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    Porto Viro, Sperandio: “Montecchio è un’ottima, ci darà del filo da torcere”

    Di Redazione Tutto come da previsioni. La Delta Group Rico Carni inizierà la sua avventura nei playoff di Serie A3 Credem Banca contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I vicentini hanno regolato Trento nei sedicesimi di finale (doppio successo, 3-2 all’andata, 3-0 al ritorno) e ora si preparano ad incrociare le armi con i cugini polesani. Gara uno degli ottavi di finale si disputerà domenica 11 aprile a Porto Viro (posticipo delle ore 19, diretta streaming gratuita su legavolley.tv), gara due domenica 18 aprile a Montecchio, l’eventuale “bella” mercoledì 21 aprile di nuovo a Porto Viro. Pronostico rispettato, dunque, a confronto ci saranno la seconda forza del girone bianco di A3 (Delta Group Rico Carni, 51 punti) e la settima (Sol Lucernari, 34). Entrambi i precedenti della regular season sorridono alla compagine portovirese, vittoriosa sia all’andata in terra vicentina (2-3) che nel match di ritorno tra le mura domestiche (3-1), disputato meno di un mese fa. Numeri e analisi tecniche, però, si perdono presto nella galleria dei ricordi quando si parla di Montecchio, società in cui militano tre grandi ex nerofucsia: coach Mario Di Pietro, Emiliano Bosetti, Denni Flemma. Pezzi di cuore sparsi in una sfida già di per sé ricca di emozioni e di significati, soprattutto per la Delta Group Rico Carni, chiamata a dare immediata concretezza alle brame di promozione dopo il lungo inseguimento della stagione regolare. Il centrale Matteo Sperandio, intervenuto nella conferenza stampa realizzata in collaborazione con l’azienda Siderferrari di Porto Viro, inquadra così questo attesissimo ottavo di finale: “Le partite che ci aspettano da qui in avanti sono le più difficili della stagione, non tanto per l’avversario che affronteremo ma perché sono i playoff. Non esiste domani, c’è solo il giorno della gara e può vincere chiunque, per cui dovremo dare il massimo fin da subito per passare questo primo turno. Montecchio è una squadra completa e abbastanza imprevedibile, cambia spesso l’assetto. Tutt’ora non sappiamo con quale dei due palleggiatori partiranno per cui è anche difficile preparare la gara. I loro elementi più pericolosi? Dobbiamo tenere sott’occhio Pranovi, la loro principale bocca da fuoco, ma anche le bande e i centrali sono buonissimi giocatori. In regular season la gara d’andata è stata più complicata del previsto, il ritorno più semplice, probabilmente la verità sta nel mezzo: Montecchio è un’ottima squadra con un ottimo allenatore e sicuramente ci darà del filo da torcere”. La Delta Group Rico Carni come si sta preparando per i playoff? “Veniamo da tre-quattro settimane in cui abbiamo spinto molto dal punto di vista fisico – racconta Sperandio –, una volta blindato il secondo posto in classifica abbiamo un po’ tralasciato la preparazione delle gare di regular season e ci siamo focalizzati sull’obiettivo playoff. Non ci nascondiamo, vogliamo arrivare in fondo e stiamo lavorando per essere al 100% della condizione negli ultimi turni. Forse non saremo ancora brillanti in queste prime partite, ma nei playoff non conta giocare bene o giocare male, conta solo vincere”. Per il secondo anno consecutivo Sperandio si è affermato come miglior centrale della Serie A3 per rendimento complessivo e nella classifica dei muratori. Una prestigiosa “onorificenza” a cui l’atleta trevigiano potrebbe dare un’ulteriore lustratina nei playoff: “È vero, la mia carriera dice che ho sempre fatto meglio nella seconda parte della stagione, ma è solo una questione di confidenza con il campo. Il mio obiettivo è sempre quello di offrire la miglior prestazione possibile a livello personale per aiutare i miei compagni, perché alla fine la pallavolo è uno sport di squadra, ci vuole il contributo di tutti”. A questo proposito, Porto Viro dovrà crescere soprattutto in un fondamentale per provare a vincere i playoff: il servizio. “Uno degli aspetti ‘critici’ del nostro gioco è quello di non avere una battuta efficiente come hanno altre squadre, per esempio Motta, che ci è arrivata davanti in classifica soprattutto grazie a questa arma – prosegue Sperandio – Noi siamo forti in fase break ma più che altro perché muriamo e difendiamo, mentre nella pallavolo moderna si punta sempre di più a ottenere punti diretti dal servizio. Dobbiamo crescere ancora in questo aspetto e credo che il ritorno di Dordei possa darci una mano a migliorare la nostra efficienza. È un giocatore importante come lo siamo tutti noi, nei playoff non si può tralasciare nessun dettaglio, anche un solo punto o una rotazione possono fare la differenza per arrivare lontano”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off: Montecchio Maggiore batte UniTrento e approda agli Ottavi

    Di Redazione La seconda stagione in Serie A3 Credem Banca dell’UniTrento Volley si chiude qui. I ragazzi di Francesco Conci ieri sera sul campo di Montecchio hanno provato a vendicare il ko interno al tie break incassato sabato alla palestra di Sanbapolis, nel tentativo di tenere aperta una porta sulla qualificazione al tabellone principale dei playoff, ma hanno dovuto alzare bianca, arrendendosi in tre set. Nel primo, in verità, hanno cercato di mettere in difficoltà l’oliato sistema di gioco vicentino, ma dopo una buona partenza e dopo aver accusato il ritorno del Sol Lucernari, portatosi dall’8-11 al 12-11, si sono via via spenti e hanno ceduto la prima frazione in maniera abbastanza netta. Poi non sono più riusciti a tenere il passo degli avversari se non negli scambi iniziali della seconda e della terza frazione, troppo poco per poter sperare di portare a casa la vittoria. Gli universitari hanno pagato dazio in ricezione (71%-46% per Montecchio) e di conseguenza in attacco (49%-32%), fondamentale nel quale nessun giocatore ospite di palla alta ha superato la barriera del 33%. Con questi numeri era impensabile riuscire a mettere in difficoltà i vicentini, che negli ottavi di finale se la vedranno con la vice capolista Porto Viro, mentre Torino, che ha eliminato un po’ a sorpresa il Prata, se la vedrà con la capolista Motta di Livenza. La cronaca della gara. L’UniTrento Volley in avvio schiera Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre dall’altra parte della rete Di Pietro conferma il settetto protagonista della rimonta di quattro giorni prima, composto da Bosetti in regia, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Non c’è, nelle file trentine, il giovane Alessandro Bristot, reduce dai successo con maglia della nazionale Under-17, impiegato come secondo libero da Angelo Lorenzetti nella prima squadra impegnata in gara-4 contro la Lube. L’approccio dei trentini al match è incoraggiante. Sul 3-4, con Bonatesta al servizio, gli ospiti trovano un ace e un attacco vincente di Magalini sulla ricostruzione successiva, che valgono il 4-6, poi grazie a un ace di Simoni si portano a +3 (5-8). Il gap viene conservato a forza di cambiopalla fino all’8-11, poi però, con Flemma da i nove metri, i trentini cedono il vantaggio e finiscono sotto 12-11: fatali due attacchi di Fiscon e un errore di Magalini. Pranovi firma il 15-13, da qui in poi l’UniTrento conquista solo cambi palla, ad eccezione di un break, che vale il 22-20 realizzato da Pol. Troppo poco per riuscire almeno a portare ai vantaggi la frazione. Il finale è dominato dagli attacchi di Pranovi e Franchetti. Dopo il cambio di campo Depalma e compagni ci riprovano: sul 3-3 un muro di Acuti su Pranovi, un errore di Franchetti in primo tempo e un block di Depalma su Fiscon permettono agli ospiti di portarsi avanti 4-6 e di ritrovare un po’ di morale, ma questa volta la rimonta vicentina si materializza poco dopo, ovvero quando va a servire Michele Pranovi, che mette in ginocchio il cambio palla trentino: 6-6 con un muro al centro di Frizzarin, 7-6 con un ace, 8-6 con un errore di Parolari, 9-6 con un altro ace di Pranovi, 10-6 con un attacco di Flemma e 11-6 con un errore di Magalini. Un parziale pesante e, purtroppo, già decisivo, perché in seguito Montecchio accusa un piccolo passaggio a vuoto (11-9 grazie ad un attacco di Magalini e a un muro di Simoni), ma poi riparte di slancio, incrementando il margine sul 14-10, sul 18-13 e poi con un’altra serie di servizi pesanti di Pranovi, che valgono il 22-14, complici un attacco e un muro del centrale Frizzarin. I posti-4 Fiscon e Flemma firmano gli ultimi due punti. Anche nella terza frazione l’UniTrento Volley parte bene (1-3), sfruttando gli errori di Flemma e Pranovi, poco dopo un altro errore di Flemma vale il break del 3-6, un gap che varrebbe la pena difendere con i denti, invece dopo un attimo le battute di Fiscon rovesciano la situazione, grazie ad un ace e al contributo del solito Frizzarin (primo tempo e muro su Bonatesta per il 7-6). La squadra trentina potrebbe ancora giocarsi le proprie carte, ma dopo un cambiopalla incassa un altro break di 4-0, questa volta punito dalle battute di Frizzarin, che mettono le basi per tre errori di Cavasin, Pol e ancora Cavasin (11-7). Come avvenuto nelle frazioni precedenti i ragazzi di Conci escono progressivamente dal set e non rientrano più. L’unico lampo è rappresentato dal break che li porta dal 21-14 al 21-17 grazie ad un muro di Pol e a un attacco di Acuti. Poi il Sol Lucernari scappa verso la vittoria e la qualificazione. “Dopo aver combattuto alla pari all’inizio del primo set abbiamo perso le nostre certezze – osserva l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , tutti i nostri attaccanti sono calati e non siamo più riusciti a mettere pressione su Montecchio. Va anche ricordato che con questo palleggiatore i vicentini hanno cambiato modo di giocare, utilizzando di più i centrali e velocizzando gli assist verso posto-4. Potevamo fare qualcosa in più, ma se i vicentini in regular season hanno conquistato 34 punti e noi 18 un motivo ci sarà. Il nostro obiettivo minimo era qualificarci per i playoff, quello massimo superare il primo turno, ci siamo fermati al primo step”. Di seguito il tabellino del match valevole per il match di ritorno dei sedicesimi finale dei playoff del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCollodi di Montecchio Maggiore. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento 3-0 (25-21, 25-15, 25-20)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Bosetti, Flemma 13, Franchetti 10, Pranovi 15, Fiscon 9, Frizzarin 10, Battocchio (L); De Fortunato. N.e. Cortese, Pellicori, Zivojinovic, Novello, Carlotto, Penzo (L). All. Mario Di Pietro.UNITRENTO VOLLEY: Pol 6, Acuti 7, Magalini 6, Bonatesta 4, Simoni 4, Depalma 1, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 3, Pizzini, Bonizzato. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Selmi di ModenaDURATA SET: 24′, 22′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 7 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 71% (35%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 11 errori azione, 32% in attacco, 46% (31%) in ricezione. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli universitari si arrendono in tre set a Montecchio e salutano i Play Off

    Montecchio Maggiore (Vicenza), 7 aprile 2021
    La seconda stagione in Serie A3 Credem Banca dell’UniTrento Volley si chiude qui. I ragazzi di Francesco Conci questa sera sul campo di Montecchio hanno provato a vendicare il ko interno al tie break incassato sabato alla palestra di Sanbapolis, nel tentativo di tenere aperta una porta sulla qualificazione al tabellone principale dei playoff, ma hanno dovuto alzare bianca, arrendendosi in tre set. Nel primo, in verità, hanno cercato di mettere in difficoltà l’oliato sistema di gioco vicentino, ma dopo una buona partenza e dopo aver accusato il ritorno del Sol Lucernari, portatosi dall’8-11 al 12-11, si sono via via spenti e hanno ceduto la prima frazione in maniera abbastanza netta. Poi non sono più riusciti a tenere il passo degli avversari se non negli scambi iniziali della seconda e della terza frazione, troppo poco per poter sperare di portare a casa la vittoria. Gli universitari hanno pagato dazio in ricezione (71%-46% per Montecchio) e di conseguenza in attacco (49%-32%), fondamentale nel quale nessun giocatore ospite di palla alta ha superato la barriera del 33%. Con questi numeri era impensabile riuscire a mettere in difficoltà i vicentini, che negli ottavi di finale se la vedranno con la vice capolista Porto Viro, mentre Torino, che ha eliminato un po’ a sorpresa il Prata, se la vedrà con la capolista Motta di Livenza.La cronaca della gara. L’UniTrento Volley in avvio schiera Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre dall’altra parte della rete Di Pietro conferma il settetto protagonista della rimonta di quattro giorni prima, composto da Bosetti in regia, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero. Non c’è, nelle file trentine, il giovane Alessandro Bristot, reduce dai successo con maglia della nazionale Under-17, impiegato come secondo libero da Angelo Lorenzetti nella prima squadra impegnata in gara-4 contro la Lube. L’approccio dei trentini al match è incoraggiante. Sul 3-4, con Bonatesta al servizio, gli ospiti trovano un ace e un attacco vincente di Magalini sulla ricostruzione successiva, che valgono il 4-6, poi grazie a un ace di Simoni si portano a +3 (5-8). Il gap viene conservato a forza di cambiopalla fino all’8-11, poi però, con Flemma da i nove metri, i trentini cedono il vantaggio e finiscono sotto 12-11: fatali due attacchi di Fiscon e un errore di Magalini. Pranovi firma il 15-13, da qui in poi l’UniTrento conquista solo cambi palla, ad eccezione di un break, che vale il 22-20 realizzato da Pol. Troppo poco per riuscire almeno a portare ai vantaggi la frazione. Il finale è dominato dagli attacchi di Pranovi e Franchetti.Dopo il cambio di campo Depalma e compagni ci riprovano: sul 3-3 un muro di Acuti su Pranovi, un errore di Franchetti in primo tempo e un block di Depalma su Fiscon permettono agli ospiti di portarsi avanti 4-6 e di ritrovare un po’ di morale, ma questa volta la rimonta vicentina si materializza poco dopo, ovvero quando va a servire Michele Pranovi, che mette in ginocchio il cambio palla trentino: 6-6 con un muro al centro di Frizzarin, 7-6 con un ace, 8-6 con un errore di Parolari, 9-6 con un altro ace di Pranovi, 10-6 con un attacco di Flemma e 11-6 con un errore di Magalini. Un parziale pesante e, purtroppo, già decisivo, perché in seguito Montecchio accusa un piccolo passaggio a vuoto (11-9 grazie ad un attacco di Magalini e a un muro di Simoni), ma poi riparte di slancio, incrementando il margine sul 14-10, sul 18-13 e poi con un’altra serie di servizi pesanti di Pranovi, che valgono il 22-14, complici un attacco e un muro del centrale Frizzarin. I posti-4 Fiscon e Flemma firmano gli ultimi due punti.Anche nella terza frazione l’UniTrento Volley parte bene (1-3), sfruttando gli errori di Flemma e Pranovi, poco dopo un altro errore di Flemma vale il break del 3-6, un gap che varrebbe la pena difendere con i denti, invece dopo un attimo le battute di Fiscon rovesciano la situazione, grazie ad un ace e al contributo del solito Frizzarin (primo tempo e muro su Bonatesta per il 7-6). La squadra trentina potrebbe ancora giocarsi le proprie carte, ma dopo un cambiopalla incassa un altro break di 4-0, questa volta punito dalle battute di Frizzarin, che mettono le basi per tre errori di Cavasin, Pol e ancora Cavasin (11-7). Come avvenuto nelle frazioni precedenti i ragazzi di Conci escono progressivamente dal set e non rientrano più. L’unico lampo è rappresentato dal break che li porta dal 21-14 al 21-17 grazie ad un muro di Pol e a un attacco di Acuti. Poi il Sol Lucernari scappa verso la vittoria e la qualificazione.“Dopo aver combattuto alla pari all’inizio del primo set abbiamo perso le nostre certezze – osserva l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , tutti i nostri attaccanti sono calati e non siamo più riusciti a mettere pressione su Montecchio. Va anche ricordato che con questo palleggiatore i vicentini hanno cambiato modo di giocare, utilizzando di più i centrali e velocizzando gli assist verso posto-4. Potevamo fare qualcosa in più, ma se i vicentini in regular season hanno conquistato 34 punti e noi 18 un motivo ci sarà. Il nostro obiettivo minimo era qualificarci per i playoff, quello massimo superare il primo turno, ci siamo fermati al primo step”.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il match di ritorno dei sedicesimi finale dei playoff del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCollodi di Montecchio Maggiore.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-UniTrento 3-0(25-21, 25-15, 25-20)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Bosetti, Flemma 13, Franchetti 10, Pranovi 15, Fiscon 9, Frizzarin 10, Battocchio (L); De Fortunato. N.e. Cortese, Pellicori, Zivojinovic, Novello, Carlotto, Penzo (L). All. Mario Di Pietro.UNITRENTO VOLLEY: Pol 6, Acuti 7, Magalini 6, Bonatesta 4, Simoni 4, Depalma 1, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 3, Pizzini, Bonizzato. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Selmi di ModenaDURATA SET: 24′, 22′, 25′; tot: 1h 11′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: 7 muri, 6 ace, 9 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 71% (35%) in ricezione. UniTrento: 6 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 11 errori azione, 32% in attacco, 46% (31%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Termina a Palmi la stagione

    Si conclude sul campo della Franco Tigani Palmi la stagione della Smi Roma Volley che in gara 2 di playoff promozione viene sconfitta per 3-0 (25-18, 25-20, 25-18) dalla formazione calabrese che con merito passa il turno e continua la sua avventura in questa cavalcata di spareggi della serie A3. I romani non hanno particolarmente brillato e rispetto a gara 1 di sabato scorso non hanno messo in campo quella verve necessaria per provare a ribaltare una situazione già compromessa nel match di Ostia. Roma ha pagato l’ultimo periodo non proprio felice con un gioco poco incisivo e molto falloso, non trovando la continuità sia in attacco, sia in fase break. L’ultima vittoria risale al 7 marzo sul campo di Ottaviano, troppo poco per ottenere il pass verso gli ottavi. Una partita quella andata in scena a Palmi in cui Roma ha provato solo a tratti a lottare contro i calabresi. Cala il sipario dunque su questa stagione costellata da tanti alti e bassi. Il commento del tecnico Mauro Budani: “Un peccato per come si è chiusa l’annata, ma del resto la frittata era stata già fatta in gara 1, era molto difficile poter ribaltare la situazione. Non abbiamo trovato continuità e anche una fase break importante. Sono contento per i giovani che hanno potuto assaggiare il campo e capire cosa voglia dire questo livello, è stata una stagione difficile, ma ci sarà tempo per fare le dovute analisi. Una menzione per Nunzio Tozzi, se oggi siamo qui è anche merito suo. Sono stati anni importanti assieme, anche in questa stagione si è messo al servizio del gruppo e ci ha dato una bella mano. Lo ringrazio pubblicamente”.

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    Tinet in cerca del pass per gli ottavi. Zampis: “Dovremo essere aggressivi”

    Di Redazione Si ritorna subito sul campo di gioco e la Tinet Prata spera di trovarsi servito un bellissimo poker. Quattro set sono infatti quelli necessari domani pomeriggio per poter vincere contro la Vivibanca Torino e riuscire a qualificarsi per gli ottavi di finale che vedrebbero i Passerotti opposti ai “cugini” della Pallavolo Motta. Un’impresa titanica, ma non impossibile, considerando che i gialloblù sabato al Palasport Le Cupole di Torino hanno dimostrato almeno inizialmente di avere tutte le carte in regola per potersela giocare contro i piemontesi. “Ripartiamo dalle cose belle fatte . Non solo nel primo set ma anche nella partenza del secondo set. – è l’incitamento del vice allenatore Andrea Zampis –  Dobbiamo essere più aggressivi in difesa e più cinici in attacco. Stiamo lavorando per toglierci l’ansia in ricezione in due rotazioni importanti e mantenere la concentrazione elevatissima per tutti i set che dovremo giocare.” Quale può essere la chiave di volta per avere la meglio su Torino? “In queste ultime partite abbiamo giocato quasi sempre punto a punto con tutti, e la differenza è sempre stata la mancanza di concretezza per tutto il set. Perdere nei finali ti toglie la sicurezza e spesso è difficile ripartire con la giusta determinazione. Ci proveremo fino in fondo. Giochiamo in casa lo dobbiamo a noi e ai nostri tifosi.” L’appuntamento è per domani alle 18.00 al PalaPrata. L’incontro verrà diretto da Emilio Sabia e Anthony Giglio. Diretta garantita dal canale Legavolley.tv (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi Roma, ultima chiamata a Palmi. Budani: “Proveremo ad invertire la rotta”

    Di Redazione Ultimo treno per la Smi Roma per rimanere agganciati al treno playoff. Dopo la sconfitta interna nel sabato di Pasqua, alla squadra di Budani rimane un’ultima occasione per non terminare la stagione. Domani alle ore 18.00 (diretta legavolley.tv) i giallorossi affronteranno in Calabria la Franco Tigano Palmi che parte con il favore del pronostico, essendosi appunto aggiudicata gara 1 dei playoff promozione della serie A3. Come detto ai romani rimane solo un risultato, la vittoria e senza peraltro perdere neanche un set. L’impresa, perché di questo si tratta, è difficile, ma non impossibile. Bisognerà tirare fuori orgoglio, carattere, voglia di rimanere aggrappati a questi playoff, coach Budani nell’ultima partita ha fatto dei cambiamenti di ruolo e anche dal punto di vista tattico, sia per non dare punti di riferimento agli avversari sia per provare a dare una sterzata a un ultimo mese nero dal punto di vista del gioco e dei risultati. Non c’è più tempo per aspettare, si vuole dare una chance a chi nel corso della stagione ha lavorato sodo, meritando di scendere in campo. “Proveremo a invertire la rotta – afferma coach Budani -. Voglio vedere una reazione, per alcuni aspetti la squadra di sabato non mi è dispiaciuta, ma dovremo fare di più se vogliamo passare il turno”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ultima chiamata a Palmi

    Ultimo annuncio per la Smi Roma per rimanere agganciati al treno playoff. Dopo la sconfitta interna nel sabato di Pasqua, alla squadra di Budani rimane un’ultima occasione per non terminare la stagione. Domani alle ore 18.00 (diretta legavolley.tv) i giallorossi affronteranno in Calabria la Franco Tigano Palmi che parte con il favore del pronostico, essendosi appunto aggiudicata gara 1 dei playoff promozione della serie A3. Come detto ai romani rimane solo un risultato, la vittoria e senza peraltro perdere neanche un set. L’impresa, perché di questo si tratta, è difficile, ma non impossibile. Bisognerà tirare fuori orgoglio, carattere, voglia di rimanere aggrappati a questi playoff, coach Budani nell’ultima partita ha fatto dei cambiamenti di ruolo e anche dal punto di vista tattico, sia per non dare punti di riferimento agli avversari sia per provare a dare una sterzata a un ultimo mese nero dal punto di vista del gioco e dei risultati. Non c’è più tempo per aspettare, si vuole dare una chance a chi nel corso della stagione ha lavorato sodo, meritando di scendere in campo. “Proveremo a invertire la rotta – afferma coach Budani -. Voglio vedere una reazione, per alcuni aspetti la squadra di sabato non mi è dispiaciuta, ma dovremo fare di più se vogliamo passare il turno”.

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    Mercoledì in campo a Montecchio Maggiore per il ritorno dei sedicesimi

    Trento, 6 aprile 2021
    Il ko al tie break rimediato nel match di andata di sabato ancora brucia, non solo perché sono passati solo tre giorni dalla prima sfida che l’UniTrento Volley ha giocato contro il Sol Lucernari Montecchio, ma anche perché quando una squadra conduce per 2-0 e poi esce sconfitta ha molto su cui interrogarsi e molto da chiedere al match di ritorno. Per cercare di rimanere in corsa ed accedere al tabellone principale dei Play Off del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca la squadra di Francesco Conci mercoledì 7 aprile alle 20.30 al PalaCollodi di Montecchio Maggiore dovrà vincere con qualsiasi punteggio l’incontro di ritorno, consapevole del fatto che con un 3-0 o un 3-1 a proprio favore potrà qualificarsi, mentre con un successo al quinto parziale affiderebbe al golden set il verdetto finale.Si tratta di due formazioni che si conoscono molto bene ormai, essendosi affrontate già tre volte, anche se hanno dato vita ad incontri sempre assai diversi l’uno dall’altro, che hanno visto di volta in volta prevalere nettamente ora i vicentini al Sanbapolis (il 17 ottobre), ora i trentini a Montecchio (il 17 marzo), ora dare vita ad una sfida decisa solo al tie break, come è avvenuto sabato scorso. Una dimostrazione del fatto che le due squadre non sono lontane per potenziale, ma anche la conferma del fatto che Magalini e compagni sono spesso artefici del proprio destino, a prescindere da chi vi è dell’altra parte della rete, essendo in grado di giocare una pallavolo molto efficace come di perdere rapidamente il contatto con l’avversario, mescolando errori e imprecisioni.Nel match di sabato scorso, in realtà un peso non indifferente lo ha esercitato il cambio di metà sestetto operato dal tecnico vicentino Mario Di Pietro a metà della seconda frazione, quando ha sostituto l’intera diagonale palleggiatore-opposto, inserendo il regista Bosetti, classe 1983, l’opposto Pranovi e lo schiacciatore Flemma, tre pedine importantissime della compagine vicentina. Il contromano, con i suoi 19 punti in tre set e mezzo, è stato determinante per il risultato finale. A lui e ai suoi servizi Pol e compagni stavolta dovranno assolutamente prendere le misure se vogliono avere qualche chance di proseguire il proprio cammino in questa fase post season.“Sabato abbiamo capito di potercela giocare alla pari – ricorda l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , ma serviranno maggiore continuità e più attenzione nel limitare gli errori diretti. Arriviamo a questo scontro da dentro o fuori con un bilancio di sette set persi e sei vinti contro i vicentini, quindi praticamente in parità. Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci costruiremo, cosa che nel quarto set in gara 1 non siamo stati capaci di fare”.Lo starting trentino non dovrebbe mutare: Depalma in regia, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero. Probabile anche l’impiego del braccio pesante di Parolari in prima linea al posto di Pol, un cambio fra Under 23 che si potrà attivare senza limiti. In quanto al Sol Lucernari, probabile che Di Pietro confermi il sestetto che ha messo a segno la rimonta a Sanbapolis, con l’incognita del palleggiatore: quindi Zivojinovic o Bosetti al palleggio, Pranovi opposto, Fiscon e Flemma in banda, Franchetti e Frizzarin al centro, Battocchio libero.A dirigere l’incontro, che si svolgerà a porte chiuse, sono stati designati Antonio Lichelli di Lecce e Matteo Selmi di Modena. La gara potrà essere seguita in diretta streaming gratuito sul sito www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO