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    Med Store Tunit, Federico Domizioli è il nuovo coach

    Di Redazione Federico Domizioli è il nuovo coach della Med Store Tunit. Il tecnico maceratese sarà al comando della squadra di A3 anche nel resto della stagione dopo aver guidato i biancorossi alla vittoria per 3 a 0 nell’ultima partita di campionato contro la Geetit Bologna. Una scelta di continuità per la Pallavolo Macerata, che conferma sulla panchina della Med Store Tunit l’ormai ex-secondo allenatore di Adriano Di Pinto, un uomo della società e di esperienza, un maceratese che conosce benissimo la città e tutto l’ambiente biancorosso, del quale è parte integrante da sette anni. È stato tra i protagonisti della cavalcata della Pallavolo Macerata fino alla Serie A, dove ha lavorato al fianco dei coach Pasquale Bosco e Adriano Di Pinto. Domizioli ha seguito quotidianamente la squadra, i giocatori conoscono i suoi metodi, la sua passione e le sue capacità, proseguiranno quindi nel lavoro settimanale in vista del finale di campionato. Gli obiettivi della Med Store Tunit Macerata non cambiano, la squadra è concentrata sul guadagnarsi la migliore posizione possibile in classifica al termine delle gare rimaste, per poi affrontare i play-off con la voglia di arrivare fino in fondo. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco vince lo scontro salvezza sul campo di Bologna

    Di Redazione È del Volley 2001 Garlasco lo scontro salvezza al PalaDozza: nel recupero la squadra di Bertini si impone per 3-0 sul campo di una Geetit Bologna che paga, ancora una volta, i troppi errori diretti e la mancanza di lucidità nei momenti chiave del match. Dopo un primo set in cui Bologna soffre il servizio di Magalini e commette diversi errori, nel secondo i felsinei, coinvolgendo nel gioco i centrali, crescono in attacco e a muro e si lasciano sfuggire il set solo in chiusura. Nella terza frazione di gioco le due compagini regalano grande spettacolo; nonostante il buon livello di gioco di Spagnol e compagni, Puliti, sugli scudi, regala ai suoi tre punti fondamentali per la classifica.  La cronaca:Il match parte con qualche sbavatura da entrambi i lati del campo e nessuna delle due formazioni riesce a trovare un break point decisivo, 3-3. Continuano gli errori da entrambi i lati del campo ma Garlasco, con il turno al servizio di Magalini, galvanizzato dagli errori diretti dei rossoblu, trova il massimo vantaggio (5-9) e coach Andrea Asta chiama i suoi alla panchina. Di Noia coinvolge bene i centrali e Garlasco mantiene il vantaggio: 7-12. Quando al gioco lombardo si aggiunge Puliti il divario è ampio, 8-15. Coach Andrea Asta è costretto al suo secondo discrezionale, questa volta con esito positivo: Bologna accorcia le distanze fino al 12-15 e sarà Bertini a chiamare il suo primo time out. Calato il sistema muro-difesa lombardo e migliorata la distribuzione del gioco di Cogliati i padroni di casa centrano il -2 sul 15-17. Il momento di svolta del set porta il nome di Alberto Magalini che con il turno al servizio ritrova il +4, risponde una Bologna fallosa nel fondamentale dei 9 metri con 3 turni di errori. Il solito Puliti con due attacchi vincenti regala ai suoi il set point del primo set sul 19-24. Chiude un errore al servizio di Faiulli chiamato a sostituire Soglia.  L’avvio della seconda frazione di gioco vede i pinguini portarsi subito avanti 3-0. Asta prova il consueto cambio di regia con Faiulli in diagonale con Spagnol ma il muro di Garlasco ha le meglio sul gioco felsineo, 2-8. Con Dalmonte e Soglia i rossoblu raggiungono l’ 8-10. Le due formazioni giocano alla pari con Bologna che si trascina il più 2 lombardo fino al 17-19. I padroni di casa soffrono ancora una volta il gioco dei pavesi che si impongono 17-21 ma Bologna non molla e il monster block di capitan Marcoionni metta la firma sul 21-22. Coach Bertini risponde con il time out, al rientro il primo tempo di Porcello e il muro su Dalmonte valgono il 2-0 di Garlasco sul 22-25. Il terzo set cambia volto, Bologna si impone fin dalle prime battute (4-2) e mantiene largo vantaggio fino all’ 8-5. Il tentativo di accorciare le distanze porta ancora il nome di Leonardo Puliti che ci riesce fino al 12-11. Bologna si compatta in difesa e a muro, quello di Marcoionni in particolare, segna il 15-11 con il conseguente time out lombardo. Il turno il servizio di Magalini, che aveva fatto soffrire la ricezione emiliana, da ancora i suoi frutti e con il solito Puliti, gli ospiti tornano a meno 1. Si ripete lo scenario antecedente: Bologna continua a lottare ma Puliti, sugli scudi, continua ad avvicinare Garlasco: 18-17.Spagnol, trova prima un mani out su Puliti e mura lo stesso per il 20-17. Lo schiacciatore umbro, top scorer del match (insieme a Spagnol) completa l’opera di rimonta sul 20-20 aggressivo anche dai 9 metri. A rispondere l’opposto rosso-blu che, se nei set precedenti aveva faticato molto, infila due diagonali nel 9×9 della squadra di Pavia (22-20). Ancora il classico Magalini al servizio porta tutto sul 23-23. Completa l’opera Puliti, che tanto aveva lottato per il vantaggio, coniugato dal muro di Crusca. Chiude cosi Garlasco 23-25, 3-0 volando a più 6 dai rossoblu.  Leonardo Puliti: “Quello di oggi era uno scontro difficile con una posta in palio molto alta. E’ stata una bella partita soprattutto nella fase finale dove le squadre hanno giocato a viso aperto portando in campo la grande fame di punti. Bologna si è riconfermata una squadra ostica che è cresciuta nel corso del campionato ma ha pagato la discontinuità. Faccio i complimenti agli avversari e festeggio con il mio team questa splendida vittoria“. Saverio Faiulli: “È stata una partita molto combattuta soprattutto nel secondo e terzo set. Ancora una volta paghiamo la mancanza di lucidità nella chiusura di set anche quando abbiamo qualche punto di scarto. Era una partita alla nostra portata come dimostrano i parziali ma non abbiamo saputo canalizzare l’adrenalina a nostro favore. La sconfitta è ancora più difficile da digerire considerando il suo valore per noi, detto questo, lottiamo fino alla fine senza farci condizionare dalla classifica“. Geetit Bologna-Volley 2001 Garlasco 0-3 (19-25, 22-25, 23-25)Geetit Bologna: Cogliati 0, Dalmonte 8, Soglia 6, Spagnol 15, Maretti 10, Marcoionni 4, Faiulli 3, Ghezzi (L), Zappalà 0, Bonatesta 1. N.E. Venturi. All. Asta. Volley 2001 Garlasco: Di Noia 1, Puliti 15, Coali 6, Magalini 13, Crusca 6, Porcello 11, Resegotti (L), Taramelli (L), Mellano 0, Testagrossa 0, Petrone 0. N.E. Miglietta, Giampietri, Moro. All. Bertini. Arbitri: Fontini, Bassan. Note: Durata set: 25′, 31′, 28′; tot: 84′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina in trasferta a Marcianise per il recupero della quinta giornata di ritorno

    Di Redazione Con il campionato sospeso per le finali di Coppa Italia (5-6 marzo a Bologna), Lega e Fipav corrono ai ripari programmando cinque delle nove gare rinviate. Ben dieci squadre, tra il 2 e il 6 marzo saranno impegnate in una prima sessione di recuperi che ridisegnerà la classifica sia in testa che in coda. Efficienza Energia è impegnata a tirarsi fuori dalle sabbie mobili del fondo classifica e sarà in trasferta a Marcianise dove si giocherà un pezzo del suo futuro contro il team di mister Racaniello. Al Palajacazzi di Aversa, luogo della disfida, i salentini dovranno trovare la vittoria da tre punti per accorciare su Sabaudia, tenere il fiato sul collo dei pontini e poi una settimana dopo (13 marzo) affrontarli sul loro terreno. Sarà questo il passaggio chiave di un’intera stagione in casa bluceleste che non consente esami di riparazione. “Bisognerà aver fame di vittoria – proclama coach Bua – che si badi bene non è mai avventatezza, ma forte determinazione generata da un duro lavoro, studio ed applicazione. La gara è alla nostra portata, nonostante il fattore casalingo sia una componente di cui potranno trarre vantaggio i nostri avversari, ma abbiamo le qualità per contrastarli ed imporci.”  Scalda gli animi del gruppo squadra il tecnico siciliano, con una pacatezza dialettica che però non cela del tutto la carica emotiva, distribuendone una parte ai suoi in giuste dosi motivazionali. “Marcianise è un avversario coriaceo e duro a mollare, ribadisce Bua: ne sa qualcosa Aversa messa sotto pressione un mese addietro al pari, domenica scorsa, del Lecce, che solo dopo due ore di gioco (quattro set tiratissimi) è riuscita ad imporsi su Carelli e compagni. Occorre fare una gara priva di pause, ribadisce il tecnico siciliano, rischiando forse qualcosa, ma portando a casa il maggior numero di punti. Inutile pensare ai passi successivi (Sabaudia e Massa ndr) quali   occasioni per eventuali rimedi: c’è tutto il tempo, a cominciare dal dopo gara di Marcianise, per ragionare e far conti. Quella che occorre domenica è una prestazione ricca di motivazioni e chi ne avrà di più sarà senza dubbio gratificato”. Si scenderà in campo nell’arena coperta di Aversa alle ore 18.00, con mister coach Racaniello che proporrà l’opposto Carelli in diagonale con Antonio Libraro, Enrico Libraro e Montò o Tartaglione laterali di banda, Ndrecai e Vetrano centrali, Vacchiano sarà il libero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Della Vecchia si racconta: “Con il mio fisico non pensavo di fare strada”

    Di Redazione “Come sto vivendo la stagione in A3? Come un sogno. Ancora non ho realizzato il fatto di essere parte di questa squadra: forse la più forte Pallavolo Belluno degli ultimi decenni”. Parole e musica di Alessandro Della Vecchia. Il palleggiatore, nato sotto il segno del rinoceronte, ha un duplice compito: coprire le spalle al regista titolare, Filippo Maccabruni. E pungere al servizio: “Un sogno, sì. Ma richiede molti sacrifici: non è sempre facile districarsi tra il lavoro e il volley. In ogni caso, la Serie A rappresenta il traguardo più importante: per me è così fin da piccolo. Anche perché c’è la possibilità di vedere in azione giocatori di altissimo profilo”.  SCALATA – Dopo aver calcato i parquet di serie D, C e B, Della Vecchia ha completato pure l’ultimo step di una scalata che lui stesso non esita a definire inimmaginabile: “Non mi aspettavo di raggiungere un simile livello. In primis per i miei limiti fisici: quest’anno, come non mai, fanno la differenza. E in secondo luogo perché emergere in una realtà così piccola, come quella del Bellunese, non è facile”. Il debutto con l’Abba Pineto lo racconterà perfino ai nipotini: “Nessun dubbio, il momento indimenticabile della stagione è coinciso con il mio esordio alla Spes Arena, in una cornice di 400 spettatori pronti a supportarmi. È qualcosa che non dimenticherò facilmente”. Anche se gli ostacoli, lungo il percorso, non mancano: “Non è automatico tenere sempre alta l’asticella della qualità, sia a livello fisico, sia mentale. Anzi, è piuttosto dispendioso, ma porta a grandi soddisfazioni”.  STALLO – Dal pari-ruolo Maccabruni, il venticinquenne col “9” stampato sulla schiena sta imparando molto: “Con Pippo mi ci trovo bene, è un ragazzo simpatico e con la testa a posto, in campo e fuori. In più, ha un potenziale fisico e tecnico elevato e lo sta dimostrando partita dopo partita”. La fase attuale, però, non è delle migliori per la Da Rold Logistics, reduce da due sconfitte consecutive: “La stanchezza può essere uno dei fattori che hanno contribuito al calo di prestazioni, ma non deve essere una scusa. Abbiamo degli ottimi atleti in rosa e si allenano duramente: sono certo che sapremo superare il momento di stallo”.  TRAGUARDO – Puntare ai playoff o accontentarsi di tagliare quanto prima il traguardo salvezza? Delle Vecchia frena: “Non è il caso di fissare obiettivi precisi. Ragioniamo di gara in gara, per dare il meglio a ogni scontro. Va da sé che con una buona prestazione arriva pure il risultato”. Ora un weekend di meritato riposo. E, alla ripresa del campionato, torneranno a spalancarsi le porte della Spes Arena: domenica 13 (ore 18) arriva Garlasco. (fonte Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco si gioca il tutto per tutto: “A Bologna sarà una gara decisiva”

