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    Ecco il nuovo Title Sponsor: la A3 si chiamerà Moyashi Garlasco

    GARLASCO, 10 settembre 2022 – Presentate ieri sera, durante la Festa patronale della città, le prime squadre del Volley 2001 Garlasco: sul palco le formazioni di serie B1 femminile, A3 maschile e i ragazzi della Prima Categoria del F.C. Garlasco 1976, club di cui, nel corso dell’estate, Silvia Strigazzi ha rilevato la presidenza.
    Alla presenza del Sindaco Simone Molinari e dell’Assessore allo Sport Francesco Santagostino, il club ha presentato alla città i volti che porteranno il nome di Garlasco e di Moyashi, azienda leader nella produzione di germogli di soia, in giro per l’Italia nella stagione 2022/23.
    Le parole della presidente Strigazzi: “Lo sport è salute, è educazione e ci fa crescere insieme. Continuerò ad impegnarmi per riuscire a portare qualsiasi giovane della nostra città e dei territori limitrofi ad esercitare la pallavolo, per noi sinonimo di passione. Con le prime squadre a livello nazionale ed in particolare una serie A3, che si è confermata in categoria, siamo una vetrina importante a livello nazionale per il nostro territorio”.
    Con l’occasione, è stata ufficializzata la partnership chiusa dal Direttore Generale Italo Vullo, che porta a Garlasco il primo Title Sponsor della sua storia ventennale. Moyashi Germogli di Soia investe sul progetto sportivo della società e lo fa in grande stile dando il nome alla serie A3, che diventa Moyashi Garlasco. Paola Adami e Fulvio Vaccarone portano avanti l’azienda fondata su valori di dedizione al lavoro, attenzione al territorio e all’impatto sociale. Moyashi, da 40 anni impegnata nell’industria alimentare con un occhio al cibo del futuro, diviene il primo sostenitore del Volley 2001 Garlasco, sposando la visione di Strigazzi che vuole avvicinare sempre più giovani allo sport per favorire l’integrazione, il benessere e l’educazione. LEGGI TUTTO

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    Belluno, un set strappato a Trento: è spettacolo per 680

    Una festa doveva essere? E una festa è stata. Con ben 680 invitati (tanti erano i tifosi e gli appassionati presenti sulle tribune della Spes Arena) per una serata di gala, e di volley, ad alto livello di spettacolarità. Grazie ai campioni dell’Itas Trentino. E pure ai padroni di casa della Da Rold Logistics: ebbene sì, i ragazzi di coach di Gian Luca Colussi si dimostrano ampiamente all’altezza della situazione. E, per alcuni tratti del match, tengono testa ai vice campioni d’Europa, pur privi di Kazyiski e di cinque nazionali: a cominciare dai tre azzurri Michieletto, Lavia e Sbertoli, protagonisti domani nella semifinale dei Mondiali contro la Slovenia. Assenze che, in realtà, hanno coinvolto pure la DRL, con Graziani fermato da una gastroenterite e capitan Paganin fuori provincia, mentre il libero Martinez ha raggiunto l’impianto di Lambioi a partita già iniziata per un impegno extra pallavolistico. 
    VANTAGGI – Gonzalo, peraltro, era in campo nel terzo set: quello interpretato a meraviglia dai rinoceronti, capaci di volare subito sul 9-5. E di respingere l’inevitabile tentativo di rimonta dell’Itas. Ma Novello si rivela un autentico fattore (7 punti con 7 su 12 in attacco e l’impronta sui palloni decisivi), mentre Saibene è chirurgico, Maccabruni giostra al meglio dalla cabina di regia e Mozzato è sontuoso a muro. Ai vantaggi, il 26-24 fa esplodere l’Arena di Lambioi. 
    PASSIONE – In generale, il pubblico si è spellato le mani di fronte alle bordate dell’opposto Nelli, ai colpi di sciabola e fioretto del ceco Dzavoronok, alla precisione di Cavuto e a una squadra di Superlega (in cui si è visto Alessandro Bristot: bellunese doc), con un ampio, vario e potente arsenale di giocate in grado di deliziare la platea. Alla fine l’Itas la spunta 3-1, ma il risultato ha un valore relativo. A contare molto di più è la passione del pubblico bellunese. Già, il pubblico: l’elemento in più anche in vista della prossima stagione. 
    IL VERBO DI COLUSSI – «Vedere un palazzetto con 700 persone – è il commento di coach Gian Luca Colussi – è “tanta roba”. Belluno ha risposto alla grandissima. Spero che in campionato sia ancora così, anzi, di più. Dal punto di vista tecnico, abbiamo disputato una partita intelligente, al cospetto di un avversario più forte di noi. Siamo riusciti a fare un bel lavoro in ricezione e a variare i colpi in attacco, quindi il bilancio è positivo. Nonostante qualche errore di troppo al servizio e la fatica a muro».
    ORA PORTO VIRO – Ma non è finita qui, perché domani (sabato 10, alle ore 18) è in programma il terzo confronto del pre-campionato bellunese: i rinoceronti, infatti, saranno di scena a Porto Viro, dove affronteranno i padroni di casa del Delta Volley. Un’altra compagine di categoria superiore: nella fattispecie, di A2. 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-ITAS TRENTINO 1-3
    PARZIALI: 21-25, 17-25, 26-24, 17-25. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 1, Novello 14, Ostuzzi 5, Saibene 9, Mozzato 10, Guastamacchia 4; Pierobon (L), Stufano 1, Galliani, Guolla 1, Candeago. Allenatore: G. Colussi. 
    ITAS TRENTINO VOLLEY: Nelli 16, D’Heer 2, Dzavoronok 12, Cavuto 20, Berger 1, Depalma 2; Pace (L), Bernardis, Bristot 2, Dell’Osso 3, Briganach 2. Allenatore: A. Lorenzetti. 
    ARBITRI: Umberto Zanussi di Casale sul Sile e Andrea De Nard di Belluno.
    NOTE. Spettatori: 680. Durata set 23’, 21’, 26’, 21’; totale 1h31’. Belluno: battute sbagliate 7, vincenti 0, muri 23. Trentino: b.s. 24, v. 8, m 7.  LEGGI TUTTO

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    Termina 4-1 il primo allenamento congiunto!

    Inizia al meglio la formazione di coach Di Pietro nell’allenamento congiunto contro il Valsugana.
    Una buona vittoria per 4-1 contro la formazione patavina, che milita nel campionato di serie B, conquistati i primi 3 set con un triplo 25-19 i ragazzi del Sol cedono al quarto parziale (23-25) e poi conquistano il quinto per 25-22.
    Un match utile in vista dell’inizio stagione contro un’ottima realtà e una buona formazione, ha permesso ai ragazzi del Sol di iniziare a “macinare” i primi punti e schemi. L’assenza del centrale Franchetti è stata ben sostituita dal centrale Bartolini proveniente dal nostro settore giovanile.
    Ecco le parole di coach Di Pietro al termine dell’allenamento:“Abbiamo avuto buone indicazioni, nonostante ci sia ancora tanto lavoro da fare, che ci orientano per gli allenamenti futuri. Dal punto di vista del risultato abbiamo vinto 4-1 ma non è ciò che conta, è importante vedere le cose che abbiamo provato in allenamento e sono modernamente soddisfatto di come abbiamo giocato. Ci mancava Franchetti ma i giovani centrali si sono dimostrati all’altezza, è stato un test interessante e Martedì avremo un’altro allenamento congiunto con Valsugana per fare un passetto in avanti in preparazione al campionato”.
    Appuntamento a Martedì alla Tenso Don Minzoni di Valsugana per il secondo allenamento congiunto di questa nuovissima stagione
    Forza ragazzi! LEGGI TUTTO

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    Belluno, test di lusso con Trento: «Sarà una festa del volley»

    «Sarà stimolante, divertente, piacevole: una festa per tutti. La festa del volley». Le parole del direttore generale della Da Rold Logistics Belluno, Franco Da Re, introducono l’appuntamento più elettrizzante del pre-campionato: perché domani (venerdì 9, ore 18), alla Spes Arena, approderà l’Itas Trentino. Sì, proprio la squadra che, da anni, naviga a vele spiegate sui parquet di tutta Europa e, in Italia, lotta per lo scudetto. 
    STIMOLI – «Dal punto di vista tecnico – prosegue il direttore generale – aver rotto il ghiaccio contro Monselice, sabato scorso, è stato importante. Ora, con Trento, non potranno di certo mancare gli stimoli. È vero che non ci saranno i loro nazionali, ma è altrettanto vero che hanno almeno quattro, cinque atleti di assoluto spessore e una serie di “giovanotti” di livello». Fra questi, pure un bellunese come Alessandro Bristot: «Siamo contenti per l’opportunità di confrontarci con avversari di un simile calibro. Sono fiducioso anche sul fatto che si possa disputare una buona gara. E, per quanto riguarda Alessandro, sarà un piacere averlo con noi: una bella emozione pure per il padre Paolo, responsabile del nostro settore giovanile». 
    SORPRESE – I rinoceronti hanno già dato buone risposte, nel debutto assoluto a Schiavonia: «La prova offerta dal collettivo – riprende Franco Da Re, che domani si troverà di fronte il fratello Bruno, presidente del Trentino Volley – è stata soddisfacente. Abbiamo affrontato un sestetto che ha meccanismi più collaudati rispetto ai nostri e punge al servizio. All’inizio abbiamo un po’ sofferto il loro servizio, poi però ci siamo scrollati di dosso la ruggine e siamo riusciti a esprimere un discreto volley». Non sono mancate le piacevoli sorprese: «A cominciare dai due giovani centrali, Stufano e Gustamacchia. Senza considerare Galliani e Guolla: hanno avuto un buonissimo impatto. Insomma, c’è ancora parecchio da sistemare, ma le sensazioni sono positive». 
    E domani, tutti alla Spes Arena: l’ingresso è libero.  LEGGI TUTTO

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    Papà e dirigente: Paolo Bristot e la “sfida” al figlio Alessandro

    Sarà una sfida speciale, inutile nasconderlo. Lo sarà per tutti, perché non capita ogni giorno di vedere all’opera la squadra vice campione d’Europa: ovvero, l’Itas Trentino, pronta a raggiungere la Spes Arena per affrontare la Da Rold Logistics Belluno (venerdì 9, ore 18: l’ingresso è libero). 
    Ma sarà doppiamente speciale per Paolo Bristot. Sì, perché Paolo non è solo un dirigente capace e il nuovo responsabile del settore giovanile targato DRL. È anche il padre di Alessandro: schiacciatore e fresco titolo europeo Under 18, conquistato durante l’estate in maglia azzurra. Ora, però, chiusa la parentesi con la Nazionale, “Ale” ha ripreso ad allenarsi nelle file del suo club: sì, proprio l’Itas Trentino. E poiché la prima squadra è priva di cinque atleti impegnati ai Mondiali (Sbertoli, Lavia, Micheletto, oltre ai serbi Lisinac e Podrascanin, senza considerare il libero dell’Italia Under 20, Laurenzano), ecco che Bristot, in questo primo scorcio di stagione, è entrato in pianta stabile nel gruppo di coach Angelo Lorenzetti. E venerdì affronterà da avversario i “rinoceronti”. Oltre a papà Paolo. 
    «Sarà un momento emozionante – sorride il responsabile del vivaio bellunese – non lo nascondo. Per chi farò il tifo? Per la pallavolo: uno sport che ha dato tantissimo a me e ora anche a mio figlio. Grazie al volley, Alessandro è entrato in contatto con persone di alto profilo morale: persone che hanno contribuito alla sua crescita». Insomma, venerdì il cuore di Paolo sarà inevitabilmente diviso a metà: «Ale sta portando avanti un cammino importante. E con le proprie gambe. Non ho mai voluto indirizzarlo in alcun modo: al massimo mi ha chiesto qualche consiglio». 
    Nel frattempo, Bristot senior ha iniziato il suo percorso alla guida della “cantera”: «Lavorare con i giovani mi piace moltissimo, da sempre. Oltre a proseguire nel solco di quanto è stato fatto in passato con la Spes, vogliamo mettere in campo ulteriori idee rispetto all’organizzazione e alla valorizzazione dei ragazzi. Sarà importante “entrare” nelle scuole e coinvolgere gli insegnanti di ginnastica ed educazione fisica, così da rimettere in piedi un discorso orientato al reclutamento. Ed è fondamentale, inoltre, il confronto con le società della provincia. Insieme possiamo fare qualcosa di rilevante e di utile per i nostri giovani, cui va data l’opportunità di praticare la pallavolo e di mettersi in competizione con i loro coetanei». Ora come ora, il vivaio dolomitico conta una settantina di elementi, dall’Under 13 all’Under 19: «Una prima squadra che funga da traino per il movimento – conclude Bristot – è importante perché crea interesse ed entusiasmo. E permette di trattenere sul territorio i ragazzi: la Serie A3 ce l’abbiamo noi, non è più necessario lasciare Belluno per alzare l’asticella».  LEGGI TUTTO

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    Belluno, buona la prima: risposte positive con Monselice

    TMB MONSELICE-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 2-3
    PARZIALI: 25-11, 21-25, 21-25, 25-21, 8-15. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni, Novello, Mozzato, Stufano, Graziani, Saibene; Martinez (L), Ostuzzi, Galliani, Guolla, Guastamacchia, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi. 
    Coach Gian Luca Colussi cercava le prime risposte? E a Schiavonia, contro la Tmb Monselice, le ha ottenute. Non tanto, e non solo, per l’epilogo di un test che la Da Rold Logistics conduce dalla sua parte al quinto parziale. Il risultato, si sa, lascia il tempo che trova. Soprattutto all’inizio di settembre. 
    No, le risposte che soddisfano sono di altra natura: strettamente tecnica, se è vero che i bellunesi hanno messo in mostra sprazzi di un buon volley. E di atteggiamento: dopo una partenza in salita, certificata dal passivo di 25-11, i “rinoceronti” prendono in mano le redini del confronto e, nei due set centrali (secondo e terzo), riescono a emergere. Ma forse il vero punto esclamativo della serata arriva da un singolo atleta: uno che, dallo scorso novembre, è stato letteralmente martoriato dalla cattiva sorte. E dagli infortuni. Quel singolo ora è tornato ad affacciarsi sul parquet: è Giovanni Candeago. Il ventottenne schiacciatore bellunese ha subito fatto capire che su di lui si potrà contare: «Sarà la nostra arma in più», lo incensa Colussi. 
    «In avvio abbiamo fatto parecchia fatica – è l’analisi del tecnico della DRL – poi però ci siamo assestati. In generale, ho visto delle imprecisioni che, in questo momento della stagione, sono più che normali. In particolare, abbiamo avuto qualche difficoltà al servizio». Ma il bicchiere è mezzo pieno: «Mi è piaciuta l’attitudine dei ragazzi ad andare su ogni singolo pallone. In difesa, ne abbiamo recuperati un paio davvero interessanti. Lo spirito è quello giusto». L’unica nota stonata riguarda il forfait di capitan Paganin, che verso ora di pranzo ha accusato un piccolo malessere. Nulla di allarmante, però: Alex dovrebbe tornare regolarmente al suo posto venerdì 9 (ore 18), in occasione del test di lusso, alla Spes Arena, contro l’Itas Trentino.  LEGGI TUTTO

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    DRL a Schiavonia: il primo test è contro Monselice

    Scocca l’ora della prima uscita stagionale per la Da Rold Logistics Belluno: domani pomeriggio (sabato 3, alle 17), i rinoceronti saranno di scena al palasport di Schiavonia (provincia di Padova) contro i padroni di casa della Tmb Monselice, neopromossi in Serie A3 Credem Banca. 
    «In questo periodo iniziale – afferma coach Gian Luca Colussi – abbiamo impostato un lavoro generico. Stiamo procedendo per gradi, anche perché qualche ragazzo era fermo da parecchio. Ora, in maniera progressiva, abbiamo aumentato carichi e volumi. E, inevitabilmente, saremo un po’ appesantiti». 
    È una prima verifica per Colussi e il suo staff: «L’obiettivo del test è soprattutto conoscitivo. Vale pure per me, non solo per il gruppo. Voglio avere le prime risposte dal campo, vedere come i ragazzi si muovono in autonomia, trarre qualche spunto a livello tecnico e tattico. Perché saremo pure all’inizio, ma questi atleti la pallavolo la sanno giocare. Insomma, mi interessa capire a che punto siamo e come la squadra interpreta un confronto con un avversario di pari categoria». 
    Il risultato ha un valore relativo: «Vero, però sono un agonista – precisa coach Colussi -. A me piace vincere. Anche se, più del punteggio, mi interessa avere determinate indicazioni. Mi rendo conto che, dopo appena due settimane di allenamenti, promuovere subito un test con un’altra formazione è prematuro. Di solito tende a passare più tempo. Ma in questo caso è utile per comprendere gli aspetti su cui incidere maggiormente». 
    Una volta archiviato il faccia a faccia al palasport di Schiavonia, ci sarà il doppio confronto con una compagine di A1 come l’Itas Trentino (venerdì 9, alla Spes Arena) e uno di A2 come il Delta (sabato 10, a Porto Viro): «Capiremo presto di che pasta siamo fatti».  LEGGI TUTTO

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    Trentino Volley alla Spes Arena: test di lusso per la DRL

    Super sfida dolomitica, alla Spes Arena. Sì, perché venerdì 9 settembre (ore 18), la Da Rold Logistics Belluno affronterà nientemeno che i vice campioni d’Europa dell’Itas Trentino. 
    Sarà il primo confronto nel pre-campionato per il gruppo di coach Angelo Lorenzetti, orfano di cinque atleti protagonisti ai Mondiali con le rispettive Nazionali: i tre azzurri Lavia, Michieletto e Sbertoli. E i due centrali serbi, Lisinac e Podrascanin. A questi si aggiunge pure il libero Gabriele Laurenzano, impegnato con l’Italia Under 20 in vista dell’Europeo di categoria, previsto per la seconda metà del mese in Abruzzo. 
    Ma i motivi di interesse sono innumerevoli. Perché il Trentino Volley è una delle squadre di maggior spessore in ambito internazionale. E vanta un organico con campioni che hanno scritto pagine di storia di questo sport. Uno su tutti? Lo schiacciatore bulgaro Matey Kaziyski: quattro scudetti, tre Coppe Italia, tre Champions League, quattro Mondiali per club, solo per citare alcuni trofei del suo infinito palmares. Oltre a Kaziyski, il pubblico bellunese potrà vedere all’opera l’opposto Gabriele Nelli, il centrale belga Wout D’Heer e il martello ceco Donovan Džavoronok. L’organico di Lorenzetti, inoltre, sarà integrato da alcuni ragazzi delle giovanili. E uno, in particolare, non passerà inosservato dalle parti della Spes Arena, visto che l’impianto di Lambioi, qualche anno fa, era “casa sua”: il riferimento è ad Alessandro Bristot, bellunese doc, cresciuto nella Spes, e reduce da un’estate da sogno in maglia azzurra. Un’estate coronata dal titolo europeo Under 18. “Ale” giocherà sotto lo sguardo di papà Paolo, neo responsabile del settore giovanile targato DRL. E a proposito di “coincidenze parentali”, ci sarà pure un incrocio tra i fratelli Da Re: Franco, direttore generale della Da Rold Logistics, da una parte. E Bruno, presidente del Trentino Volley, dall’altra. 
    Insomma, gli ingredienti per una splendida festa non mancano di certo. Anzi, abbondano. Anche perché il pubblico potrà essere gratuitamente al confronto. Appuntamento, quindi, a venerdì 9: la Spes Arena apre le porte al grande volley.  LEGGI TUTTO