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    Serie A3, prima trasferta stagionale amara: 0-3 a Prata di Pordenone

    Prata di Pordenone (Pordenone), 21 novembre 2020
    Il primo impegno stagionale in trasferta nel campionato di Serie A3 Credem Banca non riserva particolari soddisfazioni all’UniTrento Volley. Questa sera la formazione juniores di Trentino Volley è infatti uscita sconfitta dall’impegno in Friuli sul campo del Tinet Prata, valevole come anticipo del sesto turno del girone Bianco. 3-0 il punteggio in favore dei quotati padroni di casa, bravi ad imporre nei primi due set subito un ritmo molto elevato al match e poi, nel terzo parziale, a recuperare lo svantaggio accusato nel momento migliore dei trentini, per chiudere quindi immediatamente il discorso.In maniera analoga a quanto successo sette giorni prima in casa contro Brugherio, la giovane squadra allenata da Francesco Conci ha comunque messo offerto qualche buon segnale, dimostrandosi in grado di ricucire più volte situazioni di svantaggio importanti e confermando la crescita nel fondamentale del muro (a segno dieci volte) già fatta intravedere dalla squadra nelle precedenti partite a Sanbapolis. Miglior marcatore degli universitari il martello Magalini (13 punti con il 46% a rete), seguito dal centrale Acuti (10 col 55% in primo tempo e ben cinque block). Esordio in Serie A da ricordare per il giovanissimo schiacciatore Alessandro Bristot (classe 2005), subito a segno con due battute punto, fondamentale in cui è stato chiamato in causa in tutti i tre parziali.La cronaca del match. L’UniTrento Volley si presenta in Friuli confermando i sette giocatori visti in campo sette giorni prima con Brugherio: Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Cavasin schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. Il Tinet Prata risponde con Calderan al palleggio, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero. L’inizio di partita è tutto di marca friulana; con Dolfo e Bruno subito in palla, il Tinet scappa sull’1-4 e poi sul 3-8 approfittando anche di qualche sbavatura trentina (due errori consecutivi in attacco, di Pol e Acuti). Il time out di Conci sembra sortire la scossa necessaria, visto che alla ripresa del gioco Magalini proietta i suoi sino al meno tre (6-9). E’ però solo una fiammata, perché poi i padroni di casa tornano a correre spediti anche grazie al progressivo ingresso in partita di Baldazzi (15-10) e a qualche altra schiacciata direttamente out di un pur volitivo Magalini (12-20). La reazione degli universitari, guidata a rete da Cavasin, si manifesta in maniera importante facendo registrare un break di 9-1 (19-21), che però serve solo a rendere meno netto il punteggio finale del primo set, chiuso sul 21-25 in favore del Prata.Il copione non cambia nel secondo parziale, che parte subito con uno 0-4 per i locali, bravi a sfruttare le incertezze in fase di cambiopalla dell’UniTrento Volley. Magalini e Acuti provano a suonare la carica (4-5), ma Baldazzi (ace) e Bruno riallargano la forbice (5-9), costringendo Conci ad interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre il Tinet a dettare legge: Katalan realizza in primo tempo il +6 (6-12), imitato poco dopo dall’omologo Bortolozzo per il +7 (9-16). Nel momento più difficile, gli ospiti rialzano la testa (13-17 e 15-18), sfruttando il braccio caldo di Cavasin, un grande muro di Acuti su Bruno ed un ace del debuttante Bristot che vale addirittura il meno due (16-18). A togliere le castagne dal fuoco per Prata ci pensa ancora una volta Bruno, che a suon di attacchi da posto 4 quasi da solo confeziona il 2-0 con identico punteggio (21-25).Con le spalle al muro, dopo il cambio di campo l’UniTrento riparte di slancio (4-2) trovando sin dall’inizio del terzo set maggiore convinzione e più fluidità nella propria fase di cambiopalla (8-5). Dopo il time out speso da Mattia, Prata si riavvicina (10-9) per mano di un grande muro di Bortolozzo e poi pareggia i conti a quota 12 con un altro block, stavolta di Baldazzi su Cavasin. Anche Conci ricorrere ad una interruzione, ma al ritorno in campo il Tinet mette la freccia con Baldazzi (16-17) e poi allunga con l’ace di De Giovanni (17-19). Il rush finale è tutto nel segno dei padroni di casa, che ancora con Baldazzi e Bruno realizzano le stoccate decisive per chiudere il match già sul 3-0 casalingo (20-25).“Rispetto alla precedente partita abbiamo forse fatto mezzo passo indietro a livello di prestazione corale della squadra – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Pur ricevendo bene non siamo infatti riusciti ad essere risoluti in attacco e abbiamo gestito alcuni momenti cruciali della partita in maniera troppo ingenua. Mi riferisco in particolar modo al terzo set, in cui abbiamo avuto l’occasione per scappare sul 14-10, lasciandola però intentata. Nei primi due parziali invece eravamo stati bravi a risalire la china dopo un avvio stentato, ma è ovvio che partendo subito sotto di quattro o cinque punti poi diventata tutto più difficile. Ci è mancato sempre qualcosa per riuscire a portare a casa un set e magari anche sbloccarci anche in classifica”.Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata ancora in trasferta, ma in questo caso a Motta di Livenza per il recupero del secondo turno; si gioca mercoledì 25 novembre alle ore 19 in casa dell’HRK.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il sesto turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaPrata.
    Tinet Prata di Pordenone-UniTrento Volley 3-0(25-21, 25-21, 25-20)TINET PRATA DI PORDENONE: Katalan 6, Calderan 1, Dolfo 5, Bortolozzo 10, Baldazzi 17, Bruno 13, Pinarello (L); Dal Col, De Giovanni 1. N.e. Paludet, Meneghel, Deltchev, Gambella, Vivan (L). All. Paolo Mattia.UNITRENTO: Pol 8, Simoni 5, Magalini 14, Cavasin 5, Acuti 10, Pizzini 1, Lambrini (L); Bristot 2, Coser, Bonizzato, Depalma. N.e. Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Licchelli di Gagliano del Capo (Lecce).DURATA SET: 25′, 26′, 23′; tot: 1h 14′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Tinet Prata di Pordenone: 7 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 9 errori azione, 48% in attacco, 71% (37%) in ricezione. UniTrento: 10 muri, 2 ace, 12 errori in battuta, 9 errori azione, 41% in attacco, 62% (29%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Montecchio, Lucconi: “Partita difficile”

    Fano – A più di un mese di distanza dall’ultima partita giocata in casa (18 ottobre vittoria contro Brugherio), la Vigilar Fano torna al Palas Allende (domenica ore 18) per affrontare i veneti del Sol Lucernari Montecchio Maggiore, compagine al momento imbattuta in campionato e con due gare da recuperare come i fanesi. La formazione vicentina vanta due vittorie al tie break consecutive (contro Portomaggiore e Prata) ed è dotata di una panchina che nelle ultime apparizioni ha fatto sentire il proprio peso.
    “Sono forti – esordisce il bomber virtussino Manuele Lucconi – la partita sarà sicuramente difficile anche perché loro vengono da un successo dopo essere stati sotto due set a zero. Noi abbiamo lavorato bene e studiato l’avversario al fine di affrontarlo nella giusta maniera”. Il top scorer fanese ha già individuato le caratteristiche di questa serie A3: “Non ci sono individualità di spicco che possono fare la differenza – continua il “Lucco” – ma squadre che giocano in modo molto ordinato e sbagliano poco”.
    Il roster di coach Di Pietro è abbastanza giovane se si pensa alla diagonale Zivoijnovic (’99)- Cortese (classe ’99, anche se dovrebbe giocare il più esperto Pranovi), al centrale Novello (2002) e agli schiacciatori De Fortunato (’99), Flemma (’97) e Fiscon (’98), ma in generale la squadra appare solida e ben quadrata. La Vigilar ha una gran voglia di rifarsi e tornare ad esultare dopo la sconfitta contro Motta.
    “Mi piace continuare a dare spettacolo e fare qualcosa di importante per la squadra – conclude Lucconi – sto lavorando molto sul fondamentale della battuta, spero quanto prima di trovare la giusta continuità”.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Sabato in Friuli la prima trasferta stagionale

    Trento, 20 novembre 2020 Ad un mese dall’inizio delle ostilità nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca 2020/21, l’UniTrento Volley si appresta finalmente a disputare la prima partita esterna della stagione. Rinviata quella di Motta di Livenza in programma nella seconda giornata, che si recupererà mercoledì prossimo, e quella di San Donà di Piave […] LEGGI TUTTO

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    Altro rinvio in A3. Salta il match tra San Donà e Macerata

    Foto Facebook Volley Team Club San Donà

    Di Redazione
    Salgono a due per ora i rinvii nel Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. Dopo quello tra Bolzano e Porto Viro, adesso tocca anche al Volley Team San Donà di Piave e alla Med Store Macerata fermarsi ai box in questo fine settimana.
    Il match in programma domenica 22 novembre è stato rinviato a data da destinarsi a causa delle positività al Covid-19 nel gruppo squadra della formazione veneta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dai Roma provaci ancora

    Forte dei tre punti ritrovati contro Pineto e di una vittoria piena che mancava da troppo tempo, la Smi Roma affronta nel prossimo turno di campionato (domenica alle ore 18 di nuovo al PalaDiFiore di Ostia – diretta legavolley.tv o sul canale You Tube della Roma Volley), il sesto della serie A3 Credem Banca, una […] LEGGI TUTTO

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    Rinviata a data da destinarsi la gara tra Bolzano e Porto Viro

    Foto Facebook Delta Volley Porto Viro

    Di Redazione
    Con il weekend ormai alle porte, iniziano ad arrivare i primi rinvii. Questa volta ad essere “colpita” è il Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.
    Come comunicato infatti dalla Delta Volley Porto Viro, il match in programma domenica 22 novembre in casa dell’AVS Mosca Bruno Bolzano è stato rinviato a data da destinarsi. La formazione del Trentino-Alto Adige è ferma da diverse giornate con una sola partita disputata su sei da inizio stagione a causa di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina verso Aci Castello. Lentini: “Non dobbiamo dare nulla per scontato”

    Di Redazione
    Gli oltre quattromila posti a sedere, tanti ne offre il PalaCatania, rimarranno desolatamente vuoti anche domenica 22 novembre per la gara tra Sistemia LCT Aci Castello ed Efficienza Energia Galatina.
    Lo spettacolo, che sicuramente non mancherà, sarà trasmesso tramite Facebook  sulla pagina di Saturnia Aci Castello con inizio alle ore 18.00, potendo così gratificare tifosi e sportivi galatinesi. I salentini giungono in una piazza storica della pallavolo siciliana, quella della Paoletti Catania che negli anni ’80 si è fregiata del titolo di campione d’Italia assieme all’ Alidea, rispettivamente in campo maschile e femminile.
    Un territorio, quello catanese, che Aci Castello ha riportato alla ribalta nazionale acquisendo il titolo di serie A3 dalla Bcc Leverano, dopo un campionato in prospettiva promozione e poi fatalmente abortito. La politica societaria ha virato su una squadra di giovanissimi, inserendo nel roster i migliori talenti catanesi che, sotto la guida di mister Puleo, avranno modo di crescere in un campionato competitivo come la serie A3. La buona prestazione fornita per almeno tre quarti di gara in casa della Normanna Aversa nell’ultima giornata, spingerà il tecnico siciliano a riconfermare il sestetto base che si affiderà al mancino danese Dark in diagonale con Pugliatti, a Fornasaro e Reina attaccanti di posto tre, ad Andrea Chiesa e Arezzo Di Trifiletti di banda e Zito libero.
    Il tecnico Stomeo non ha motivo di apportare modifiche alla sua formazione base, potendo contare sulla diagonale Parisi-Giannotti attorno alla quale ruoteranno, in posto quattro Lotito e Maiorana, al centro Elia e Musardo e in difesa il libero Torchia. La panchina può contare poi su elementi di spicco come Buracci, Gallo, Apollonio, Antonaci, i gemelli Conoci, Pepe e l’esperto Lentini, vero nomade sportivo nelle ultime cinque stagioni. Ed è proprio l’atleta trapanese a rispondere ad alcune domande.
    Sarà una gara abbordabile quella di domenica contro i castellesi, apparsi nelle ultime due gare molto affiatati ed in notevole crescita: qualche particolarità tattica nell’affrontarli? “Questo campionato ci ha insegnato a non dar nulla per scontato. Aci Castello è una squadra molto giovane, sicuramente con ottime prospettive per il futuro, che però farà dell’entusiasmo un’arma pericolosa. Dal canto nostro dobbiamo giocare con determinazione e lucidità fin dal primo punto”.
    Nonostante la gerarchia dei ruoli ti abbia assegnato, almeno per il momento, la funzione di terzo laterale, non sono sfuggite agli addetti ai lavori la determinazione e la grinta con cui partecipi agli allenamenti facendoti trovare, all’occorrenza, sempre pronto. Ciò è sinonimo di grande professionalità e di stima da parte di tutto il gruppo. “La pallavolo è lo sport di squadra per eccellenza. Recitiamo tutti un ruolo fondamentale, siamo pezzi preziosi a disposizione del mister; è compito nostro lavorare con serietà e farci trovare pronti quando chiamati in causa”.
    Al momento qualche squadra candidata al vertice stenta: Pineto balbetta, Tuscania sta ritrovando il bandolo, Grottazzolina è in ascesa. Come inquadri Efficienza Energia e che chances potrà avere per il prosieguo del campionato? “Noi abbiamo acquisito consapevolezza dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità partita dopo partita. Abbiamo rispetto per tutti, ma paura di nessuno. Dobbiamo continuare con questa “ fame” di vittoria per rimanere nei piani alti della classifica”.
    Il ritorno in Sicilia apre un ricordo nostalgico sulla tua carriera pallavolistica che si è sviluppata per buona parte nell’isola. La militanza in altri club ha in qualche maniera contribuito alla tua crescita umana e sportiva? “Mazara del Vallo, Ragusa e Leonforte sicuramente sono state tappe importanti per la mia crescita umana e sportiva, che poi mi hanno permesso di essere apprezzato anche fuori dall’isola. Sarà un’emozione unica dopo sei anni poter tornare a calcare un palazzetto siciliano. Unico rammarico, visto che non è consentito l’accesso al pubblico, non poter avere la mia famiglia sugli spalti tifare per me”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO