chiesto all’assessore allo Sport Mimmo Carretta di darci una mano per interfacciarci con le aziende. Noi, con 250mila euro, abbiamo il budget più basso dell’intera Serie A3“. Il presidente della società piemontese non esclude la possibilità di un trasferimento: “Siamo legati al nostro quartiere, Parella, altrimenti avremmo già preso in considerazione l’ipotesi di trasferirci in provincia. E non è detto che un giorno, dovendo fare di necessità virtù, ciò non possa accadere. Fuori Torino troveremmo più spazi di manovra e un dialogo più diretto con enti pubblici e privati, senza passare attraverso una mail. Con 350 tesserati e due squadre senior, in tanti ci accoglierebbero a braccia aperte“. LEGGI TUTTO

  • in

    Modica, l’analisi del vice Distefano: “Abbiamo lasciato un punto importante per strada”

    Di Redazione La vittoria di Modica contro Marigliano è arrivata in una gara strana e ricca di emozioni. Vincere non è mai semplice, tanto meno se sotto di 2-0 dopo i primi due set. Ecco la consueta analisi di Enzo Distefano, secondo di coach D’Amico in quel di Modica. Ecco le sue parole: “Sapevamo di dover andare a fare risultato senza tenere conto della classifica e consapevoli di trovare una formazione rivoluzionata nel roster e nel gioco. Un avvio di gara molto equilibrato, ma i primi due set sono stati fortemente segnati dalla differenza di efficacia in attacco con Gallo e Ciollaro ispiratissimi tra le fila partenopee e dai tanti, forse troppi, errori dei nostri ragazzi. Marigliano più cinica mette a tabellino il primo punto in palio. La nostra reazione dettata anche dal cambio di Gavazzi su Martinez e dal ritrovato gioco al centro con Garofolo e Raso spostano gli equilibri del match. Una buona produzione in battuta e la fase break che dà più continuità al nostro gioco ci porta così al tie break consapevoli di poter ribaltare un risultato che ormai sembrava compromesso. Indietro sul 5-1 per i padroni di casa Alfieri trascina tutti i suoi attaccanti al risultato finale di 11-15. Purtroppo con questo risultato perdiamo il 7 posto in classifica superati da Massa Lubrense che in chiave playoff potrebbe complicare non poco il nostro cammino. Dobbiamo adesso pensare gara dopo gara fino alla fine della regular season a quelli che erano i nostri obiettivi ad inizio stagione lavorando già da domani al prossimo impegno casalingo di sabato contro Casarano” chiosa Distefano. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO