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    Ortona la spunta al tie break con la Normanna Aversa

    Di Redazione
    A pochi giorni dall’allenamento congiunto con i cugini di Pineto (quest’anno in A3 Credem Banca), arrivano ad Ortona i ragazzi della Normanna Aversa Academy (sempre A3) per un nuovo test in vista dell’inizio dei rispettivi campionati.
    Assente nell’allenamento contro Pineto, si rivede Cantagalli e Coach Lanci lo schiera nella prima formazione che vede Pedron palleggiatore e Cantagalli opposto. Menicali e Simoni al centro con schiacciatori Marinelli e Sette. Libero Toscani.
    Coach Tomasello risponde con l’abruzzese Aflieri al palleggio e Cester opposto. Per il reparto centrali sono pronti Dania e Bonina. Sacripanti e Darmios sono gli schiacciatori di banda mentre il libero sarà Calitri.
    Il primo set è piuttosto equilibrato con la Sieco che recupera subito un minimo margine che gli avversari avevano scavato, riuscendo ad allungare nella parte finale. Alla fine, il tabellone elettronico segnerà 25-22 per i padroni di casa.
    Il secondo set, vede scendere in campo Fabi al posto di Menicali, sembrerebbe la fotocopia del precedente ma questa volta i ragazzi dell’Aversa riescono, con un colpo di coda a recuperare e ribaltare il vantaggio della Sieco. L’Accademy si aggiudica il secondo parziale con il punteggio di 23-25.
    Al rientro in campo a differenza dei due precedenti set è la SIECO che trova un primo vantaggio. Tuttavia i ragazzi dell’Aversa hanno una marcia in più. La stanchezza si fa sentire in Casa Impavida ed anche il terzo set va agli avversari: 20-25. Ora il conteggio dei Set vede Aversa in vantaggio 1-2.
    La Sieco che torna in campo per quello che potrebbe potenzialmente essere l’ultimo set di questo allenamento è completamente trasformata. Ora sono gli avversari ad accusare la stanchezza e Ortona ha via libera. Il set si conclude con un agevole 25-14.
    Proprio come accaduto nella prima gara contro Fano, i ragazzi di coach Lanci dovranno affrontare il tie-break. Quinto set che va liscio e mantiene l’inerzia di quello precedente. La Sieco, dopo una primissima fase giocata punto a punto, prende il largo e termina set e gara con il punteggio di 15-7.
    Sieco Ortona – Normanna Aversa Academy 3-2 (25-22 / 23-25 / 20-25 / 25-14 / 15-7)
    Sieco Impavida Ortona: Fabi 2, Simoni 7, Pedron 2, Toscani (L) 69% Positiva 44% Perfetta, Del Fra, Cantagalli 17, Carelli 4, Marinelli 11, Sette 12, Menicali 10.
    Normanna Aversa: Alfieri 5, Simonelli, Calitri (L) 54% Positiva 33% Perfetta, Bongiorno, Darmios 7, Sacripanti 14, Diana 4, Mille 4, Ricco, Cester 21, Bonina 7, Conte, Mignone(L) Positiva 50%
    Durata Totale: 1h 46’ (21’ / 27’ / 25’ / 20’ / 13’)Errori Al Servizio: Ortona 17. Aversa 26.Aces: Ortona: 12. Aversa: 2.Muri Punto: Ortona: 11. Aversa: 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’allenamento congiunto a Bolzano riserva un ko ma anche tante indicazioni utili

    Trento, 26 settembre 2020
    Il primo test match (non ufficiale) della stagione 2020/21 riserva una sconfitta e tanti spunti su cui impostare il lavoro delle prossime settimane all’UniTrento Volley. Venerdì sera la formazione universitaria, che Trentino Volley metterà per il secondo anno consecutivo ai nastri di partenza del girone Bianco di Serie A3, è infatti uscita sconfitta per 5-0 dall’allenamento congiunto svolto a Bolzano, sul campo della futura avversaria di regular season AVS Mosca Bruno. La sessione si è tenuta nel pieno rispetto dei protocolli FIPAV tutt’ora vigenti in merito ad occasioni come queste e solo dopo che tutti i giocatori avevano superato i regolari test Anti-Covid-19.Il risultato appare severo ma sostanzialmente corretto nei confronti della formazione di Francesco Conci, tornata a giocare una partita a distanza di quasi sette mesi dall’ultimo impegno ufficiale precedente (la sfida di campionato casalinga con Torino). “Sapevamo di essere ancora indietro dal punto di vista del gioco, considerata l’impossibilità di allenarci al completo nelle ultime settimane, avendo prestato un paio di elementi alla prima squadra – ha spiegato l’allenatore gialloblù – . Il confronto con Bolzano serviva quindi innanzitutto quale momento di verifica rispetto a quanto abbiamo curato in questo primo mese di lavoro, soprattutto sul piano della tecnica individuale. Tanti meccanismi sono ancora da costruire e gli errori diretti commessi sono stati fin troppi, ma giocare con continuità ci aiuterà sicuramente ed essere più efficienti e migliorare diversi aspetti anche nel breve periodo. Le note più positive arrivano dalla ricezione, già su buoni livelli, e dal rendimento in attacco di alcuni giocatori (Acuti, Magalini e Pol) che verosimilmente saranno dei punti di riferimento importanti per il nostro gioco”.L’allenamento congiunto di Bolzano ha chiuso la quinta settimana di preparazione della formazione universitaria, che nel weekend appena iniziato godrà di un paio di giorni di riposo. La ripresa è prevista per lunedì pomeriggio, ma già martedì 29 settembre arriverà il momento di un nuovo test match non ufficiale con Bolzano, da giocare in questo caso alla palestra di Sanbapolis di Trento.
    Di seguito il tabellino dell’allenamento congiunto giocato venerdì sera alla palestra Max Valier di Bolzano.
    AVS Mosca Bruno Bolzano-UniTrento Volley 5-0 (25-17, 25-17, 25-18, 25-20, 15-11)AVS MOSCA BRUNO: Grassi 3, Gallo 1, Bressan 14, Noveski 16, Ostuzzi 6, Gasperi 8, Marotta (L); Maccabruni 6, Brillo (L), Dalmonte 12, Raffaele (L). N.e. Bandera e Senoner. All. Donato Palano.UNITRENTO VOLLEY: Pol 11, Acuti 11, Magalini 11, Bonatesta 5, Simoni 1, Pizzini, Lambrini (L); Coser 4, Bonizzato, Depalma 2, Cavasin 5, Parolari 6, Marino (L). All. Francesco Conci.DURATA SET: 20’, 25’, 20’, 22’, 13’; tot 1h e 40.NOTE: AVS Mosca Bruno: 9 muri, 9 ace, 14 errori in battuta, 10 errori in attacco, 51% in attacco, 66% (19% in ricezione). UniTrento Volley: 5 muri, 4 ace, 26 errori in battuta, 20 errori in attacco, 39% in attacco, 62% (26%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Cavasin: “Qui a Trento ambiente ideale per crescere e studiare”

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    Trento, 25 settembre 2020
    La settimana di preparazione che si concluderà stasera con l’allenamento congiunto da giocare a Bolzano ha visto l’UniTrento Volley contare su un ulteriore giocatore per la propria rosa. Negli scorsi giorni al gruppo universitario che lavora verso il debutto nel girone Bianco del campionato di Serie A3 si è infatti aggiunto anche l’opposto Alberto Cavasin. Cresciuto nelle giovanili del Volley Treviso (con cui Trentino Volley da anni annovera una collaborazione su più livelli) e reduce dall’estate con la Nazionale Italiana Under 20, il martello veneto ora è a disposizione dello staff tecnico gialloblù per offrire una alternativa in più su palla alta.“Inizialmente non ero nella lista dei convocati ai collegiali azzurri, poi il selezionatore Angiolino Frigoni mi ha chiamato per una sostituzione – ha spiegato al sito del Volley Treviso – . Mi sono impegnato tanto, è stata dura per me riprendere confidenza con il gioco dopo diversi mesi di inattività. Alla fine non sono rimasto solo per un ritiro, ma per tutta l’estate, fino a pochi giorni dalla partenza per l’Europeo di categoria. Mi dispiace aver finito qui: essere tra i dodici convocati per la rassegna continentale sarebbe stata una grande soddisfazione, soprattutto per uno come me che da anni era uscito dal giro delle Nazionali. Va detto, però, che questo gruppo è formato da atleti forti, competitivi e in molti casi già maturi come giocatori: forse non era ancora arrivato il mio momento”.“Ho già parlato con Alberto Pol, con cui ho condiviso parte del percorso al Volley Treviso – ha poi raccontato riferendosi alla nuova avventura appena intrapresa con la maglia dell’UniTrento Volley – : qui a Trento l’ambiente è l’ideale per crescere dal punto di vista pallavolistico e in più ho l’opportunità di frequentare l’università. Mi iscriverò a Lettere per continuare i miei studi classici. Il volley è uno sport che mi appassiona: è una cosa di famiglia, visto che anche papà e zio hanno giocato. Treviso è stata la mia “culla”: ci lascio il cuore e ringrazio tutti per quanto ho ricevuto”.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa

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    Articolo precedenteDomizioli “A Reggio Emilia per testare le potenzialità della squadra” LEGGI TUTTO

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    Alberto Cavasin: “UniTrento ambiente ideale per crescere pallavolisticamente”

    Foto Ufficio Stampa Trentino Volley

    Di Redazione
    La settimana di preparazione che si concluderà stasera con l’allenamento congiunto da giocare a Bolzano ha visto l’UniTrento Volley contare su un ulteriore giocatore per la propria rosa. Negli scorsi giorni al gruppo universitario che lavora verso il debutto nel girone Bianco del campionato di Serie A3 si è infatti aggiunto anche l’opposto Alberto Cavasin. Cresciuto nelle giovanili del Volley Treviso (con cui Trentino Volley da anni annovera una collaborazione su più livelli) e reduce dall’estate con la Nazionale Italiana Under 20, il martello veneto ora è a disposizione dello staff tecnico gialloblù per offrire una alternativa in più su palla alta.
    “Inizialmente non ero nella lista dei convocati ai collegiali azzurri, poi il selezionatore Angiolino Frigoni mi ha chiamato per una sostituzione – ha spiegato al sito del Volley Treviso – . Mi sono impegnato tanto, è stata dura per me riprendere confidenza con il gioco dopo diversi mesi di inattività. Alla fine non sono rimasto solo per un ritiro, ma per tutta l’estate, fino a pochi giorni dalla partenza per l’Europeo di categoria. Mi dispiace aver finito qui: essere tra i dodici convocati per la rassegna continentale sarebbe stata una grande soddisfazione, soprattutto per uno come me che da anni era uscito dal giro delle Nazionali. Va detto, però, che questo gruppo è formato da atleti forti, competitivi e in molti casi già maturi come giocatori: forse non era ancora arrivato il mio momento”.
    “Ho già parlato con Alberto Pol, con cui ho condiviso parte del percorso al Volley Treviso – ha poi raccontato riferendosi alla nuova avventura appena intrapresa con la maglia dell’UniTrento Volley – : qui a Trento l’ambiente è l’ideale per crescere dal punto di vista pallavolistico e in più ho l’opportunità di frequentare l’università. Mi iscriverò a Lettere per continuare i miei studi classici. Il volley è uno sport che mi appassiona: è una cosa di famiglia, visto che anche papà e zio hanno giocato. Treviso è stata la mia “culla”: ci lascio il cuore e ringrazio tutti per quanto ho ricevuto”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Vanini: “C’è tanta voglia di tornare alla normalità”

    Foto Facebook Team volley Portomaggiore

    Di Redazione
    Continua il lavoro in palestra della Sa.Ma. Portomaggiore in vista del prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca.
    Il capitano Andrea Vanini racconta le sue impressioni su queste prime settimane di allenamento e sull’avvicinarsi del test match in programma domani, sabato 26 Settembre, a Motta.
    “Le impressioni su queste prime settimane di allenamento sono sicuramente positive. C’è tanta voglia di tornare alla normalità e di fare pallavolo. La voglia di tornare a giocare che si dimostra in palestra è davvero tanta, tantissima. Purtroppo lo stare fermi tutti questi mesi a causa del Covid si fa sentire e questo si nota soprattutto sul concetto di gioco, ambito in cui ci stiamo allenando davvero tanto e bene. Stiamo lavorando molto anche dal punto di vista fisico in modo da farci trovare pronti il 18 Ottobre quando ci sarà l’inizio del campionato con il debutto in Serie A3. Una prima tappa d’avvicinamento all’inizio della stagione è l’amichevole contro la Pallavolo Motta di sabato 26 Settembre. Sarà per noi il primo Test dopo mesi di fermo e avverrà contro una delle squadre più accreditate del nostro girone, e questo ci permetterà di capire a che punto siamo e quali sono i nostri pregi e i nostri difetti dal punto di vista di gioco così da poterci andare a lavorare meglio in vista dell’esordio contro Macerata.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Francesco Pison: “La squadra sta ritrovando gli automatismi di gioco”

    Foto Ufficio stampa Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Il 24 agosto scorso la Videx tornava finalmente in campo per preparare la nuova stagione. Svariate le incognite e le insidie di fronte ad una situazione talmente eccezionale da richiedere una dose, altrettanto eccezionale, di accuratezza e lungimiranza. L’ingrato compito di rimettere in moto la squadra nella massima sicurezza possibile è passato anche attraverso chi, proprio di quella squadra, è diventato parte integrante per la terza volta in cinque anni. Dopo il biennio 2016-18, infatti, Francesco Pison ha ritrovato una maglia in prima squadra senza abbandonare il suo “storico” ruolo di preparatore atletico nello staff di coach Massimiliano Ortenzi.
    Un aiuto quanto mai prezioso, in campo e fuori, perché forse mai come quest’anno il detto “Chi ben comincia è a metà dell’opera” assume una valenza cruciale nell’economia della stagione: “Venivamo da un lungo periodo di stop perciò l’ostacolo principale da affrontare era quello della troppa inattività – ha dichiarato Pison – In virtù di questo è stato necessario ripartire con una cautela maggiore che in passato e impostare il lavoro sul ricondizionamento dei ragazzi.”
    Una prima fase lunga tre settimane e culminata con gli allenamenti congiunti di Fano, prima, e Macerata, poi, da cui è stato possibile trarre vari spunti positivi, come già coach Ortenzi aveva sottolineato lo scorso weekend: “La crescita dei ragazzi sotto il profilo tecnico e fisico sta avanzando in maniera graduale – ha proseguito il palleggiatore e preparatore grottese – la forza è la capacità condizionale su cui è basato l’intero lavoro in sala pesi, abbinato a specifici lavori fatti sul campo. Dal punto di vista tecnico, invece, la squadra sta pian piano ritrovando i consueti automatismi di gioco e negli allenamenti congiunti fin qui disputati si sono già intraviste alcune note positive seppur ci sia ancora molto su cui migliorare.”
    Un’analisi, inevitabilmente, lucida e imparziale, affatto influenzata dal suo ritorno nella rosa: “Devo ammettere che se il gruppo non fosse stato composto da questi ragazzi, probabilmente non sarei tornato a giocare in prima squadra – ha aggiunto Pison – Li conoscevo già tutti perciò sapevo che questo doppio ruolo non sarebbe stato un problema. I miei compagni riescono a distinguere perfettamente il Francesco in sala pesi da quello che scende in campo con loro e per questo ci tengo a ringraziarli.”
    Proprio domani (ore 17.30) al Palas il campo metterà la Videx nuovamente alla prova nell’allenamento congiunto con la Vigilar Fano, rigorosamente a porte chiuse, per il remake del confronto di due settimane fa al Pala Allende.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia, coach Passaro: “Stiamo lavorando per creare la nostra identità”

    Foto Ufficio stampa Gestioni&Soluzioni Sabaudia

    Di Redazione
    A pochi giorni dall’allenamento congiunto con la Normanna Aversa Academy la Gestioni&Soluzioni Sabaudia traccia un primo bilancio del duro lavoro di preparazione fin qui svolto. Per la squadra pontina si è trattato del primo vero test per capire lo stato dell’arte e per cercare di focalizzare i margini di miglioramento nelle prestazioni sul campo. Come da protocollo l’allenamento congiunto si è svolto a porte chiuse con la speranza che in futuro le porte del campionato si possano aprire al più vasto pubblico di appassionati e tifosi.
    Come è stato già detto questo primo test sul campo è stato utile per fare i primi bilanci della preparazione fin qui svolta ed proprio a questo proposito che è intervenuto il primo allenatore della squadra Mister Sandro Passaro, che ha dichiarato: “E’ passato quasi un mese dall’inizio della nostra attività, dopo la lunga pausa imposta dall’emergenza Covid-19 che posto un brusco stop al campionato dello scorso anno. Abbiamo investito molto tempo sull’aspetto fisico della preparazione, ponendo una grande attenzione al lavoro di prevenzione degli infortuni e all’aumento graduale dei carichi. Tutto questo è molto importante per far si che gli atleti riescano ad affrontare al meglio e con costanza tutti gli allenamenti nella prospettiva di una crescita individuale e di squadra. Questo percorso di crescita avrà sicuramente bisogno di tempo e di dedizione al lavoro. La formazione quest’anno presenta dieci elementi nuovi e la politica perseguita dalla dirigenza di puntare su un roster così giovane ha certamente i suoi vantaggi, in primo luogo le alte motivazioni e gli ampi margini di miglioramento che si possono ottenere. Stiamo lavorando per creare la nostra identità e il primo test con la Normanna Aversa Academy mi ha fornito indicazioni molto importanti. Mancano ancora tre settimane alla prima di campionato e ci saranno altri test che ci daranno ulteriori dati sui quali sviluppare la nostra attività.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato primo test match per il Team Volley Portomaggiore

    Foto Facebook Team Volley Portomaggiore

    Di Redazione
    Iniziano gli allenamenti congiunti per la Sa.Ma. Portomaggiore ai nastri di partenza della Serie A3 Credem Banca. Mentre la formazione di coach Simone Cruciani continua il lavoro in palestra, la società ha messo in programma alcune amichevoli per testare sul campo il lavoro svolto in questi mesi di preparazione.
    Il primo sarà in terra veneta contro la Pallavolo Motta, una delle squadre accreditate per i piani alti del Girone Bianco, sabato 26 settembre alle ore 17.30.
    Nei prossimi giorni la società fornirà le informazioni su come seguire in diretta la gara del Team Volley.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO