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    Colussi e il derby con Monselice: «Troveremo un clima rovente»

    Non è un derby da smoking, ma da “mimetica pallavolistica”. E anche il fioretto può rimanere nel borsone: servirà la sciabola. Nessun dubbio: è meglio lasciar perdere il precedente (all’andata, alla Spes Arena, i rinoceronti si imposero in tre set) e ancor di più la classifica. Perché la TMB sarà anche ultima, a pari merito con Mirandola, ma finora solo una squadra ha portato via i tre punti dal palasport di Schiavonia (ovvero, San Giustino). E per uscire dalla tana del Monselice con un risultato positivo, servirà una delle migliori versioni in assoluto della Da Rold Logistics Belluno. In provincia di Padova, si gioca domani (sabato 14 gennaio), in anticipo: prima battuta alle ore 18. 
    PIÙ CINICI – «Monselice ha 10 punti – afferma coach Gian Luca Colussi – ma li ha conquistati quasi tutti in casa (solo uno è maturato in trasferta, ndr). Ecco perché ci aspetterà una battaglia sotto rete». La DRL la affronterà però col morale rinfrancato dal successo in Brianza: «Il risultato non è tutto, ma è tanto. E la prestazione contro la Gamma Chimica ha lasciato indubbiamente qualcosa di positivo. Non solo: ha confermato che abbiamo delle buone potenzialità. Perché Brugherio ha perso appena due volte tra le mura amiche e, davanti al suo pubblico, sa essere temibile. Tutto ciò avvalora il nostro risultato». Ma Colussi tiene tutti sulla corda: «Anche l’ultima trasferta ha testimoniato che, se il livello dell’attenzione non è a mille, rischiamo di compromettere i set. E le partite. Dobbiamo essere più cinici». 
    AGGRESSIVI – A Schiavonia va in scena il penultimo derby stagionale: «Il nostro atteggiamento non deve cambiare – prosegue il tecnico -. Non importa se siamo sopra o sotto nel punteggio, ciò che conta è continuare a lottare, a essere aggressivi in ogni momento. Durante la settimana ce lo siamo ripetuto a più riprese: Monselice darà il 200 per cento. Vorrà assolutamente fare punti. E a maggior ragione contro di noi: le sfide accese del passato lo confermano. In più, giocheremo in un clima rovente. Un problema? Al contrario, un piacere: è il bello dello sport». 
    BRUTTO ANATROCCOLO – Nel frattempo, la Da Rold Logistics è balzata in quinta posizione: «Siamo tutti vicinissimi – conclude Colussi -. Bastano due vittorie per essere dei cigni e due sconfitte per trasformarsi in brutti anatroccoli. È un campionato avvincente. E questo equilibrio deve essere uno stimolo per far sì che la squadra rimanga sempre attaccata a ogni gara, qualsiasi cosa succeda». 
    ARBITRI E DINTORNI – La coppia arbitrale designata per la sfida sarà formata da Davide Prati di Pavia e Antonino Di Lorenzo di Palermo. È garantita la diretta YouTube sul canale della Legavolley. E ad Alessandro Graziani mancano solo 4 punti per tagliare il traguardo dei 1.000 punti nella regular season di A.  LEGGI TUTTO

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    Malaguti: «Affiatamento, agonismo e pubblico. Occhio a Monselice»

    Solo chi non conosce la TMB Monselice potrebbe prendere sottogamba la sfida in programma tra due giorni, nell’impianto di Schiavonia. È un derby veneto, andrà in scena in anticipo (sabato 14, la prima battuta è prevista per le ore 18) e la Da Rold Logistics Belluno lo affronterà con 13 punti in più rispetto a un avversario attualmente ultimo in graduatoria (insieme a Mirandola). 
    Ma la classifica non va in campo. E si parte da 0-0, in un ambiente infuocato e al cospetto di una formazione, quella guidata da coach Guglielmo Cicorella, che ha parecchie frecce in faretra. Come conferma il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti: «Monselice è una squadra molto affiatata, ricca di elementi che giocano assieme da anni. La loro dote principale? Di certo l’agonismo: non mollano mai». 
    Da non sottovalutare neppure il fattore ambientale: «Nessun dubbio, il pubblico che riempie il palazzetto di Schiavonia è il settimo giocatore in campo». E, proprio in casa, la TMB è andata a punti in sei partite su sette: l’unico passaggio a vuoto si è registrato alla seconda giornata di campionato, contro San Giustino (1-3): «Saremo di fronte a una compagine dal carattere forte – conclude Malaguti -. Carattere ben rappresentato dall’opposto Drago: un atleta abile a leggere il gioco e a variare i colpi. In più, è molto grintoso e sta disputando un buonissimo campionato. Monselice, inoltre, è solida in ricezione. E ordinata nella correlazione muro-difesa. Insomma, sarà una sfida davvero bella».  LEGGI TUTTO

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    “Guasta” è il centrale che aggiusta: «In campo senza timori»

    La DRL si gusta Guastamacchia. Non era entrato nelle ultime sette partite, ma domenica scorsa, complice l’assenza di Mozzato, Francesco ha ritrovato una maglia da titolare. E si è fatto trovare pronto. Anzi, è stato uno dei principali fattori del successo ottenuto a Brugherio. Come testimoniano le cifre: 10 punti con il 56 per cento in attacco (la stessa percentuale dell’altro centrale: Alessandro Stufano) e ben 5 muri.
    COMPETIZIONE IN ALLENAMENTO – «La partita con Brugherio è andata secondo le mie aspettative – afferma il diciannovenne sbocciato nel settore giovanile della Pallavolo Padova -. La mia è stata una prestazione positiva. Se me l’aspettavo a tal punto? Non saprei, di sicuro però avevo una gran voglia di tornare a giocare. E, di conseguenza, sono sceso in campo senza timori». Guastamacchia è all’esordio assoluto in un campionato di Serie A3. E in prima squadra: «So di poter dare una mano al gruppo – aggiunge – inoltre la competizione in allenamento mi ha aiutato a crescere». I cinque palloni attaccati dai Diavoli Rosa, e inchiodati nella metà campo avversaria da Guastamacchia, non sono passati inosservati: «In realtà non credo che il muro sia la mia specialità. Ciò che serve per interpretare al meglio il fondamentale è l’attenzione, oltre alla rapidità. Ed è necessario prevedere il gioco».
    DIPENDE DA NOI – Grazie alla vittoria in quattro set maturata in Brianza, la Da Rold Logistics ha agganciato il treno delle quinte in classifica: «La vera DRL non è quella che si è vista nel derby di San Stefano contro il San Donà, ma quella che spinge sempre al massimo e lotta per ogni punto, come è successo nell’ultima partita». Ora, però, si guarda avanti. A un altro match di particolare rilevanza: a Monselice, contro i padroni di casa della TMB. L’appuntamento è in calendario sabato 14, quindi in anticipo, alle ore 18: «L’esito della partita dipenderà solo da noi – conclude “Guasta” -. L’auspicio è che l’ultima vittoria ci aiuti a dare il 100 per cento in allenamento, per poter così sfoderare una prova ancora più buona rispetto alla precedente». A proposito della trasferta in terra padovana, la società ricorda che è disponibile il pullman dei tifosi: per prenotare un posto e seguire i rinoceronti in uno snodo cruciale del loro percorso, basta contattare il 389.0848068. LEGGI TUTTO

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    Da Re: «Il successo in Brianza? Frutto del lavoro di tutti»

    Meraviglioso e a volte crudele. Questo è lo sport. Questa è la pallavolo. Crudele, perché la rimonta subita a Santo Stefano, contro il Volley Team San Donà, rischiava di lasciare il segno. Meraviglioso, perché offre sempre un’occasione di riscatto. Occasione che la Da Rold Logistics Belluno ha colto al volo a Brugherio, dove ha superato in quattro set i padroni di casa della Gamma Chimica. E ora anche il quadro generale assume ben altra connotazione: perché i rinoceronti salgono al quinto posto, insieme a Parma e San Giustino. E la quarta piazza, occupata da Macerata, è appena tre lunghezze più su: «Avevamo la necessità di ottenere un risultato positivo, ma soprattutto di sfoderare una buona prestazione – argomenta il direttore generale della DRL, Franco Da Re -. E l’abbiamo portata a casa».
    Non era facile contro i giovani “Diavoli Rosa”. E, per di più, senza Matteo Mozzato, indisponibile all’ultimo momento per un attacco influenzale: «I ragazzi, tutti insieme, hanno fatto quadrato. E agito bene nell’intero arco del match, anche se quel primo set poteva costarci caro. Nel secondo parziale c’è stata una reazione e abbiamo messo in campo la nostra superiorità tecnica. Brugherio aveva qualcosa in più dal punto di vista fisico, ma la gara è stata interpretata al meglio».
    Determinante il contributo dei due giovani centrali, Stufano e Guastamacchia: 39 anni in coppia. E all’esordio nel campionato di A3: «I due “ragazzini” meritano dei complimenti speciali, hanno offerto una prestazione eccezionale – prosegue Da Re -. Abbiamo poi rivisto Saibene su buoni livelli ed è stato decisivo pure Filippo Maccabruni, per come ha saputo gestire il gioco».
    Quella in Brianza è una vittoria di squadra. Anzi, dell’ambiente: «Il lavoro della società, nel motivare il gruppo, ha dato i suoi frutti – conclude il direttore generale -. Per tagliare traguardi importanti, lo sappiamo, serve il contributo di tutti: dai giocatori allo staff, passando per i dirigenti e il club in generale. Mi auguro che, da qui in avanti, la squadra possa continuare su questo trend. Ed esprimersi anche meglio di così». Magari già da sabato, quando a Monselice andrà in scena l’anticipo del derby contro la TMB. A questo proposito, è disponibile il pullman dei tifosi: per prenotare un posto, basta contattare il 389.0848068. LEGGI TUTTO

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    La Da Rold Logistics “mura” Brugherio: ora è nel gruppo delle quinte

    La Da Rold Logistics Belluno torna dalla Brianza con tre punti che cementano le sicurezze, aumentano la fiducia. E, soprattutto, fanno brillare la classifica. Sì, perché grazie al blitz in Lombardia, e al settimo successo in campionato, i rinoceronti compiono un deciso balzo avanti. E agganciano il quinto posto, insieme a Parma e San Giustino. Non solo: vanno a punti per la quarta volta di fila in trasferta e si godono due giovani centrali con un roseo futuro davanti a loro: Guastamacchia, schierato al posto dell’influenzato Mozzato e autore di una prova d’alto profilo (9 i suoi punti). E Alessandro Stufano, miglior realizzatore dell’incontro a quota 16: un bottino arricchito pure da 2 ace e 4 muri. Già, i muri: il vero fattore della serata. Alla fine saranno 16 i palloni inchiodati nella metà campo lombarda.
    PARTENZA LANCIATA – La partenza è lanciata per i bellunesi, che attaccano con buone percentuali e incidono al servizio. In particolare grazie a Saibene, abile a firmare l’ace che vale il massimo vantaggio: +6 sul 15-9. Ma anche Brugherio punge in battuta. E la ricezione dolomitica inizia a scricchiolare sotto i colpi di Van Solkema: l’olandese, infatti, accorcia le distanze (13-15) e due ace in sequenza di Biffi valgono addirittura il sorpasso sul 18-17. Il parzialone al passivo di 9-2 manda in tilt la DRL, costretta a cedere a un avversario più in palla: 25-21.
    CONNESSI – Ma i rinoceronti rimangono connessi alla partita. E hanno il merito di smorzare l’entusiasmo dei giovani avversari: in che modo? Mettendo pressione al servizio e, in generale, alzando l’intensità della propria pallavolo. Così, Novello stampa il muro del 17-14 e, subito dopo, Guastamacchia graffia sotto rete, mentre Van Solkema spedisce out il pallone del 20-15 dolomitico. Tutto in equilibrio, quindi.
    IN CARREGGIATA – Una volta tornata in carreggiata, la Da Rold Logistics non si ferma. Anzi, accelera. E fa ancora la voce grossa a muro, tanto da fuggire sul 16-9. Barotto prova a riaprire i giochi e timbra il contrattacco del 20-22: Stufano, però, ha altre idee. Il centrale di origine pugliese scaccia i fantasmi con un primo tempo da urlo e due “poster”: l’epilogo è ancora bellunese (20-25). E lo è definitivamente in un quarto round a senso unico, in cui la Gamma Chimica Brugherio ci prova con generosità, ma la DRL non molla di un centimetro e torna fra le Dolomiti col bottino pieno.
    IL VERBO DEL COACH – «Eravamo reduci da una bella scottatura, dopo Natale – analizza coach Gian Luca Colussi – e avevamo bisogno di una prestazione importante. Si è vista la voglia di vincere, oltre al piacere di stare in campo, nonostante alcune imperfezioni. Questi tre punti sono vitali: sono contento per i ragazzi. I centrali? È la prima volta che giocano insieme: gran partita per entrambi. Come quella di Maccabruni».

    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO-DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1-3
    PARZIALI: 25-21, 19-25, 20-25, 20-25.
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Biffi 4, Mati 2, Barotto 23, Innocenzi 8, Van Solkema 10, Chiloiro 9; Marini (L), Carpita 3, Ichino 3, Selleri. N.e. Sarto, Piazza (L), Montermini, Consonni. Allenatore: D. Durand.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 8, Novello 14, Graziani 11, Saibene 9, Guastamacchia 9, Stufano 16; G. Martinez (L), Candeago. N.e. Paganin, Ostuzzi, Galliani, Guolla, Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi.
    ARBITRI: Antonio Gaetano di Lamezia Terme e Fabio Bassan di Milano.
    NOTE. Durata set 29’, 25’, 29’, 26’; totale 1h49’. Brugherio: battute sbagliate 15, vincenti 8, muri 8. Belluno: b.s. 15, v. 6, m. 16. LEGGI TUTTO

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    Bari sbanca il palasport di Montefiascone: Tuscania ko in quattro set

    Il Gruppo Stamplast M2G Green Bari colpisce ancora. Dopo il pesante successo ottenuto ai danni dell’OmiFer Palmi lo scorso 26 dicembre, la compagine biancorossa infligge un nuovo dispiacere ad un’altra diretta concorrente nella corsa playoff, la Maury’s Com Cavi Tuscania, imponendosi per 1-3 (25-18, 21-25, 22-25, 21-25) al palazzetto dello sport di Montefiascone.Nella prima trasferta del 2023 gli uomini di coach Beppe Spinelli sfoderano un’altra splendida prestazione e, trascinati da un Ciavarella sempre più decisivo (MVP del match con 14 punti ed il 69% in attacco), bissano la vittoria dell’andata e proseguono la scalata alle prime posizioni del girone Blu. Con il bottino pieno conquistato in serata, capitan Paoletti e compagni salgono a quota 24 punti, accorciando a due sole lunghezze il distacco dal quarto posto.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Passaro sceglie la diagonale Parisi-Onwuelo, gli schiacciatori Sacripanti e Corrado, i centrali Festi e Aprile e Sorgente nel ruolo di libero.Mister Spinelli risponde con Leoni in cabina di regia, Paoletti in posto 2, Wojcik e Ciavarella di banda, Persoglia e Deserio al centro e, infine, con Rinaldi al comando delle operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCHLa contesa è ricca di emozioni sin dai primi scambi di gioco: allo strappo firmato da Leoni (4-7) fa seguito la replica dei padroni di casa con quattro muri (10-7, a segno Sacripanti). Il nuovo ribaltamento di fronte porta la firma di Wojcik, autore di tre aces consecutivi (10-12). A seguire è il servizio di Corrado a scalfire le certezze difensive biancorosse e a propiziare il nuovo break dei biancoblu (20-15). Bari fatica a riemergere e cede definitivamente il passo agli avversari sul 25-18 (decisivo il sigillo dal centro di Aprile).È battaglia punto a punto anche nel secondo game (10-10). Il set viaggia sul filo dell’equilibrio fino al momentaneo 17-17, quando la chiusura di Ciavarella e l’errore in attacco di Onwuelo mandano in onda il +3 biancorosso (17-20). È il muro di Paoletti sull’opposto biancoblu a lanciare i titoli di coda del game (20-24), che si chiude con l’errore al servizio di Sacripanti (21-25).Alla ripresa delle ostilità, la scena è tutta di capitan Paoletti e di Onwuelo, protagonisti di un avvincente duello in fase realizzativa (9-10). I successivi tentativi di fuga dei padroni di casa (14-11, 17-14) vengono prontamente sventati dal tandem Paoletti-Ciavarella, che prima firma la rimonta e poi guida per mano il Gruppo Stamplast M2G Green Bari sul momentaneo 19-22. Gli uomini di coach Spinelli non si fermano più e conquistano anche il terzo set dopo il pasticcio in fase di ricostruzione nella metà campo avversaria (22-25).La ripartenza micidiale di Ciavarella e compagni lascia il segno nel quarto ed ultimo parziale (1-11). Tuscania accusa il colpo e cede sotto i colpi messi a segno da Paoletti e Persoglia (10-21). I biancorossi si avvicinano sempre più alla conquista dell’intera posta in palio (16-23, diagonale vincente di Wojcik), che arriva dopo il mani-out di Paoletti (21-25) che vanifica il tentativo di rimonta finale degli avversari.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 1-3 M2G GREEN GRUPPO STAMPLAST BARI(25-18, 21-25, 22-25, 21-25)
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Parisi 3, Onwuelo 13, Corrado 16, Sacripanti 14, Festi 11, Aprile 9, Sorgente (L1) pos 57%, Stamegna, Ruffo 1, Menchetti, Cipolloni Save, Licitra, Quadraroli (L2).All. Sandro Passaro – vice all. Francesco BarbantiNote: errori al servizio 17, aces 8, ricezione pos 64% – prf 27%, attacco 50%, muri vincenti 8.
    M2G GREEN GRUPPO STAMPLAST BARI: Leoni 2, Paoletti 15, Wojcik 13, Ciavarella 14, Persoglia 6, Deserio 12, Rinaldi (L) pos 50%, Martinelli, Petruzzelli F., Ferenciac, Giorgio.All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 14, aces 6, ricezione pos 37% – prf 15%, attacco 51%, muri vincenti 9.
    Arbitri: Alberto Dell’Orso e Beatrice Cruccolini
    Durata set: 26’, 30’, 34’, 35’. LEGGI TUTTO

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    La Moyashi ci prova per 2 set ma si deve arrendere 3-1 a Fano

    Ph Vigilar Fano
    L’anno della Moyashi inizia con uno stop. Come nella gara d’andata i neroverdi si fermano sul 3-1 contro la Vigilar Fano con parziali di 25-20, 23-25, 25-15, 25-13. Due set in cui Garlasco subisce il servizio fanese ma riesce a tenere testa alla Vigilar con un buon livello di gioco. Nel terzo e quarto parziale il crollo, sotto gli incontenibili servizi di Zonta, Roberti e Ferri, che conducono Fano alla tredicesima vittoria stagionale e bloccano Garlasco a quota 22 punti, vedendola superata dalle dirette inseguitrici.
    LE FORMAZIONI – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro torna Giampietri in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Dall’altro lato della rete coach Castellano schiera Zonta in palleggio e Marks opposto, Ferraro e Maletto al centro, in banda Roberti e Ferri, Raffa libero.
    LA GARA – Un inizio di primo set falloso in attacco per i ragazzi di Castellano, costretto al time-out sul 4-7 per i neroverdi. La Vigilar rientra spingendo dal servizio e Roberti pareggia i conti 8-8. Anche i neroverdi diventano ficcanti dai 9 metri con Puliti e Giampietri (10-13), ma nel tira e molla è la Moyashi a subire di più: Fano trova il controsorpasso con Zonta (15-13), e con Roberti stacca il 23-17. La Moyashi riesce a sbloccarsi dal centro con Giampietri (23-18), ma l’attacco di Ferri porta Fano a set ball (24-19) e sfrutta il servizio in rete di Puliti per chiudere il primo parziale sul 25-20.
    Nel secondo parziale parte meglio Garlasco, trovando l’allungo sul 5-9. Fano riesce a ricucire grazie al turno al servizio di Zonta (10-9). È Giannotti a sbloccare i suoi con il mani-out del 10 pari. Marks e Maletto colpiscono per il +2 fanese (12-10) e sul turno al servizio dello stesso Maletto i neroverdi si incartano concedendo il 15-11. La Moyashi riparte dalla difesa e accorcia con il muro di Giannotti (17-15). Fano tiene il vantaggio sino a che il neoentrato Agostini trova il 19-18 e Peric firma la parità (19-19). Sul turno al servizio di Accorsi la Moyashi vuole sfruttare tutte le occasioni: Giannotti schianta il +1 (19-20) e Peric mura Ferri per il 19-21. Fano è in difficoltà e Giannotti ne approfitta in pallonetto per il 19-23. La Vigilar non ci sta e pareggia con i muri di Maletto e Ferri (23-23). Ci vuole Peric per mandare i neroverdi a set ball (23-24), e una imprecisa ricostruzione fanese regala il 23-25 alla Moyashi.
    Avvio di terzo set in equilibrio sino al 7-7, con Puliti grande protagonista offensivo. È il solito Zonta al servizio a fare la differenza con il 9-7, lo segue Roberti che allunga sino al 13-8. Bellucci si affida a Giannotti per uscirne e il padovano risponde presente (14-10). Anche capitan Puliti vuole dare il suo contributo e firma il 16-12. Giannotti per il 18-13, ma Maletto ferma Baciocco a muro e trova l’ennesimo allungo (20-13). Bertini prova con il doppio cambio ma Roberti fa la voce grossa dai 9 metri con il 22-14. Le lunghezze di vantaggio sono troppe e i neroverdi non trovano qualità in ricezione per poter impensierire i fanesi. Carburi chiude con l’ace del 25-15.
    Garlasco rientra in campo con Agostini e Romagnoli ma la storia non cambia e i fanesi colpiscono ancora dai 9 metri per il 6-2. Agostini prova ad accorciare con l’ace del 6-4 ma la Moyashi non riesce a reagire e Fano ne approfitta per dare la sua impronta al set portandosi sul 10-4. Giannotti e Romagnoli trovano il muro dell’11-7 per tentare di accorciare e Puliti si unisce per il 12-8. Marks riporta i suoi a +6 (14-8) e la Moyashi soffre troppo in ricezione subendo il 18-9 di Galdenzi. L’attacco di Zonta schiaccia definitivamente il morale dei neroverdi, sotto di 10 lunghezze. Termina con il definitivo 25-13 una gara in cui Garlasco è riuscita per 2 set a tenere il ritmo, per poi dover cedere alla corazzata fanese.
    TABELLINO
    2° giornata – ritorno – girone BiancoDomenica 08/01/2023 ore 18 – Palas Allende, Fano
    Vigilar Fano 3 – Moyashi Garlasco 1Parziali: 25-20, 23-25, 25-15, 25-13Durata set: 25, 33, 23, 26 min.
    INFO MATCH
    Moyashi Garlasco: Baciocco 3, Romagnoli 1, Peric 7, Caianiello 2, Minelli, Giannotti 15, Bellucci 4, Giampietri 3, Calitri (L), Accorsi, Agostini 3, Puliti 11.
    6 muri, 4 ace, 7 errori in battuta, 40% rice positiva (10% perfetta), 43% efficienza in attacco.
    Allenatore: Vittorio Bertini. Vice: Federico Moro.

    VIGILAR FANO: Roberti 7, Zonta 5, Sabatini, Raffa (L), Ferri 19, Carburi 1, Ferraro 10, Galdenzi 1, Gori, Marks 21, Maletto 11. N.E. Partenio, Gozzo, Tito.
    10 muri, 10 ace, 11 errori in battuta, 55% rice positiva (21% perfetta), 49% efficienza in attacco.
    Allenatore: Maurizio Castellano Vice: Simone Roscini
    Ph. Vigilar Fano LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per la Med Store Tunit, Parma vince 3-1

    Si fermano a tre le vittorie consecutive dei biancorossi che si arrendono al PalaRaschi dopo essere andati avanti contro un avversario che ha confermato il buon periodo di forma. La gara è iniziata con i biancorossi che hanno tenuto alta la pressione sugli avversari e gestito il vantaggio con qualità, ma nel secondo set è arrivata la risposta di Parma: biancorossi meno precisi e i padroni di casa hanno pareggiato. Nel terzo set i padroni di casa hanno confermato la crescita, allungando nella fase centrale e prendendosi così il vantaggio. Blackout per Macerata nel quarto set, gli avversari sono scappati in avanti ma nel finale i biancorossi hanno trovato un’incredibile rimonta e sono serviti i vantaggi per decidere la partita in favore di Parma. Ora al Banca Macerata Forum arriverà l’Abba Pineto, un’altra difficile sfida per una Med Store Tunit che proverà a rifarsi davanti al proprio pubblico.
    LA CRONACA – Coach Gulinelli sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto all’esordio da titolare, al centro la coppia Luisetto-Pizzichini, Kindgard è il palleggiatore, il Capitano Gabbanelli il libero. Parma scende in campo con Reyes Leon, Hristiyan e Rossatti, al centro Sesto e Fall, regia affidata a Chakravorti, il libero è Cereda. La gara si apre con buoni ritmi, la Med Store Tunit guida il risultato con Luisetto che mette a terra il 4-5 grazie ad un rapido scambio in posizione centrale. Macerata va sul +2 ma Parma resta in scia anche grazie a qualche errore dei biancorossi, che comunque tengono alta la pressione a muro, dove Wawrzynczyk trova il 7-9. I padroni di casa soffrono i ritmi alti imposti dalla Med Store Tunit che scappa 9-13 e coach Codeluppi chiama il primo time-out. Parma accorcia dopo lo stop e con il muro-out di Rossati va sul 14-16, coach Gulinelli carica i suoi che mantengono le distanze alzando il muro: Pizzichini ferma Rossati, 15-18. Reazione gialloblu con l’ace di Hristiyan, risposta immediata ancora di Pizzichini che mura Chakravorti, 18-20 e bella fase di gioco al PalaRaschi. Ottima combinazione al centro che premia Luisetto per il 20-24, Parma accorcia 22-24 e coach Gulinelli chiede il time-out: i biancorossi tornano in campo decisi a chiudere e di nuovo Luisetto mette a terra la palla che vale il primo set. Si riparte con il primo vantaggio della partita di Parma, che ribalta 2-1 ma subito Morelli di forza e Lazzaretto a muro rimettono le cose apposto, 2-3; i padroni di casa recuperano 5-5, la Med Store Tunit torna avanti poi un lungo scambio con numerosi salvataggi ambo i lati premia Parma, che riesce a strappare il 6-6. Macerata meno precisa, i padroni di casa riescono a tenere il passo e tornare avanti: murato Lazzaretto e Parma scappa 12-9, quindi coach Gulinelli richiama i suoi col time-out. In difficoltà ora i biancorossi, gli avversari viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e Hristiyan schiaccia a terra il 15-11; si riorganizza Macerata e recupera, Pizzichini mura Rossati per il 17-16, stavolta è coach Codeluppi a chiamare time-out. Lazzaretto fa 17-17 ma Parma trova subito il nuovo vantaggio e si porta sul +2, la Med Store Tunit insegue, finale combattuto: ancora Lazzaretto costruisce il pareggio superando due volte il muro di casa, 20-20, Rossatti però rimanda avanti i suoi. Macerata accorcia fino al 24-23 ma Reyes Leon chiude con un bel diagonale e pareggia nei set. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di terzo set: bello scambio con Parma che si difende bene ma poi deve cedere a Morelli, Macerata avanti 4-5. Continuano ad inseguirsi le due squadre, stavolta errore per i padroni di casa e i biancorossi tornano avanti, ma subito Fall a muro fa 9-9 su Morelli, quindi Parma allunga di +3; Med Store Tunit in difficoltà, non riesce il salvataggio a Lazzaretto e i padroni di casa avanzano 15-11. Macerata strappa qualche punto senza però riuscire a fermare Parma che con l’ace di Reyes Leon fa 18-13; non cambia l’inerzia della gara e coach Gulinelli chiama il time-out sul 20-14 firmato da Rossatti. Chiude il set ancora Reyes Leon, 25-17, ora Macerata costretta ad inseguire. Gialloblu avanti anche alla ripresa del gioco, 5-3, Med Store Tunit che deve ancora riprendersi dal set precedente; ace di Hristiyan e Parma allunga 9-4, time-out per Gulinelli che prova a scuotere la squadra. Break biancorosso, Luisetto accorcia 12-9 direttamente dalla battuta, gli avversari però tengono le distanze con una bella combinazione al centro che premia Fall, 15-9. Parma controlla il risultato, Reyes Leon gioca con il muro maceratese e fa 18-13, Morelli prova a scuotere i suoi accorciando 21-16 ma il finale resta in salita per la Med Store Tunit: l’ace Kindgard e il colpo sotto rete di Pizzichini avvicinano Macerata, 23-20, coach Codeluppi si rifugia in time-out; Morelli confeziona il 23-23 bucando due volte la difesa, grande rimonta della Med Store Tunit. Rossatti trova per il 24-23 superando il muro biancorosso, invasione però di Parma e servono i vantaggi: le squadre si inseguono, decide tutto Ferragutti che regala la vittoria ai gialloblu.
    Il tabellino:
    WIMORE PARMA 3
    MED STORE TUNIT MACERATA 1
    PARZIALI: 22-25, 25-23, 25-17, 28-26.
    Durata set: 27’, 31’, 31’, 37’. Totale: 126’.
    WIMORE PARMA: Reyes leon 9, Chakravorti 6, Hristiyan 27, Daniel Codeluppi, Sesto 5, Fall 15, Rossatti 16, Cereda, Ferragutti 1, Bussolari. NE: Colangelo, Zecca, Beltrami, Chirila. Allenatore: Codeluppi.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 27, Luisetto 8, Lazzaretto 18, Margutti 1, Ravellino, Kindgard 4, Wawrzynczyk 8, Gonzi, Pizzichini 8, Gabbanelli. NE: De Col, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Marigliano e Russo. LEGGI TUTTO