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    Il Sol si inceppa sul più bello, KO nel derby

    Il Sol conduce ma sul più bello si inceppa 
    Arriva il terzo ko per i ragazzi di coach Di Pietro che lottano e conducono nei primi due set, ma la formazione ospite grazie al servizio trova i punti che le permettono di conquistare i primi 2 set al fotofinish.
    Un Sol ancora privo di Mancin e con alcuni rientri per la gara lotta ma non trova nemmeno un punto in questo sfortunato derby.
    Una sconfitta che fa scivolare i nostri ragazzi al decimo posto in classifica, ma la parola d’ordine è non mollare! 
    Appuntamento ora a sabato per la difficile trasferta contro la Monge Gerbaudo Savigliano attualmente terza forza del campionato.
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Gonzato, i centrali Frizzarin e Franchetti, liberi Battocchio e Carlotto.
    Da Rold Belluno: al palleggio Maccabruni e opposto Novello, gli schiacciatori Ostuzzi e Graziani, i centrali Stufato e Mozzato, il libero Martinez.
    1°SET:
    Inizio scoppiettante di set, il muro di Franchetti su Ostuzzi vale il 2-1, sul turno al servizio di Novello arriva il sorpasso 3-4. Mitkov risponde e con l’ace riporta avanti Montecchio (5-4), inizia un bel punto a punto. 
    L’equilibrio si interrompe sul time out di coach Di Pietro (18-19) al rientro però è la formazione ospite a trovare il punto e il Sol chiama nuovamente time out.
    Al rientro l’ace di Martinez su Martinez, sfida fra fratelli, da la carica al Montecchio che supera 24-23, ma la reazione ospite permette alla Da Rold di chiudere 24-26.
    2°SET:
    Partenza aggressiva del Sol che si porta sul 4-2. L’ace di Frizzarin riporta il Sol a +2 (7-5), da qui Montecchio detta legge e si porta sul 18-14, timbrato da Franchetti. 
    La Da Rold non ci sta e grazie a un buon servizio e alcuni errori del Sol accorcia e sul 19-19 coach Di Pietro chiama il time out. Inizia un bel punto a punto sul 24-24, è la battuta bellunese ad essere protagonista con gli ace che firmano il 24-26. 
    3°SET:
    Il terzo set è subito in salita per il Sol, il Belluno parte forte e trova un bel break 6-10. Di Pietro chiama time out e il Sol sembra ritornare in gara sul 13-15 e sul 16-18. Ma questa volta è Maccabruni a trovare con il servizio il break vittoria per il Belluno che conquista il set sul 18-25 con l’ace di Nardelli.
    Ringraziamo Sara Marangon del Giornale di Vicenza per l’aiuto della cronaca della gara. LEGGI TUTTO

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    Alla Moyashi il derby con Brugherio. Moro: “2 punti non scontati”

    GARLASCO, 8 dicembre 2022 – Nel turno dell’Immacolata la Moyashi Garlasco lotta con la Gamma Chimica Brugherio aggiudicandosi al quinto set il derby lombardo con parziali 20-25, 25-20, 21-25, 25-22 e 12-15. Nel fortino dei Diavoli, Puliti e compagni partono forte nel primo set tracciando un solco di 5 punti che conservano per tutto il parziale. Troppo fallosi nella seconda frazione, i neroverdi sono costretti a cedere con un netto 25-20. Pur faticando ad esprimere con continuità il proprio gioco, la Moyashi rimane attaccata alla gara e si guadagna il terzo parziale con una buona pressione al servizio e lucidità in fase break. L’equilibrio del quarto parziale viene spaccato dai Diavoli grazie ad un servizio ficcante e le buone occasioni create a partire dalla difesa. La gara si decide al quinto set: dopo un inizio sul filo del rasoio, sono i 2 muri di Romagnoli a girare l’inerzia e la Moyashi riesce a spuntarla 12-15. Per i neroverdi, capitan Puliti si conferma punto di riferimento in attacco, a segno con 23 punti. Un buon lavoro in difesa per Calitri e Bellucci, e i muri pesanti per Peric, Giannotti e lo stesso Romagnoli permettono alla Moyashi di mettere in cascina 2 punti non scontati.
    Il commento di Federico Moro, secondo allenatore dei neroverdi: “Ci portiamo a casa 2 punti tutt’altro che scontati, viste le caratteristiche di questi Diavoli: squadra giovane che sopperisce con l’entusiasmo alle acerbità tecniche, difende tutto e non sì dà mai per vinta. Dal canto nostro, ancora qualche leggerezza di troppo nei momenti caldi del set. Domenica in casa saremo chiamati ad un’altra sfida molto simile dal punto di vista tattico. Confidiamo di arrivarci con un piglio ancora migliore”.
    Formazioni
    Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Coach Durand conferma in palleggio Biffi e opposto Carpita, Mati e Innocenzi al centro, Chilorio e Van Solkema in banda, libero Marini.
    La gara
    Un inizio set equilibrato viene spaccato dal turno al servizio di Peric, che mette in difficoltà i rosanero e la Moyashi, toccando bene a muro, si porta avanti 7-13. Chilorio riesce a sbloccare i suoi (8-13) ma la Moyashi conserva il vantaggio grazie al muro e all’efficacia del cambio palla. Brugherio accorcia le distanze con il muro di Selleri e la complicità di un passaggio a vuoto dei neroverdi (16-19). Bellucci allora si affida al suo capitano (18-22) ed è lo stesso Puliti che trova l’ace del 18-23. Biffi lascia senza muro Van Solkema che conclude il 19-23, ma lo stesso schiacciatore olandese batte fuori e manda a set point i neroverdi. Dopo una prima occasione sprecata in rete, al secondo tentativo Giannotti trova il 20-25 sulle mani del muro. È 0-1 per la Moyashi.
    Nel secondo parziale Garlasco parte bene guadagnandosi un break. I Diavoli pareggiano i conti spingendo al servizio con Innocenzi (5-5), così la Moyashi perde le misure in attacco e si ritrova a -2 (8-6). Dai 9 metri colpisce anche Van Solkema firmando 2 ace in serie per il +4 (11-7). Anche i rosanero non sono impeccabili e la Moyashi ritrova la parità con Puliti (11-11). Un set giocato sin qui in equilibrio vede i neroverdi perdere concentrazione e inanellare una serie di errori gratuiti che spingono Brugherio sul 20-14. A nulla vale il buon ingresso di Caianiello (20-15) e Van Solkema manda a set point Brugherio (24-17). Caianiello e Bellucci annullano due occasioni, ma le lunghezze di distanza sono tante e Mati chiude in primo tempo il 25-20 che riporta la sfida in parità.
    Anche in avvio di terzo set Garlasco si ritrova avanti di un break. Brugherio si scalda e trova il sorpasso con il muro di Mati 7-6. Puliti trascina i suoi fuori dalle sabbie mobili (7-8) e Peric trova dai 9 metri il 7-11. Con una buona difesa di Calitri, concretizzata da Baciocco, Garlasco allunga (9-14) e Giannotti a muro trova anche il +6 (10-16). La Moyashi perde qualità nei colpi d’attacco e Brugherio, molto presente in difesa, prova la rimonta (14-17). Carpita e il muro di Innocenzi riportano i rosanero a contatto (17-18) ma capitan Puliti tiene i suoi col naso avanti (18-20) e, sulle grandi difese di Calitri, Giannotti e lo stesso Puliti concludono il +4 (18-22). I Diavoli non si danno per vinti e Biffi trova l’ace, ma la coppia arbitrale ravvede la pestata e la Moyashi si ritrova così a set point (21-24). Giannotti conclude subito da posto 4 per il 21-25 e porta i suoi di nuovo in vantaggio 1-2.
    Il quarto set inizia a strappi, con un continuo controsorpasso: Peric a muro per il 5-3, Chilorio e Van Solkema segnano il 6-5, Bellucci risponde a muro per il controsorpasso (7-8), ace di Chilorio ed è 11-10, ma l’esperienza di Giannotti e Puliti riporta a +2 i pavesi (11-13). I Diavoli iniziano a farsi largo contenendo bene a muro gli attaccanti neroverdi, che commettono qualche errore di troppo e si ritrovano sotto 17-14. Agostini, preferito sin da inizio set a Baciocco, a segno per provare a rientrare (18-15) ma Brugherio sfonda con i suoi posti 4 (20-18). Innocenzi mette nuovamente in difficoltà la ricezione pavese ed è 22-18. Il mani-out di Carpita porta a set-ball i Diavoli (24-20). Puliti annulla il primo, Giannotti il secondo, ma alla terza occasione Van Solkema riesce a chiudere 25-22 e rimandare il verdetto al tie-break.
    In avvio di quinto set il turno al servizio di Peric offre subito l’occasione per la Moyashi di stare avanti nel punteggio (1-3). Chilorio risponde per i rosanero (3-3) e si riprende punto a punto. Puliti trova l’ace del 4-6 ma Carpita colpisce dai 9 metri per la parità (7-7). Giannotti manda i suoi in vantaggio di 1 al cambio campo (7-8). Spingendo al servizio Brugherio trova il sorpasso ma Peric pareggia dal centro (9-9). Un Chilorio infuocato tiene a +1 Brugherio (11-10) ma sono i due pesantissimi muri di Romagnoli a girare l’inerzia del set (11-13). Brugherio riesce a guadagnarsi il cambio palla (12-13) ma sciupa tutto con i 2 errori che regalano alla Moyashi il 12-15 e la vittoria da 2 punti.
     TABELLINO
    Serie A3 maschile Credem Banca11a giornata – andata – girone BiancoGiovedì 08/12/22 ore 16:00 – Centro Sportivo Paolo VI, Brugherio (MB)
    Gamma Chimica Brugherio 2 – Moyashi Garlasco 3(20-25, 25-20, 21-25, 25-22, 12-15)
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 4, Romagnoli 6, Peric 10, Caianiello 3, Giannotti 17, Bellucci 4, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 23. N.E. Minelli, Giampietri.Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.
    14 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 41% rice positiva (32% perfetta), 39% efficienza in attacco.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Selleri 1, Biffi 7, Ichino 1, Marini (L), Piazza (L), Van Solkema 15, Mati 6, Innocenzi 14, Carpita 14, Consonni, Chiloiro 16. N.E. Sarto, Montermini.Allenatore: Danilo Durand. Vice: Massimo Piazza e Moreno Traviglia.
    10 muri, 8 ace, 23 errori in battuta, 48% rice positiva (29% perfetta), 41% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Tre derby su tre: il Veneto ha un’impronta bellunese

