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    Spettacolo Vigilar, con Pineto è un 3-0 da urlo!

    Fano – Nella penultima giornata di Regular Season arriva una vittoria netta per la Vigilar Fano, contro la seconda forza del campionato, l’Abba Pineto. I virtussini superano la squadra ospite nel giro di un’ora e mezzo dando spettacolo di fronte ad un Palasport Allende caldo e accogliente, nel suo ritorno al 100% di capienza. Funziona praticamente tutto nella metà campo fanese, a livello di gioco e soprattutto di carattere: da poco più di un mese e mezzo la Vigilar ha cambiato volto, centrando 7 vittorie su 8 partite (unico neo la sconfitta al tie-break contro la capolista Grottazzolina) e conquistando ben 20 punti sui 24 in palio, numeri da grande squadra. Una squadra che nei play-off saprà divertirsi e far divertire.
    L’ultima giornata di Regular Season è in programma domenica prossima a Macerata, sarà un altro match da non perdere.
    Coach Castellano si affida alla regia di Zonta, opposto a Stabrawa, in banda ci  sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Bartolucci, il libero è Cesarini. Per Pineto, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Catone e Link, gli schiacciatori sono Bertoli e Disabato, i centrali Persoglia e Calonico, il libero Giuliani.
    Inizio arrembante della Vigilar Fano, che si porta subito a condurre 6-1, sfruttando il turno al servizio di Stabrawa (due aces per il polacco all’incrocio delle righe) e lavorando bene in contrattacco. Pineto riparte e accorcia le distanze con un break di 1-6 (14-12), ma la Vigilar è presente, respinge l’assalto e vola sul 21-15 (muro vincente di Bartolucci). Si chiude 25-20 per Fano, con mani-out di Nasari, un set nel quale la Vigilar ha mostrato un ottimo gioco e carattere.
    Il secondo set si gioca punto a punto tra le due squadre, fino all’ace di Gori che spezza l’equilibrio e regala a Fano il +2 (9-7). Pineto ricuce subito lo strappo e capovolge il punteggio 10-12, approfittando del passaggio a vuoto dei virtussini, ma Gozzo piazza due servizi vincenti e la Vigilar mette la freccia tornando a condurre 13-12. Positivo l’ingresso in campo di Galdenzi: sul suo turno in battuta, grazie ad un servizio sicuro e pungente, Fano vola e trova il break decisivo (18-13). Gozzo trova il set point sul 24-19, quindi la Vigilar chiude alla seconda occasione: 25-20, 2-0 Fano.
    Nel terzo parziale è buona la partenza dei fanesi, che si portano a condurre 5-2 e allungano 9-3 grazie ad un buon lavoro a muro. Volley spettacolo al palasport Allende, con la Vigilar che si scatena e scatena il pubblico, e Pineto che tenta di rifarsi sotto e accorcia le distanze 15-12. Fano respinge ancora una volta l’attacco ospite e scatta sul 19-12, le ultime fasi sono in discesa per i ragazzi di coach Castellano, che vincono 25-17 e chiudono il match sul punteggio di 3-0.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Abba Pineto: 3-0
    Vigilar Fano: Nasari 8, Bartolucci 10, Stabrawa 15, Gozzo 13, Ferraro 1, Zonta 5, Cesarini (L1), Carburi, Chiapello, Galdenzi 1, Gori 1. N.e.: Roberti, Bernardi (L2). All. Castellano-Roscini
    Abba Pineto: Catone, Bertoli M. 2, Calonico 4, Link 15, Disabato 8, Persoglia 5, Giuliani (L1), Del Campo 4, Fioretti. N.e.: Martinelli, Marolla, Omaggi, Orlando, Pesare (L2). All. Bertoli F.-Palermo
    Parziali: 25-20 (29’), 25-20 (27’), 25-17 (26’)
    Arbitri: Adamo-Proietti
    Note: Vigilar bs 18, ace 5, muri 10, ricezione 68% (prf 41%), attacco 61%, errori 19. Pineto bs 15, ace 1, muri 3, ricezione 49% (prf 22%), attacco 47%, errori 21.

