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    Il Capitano Gabbanelli, “Con Fano derby di alto livello, ci aspetta una bella sfida”

    L’11° giornata di Serie A3 Girone Bianco, che si giocherà domani alle 16, offre una delle partite più interessanti del torneo, il derby tra Med Store Tunit Macerata e Vigilar Fano. Al Palasport Allende i biancorossi incontreranno la seconda in classifica, nonché squadra che vanta una sola sconfitta a referto, alla prima di campionato contro l’Abba Pineto, al momento capolista; nelle ultime due uscite Fano si è preso due vittorie in trasferta, 3-1 ai danni di Montecchio Maggiore e 3-0 a Mirandola. Per la Med Store Tunit si presente quindi una sfida difficile ma anche spettacolare e sentita, con i biancorossi carichi dopo le due vittorie consecutive conquistate su Monselice e Montecchio Maggiore.
    Il Capitano e libero Simone Gabbanelli parla del momento della squadra, “È importante trovare continuità, vincere aiuta a vincere quindi siamo contenti dei nostri ultimi risultati. Ci stiamo lasciando alle spalle una fase difficile, tra infortuni, Covid e tanti ostacoli che però abbiamo superato insieme. Stiamo man mano ritrovando brillantezza e riuscendo a portare in campo una bella pallavolo, come la vedo in allenamento ogni settimana, siamo carichi per le vittorie e andiamo a Fano convinti di poter fare bene”. Giovedì incontrare una delle migliori formazioni del torneo, che fin qui si sta esprimendo ad ottimi livelli, “Conosciamo Fano, sono una squadra forte e si sono rinforzati con Ferri che è stato da noi per due stagioni, sappiamo che è un giocatore di qualità. Sarà una sfida di alto livello, loro giocano molto bene ma dovremo rispondere giocandocela a viso aperto, senza paura. Con Fano è sempre un derby e uno scontro diretto tra chi lotta per i primi posti, non possiamo tirarci indietro, vogliamo continuare a fare punti e vincere per mantenere il buon momento di queste settimane. Sarà una bella partita da vivere”.
    Il derby tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domani in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 16. LEGGI TUTTO

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    Fratelli contro: per i Martinez è un derby in famiglia

    Per tutti è semplicemente un derby veneto. Per qualcuno è un derby al quadrato: perché, alla sfera territoriale, si aggiunge quella familiare. Come nel caso dei fratelli Martinez: Ignacio da una parte, Gonzalo dall’altra. L’uno a guidare dalla cabina di regia il Sol Lucernari; l’altro a difendere, e ricevere, per la Da Rold Logistics. Montecchio Maggiore-Belluno si arricchisce di un ulteriore significato, capace di rendere ancor più elettrizzante il turno infrasettimanale del campionato di Serie A3 Credem Banca: domani (giovedì 8 dicembre), la gara inizierà alle ore 18. E verrà diretta da Emilio Sabia di Potenza e Nicola Traversa di Abano Terme. Come di consueto, è garantita la diretta sul canale YouTube della Lega Volley.
    PRIMA VOLTA DA AVVERSARI – Il libero dei rinoceronti è carico: «È la prima volta che io e mio fratello ci affrontiamo, da avversari, in una gara ufficiale. E sarà una bellissima emozione. Da piccolini ci siamo trovati migliaia di volte a giocare uno contro l’altro. E ha sempre vinto lui – sorride Gonzalo – ma solo perché era più grande. Adesso che siamo cresciuti, sarà bello vedere come andrà a finire». Tra i due fratelli ci sono quattro anni di differenza. E per entrambi, la crescita si è rivelata impetuosa, sotto lo sguardo discreto, ma attento, del padre Mario Martinez, coach di livello internazionale e straordinario scopritore di talenti: «No, papà non ci ha dato alcun consiglio particolare – afferma il libero -. In queste situazioni è molto neutro: essendo nostro padre, non si espone a favore di uno, né dell’altro». 
    SPLENDIDA PERSONA – Gonzalo riserva parole speciali al fratello Ignacio: «È una splendida persona fuori dal campo. E sul parquet è un atleta di talento: lo considero un ottimo palleggiatore per la categoria, nonostante la sua altezza. Sono certo che farà giocare bene la sua squadra anche giovedì». Spetta alla DRL, quindi, trovare la chiave per scardinare il PalaCollodi di Montecchio. E lasciarsi alle spalle la netta sconfitta di domenica scorsa contro la WiMore Parma: «Dobbiamo offrire una buona prestazione. Per poter rimanere nella parte alta della classifica, ma anche e soprattutto per noi stessi». La DRL, attualmente settima, è 2 punti più su rispetto al Sol Lucernari, nono: «È un impegno non semplice – conclude Gonzalo Martinez – ed è necessario interpretarlo al meglio, specialmente nel sistema battuta-muro-difesa». Comunque vada, per la famiglia Martinez sarà un derby indimenticabile.  LEGGI TUTTO

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    Capitan Paganin è severo: «Non siamo scesi in campo»

    Nessun alibi, nessuna scusa. L’analisi di capitan Alex Paganin, dopo il rovescio in tre set con la WiMore Parma, ha un’impronta autocritica: «La realtà è che purtroppo non siamo quasi scesi in campo». 
    Gli emiliani sono stati superiori in tutti i fondamentali: «Ci siamo fatti un po’ sorprendere da un avversario che si è presentato con un assetto inedito. Parma ha giocato davvero una grande partita: ha difeso moltissimo e commesso pochi errori, mentre noi ci siamo innervositi per le difficoltà nel mettere palla a terra. E questo ha portato la squadra a scomporsi». 
    La Da Rold Logistics Belluno non è mai riuscita a riannodare il filo delle proprie certezze: «Pure nel terzo set, da metà parziale in poi, abbiamo praticamente smesso di giocare. E non ce lo possiamo permettere: al di là del risultato, questo è l’aspetto più negativo. Anche se siamo sotto, dobbiamo continuare a mettere in pratica la nostra pallavolo. Una partita non va mai data per persa. Mai. L’errore ci può stare, però ogni azione va interpretata con la voglia di vincere». 
    Insomma, meglio voltare pagina in fretta: «Dobbiamo fare meglio, rimanere attaccati alla gara, prima di tutto mentalmente». Non c’è tempo per piangere sul latte versato, perché giovedì 8 i rinoceronti sono attesi da un altro turno di campionato: l’undicesimo, che coinciderà con il derby veneto a Montecchio Maggiore, mentre domenica 11 si tornerà alla Spes Arena per affrontare la vice capolista Vigilar Fano.  LEGGI TUTTO

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    Le assenze complicano la vita al Sol, KO contro Macerata

    Arriva un ko contro la Med Store Macerata.
    Una partita difficile visto la qualità della squadra di casa, resa ancora più in salita visti i ko di Mancin e Di Franco e Mitkov che causa infortunio non è al massimo.
    Un sestetto inedito che non è riuscito nella parte finale del set a trovare le giuste contromisure per strappare qualche punto.
    Nonostante le assenze la prova di carattere dimostrata è buona e fa ben sperare per le prossime gare, da segnalare gli esordi dei nostri giovanissimi Gabriele Gallina e Meggiolaro Tommaso, classe 2005, quest’ultimo autore di 2 ace.
    Appuntamento ora a Giovedì nel derby contro la Da Rold Belluno.
    Ecco le parole di coach Di Pietro al termine della partita:
    “Partita difficile perché siamo messi male fisicamente, Mancin è dolorante da una settimana e in mattinata si è aggiunta l’assenza di Di Franco. Mitkov era a mezzo servizio, il risultato è netto, Macerata è una buona squadra e noi siamo arrivati in condizioni fisiche davvero difficili. Di positivo c’è il debutto di alcuni nostri giovani, Meggiolaro e Gallina, aggiungiamo anche Giusto in prima linea facendo bene in attacco. Le cose positive ci sono state in questa trasferta, ora testa a giovedì per cercare di recuperare qualche infortunato e fare una bella partita.”
    La cronaca della partita:
    STARTING PLAYERS:
    Med Store Macerata: al palleggio Kindgard e opposto Morelli, gli schiacciatori Bacco e Wawrzynczyk, i centrali Luisetto e Pizzichini, libero Gabbanelli 
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Beghelli, gli schiacciatori Mitkov e Gonzato, i centrali Frizzarin e Franchetti, liberi Battocchio e Carlotto

    1°SET:
    Il Sol nonostante le assenze parte forte e non si fa intimorire dalla formazione di casa, che sciupa troppo e il Sol si porta sul 12-14. La formazione di casa impatta e coach Di Pietro chiama il primo time out (14-14), al rientro un doppio errore del Montecchio permette alla Med di allungare e coach Di Pietro chiama il secondo time out (16-14). Al rientro è ancora la formazione di casa che trova il punto, il Sol fatica in ricezione e subisce il gioco avversario. Wawrzynczyk chiude il set da posto 4 con una bella diagonale. (25-18).
    2°SET:
    Inizio ancora equilibrato di set, la formazione di casa trova l’ace che permette il break (7-4). Subentra Giusto per Mitkov, un altro errore permette alla Med di volare sul +4 e coach Di Pietro chiama il time out. Giusto con il mani out riesce a sbloccare una situazione difficile per il Montecchio, non trova fortuna il Sol che scivola sul 12-5 e coach Di Pietro cambia la regia con Gallina per Martinez. Ancora Giusto con l’ace a trovare un break per il Sol che prova a reagire (14-8). Nuovo time out Montecchio che si trova sul 17-9, Gonzato al rientro in gioca timbra il 17-10. La formazione di casa spinge al servizio e in contrattacco trova punti pesanti e vola (22-11).Morelli da posto 2 chiude il set (25-13).

    3°SET:
    Di Pietro conferma Giusto per Mitkov. Il Sol parte con un piglio differente e trova un buon break (2-5). La Med torna a farsi sentire al servizio e in rigiocata e sorpassa (7-5). Morelli scatenato trova ancora un break per il Macerata che scappa sul +3, costringendo coach Di Pietro a chiamare il time out (10-7). Subentra Parise per Frizzarin al servizio, Franchetti con un bel muro riporta il Sol a -2 (11-9). Morelli spinge i suoi e Bacco al servizio picchia forte portando la squadra di casa sul 16-11 e arriva il secondo time out per Montecchio. Subentra ed esordio assoluto per Meggiolaro Tommaso, classe 2005, esordio da ricordare con due ace che valgono il 17-16 e costringono la Med al time out. Al rientro è sempre Morelli a fare la differenza e il Sol fatica a trovare il punto (22-18) Per il Sol è Giusto che trova spesso il punto timbrando il 23-20 da posto 4, Bacco da posto 4 regala il match point. L’errore al servizio del Montecchio permette alla Med Store Tunit di conquistare set e incontro (25-21). LEGGI TUTTO

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    Il Bari cade anche a Sorrento: la Shedirpharma fa bottino pieno al PalAtigliana

    Nuovo passo falso del Gruppo Stamplast M2G Green Bari nel girone Blu. La compagine biancorossa esce sconfitta dal PalAtigliana di Sorrento ad opera di una Shedirpharma in serata di grazia, capace di imporsi per 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21) disputando una gara impeccabile per grinta, voglia e determinazione dinanzi al proprio pubblico.Serata da dimenticare, quindi, per i biancorossi che, messi a dura prova in ricezione da Albergati e soci (4 aces per l’opposto biancoverde), hanno faticato parecchio in fase offensiva (37% in attacco) e collezionato i soliti errori gratuiti in battuta (14 totali).Si materializza così la seconda sconfitta consecutiva, che bisognerà metabolizzare in fretta alla luce dell’imminente turno infrasettimanale che, giovedì 8 dicembre, sul taraflex del PalaFlorio vedrà capitan Paoletti e compagni contrapposti alla Leo Shoes Casarano.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Esposito schiera Aprea in cabina di regia, Albergati opposto, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali e, per concludere, Donati al vertice della linea di difesa.Coach Spinelli risponde con la diagonale Parisi-Paoletti, gli schiacciatori Wojcik e Ferenciac, i centrali Persoglia e Deserio e con Rinaldi nel ruolo di libero.
    LA CRONACA DEL MATCHNel primo set è l’equilibrio a farla da padrone sul rettangolo di gioco: al break di tre punti messo a segno da Albergati (12-10) fa seguito quello realizzato da Ferenciac (12-12). I campani forzano la battuta e, con una serie di muri vincenti, si danno alla fuga (16-12, muro di Aprea su Ferenciac). Il timeout successivo di coach Spinelli rianima il Gruppo Stamplast M2G Green: il collettivo biancorosso prima accorcia le distanze con il duo Persoglia-Wojcik e poi piazza il sorpasso ai danni dei biancoverdi con la chiusura potente di Paoletti (18-19). Si lotta punto a punto sino al 21-21, quando il nuovo strappo dei padroni di casa mette fine alle ostilità (25-21, ace di Albergati).Al ritorno in campo la Shedirpharma continua a fare la differenza a muro: Remo nega il passaggio agli attacchi di Paoletti e Ferenciac e fissa il punteggio sul 12-9. Gli uomini di coach Spinelli accusano il colpo e scivolano a -7 dai campani, trascinati dalle battute vincenti di Albergati (18-11, tre aces dell’opposto). Nel momento più difficile i biancorossi non si disuniscono e, a testa bassa, risalgono la china con il turno al servizio di Parisi e l’ottimo lavoro al centro di Persoglia (21-19). Il game resta in bilico sino alla fine (24-22), questa volta a chiuderlo è Starace con un astuto mani out da posto 4. La Shedirpharma è avanti 2-0 nel computo set.Per risollevare le sorti del match coach Spinelli inserisce Martinelli in cabina di regia al posto di Parisi e Ciavarella per Ferenciac. La reazione biancorossa non si fa attendere (8-12) ma viene subito respinta da uno scatenato Starace (15-15). Subito dopo è il break di Ciavarella a riportare avanti il Gruppo Stamplast M2G Green (17-19) che, grazie alla diagonale vincente di Wojcik e ad una serie di errori nella metà campo avversaria, vola sul 18-24. Alla fine ci pensa Persoglia a riaprire il match (2-1) con un gran muro su Starace, che vale il definitivo 18-25.Nel quarto atto della gara la Shedirpharma parte subito forte (7-4) ma il Gruppo Stamplast M2G Green non molla la presa (7-6, 11-10). La nuova folata offensiva dei campani è guidata ancora da Albergati (16-11). Coach Spinelli opta per il cambio della diagonale ed il Bari si rifà sotto con un muro del nuovo entrato Petruzzelli V. su Cuminetti e la sassata micidiale di Ciavarella (17-15). Nella fase clou del game, però, sale ancora in cattedra Starace che, irrefrenabile sia in attacco che a muro, guida i suoi al momentaneo 22-18. Capitan Paoletti e compagni non riescono più a riemergere e cadono definitivamente sotto i colpi di Buzzi (25-21, muro su Deserio).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(25-21, 25-22, 18-25, 25-21)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Starace 20, Cuminetti 6, Buzzi 13, Remo 6, Donati (L1) pos 57%, Pontecorvo (L2), Maretti, Mangone, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi.All. Nicola Esposito – vice all. Morgan CelentanoNote: errori al servizio 12, aces 6, ricezione pos 63% – prf 39%, attacco 42%, muri vincenti 13.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Parisi 1, Paoletti 13, Ferenciac 4, Wojcik 14, Persoglia 10, Deserio 4, Rinaldi (L) pos 75%, Martinelli 0, Petruzzelli V. 2, Ciavarella 7, Ciccolella, Petruzzelli F., Giorgio, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 14, aces 2, ricezione pos 55% – prf 28%, attacco 37%, muri vincenti 9.
    Arbitri: Fabio Scarfò e Antonio Gaetano
    Durata set: 29’, 31’, 31’, 35’. LEGGI TUTTO

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    Moyashi sottotono, cede 0-3 con Bologna

    Ph. Roberto Peli
    GARLASCO, 04 dicembre 2022 – Moyashi Garlasco cede 3-0 nella 10a giornata di A3 Credem Banca contro la Geetit Bologna con parziali di 19-25, 21-25, 21-25. I neroverdi faticano ad esprimere il loro gioco e non sembrano mai poter domare la formazione emiliana che, senza troppi pensieri alla classifica, scende in campo cinica e aggressiva tenendo sempre in controllo la gara e portandosi a casa il bottino pieno. Primo stop dopo 3 buone uscite per la Moyashi, che rimane ferma a quota 14 punti e si vede sorpassare dalla stessa Bologna.
    Formazioni:
    Sul taraflex del PalaRavizza scendono in campo Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Giampietri, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto felsineo mister Marzola punta su Lusetti in palleggio e Lugli opposto, Orazi e Grottoli al centro, in banda Maletti e Vinti, Gabrielli libero.
    La gara
    Moyashi parte subito avanti con Bologna che concede qualche errore e regala l’8-6. Il muro di Maletti stacca un break per la Geetit che si avvicina a -1 (10-9). Gli emiliani alzano la pressione in battuta e sull’ottimo turno di Lugli mettono la freccia (12-13). Il muro pavese risponde con Puliti e Giampietri, ma gli emiliani tengono il +1 (16-17), quando Lugli trova il la per staccare i neroverdi colpendo prima da 2 e poi a muro (16-19). Bertini ferma il gioco ma rientrati in campo Lusetti colpisce ancora in battuta e allunga 16-22. Il mister neroverde inserisce Agostini per maggior equilibrio in seconda linea ma non basta: Garlasco fatica in ricezione e la Geetit ha la strada spianata per andare a set point (17-24). I muri di Romagnoli e Giannotti annullano le prime due occasioni (19-24), alla terza Maletti chiude sul 19-25.
    Moyashi ancora contratta parte subito sotto 1-4. Maletti ricomincia da dove aveva lasciato, fermando a muro capitan Puliti (1-5) e Grottoli chiude la palla slash del (1-6). Puliti rimette in marcia i suoi (4-8) ma nella metà campo neroverde si fatica a ingranare e la Geetit allunga ulteriormente facendosi sentire a muro (4-11). I ragazzi neroverdi si ricompattano e a turno danno il loro contributo per provare a rientrare: Bellucci di seconda (6-11), Peric a muro (7-12), Giannotti e ancora a muro Giampietri; infine, anche capitan Puliti risponde all’appello e riporta a 2 lunghezze la Moyashi (11-13). La Geetit si spazientisce e regala anche il 13-14. Un buon momento di Lugli permette ai ragazzi di coach Marzola di ristabilire le distanze (16-20). Bellucci ha bisogno dei suoi centrali per cambiare marcia: cerca Peric (17-20) e Giampietri (suo il 18-22 e il 20-23) ma i bolognesi feriscono ancora da posto 4 con Maletti, che regala ai suoi il set point (20-24). Giampietri annulla il primo (21-24) ma Vinti al secondo tentativo chiude con il 21-25.
    Nel terzo parziale Bertini inserisce Caianiello e Agostini per provare a girare l’inerzia della gara. Bellucci allora si affida allo stesso Caianiello (2-4) per partire forte. Si aggiunge anche capitan Puliti per tenere i neroverdi con il naso avanti di un break (10-9). Il set procede in grande equilibrio, con Lugli e Maletti protagonisti nella metà campo emiliana (12-12). Puliti e Vinti si rispondono per le rime fino al 17 pari, quando la Geetit mette la freccia e con il servizio dello stesso Lusetti trova il 17-20. Vinti allunga a +4 con il muro su Caianiello (17-21) e Bertini ripesca Baciocco dalla panchina per sfruttarlo in fase offensiva (18-21). Moyashi ci prova con Peric (19-22) e Puliti, ma la Geetit è brava a tenere il cambio palla e portarsi a match point con Vinti (20-24). A nulla vale la botta di Puliti, che annulla la prima occasione (21-24), e Orazi in primo tempo chiude la pratica sul 21-25.
    Il commento di coach Bertini: “È stato un KO inaspettato per le forme con cui è arrivato e lascia tanti rammarichi. Loro hanno giocato indubbiamente un’ottima gara e gli va dato merito. Da parte nostra, ci abbiamo messo molta poca ‘pancia’. È una linea sottile quella tra tecnica e atteggiamento: a volte le cose non si fanno bene perché non si ha l’energia giusta, e altre volte fare bene le cose determina grande energia. È un cane che si morde la coda. Oggi siamo stati sottotono dal punto di vista emotivo e della determinazione, abbiamo fatto una gara di quelle che, si spera, capitino pochissime volte… o una sola all’anno”.
    Puliti e compagni avranno un paio di giorni per analizzare cosa non ha funzionato e ricaricare le energie, più mentali che fisiche, per l’appuntamento a Brugherio all’Immacolata e attendendo la gara di domenica 11 dicembre al PalaRavizza con San Donà.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 0 – Geetit Bologna 3 (19-25, 21-25, 21-25)
    MOYASHI GARLASCO: BACIOCCO 5, ROMAGNOLI 1, PERIC 3, CAIANIELLO 5, GIANNOTTI 4, BELLUCCI 2, GIAMPIETRI 11, CALITRI (L), ACCORSI, AGOSTINI, PULITI 12. N.E. MINELLI.
    10 muri, 0 ace, 8 errori al servizio, 47% ricezione positiva (38% perfetta), 37% efficienza in attacco.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.
    GEETIT BOLOGNA: DONATI, GOVONI, LUGLI 18, LUSETTI 6, ORAZI 4, MALETTI 12, VINTI 14, GABRIELLI, GROTTOLI 5. N.E. BALLAN, GUERRINI, OLIVA.
    10 muri, 5 ace, 10 errori al servizio, 52% ricezione positiva (28% perfetta), 48% efficienza in attacco.
    Allenatore: Marco Marzola. Vice: Andrea Vanini. LEGGI TUTTO

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    DRL, continua la “maledizione emiliana”: Parma domina alla Spes Arena

    L’incantesimo emiliano non si spezza: dopo aver ceduto a Mirandola e a Bologna, la Da Rold Logistics Belluno si arrende pure alla WiMore Parma. E compie un deciso passo indietro rispetto alla bella prova messa in mostra non più tardi di una settimana fa, a San Giustino. Mai, prima d’ora, la DRL aveva perso in tre set, davanti al pubblico amico della Spes Arena. Il palasport di Lambioi è violato per la seconda volta di fila (il precedente è l’1-3 con Savigliano). E il passivo è netto tanto nella forma, quanto nella sostanza. Con inevitabili riflessi sulla classifica: basti pensare che i rinoceronti scivolano indietro di tre posizioni e occupano ora il settimo posto.
    RAZZI NEI PIEDI – I bellunesi partono col freno a mano tirato e, ben presto, si ritrovano doppiati: 6-12. Anche perché, nella metà campo avversaria, c’è un attaccante di palla alta con i razzi sotto ai piedi: è l’italo-cubano Alex Reyes, capace di spedire a terra 8 palloni su 9 e di arricchire con due servizi vincenti il suo clamoroso set in doppia cifra (10 punti). L’avvio, quindi, è di marca parmense.
    SPARTITO – E non solo l’avvio: lo spartito è lo stesso nel secondo round: se da un lato Reyes viene limitato (4 punti col 17 per cento in attacco), dall’altro i Colussi boys continuano a sbagliare tanto. O meglio, troppo: 7 errori in attacco e 5 al servizio, mentre la ricezione non va oltre il 45 per cento. Difficile pensare di spuntarla, di fronte a simili numeri. E la WiMore prende il largo. Anche perché i padroni di casa non trovano le contromisure, né le risorse per contrastare la maggior vivacità di un avversario palesemente in fiducia, nonostante l’assenza di entrambi gli opposti. E così, i titoli di coda scorrono con ampio anticipo. Il bottino pieno prende la strada di Parma.
    METAMORFOSI – «Una metamorfosi kafkiana rispetto a domenica scorsa – afferma coach Gian Luca Colussi -. Mi sento di chiedere scusa al pubblico per questa brutta prestazione. Non ce lo aspettavamo: eravamo reduci da una settimana positiva di allenamenti e da una partita vinta con grande carattere. Al contrario di un match, quello con Parma, che non siamo riusciti a interpretare in modo corretto. Anzi, non siamo quasi scesi in campo. Fatico a trovare qualcosa di positivo o su cui aggrapparci«. Un peccato di gioventù? Fino a un certo punto, secondo Colussi: «Dobbiamo essere più bravi a cambiare il corso di un match. Ora non resta che analizzare a freddo il perché di questa serata».

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-WIMORE PARMA 0-3
    PARZIALI: 16-25, 18-25, 17-25.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni, Novello 11, Ostuzzi 9, Graziani 4, Mozzato 3, Paganin 3; Martinez (L), Saibene 5, Guolla, Stufano 5. N.e. Galliani, Candeago, Guastamacchia, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    WIMORE PARMA: Reyes 18, Chakravorti 1, D. Codeluppi 5, Sesto 1, Rossatti 13, Bussolari 5; Cereda (L), Ferraguti 1. N.e. Colangelo, Fall, Zecca (L), Chirila, Moroni. Allenatore: A. Codeluppi.
    ARBITRI: David Kronaj di Varese e Fabio Bassan di Brescia.
    NOTE. Durata set 22’, 28’, 24’; totale 1h14’. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 1, muri 3. Parma: b.s. 7, v. 6, m. 4. LEGGI TUTTO

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    Al PalaCatania i biancoblu vincono la decima giornata di campionato e mantengono il primato in classifica

    Nona vittoria consecutiva, altri tre punti, e primato in classifica confermato. Farmitalia Saturniavince 3-0 (25-17, 25-18, 25-16), tra le mura del suoPalaCatania, il match contro SSD Sabaudia in poco più di un’ora di gioco, in una prima domenica dicembre che ha visto tanti tifosi sostenere la propria squadra.

    Per la decima giornata del Campionato di Serie A3 Credem Banca 2022/23 campo Waldo Kantorha mandato in campo fin da subito il capitano Marco Fabroni, i centrali Antonio Smiriglia, al post di Rok Jeroncic influenzato, e Christian Frumuselu, l’opposto Nicolo Casaro e gli schiacciatori Enrico Zappoli e Piervito Di Sabato, con in difesa il libero Giuseppe Zito, ma nel corso del match tutta la panchina ha preso parte alla cavalcata verso la vittoria. Sabaudia, in tutti e tre i set, soprattutto nelle fasi iniziali, ha dato del filo da torcere ai padroni di casa, ma Fabroni, l’esperto regista biancoblu, ha sfruttato ognuno dei suoi giocatori, mettendoli sempre nelle condizioni di riprendere li dove si era ceduto. Muro di ferro, battuta efficace, attacco inarrestabile, sono stati questi gli ingredienti che hanno permesso di incassare velocemente il risultato.

    “Sono contento di come la squadra ha affrontato quella che sapevamo tutti essere una squadra ostica che ha sempre fatto soffrire i suoi avversari – commenta Kantor a margine della partita, aggiungendo – abbiamo un grande palleggiatore che sa gestire bene i suoi giocatori e loro rispondono sempre al meglio. Quello che vediamo in campo è la dimostrazione che il lavoro che viene fatto durante la settimana è un buon lavoro”.

    “La squadra ha dimostrato di avere una mentalità vincente e di tenere altra la concentrazione e il livello di gioco contro tutti, e questo è quello che fanno le grandi squadre. – dice il presidente Luigi Pulvirenti – Siamo ancora ad un terzo del campionato e la strada da fare è lunga. E’ troppo presto per lasciarsi andare a delle valutazioni, ma questo ci lascia bene sperare che arriveremo fino in fondo con il massimo della determinazione”.

    Niente pausa da domani, perché Farmitalia Saturnia sarà impegnata in una doppia trasferta, mercoledì in casa di Aurispa Libellula Lecce e domenica contro Leo Shoes Casarano. Domani i giocatori torneranno in palestra, per poi riprendere con la palla martedì, prima della partenza.

    Oggi, in campo con i giocatori, anche Gli amici di Spiderman un gruppo di super eroi legati alla Onlus catanese Ibiscus, la lega per la ricerca ed il trattamento dei tumori infantili, sono stati venduti pandori e panettoni e il ricavato andrà per le tante iniziative che i volontari portano avanti a favore dei bambini affetti da cancro e per le loro famiglie.

    In apertura match è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Vincenzo, il padre di Nunzio Currenti addetto stampa Farmitalia Saturnia, scomparso ieri.

    TABELLINOFarmitalia Catania – SSD Sabaudia 3-0 (25-17, 25-18, 25-16)Farmitalia Catania: Fabroni 3, Zappoli Guarienti 13, Smiriglia 3, Casaro 14, Disabato 10, Frumuselu 5, Maccarrone 0, Fichera 0, Zito (L), Nicotra 0, Tasholli 2. All. Kantor.SSD Sabaudia: Schettino 2, Zornetta 9, De Vito 4, Malvestiti 11, De Paola 6, Tognoni 3, Meglio (L), Rondoni (L), Mastracci 2, Rossato 1, Catinelli 0. N.E. Molinari. All. Saccucci.ARBITRI: Giorgianni, Guarneri.NOTE – durata set: 22′, 24′, 23′; tot: 69′. LEGGI TUTTO