    Terzo derby e terza gioia per la Da Rold Logistics Belluno: dopo aver battuto San Donà e Monselice, nelle prime due giornate di campionato, i rinoceronti superano anche il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Per di più, in terra vicentina e in soli tre set. Archiviato il brutto ko con Parma, i rinoceronti rialzano subito la testa, sfoderano orgoglio e carattere, ma anche una prova di spessore dal punto di vista tecnico. Come al servizio (7 ace, a fronte di soli 11 errori), a muro (6 palloni inchiodati nella metà campo avversaria) e in attacco (55 per cento). A proposito di attacco, Marco Novello è il mattatore di serata con 22 punti (pure tre muri per il bomber), ben spalleggiato da un ottimo Graziani (14 con 3 ace).
    PENELOPE – In avvio, è una DRL in versione Penelope quella che fa, disfa e poi rifà la tela. Perché scappa sul 21-19 grazie a una battuta vincente di Ostuzzi, ma sul vantaggio di 23-21 subisce un parziale di 3-0, ispirato dal servizio di Ignacio Martinez, che regala la prima palla set ai padroni di casa. Prima e unica, visto che Novello impatta a quota 24, Graziani firma l’ace del sorpasso e ancora l’opposto, con un contrattacco, chiude i conti.
    SUL PEZZO – Al cambio di campo, la strada si fa in salita. E il Sol Lucernari tiene in mano il volante delle operazioni fino al 17-13. Poi, però, sale in cattedra il solito Novello, che stampa tre punti in fila per la parità a quota 19. Ancora il bomber inchioda il muro del 24-23, mentre ai vantaggi Graziani sfodera un’altra battuta vincente. E decisiva: 26-24. Senza storia, invece, il terzo atto, con una Da Rold Logistics sempre e costantemente sul pezzo, nonostante il timido tentativo di rimonta del Sol Lucernari. L’epilogo del derby è ancora bellunese.
    L’ANALISI – «È un 3-0 che abbiamo voluto con tutto il cuore – analizza coach Gian Luca Colussi – e tutte le nostre forze. Bravi i ragazzi: dopo una gara a dir poco opaca, come quella di domenica scorsa, lo dovevamo a noi stessi. Siamo riusciti a giocare bene, ad avere pazienza e a non demoralizzarci nei momenti in cui siamo stati sotto. L’imprevedibilità è nel nostro dna? Se così fosse, dobbiamo levarcela di dosso. Anche se è vero che il nostro percorso, finora, è stato caratterizzato da troppi alti e bassi». E adesso? Sotto con la capolista Fano e, a seguire, la trasferta a Macerata: «Due partite tostissime, ma ci proveremo».

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 0-3
    PARZIALI: 24-26, 24-26, 18-25.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 18, I. Martinez 2, Gonzato 3, Di Franco 10, Franchetti 5, Frizzarin 5; Battocchio (L), Mancin, Beghelli, Carlotto (L). N.e. Parise, Giusto, Fiscon, Gallina, Meggiolaro. Allenatore: M. Di Pietro.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 1, Novello 22, Graziani 14, Ostuzzi 11, Mozzato 4, Stufano 8; G. Martinez (L). N.e. Paganin, Saibene, Candeago, Guastamacchia, Galliani, Guolla, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Emilio Sabia di Potenza e Nicola Traversa di Abano Terme.
    NOTE. Durata set 26’, 26’, 24’; totale 1h16’. Montecchio: battute sbagliate 8, vincenti 5, muri 4. Belluno: b.s. 11, v. 7, m. 6. LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit strappa un punto nel derby di Fano, finisce 3-2

    foto Vigilar Fano
    I biancorossi cedono solo al tie-break e al termine di una bella partita, intensa, dove Macerata ha giocato alla pari di Fano e lascia il Palasport Allende con il rammarico per le rimonte subite. Ottima partenza dei biancorossi che si sono portata avanti e tenendo alta la pressione a muro ed in battuta, hanno preso il primo set. La gara si è fatta quindi tirata, con le squadre che si sono inseguite nel secondo set, deciso soltanto ai vantaggi in favore dei padroni di casa. È arrivata la reazione Med Store Tunit, i biancorossi hanno comunque dovuto lottare su ogni pallone per tornare avanti nei set; la lotta è proseguita con Fano che ha pareggiato ancora e trascinato da Ferri ha rimontato Macerata negli ultimi punti. Tie-break combattuto dove però i padroni di casa sono riusciti a superare i biancorossi. Archiviato il derby, domenica si torna subito in campo con la Med Store Tunit impegnata nella trasferta di Bologna.
    LA CRONACA – Formazione tipo per coach Gulinelli: Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard alla regia, il libero è il Capitano Gabbanelli. Fano risponde con Marks, Gozzo e l’ex-biancorosso Ferri, la coppia di centrali Ferraro e Maletto, Zonta è il palleggiatore, Raffa il libero. Subito buoni ritmi e un lungo scambio che mette alla prova le due difese, alla fine ha le meglio Macerata che firma il primo punto della gara grazie al muro di Luisetto. Serie in battuta positiva per i biancorossi che allungano 1-5, poi break Fano con Ferrero che mura Wawrzynczyk ma la Med Store Tunit risponde con una combinazione al centro e Pizzichini che trova il 4-7. I padroni di casa accorciano fino al -1, poi Macerata rialza la pressione: Zonta difende bene su Morelli ma Fano manda la palla fuori, quindi arriva il preciso diagonale di Wawrzynczyk, 7-11, primo time out della partita chiamato da coach Castellano. Nuovo break di Fano e stavolta con l’errore di Margutti arriva il pareggio, 12-12, ma dura solo un attimo: i biancorossi si riorganizzano subito e tornano avanti +3, mantenendo il vantaggio. La Med Store Tunit tiene alta la pressione a muro e in battuta, arrivano gli ace di Kindgard e Wawrzynczyk, 15-20 e nuovo time-out per Fano. Coach Castelletto prova a cambiare l’inerzia con i cambi, intanto accorcia Ferri per il 18-22, risponde Wawrzynczyk di forza: Luisetto e ancora Wawrzynczyk chiudono un ottimo primo set per Macerata. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di secondo set, Margutti trova il diagonale del 4-4, poi un colpo preciso di Morelli dopo la buona difesa dei compagni, sorprende Fano e regala ai biancorossi il vantaggio. Spettacolo al Palasport Allende: lungo scambio dove la Med Store Tunit salva l’impossibile, lo risolve però Maletto da posizione centrale, 9-8; le squadre si inseguono e i maceratesi ribaltano ancora, Fano chiama due time-out per frenare gli avversari che allungano 11-15. Fase decisiva del set, i padroni di casa accorciano, risponde Margutti con un pallonetto ad aggirare il muro, 15-17, cerca di controllare il vantaggio la Med Store Tunit ma Fano è sempre in partita. Marks piega il muro biancorosso, 20-21, poi Fano trova il pareggio, finale incerto e time-out per coach Gulinelli stavolta; le squadre lottano su tutti i palloni, Roberti manda avanti i suoi e Macerata rincorre, 23-23, servono i vantaggi per decidere il set: ci pensa Marks a mettere a terra il 26-24. Vuole riscattarsi la Med Store Tunit e il terzo set riparte con i biancorossi avanti, il 2-5 è firmato Wawrzynczyk, con un diagonale che non lascia scampo alla difesa avversaria. Provano ad avvicinarsi i padroni di casa, li scaccia Morelli di forza, 5-9, ma Fano trova il muro vincente con Ferraro che tiene i suoi in scia. Bene in difesa di Macerata, Pizzichini attacca al centro per il 10-15, momento positivo dei biancorossi mentre Fano accusa il colpo e perde terreno ma Galdenzi scuote i compagni anticipando tutti sotto rete, 11-17. Morelli con un pallonetto inganna la difesa di casa, 15-20, non può rilassarsi però la Med Store Tunit: break Fano che accorcia 18-21, time-out per coach Gulinelli. Lo stop non ferma la rimonta avversaria, Luisetto manda fuori, 22-23 e nuovo time-out per Macerata: ci pensa Pizzichini a muro a chiudere il set e riportare avanti la Med Store Tunit. Si gioca sempre a ritmi alti al Palasport Allende, biancorossi ancora avanti: bene in difesa e poi efficaci in attacco, il diagonale di Morelli vale il 3-6. Fano cerca di non far scappare i maceratesi e Ferri supera il muro ospite, 7-10, poi accorcia fino al -1 poi Margutti lungo linea firma l’11-13. Sale in cattedra ancora l’ex-biancorosso Ferri che costruisce il pareggio e poi porta avanti Fano, 16-15, tutto da rifare per Macerata che si rifugia in time-out. Le squadre rispondono colpo su colpo, Morelli porta la Med Store Tunit sul 19-19, poi scambio infinito con i biancorossi che salvano due volte dando modo a Wawrzynczyk di colpire per il nuovo vantaggio. Partita infinita: Fano ribalta ancora con una buona serie in battuta e poi chiude con Ferri, rimandando tutto al tie-break. Avanti anche nel quinto set Macerata, Luisetto trova l’ace con la collaborazione della rete, 1-3, ma Fano ribalta ancora e sul 4-3 coach Gulinelli chiama time-out per riorganizzare la squadra. Si gioca punto a punto con i padroni di casa che però salgono sul +2 al cambio campo; con pazienza la Med Store Tunit conquista il pareggio, 9-9, poi un’indecisione in difesa chiude un lungo scambio in favore di Fano. Morelli manda fuori, 13-10 e arriva il time-out per Macerata: non riesce la rimonta ai biancorossi che si arrendono 15-11 sul diagonale di Marks.
    Il tabellino:
    VIGILAR FANO 3
    MED STORE TUNIT MACERATA 2
    PARZIALI: 20-25, 26-24, 23-25, 15-11.
    Durata set: 29’, 32’, 30’, 33’, 25’. Totale: 149’.
    VIGILAR FANO: Roberti 2, Zonta 1, Sabatini, Raffa, Ferri 16, Ferraro 11, Galdenzi 2, Marks 23, Gozzo 14, Maletto 11. NE: Carburi, Tito. Allenatore: Castellano.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 17, Luisetto 14, Margutti 13, Martusciello, Kindgard 6, Wawrzynczyk 26, Gonzi, Pizzichini 9, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Merli e Polenta. LEGGI TUTTO

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    Sale l’attesa per il derby di stasera contro la Leo Shoes Casarano

    È un momento cruciale per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari nel girone Blu. Dopo i passi falsi commessi al cospetto di Roma e Sorrento, il collettivo biancorosso si appresta ad affrontare, nel giro di pochi giorni, due gare difficilissime contro la Leo Shoes Casarano (terza, a +1) e la Sieco Service Ortona (seconda, a +9 dopo la vittoria in tre set nell’anticipo di ieri contro Sabaudia).Due ostacoli dinanzi ai quali capitan Paoletti e compagni misureranno le loro ambizioni di alta classifica. Questa sera è la volta del derby, fra le mura amiche del PalaFlorio.I biancorossi puntano sul fattore casa per invertire la rotta e conquistare punti pesantissimi a tre giornate dal giro di boa del campionato.La prossima avversaria è di quelle toste. Allenata da coach Fabrizio Licchelli, la Leo Shoes è una squadra giovane ma piena zeppa di talenti. Uno su tutti Nicola Cianciotta. Cresciuto nella cantera Materdomini e vincitore a luglio dei Campionati Europei U22 con la Nazionale, lo schiacciatore pugliese sta lasciando il segno nel suo primo anno in rossoblù, con 205 punti messi a segno finora ed il momentaneo quarto posto nella classifica generale per aces realizzati (19 nelle prime dieci gare disputate).A propiziare i suoi attacchi vincenti in cabina di regia c’è il promettente palleggiatore Alessandro Fanizza, eletto MVP nelle ultime Finali Nazionali U19 vinte sempre con la Materdomini.Ad assicurare alla squadra il giusto apporto di esperienza, invece, ci pensa lo schiacciatore Lukasz Gregorz Ciupa che, assieme all’opposto Simone Marzolla, rientra tra i terminali offensivi più temibili della Leo Shoes.Completano la formazione di partenza avversaria il tandem centrale composto da Christian Peluso e Massimiliano Matani ed il libero Francesco Prosperi Turri.Gli arbitri dell’attesissimo derby saranno il sig. Mariano Gasparro e la sig.ra Giuseppina Stellato.A partire dalle ore 19:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/asd-pallavolo-bari/) o al botteghino del PalaFlorio, a partire dalle ore 18:00.

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    Il Capitano Gabbanelli, “Con Fano derby di alto livello, ci aspetta una bella sfida”

    L’11° giornata di Serie A3 Girone Bianco, che si giocherà domani alle 16, offre una delle partite più interessanti del torneo, il derby tra Med Store Tunit Macerata e Vigilar Fano. Al Palasport Allende i biancorossi incontreranno la seconda in classifica, nonché squadra che vanta una sola sconfitta a referto, alla prima di campionato contro l’Abba Pineto, al momento capolista; nelle ultime due uscite Fano si è preso due vittorie in trasferta, 3-1 ai danni di Montecchio Maggiore e 3-0 a Mirandola. Per la Med Store Tunit si presente quindi una sfida difficile ma anche spettacolare e sentita, con i biancorossi carichi dopo le due vittorie consecutive conquistate su Monselice e Montecchio Maggiore.
    Il Capitano e libero Simone Gabbanelli parla del momento della squadra, “È importante trovare continuità, vincere aiuta a vincere quindi siamo contenti dei nostri ultimi risultati. Ci stiamo lasciando alle spalle una fase difficile, tra infortuni, Covid e tanti ostacoli che però abbiamo superato insieme. Stiamo man mano ritrovando brillantezza e riuscendo a portare in campo una bella pallavolo, come la vedo in allenamento ogni settimana, siamo carichi per le vittorie e andiamo a Fano convinti di poter fare bene”. Giovedì incontrare una delle migliori formazioni del torneo, che fin qui si sta esprimendo ad ottimi livelli, “Conosciamo Fano, sono una squadra forte e si sono rinforzati con Ferri che è stato da noi per due stagioni, sappiamo che è un giocatore di qualità. Sarà una sfida di alto livello, loro giocano molto bene ma dovremo rispondere giocandocela a viso aperto, senza paura. Con Fano è sempre un derby e uno scontro diretto tra chi lotta per i primi posti, non possiamo tirarci indietro, vogliamo continuare a fare punti e vincere per mantenere il buon momento di queste settimane. Sarà una bella partita da vivere”.
    Il derby tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domani in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 16. LEGGI TUTTO

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    Fratelli contro: per i Martinez è un derby in famiglia

    Per tutti è semplicemente un derby veneto. Per qualcuno è un derby al quadrato: perché, alla sfera territoriale, si aggiunge quella familiare. Come nel caso dei fratelli Martinez: Ignacio da una parte, Gonzalo dall’altra. L’uno a guidare dalla cabina di regia il Sol Lucernari; l’altro a difendere, e ricevere, per la Da Rold Logistics. Montecchio Maggiore-Belluno si arricchisce di un ulteriore significato, capace di rendere ancor più elettrizzante il turno infrasettimanale del campionato di Serie A3 Credem Banca: domani (giovedì 8 dicembre), la gara inizierà alle ore 18. E verrà diretta da Emilio Sabia di Potenza e Nicola Traversa di Abano Terme. Come di consueto, è garantita la diretta sul canale YouTube della Lega Volley.
    PRIMA VOLTA DA AVVERSARI – Il libero dei rinoceronti è carico: «È la prima volta che io e mio fratello ci affrontiamo, da avversari, in una gara ufficiale. E sarà una bellissima emozione. Da piccolini ci siamo trovati migliaia di volte a giocare uno contro l’altro. E ha sempre vinto lui – sorride Gonzalo – ma solo perché era più grande. Adesso che siamo cresciuti, sarà bello vedere come andrà a finire». Tra i due fratelli ci sono quattro anni di differenza. E per entrambi, la crescita si è rivelata impetuosa, sotto lo sguardo discreto, ma attento, del padre Mario Martinez, coach di livello internazionale e straordinario scopritore di talenti: «No, papà non ci ha dato alcun consiglio particolare – afferma il libero -. In queste situazioni è molto neutro: essendo nostro padre, non si espone a favore di uno, né dell’altro». 
    SPLENDIDA PERSONA – Gonzalo riserva parole speciali al fratello Ignacio: «È una splendida persona fuori dal campo. E sul parquet è un atleta di talento: lo considero un ottimo palleggiatore per la categoria, nonostante la sua altezza. Sono certo che farà giocare bene la sua squadra anche giovedì». Spetta alla DRL, quindi, trovare la chiave per scardinare il PalaCollodi di Montecchio. E lasciarsi alle spalle la netta sconfitta di domenica scorsa contro la WiMore Parma: «Dobbiamo offrire una buona prestazione. Per poter rimanere nella parte alta della classifica, ma anche e soprattutto per noi stessi». La DRL, attualmente settima, è 2 punti più su rispetto al Sol Lucernari, nono: «È un impegno non semplice – conclude Gonzalo Martinez – ed è necessario interpretarlo al meglio, specialmente nel sistema battuta-muro-difesa». Comunque vada, per la famiglia Martinez sarà un derby indimenticabile.  LEGGI TUTTO

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    Capitan Paganin è severo: «Non siamo scesi in campo»

    Nessun alibi, nessuna scusa. L’analisi di capitan Alex Paganin, dopo il rovescio in tre set con la WiMore Parma, ha un’impronta autocritica: «La realtà è che purtroppo non siamo quasi scesi in campo». 
    Gli emiliani sono stati superiori in tutti i fondamentali: «Ci siamo fatti un po’ sorprendere da un avversario che si è presentato con un assetto inedito. Parma ha giocato davvero una grande partita: ha difeso moltissimo e commesso pochi errori, mentre noi ci siamo innervositi per le difficoltà nel mettere palla a terra. E questo ha portato la squadra a scomporsi». 
    La Da Rold Logistics Belluno non è mai riuscita a riannodare il filo delle proprie certezze: «Pure nel terzo set, da metà parziale in poi, abbiamo praticamente smesso di giocare. E non ce lo possiamo permettere: al di là del risultato, questo è l’aspetto più negativo. Anche se siamo sotto, dobbiamo continuare a mettere in pratica la nostra pallavolo. Una partita non va mai data per persa. Mai. L’errore ci può stare, però ogni azione va interpretata con la voglia di vincere». 
    Insomma, meglio voltare pagina in fretta: «Dobbiamo fare meglio, rimanere attaccati alla gara, prima di tutto mentalmente». Non c’è tempo per piangere sul latte versato, perché giovedì 8 i rinoceronti sono attesi da un altro turno di campionato: l’undicesimo, che coinciderà con il derby veneto a Montecchio Maggiore, mentre domenica 11 si tornerà alla Spes Arena per affrontare la vice capolista Vigilar Fano.  LEGGI TUTTO