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    Macerata controlla, Brugherio cede 3-0

    Foto di Fabio Taffurelli, Gamma Chimica Brugherio
    Prestazione di esperienza e qualità per Macerata, gestisce la partita e porta a casa la vittoria. Primo set in crescendo per i biancorossi che man mano prendono il controllo del gioco e non lasciano scampo agli avversari. Reazione nel finale di secondo set per Brugherio che si avvicina a Macerata, bravi i ragazzi di Coach Domizioli a non scomporsi e prendersi il doppio vantaggio. Terzo set che comincia combattuto poi i biancorossi prendono il largo e possono gestire senza rischiare più nulla. Ora testa al derby di domenica 10 per la Med Store Tunit che ospiterà la Vigilar Fano al Banca Macerata Forum nella gara che chiuderà la Regular Season.
    LA CRONACA – Novità per Coach Domizioli, torna Giannotti, con Lazzaretto e Ferri, il Capitano Robbiati fa coppia al centro con Sanfilippo, la regia è affidata a Scrollavezza, Gabbanelli libero. Per Brugherio dentro Mitkov, Piazza e Chiloiro, cenrali Innocenzi e Eccher, il palleggiatore è Regattieri, il libero Colombo. Qualche errore in battuta per entrambe le squadre in apertura di gara ma la Med Store Tunit vuole imporsi, dopo un lungo scambio trova il vantaggio Giannotti bucando il muro di casa, 3-4. Ancora il numero 4 biancorosso decisivo, mette in difficoltà la ricezione di Brugherio, sul contrattacco il diagonale è forte e imprendibile per Regattieri, 5-7. Brugherio trova il pareggio momentaneo ma Lazzaretto e Ferri ristabiliscono subito il +2, i biancorossi non riescono però a scappare e i padroni di casa riagguantano il punteggio con Giannotti che sbatte contro il muro di Innocenzi, 11-11; difende bene la Med Store Tunit, Lazzaretto difende e sul contrattacco trova il diagonale del 12-15, primo time out chiesto da Coach Durand. Allunga Macerata, Brugherio prova ad accorciare con Mitkov e poi l’ace di Regattieri, risponde subito Sanfilippo dopo uno scambio al centro con Scrollavezza, 14-19. Controlla la Med Store Tunit che nel corso del set ha trovato continuità di gioco: Ferri prima smorza l’attacco di Mitkov poi anticipa il muro di casa, 15-22; ancora Ferri ha la meglio contro la difesa di Brugherio, quindi chiude il set il diagonale di Giannotti, 16-25. Difende bene Macerata, difficoltà invece per i padroni di casa e i biancorossi scappano subito 1-4; prova la reazione Brugherio, la Med Store Tunit resiste a tre attacchi, quindi Compagnoni manda fuori, 3-7. Ace di Bonacchi che prova a spezzare il controllo di Macerata, i biancorossi però gestiscono con sicurezza e continuano a macinare punti: Scrollavezza per Giannotti che fulmina la difesa, 7-13. Lo schema non funziona poco dopo, Giannotti trova il muro di Brugherio che accorcia e mura ancora, 11-16; i padroni di casa riescono a colpire anche con Mitkov ma i biancorossi tengono a distanza gli avversari: lungo linea di Lazzaretto, 14-20. Lunghissimo scambio che accende il palazzetto, difende bene Brugherio e Chiloiro sorprende Giannotti; il giovane schiacciatore si ripete con un forte diagonale e stavolta è Coach Domizioli che chiama il time out. Si avvicina nel finale Brugherio, serve Giannotti per chiudere il set, il suo diagonale spezza la difesa avversaria e regala il doppio vantaggio a Macerata. Nuova partenza forte per la Med Store Tunit, i biancorossi aggrediscono Brugherio fino al 0-4, poi palla out di Ferri; Macerata commette qualche errore che rimette in gioco i padroni di casa, Mitkov supera il muro, 5-5. Cresce Brugherio e la partita si fa più equilibrata, ora le squadre rispondono punto a punto, si scuotono poi i biancorossi e Giannotti rilancia i suoi 6-10, time out per Coach Durand. Macerata torna in pieno controllo: ace di Robbiati, 7-15, Brugherio non riesce a reagire e la Med Store Tunit allunga le distanze. Finale tutto a tinte biancorosse, Macerata scappa e gestisce con autorità fino al punto di Robbiati a muro che chiude set e partita.
    Il tabellino:
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 0
    MED STORE TUNIT MACERATA 3
    PARZIALI: 16-25, 21-25, 13-25.
    Durata set: 23’, 25’, 24’. Totale: 72’.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Mitkov 8, Colombo, Piazza 1, Innocenzi 7, Regattieri 1, Bonisoli 3, Bonacchi 1, F. Compagnoni 1, Eccher 4, Chiloiro 5. NE: M. Compagnoni, Biffi. Allenatore: Durand.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Giannotti 13, Paolucci, Margutti 1, Ferri 6, Sanfilippo 6, Scrollavezza 1, Lazzaretto 15, Gabbanelli, Robbiati 6. NE: Pasquali, Longo, Scita, Ravellino. Allenatore: Domizioli.
    ARBITRI: Kronaj e Usai. LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Pineto. Roscini: “Pineto avversario ostico”

    Fano – Con sei vittorie alle spalle nelle ultime sette gare la Vigilar Fano è pronta ad affrontare in casa (Palas Allende ore 18) la corazzata Abba Pineto, attualmente seconda in classifica con al passivo solo cinque sconfitte in campionato di cui due al tie break. Non sono da meno neanche i virtussini che, nelle ultime sette partite, hanno portato a casa 17 dei 21 punti disponibili: insomma, ci sono tutti gli ingredienti per assistere ad una sfida d’alto livello tra due formazioni in grande forma.
    “Pineto è decisamente un avversario ostico – afferma l’assistant coach Simone Roscini – d’altronde la classifica parla chiaro, sono molto quadrati e hanno un roster ben amalgamato con il giusto mix giovani/esperti. L’attuale secondo posto in classifica è del tutto meritato”.
    La Vigilar affronta comunque gli abruzzesi nel suo momento migliore: “Abbiamo una condizione psico-fisica molto buona – continua Roscini – noi abbiamo l’obiettivo di migliorare la classifica e ci vogliamo provare. Dovremo sicuramente puntare sul nostro servizio per limitare i centrali ma dovremo stare attenti anche a Link e Bertoli che, nei momenti cruciali, saranno chiamati in causa”.
    Fano ha acquisito ufficialmente la certezza dei play off dopo la vittoria su Brugherio ma l’avversario che affronterà più avanti non è ancora definito. Marchigiani ed abruzzesi rischiano di incontrarsi di nuovo proprio nel primo turno dei play off e questo dipenderà naturalmente dalla posizione finale conquistata da entrambe le formazioni al termine della stagione regolare. Davanti ai fanesi ci sono Portomaggiore (39 punti), San Donà (38) e Montecchio (36), quindi potenzialmente tutto è possibile anche se raggiungere gli emiliano-romagnoli ci sembra un’impresa un po’ ardua. Al Palas Allende ci si aspetta il grande pubblico anche perché domenica ci sarà il ritorno alla normalità (capienza 100%) e tutti i tesserati virtussini potranno partecipare gratuitamente alla gara.
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    DRL, l’ultima trasferta è a Portomaggiore: esordio di coach Schiavon

    Ultima trasferta stagionale: la Da Rold Logistics Belluno è pronta a mettersi in viaggio verso Portomaggiore, dove domani (domenica 3 aprile, ore 18: diretta su legavolley.tv) affronterà la Sa.Ma. Ovvero, la quinta forza del campionato di Serie A3 Credem Banca. All’appuntamento, i bellunesi si presentano con cinque sconfitte di fila sul groppone. Ma anche col match point in racchetta. Perché, in caso di successo in terra emiliana (con qualsiasi risultato), la salvezza arriverebbe con un turno d’anticipo. È chiaro, però, che serve l’impresa. Perché la Sa.Ma., già vittoriosa all’andata, non ha 12 punti in più dei rinoceronti per puro caso. 
    IMPATTO POSITIVO – Nel frattempo, dopo il cambio di guida tecnica avvenuto in settimana, Luigi Schiavon è pronto a fare il suo esordio sulla panchina dolomitica: «L’impatto è stato positivo – afferma il coach -. Ovviamente manca un po’ di serenità, come è normale che sia quando ti ritrovi in una situazione del genere. Ma non mi faccio troppi pensieri. Ho in testa un’unica cosa. Anzi, due: andare in palestra e lavorare». Schiavon bada al sodo: «Ho impostato delle sedute d’allenamento con contenuti che non fossero stereotipati, ma finalizzati a conoscere gli atleti. Lasciamo perdere la “filosofia”, non c’è tempo: qui si fa pallavolo, partendo da un po’ di ripasso tecnico. Poi, come al solito, sarà il campo a dare le risposte». 
    OBIETTIVO – Muovere la classifica, ferma da cinque partite, è l’obiettivo numero uno: «Mancano due gare e le avversarie che andremo ad affrontare sono toste. Noi, però, vogliamo esprimere un buon volley: individualmente e come collettivo. Ai ragazzi non chiedo la luna: chiedo di mettere in pratica la pallavolo che sanno fare. Niente di più». 
     
    BACCHETTA MAGICA – Il risultato del confronto domenicale passa soprattutto per la cura e l’attenzione del lavoro durante la settimana: «Se ci si allena bene, si gioca anche bene. Ogni seduta in palestra deve essere vissuta come uno step di miglioramento a livello singolo e di gruppo. Non ho la bacchetta magica ma, se portiamo in campo le qualità che ci riconosciamo dal punto di vista e tattico, possiamo dire la nostra». 
    TRADIZIONE – In chiusura, coach Schiavon motiva la scelta che lo ha portato a imbarcarsi nell’avventura bellunese: «Premesso che con mia moglie vado regolarmente in vacanza sulle Dolomiti, ho detto “sì” perché questa è una società che ha prospettive importanti e per i criteri con cui promuove la pallavolo di serie A. In più, a Belluno c’è una grossa tradizione: quanti ricordi e quante sfide, anche a livello personale. Insomma, sono qui per dare una mano».  LEGGI TUTTO

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    Savigliano, Bonifetto: la Videx merita di essere davanti a tutti

    L’ultima trasferta di regular season per il Monge Gerbaudo Savigliano è di due giorni. Per affrontare niente di meno che la prima della classe: la Videx Grottazzolina.Che all’andata aveva espugnato 1-3 il Pala San Giorgio. La partenza arrembante dei biancoblù aveva illuso (25-18). Dal secondo parziale in poi, la differenza di valori era venuta fuori, al netto di qualche discussione finale.
    «A mio parere avevamo disputato una buona gara, più che dignitosa – ricorda coach Bonifetto -. Non eravamo stati fortunati: proprio contro di noi aveva giocato la sua prima partita stagionale il loro opposto Nielsen (nell’occasione top scorer, ndr). Domenica sarà più difficile stare in scia, loro adesso sono tanto più superiori».L’allenatore di Savigliano non ha dubbi: «C’è poco da fare, sono uno squadrone. Hanno l’opposto più forte del campionato, e Vecchi e Mandolini formano la coppia di schiacciatori migliore dell’A3, non intendo presi singolarmente, questo non saprei dirlo, ma insieme sicuramente sì. Vivono la serie A da decenni, sono a un passo dal risalire in A2, la classifica rispecchia quello che sono: i più forti».
    Rifugiandosi nel paradosso, tali premesse potrebbero facilitare il compito del Monge Gerbaudo: «Una volta tanto ci troveremo nella condizione mentale di non avere nulla da perdere, potremo giocare tranquilli e paciosi».Bonifetto sgombera subito il campo dai possibili fraintendimenti sinonimici: «Questo non significa che andremo in campo già battuti, mosci, timorosi, arrendevoli. Un atteggiamento spaventato lo abbiamo avuto soltanto nel girone di ritorno contro Brugherio e un po’ contro Garlasco. In altre partite semplicemente ci siamo trovati di fronte a squadre che non avevamo mai visto. Non si apprezza mai abbastanza, e non viene menzionato, il salto di qualità che abbiamo fatto».
    Per il Savigliano il finale di stagione sembra delinearsi, ma la certezza la si avrà soltanto archiviato il penultimo turno: «Dipenderà anche dagli altri risultati, da cosa faranno Bologna e Parella. Domenica sera tireremo una riga e sapremo cosa ci attende».Se l’ultima in casa con Parella sarà la terzultima sfida di questa prima partecipazione alla A3. Vale a dire l’anteprima di un play-out salvezza proprio contro i torinesi.  LEGGI TUTTO

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    Un altro infortunio per Candeago: rottura parziale del gran pettorale

    Se esistesse un premio Oscar alla sfortuna, purtroppo lo vincerebbe Giovanni Candeago. Perché lo schiacciatore bellunese aveva bruciato i tempi e stava smaltendo l’infortunio alla caviglia, nonostante la sua stagione – in un primo momento – fosse considerata finita. Questo grazie allo splendido lavoro del medico sociale Marco Sommavilla, del preparatore atletico Sergio Sartori e del fisioterapista Luca Gallina. 
    Ma il destino, ancora una volta, si è messo di traverso. E ci ha messo pure il carico da novanta, se è vero che Candeago ha rimediato un serio infortunio durante una seduta d’allenamento. Nello specifico, si è verificata la rottura parziale del gran pettorale con il distacco del tendine. 
    Il giocatore verrà operato lunedì, a Brescia, da un luminare come il professor Francesco Benazzo: il professionista che ha rimesso in piedi la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino, nel salto in alto, Gianmarco Tamberi. 
    Tornando a Candeago, i tempi di recupero verranno valutati solo dopo l’intervento. Ma di certo non saranno brevi. Tutta la Da Rold Logistics Belluno si stringe attorno al suo atleta, con l’augurio di ritrovarlo presto sul parquet.  LEGGI TUTTO

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    Gabbanelli “Bravi a reagire contro Torino, lavoriamo per migliorare ancora”

    La penultima gara di Regular Season vede la Med Store Tunit Macerata impegnata nella trasferta di Brugherio, ospite del Centro Sportivo Paolo VI. La squadra di casa occupa l’ultima posizione in classifica e viene da quattro sconfitte consecutive ma domenica giocherà in casa e sarà decisa a chiudere il campionato regalando una gioia ai propri tifosi. Testa già ai Play Off invece per la Med Store Tunit Macerata, con i biancorossi che proveranno a vincere anche le due partite rimaste per lottarsi il terzo posto con la Tinet Prata di Pordenone e arrivare nella migliore forma possibile alla fase finale.
    La scorsa settimana i biancorossi sono tornati alla vittoria ribaltando Torino in casa, “Non siamo partiti male ma il primo set ci è sfuggito ai vantaggi”, racconta il libero Simone Gabbanelli, “Volevamo subito rifarci e dal secondo set abbiamo ripreso il filo del gioco. Siamo cresciuti nel corso della partita, riuscendo a superare le difficoltà del primo set e ci siamo presi una vittoria importante. Queste ultime sfide sono per noi dei test in vista dei Play Off, è fondamentale trovare continuità di risultati e prestazioni”. Sarà così anche contro Brugherio, su quali aspetti state ancora lavorando e dove potete migliorare? “Abbiamo la possibilità di giocarci fino all’ultimo il terzo posto, oltre appunto all’obiettivo di arrivare ai Play Off nella forma migliore, preparandoci alle partite che decideranno la stagione. Possiamo migliorare in battuta, magari rischiando qualcosa per mettere sotto pressione gli avversari e imporre il nostro gioco. Ci stiamo lavorando e potrebbe essere un’arma in più per le sfide che ci aspettano”. A proposito di nuove armi, quanto è importante il ritorno di Robbiati? “Si è visto già nella gara contro Torino. È il nostro Capitano, oltre alle qualità tecniche che tutti conosciamo porta in campo tanta esperienza e carattere, doti fondamentali per le partite da dentro o fuori come quelle dei Play Off”.
    La diretta della sfida tra la Gamma Chimica Brugherio e la Med Store Tunit Macerata sarà visibile sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 18.

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    Poletto sollevato dall’incarico. La guida tecnica è affidata a Schiavon

    La Pallavolo Belluno S.S.D. a R.L. ha deciso di sollevare dall’incarico di primo allenatore Diego Poletto. Al coach vanno i migliori auguri per lo sviluppo della sua carriera, oltre alla profonda gratitudine per la professionalità, l’impegno e l’attaccamento nei confronti della società. 
    Da oggi, la guida tecnica della Da Rold Logistics Belluno è affidata a Luigi Schiavon: allenatore di grande esperienza, avrà il compito di guidare la squadra nelle ultime due partite della regular season di Serie A3 Credem Banca: domenica prossima, a Portomaggiore con la Sa.Ma., e il 10 aprile alla Spes Arena contro la Tinet Prata di Pordenone. 
    Nato nel 1951, Schiavon ha legato la sua storia pallavolistica a Padova: anche se la carriera da primo allenatore inizia a Treviso, in A2, nel 1983. Nella città del Santo approda nove anni più tardi in qualità di vice di Silvano Prandi, mentre nel 1997-98 gli verrà affidato il timone della squadra. Nel 1999, inoltre, approda in Nazionale Juniores e, in quella maggiore, affiancherà il commissario tecnico Andrea Anastasi. 
    Dopo le esperienze a Trieste, Schio e Mantova, torna a Padova nel 2005 (quando centra l’obiettivo legato alla permanenza in A1) e poi anche nel 2012. In più, viene scelto dalla Federazione per seguire il Club Italia Aeronautica Militare, senza considerare il ruolo di direttore tecnico della selezione regionale del Friuli Venezia Giulia. Non manca nemmeno un’esperienza all’estero, in Slovenia, dove allena il Nova Gorica, sestetto femminile di A1. Ora, la sfida a Belluno. 
    «Non ci sono colpe particolari di Diego Poletto – afferma il direttore generale, Franco Da Re – ma la situazione richiedeva un cambiamento. E l’unica cosa che poteva fare la società era il cambio della guida tecnica. Abbiamo collezionato 6 sconfitte nelle ultime 7 partite: a un eventuale playout dobbiamo arrivare in condizioni ben diverse rispetto a quelle di domenica scorsa. A Diego auguriamo le migliori fortune, abbiamo preso una decisione scomoda nei suoi confronti per cercare di dare una svolta perché non vogliamo perdere questa categoria».  LEGGI TUTTO