    Di Redazione Dopo la sconfitta di domenica scorsa per 1-3 al Palaravizza contro il Volley Team San Donà, il Volley 2001 Garlasco è pronto a scendere in campo per il recupero della quarta giornata di ritorno (rinviata il 30 gennaio per casi di positività da Covid-19) contro la Geetit Bologna: si gioca venerdì 4 marzo alle 20.30 al PalaDozza (diretta su legavolley.tv). Sarà una partita molto importante per entrambe le squadre: i felsinei arrivano da una sconfitta per 0-3 contro la Med Store Tunit Macerata e occupano la tredicesima posizione in classifica con 15 punti. Garlasco è invece dodicesima a 18 punti, solo 3 in più rispetto ai bolognesi.Le due squadre lotteranno per portarsi a casa 3 punti importantissimi per cercare di allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione e dai play out. A poche ore dal match ecco le parole di coach Vittorio Bertini: “Ci aspetta una gara decisiva contro Bologna, compagine in fondo alla classifica ma con valori e qualità. Siamo usciti un po’ ammaccati dalla partita con San Donà, soprattutto per quel quarto set davvero povero di contenuti. Siamo coscienti che contro gli emiliani dovremo avere ben altro piglio per contrastare principalmente i loro attaccanti di posto 4 e posto 2, Maretti, Delmonte e Spagnuol. Per farlo, dovremo ‘azzannare’ la gara, che giocheremo in un’atipico venerdì sera“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Venerdì si gioca Bologna-Garlasco, recupero della quarta giornata di ritorno

    Di Redazione È un weekend di fuoco per la città delle due torri che prima di ospitare la Coppa Italia all’Unipol arena si prepara per una sfida che, per la squadra di coach Andrea Asta, è un crocevia fondamentale. La Geetit Bologna ospiterà tra le mura del PalaDozza il Volley 2001 Garlasco venerdì 4 Marzo, alle ore 20.30, per il recupero della quarta giornata di ritorno della serie A3 Credem Banca.  Si accendono cosi le luci del Madison per due settimane di fuoco per Marcoionni e compagni che iniziano l’arrampicata verso la salvezza con due appuntamenti chiave: le sfide contro Garlasco e Torino, che si giocheranno entrambe nel capoluogo emiliano. Bologna occupa attualmente il tredicesimo posto, forte di 15 punti frutto di sette vittorie, le stesse di Garlasco che si trova a +3 dalla squadra emiliana, all’undicesimo posto la ViViBanca Torino a quota 20 punti, guadagnati con 5 vittorie che a discapito di Bologna hanno tutte fruttato 3 punti.  La sfida contro Garlasco rappresenta, dunque, per i felsinei l’inizio della fase calda nella corsa per la salvezza.  Il match di andata, al Pala Ravizza di Pavia, ha visto i rossoblu arrendersi in soli tre set sotto i colpi di Puliti e Magalini, terminali d’attacco prediletti del palleggiatore. La squadra di Andrea Asta non è mai riuscita ad entrare davvero in partita e trovare la quadra per arginare il gioco lombardo.  Rispetto ad Ottobre, i rosso-blu sono cresciuti molto, in particolare nel sistema muro-difesa che nella sfida contro Garlasco era ampiamente mancato, facendo grandi passi avanti nel corso della stagione. Come ha ricordato l’opposto rosso-blu Marco Spagnol: “ Sicuramente all’andata non abbiamo fatto una prestazione brillante ma siamo cambiati molto rispetto ad allora. La squadra sta bene, lo abbiamo dimostrato esprimendo, per larga parte della partita a Macerata, un gioco di un buon livello anche se poi non siamo riusciti a fare risultato. Bisognerà giocare con coraggio ed essere cinici nei momenti caldi: ci sono tutti i presupposti perché sia una bella partita.”  La sfida tra le due formazione è uno scontro diretto di grande calibro in vista della chiusura della regular season. Le squadre sono pronte a darsi battaglia finché l’ultimo pallone non avrà toccato il taraflex del Pala Dozza. Al centro dei riflettori è proprio il tempio all’ombra delle due torri che, come visto nella sfida contro Montecchio Maggiore, ha un peso fondamentale. Società e atleti invitano tutti gli amanti della pallavolo a partecipare attivamente ad una delle sfide più importanti in casa Geetit.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes Casarano torna a sorridere dopo oltre due mesi: 3-0 su Ottaviano

    Di Redazione Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Leo Shoes Casarano che, nella sfida valevole come recupero della seconda giornata di ritorno, ha avuto la meglio sulla formazione campana della Falù Ottaviano, tornando a brindare ad un successo dopo oltre due mesi di astinenza. Tre punti importanti che ridanno ossigeno e rappresentano una fondamentale iniezione di fiducia per Torsello e compagni che, seppur ancora in forma non brillante, hanno mandato ko gli avversari arrivati in Salento alla ricerca di punti in chiave salvezza. Trascinatori in casa Leo Shoes sono stati gli schiacciatori Petras e Baldari, autori di sedici punti a testa, bravi a metter giù palloni pesanti nei momenti decisivi dei tre set. Tutti i parziali giocati hanno avuto un andamento similare: ad una fase di equilibrio è seguita l’accelerata decisiva messa a segno dai padroni di casa, bravi poi a custodire le lunghezze conquistate sino a chiusura dei set (25-21, 25-23, 25-21). Dopo aver riassaporato il gusto della vittoria, per la Leo Shoes Casarano arriva un durissimo banco di prova: Domenica a far visita ai rossoazzurri arriva la capolista Aversa che di certo verrà con l’intento di conquistare l’intera posta in palio. Leo Shoes Casarano – Falù Ottaviano 3-0 (25-21, 25-23, 25-21) Leo Shoes Casarano: Ciardo 0, Baldari 16, Peluso 5, Paoletti 13, Petras 16, Torsello 5, Urso (L), Ribecca 0, Scaffidi 0, D’Amato 3, Pierri (L), De Micheli 0, Stefano 0. N.E. Meleddu. All. Licchelli. Falù Ottaviano: Coppola 0, Ammirati 8, Buzzi 4, Lucarelli 19, Settembre 7, Pizzichini 9, Titta (L). N.E. Tulone, Ruiz. All. Mosca. ARBITRI: Colucci, Papapietro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi ferma la corsa di Aci Castello che cede in tre set

    Di Redazione Si ferma, dopo otto vittorie, la corsa della Sistemia Saturnia Aci Castello, battuta per 3-0 dall’Omifer Palmi nel recupero della sesta giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca. Nel prossimo weekend il campionato si ferma, si completerà il programma dei recuperi e si entrerà nel rush finale della stagione regolare. PRIMO SET. Mattia Rosso apre la contesa. Rispondono Lucconi e Zappoli. Ma Prespov tiene alta la guardia. Smiriglia firma il 5 pari. Marra forza il servizio in posto 5. Kantor chiama time out. La scossa non tarda ad arrivare Il centrale Frumuselu diventa invalicabile con tre muri punto. Nel Palmi si fa male Rosso. Polimeni corre ai ripari con l’ex Letojanni, Laganà, e Soncini, ridisegnando la squadra con Prespov in panchina. La mossa si rivela azzeccata perché entrambi risponderanno presente. Agganciato il pari, la Sistemia non si fa scappare più l’avversario. Smiriglia, in primo tempo, mette a terra il 14 pari. Frumuselu è scatenato (suo il 18-16 ancora a muro). Lucconi tiene Palmi a distanza. Enrico Zappoli conferma di attraversare un importante momento di forma (22-20). Triplo Marra vale il sorpasso (23-22). Smiriglia annulla il primo set ball. Russo rilancia l’assalto palmese. Lucconi si sblocca dal due, ma non basta. L’errore di Frumuselu consegna il set agli ospiti. SECONDO SET. La Saturnia soffre un avversario che risponde colpo su colpo. Non riesce a trovare la continuità delle precedenti partite. In attacco (Lucconi firma 13 punti in un set, ma non bastano) e in ricezione le percentuali di efficienza non sono positive.  Palmi come nel primo set è più puntuale in contrattacco. La Saturnia si spegne sul 21-20. Il break in battuta in Paris mette in difficoltà la ricezione locale e sancisce la vittoria ospite. TERZO SET. Nel terzo set ti aspetti la reazione. C’è grande equilibrio sino al 15-16 per i calabresi che mantengono un’efficienza elevata nella correlazione muro-difesa e in ricezione. Rosso, il centrale Marra e Soncini si oppongono strenuamente. La Saturnia proprio sul più bello saluta la partita, cedendo di schianto all’avversario che vince meritatamente. Sistemia Saturnia-Omifer Palmi: 0-3 (25-27, 21-25, 18-25)Sistemia Saturnia: Gradi 2, Frumuselu 7, Cottarelli, Zappoli 11, Smiriglia 4, Lucconi  22, Zito (L), Maccarrone, ne: Battaglia, Di Franco, Vintaloro, Andriola. All. Kantor.Omifer Palmi: Marra 10, Prespov 3, Russo 3, Remo 7, Paris 4, Rosso 10, Fortunato (L), Laganà 12, Soncini 10, Pellegrino, ne: Gitto, Nicolò, Filanoti (L2). All. Polimeni (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO