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    L’UniTrento torna in campo. Conci: “Tante incognite dopo un mese di stop”

    Di Redazione
    A un mese esatto dall’ultima gara ufficiale, disputata nell’ormai lontano 23 dicembre, per l’UniTrento Volley arriva finalmente l’ora di ricominciare a giocare per i tre punti. La formazione juniores di Trentino Volley domenica 24 gennaio alle ore 18 affronterà infatti alla palestra di Sanbapolis il Volley Team San Donà per la gara valida per la terza giornata del girone di ritorno del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Sarà il primo di una serie di impegni ravvicinati, che metteranno a dura prova il gruppo dopo il lungo stop forzato causato dai casi di Covid-19 registrati in seno alla squadra nelle settimane passate.
    La partita di domenica è uno scontro che mette in palio punti importanti per la classifica delle due squadre, che condividono obiettivi simili, dato che entrambe, eliminate le retrocessioni, lottano per tenere comunque più lontano possibile il fondo della graduatoria, operazione che prima di fermarsi l’UniTrento Volley aveva cominciato a compiere con grande determinazione, come dimostrato dai successi conquistati prima di Natale in casa contro Torino e a Motta di Livenza, ai danni di un team che ora è in testa alla classifica. Pizzini e compagni non arrivano a questa sfida nella migliore delle condizioni, come è facile immaginare, mentre l’avversario veneziano ha cominciato a muovere la classifica, dopo un avvio difficilissimo, proprio nelle ultime settimane, avendo strappato un punto al Portomaggiore e due all’Avs Bolzano.
    L’organico del San Donà in estate è stato rivoluzionato e ringiovanito. Se ne sono andati giocatori di peso come gli schiacciatori Margutti e Mian, e l’opposto Bellei, sostituiti con una nidiata di ragazzi provenienti dal settore giovanile o da club vicini. Basti pensare che dei 14 atleti presenti in rosa, undici sono nati fra il 2000 e il 2003. Uno di questi è lo schiacciatore trentino Samuel Dietre, giunto in prestito da Trentino Volley, che ha assecondato la sua scelta di cambiare casacca per giocare un po’ di più.
    L’altro posto-4 è il classe 2001 Mattia Bomben, solido in ricezione, mentre al centro troviamo Eugenio Tassan, il senatore del gruppo (classe 1983) reduce da sei stagioni a Prata, con il nuovo arrivato Gennaro Esposito, tesserato a metà dicembre, che ha sottratto il posto a Federico Lorenzon. Il settetto è completato dal regista Lorenzo Busato, che nelle ultime uscite viene preferito dal tecnico Rossano Bertocco a Matteo Mignano, posizionato in diagonale con l’opposto Danilo De Santis, altro atleta con trascorsi nel vivaio di Trentino Volley fra il 2009 e il 2012, poi trasferitosi in squadre di serie B, di A2 (Castellana Grotte, Catania e Livorno) ed infine a Cisano Bergamasco in A3 nella passata stagione.
    Nel ruolo di libero si alternano due titolari di fatto, quali Nicolò Bassanello, prodotto del vivaio di Padova, e Sebastiano Santi, prodotto del vivaio di Treviso, impiegati spesso l’uno in difesa e l’altro in ricezione. L’aspetto curioso è che queste due squadre si ritroveranno di nuovo di fronte, per recuperare la sfida del girone di andata più volte rinviata, domenica 31 gennaio, in una sorta di “return match”.
    “Torniamo ad affrontare una partita ufficiale con tante incognite – chiarisce l’allenatore Francesco Conci – , non solo perché non giochiamo da un mese, ma anche perché nel gruppo vi sono livelli di forma e di preparazione molto diversi fra i vari atleti. C’è chi non si è mai fermato, chi ha ripreso da un mese e chi rientra solo ora, per questo oggi è molto difficile ipotizzare uno starting six. Dovremo essere bravi a ritrovare subito quello spirito che ci aveva animato nelle ultime partite, perché sono le sfide come questa e quella di domenica prossima a Bolzano quelle importanti per la nostra classifica finale”.
    Probabile comunque che l’UniTrento Volley inizi il match con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, uno fra Lambrini (rimasto fermo due settimane) e Marino nel ruolo di libero. Facile immaginare che molti altri atleti della rosa, come Coser, Bristot e Depalma, scenderanno comunque in campo.
    Arbitreranno l’incontro, che si disputerà sempre a porte chiuse, Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Denis Serafin di Motta di Livenza (Treviso). Sarà possibile seguirlo in live streaming collegandosi al sito www.legavolley.tv.
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    L’HRk Motta si regala lo schiacciatore Francesco De Marchi

    Di Redazione
    La notizia dell’ultima ora è questa: Francesco “Cico” De Marchi è il “colpo grosso” in casa HRK Motta. La banda padovana infatti andrà a rinforzare la batteria dei posti quattro a disposizione di coach Pino Lorizio, giocatore che non ha bisogno di molte presentazioni, scuola Sisley con parecchie stagioni nella massima serie sulle gambe, tra cui: Treviso, Padova, Verona, Molfetta e Sora ma anche tanto tanto estero.
    Perché hai scelto Motta? “Diciamo che è stato come un “regalo” di Natale, ero a Padova dai miei genitori per le festività –perché ero sul mercato- quando ho ricevuto la chiamata del ds Carniel. Mi ha chiesto se ero libero, se mi andava di fare un allenamento con la squadra e una chiacchierata per valutare se si poteva organizzare qualcosa di interessante. Quindi ho accettato! Ero in contatto anche con club esteri ma Motta è stata diretta e sicura sin da subito: “provare non costa niente” mi sono detto.”
    Hai avuto occasione di vedere qualche partita della squadra? “No, non ho visto nessuna partita ancora, ma mi è bastato l’allenamento svolto con i ragazzi per capire che tipo di squadra è. Sono tutti giovani ma “rognosi” lottano su ogni pallone e sono molto aggressivi in tutti i fondamentali. Di persona non conoscevo nessuno, ma ho sentito parlare parecchio di Kristian Gamba e Alessio Alberini. Ma la voglia di fare e l’atteggiamento giusto l’ho visto in tutti e questo mi piace molto!”
    Per te tante esperienze importanti sia in Italia che all’estero, cosa ti hanno lasciato? “Le mie esperienze italiane ma soprattutto estere mi hanno fatto capire tante cose e conoscere modi di fare diversi. Mi hanno formato come uomo ma soprattutto come atleta, l’esperienza più indimenticabile per me è stata Berlino dove in due anni abbiamo vinto tutto quello che un atleta desidera nella sua carriera, ma allo stesso modo gli anni successivi in Francia e Croazia –il paese in cui abito ora- in cui ho vinto lo scudetto, ma anche gli anni in A1 e A2 in Italia mi hanno lasciato un bagaglio importante. Diciamo che in quasi tutti i club in cui sono stato abbiamo vinto o lottato per obiettivi importanti.”
    In passato hai avuto modo di “conoscere” coach Lorizio anche se da avversario, come sarà averlo dalla tua parte? “Pino lo conosco da anni “come avversario” ma niente di più, ma chiunque parli di lui dice solo cose positive. Quindi sono molto sicuro che il lavoro continuerà bene.”
    Che impressione hai avuto dell’ambiente biancoverde? “In un solo giorno di presenza,  Motta mi ha colpito per la cura dei dettagli e particolari che hanno nei confronti degli atleti, tutto lo staff tecnico e societario… e i risultati si vedono, quindi continuiamo su questa strada!”
    Importante anche l’intervento del direttore sportivo Carniel sul nuovo volto in famiglia HRK: “De Marchi è stata una grande opportunità di mercato, anche perché a livello numerico eravamo contati, considerando il covid e i piccoli infortuni che abbiamo in rosa. Questo non permetteva mai alla squadra di allenarsi al completo. Ci siamo messi in contatto con “Cico” e la trattativa ci ha visto in comune accordo su tutto, così è nato l’accordo! Francesco è un giocatore di esperienza che porterà al gruppo quella competenza che permetterà alla squadra di fare un ulteriore salto di qualità per ambire al vertice. In ottica playoff ora il roster è completo e siamo sicuri di poter competere con tutte le nostre rivali per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.“
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma, prova di maturità con Aci Castello. Budani: “Voglio una grande prestazione”

    Di Redazione
    Nella terza giornata del girone di ritorno la squadra della Capitale è chiamata a una prova importante dal punto di vista mentale e caratteriale. La Smi Roma affronterà domenica alle ore 16 (diretta legavolley.tv) in terra siciliana la Sistemia LCT Aci Castello, che in classifica è ultima con 3 punti, conquistati proprio contro i romani in una partita sciagurata, una delle peggiori della stagione.
    Roma non deve assolutamente dimenticare quella domenica e allo stesso tempo ha il compito, dopo il bel successo con Modica, di cambiare rotta anche in trasferta e andare alla caccia della prima vittoria esterna. Questa squadra soffre proprio questa doppia identità tra casa e trasferta, ma ora è il momento di una prova corale di grande maturità.
    Un match che nasconde insidie, come ha dichiarato il tecnico Mauro Budani: “Conosciamo molto bene il loro gioco, sono compatti e si appoggiano molto sull’opposto Dahl, non mi fido assolutamente di loro, non dobbiamo abbassare la guardia, ma giocare per tutta la partita con la stessa intensità perché loro lotteranno fino all’ultimo punto e lo ha testimoniato il fatto che la scorsa settimana per poco non portavano Grottazzolina al quinto set. Voglio una grande prestazione, la settimana è trascorsa più serena e i ragazzi hanno lavorato bene dal punto di vita tattico, ora servono i fatti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo un mese di attesa, domenica si torna in campo: alle 18 arriva San Donà

    Trento, 22 gennaio 2021 A un mese esatto dall’ultima gara ufficiale, disputata nell’ormai lontano 23 dicembre, per l’UniTrento Volley arriva finalmente l’ora di ricominciare a giocare per i tre punti. La formazione juniores di Trentino Volley domenica 24 gennaio alle ore 18 affronterà infatti alla palestra di Sanbapolis il Volley Team San Donà per la […] LEGGI TUTTO

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    Tour de force per la Vigilar Fano. Domenica la trasferta a Torino

    Foto Ufficio Stampa Vigilar Fano

    Di Redazione
    Sarà un vero e proprio tour de force quello che affronterà la Vigilar Fano dal 24 gennaio al 7 febbraio: 5 partite (2 in casa e 3 fuori) per capire il futuro dei virtussini. Si comincia con la trasferta di Torino (domenica ore 18), formazione questa lontana otto punti dai fanesi ma temibile soprattutto se in serata. Le due squadre si sono affrontate l’8 dicembre e in quell’occasione fu la Vigilar a prevalere per 3 a 1.
    “Non dovremo assolutamente – afferma il libero fanese Cesarini – perdere la pazienza e mettere la gara sul piano fisico. Nei momenti difficili dovremo ragionare e trovare le soluzioni giuste, oltre a giocare di squadra”.
    Rispetto all’andata coach Simeon riuscirà a recuperare Mazzone e Richeri che, quindi, saranno della partita. Fano risponderà con il sestetto che ha sconfitto la capolista Porto Viro, con la consapevolezza di poter far affidamento anche sullo stato di forma dei centrali.
    “Ci stiamo innovando – continua il “Cesa” – cercando altre soluzioni in fase offensiva, avendo un roster dalle alte potenzialità. Mario Ferraro lo conosciamo, l’anno scorso è stato il miglior muratore della categoria e con Porto Viro ha fatto sentire la sua presenza. Filippo Bartolucci è invece una sorpresa piacevole, entrambi potranno dire la loro”.
    Per Cesarini nessun problema giocare cinque gare in tredici giorni, anzi: “Per noi è meglio – conclude Cesarini – vogliamo giocare e consumare tutte le nostre energie sul campo. Se riusciamo poi a fare quel salto di qualità nel gioco di squadra riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”.
    Per la cronaca, delle prime sette squadre in classifica, la Vigilar Fano (settima) è quella che ha giocato meno partite. Grazie ai recuperi, i fanesi potrebbero fare un bel balzo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nel test match l’UniTrento supera 4-0 il Bolghera, formazione di serie B

    Di Redazione
    A distanza di quattro settimane dall’ultimo impegno ufficiale (lo scorso 23 dicembre a Motta di Livenza), nella serata di mercoledì l’UniTrento Volley è tornata a disputare un test match casalingo, con l’obiettivo di riprendere confidenza con il ritmo di gioco. La ripresa del campionato di Serie A3, dopo la lunga pausa forzata dovuta ai tanti episodi di coronavirus fatti registrare nell’ultimo mese dalla formazione universitaria, è ormai imminente: domenica 24 gennaio i giovani gialloblù sfideranno in casa San Donà per il match valido per il terzo turno del girone di ritorno della Pool Bianco.
    Proprio per questo motivo l’allenatore Francesco Conci ha fatto scendere in campo i suoi contro il Bolghera (formazione neopromossa in Serie B, pronta a fare nel weekend il proprio esordio stagionale), ottenendo interessanti riscontri oltre ad una netta vittoria per 4-0.
    “Abbiamo cercato di sfruttare al meglio quest’opportunità per riprendere un po’ di ritmo, dopo un mese di lavoro a ranghi ridotti in cui non abbiamo potuto allenare le situazioni di gioco – ha confermato il tecnico trentino – . Certamente non possiamo pensare di aver ripreso da dove avevamo lasciato, anche perché prima dello stop forzato stavamo viaggiando davvero forte. Dei segnali incoraggianti tuttavia ci sono stati; alcuni giocatori sembrano aver recuperato già una buona condizione. Mantenendo stabile la diagonale palleggiatore-opposto, negli altri ruoli abbiamo fatto ruotare gli atleti a disposizione, in modo da avere qualche indicazione da tutti. L’assetto con cui scenderemo in campo domenica, infatti, è ancora tutto da definire”.
    Best scorer dell’allenamento congiunto lo schiacciatore Alberto Pol (13 punti col 48% a rete e due muri), ma a livello statistico le cose migliori le ha mostrate il centrale Acuti: 9 palloni vincenti col 71% in primo tempo e quattro muri in poco più di due set.
    Di seguito il tabellino dell’allenamento congiunto svolto mercoledì sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Pallavolo Trento Bolghera 4-0 (25-19, 25-21, 25-18, 15-11)UNITRENTO: Bonatesta 10, Acuti 9, Magalini 9, Bristot 8, Coser 4, Pizzini 7, Lambrini (L); Pol 13, Simoni 6, Marino (L). All. Francesco Conci.BOLGHERA: Iiriti, Baratto 6, Paoli 9, Nanfitò 3, Cristofaletti 11, Folie 4, Pedrolli (L); Thei (L), Delladio 1, Hueller 2, Skhurtaj. N.e. Pedron. All. Massimo Tait.DURATA SET: 17’, 19’, 18’,15’; tot 1h e 9’.NOTE: UniTrento: 11 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 13 errori in attacco, 46% in attacco, 65% (38%) in ricezione. Bolghera: 8 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 10 errori in attacco, 34% in attacco,  48% (13%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi alla prova di maturità

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    Nella terza giornata del girone di ritorno la squadra della Capitale è chiamata a una prova importante dal punto di vista mentale e caratteriale. La Smi Roma affronterà domenica alle ore 16 (diretta legavolley.tv) in terra siciliana la Sistemia LCT Aci Castello, che in classifica è ultima con 3 punti, conquistati proprio contro i romani in una partita sciagurata, una delle peggiori della stagione. Roma non deve assolutamente dimenticare quella domenica e allo stesso tempo ha il compito, dopo il bel successo con Modica, di cambiare rotta anche in trasferta e andare alla caccia della prima vittoria esterna. Questa squadra soffre proprio questa doppia identità tra casa e trasferta, ma ora è il momento di una prova corale di grande maturità. Un match che nasconde insidie, come ha dichiarato il tecnico Mauro Budani: “conosciamo molto bene il loro gioco, sono compatti e si appoggiano molto sull’opposto Dahl, non mi fido assolutamente di loro, non dobbiamo abbassare la guardia, ma giocare per tutta la partita con la stessa intensità perché loro lotteranno fino all’ultimo punto e lo ha testimoniato il fatto che la scorsa settimana per poco non portavano Grottazzolina al quinto set. Voglio una grande prestazione, la settimana è trascorsa più serena e i ragazzi hanno lavorato bene dal punto di vita tattico, ora servono i fatti”.

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    Modica, il ds Cassibba: “Con Galatina sfida giusta per far uscire il carattere”

    Foto Ufficio Stampa Avimecc Volley Modica

    Di Redazione
    Settimana importante per l’Avimecc Volley Modica, alla ricerca di una ribalta dopo le sconfitte contro SMI Roma e M&G Scuola Pallavolo. Due sfide che annoverano grandi avversari ma che hanno lasciato l’immagine di una formazione spenta e priva di quello spirito combattivo che l’aveva caratterizzata fino a questo momento. La sfida che attende Modica non è delle più semplici, al Palarizza arriva Efficienza Energia Galatina, una delle favorite del girone. Per il D.s Manuela Cassibba la sfida arriva al momento giusto, una di quelle gare che permettono di tenere alta la concentrazione e l’adrenalina. 
    La dirigente modicana si è soffermata sul momento della sua squadra: “Sicuramente i ragazzi non stanno attraversando un momento facile, non sono al top nella forma fisica e non hanno la stessa tenuta mentale dei mesi scorsi. Credo sia fisiologico che una squadra giovane come la nostra attraversi un momento come questo, ma pongo piena fiducia nel lavoro del mister e nel fatto che i ragazzi debbano superare solo una fase che presto finirà”.
    Sulla sfida di domenica al Palarizza di Modica: “Probabilmente incontrare proprio adesso una delle big del girone darà lo stimolo giusto per tirare fuori il carattere e la grinta necessaria per ottenere un buon risultato. Al momento oltre alla vittoria puntiamo soprattutto alla prestazione del gruppo, mancata nelle ultime uscite, un concetto che vale anche per le sfide future che coinvolgeranno formazioni meno accreditate. Sicuramente Galatina è una squadra costruita per vincere e molto organizzata, sta facendo un grande campionato e per questa domenica speriamo in un grande spettacolo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO