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    Impresa per la Normanna Aversa Academy che sbanca il palazzetto di Grottazzolina

    Di Redazione
    La Normanna Aversa Academy non si ferma più. Per la seconda volta di fila i ragazzi di coach Giacomo Tomasello riescono a battere la capolista, in questa occasione ‘sbancando’ addirittura il palazzetto di Grottazzolina, conquistando 2 punti contro la Videx al termine di una sfida di categoria superiore. Alfieri e compagni non mollano mai, si prendono gli applausi dei padroni di casa e portano a casa un 3-2 fantastico che dice una sola cosa: ora è la Normanna la squadra da battere del girone Blu di Serie A3. 
    PRIMO SET. La Videx accelera subito e nei primi 10 punti del match ne conquista 7 tanto da costringere coach Tomasello a giocarsi il primo time-out del match. Quando poi Cester pesta per ben due volte di fila la linea dei 3 metri i padroni di casa allungano fino al 13-6. Aversa chiaramente non vuole arrendersi e sull’ace di Alfieri è -4 (14-10). Mani out di Starace e il tabellone dice 20-15. Ace di Calarco e 22-16. Al rientro in campo muro di Cubito e Videx che praticamente si prende il set. Si cambia campo 25-16 col muro di Starace.
    SECONDO SET. Partenza sprint della Normanna Aversa Academy che alza il muro e batte alla grande. Alfieri poi inizia a regalare giocate importanti come l’alzata in pipe che mette Darmois di fronte ad un muro a zero per il 5-8 che porta coach Ortenzi a chiamare il primo time-out marchigiano della gara. L’Academy capisce che è il momento di sfruttare il momento di sbandamento della Videx e al centro Bonina mura a uno l’attaccante avversario e stampa nei tre metri il 7-12. E’ l’opposto Cester a metterci la firma sul nuovo allungo: diagonale da applausi e 16-21. Monster block di Darmois e set quasi chiuso (17-23). Chiude Fortes col muro del 17-25.
    TERZO SET. Mani out di Calarco e Videx avanti di 2 (5-3) ma Darmois chiude subito l’aggancio con uno straordinario attacco dai 4 metri. E’ sempre lo Calarco, questa volta senza nemmeno il muro, a fare male in diagonale per il 9-7. Vecchi sfrutta il muro per il 12-9. Poi ci pensano Calarco e Starace a portare la Videx sul 16-12. Invasione a rete di Alfieri dopo una ricezione non proprio perfetta di Calitri ed è subito 18-12. Fuori Sacripanti, dentro Mille sul 19-12. E dopo pochi secondi dentro anche Diana per Bonina. Ace di Starace ed è 21-13. Set da dimenticare per i normanni che devono già pensare al prossimo. Videx avanti 2-1 (25-14).
    QUARTO SET. Il parziale è quello decisivo e lo si vede subito: grandissimo equilibrio tanto che si arriva 10-10. Bonina si regala un muro a uno stratosferico, prendendosi gli applausi di tutti i compagni di squadra, per il vantaggio normanno. Il primo +2 è dei ragazzi di coach Tomasello e subito l’allenatore marchigiano corre ai ripari chiamando time-out. Cester sfrutta una ‘free ball’ per l’11-14. Sull’ace di Fortes gli ospiti vanno sul +4 (14-18). Darmois in pipe sigla il 15-20. Poi Alfieri e compagni amministrano fino ad avere 5 palle set per allungare la contesa. Sempre il palleggiatore normanno porta la sfida al quinto con un muro che vale il 19-25.
    QUINTO SET. Sacripanti con un perfetto mani out porta subito Aversa sul +2 (2-4). Poi Darmois sfrutta una difesa sbagliata della Videx e si lancia sul 3-6. Ortenzi chiama time-out. Sul muro out di Grottazzolina si cambia campo con la Normanna ancora più 3 (5-8). Attacco di Darmois (con tocco confermato, con grande fair play da Romagnoli) ed è 5-9. Entrano Diana e Conte per Fortes e Alfieri: Starace spara out ed è 7-12. Aversa vede la vittoria. Sacripanti attacca in diagonale nei 2 metri e si prende anche gli applausi dei padroni di casa (7-13). E sempre lo schiacciatore a sfruttare le mani del muro marchigiano per regalare 5 match point (9-14). Vecchi viene stoppato da Bonina e conquista 2 punti: finisce 9-15.
    VIDEX GROTTAZZOLINA – NORMANNA AVERSA ACADEMY 2 – 3 (25-16; 17-25; 25-14; 19-25; 9-15)
    VIDEX GROTTAZZOLINA: Pierini ne, Romagnoli 8, Cubito 9, Vecchi 16, Calarco 18, Pison ne, Reyes 1, Di Bonaventura, Palacios ne, Starace 16, Gaspari ne, Brandi ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi. Ass. Minnoni
    NORMANNA AVERSA ACADEMY: Alfieri 3, Simonelli ne, Calitri (L1), Di Meo (L2), Bongiorno ne, Darmois 18, Fortes 8, Sacripanti 9, Diana, Mille, Ricco ne, Cester 20, Bonina 10, Conte. All. Tomasello. Ass. Angeloni
    ARBITRI: Alessandro Somansino e Michele Brunelli
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo ko consecutivo per la Smi Roma. Galatina passa in tre set

    Di Redazione
    Terza sconfitta consecutiva, terzo ko interno, dodicesimo stagionale. E la situazione si fa preoccupante. La Smi Roma viene battuta per 3-0 in 90′ dall‘Efficienza Energia Galatina che ha fatto valere la propria forza e la propria classifica, una differenza lampante tra le due squadre. I leccesi bravi e concreti, i romani fuori giri e molto fallosi. In campo è scena una Smi che solo nel secondo set è rimasta in scia e ha provato a fare qualcosa di importante.
    Infatti nel primo set, dopo un sostanziale equilibrio, sono stati proprio gli ospiti a prendere in mano l’iniziativa e a lanciarsi fino al 25-21. Nel secondo è stato punto a punto in un continuo rincorrersi, prima Galatina avanti di due lunghezze (14-16), poi Roma ha provato a scappare sul 19-18, ma non ci è riuscita, così il rush finale è stato vibrante, ma ancora una volta Galatina ha avuto la meglio grazie a un Giannotti che con i suoi 18 punti ha spinto la compagine pugliese al successo. Nel terzo i romani sono usciti dalla scena.
    Male in battuta con 14 errori diretti, in contrattacco con un 27% che grida vendetta, anche il muro non è riuscito ad arginare il cambiopalla avversario, Galatina ha fatto il suo, ma è stata una prestazione molto deludente da parte della stessa Roma, come sottolinea il tecnico Mauro Budani: “Ci può anche stare una sconfitta con la seconda forza del campionato, ciò che non mi è piaciuto è l’atteggiamento, assolutamente insufficiente per una squadra che vuole, se lo vuole, ambire ai playoff. Rimangono ora quattro partite fondamentali. Mi preoccupo del momento che stiamo vincendo perchè così non andiamo da nessuna parte”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna finalmente alla vittoria la Vigilar Fano. 3-0 contro UniTrento

    Di Redazione
    Torna finalmente alla vittoria la Vigilar Fano, e lo fa tra le mura amiche del Palasport Allende, superando 3-0 i giovani dell’UniTrento. Ottima prestazione dei virtussini, che controllano il match senza patemi nei primi due parziali, mentre più combattuto risulta il terzo parziale, con Trento capace di dare battaglia e rifarsi sotto proprio nel finale. Alla fine la spunta la Vigilar, che può così lasciarsi alle spalle le ultime difficili settimane e riprendere la sua scalata in classifica in vista dei play-off.
    Formazione confermata per Fano, che schiera Cecato in regia opposto a Lucconi, schiacciatori Ruiz e Tallone, centrali Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo trentina, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Depalma e Magalini, in banda ci sono Pol e Bristot, al centro Coser e Acuti, il libero è Lambrini.
    Buona partenza per la Vigilar, che nel primo set si porta subito a condurre 5-1, allungando 12-3 grazie ad un ottimo momento di capitan Tallone. Trento cerca la scossa pescando dalla panchina, ma la Vigilar procede inarrestabile e scatta sul 20-9 (ancora Tallone, stavolta in attacco). Trento recupera qualcosa nel finale (23-14), ma Fano chiude 25-15.
    Il primo break del secondo parziale è di Trento, che si porta sul 2-4 con Magalini, ma la Vigilar è lucida e trova nel servizio la svolta (7-5, un ace a testa per Lucconi e Tallone). Trento ritrova la parità a quota 11, ma Ruiz spinge di nuovo avanti Fano (18-15). L’allungo arriva ancora dal servizio (Cecato 20-16, Ruiz 22-17), poi ci pensa Ferraro con due servizi vincenti a fissare il punteggio sul 25-19 ed è 2-0 Vigilar.
    Avvio in equilibrio nel terzo set, fino al break Vigilar sul 10-7 (errore in attacco Trento). Ancora una volta l’allungo per i virtussini arriva con il servizio, questa volta quello di Cecato, che significa 17-12, ma Trento tenta di restare a galla e si rifà sotto 22-21, approfittando di qualche errore di troppo dei fanesi. Ferraro a muro firma il match point (24-21), Trento ne annulla uno ma Ruiz capitalizza la seconda occasione: 25-22, 3-0 Fano.
    È una vittoria che fa morale e muove la classifica, in vista dell’importante match contro la Tinet Prata di Pordenone, in programma sabato prossimo in trasferta.
    “Abbiamo giocato questa partita senza dimostrare personalità, con un apporto degli schiacciatori di posto 4 insufficiente in tutti i fondamentali – ha dichiarato al termine l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Non siamo riusciti a mettere in pratica la tattica che ci eravamo prefissati alla vigilia; è l’ennesimo passo indietro dopo una precedente buona prestazione e tutto ciò non mi fa certo piacere, anche perché non riusciamo mai ad avere certezze acquisite. Il loro servizio ci ha messo in grossa difficoltà ma va anche ammesso che ci abbiamo messo del nostro per renderlo ancora più efficace. Se non giochiamo tutti al massimo diventa difficile reggere l’urto con questa categoria”.
    Vigilar Fano – UniTrento 3-0
    Vigilar Fano: Cecato 3, Ruiz 13, Ferraro 7, Lucconi 15, Tallone 12, Bartolucci 3, Cesarini (L1), Ferro. N.e.: Silvestrelli, Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    UniTrento: Coser 1, Depalma 1, Pol, Acuti 9, Magalini 17, Bristot 2, Lambrini (L1), Cavasin 2, Parolari 1, Pizzini, Simoni 2, Bonizzato 1. N.e.: Dell’Osso 1, Marino (L2). All.: Conci-Albergati.
    Parziali: 25-15 (20’), 25-19 (22’), 25-22 (24’)
    Arbitri: Mattei-Feriozzi
    Note: Vigilar bs 12, ace 12, muri 3, ricezione 48% (prf 25%), attacco 58%, errori 20. Trento bs 13, ace 2, muri 4, ricezione 31% (prf 15%), attacco 48%, errori 22.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La trasferta a Fano non riserva set: universitari travolti dal servizio marchigiano

    Fano (Pesaro Urbino), 28 febbraio 2021
    Trasferta domenicale nelle Marche senza sorrisi per l’UniTrento Volley. A Fano, nel match valido per il diciottesimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, la formazione juniores di Trentino Volley non è infatti riuscita a dare continuità di risultati al suo ultimo periodo. Dopo la bella vittoria in rimonta ottenuta nel precedente weekend in casa contro Prata di Pordenone, questa sera per Magalini e compagni è infatti arrivata la sconfitta in tre set sul campo del Vigilar.La grande determinazione dei padroni di casa, reduci da cinque ko consecutivi e quindi particolarmente motivati ad interrompere il loro periodo negativo, ha messo alle corde i giovani gialloblù sin dall’inizio, costringendoli ad inseguire sempre nel corso di ogni singolo set. Perso malamente il primo parziale, nei successivi la squadra di Conci ha tenuto meglio il campo anche grazie agli spunti di Magalini (il migliore dei suoi con 17 punti personali, il 50% in attacco) e a qualche buon momento di Acuti al centro della rete, senza però dare mai l’impressione di poter invertire la tendenza di una partita che i locali hanno indirizzato sul 3-0 interno soprattutto grazie al servizio: 12 ace (5 del solo Tallone) ed appena 12 errori diretti.La cronaca del match. L’UniTrento Volley scelta dall’allenatore Francesco Conci per il match in terra marchigiana prevede Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot schiacciatori, Acuti e Coser centrali, Lambrini libero. Il Vigilar Fano risponde con Cecato al palleggio, Lucconi opposto, Ruiz e Tallone in posto 4, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. L’avvio non è favorevole ai colori gialloblù; Ruiz trova subito una buona rotazione al servizio che offre l’immediato 3-0, poi un muro di Lucconi su Magalini costringe gli ospiti a rifugiarsi in un time out già sull’1-5. Alla ripresa due ace di Tallone (su Pol e Lambrini) e una pipe dello stesso martello allargano ancora il margine (3-10) e fanno esaurire a Conci le opportunità di interrompere il gioco. Nonostante il grande vantaggio acquisito, Fano non arresta la sua azione (5-15) e a nulla servono gli ingressi di Pizzini, Cavasin, Bonizzato e Simoni (rispettivamente al posto di Magalini, Depalma, Pol e Acuti). L’unico spunto degli universitari è un ace del centrale appena entrato sull’11-20; per il resto è un monologo marchigiano nel segno di Lucconi e Ruiz, infermabili a rete; si va al cambio di campo sul 15-25 in favore del Vigilar.In apertura di secondo set Magalini prova a scuotere i suoi (4-2), ma Lucconi dai nove metri ci impiega un attimo a sistemare il punteggio in casa marchigiana (4-5). Tallone trova subito un altro ace (5-7), che consiglia Conci di rifugiarsi in un time out; alla ripresa un errore dello stesso Lucconi e un muro di Acuti su Ferraro consegnano la parità a quota 11. Una battuta punto di Bristot consente all’UniTrento Volley di mettere la freccia (14-13), ma il primo vantaggio dell’intera partita dura pochi secondi, perché poi gli attacchi out in rapida successione di Pol e Magalini ribaltano nuovamente la situazione (14-16). Un pallonetto di Ruiz consente l’allungo alla Vigilar (15-18), che poi dilaga proprio nel finale sempre grazie al servizio, prima di Cecato (16-20), poi di Ruiz (17-22) ed infine di Ferraro (due ace consecutivi per il 19-24 e 19-25).Nel terzo set la musica non cambia, nonostante Conci decida di puntare su Simoni al centro della rete al posto di Coser e su Bonizzato in banda per Pol; i padroni di casa, con Tallone e Lucconi, prendono subito il comando delle operazioni (2-4). L’UniTrento Volley tiene bene la fase di cambiopalla sino al 7-9, poi Depalma e Simoni non si intendono in combinazione di primo tempo e concedono il +3, che in seguito con la ricostruita di Bartolucci diventa +4 (7-11). I gialloblù perdono ancora contatto nel momento in cui subiscono l’ace di Lucconi (9-14); il neoentrato Parolari realizza un break point importante (slash dell’11-14), perché successivamente gli universitari arrivano sino al meno due (18-20), approfittando di un calo di tensione nella metà campo dei padroni di casa. Un errore di Ruiz riporta definitivamente il duello in equilibrio (21-22); lo stesso spagnolo però si riscatta subito e poi Ferraro realizza il muro che vale il 21-24. Alla seconda occasione è proprio Ruiz a chiudere definitivamente i conti sul 22-25.“Abbiamo giocato questa partita senza dimostrare personalità, con un apporto degli schiacciatori di posto 4 insufficiente in tutti i fondamentali – ha dichiarato al termine l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Non siamo riusciti a mettere in pratica la tattica che ci eravamo prefissati alla vigilia; è l’ennesimo passo indietro dopo una precedente buona prestazione e tutto ciò non mi fa certo piacere, anche perché non riusciamo mai ad avere certezze acquisite. Il loro servizio ci ha messo in grossa difficoltà ma va anche ammesso che ci abbiamo messo del nostro per renderlo ancora più efficace. Se non giochiamo tutti al massimo diventa difficile reggere l’urto con questa categoria”.Fra sei giorni il prossimo impegno in campionato per l’UniTrento Volley, che sabato 6 marzo riceverà la visita del Sa.Ma. Portomaggiore alla palestra di Sanbapolis (ore 20.30) nel match valevole per il diciannovesimo turno assoluto.
    Di seguito il tabellino del match della diciottesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questo pomeriggio al PalaAllende di Fano.
    Vigilar Fano–UniTrento Volley 3-0(25-15, 25-19, 25-22)VIGILAR: Cecato 3, Ruiz 13, Ferraro 7, Lucconi 15, Tallone 12, Bartolucci 3, Cesarini (L); Ferro. N.e. Silvestrelli, Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori. All. Roberto Pascucci.UNITRENTO VOLLEY: Coser 1, Depalma 1, Pol, Acuti 9, Magalini 17, Bristot 2, Lambrini (L); Pizzini, Cavasin 2, Simoni 2, Bonizzato 1, Parolari 1. N.e. Marino e Dell’Osso. All. Francesco Conci.ARBITRI: Mattei di Treia (Macerata) e Feriozzi di Ascoli Piceno.DURATA SET: 20’, 22’, 24’; tot: 1h e 6′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Vigilar: 3 muri, 12 ace, 12 errori in battuta, 6 errori in attacco, 58% in ricezione, 48% (25%) in ricezione. UniTrento Volley: 4 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 7 errori in attacco, 48% in attacco, 31% (15%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Smi Roma triplo ko

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    Terza sconfitta consecutiva, terzo ko interno, dodicesimo stagionale. E la situazione si fa preoccupante. La Smi Roma viene battuta per 3-0 in 90′ dall’Efficienza Energia Galatina che ha fatto valere la propria forza e la propria classifica, una differenza lampante tra le due squadre. I leccesi bravi e concreti, i romani fuori giri e molto fallosi. In campo è scena una Smi che solo nel secondo set è rimasta in scia e ha provato a fare qualcosa di importante. Infatti nel primo set, dopo un sostanziale equilibrio, sono stati proprio gli ospiti a prendere in mano l’iniziativa e a lanciarsi fino al 25-21. Nel secondo è stato punto a punto in un continuo rincorrersi, prima Galatina avanti di due lunghezze (14-16), poi Roma ha provato a scappare sul 19-18, ma non ci è riuscita, così il rush finale è stato vibrante, ma ancora una volta Galatina ha avuto la meglio grazie a un Giannotti che con i suoi 18 punti ha spinto la compagine pugliese al successo. Nel terzo i romani sono usciti dalla scena. Male in battuta con 14 errori diretti, in contrattacco con un 27% che grida vendetta, anche il muro non è riuscito ad arginare il cambiopalla avversario, Galatina ha fatto il suo, ma è stata una prestazione molto deludente da parte della stessa Roma, come sottolinea il tecnico Mauro Budani: “Ci può anche stare una sconfitta con la seconda forza del campionato, ciò che non mi è piaciuto è l’atteggiamento, assolutamente insufficiente per una squadra che vuole, se lo vuole, ambire ai playoff. Rimangono ora quattro partite fondamentali. Mi preoccupo del momento che stiamo vicendo perchè così non andiamo da nessuna parte”.

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    Si torna alla vittoria, bottino pieno con Trento

    Fano – Torna finalmente alla vittoria la Vigilar Fano, e lo fa tra le mura amiche del Palasport Allende, superando 3-0 i giovani dell’UniTrento. Ottima prestazione dei virtussini, che controllano il match senza patemi nei primi due parziali, mentre più combattuto risulta il terzo parziale, con Trento capace di dare battaglia e rifarsi sotto proprio nel finale. Alla fine la spunta la Vigilar, che può così lasciarsi alle spalle le ultime difficili settimane e riprendere la sua scalata in classifica in vista dei play-off.
    Formazione confermata per Fano, che schiera Cecato in regia opposto a Lucconi, schiacciatori Ruiz e Tallone, centrali Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo trentina, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Depalma e Magalini, in banda ci sono Pol e Bristot, al centro Coser e Acuti, il libero è Lambrini.
    Buona partenza per la Vigilar, che nel primo set si porta subito a condurre 5-1, allungando 12-3 grazie ad un ottimo momento di capitan Tallone. Trento cerca la scossa pescando dalla panchina, ma la Vigilar procede inarrestabile e scatta sul 20-9 (ancora Tallone, stavolta in attacco). Trento recupera qualcosa nel finale (23-14), ma Fano chiude 25-15.
    Il primo break del secondo parziale è di Trento, che si porta sul 2-4 con Magalini, ma la Vigilar è lucida e trova nel servizio la svolta (7-5, un ace a testa per Lucconi e Tallone). Trento ritrova la parità a quota 11, ma Ruiz spinge di nuovo avanti Fano (18-15). L’allungo arriva ancora dal servizio (Cecato 20-16, Ruiz 22-17), poi ci pensa Ferraro con due servizi vincenti a fissare il punteggio sul 25-19 ed è 2-0 Vigilar.
    Avvio in equilibrio nel terzo set, fino al break Vigilar sul 10-7 (errore in attacco Trento). Ancora una volta l’allungo per i virtussini arriva con il servizio, questa volta quello di Cecato, che significa 17-12, ma Trento tenta di restare a galla e si rifà sotto 22-21, approfittando di qualche errore di troppo dei fanesi. Ferraro a muro firma il match point (24-21), Trento ne annulla uno ma Ruiz capitalizza la seconda occasione: 25-22, 3-0 Fano.
    È una vittoria che fa morale e muove la classifica, in vista dell’importante match contro la Tinet Prata di Pordenone, in programma sabato prossimo in trasferta.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – UniTrento: 3-0
    Vigilar Fano: Cecato 3, Ruiz 13, Ferraro 7, Lucconi 15, Tallone 12, Bartolucci 3, Cesarini (L1), Ferro. N.e.: Silvestrelli, Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    UniTrento: Coser 1, Depalma 1, Pol, Acuti 9, Magalini 17, Bristot 2, Lambrini (L1), Cavasin 2, Parolari 1, Pizzini, Simoni 2, Bonizzato 1. N.e.: Dell’Osso 1, Marino (L2). All.: Conci-Albergati.
    Parziali: 25-15 (20’), 25-19 (22’), 25-22 (24’)
    Arbitri: Mattei-Feriozzi
    Note: Vigilar bs 12, ace 12, muri 3, ricezione 48% (prf 25%), attacco 58%, errori 20. Trento bs 13, ace 2, muri 4, ricezione 31% (prf 15%), attacco 48%, errori 22.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Reazione d’orgoglio del Vivibanca Torino. Simeon: “Prestazione quasi perfetta”

    Di Redazione
    Reazione d’orgoglio del Vivibanca Torino che, dopo la brutta sconfitta di domenica scorsa contro Brugherio, trova tre punti d’oro in trasferta, sbancando Prata con un netto 3-0.Una gara ai limiti della perfezione per i biancorossoblu, sempre attenti e concentrati e bravi a non concedere nulla agli avversari per tutto l’arco del match.
    Coach Simeon cambia qualcosa nel sestetto iniziale e se la diagonale palleggiatore-opposto è sempre quella composta dalla collaudata coppia formata da Filippi e Gerbino, in banda con Gasparini questa volta viene schierato Genovesio, mentre Maletto torna titolare al centro con Mazzone. Libero sempre Martina.In casa Prata, Calderan in regia e Baldazzi opposto, Bellini e Deltchev ali, Bortolozzo e Katalan al centro con Pinarello libero.
    Primo set che si contraddistingue per il grande equilibrio. Continui sorpassi e controsorpassi fino al 16 pari quando è la squadra di casa a prendere il sopravvento (19-16). Il Parella non si scompone e ristabilisce la parità con due ace di Gerbino (top scorer del set con 9 palloni messi a terra). Decisivo il finale di set quando, dal 22-21, i torinesi mettono a segno un break di 4-0 e chiudono 22-25 con il muro di Mazzone su Baldazzi.
    Il contraccolpo psicologico si fa sentire tra i friulani che nel secondo parziale subiscono un break iniziale pesante (4-11). Prata prova a reagire (10-14) ma il turno di servizio di Oberto scava il solco definitivo (11-22) con un Gasparini in formato super (8 punti per lui). L’ace di Romagnano la chiude 13-25.
    Nel terzo set subito break Prata (2-0), ma i biancorossoblu la ribaltano immediatamente (3-4, poi 4-7). Il muro di Katalan su Genovesio riporta la parità (10-10), ma subito il Parella torna avanti (10-12) per poi vedersi sorpassare sul 13-12. Gerbino fa pendere nuovamente l’ago della bilancia in favore dei torinesi (14-16) che poi allungano ancora fino al 18-24. Gli errori in attacco di Genovesio e Gasparini tornano a far sperare Prata (21-24) che però deve arrendersi di fronte all’ennesimo attacco vincente di Gerbino : 21-25.
    Coach Simeon: “Se dovevamo avere una risposta dopo la brutta prestazione di domenica scorsa, non potevo attenderci una reazione migliore da parte della squadra. I ragazzi hanno dimostrato tutto l’attaccamento che hanno a questa maglia e questa società. Abbiamo dimostrato di non aver mollato niente e spero sia un segnale di aver dimostrato di aver compreso gli errori fatti. Oggi abbiamo fatto una prestazione quasi perfetta: siamo stati attenti, concentrati, lucidi, abbiamo fatto pochissimi errori e non abbiamo avuto il calo dopo che subivamo uno o due punti, quindi devo dire che sono davvero contentissimo e faccio un grandissimo applauso alla squadra e spero davvero che sia una nuova ripartenza”.
    TINET PRATA DI PORDENONE-VIVIBANCA TORINO 0-3 (22-25, 13-25, 21-25)
    TINET PRATA DI PORDENONE: Calderan, Baldazzi 19, Bellini 8, Deltchev 4, Katalan 5, Bortolozzo 4, Pinarello (L), Dal Col 2, Paludet, Gambella, Vivan (L). N.e: Dolfo, Meneghel, De Giovanni. All: Dante Boninfante.
    VIVIBANCA TORINO: Filippi 3, Gerbino 19, Gasparini 22, Genovesio 3, Mazzone 4, Maletto 5, Martina (L), Romagnano 1, Oberto 1, Richeri. N.e: Matta, Piasso, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.
    Note: ace 2-6, battute sbagliate 9-7, ricezione 36% (12%)-47% (14%), attacco 42%-51%, muri 6-9, errori 17-14.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta siciliana per Sabaudia. Passaro: “Attenzione e determinazione con Aci Castello”

    Di Redazione
    Dopo la meritatissima vittoria contro l’Ottaviano la Gestioni&Soluzioni Sabaudia non riposa sugli allori e subito si lancia in una nuova avventura.  Il prossimo incontro programmato in calendario federale prevede questa volta una trasferta in terra di Sicilia. Domenica 28 febbraio, sul taraflex del PalaArcidiacono di Catania, il Sabaudia infatti affronterà alle ore 16.00 il Sistemia LCT Saturnia Aci Castello.
    Difficile predire l’esito della partita, tuttavia diversi elementi depongono a favore del Sabaudia, in primo luogo la vittoria 3-1 nel girone di andata e in secondo luogo il momento di ritrovata fiducia nelle proprie risorse, che sta attraversando la squadra pontina. Altro elemento da non sottovalutare è che entrambe le squadre constano di organici molto giovani e questo rende ancora più difficile fare pronostici.  
    Nota di colore il duello tutto nordico tra l’opposto svedese Jacob Link, in forza al Sabaudia, e l’opposto danese Ulrik Dahl, che milita nelle fila dell’Aci Castello. A proposito dell’imminente incontro l’allenatore del Sabaudia Sandro Passaro ha commentato: ”Aci Castello ha sicuramente nell’opposto il suo punto di riferimento, la loro posizione in classifica non ci deve ingannare, sappiamo benissimo che è una squadra che ha giocato fino alla fine gran parte delle gare anche contro avversarie quotate, portandole ai vantaggi. Questo vuol dire che sarà una gara da affrontare con la giusta determinazione e attenzione, consci delle nostre qualità e dei miglioramenti che stiamo ottenendo durante queste settimane di duri allenamenti.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO