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    La Med Store Tunit si rinforza al centro, ecco Luisetto

    Il classe ’96 va a sostituire la casella lasciata vuota da Sanfilippo, alle prese con un brutto infortunio. Un elemento che porta tanta voglia, ottime capacità nel salto e buona esperienza maturata sui campi di Serie B e Serie A: Michele Luisetto è cresciuto sportivamente nelle giovanili del Valsugana Padova, quindi è passato a Porto Viro dove ha conquistato la promozione in Serie A3 nel campionato 2018/2019. Dopo essersi confermato nella categoria, Luisetto ha partecipato ad un’altra promozione nel 2020/2021, questa con la maglia di Motta di Livenza, portando la squadra in A2 ai danni proprio della Med Store Tunit. Resta in A2 la stagione successiva, protagonista di un ottimo campionato con Motta, poi quest’anno il passaggio a Brescia.
    Luisetto racconta come è nata la scelta di vestire il biancorosso per questa stagione, “La società mi ha cercato mentre ero a Brescia, mi ha offerto l’opportunità di avere un ruolo importante in squadre e di aiutare la Med Store Tunit dopo l’infortunio di Sanfilippo. Mi è sembrata una bella occasione per una nuova avventura e ho accettato subito”. Conoscevi già qualcuno dei tuoi futuri compagni? “Ho giocato con Kindgard e credo sia uno dei migliori palleggiatori con i quali ho avuto il piacere di scendere in campo, sono molto contento di ritrovarlo a Macerata. Coach Gulinelli l’ho incrociato la scorsa stagione da avversario, quando allenava a Castellana Grotte, invece la Med Store Tunit la conosco bene, con la maglia di Motta di Livenza siamo stati avversari. Diciamo che il Banca Macerata Forum mi ha portato bene in passato visto che ci prendemmo la promozione in A2, spero mi porterà ancora fortuna ora che giocherò per Macerata. Ieri ho fatto il mio primo allenamento e conosciuto gli altri ragazzi e lo staff, ringrazio già la Società e la squadra per l’accoglienza davvero perfetta, mi sono sentito subito nel posto giusto e non vedo l’ora di scendere in campo con la Med Store Tunit”. LEGGI TUTTO

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    Bacco, “Vogliamo rifarci, a Mirandola per tornare a vincere ”

    La 9° giornata di Serie A3 Girone Bianco, vede la Med Store Tunit Macerata impegnata in trasferta al Palasport Marco Simoncelli per sfidare Stadium Pallavolo Mirandola, domenica alle ore 18. I padroni di casa vivono un momento difficile, fermi a quota 6 punti, al terzultimo posto e arrivano da una lunga serie di quattro sconfitte consecutive, l’ultima subita per mano di Monselice per 3-1, in trasferta. Davanti al proprio pubblico Mirandola cercherà quindi di strappare punti alla Med Store Tunit per smuovere la classifica. Anche i biancorossi sono alla caccia di punti e di riscatto, dopo la sconfitta patita in casa contro Garlasco; Macerata vuole tornare alla vittoria e riprendere la sua scalata verso le prime posizioni.
    “Vogliamo tornare subito a vincere”, commenta lo schiacciatore Andrea Bacco, “Abbiamo ancora l’amaro in bocca per come si è chiusa la gara contro Garlasco. Avevamo conquistato un bel vantaggio nel quarto set e potevamo riaprire la partita, giocandoci poi tutto al tie break, invece ci siamo fatti recuperare. A fine gara abbiamo parlato tra noi, dobbiamo cambiare atteggiamento per non sbagliare più in certi momenti delle partite”. Come contro Garlasco, hai avuto già diverse occasioni di entrare e dare una mano alla squadra, non è mai facile scendere in campo a partita in corso, come vivi questi momenti? “Il coach Gulinelli è molto attento a tenerci pronti, ce lo ricorda sempre, dobbiamo entrare in campo e giocare bene come i nostri compagni se non meglio. Ci da tante opportunità di metterci in mostra e aiutare la squadra e ogni volta che mi chiama è quello che cerco di fare: dare il massimo per i miei compagni, aiutarli magari a superare un momento difficile della partita”. Domenica avrete l’occasione per rifarvi anche se in trasferta, “Sappiamo che Mirandola darà tutto, gioca in casa e contro di noi non avrà niente da perdere, ma da parte nostra l’obiettivo è chiaro: dobbiamo fare punti. Non possiamo farci sorprendere, dobbiamo controllare il gioco e tornare a vincere”.
    La sfida tra Med Store Tunit Macerata e Stadium Pallavolo Mirandola sarà in diretta streaming sul canale YouTube ufficiale della Lega Volley a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    DRL verso San Giustino: quante frecce nell’arco degli umbri

    Trasferta umbra all’orizzonte per la Da Rold Logistics Belluno: domenica 27 (ore 18) i rinoceronti saranno di scena a San Giustino contro l’ErmGroup. Una squadra neopromossa? Sì, ma con qualità da vendere. E una classifica che brilla, come testimonia l’attuale quarto posto, a braccetto con Montecchio Maggiore: «San Giustino è una squadra che gioca bene in attacco – è l’analisi del vice allenatore bellunese, Roberto Malaguti – anche grazie a un palleggiatore di spessore come Alessio Sitti, molto bravo a leggere la partita». 
    La principale bocca da fuoco arriva dalla Bulgaria: «È l’opposto Petar Hristoskov, un atleta al quale dovremo prestare la massima attenzione. Ma non è l’unico. Gli umbri, infatti, si esprimono su buoni livelli pure al centro. Soprattutto grazie ad Augusto Quarta, peraltro abilissimo a muro: a proposito di muri, ne ha all’attivo 27, quasi uno per set. E, solo nell’ultima partita a Brugherio, è riuscito a stamparne ben 10». 
    In tema di attaccanti da tenere in considerazione, ha voce in capitolo pure Cappelletti: «Atleta di tutto rispetto – conclude Malaguti – ha militato in A2 per quattro stagioni di fila. Cosa dire poi di Marra? Un libero che ha dalla sua molta esperienze e ha calcato a lungo i parquet della massima serie». Insomma, sarà pure una neopromossa, ma San Giustino ha le carte in regola per rimanere nelle zone nobili del campionato di Serie A3 Credem Banca.  LEGGI TUTTO

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    Novello è sicuro: «Questo gruppo ha un grande potenziale»

    Ha dato vita a un duello spettacolare con il pari ruolo Marco Spagnol, opposto del Monge-Gerbaudo Savigliano. Ma i suoi 25 punti, nobilitati da tre servizi vincenti e un muro, non sono bastati per evitare alla Da Rold Logistics Belluno la terza sconfitta consecutiva. E quarta stagionale. Il riferimento è a Marco Novello, un bomber che sa come infiammare il pubblico della Spes Arena e che, all’alto tasso di spettacolarità, riesce ad abbinare efficacia e concretezza. Nonostante la giovane età (20 anni). E un fastidioso infortunio: «Il recente problema alla spalla mi ha condizionato sia durante gli allenamenti, sia durante le partite, ma è stato risolto quasi completamente grazie all’ottimo lavoro compiuto dallo staff. Nello specifico, il fisioterapista Luca Gallina, il preparatore atletico Sergio Sartori e il dottor Marco Sommavilla».
    POCO INCISIVI – Novello riavvolge il nastro a domenica scorsa: «Siamo stati poco incisivi nella fase di muro e difesa, a differenza degli avversari. Ecco perché, in vista della prossima trasferta, sarà fondamentale spingere fin da subito durante gli allenamenti, così da arrivare alla sfida nelle migliori condizioni possibili». L’opposto è già uno dei leader tecnici ed emotivi di una squadra desiderosa di piazzarsi nelle zone importanti della graduatoria, anche grazie alla spinta dei tifosi. Basti pensare che sugli spalti, contro Savigliano, erano quasi in 500: «Pur essendo giovane, e con moltissimo da imparare, riconosco il grande potenziale che possiede questo gruppo». 
    MIGLIORARSI – Un gruppo compatto, in cui brillano alcune individualità. Come nel caso dell’ex Prata di Pordenone: «Sono una persona che non si accontenta mai delle sue prestazioni, ma cerca sempre di migliorarsi e dare il meglio di sé. Tuttavia, sono abbastanza soddisfatto della mia ultima prova». Ma Novello già messo nel mirino la data di domenica 27 (ore 18), quando i rinoceronti saranno di scena in provincia di Perugia per affrontare i padroni di casa dell’ErmGroup San Giustino. Gli umbri sono quarti in classifica, con un punto in più rispetto ai bellunesi. E in organico vantano un libero come Davide Marra: atleta che ha vestito la maglia della Nazionale azzurra e calcato i parquet della massima serie per almeno un decennio. LEGGI TUTTO

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    Paganin: «Le tre sconfitte di fila? Non mi preoccupano»

    La Da Rold Logistics Belluno archivia con rammarico il quarto passivo nel campionato di Serie A3 Credem Banca. E terzo in sequenza. Anche se contro il Monge-Gerbaudo Savigliano la sfida è vissuta a lungo sul filo dell’equilibrio. Come rimarca capitan Alex Paganin: «Nonostante il risultato, abbiamo dato vita a una buona prestazione. Soprattutto se si considerano le ultime uscite. Già a Pineto si erano visti dei miglioramenti, ma è indubbio che ci manchi ancora qualcosina. In particolare nei momenti decisivi, quando serve un po’ di esperienza, oltre che di malizia, per condurre in porto i set». 
    Il livello medio del girone è davvero elevato: «Va dato merito a Savigliano, che è un’ottima formazione – riprende il centrale – e ci ha messo in difficoltà. Ma dobbiamo essere più smaliziati. A volte pure più spregiudicati, senza paura di sbagliare. Quella paura che abbiamo messo da parte nel terzo parziale: non a caso vinto». La fiducia, però, non è intaccata: «Se continuiamo a giocare così e ad andare in questa direzione, i risultati arriveranno». 
    Le tre sconfitte hanno una natura diversa: «La prima è stata la peggiore, per il tipo di prestazione e per il profilo della squadra affrontata, mentre con l’Abba ce la siamo giocata. Contro gli abruzzesi, anche giocando al 100 per cento delle proprie possibilità, non è detto che si riesca a portare a casa la gara. In generale, non sono preoccupato di queste tre sconfitte. Durante la settimana lavoriamo bene in palestra e coach Colussi coinvolge tutti: Stufano, per esempio, è partito per la prima volta titolare in A3. Quindi, nessun dramma». Parola di capitano.  LEGGI TUTTO

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    Il Sol centra la seconda vittoria esterna e balza al quarto posto

    Un Sol in versione super conquista la vittoria con un secco 0-3.
    Una prestazione davvero ottima per i ragazzi di coach Di Pietro dimostrando una grande reazione dopo il ko casalingo contro Bologna, entrano in campo con il giusto piglio e sono bravi ad approfittare della situazione di emergenza della squadra di casa, un sestetto rimaneggiato causa infortuni, bravi, quindi, a rimanere in partita e tenere alta l’attenzione e la concentrazione.Una gara con poche sbavature per il Montecchio, dove riesce ad esprimere un buon gioco e torna a farsi sentire il fondamentale del muro, con a referto ben 8 muri punto. Un buon cambio palla permette al regista Martinez di tenere in gioco tutti i propri schiacciatori Mancin guida con 16 punti, Mitkov segue a 14 e Di Franco chiude con 12, vanno a braccetto i super centrali con 7 punti ciascuno. Grazie a questa convincente vittoria il Sol balza al quarto posto in classifica, una situazione affollata dal quarto all’undicesimo posto con soli 3 punti di differenza, si prospetta una battaglia e tanto equilibrio per la corsa ai playoff.
    Appuntamento ora a domenica 27 al Pala Collodi per la difficilissima sfida contro la Vigilar Fano, attualmente al secondo posto in classifica e candidata alla vittoria finale.
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO: Al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Mancin e Di Franco, i centrali Franchetti e Frizzarin, libero di ricezione Battocchio e difesa Carlotto.
    WIMORE PARMA: Colangelo in regia e opposto Ferraguti, Reyes e Rossatti gli schiacciatori, i centrali Fall e Sesto e libero Cereda.
    1°SET:
    Partenza a razzo del Sol che grazie al servizio e qualche errore di troppo della formazione di casa che si porta sul +5 e costringe coach Codeluppi al time out. (8-3) Mancin trova il pinto e il Sol allunga sul 5-12, ancora un errore della WiMORE e il Sol si trova sul 6-16 e coach Codeluppi chiama il secondo time out. Franchetti con un super muro timbra il +10 (9-19) e subentrano Beghelli per Martinez e Gonzato per Frizzarin, la musica non cambia e il Montecchio allunga ancora con Mitkov (10-23). Il muro del Sol vale il set point e Franchetti chiude il set con il primo tempo (13-25).
    2°SET:
    Inizio decisamente più equilibrato, il Sol prova a rompere l’equilibrio con Mitkov e l’errore di Rossatti (4-6). Reagisce la formazione di casa che si porta a -1 (9-10), il muro del Sol porta un nuovo break (9-12), Mancin scatenato trova il 10-14 e costringe il time out per Parma. Il ritorno in campo sorride sempre al Sol che allunga sul 13-19 e coach Codeluppi chiama il secondo time out, Franchetti trova il 14-20 dopo un bel primo tempo.Mitkov porta il Sol sul 16-23 da posto 1, Frizzarin trova subito il muro che porta il set point, un’infrazione di doppio tocco sul muro di Frizzarin chiude il secondo set a favore del Montecchio. (17-25)
    3°SET:
    Il Sol prova a scappare ma la WiMore non ci sta e trova il 6-5, il muro di Reyes vale il +2 e ora il Sol deve rincorrere. Mitkov con l’ace trova la parità, il muro di Franchetti e l’attacco vale il sorpasso (11-13), Mitkov da seconda linea trova nuovamente il punto e costringe coach Codaluppi al time out (12-14). Al rientro in campo è Montecchio a salire in cattedra e grazie al muro e ottime difese si porta sul +5 (12-17) e arriva il secondo time out per Parma. Frizzarin trova il secondo ace personale, subentra Beghelli per Martinez (12-18), la formazione di casa prova ad accorciare 15-20 ma il Sol sfrutta ancora un errore della formazione di casa e si riporta sul +6. Mancin trova il punto che vale il 17-23, sempre il giovane schiacciatore a regalare il match point al Sol, Parma annulla il primo (19-24) ma arriva la vittoria sull’errore al servizio (19-25). LEGGI TUTTO

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    Il Gruppo Stamplast M2G Green Bari espugna il PalaVitaletti: battuta Sabaudia al tie-break

    Arriva al PalaVitaletti il sesto successo stagionale del Gruppo Stamplast M2G Green Bari. Al termine di una gara intensa e combattuta, i biancorossi superano la SSD Sabaudia al tie-break (19-25, 21-25, 26-24, 25-17, 12-15) e conquistano due punti pesanti su uno dei campi più difficili del campionato.Decisivi tra le fila biancorosse Sandi Persoglia, eletto MVP dell’incontro con 12 punti a referto e l’89% in attacco, e Michal Wojcik, protagonista anche lui con 15 attacchi vincenti, 2 muri e 2 aces messi a segno.Capitan Paoletti e compagni proseguono così la loro corsa arrembante nel girone Blu e si confermano al secondo posto in classifica, in attesa dei recuperi delle inseguitrici Tuscania ed Ortona, (entrambe a -2 ma con una partita in meno).
    SESTETTI DI PARTENZACoach Saccucci sceglie Schettino in cabina di regia, Malvestiti opposto, Zornetta e De Paola in posto 4, Tognoni e De Vito centrali e, infine, Rondoni nel ruolo di libero.Coach Spinelli schiera Parisi in palleggio, Paoletti in zona 2, Wojcik e Ferenciac di banda, Persoglia e Giorgio al centro e, per concludere, Rinaldi al vertice del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHPartenza sprint del Gruppo Stamplast M2G Green nel primo set: trascinato da uno scatenato Wojcik al servizio (due aces per lui), il collettivo biancorosso costringe coach Saccucci a richiedere il primo time-out dell’incontro (7-9). Al ritorno in campo, gli uomini di coach Spinelli continuano a forzare in battuta con Ferenciac e, bravi ad intercettare a muro numerosi attacchi avversari, ricostruiscono e vanno a segno con Paoletti e Wojcik (13-19). La reazione dei padroni di casa è tardiva (19-24). Capitan Paoletti e compagni chiudono la pratica “primo set” sul punteggio finale di 19-25 (out la battuta di De Paola).Grande equilibrio nel secondo parziale: al mani-out di Zornetta (10-9) fa seguito quello messo a segno da Ferenciac per il momentaneo 11-11. Una serie di errori in battuta (18-18) fa da apripista allo strappo decisivo nel game (18-23), siglato dal solito Wojcik (3 i punti messi a segno dallo schiacciatore polacco). Anche il secondo set si tinge di biancorosso (21-25): l’errore da posto 4 di Mastracci porta tutti al cambio di campo.Alla ripresa delle ostilità, l’ottimo turno al servizio di Parisi porta nuovamente avanti il Gruppo Stamplast M2G Green (9-11). I gialloblù non si disuniscono e, affidandosi ai colpi vincenti di Zornetta e Malvestiti, riescono a ribaltare la situazione nella parte centrale del set (19-15). A seguire, le difese di Rinaldi e le battute di Parisi azionano la rimonta barese, che viene completata dall’ennesimo muro di Persoglia su Tognoni (19-19). Si continua a battagliare sino al 24-24. Alla fine, a decidere la contesa ci pensano Zornetta e De Vito (26-24). Si riapre così il match al PalaVitaletti (1-2).Nel quarto atto dell’incontro, galvanizzata dalla vittoria al fotofinish nel terzo set, Sabaudia giganteggia a muro e mette a dura prova la linea difensiva del Gruppo Stamplast M2G Green con il servizio di Malvestiti (12-5). Coach Spinelli corre subito ai ripari, mandando in campo Martinelli, Petruzzelli e Ciavarella al posto di Parisi, Paoletti e Wojcik. I tentativi di rientrare in partita dei biancorossi (20-16) si infrangono dinanzi allo strapotere a muro dei gialloblù, che agguantano la parità nel computo set (2-2) con il nuovo ace messo a segno da Malvestiti (25-17).È un susseguirsi di emozioni anche il quinto game: all’iniziale vantaggio biancorosso (2-4, a segno Wojcik) fa seguito la parità gialloblù (4-4, muro di Malvestiti). Al cambio di campo, però, è il Gruppo Stamplast M2G Green avanti, guidato da un rigenerato Wojcik (6-8). Il collettivo barese continua a spingere forte sull’acceleratore, portando a +3 il gap di vantaggio sugli avversari con le difese strepitose di Rinaldi e i sigilli di Ferenciac e Giorgio (10-13). I padroni di casa provano a riemergere in extremis (12-14) ma sono costretti alla resa dalla sassata vincente di Paoletti (12-15).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    SSD SABAUDIA 2-3 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(19-25, 21-25, 26-24, 25-17, 12-15)
    SSD SABAUDIA: Schettino 1, Malvestiti 30, De Paola 11, Zornetta 22, Tognoni 8, De Vito 6, Rondoni (L1) pos 34%, Meglio (L2), Mastracci 1, Catinelli, Molinari, Rossato.All. Marco Saccucci – vice all. Fabio MartiniNote: errori al servizio 17, aces 4, ricezione pos 45% – prf 25 %, attacco 48%, muri vincenti 14.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Parisi 0, Paoletti 20, Ferenciac 14, Wojcik 19, Persoglia 12, Giorgio 7, Rinaldi (L) pos 56%, Martinelli 2, Petruzzelli V., Ciavarella 4, Ciccolella, Petruzzelli F., Deserio, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 13, aces 4, ricezione pos 62% – prf 29%, attacco 46%, muri vincenti 12.
    Arbitri: Andrea Galtieri e Martin Polenta
    Durata set: 28’, 29’, 34’, 25’, 18’. LEGGI TUTTO

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    Impresa Moyashi. Garlasco vince 3-1 a Macerata

    Ph Med Store Tunit Macerata
    GARLASCO, 20 novembre 2022 – Da “vittima predestinata” la Moyashi Garlasco trova l’impresa e si impone sulla Med Store Tunit Macerata per 3-1 con parziali di 23-25, 25-22, 25-18, 26-24. I neroverdi subiscono nel primo set per poi far valere il loro gioco e portarsi avanti 2-1. Nel quarto set i marchigiani si spingono avanti di 7 lunghezze ma ai neroverdi riesce la rimonta e, trascinati dall’ex Giannotti, i ragazzi di coach Bertini trovano la prima vittoria esterna, la seconda consecutiva. La Moyashi aggancia così la stessa Macerata a quota 11 punti in classifica e torna a casa con rinnovato entusiasmo e nuove importanti certezze.
    Formazioni
    Bertini conferma Bellucci in regia, Giannotti opposto, in banda Baciocco e Puliti, Calitri libero, Peric e Giampietri al centro. Dall’altro lato della rete coach Gulinelli schiera Kindgard in palleggio e Morelli opposto, Pizzichini e De Col al centro, in banda Wawrzynczyk e Margutti, Gabbanelli libero.
    La gara
    Un inizio gara in gran equilibrio con una Moyashi capace di giocarsela punto a punto sino al 15 pari. Un passaggio a vuoto dei pavesi permette alla Tunit di allungare sul 21-17. Bertini deve fermare il gioco: i suoi sbloccano il parziale ma non riescono a riagganciare i marchigiani che sfruttano gli errori neroverdi per il 23-19. La buona presenza in difesa di Calitri regala alla Moyashi la chance del -2 (23-21). Kindgard gioca veloce in 4 e porta i suoi a set point (24-21) ma Baciocco ne annulla due, costringendo Gulinelli al time out sul 24-23. Rientrati in campo Moyashi spreca battendo in rete e Macerata chiude sul 25-23.
    Inizio in equilibrio anche nel secondo parziale con Bellucci che tiene fluido il cambio palla affidandosi ai suoi attaccanti di palla alta. Dall’altra parte Kindgard in regia sfrutta il gioco spinto per tenere i suoi agganciati (7-8). Una grande azione di difesa di Giannotti conclusa da Bellucci carica Garlasco (8-11) che inizia a contenere l’avversario con muro-difesa e si affida al braccio caldo di capitan Puliti per il +5 (14-19). Dai 9 metri Morelli trascina la Tunit a -2 (18-20) e trova il 19-22 da seconda linea. Baciocco firma il cambio palla contro muro a 3 (19-23) e Giannotti manda Garlasco a set point (20-24). Macerata riesce ad annullare le prime 2 occasioni (22-24) ma Baciocco in pallonetto chiude sul 22-25 e porta la gara sull’1-1.
    Ancora una partenza equilibrata, con la Moyashi avanti di un break sino al 7-7 di Wawrzynczyk. Un primo allungo lo firmano i centrali neroverdi: Romagnoli in attacco (7-8) e Peric a muro (8-10 e 10-13). Macerata trova il -1 al servizio ma Giannotti risponde da seconda linea per il 12-14 e il duplice errore in attacco dei biancorossi lancia Garlasco sul 12-16. Giannotti trova il 15-19 e l’attacco out di Sanfilippo regala il +5 (15-20). Macerata non riesce più a superare il muro neroverde e Giannotti colpisce ancora da seconda (16-23). Mani-out di Puliti che manda a set point (17-24). Alla seconda occasione Baciocco ferma Kindgard e chiude sul 25-18.
    Nel quarto parziale la Moyashi parte distratta e regala subito il 4-1 sul turno di servizio aggressivo di Margutti. Bellucci si affida a Peric per rientrare nel set (7-4) ma i neroverdi faticano a ritrovare la concentrazione e Macerata ne approfitta (10-4). Kindgard serve Wawrzynczyk e Morelli per gestire il vantaggio (17-11). Bertini prova a riprendere il set inserendo Giampietri, che firma l’attacco del 20-15. L’attacco di Margutti del 21-15 sembra cancellare ogni speranza di rimonta ma Peric si impone prima in attacco e poi a muro (21-18). Dal turno al servizio di Giannotti arriva anche il 21-19. Morelli risponde con il 22-19. Il mani-out di Agostini, entrato nel frattempo per Puliti, tiene i neroverdi in scia (22-20) e, sentendo il fiato sul collo, Macerata regala il 22-21. Wawrzynczyk rimette i biancorossi in marcia (23-21). Proprio nella fase cruciale del match, Giannotti sente l’odore del sangue e firma i 3 attacchi che portano la Moyashi direttamente a set point (23-24). Annullato il primo, ancora palla a Giannotti che guadagna il secondo set point e regala i 3 punti chiudendo la pratica sul 24-26.
    Una gara in crescendo di bomber Giannotti non oscura la bella prestazione corale, ed è anzi emblema di un approccio deciso e consapevole dell’intero gruppo. Puliti e compagni coronano così la crescita delle ultime gare con un ulteriore importante risultato.
    TABELLINO
    Med Store Tunit Macerata 1 – Moyashi Garlasco 3
    PARZIALI: 25-23, 22-25, 18-25, 24-26.
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 15, Romagnoli 5, Peric 14, Giannotti 20, Bellucci 4, Giampietri 1, Calitri (L), Agostini 1, Puliti 12. N.E. Caianiello, Minelli, Accorsi.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.
    Note: 12 muri, 3 ace, 14 errori in battuta, 50% in attacco, 59% (40% perfette) in ricezione.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 32, De Col 2, Martusciello, Margutti 5, Paolucci, Kindgard, Wawrzynczyk 14, Gonzi, Pizzichini 9, Bacco 4, Gabbanelli (L). N.E. Ravellino.
    Allenatore: Flavio Gulinelli. Vice: Michele Caldarola.
    Note: 2 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 49% in attacco, 57% (31% perfette) in ricezione.
    Ph. Med Store Tunit Macerata LEGGI TUTTO