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    Maury’s Com Cavi al bivio. Marsili: “Ci giochiamo l’intero campionato”

    Di Redazione Maury’s Com Cavi Tuscania in campo domenica 24 aprile a Tricase per affrontare i padroni di casa dell’Aurispa Libellula Lecce in Gara 2 dei quarti di finale Play Off. Una partita da dentro-fuori, dopo che capitan Sebastiano Marsili e compagni hanno perso per 1-3 l’andata mercoledì scorso a Montefiascone. “Quella di domani sarà una partita importantissima perché ci giochiamo un intero campionato – è il commento del capitano biancoazzurro – nonostante il nostro periodo di emergenza dobbiamo cercare comunque di giocare al massimo, combattivi. Sappiamo che se giochiamo insieme, da squadra possiamo fare bene in ogni caso. Quindi rispetto alla gara di andata dobbiamo essere un pochino più decisivi nelle parti centrali dei set per non far prendere il largo agli avversari, e poi curare meglio Casaro e Fortes che ci hanno messo spesso in difficoltà“. Dalla parte dell’Aurispa Libellula l’obiettivo è ovviamente quello di chiudere subito il discorso davanti al pubblico amico. Nel corso della trasmissione “A Tutto Volley” di Mondoradio è intervenuto Eliseo Aprile, vicepresidente di Aurispa Libellula, che ha esordito parlando di gara 1: “È stata una bella partita nonostante avessimo diverse assenze importanti come Vinti, Corrado e il lungodegente Lucarelli. Purtroppo ne stiamo pagando le conseguenze ma, fortunatamente, non in termini di risultati perché, chi sta sostituendo gli infortunati, lo sta facendo ottimamente. Anche Tuscania ha delle difficoltà, con l’assenza di Rossatti e Boswinkel che ha subito un infortunio alla spalla. Per quanto riguarda noi, in particolare devo fare i complimenti a Cappio perché si è calato benissimo nel nuovo ruolo di schiacciatore, ma lo stesso si può dire di Scarpi e di tutta la squadra, alla quale va un encomio per essersi espressa ad alti livelli. La linea di difesa era tutta nuova, ma nel fondamentale della ricezione abbiamo sempre avuto ottimi risultati“. Per quanto riguarda la prossima sfida al Palazzetto dello Sport di Tricase, il vicepresidente sottolinea: “Dovremo cercare di ripetere la partita che abbiamo fatto fuori casa. Forse recupereremo Bruno Vinti, anche se non è al meglio della condizione a causa di uno strappo all’inguine. Martin Kindgard, invece, sarà disponibile, però è diffidato e dovrà stare attento. Giocare in casa sarà importante, i nostri tifosi sono superlativi e, quando è possibile, ci accompagnano anche in alcune trasferte. Inoltre, abbiamo spostato l’orario della gara proprio per permettere anche ai Leones (impegnati in un’iniziativa sociale) di assistere alla partita, perché il loro supporto è fondamentale“. Ad arbitrare l’incontro saranno Marco Colucci e Eustachio Papapietro. Fischio di inizio alle 16, diretta streaming su legavolley.tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina pronta per Gara 2: “Dobbiamo essere disposti a soffrire”

    Di Redazione Dopo un primo round in versione thrilling, la Videx Grottazzolina è pronta a indossare di nuovo i guantoni. Nella tana della Vigilar c’è già l’opportunità di conquistarsi la qualificazione al turno successivo, in virtù di una vittoria sudata sulla Vigilar Fano in Gara 1. Nel primo turno dei Play Off le recenti protagoniste della Supercoppa hanno faticato più del previsto per avere la meglio sulle rispettive avversarie in un doppio derby reso ancor più speciale dall’atmosfera da dentro o fuori: indizio ulteriore di quanto la super sfida di domenica scorsa possa aver sottratto energie alle formazioni, fin qui, migliori del torneo. Un messaggio ribadito anche da Paolo Cascio dopo Gara 1 di mercoledì: “I play off sono un discorso a sé – ha dichiarato lo schiacciatore classe 1998, subentrato a capitan Vecchi nel quinto set – mercoledì Fano è partita fortissimo, senza alcuna paura e imprimendo grande ritmo al servizio soprattutto nei primi due set. Col passare dei minuti siamo riusciti ad ingranare giocando con maggiore tranquillità, tirando fuori le nostre qualità e riuscendo infine a portare a casa il risultato“. Non è ancora finita, serve un ultimo sforzo per centrare la qualificazione alle semifinali: “Affrontiamo una squadra che viene da un buon momento – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi – al PalaGrotta ci ha messo in grande difficoltà al servizio, così come nelle situazioni di palla alta, ma abbiamo comunque avuto il merito di restare attaccati alla partita nonostante la prestazione non ottimale. Da questo punto di vista credo che la squadra abbia un po’ pagato la gara di domenica scorsa, soprattutto sotto il profilo nervoso. Dal quarto set in poi ci siamo accesi, è venuta fuori la tenacia e la voglia di conquistare il quinto set. In gare così c’è bisogno di questo spirito, esser disposti ad inseguire ed a soffrire, perché è questa l’essenza dei playoff“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello attende Gara 2: “Giocare a Modica non sarà facile, ripartiamo da zero”

    Di Redazione Ripartire da Resettare la vittoria di mercoledì e pensare a giocare punto dopo punto dall’inizio alla fine. Le prerogative di Gara 2 dei quarti di finale Play Off (oggi alle 19.30 a Modica) erano state definite per la Sistemia Aci Castello già al termine della splendida vittoria infrasettimanale; di fronte ci sarà un’Avimecc Modica che, ovviamente, avrà voglia di riscattare la sconfitta. L’eventuale “bella” sarebbe in programma giovedì 28 aprile a Catania; in palio c’è la semifinale contro la vincente tra Macerata e Montecchio. La squadra catanese è molto determinata e non si è certo risparmiata negli ultimi giorni, consapevole della difficoltà della sfida modicana (dieci giorni fa terminò 3-2 per i castellesi). “Dovevamo resettare subito – ricorda Waldo Kantor – perché giocare a Modica non sarà facile e si riparte da zero. La squadra ha sfornato una grande prova in gara uno e ora dovrà dare il massimo dal primo all’ultimo punto per archiviare i conti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, contro Torino è dentro o fuori

    Di Redazione Come e più dell’ultima giornata di regular season, dove bastava un punto (e poi fu vittoria da 3) per il biglietto dei play-out. A distanza di due settimane esatte, domenica 24 aprile al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore con inizio alle 18, il Monge Gerbaudo Savigliano si prepara a ricevere la ViviBanca Torino con l’obbligo della vittoria. Non importa con quale punteggio: la squadra di coach Bonifetto deve assolutamente vincere se vuole ripresentarsi a sua volta al PalaCupole di Torino per “la bella” salvezza (venerdì 29 aprile).  La sconfitta nel primo round è arrivata dopo 2 ore e 40 minuti di gara, al tie-break, il dato di un serrato braccio di ferro. Per i saviglianesi, i grattacapi sono venuti principalmente da Umek, opposto portentoso e, in certe fasi, incontenibile (top scorer con 29 punti). Ma anche le bande, capitan Richeri e il giovane Brugiafreddo, hanno impegnato severamente la ricezione e la difesa dei saviglianesi. In settimana i biancoblù ripreso il lavoro in palestra per recuperare le energie, smaltire qualche acciacco e mettere a punto le contromisure tattiche ai cugini del Parella. Così capitan Fabrizio Bossolasco: “Abbiamo studiato molto i nostri errori, le fasi decisive che hanno portato alla sconfitta, come il finale del primo set, e altri piccoli black-out di una partita comunque sempre tirata. Abbiamo rivisto le azioni che andavamo gestite meglio in tutte le fasi di gioco, ricezione, alzata, scelte muro-difesa. Sappiamo che in casa possiamo fare la partita, possiamo contare sulla nostra esperienza, diversi di noi hanno già affrontato queste genere di partite che sono come delle finali. Troveremo un avversario agguerrito ma abbiamo le carte in regola per andare a gara 3, compresa quella di avere il pubblico dalla nostra“. La dirigenza del Volley Savigliano ha stabilito l’ingresso gratuito per gli abbonati. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata vuole chiudere subito: “Ma Montecchio è l’avversaria peggiore”

    Di Redazione Domenica alle 18 il PalaCollodi ospiterà Gara 2 dei quarti di finale di Play Off tra Sol Lucernari Montecchio Maggiore e Med Store Tunit Macerata. Mercoledì i biancorossi si sono presi la vittoria grazie ad una buona prestazione: dopo che le due squadre si sono divise due set simili, combattuti nel finale, la Macerata è riuscita a imporsi contro un avversario che si è confermato ostico, molto forte in difesa e capace di metterà in difficoltà i biancorossi. ll campo potrà essere un fattore in questa seconda sfida, ma i ragazzi di coach Domizioli vogliono andare a vincere anche a Montecchio Maggiore. “Stiamo affrontando uno degli avversari peggiori che potevamo incontrare – ammette lo schiacciatore Pietro Margutti – oltre all’esperienza e alla qualità di Monopoli, sono forti in difesa, a muro ci hanno messo pressione, e sono caratteristiche contro le quali possiamo andare in difficoltà se perdiamo fiducia. Siamo stati bravi a restare concentrati, ma sappiamo di poter giocare molto meglio di così, anche se non sarà facile in trasferta“. Già in campionato si è visto quanto può essere importante il fattore campo: “Al Banca Macerata Forum noi abbiamo sicuramente una marcia in più, allo stesso modo Montecchio Maggiore sarà un avversario ancora più tosto al PalaCollodi. Dovremo essere bravi a non lasciare loro niente, come detto sono una squadra che può metterci in difficoltà con la difesa ma saranno temibili anche in battuta; sarà fondamentale per noi fare bene nel cambio palla“. Sapere di avere l’eventuale Gara 3 al Banca Macerata Forum è un’opportunità, ma Margutti preferisce non pensarci: “Siamo concentrati sulla sfida di domenica. Vogliamo vincere subito per chiuderla e prepararci al meglio al prossimo turno. Abbiamo le qualità per ripeterci anche in trasferta”. La sfida sarà visibile in diretta streaming sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano ci riprova in Gara 2: “Come mercoledì, ma più cinici”

    Di Redazione È mancato davvero poco alla Vigilar Fano per compiere una vera e propria impresa in quel di Grottazzolina, con i fanesi che devono fare un bel mea culpa per non aver sfruttato appieno le numerose occasioni avute per portare a casa Gara 1 dei play off. Ora la Virtus deve resettare e presentarsi a Gara 2 con l’obiettivo di allungare la serie e far bella figura davanti al proprio pubblico (al Pala Allende, domenica alle 19), consapevole dei propri mezzi e vogliosa di dare del filo da torcere alla Videx. “Ricordiamoci che abbiamo tenuto testa alla prima della regular season – afferma il direttore sportivo Mattia Brunetti – siamo riusciti a continuare la buona striscia di prestazioni che ha caratterizzato la parte finale della stagione. Dispiace solo il modo con il quale abbiamo chiuso la gara di mercoledì, per questo sono un po’ rammaricato“. Al momento la Videx di Ortenzi appare superiore ai virtussini: negli scontri diretti ha fino ad ora sempre vinto, anche se nelle ultime due gare ha rischiato grosso di capitolare. “Vediamo cosa succede in gara 2 – continua Brunetti – dobbiamo ripetere la prestazione di mercoledi ma essere più cinici nei momenti che contano“. Stellare sarà la sfida tra Stabrawa (34 punti e 60% in attacco in gara 1) ed il danese Breuning Nielsen, mentre al centro non sarà semplice il compito di Bartolucci e Ferraro che dovranno confrontarsi con il duo Cubito–Focosi, avversari scomodi. Il “fattore Allende” sarà poi molto importante: i tifosi fanesi sono chiamati ad incoraggiare la squadra che è chiamata a una vera e propria impresa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Marzola ci crede: “Abbiamo le potenzialità per allungare la serie”

    Di Redazione L’avventura nei Play Off Promozione è iniziata con una sconfitta sul campo dell’Abba Pineto, ma Marco Marzola non si perde d’animo: il tecnico della Sa.Ma. Portomaggiore è convinto che la sua squadra abbia le carte in regola per pareggiare i conti e restare in corsa. E lo dice nell’intervista a Franco Vanini per Il Resto del Carlino Ferrara: “L’obiettivo è tornare a Pineto giovedì prossimo. Se ci confermiamo e facciamo un lieve salto di qualità, le potenzialità per vincere davanti al nostro pubblico le abbiamo. Poi in Gara 3 tutto può succedere“. La ricetta per invertire l’andamento della serie, secondo Marzola, è chiara: “Dovremo trovare la chiave giusta per limitare il loro opposto Link e migliorare il rendimento della battuta. Già in Gara 1 ho visto buone cose, dovremo giocare sugli stessi livelli e migliorare un po’ il rendimento, soprattutto nelle fasi decisive dei set“. “Non ho niente da rimproverare ai ragazzi – conclude il coach dei ferraresi ripensando alla prima sfida – la prestazione c’è stata, come pure il giusto approccio. Si è deciso tutto sulla base di alcuni dettagli. Ho visto la mia squadra lottare su ogni pallone, con il braccio sciolto. Sapevo della forza di Pineto, ma per batterci hanno dovuto fare gli straordinari“. LEGGI TUTTO

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    Tinet, che rimonta! Sotto 2-0 si prende Gara 1 contro San Donà

    Di Redazione La Tinet Prata non molla mai. Partita sotto di 2-0 e senza poter disporre del carisma del proprio capitano Matteo Bortolozzo recupera e fa propria gara 1 dei quarti promozione di Serie A3 Credem Banca con un recupero mozzafiato. I ragazzi di Dante Boninfante perdono ai vantaggi i primi due set, ma hanno la forza morale e tecnica per risollevarsi da una situazione complicatissima. Paradossalmente, nonostante i cinque set infuocati giocati solo tre giorni prima, e senza aver avuto in pratica riposo, escono alla distanza, rispetto ad un Volley Team Club che affievolisce la propria verve, e compiono un’epica rimonta portandosi a casa gara 1. In un PalaPrata infuocato iniziano i Play Off promozione. Come annunciato il Volley Team Club si presenta agguerrito e già dai primi scambi si capisce che sarà una gara da giocarsi punto a punto e sui dettagli. Dante Boninfante sceglie la stessa formazione che domenica è scesa in campo a Grottazzolina con l’eccezione di Rondoni che riprende il posto di libero. Il parziale non riesce a trovare un padrone con le squadre che procedono punto a punto. Ci prova la Tinet con Yordanov e approfittando di un’invasione ospite: 12-10. Gli ospiti cavalcano il loro opposto, vero cavallo di razza e ricuciono subito lo strappo. Si arriva ai punti caldi, quelli  dal 20 in poi. Boninfante inserisce Novello per Bruno, cercando un po’ di fisicità soprattutto a muro. L’opposto trevigiano fa felice il proprio coach e tutto il PalaPrata mettendo l’ace del 21-19. Ci sono azioni convulse e il VTC impatta sul 23-23. Una pipe di Yordanov porta i Passerotti a set point. Boninfante sbaglia la battuta e poi dopo l’ennesima “doppietta” di Vaskelis e Mignano a chiudere il set dopo che la difesa di Prata finisce lunga: 25-27. Un altro set che si risolve sul filo di lana prende la via del Piave e premia il Volley Team Club, bravo a capitalizzare le occasioni sui punti che scottano. Parte bene la Tinet che inanella subito un incoraggiante 4-1. Rientra San Donà , ma i gialloblù reagiscono con Rondoni che lascia senza muro Yordanov e un ace di Baldazzi: 11-9. Stessa moneta, ma doppia da parte di Vaskelis che, con due punti in battuta, fa mettere la freccia ai veneti: 13-14. Pipe di Bruno, ace di Boninfante e nuovo controsorpasso: 16-15. Entra nuovamente Novello per Bruno. Prata resta avanti fino al 22-21. Poi c’è un errore in battuta seguito da due ace di Garofalo: 22-24. Porro annulla il primo set point ospite, ma poi la chiude Merlo da posto 4. La riapre la Tinet con un set scintillante. L’inizio non è dei più confortanti con San Donà che si porta avanti per 2-4 e Prata che subisce un po’ i due set persi ai vantaggi. Ma poi i Passerotti mettono la freccia con Novello, restato stabilmente in campo sul 5-4 e ritrovano anche le proprie certezze. Porro mura Merlo e Yordanov colpisce in pipe e mura a sua volta Vaskelis. Si vola sul 14-8 e il PalaPrata si riempie di entusiasmo. Katalan marca il massimo allungo sul 17-10. Sale anche l’intensità difensiva. Boninfante da l’esempio e vola a recuperare palla oltre le transenne, i suoi compagni ricostruiscono e Porro mette a terra la palla che marca sul tabellone 21-13. Poi è proprio lo schiacciatore genovese ad esaltarsi andando a segno in attacco e mettendo a terra le due battute punto con le quali il parziale si chiude con un eloquente 25-14. Una Tinet tutto cuore la riapre e si giocherà tutte le proprie chance al tie break. Scatto iniziale di Prata che ottiene un break di + 5 grazie ad un granitico muro di Boninfante e un paio di poderosi attacchi di Porro: 12-7. I gialloblu entrano tutti in temperatura: Novello in attacco, Baldazzi con un acee Katalan nei contrasti a rete. Il vantaggio si dilata fino al 18-10. San Donà non molla e si rifà sotto, grazie soprattutto a Vaskelis: 22-19. A rompere l’impasse un attacco di Porro, seguito da uno di Novello. La chiude un muro di Baldazzi su Garofalo: 25-19. Il quinto set è bellissimo ed emotivamente forte. Parte meglio la Tinet che si porta sul 4-2. San Donà impatta con Garofalo: 5-5. San Donà mette le marce alte e si porta sul 7-10. I Passerotti accorciano con Baldazzi, Porro e poi beneficiano di un errore in attacco di Merlo: 10-10. A questo punto entra in scena l’ MVP del match Luca Porro che spacca la partita. Attacco da posto 2 e poi due punti in battuta consecutivi. Prata vola a match point con un chirurgico mani fuori di Yordanov. Come prevedibile la palla decisiva va a Vaskelis che fa uno dei pochi errori della sua gara. Coach Boninfante: “Chi si aspettava una passeggiata era fuori strada. Loro sono una squadra ben organizzata e ben allenata. Hanno avuto qualche infortunio in finale di Regular Season, però questa sera sono scesi in campo con tutti gli effettivi e hanno fatto una gran bella partita. Noi siamo arrivati forse un po’ stanchi dalla Supercoppa però i ragazzi sono stati davvero molto bravi a non perdere fiducia e abbiamo recuperato alla grande“. “Noi siamo partiti bene, qualche occasione sprecata nei primi due set però c’è da dire che loro hanno fatto veramente una partita di livello tra ricezione e attacco e quindi abbiamo perso ai vantaggi. Dopo sono un po’ calati loro, perchè tenere un ritmo così elevato tutta la partita era complicato. Al tie break è venuta fuori la nostra bravura al servizio e l’abbiamo portata a casa“. Luca Porro: “Sapevamo sarebbe stata difficile, loro sono una squadra ostica. Non stavano attraversando un momento bellissimo però sapevamo che sarebbero venuti qua per giocarsi il tutto per tutto quindi siamo partiti un po’ contratti, poi ci siamo liberati e abbiamo giocato bene. Da parte mia ho fatto quello che serviva alla squadra, poi è andata bene. Sono felice“. TINET PRATA – VOLLEY TEAM CLUB SAN DONA’ 3-2 (25-27, 23-25, 25-14, 25-19, 15-12)TINET: Baldazzi 6, Katalan 10, Dal Col, Pinarello (L), Yordanov 18, M. Boninfante 8, Bruno 5, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo, Gaiatto, Novello 13, Porro 28, Cossetti. All: D. BoninfanteSAN DONA’: Cherin, Andrei, Tuis, Merlo 9, Vaskelis 20, Zonta, Garofalo 12, Basso 12, Bragatto 10, Santi (L), Palmisano, Mondin (L), Bellucci, Mignano 4, Monari. All: TofoliArbitri: Mazzarà di Milano e Sabia di Potenza (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO