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    Moyashi lotta e ritrova i 3 punti con Montecchio

    Ph Roberto Peli
    PAVIA, 4 febbraio 2023 – La Moyashi Garlasco torna finalmente a vincere da 3 punti con il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I neroverdi si aggiudicano il bottino pieno dopo oltre 1 mese e mezzo (l’ultima volta con San Donà), imponendosi con parziali di 25-20, 25-22, 19-25, 25-15. Un avvio di gara in equilibrio, con la Moyashi che riesce a mettere la freccia grazie ai muri punto del regista Bellucci. Nel secondo parziale il Sol prova ad alzare il ritmo, ma va fuori giri sul finale e la Moyashi ne approfitta con un Giannotti protagonista. I neroverdi subiscono di nuovo il contraccolpo mentale ed emotivo e ne viene fuori un terzo parziale da incubo, con Garlasco subito a rincorrere, subendo persino il +9 avversario. Ma i Pinguini non hanno alcuna intenzione di concedere un altro tie-break e nel quarto set Puliti e compagni partono forte, dominando sino al definitivo 3-1 griffato dal solito Giannotti.
    Formazioni:
    Al PalaRavizza Bertini schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Romagnoli, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto veneto mister Di Pietro punta su Martinez in palleggio e Mitkov opposto, Franchetti e Beghelli al centro, in banda Mancin e Di Franco, Battocchio libero.
    Cronaca:
    Un inizio gara equilibrato con Bellucci che si affida a Puliti e Giannotti per il cambio palla. Martinez risponde con Di Franco e Mitkov ed è 8-8. Sul buon turno al servizio di Romagnoli, la Moyashi prova a scappare (12-9). Il Sol, guidato da Mancin riesce a riavvicinarsi facendosi ficcante dai 9 metri (14-13). Il parziale rimane in equilibrio, con la Moyashi che deve dare qualcosa in più al servizio (19-18). Con il muro di Bellucci i neroverdi provano a mettere la freccia (21-18) ma Mancin risponde da posto 4 (21-19). Lo stesso martello spara fuori per il 22-19 e Di Franco trova Bellucci per il muro del 23-19 neroverde. Il pallonetto di Mitkov sblocca i veneti (23-20) ma il servizio out regala l’opportunità di chiudere il set. Il solito Giannotti chiude 25-20 senza troppe storie.
    Il secondo parziale riprende in equilibrio: il Sol riesce a impensierire la ricezione pavese, ma gli attaccanti di palla alta neroverdi gestiscono bene i colpi e Puliti segna l’11-8. Montecchio si rifà sotto sfruttando le imprecisioni neroverdi e Di Franco colpisce dai 9 metri per il sorpasso Montecchio (11-12). Puliti risponde per il controsorpasso (14-13) e Giannotti non è da meno (16-13). Montecchio perde lucidità in attacco e i Pinguini non hanno problemi a tenere il +3 (19-16). Bellucci mette in difficoltà la ricezione vicentina e Giannotti può firmare anche il +4 (20-16). Montecchio regala troppo al servizio e Garlasco si porta a set point (24-20). Alla terza occasione il solito Giannotti sancisce il 25-22.
    Pronti, via e nel terzo set Montecchio sale subito 0-4 con Franchetti che incide al servizio e la Moyashi che gira a vuoto. Sblocca il solito Giannotti (1-4), ma sul servizio di Beghelli, Mitkov inguaia la Moyashi con il 9-4. Montecchio si fa sentire anche a muro ed è buio pesto per la Moyashi (5-12). Il Sol ormai è in fiducia e Di Franco firma il doppio ace del 6-15. Con il neo-entrato Agostini al servizio, la Moyashi rialza la testa e accorcia 12-16. Il Sol si affida a Di Franco e Mitkov per tenere il vantaggio e allungare a +6 (14-20). Le lunghezze sono molte e Franchetti a muro mette quasi ko i neroverdi (15-22). La Moyashi rosicchia qualche break sul finale ma si arrende sul colpo del 19-25 di Mancin.
    Nel quarto parziale i neroverdi non vogliono proprio rivivere l’incubo tie-break e partono forte 9-3 con il braccio caldissimo di Giannotti a dettar legge. I Pinguini spingono al servizio e Baciocco si regala il muro del 10-3 e coach Di Pietro deve subito ricorrere al secondo time-out. Rientrati in campo la storia non cambia, Puliti e Giannotti trascinano i neroverdi sul 16-9. Ancora un super Giannotti firma il 21-11 e Giampietri colpisce per il 22-11. Montecchio prova un’ultima reazione sul 23-15, ma la battuta out dei veneti porta Garlasco a match point e il muro di Giannotti sancisce il definitivo 25-15.
    Tabellino:
    Moyashi Garlasco 3 – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 1
    Parziali: 25-20, 25-22, 19-25, 25-15
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 10, Romagnoli 2, Peric 1, Giannotti 23, Bellucci 3, Giampietri 3, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 15, Caianiello 1. N.E. Minelli. All. Bertini, vice Moro.
    Note: 9 muri, 2 ace, 15 errori al servizio, 67% ricezione positiva (43% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 21, Mancin 15, Beghelli 1, Martinez, Gonzato, Battocchio (L), Di Franco 14, Franchetti 6, Bartolini, Fiscon, Carlotto (L). N.E. Parise, Gallina, Frizzarin. All. Di Pietro, vice Macente.
    Note: 8 muri, 6 ace, 22 errori al servizio, 43% ricezione positiva (19% perfetta), 41% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Biancorossi all’esame Catania: domani in scena al PalaFlorio il big match contro la capolista

    Non c’è un attimo di tregua in casa Gruppo Stamplast M2G Green Bari. Superato l’ostacolo Wow Green Aversa con un netto 3-0, la compagine biancorossa è attesa da un’altra super sfida, questa volta contro la regina del girone Blu, la Farmitalia Catania, reduce, a sua volta, dalla sconfitta casalinga al tie-break per mano di un’agguerrita Shedirpharma Sorrento.Il morale è a mille tra le fila baresi. Capitan Paoletti e compagni vogliono regalare un’altra serata magica al pubblico del PalaFlorio e strappare altri punti pesanti nella corsa playoff, che attualmente li vede quarti ad un solo punto dalla terza Maury’s Com Cavi Tuscania.Non sarà facile riscattare la sconfitta rimediata in tre set al PalaCatania. Ma i biancorossi intendono provarci fino in fondo, dando battaglia su ogni pallone a quella che finora è stata l’assoluta protagonista di questa regular season.Orchestrata alla perfezione dall’esperto palleggiatore Marco Fabroni, la squadra etnea attingerà al suo enorme potenziale, sia in attacco (l’opposto Casaro è tra i migliori realizzatori del campionato con 343 punti) che a muro (99 chiusure vincenti messe a segno dal tandem centrale Frumuselu-Jeroncic), per tornare al successo e difendere il suo primato in classifica dagli attacchi dell’inseguitrice Sieco Service Ortona.“Arriviamo a questa gara con la consapevolezza di poter dire la nostra anche contro la capolista – esordisce il regista biancorosso Giacomo Leoni -. Ci apprestiamo ad affrontare una squadra solida ed equilibrata in tutti i reparti, che annovera al suo interno atleti dalle grandi doti offensive ed il palleggiatore più forte della categoria. Non è un caso che Catania sia lassù in vetta alla classifica. Con Ortona sta disputando un campionato a parte. È davvero una squadra fortissima – precisa -. Ci aspetta un match molto impegnativo. Per tenere testa alla Farmitalia dovremo sfoderare una prestazione corale di grande livello. Siamo pronti alla sfida – conclude -. Nel girone di ritorno abbiamo battuto tutte le big incontrare finora. Proveremo a vincere anche domani. Ma, ripeto, servirà una partita perfetta“.Domani il match sarà diretto dal sig. Michele Marotta, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Rosario Vecchione.A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/asd-pallavolo-bari/) o al botteghino del PalaFlorio, a partire dalle ore 17:00.

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    DRL, c’è Bologna alla Spes Arena: «Dobbiamo avere pazienza»

    Una gara con la Geetit Bologna potrà essere tutto, ma mai banale. Perché è stata un’accesa finale playoff, in serie B. E perché è uno scontro diretto anche nell’attualità: nella fattispecie, una sfida con vista sui playoff, in Serie A3 Credem Banca. La Da Rold Logistics Belluno, infatti, occupa la quinta posizione, mentre gli emiliani sono un gradino e tre punti più sotto in classifica. Si gioca domani (domenica 5 febbraio), alla Spes Arena, in un orario inedito: alle 16. Due ore in anticipo rispetto al solito. 
    SENZA GUOLLA – «La Geetit è una squadra molto interessante – afferma il tecnico della DRL, Gian Luca Colussi – con doti di rilievo a muro e una buona fase break. Dobbiamo affrontarla a viso aperto: sono convinto che abbiamo la possibilità di disputare una buona partita. Anche se, a causa di qualche problemino, non siamo al massimo». In questo senso, un’assenza sicura è quella dell’opposto Stefano Guolla, reduce da un infortunio al ginocchio nell’allenamento di giovedì sera. Ancora incerti i tempi di recupero. 
    PIANO PARTITA – All’andata, i bolognesi si sono imposti con un secco 3-0: «La ricordo come una prestazione opaca, anche se due set su tre si erano chiusi ai vantaggi: 30-28 il primo e 29-27 il terzo. Al di là dei meriti dell’avversario, non siamo stati particolarmente brillanti. Di conseguenza, davanti al nostro pubblico è doveroso giocarla in un altro modo». La Geetit, nel 2023, ha vinto solo contro San Giustino: «Ma ogni gara è a sé. E la realtà che i nostri avversari stanno dando vita a buone prove, nonostante i pochi punti ottenuti di recente. Sono vivi, non mollano mai: meglio non fidarsi, quindi». Colussi ha ben chiaro il piano partita: «Dobbiamo avere pazienza, riconoscere la situazione e i momenti in cui forzare a mille e in cui, invece, attuare un colpo più intelligente per creare un’occasione migliore. Anche se poi, come spesso accade, tutto parte dal nostro servizio: la battuta è un’arma da sfruttare al meglio. In questo fondamentale qualcosina sbagliamo, è vero. Ma ci sta: fin dall’inizio della stagione ci siamo detti di essere aggressivi dai 9 metri». 
    BRILLANTI E SMALIZIATI – La sfida è tutta da vivere: «Sta a noi approcciarla nel modo corretto, riuscire a essere brillanti e smaliziati. Non pensiamo alla classifica: pensiamo piuttosto a sviluppare una buona pallavolo. Poi, se dall’altra parte della rete saranno più bravi, saremo i primi a complimentarci». Il doppio impegno casalingo (dopo Bologna, c’è Pineto) può rappresentare uno snodo cruciale del campionato? Non secondo Colussi: «La strada è lunga, ci sono tanti, troppi punti ancora a disposizione. I ragazzi devono concentrarsi solo sul singolo match». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale sarà dii stampo veneto: fischieranno Luca Cecconato di Treviso e Antonio Testa di Padova. Come di consueto, è prevista la diretta YouTube sul canale ufficiale della Legavolley. I precedenti in A3 sorridono ai bolognesi: due successi contro uno dolomitico.  LEGGI TUTTO

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    Gulinelli, “A Savigliano uno scontro diretto, affrontiamo tutte le gare che ci restano come delle finali”

    Per la 6° giornata di ritorno del Girone Bianco di A3, la Med Store Tunit è chiamata alla difficile trasferta del Palazzetto dello Sport Cavallermaggiore, dove sabato alle 18 affronterà Monge-Gerbaudo Savigliano. Un avversario tra i più in forma del campionato, nel 2023 ha soltanto vinto superando domenica scorsa anche Mirandola fuori casa per 3-1, e mantenendo così un distacco di sei punti dalla Med Store Tunit, che al momento occupa la quarta posizione proprio dietro Savigliano. Anche i biancorossi stanno vivendo un periodo positivo e vogliono continuare a vincere, per trovare la migliore posizione in vista dei play-off e dare seguito al buono stato di forma espresso dallo squadra.
    Coach Gulinelli analizza lo stato di forma della squadra, “Le vittorie aiutano sempre, ci hanno dato maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e aiutato ad affrontare e risolvere i momenti difficili durante le partite. Questo ci hanno insegnato le ultime gare disputate: anche contro Brugherio, dopo un’ottima partenza, i nostri avversari sono stati bravi ad uscire e metterci in difficoltà ma la squadra ha reagito; i ragazzi si sono aggrappati alle proprie risorse mentali e hanno superato l’ostacolo portando a casa una vittoria importante”. Sabato vi aspetta un altro difficile test, uno scontro diretto per il terzo posto in classifica, “Sappiamo che dalla prima di ritorno il nostro percorso è fatto di esami e finali, questo è l’approccio col quale dovremo affrontare il resto della Regular Season. Con Savigliano sarà una partita importante, sia per avvicinare il podio in campionato sia per proseguire nella preparazione alla fase dei play-off, continuando a migliorarci nel nostro gioco. Una buona prestazione contro Savigliano ci servirà ad acquisire ancora maggiore consapevolezza e rafforzare la capacità di portare a casa punti importanti anche quando non riusciamo ad esprimerci al massimo, grazie alla nostra forza mentale. Su questo aspetto possiamo ancora crescere”.
    La sfida tra Monge-Gerbaudo Savigliano e Med Store Tunit Macerata sarà visibile sabato in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    Belluno attende la Geetit: prima nel girone per muri stampati

    Non ha iniziato il 2023 nel migliore dei modi, ma la Geetit Bologna è sempre lì: a ridosso delle zone nobili della graduatoria e a tre lunghezze dalla Da Rold Logistics Belluno, attualmente quinta. 
    Tanto è vero che quello di domenica 5 (ore 16, alla Spes Arena) può essere considerato a tutti gli effetti uno scontro diretto: «Se prendiamo in esame le ultime quattro giornate – afferma il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, nell’ormai tradizionale analisi degli avversari che affronteranno i rinoceronti – Bologna ha totalizzato cinque punti, riuscendo a vincere una sola volta contro San Giustino. Tuttavia, ha mosso la classifica in altre due occasioni: contro Savigliano, la terza forza del campionato. E Parma». 
    Insomma, su con le antenne. Anche perché la Geetit ha qualità. E all’andata si era imposta con un secco 3-0 sui bellunesi: «Se guardiamo al loro servizio – prosegue Malaguti – possiamo notare che sbagliano poco. Ma, in parallelo, realizzano di conseguenza: meno di un ace per set». In compenso, c’è un fondamentale che gli emiliani interpretano a meraviglia: «Il muro. Sì, parliamo della squadra che ha stampato più muri punto nel nostro girone: basti pensare che viaggia a una media di quasi tre per ogni parziale». 
    Infine, non mancano le individualità di spicco: «L’atleta da tenere maggiormente d’occhio è di sicuro l’opposto. Ovvero, Leonardo Lugli». Già all’andata, il bomber originario di Mantova e con un passato in A2, fra Taviano e Alessano, si era distinto con 19 punti e 3 muri. Attenzione poi al centrale Michele Orazi: il secondo miglior “muratore” di tutta la Serie A3.  LEGGI TUTTO

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    Guolla e un ace nel destino: «Ma devo migliorare molto»

    Foto di Andrea Dal Canton
    Il primo ace realizzato nel campionato di Serie A3 contiene anche un messaggio ai naviganti: su Stefano Guolla si può contare a occhi chiusi. Sì, perché pur avendo davanti uno fra gli opposti più prolifici dell’intero girone, ovvero Marco Novello, il ventenne opposto nato in Germania, ma bellunese doc, sa farsi trovare pronto. E lo ha dimostrato, una volta di più, nella trasferta di Pavia: al cospetto della Moyashi Garlasco, il giovane atleta della Da Rold Logistics Belluno ha messo il proprio timbro pure nella casella dei punti. 
    DESIDERIO – «Il servizio vincente è stato molto significativo – racconta Stefano -. Anche perché la prima convocazione in A, lo scorso anno, l’ho ottenuta proprio a Pavia: contro Garlasco ha avuto inizio la carriera professionistica. Un’emozione unica. In vista della trasferta in Lombardia, ero partito con l’idea di segnare almeno un punto. E il desiderio si è avverato». Guolla segue la scia del suo pari ruolo: «Da Novello, che è semplicemente unico, sto imparando moltissime cose. Grazie a Marco ho più sicurezza in tutto ciò che succede in campo: dall‘attacco alla battuta. In generale, ha influito in positivo sulla mia intera esperienza pallavolistica». 
    FIDUCIA – Nel percorso di crescita di Stefano, è indelebile anche l’impronta di Gian Luca Colussi: «Il rapporto con il tecnico si rafforza giorno dopo giorno. Il coach mi dà fiducia nei momenti di difficoltà, inserendomi in battuta e non solo. Indicazioni quando vengo chiamato in causa? Mi invita a tirare forte. In questo senso, sto cercando di dimostrare che può fare affidamento su di me». 
    NON MOLLARE MAI – La DRL è quinta, a +3 sulle inseguitrici più dirette: una delle quali è la Geetit Bologna, compagine che i rinoceronti dovranno affrontare domenica 5 febbraio (ore 16), alla Spes Arena: «Il clima è buono – riprende il giovane opposto -. È vero che siamo soggetti ad alti e bassi, ma non molliamo: diventiamo sempre più uniti, stiamo crescendo molto e di questo sono orgoglioso». Guolla intende alzare anche l’asticella personale: «Voglio migliorare in ogni aspetto del gioco, in modo da essere più efficace e di aiuto al gruppo».  LEGGI TUTTO

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    Da Re: «Ripartiamo dallo spirito sfoderato contro la Moyashi»

    Foto di Roberto Peli
    Una sconfitta non può mai essere accolta con squilli di tromba. Ma, nella pallavolo di oggi, il passivo al tie-break ha più i contorni del pareggio. Specialmente se arriva al termine di una rimonta esaltante e in una delle trasferte più ostiche dell’intero cammino: quella di Pavia contro Garlasco.
    Alla fine la Moyashi ha la meglio per un’inezia (15-13 nel quinto e decisivo parziale), ma la Da Rold Logistics Belluno ha venduto cara la pelle. E confermato i progressi già emersi nell’ultimo periodo: «Voglio fare i miei personalissimi complimenti al gruppo – sono le parole del direttore generale, Franco Da Re -. Non tanto per la rimonta in sé, quanto per lo spirito che ha messo in campo. Uno spirito che chiediamo da tempo e da cui dobbiamo ripartire». 
    La DRL rimane in quinta posizione: «Abbiamo giocato tre set molto buoni, con la giusta determinazione. E la sconfitta finale è legata soprattutto al valore degli avversari. Perché Garlasco ha qualità importanti e atleti di assoluta affidabilità come Giannotti: dalla battuta all’attacco, sa essere sempre incisivo». 
    Ovvio, non tutto è filato alla perfezione. O l’epilogo avrebbe sorriso ai rinoceronti: «Siamo stati pure un po’ altalenanti, è vero. Ma questa è la nostra caratteristica – riprende Da Re – e credo ce la porteremo fino in fondo. Ad ogni modo, qualsiasi atleta sceso in campo ha dato un contributo di rilievo. Grandissima prestazione di Max Ostuzzi, entrando dalla panchina, così come ha fatto bene Guolla, nei turni di battuta. Insomma, c’è da essere ottimisti: abbiamo visto 2 ore e 20 di buona pallavolo, interpretata da formazioni che hanno onorato al meglio questo campionato di A3. Ci portiamo a casa un punto in meno di quanto si sperava, ma con una consapevolezza diversa».  LEGGI TUTTO

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    Il Sol si illude e poi cede 1-3 con San Giustino

    Inizia con il piede giusto il match per il Montecchio che gioca con aggressività e pazienza e conquista il primo set per 25-22.
    Dal secondo set la formazione ospite sale in cattedra nella fase muro/difesa dove è brava a far valere le proprie individualità, Montecchio lotta punto a punto ma nelle fasi finali il cambio palla si inceppa e la formazione ospite ne approfitta conquistando i 3 punti.
    Una prestazione dai 2 volti per i nostri ragazzi, un primo set e una prima parte di set giocata punto a punto, lascia spazio poi a una prestazione opaca e poco cinica nei momenti clou permettendo alla formazione ospite di conquistare la vittoria e 3 punti importanti in classifica.
    Il Sol sarà impegnato in 2 trasferte davvero insidiose, nel prossimo match l’avversario è la temibile Moyashi Garlasco, appuntamento a domenica ore 18:00.
    Di seguito la cronaca del match:
     
    Starting Players:
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Mancin, i centrali Franchetti e Parise, liberi Battocchio e Carlotto.
    Erm Group San Giustino: al palleggio Sitti e opposto Hristoskov,gli schiacciatori Skuodis e Cappelletti, i centrali Antonaci e Quarta e libero Marra.
    1°SET:
    Il muro di Parise conferma il break di Montecchio che si porta sul 4-2.
    Break e contro break con ottime difese vale il controsorpasso del Sol che si porta sul 10-9 sfruttando l’errore di Hristoskov.
    Prosegue in equilibrio con San Giustino che lavora davvero bene in muro difesa, ma il Sol con un grande salvataggio di Martinez riesce a trovare il +2 sul muro di Mitkov, time out San Giustino (16-14)
    Al rientro è ancora il Sol a trovare il punto con il proprio opposto che porta il vantaggio a +4, il check conferma il muro out e il Sol si porta sul 20-17.
    San Giustino si rifà sotto con un muro e approfittando di un errore del Montecchio, coach Di Pietro chiama time out (20-19).
    Al rientro Mitkov con un bel colpo e Mancin con l’ace riportano il Sol avanti (22-19), Hristoskov mette out e coach Bartolini chiama il secondo time out (23-19).
    L’ace di Skuodis permette alla formazione ospite di trovare il break (23-21) e coach Di Pietro corre ai ripari chiamando il time out.
    Skuodis mette a rete il servizio, Beghelli per Martinez a muro, Cappelletti annulla il primo set point, Mitkov da posto 1 chiude il set con una bella diagonale (25-22).
    2°SET:
    Partenza che pareva a favore del Montecchio ma la ErmGroup a muro fa la voce grossa e riesce a scappare sul +4 (5-9) costringendo coach Di Pietro al time out.
    Mitkov riprende a martellare e il Sol prova a ricucire lo strappo 9-12, Hristoskov con l’ace porta la formazione ospite sul 10-15 e coach Di Pietro chiama nuovamente time out.
    Subentra Gonzato per Mancin, Martinez trasforma in punto l’ottimo salvataggio di Gonzato (13-18).
    Hristoskov timbra ancora da posto 1 e porta gli ospiti sul 14-20, Mitkov con il mani out timbra il 16-20 e coach Bartolini chiama il time out. Al rientro è ancora la formazione ospite ad andare a punto con Skuodis (16-22), Mitkov mette out il servizio che vale il 18-24.
    Gonzato prima con l’attacco e poi con un’ace porta il Sol sul 20-24, ma Quarta con il primo tempo chiude 20-25.
    3°SET:
    Il muro di Franchetti vale il break per il Sol che si porta sul 6-4, l’ace di Sitti vale la parità 7-7.
    L’invasione di San Giustino da una nuova parità al termine di una fantastica azione, ancora equilibrio ma tante, tante difese e rigiocate da ambo le parti (15-14).
    Skuodis trova il sorpasso con una bella diagonale (15-16) e coach Di Pietro chiama il time out.
    Al rientro è ancora la formazione ospite a trovare il punto con Skuodis e il muro di Hristoskov e coach Di Pietro chiama un nuovo time out (15-18).
    Al rientro resiste il break ospite con Skuodis che trova il punto del 18-22, subentrano Beghelli per Martinez e Gonzato per Parise, Antonaci con il primo tempo trova il 19-24. Antonaci chiude il set 20-25.
    4°SET:
    Mancin rompe l’equilibrio iniziale con una bella diagonale (5-4).
    Il Sol prova a scappare ma Hristoskov con una diagonale da una nuova parità 7-7.
    È il muro proprio di Hristoskov su Mitkov a creare il break per San Giustino, coach Di Pietro chiama il primo time out (8-10).
    Al rientro Di Franco trova il punto e Franchetti con il muro da la parità (10-10), doppio errore Sol che permette a San Giustino di allungare (12-15) e coach Di Pietro chiama time out.
    Il muro di San Giustino permette agli ospiti di allungare sul +5, subentra Beghelli per Mitkov, Di Franco prova a caricare i suoi con due belle diagonali (16-19), Bartolini chiama time out.
    Franchetti con il muro porta il Sol a -2, San Giustino prova a scappare (17-21) ma è ancora Di Franco a portare il Sol a -2 (19-21).
    Hristoskov trova il punto che vale il 20-24, chiude con l’ace di Skuodis (20-25). LEGGI TUTTO