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    Mantova senza Depalma cede in quattro set sul campo di Sarroch

    Partita sontuosa della Sarlux Sarroch. Opposti alla ex capolista Gabbiano Mantova, i Gialloblù indossano l’abito delle migliori occasioni e danno spettacolo davanti a un pubblico caldissimo e sempre accanto alla squadra.Prestazione matura e concreta, sempre maggiore consapevolezza nei propri mezzi per questo Sarroch che continua a prendere forma e dimostra di aver fatto un ulteriore step di crescita in un secondo set che l’ha costretta ad inseguire, recuperare e poi andare a vincere. Davanti un avversario organizzato e di altissima qualità che, seppur orfano del palleggiatore titolare Depalma, non molla mai e dimostra tutto il proprio valore.Così il coach di Sarroch Marco Camperi nel post gara: “Abbiamo concluso il girone di andata nel miglior modo possibile. Siamo riusciti a regalare al nostro pubblico una partita bella e coinvolgente e allo stesso tempo abbiamo ottenuto tre punti importantissimi per la classifica. Vincere oggi con Mantova, messa in campo benissimo, è stato molto complicato, grazie alla loro organizzazione muro-difesa ci hanno costretti a dover rifare alcuni punti anche per tre o quattro volte. Due cose su tutte mi sono piaciute della squadra, una è stata la capacità di alzare il livello nelle fasi finali di primo e quarto set, l’altra quella di andare a riprendere il secondo set inseguendo per tutto il parziale senza perdere di lucidità. Menzione particolare per chi entra da fuori anche solo per pochi punti, tutti si sono fatti trovare pronti, sono orgoglioso di questa squadra”.Sarlux Sarroch 3Gabbiano FarmaMed Mantova 1(25-19, 25-23, 20-25, 25-18)Sarlux Sarroch: Lusetti 1, Chiapello 18, Pilotto 9, Dimitrov 15, Nasari 14, Leccis 11, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Romoli 3, Rossi 1, Pisu 0. N.E. Scarpi. All. Camperi. Gabbiano FarmaMed Mantova: Catellani 1, Pinali 9, Miselli 7, Baldazzi 25, Parolari 13, Ferrari 9, Montarulo (L), Scaltriti 0, Marini (L), Zanini 0, Gola 0. N.E. Tauletta, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.ARBITRI: Magnino, D’argenio. NOTE – durata set: 27′, 33′, 28′, 29′; tot: 117′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile, definite le otto squadre qualificate ai quarti di Coppa Italia

    Con il termine del girone di andata del Girone Bianco, sono definiti gli abbinamenti per i Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia Serie A3: Personal Time San Donà di Piave, che ha chiuso in prima posizione il girone di andata, se la vedrà con Gabbiano FarmaMed Mantova, che ha chiuso quarta anche dopo la sconfitta esterna sul campo di Sarlux Sarroch. In seconda posizione c’è Belluno Volley: i veneti, forti della vittoria per 3-0 contro Monge Gerbaudo Savigliano, chiudono a 19 punti, gli stessi di Negrini CTE Acqui Terme, ma contando su un quoziente set migliore.Arrivano i primi verdetti in vista dei Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia anche per quel che riguarda il Girone Blu, sempre in attesa del termine del girone di andata previsto per il prossimo fine settimana. La sconfitta di Vidya Viridex Sabaudia contro EnergyTime Campobasso estromette matematicamente la formazione laziale dalla corsa per i Quarti di Finale. Chiuderà invece in prima posizione il girone di andata Romeo Sorrento che, forte della vittoria per 3-1 contro Avimecc Modica, ha rinforzato la sua posizione in testa alla classifica in vista della chiusura della prima parte di campionato. Secondo posto sicuro anche per Sieco Service Ortona – questo turno a riposo – che in caso di sconfitta nella prossima giornata e di contemporanea vittoria di Domotek Reggio Calabria chiuderebbe comunque in seconda posizione in virtù di un maggior numero di vittorie. Domotek Reggio Calabria che dovrà difendersi dagli attacchi di JV Gioia Del Colle, che si giocherà con i calabresi la terza posizione in classifica. Definite dunque le migliori quattro di questo girone di andata.Date e orari saranno resi ufficiali nei prossimi giorni.La formula – Del Monte® Coppa Italia A3Le prime 4 squadre classificate in ciascuno dei due Gironi alla fine dell’andata di Regular Season (15 dicembre 2025 nel Girone Bianco e 22 dicembre 2025 nel Girone Blu) si incontrano nel primo turno in gara secca sul campo dei Club con migliore classifica, tra squadre dello stesso raggruppamento (8 gennaio 2025). Dal turno successivo sono previsti scontri incrociati tra rivali dei due gironi. La formula propone una Final Four (22 e 23 febbraio 2025) per assegnare il titolo, ma solo se entro 14 giorni dalla fine dei Quarti una delle partecipanti si candiderà a ospitarla. Altrimenti, si svolgeranno le Semifinali il 29 gennaio e la Finale il 23 febbraio in casa della migliore classificata.Curiosità – Con 15 anni e 276 giorni, Riccardo Laurenzi, giovanissimo atleta in forza ad ErmGroup Altotevere San Giustino, entra nella top 10 degli esordienti più giovani a mettere piede in campo durante un match di Serie A3 Credem Banca. Il centrale ha infatti avuto modo di esordire in occasione della vittoria della formazione umbra in casa di Diavoli Rosa Brugherio.RISULTATI Serie A3 – Girone BiancoBelluno-Savigliano 3-0(26-24, 25-22, 25-18)Acqui Terme-Ancona 3-0(25-17, 29-27, 25-20)Sarroch-Mantova 3-1(25-19, 25-23, 20-25, 25-18)San Donà di Piave-CUS Cagliari 3-1(25-20, 18-25, 25-21, 25-12)Brugherio-San Giustino 0-3 (23-25, 13-25, 21-25)RISULTATI Serie A3 – Girone BluCastellana Grotte-Lagonegro 0-3(23-25, 20-25, 19-25)Sorrento-Modica 3-1(25-23, 25-17, 19-25, 25-22)Reggio Calabria-Lecce 3-0(25-13, 25-23, 28-26)Campobasso-Sabaudia 3-1(19-25, 25-22, 25-17, 25-23)Gioia Del Colle-Napoli 3-0(25-18, 25-16, 25-16)Riposa: Sieco Service OrtonaCLASSIFICA Serie A3 – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 20, Belluno Volley 19, Negrini CTE Acqui Terme 19, Gabbiano FarmaMed Mantova 17, Sarlux Sarroch 15, CUS Cagliari 12, ErmGroup Altotevere San Giustino 11, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, Diavoli Rosa Brugherio 2CLASSIFICA Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 27, Sieco Service Ortona 22, Domotek Reggio Calabria 19, JV Gioia Del Colle 17, Rinascita Lagonegro 14, Avimecc Modica 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Aurispa Links per la vita Lecce 9, BCC Tecbus Castellana Grotte 9, EnergyTime Campobasso 5, Gaia Energy Napoli 4.Note: Un ncontro in più: Vidya Viridex SabaudiaPROSSIMO TURNO Serie A3 – Girone Bianco22/12/2024 Ore: 18.00Brugherio-MantovaSan Donà di Piave-Belluno (ore 16:00)Savigliano-Acqui Terme (21/12/2024 ore 18:30)CUS Cagliari-SarrochSan Giustino-AnconaPROSSIMO TURNO Serie A3 – Girone Blu22/12/2024 Ore: 18.00Ortona-Reggio Calabria (21/12/2024 ore 17:00)Lagonegro-SorrentoLecce-Castellana Grotte (ore 16:00)Modica-Gioia Del Colle (0re 17:00)Napoli-CampobassoRiposa: Vidya Viridex Sabaudia(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Con il 3-1 contro Cagliari, San Donà blinda il primo posto dopo l’andata

    Il Cus Cagliari si ferma davanti all’ostacolo San Donà di Piave. Nonostante manchino alcune sfide del 9° turno di andata del girone bianco di Serie A2, la Personal Time con i suoi 20 punti è già certa del titolo di Campione d’Inverno.1° SET – La Personal Time prende subito il comando delle operazioni riuscendo ad avere un paio di punti di vantaggio per gran parte del set. I cagliaritani pareggiano a quota 13. I veneti fanno un altro piccolo break (18-15), ma arriva il contro break (20-19).  I padroni di casa accelerano e arrivano altri 5 punti che valgono il primo set.2° SET – Nel secondo parziale le cose si ribaltano, è la squadra ospite che prende un piccolo vantaggio rimanendo sempre davanti di un paio di punti. Il servizio non aiuta la squadra di Moretti, la forbice si allarga (10-14) con il coach di casa chiede il time out.  I cagliaritani scappano ulteriormente (12-18), nel punto successivo Moretti vuole parlarci su nuovamente (12-19). La Personal Time prova il recupero, ma non ci riesce (15-21). Schiacciata di Giannotti (16-21), Simeon vuole fermare la rimonta e arriva il minuto di sospensione isolano.  Stringe i denti il team di casa (18-23), ma il muro fuori dei veneti regala 6 set point (18-24), i cagliaritani ne approfittano e chiudono i conti (18-25).3° SET – Combattuto anche questo parziale, la posta in palio comincia ad essere alta, Cagliari prova a fuggire, ma l’orgoglio della Personal Time è molto forte e i veneti la ribaltano (12-10), time out di Simeon.  Il gap degli ospiti arriva a 3 punti di scarto (16-13).  Marinelli recupera un punto bucando il muro (16-14), arriva anche l’ace esterno (16-15), poi Biasotto sbaglia il servizio (17-15).Marinelli attacca fuori (18-15). Sul punto successivo di Giannotti chiama time out (19-15). Sempre Giannotti (20-15). Colpo di reni di Cagliari (21-18). Buon attacco Personal Time (22-18), gran punto interno (23-18). Brucini schiaccia il primo set point (24-19).  Attacca bene Menicali (24-20),  Bucsh ace (24-21), qui arriva il time out per Moretti. Al rientro Busch sbaglia il servizio e la Personal Time vince il set (25-21).4° SET – La Personal Time vuole chiudere in fretta i conti e si arriva al 15-8 interno. Un set in cui i padroni di casa hanno tirato fuori le proprie armi migliori, e la differenza si è vista nel punteggio a favore dei veneti. Tre gli aces consecutivi di Brucini (21-10). Cunial (22-10) avvicina la vittoria veneta.  Altro ace di Brucini (23-10), Cunial regala il match point (24-10), Chiala fa punto (24-11).  Poi Gozzo (24-12), la chiude Cunial (25-12).Personal Time San Donà di Piave 3CUS Cagliari 1(25-20, 18-25, 25-21, 25-12)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Baciocco 5, Mellano 6, Giannotti 23, Cunial 13, Fusaro 6, Zanatta (L), Rocca 3, Bellese 0, Brucini 9, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti. CUS Cagliari: Ciardo 2, Gozzo 9, Menicali 12, Biasotto 17, Marinelli 8, Galdenzi 8, Piludu (L), Busch 2, Rascato 0, Chialà 1, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. Sciarretti, Bresa. All. Simeon.ARBITRI: Polenta, Angelucci. NOTE – durata set: 24′, 27′, 27′, 25′; tot: 103′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ancona non impensierisce Acqui Terme e torna a casa a mani vuote

    La Negrini CTE Acqui Terme chiude al meglio il girone di andata con un netto tre a zero ai danni del The Begin Volley Ancona, in un match quasi mai in discussione tranne che sul finale di secondo set quando gli ospiti sono riusciti a portare il gioco ai vantaggi dopo essere stati sotto 23-14. Gli acquesi, tuttavia, sono stati bravi a controllare la gara.SESTETTI – Coach Totire schiera: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Mazza ed Esposito centrali, Petras e Botto laterali,  Brunetti libero. Coach Della Lunga parte col diagonale Larizza-Kisiel, Andriola e Sacco al centro, Ferrini e Umek ai lati.1° SET – Un muro di Cester rompe gli indugi. Umek risponde, ma poi Ferrini sbaglia l’attacco e Botto firma il primo allungo (3-1). I marchigiani ritrovano la parità sul 5-5: Kisiel piazza prima un attacco e poi un ace. Tuttavia, Botto e un errore dello schiacciatore anconetano rimettono Acqui Terme al comando, che, a seguito dell’errore di Kisiel, sale a +3 sul 10-7.Umek prova ad accorciare le distanze sul 12-9, ma Ferrini sbaglia la successiva battuta. I termali, guidati da una serie di servizi perfetti di Mazza, spiccano il volo, salendo fino al 18-10 con marcature di Botto, Esposito, Petras e Bellanova. Il divario si mantiene pressoché invariato fino alla fine, quando, dopo il 24-16 siglato da Biasotto, Petras sbaglia il primo set point. L’errore di Ferrini consegna il punteggio alla Pallavolo La Bollente.2° SET – Nella seconda frazione di gara, le due squadre si danno botta e risposta per i primi quattro scambi, fino a quando un doppio attacco di Botto porta l’Acqui ad un primo allungo (6-4). The Begin insegue tenacemente, rimanendo agganciata fino al 13-11 e trovando anche una momentanea parità sul 7-7 grazie a Kisiel. Tuttavia, un errore in battuta di quest’ultimo e un ace di Esposito ristabiliscono il vantaggio acquese. Ancora una volta, è una serie positiva in battuta a decidere il punteggio: questa volta è il turno del palleggiatore Giuseppe Bellanova che, dopo il quattordicesimo punto di Cester, guida il break fino al 19-11, chiudendo il filotto con un ace.A contribuire ai punti anche Esposito, Petras e ancora Cester. La partita sembra ormai indirizzata verso una facile conclusione per i padroni di casa, ma gli ospiti ritrovano coraggio e recuperano ben sei punti sul 23-14, grazie ai break di Ferrini e ai punti di Sacco, Ferrini e Santini. Cester blocca (24-20), ma Ancona non si arrende: Santini annulla tre set point con un muro, un ace di Ferrini e un punto di Pulita, riportando le squadre in parità. Si arriva così a una battaglia finale che, dopo il punto di Petras sul 28-27, si conclude con un errore di Santini.3° SET – Il terzo set inizia in equilibrio fino al 3-3, quando Acqui Terme avvia una serie positiva dai nove metri. Il palleggiatore acquese è ancora una volta protagonista: dopo gli attacchi di Cester e Botto, mette a segno un ace, seguito dal punto di Petras che porta il punteggio sul 7-3. The Begin reagisce, ricucendo lo strappo grazie ai punti di Ferrini, Sacco e Santini (12-8). Mazza, però, impedisce il pareggio (13-11).Sul 16-14, un errore di Umek e un attacco vincente di Petras allungano nuovamente il vantaggio per Acqui Terme. Poco dopo, Cester firma altri due punti (21-15). Due errori consecutivi di Petras e Botto avvicinano The Begin (22-18), ma Cester ristabilisce la distanza. Santini e un errore di Bellanova accorciano ulteriormente le distanze (23-20), ma quest’ultimo si riscatta con un ace, chiudendo la partita sul 25-20 dopo il servizio a vuoto di UmekGiuseppe Bellanova (MVP, palleggiatore Negrini CTE Acqui Terme): “È stata un’ottima partita, abbiamo avuto uno scivolone nel secondo ma siamo stati bravi a riportarla su. È stata un bella vittoria di squadra e sono stato davvero contento di aver messo gli attaccanti nelle condizioni migliori di attaccare” dichiara il palleggiatore , nominato MVP per i suoi importanti contributi”.Negrini CTE Acqui Terme 3The Begin Volley Ancona 0(25-17, 29-27, 25-20)Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 4, Botto 9, Esposito 8, Cester 14, Petras 15, Mazza 3, Trombin (L), Biasotto 1, Garrone 0, Garra 0, Graziani 0, Brunetti (L). N.E. Pievani. All. Totire. The Begin Volley Ancona: Larizza 0, Ferrini 8, Sacco 6, Kisiel 9, Umek 9, Andriola 5, Giorgini (L), Pulita 1, Santini 10. N.E. Albanesi. All. Della Lunga.ARBITRI: Bassan, Pristerà. NOTE – durata set: 20′, 33′, 22′; tot: 75′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia non passa a Campobasso, l’EnergyTime vince in rimonta al quarto set

    Il Vidya Viridex Sabaudia si ferma a Campobasso, sconfitta per 3-1 al termine di un match che i pontini avevano iniziato bene vincendo il primo set 19-25. Nel corso della partita i molisani sono riusciti a riorganizzarsi impattando sull’1-1 per poi capovolgere il risultato condannando i pontini alla sconfitta. Non sono bastati i 18 punti personali di Samuel Onwuelo alla squadra guidata da coach Nello Mosca che di fronte s’è trovata un Campobasso trascinata da Urbanowicz e Gatto che hanno chiuso con 21 punti ciascuno. 1° SET – Inizia forte il Vidya Viridex Sabaudia che si prende il primo set iniziando fin da subito a imporre il proprio gioco (3-8) e cresce fino al 3-10 con un break importante che porta i pontini avanti: dal 6-12 al 7-15 il passo è breve e Sabaudia incrementa ancora (10-18) preludio al 12-20 che mette in ghiaccio il set chiuso 19-25 con il diagonale vincente da posto quattro di Riccardo Mazzon.2° SET – In avvio del secondo parziale il Sabaudia subisce il 5-2 iniziale del Campobasso poi recupera progressivamente fino all’8-7 ma sono i padroni di casa a mantenere sempre un costante margine di vantaggio (12-8 e 13-10) e nel finale i pontini provano a ricucire arrivando al 18-16: Ruiz da due inchioda a terra il 18-17, il Campobasso risponde (19-17) ma nel finale il Sabaudia impatta sul 19-19, Urbanowicz riporta avanti in qualche modo il Campobasso (20-19) ma Catinelli risponde ‘alla Giannelli’ e per il 20-20 sul secondo tocco. Il finale è tutto del Campobasso che vince il secondo set 25-22 e rimette in parità il match.3° SET – Anche nel terzo spicchio di gara il Campobasso è avanti e il vantaggio è conservato fino alla fine: dal 16-21 al 23-17 è Urbanowicz a fare la differenza trascinando i suoi fino al 25-17 che arriva con ben due aces di fila trovati da Gatto. Il Sabaudia è sotto 1-2 e deve per forza vincere il quarto per restare in partita. 4° SET – L’avvio è piuttosto equilibrato (8-7, 12-12, 16-15) e le cose non cambiano perché si arriva fino al 19 pari. Nel finale del quarto set il Sabaudia è avanti 20-22, poi Gatto lima il vantaggio grazie all’attacco vincente da due: Urbanowicz forza al servizio e sul contrattacco il muro del Campobasso vale il 22-22. Sul 23-22 coach Mosca chiama il time-out e Onwuelo regala il 23-23 con il mani-out che tiene a galla il Sabaudia. I pontini sbagliano il servizio regalando il match point al Campobasso (24-23) e il match si chiude con il 25-23 che condanna il Sabaudia.“Peccato perché eravamo riusciti ad aggredire bene fin dall’inizio, entrava la battuta, i nostri attaccanti di palla alta andavano molto forte, poi s’è accesa la squadra di Campobasso e noi siamo stati costretti a inseguire: peccato perché non siamo contenti di questo risultato ma ora continueremo a lavorare per trovare punti importanti nelle prossime partite” assicura Menichini del Sabaudia.EnergyTime Campobasso 3Vidya Viridex Sabaudia 1(19-25, 25-22, 25-17, 25-23)EnergyTime Campobasso: Margutti 12, Orazi 4, Gatto 21, Urbanowicz 21, Fabi 6, Giani 0, De Nigris (L), Del Fra 2, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 2. N.E. Santucci, Diana, Rescignano. All. Bua. Vidya Viridex Sabaudia: Onwuelo 18, Ruiz 13, Menichini 5, Mazzon N. 2, Mazzon R. 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Abagnale 0, Rondoni (L), De Vito 0, Catinelli Guglielminetti 3. N.E. Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Dell’orso, Galteri. NOTE – durata set: 28′, 30′, 26′, 34′; tot: 118′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle si rinforza con il libero Pierri e lo schiacciatore Starace

    Due novità in casa Joy Volley Gioia del Colle: è ufficiale l’arrivo in biancorosso del libero Francesco Pierri e dello schiacciatore Michele Starace.Conclusasi la sua esperienza in serie A2 con la Cosedil Saturnia Acicastello, il libero venticinquenne, originario di Squinzano, approda a Gioia del Colle per la seconda avventura in carriera in serie A3 dopo quella vissuta a Casarano nella stagione 2021-2022.L’atleta salentino, che va a puntellare il reparto dei liberi a disposizione di coach Sandro Passaro, dopo la parentesi in Sicilia (tra SuperLega e A2) torna così in Puglia, dove, nel recente passato (stagione 2022-2023), ha difeso anche i colori della Gioiella Prisma Taranto nella massima serie nazionale.“Arrivo a Gioia del Colle con grandi motivazioni – dichiara Francesco Pierri -. Non ho esitato un attimo ad accettare questa nuova sfida. Sono consapevole di approdare in una piazza dove c’è grande tradizione pallavolistica e di entrare a far parte di una squadra molto competitiva, allestita per stazionare ai vertici della classifica. Le prime sensazioni sono molto positive”. Sono rimasto particolarmente colpito dalla passione e dalla professionalità dimostrate da tutte le persone che fanno parte dell’ambiente biancorosso. Profonderò il massimo impegno per inserirmi subito nei meccanismi di gioco della squadra, per assicurare sempre il mio contributo sia in allenamento che in partita e per aiutare la Joy Volley a raggiungere gli obiettivi stagionali – conclude -. Per me è motivo di orgoglio essere qui. Farò del mio meglio per questi colori“.La società del presidente Gianni D’Elia ha chiuso l’accordo anche con il talentuoso atleta campano, classe 2006, proveniente dalla Gaia Energy Napoli, prossima avversaria della Joy Volley nel girone Blu.Già convocato in Nazionale Pre-Juniores e Juniores per alcuni collegiali, il nuovo rinforzo biancorosso porta con sé entusiasmo, determinazione e l’esperienza importante maturata in SuperLega con la maglia dell’Allianz Milano nella scorsa stagione.“Ho colto al volo l’opportunità di approdare alla Joy Volley – afferma Michele Starace -. Entro a far parte di un roster dalle grandi qualità e potenzialità. Dando il massimo in ogni allenamento, mi farò trovare pronto ogniqualvolta il mister mi chiamerà in causa. Voglio fare bene con questa maglia e aiutare la squadra nel prosieguo di questo campionato, dove sarà fondamentale avere la giusta continuità per stazionare nella parte alta della classifica“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Pochini: “Andremo a Brugherio per ottenere il massimo perché ce lo meritiamo”

    Giocatore con una enorme esperienza alle spalle, maturata in categorie superiori, a 35 anni è approdato alla ErmGroup Altotevere San Giustino per colmare il vuoto lasciato nel ruolo di libero dal congedo agonistico di Davide Marra. L’analisi del delicato momento della squadra, penultima nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, è affidata a Filippo Pochini, che si alterna nelle mansioni con Gian Marco Cioffi.A distanza di giorni, resta ancora l’amaro in bocca per la sconfitta interna di domenica scorsa contro la Negrini Cte Acqui Terme: “Direi super-amaro in bocca – esordisce Pochini ai microfoni della società– perché ci è mancato quel poco (che poi era tanto) che ci avrebbe permesso di conquistare almeno un punto, se non addirittura l’intera posta, ma questo è lo sport, questa è la pallavolo. Vi sono stagioni favorevoli e altre di meno: in quella attuale, le cose non stanno finora girando per il verso giusto, anche se dobbiamo guardare quegli aspetti positivi che comunque ci sono”.Il finale del terzo set e l’inizio del quarto hanno compromesso l’esito della partita. “Un black-out pagato a caro prezzo, però io recrimino sul primo e sul terzo set; anzi, nel quarto siamo stati bravi a recuperare un gap che all’inizio ci aveva visti sotto di 7 lunghezze. Nel primo set, come sta accadendo oramai puntualmente, ci manca quel qualcosa capace di fare la differenza. Merito degli avversari, ma anche demerito nostro; sarebbero bastati una battuta, un attacco o un muro in più. Sono quei punticini che cambiano il vento e che poi ti cambiano anche l’umore della settimana”.Sul suo rendimento personale dice: “I numeri alla mano dicono di sì, ma sarei stato più contento se avessi avuto un 40% di positività in meno e la squadra avesse avuto 5 punti in più in classifica. E la cosa che conta è ragionare in un’ottica di gruppo”. Domenica prossima, trasferta a Brugherio per la sfida di coda contro la Diavoli Rosa, attuale “cenerentola” del girone con soli due punti, frutto di altrettante sconfitte esterne al tie-break.Inutile stare a girarci attorno: per la ErmGroup non esistono alternative. C’è soltanto la vittoria, altrimenti l’annata potrebbe seriamente rischiare di essere compromessa. “Ci sono ancora 10 partite 30 punti complessivamente in palio; la classifica è corta e poi abbiamo +6 su Brugherio, quindi per i nostri avversari la gara sarà ancora più importante. Noi andremo in Lombardia per ottenere il massimo perché ce lo meritiamo e poi perché spero che finalmente si materializzi quel poco che occorre per poter dare la svolta alla stagione”.San Giustino ha le necessarie potenzialità? “Certamente, come ci sono importanti margini di miglioramento da sfruttare. Inoltre, lo stato d’animo dei giocatori è propositivo. Gli ingredienti ci sono: sta a noi, quindi, tradurre il tutto in pratica, poi è ovvio che dall’altra parte ci sta un’avversaria che ti impedisce di mettere in pratica la pallavolo migliore”.Il centrale di San Giustino ha poi concluso sulla mancanza di un leader in squadra: “Io ho giocato in tantissime formazioni, nelle quali a volte il leader era colui che faceva più punti di tutti e a volte era uno che magari neanche giocava, ma che costituiva pur sempre l’anima del gruppo. Ho militato anche in squadre nelle quali tutti portavano il loro contributo. Credo tuttavia che non sia questo il nostro principale problema”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Belluno-Savigliano, Luisetto: “Viviamo le varie situazioni in maniera serena”

    Sta per calare il sipario sulla prima metà del campionato di Serie A3 Credem Banca. E il Belluno Volley si prepara a ricevere il Monge Gerbaudo Savigliano in quella che è ormai una “classicissima” di questo torneo. All’appuntamento, in calendario domenica 15 dicembre (ore 19) alla VHV Arena, i rinoceronti arrivano con un surplus di fiducia. E l’animo rinfrancato dalle tre affermazioni consecutive: la più recente delle quali ottenuta a Mantova, in casa della capolista.Ad ogni modo, l’impegno con Savigliano presenta diverse insidie. Anche perché i piemontesi si sono da poco assicurati le prestazioni di un bomber del calibro di Marco Spagnol. Non a caso, il centrale Michele Luisetto è già focalizzato su un match da prendere con le pinze: “Proveremo a mettere in pratica la nostra miglior pallavolo, come in ogni partita. È vero, l’obiettivo di ottenere la qualificazione in Coppa Italia è stato centrato. Ma quest’ultimo turno del girone d’andata è molto importante per stabilire gli incroci nei quarti di finale. E, soprattutto, per capire se giocheremo in casa o in trasferta la prima sfida a eliminazione diretta. Anche se sappiamo che non dipenderà esclusivamente da noi”. È ancora negli occhi di tutti la splendida vittoria, ottenuta in tre set e in poco più di un’ora, contro il Gabbiano FarmaMed: “Il successo di Mantova è frutto di una grande prova collettiva, nella quale siamo riusciti a esprimere il nostro potenziale. Abbiamo dimostrato che, giocando al massimo, possiamo dare filo da torcere a chiunque”. Da un mesetto a questa parte, i bellunesi hanno cambiato marcia: “C’è più tranquillità, viviamo le varie situazioni in maniera serena – riprende il ventottenne originario di Abano Terme -. Ognuno di noi è ripartito da se stesso, guardandosi dentro, con il solo obiettivo di dare una mano alla squadra. In definitiva, stiamo ritrovando le nostre sicurezze”. Luisetto si è calato al meglio nella nuova realtà: “Qui mi trovo bene, Belluno è una bellissima piazza. Ho trovato una società ricca di persone disponibili, sempre presenti e desiderose di farci arrivare al meglio alle partite”. In più, con coach Marco Marzola c’è un legame importante. E che affonda le radici nel passato: “Ci conosciamo già da sette anni, perché d’estate lavoriamo insieme a un Camp a Cesenatico. Mentre la scorsa stagione mi ha allenato a Motta di Livenza. E, come se non bastasse, ci siamo affrontati pure da atleti. Nello specifico, all’interno di una finale di Coppa Italia di serie B: io vestivo la maglia di Porto Viro, Marzola di Portomaggiore. Ahimè – sorride Luisetto – ha vinto proprio lui”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO