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    Torino attende l’UniTrento. Simeon: “Vogliamo arrivare pronti all’inizio dei play off”

    Di Redazione Penultima fatica della regular season per il Vivibanca Torino. Domenica (ore 18) al PalaCupole arriva UniTrento, squadra che segue i biancorossoblu in classifica e che è ormai ad un passo dalla qualificazione ai play-off, visti i 4 punti di margine che la separano da Bolzano. I trentini sono squadra giovane (serbatoio per la formazione di A1) e molto fisica, capace già all’andata di mettere in grande difficoltà i parellini. Coach Francesco Conci ha a disposizione un roster che gli permettere di ruotare molto gli uomini in campo dove i principali protagonisti restano l’opposto Alberto Magalini (il più “anziano” della truppa con i suoi 24 anni) e il centrale classe 2000, Alessandro Acuti. Fisicità, spensieratezza, intraprendenza e organizzazione di gioco sono i punti di forza di una squadra che, come il Parella, giocherà per trovare la miglior condizione per i play-off. D’altro canto, il Vivibanca Torino vuole tornare a vincere dopo lo stop nel recupero della prima giornata di ritorno contro Porto Viro. I biancorossoblu arrivavano da tre successi consecutivi e, anche contro i rodigini, hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con squadre di vertice del campionato. “Non affrontiamo questa partita per quello che ci può dare dal punto di vista della classifica – dice coach Simeon – ma da quello del gioco e per migliorare le cose che non funzionano alla perfezione, per arrivare pronti all’inizio dei play-off. Quindi per proseguire il trend di crescita che c’è stato questo mese, forse il migliore della stagione per noi. Speriamo di mantenere questo stato di forma e, se possibile, migliorarlo”. “Arriviamo da una partita non ottima anche se contro una squadra molto forte e attrezzata come Porto Viro – dice lo schiacciatore Francesco Romagnano – e ci teniamo a invertire subito la rotta e tornare al successo, senza dimenticare le tre partite molto positive che avevamo disputato prima dell’ultimo stop. Avremo davanti a noi una squadra molto difficile da affrontare ma noi vogliamo continuare a crescere in vista dei play-off e anche riscattare la brutta prestazione della gara d’andata”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello, ultimo sfida casalinga. Lopis: “Pineto arriverà col coltello tra i denti”

    Di Redazione Il Campionato di volley maschile di Serie A3 Credem banca 20/21 si avvia alla sua conclusione e per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello, quella di domani, sabato 20 marzo 2021, contro Pineto, sarà l’ultima partita casalinga della stagione, tra le mura del Pala Arcidiacono. Dopo la deludente prestazione di domenica scorsa, contro Gis Pallavolo Ottaviano, i biancoblu hanno ingoiato l’ennesimo boccone amaro prima di ritornare agli allenamenti settimanali. Quelli che Saturnia Aci Castello incontrerà domani sono avversari che potranno dare del filo da torcere, come racconta coach Maurizio Lopis: “Nelle ultime giornate hanno avuto qualche battuta d’arresto, che ha fatto loro perdere il carro delle primissime posizioni, ma rimangono comunque una squadra di primo piano e scenderanno con il coltello tra i denti, per fare bottino pieno”. Il match si preannuncia quindi complicato e a questo si aggiunge il fatto che Ulrik Dahl, l’opposto scandinavo, non ha ancora recuperato del tutto un fastidio alla gamba che lo aveva condizionato già nell’incontro con Ottaviano. “In questo primo campionato di A3, la squadra ha pagato il salto di categoria, sempre sostenuta da una società che si è mossa in maniera esemplare. – aggiunge Lopis – Dal canto nostro avremmo potuto fare meglio, ma i se e i ma non contano e dovremo dimostrarlo sul campo facendo del nostro meglio in queste ultime due partite che ci aspettano”. La partita sarà in diretta streaming su Lega Volley Channel, canale ufficiale della Lega Pallavolo Serie A. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dennis “Contento di questa esperienza, ora vinciamole tutte e pensiamo ai play off”

    Penultima giornata di Serie A3 e ultima trasferta del Girone Bianco per la Med Store Macerata: sabato alle 18 i biancorossi affronteranno la Tinet Prata di Pordenone per consolidare il terzo posto in classifica. Dopo aver battuto Porto Viro in un incontro infinito, Macerata ha avuto la meglio anche dell’UniTrento la scorsa settimana e prova a calare il tris di vittorie prima di chiudere il campionato con il derby di Fano. Prata di Pordenone è invece tornata ai tre punti sbancando il Palasport della Sa.Ma. Portomaggiore e restando quindi in scia proprio di Macerata, distante quattro lunghezze.
    I biancorossi proveranno anche a riscattare la sconfitta dell’andata e proprio rispetto a quella partita possono contare su un Angel Dennis in più. Lo schiacciatore cubano ha guidato una spettacolare seconda parte di stagione per la Med Store Macerata, “Stiamo vivendo un lungo periodo positivo”, conferma Dennis, “Siamo riusciti a confermarci nel tempo giocando sempre come squadra. Abbiamo superato la doppia sfida con le prime della classe, sono state due partite difficili che ci hanno permesso di capire meglio la nostra forza; peccato contro Motta di Livenza perché se avessimo preso anche il secondo set la gara sarebbe potuta finire diversamente, mentre a Porto Viro siamo riusciti ad avere la meglio con pazienza, l’ultimo set sembrava non finire mai. Abbiamo imparato tanto e ci sarà tutto utile in ottica play off, dove non potremo sbagliare niente”. Intanto avete due partite da giocare per chiudere il campionato nella miglior posizione possibile. “Possiamo giocarle con maggiore tranquillità ma senza abbassare la concentrazione. Siamo comunque più sicuri della nostra forza e decisi a continuare a vincere per arrivare ai play off nella migliore forma possibile; in più l’ultima di campionato è un derby e ci teniamo a regalare una gioia ai tifosi, come all’andata”. Ora che hai alle spalle questa metà di stagione, qual è la tua impressione sul campionato? “Per me è un’esperienza nuova, bella anche se resa più difficile dal contesto nel quale viviamo. È stato un campionato strano, l’assenza di pubblico ha un grande peso su noi giocatori; qui a Macerata siamo riusciti a restare concentrati ma ho visto tante altre squadre che si sono calate bene nel contesto riuscendo ad esprimere un buon gioco e ne è risultato un campionato interessante. Mi piace che ci siano tanti giovani che giocano, li aiuta a crescere ed è fondamentale perché rappresentano il futuro di questo sport in Italia. Per noi giocatori più esperti è invece l’occasione di portare la nostra esperienza, trasmettere qualcosa di quanto abbiamo raccolto nel corso degli anni. Vedo tanta passione da parte di tutti ed è la cosa più importante”.

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    Avimecc Modica, Dormiente: “Pronti a vivere l’emozione dei Play Off”

    Di Redazione Mancano poche gare alla fine della stagione ed è tempo di tirare le somme. Un gruppo, quello dell’Avimecc Volley Modica, che è cresciuto ed ha creato forti legami, un punto di forza che ha guidato la gara verso grandi traguardi. La stagione ha portato tante soddisfazioni, momenti più difficili ma gestiti bene da Bua che non ha diviso il gruppo ma ha aspettato con pazienza il ritorno della forma, arrivata proprio nelle battute finali. Di questa stagione, del gruppo e del campionato ha parlato Antonio Dormiente, libero modicano.  Sul gruppo spiega come: “Personalmente ho istaurato un grande legame con tutti i miei compagni e con l’allenatore. Il gruppo fa la differenza, giochiamo da grande squadra e ci divertiamo in gruppo, un ambiente perfetto per vivere una stagione ad alti livelli. Adesso stiamo vivendo l’emozione del finale della Regular, pronti a vivere l’emozione dei Play-off”. Si sofferma a parlare proprio dei Play-off, un traguardo importante per tutta la società: “Sicuramente sarà una fase difficile perchè ci sono grandi squadre e tutte pronte a dare battaglia per grandi traguardi. È normale che i ritmi saranno più intensi e ci sarà un’atmosfera totalmente diversa, possiamo dire che inizia il vero campionato e la fase più difficile di questa stagione, ma siamo carichi e all’altezza di questa grande sfida”. Sulle ultime sfide di questa Regular Season: “Saranno sfide importantissime, proprio perchè sono le ultime e dobbiamo mantenere questo sesto posto finché la matematica ci darà certezza. Sono due sfide alla nostra portata ma dobbiamo essere pronti e concentrati, non possiamo rilassarci e mancare l’appuntamento con la vittoria”. Infine, la squadra ha la grande fortuna di chiudere la stagione in casa, ma non potrà gioire con i suoi tifosi: “Siamo ormai abituati alla mancanza del pubblico e sicuramente non possiamo considerarci fortunati in questo. Manca la vera atmosfera da un anno e mancherà ancora di più nell’ultima della Regular, ma sentiremo il calore di tutti coloro che ci seguono sul web”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Parella e la “Giornata della Memoria per le vittime innocenti delle mafie”

    Di Redazione Il Volley Parella Torino partecipa convintamente alla “XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa da Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie in collaborazione con il CONI.Domenica 21 marzo, insieme ai familiari delle vittime, al mondo della cultura, alla rete associativa, anche tutto il mondo dello sport onorerà l’impegno a non dimenticare chi ha speso la propria vita nella lotta contro il crimine organizzato. Tantissime le federazioni e realtà sportive che quest’anno si uniranno sotto lo slogan “Lo sport non vi dimentica” nel ricordo di oltre 1.000 nomi di vittime innocenti delle mafie semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali. La partecipazione del Parella si concretizzerà in due momenti principali. Sabato 20 marzo, in occasione della gara casalinga di B1 Femminile contro Gossolengo, le atlete vestiranno le magliette dedicate di Libera durante il riscaldamento; allo stesso modo, il giorno successivo anche capitan Mazzone e compagni onoreranno questa importante data effettuando il warm-up prima della partita contro UniTrento con indosso le magliette con la scritta “Lo Sport non vi dimentica”. Ringraziamo il nostro Main Sponsor ViViBanca SpA, il cui brand campeggia sulle normali divise da pre-partita, per la convinta adesione a questa iniziativa. Inoltre, al termine del match di A3, l’MVP di giornata, scelto come sempre dai due tecnici e dal quartetto arbitrale, riceverà in dono dei prodotti dell’associazione Libera. “Lo sport, quando si coniuga all’etica e alla responsabilità, può essere per i giovani uno straordinario veicolo di crescita umana e culturale – ha commentato don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera –. Ecco allora che questo 21 marzo ci chiede più che mai di fare della memoria del sangue e del dolore provocati dalle mafie un impegno a costruire ponti per il futuro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet, Boninfante: “Sono convinto che arriveremo ai playoff con lo spirito giusto”

    Di Redazione La Tinet Prata spazza tutti i dubbi e ottiene una convincente vittoria in casa di Portomaggiore. I Passerotti dimostrano di voler lottare e anche di saper reggere la pressione, caratteristica fondamentale per i prossimi big match con Macerata e Motta e soprattutto per la post season. Baldazzi è infermabile in contrattacco. Hukel fa un esordio convincente dimostrando di essere un giocatore valido. «Il mio pensiero fisso, e quello della società, era rendere la squadra più competitiva – afferma finalmente soddisfatto il tecnico Dante Boninfante nell’intervista rilasciata al quotidiano Gazzettino Pordenone -. C’erano e ci sono molti aspetti su cui lavorare. I ragazzi si sono messi a disposizione proprio per migliorare l’aspetto tecnico e tattico. Il tempo non è molto, ma sono convinto che arriveremo ai playoff con lo spirito giusto». Le cose nel primo mese non erano andate bene. I motivi? «Con Porto Viro abbiamo giocato ad armi pari – prosegue il coach -. Subito dopo c’è stato lo scivolone di Trento e poi con Torino e Fano si sono messi di mezzo gli infortuni di Bruno e Dolfo. Come se non bastasse, Calderan e Pinarello hanno avuto l’influenza. I ragazzi però hanno continuato a lavorare sodo e bene». L’arrivo di Hukel? «Ci ha dato un’alternativa importante, sia in gara che in allenamento – risponde -. È aumentato il livello in fase offensiva e oltretutto con il Portomaggiore, nel secondo set, lo slovacco ha risolto alcune situazioni intricate». Dolfo sembra quasi recuperato, per Bruno invece bisogna ancora aspettare. Quanto? «Un paio di settimane. Non ha più il gesso, cammina ed è stato affidato alle cure mediche dello staff». Ora vi aspettano due gare veramente dure: sabato accoglierete Macerata, poi sarete di scena in casa della capolista Motta. Come la vede? «A parte le prime due della classe, le altre squadre sono tutte allo stesso livello – conclude l’allenatore -: con i marchigiani sarà complicato come a Portomaggiore. Ma ora c’è lo stimolo della sfida per confermare la vittoria di Ferrara. Sarà diverso con la capolista, intanto dobbiamo concentrarci sul Med Store». LEGGI TUTTO

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    Med Store, il gm Gabrielli: “Il destino è solo nelle nostre mani”

    Di Redazione
    La Med Store Macerata punta in alto. L’ultima vittoria con l’UniTrento Volley per 3-0 ha proiettato i marchigiani al terzo posto in classifica nel Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Quanto mancano solo due partite al termine della Regular Season, però, i ragazzi di coach Di Pinto dovranno guardarsi bene le spalle a causa di una classifica davvero corta. Ci sarà dunque da difendere la terza piazza dalle inseguitrici Brugherio e Fano (ultima avversaria di Macerata in campionato) che distano rispettivamente due e tre lunghezze dai maceratesi.
    «È vero, abbiamo centrato l’obiettivo – ricorda Francesco Gabrielli, gm della Med Store a Il Resto del Carlino Macerata – però i giochi non sono ancora fatti quando mancano due gare al termine della regular season. Del resto la classifica è molto corta e a maggiore ragione non c’è assolutamente da distrarsi».
    Il calendario propone ai maceratesi nel fine settimana la trasferta a Prata di Pordenone che ha 5 punti in meno dalla Med Store mentre l’ultima gara sarà al Banca Macerata Forum contro Fano in un derby con gli adriatici adesso al quinto posto a 3 lunghezze dalla terza posizione. «Ci aspetta un impegnativo finale di regular season, però il destino è solo nelle nostre mani».
    La formazione sta rispondendo alle aspettative della società nella seconda parte di stagione dove si cerca la migliore posizione per affrontare poi meglio i playoff. «Nel girone di ritorno – spiega Gabrielli – l’obiettivo era vincere il maggiore numero di gare, finora non ci siamo riusciti solo una volta».
    Questa serie di successi ha trasmesso maggiori certezze alla squadra in vista del rush finale. «Esatto. Per esempio la vittoria colta a Porto Viro è stata molto importante sotto questo punto di vista. Abbiamo disputato un’ottima gara in casa di una squadra forte che non perdeva in casa da un anno e mezzo». LEGGI TUTTO

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    Videx, coach Ortenzi: “Grande prova di carattere contro Palmi”

    Di Redazione
    Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Videx è uscita dal PalaBonini di Cinquefrondi con i tre punti in tasca, centrando il sedicesimo successo stagionale che permette a Vecchi e compagni di restare aggrappata a Galatina, a pochi giorni di distanza dallo scontro diretto tra le mura del PalaGrotta.
    “Abbiamo fatto una partita di grande carattere – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi al termine del match – Siamo scesi in campo con una formazione rimaneggiata a causa dei forfait di Calarco, Viciedo e Gaspari ma nonostante questo abbiamo offerto un’ottima prova. Nei primi due set i ragazzi hanno giocato con grande concentrazione, battendo molto bene e sfruttando, a differenza delle ultime uscite, tutte le occasioni di contrattacco che si sono presentate. Nel terzo set invece c’è stato un lieve calo al servizio che ha fatto il paio con qualche disattenzione difensiva nei momenti delicati e questo ha permesso ai nostri avversari di tornare in partita. Infine nel quarto set siamo riusciti a fare nostra la gara con un paio di turni al servizio determinanti grazie a Vecchi e Reyes che hanno scavato un solco importante. I muri di Cubito nel finale hanno fatto il resto.”
    Una vittoria strategica che permetterà alla Videx di affrontare gli ultimi due probanti match del calendario da una posizione relativamente favorevole. Il -1 da Galatina e soprattutto il +4 su Tuscania permettono di approcciare la prossima delicata sfida con la giusta pressione e soprattutto la giusta voglia di rivalsa: “Galatina è una squadra esperta, con un opposto che conosciamo molto bene (Stefano Giannotti ndr) e che ha dimostrato grande costanza nell’arco dell’intera stagione – ha aggiunto il coach grottese -. Nel match di andata siamo usciti dal campo con il grande rammarico di non aver giocato come volevamo, stavolta dovremo innanzitutto preparare la sfida con la consapevolezza che sarà relativamente decisiva perché un primo o un secondo posto può voler dire tutto e niente. Credo che sarà fondamentale scendere in campo con la voglia di dimostrare che non siamo la squadra che si è vista all’andata e che possiamo ampliamente dire la nostra.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO