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    Vigilar-Portomaggiore. Le interviste post partita

    Fano – Una Vigilar determinata e bella a vedersi schianta le velleità del Sa.Ma. Portomaggiore e conquista con una giornata d’anticipo gli ottavi di finale dei play off. A fare la differenza è stata la compattezza di squadra, oltre alle pochissime sbavature e ad un ritrovato Francisco Ruiz.
    “L’unico nostro pensiero – esordisce lo spagnolo di Cordova – era quello di portare a casa la vittoria e così è stato. Mi sento decisamente bene ma la differenza l’ha fatta il lavoro di squadra, giocando compatti come oggi è difficile superarci”.
    Per il centrale Filippo Bartolucci (classe 2003) è stato fondamentale il lavoro svolto in settimana: “Ci siamo preparati bene durante la settimana e questi sono i risultati. Abbiamo giocato molto bene senza commettere errori”.
    Ancora più esplicito il mister Roberto Pascucci: “Queste sono le tipiche partite che ti risolvono la stagione – afferma il coach virtussino – siamo tornati a giocare come le prime gare di campionato gestendo bene le situazioni delicate e commettendo pochissimi errori. La strategia è stata quella di battere bene con degli obiettivi specifici e devo dire che i ragazzi hanno interpretato benissimo le istruzioni ricevute”.
    Il dubbio di formazione alla vigilia del match tra capitan Tallone e il bravo Ulisse è stato sciolto con l’impiego del primo che, a tutta risposta, ha tirato fuori una prestazione super: “Fino a metà settimana non stavo ancora benissimo – afferma Tallone – poi giorno dopo giorno ho cominciato a sentirmi meglio. Devo dire che la nostra determinazione è stata decisiva e soprattutto dal punto di vista caratteriale, dopo alcune gare giocate cosi così, contro Portomaggiore ci siamo espressi al massimo”.
    Con il quinto posto ormai blindato i virtussini si apprestano a disputare l’ultima trasferta in terra maceratese con il morale a mille e la consapevolezza di poter dire la propria anche nei play off.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    A Torino un ko ininfluente: universitari qualificati ai Play Off

    Torino, 21 marzo 2021
    L’ultima trasferta della regular season del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca riserva un ko ininfluente per l’UniTrento Volley. Questa sera a Torino la formazione juniores di Trentino Volley ha infatti dovuto fare i conti con la quinta battuta d’arresto consecutiva, lasciando strada dopo quattro set tutto sommato equilibrati ai padroni di casa del ViviBanca nel match valido per la ventunesima giornata.La sconfitta rimediata il giorno prima da Bolzano in casa con Motta di Livenza ha reso comunque meno amara la battuta d’arresto dei gialloblù; grazie ai quattro punti di margine che la squadra di Conci ha conservato in classifica proprio sulla compagine altoatesina, la certezza matematica di occupare (con un turno d’anticipo rispetto alla conclusione della stagione regolare) il decimo posto consentirà infatti ai giovani gialloblù di poter disputare i sedicesimi di Finale dei Play Off promozione.Prima del debutto nella fase post season (che avverrà in casa il 3 aprile contro la settima classificata), Pol e compagni avranno l’opportunità di giocare un’altra partita di preparazione domenica prossima proprio contro Bolzano, nel derby regionale dell’ultima giornata. Un’occasione per migliorare il proprio gioco e segnare qualche passo in avanti rispetto alla prestazione discontinua messa in mostra oggi in Piemonte. Le cose migliori nella prima parte del match, grazie ad un muro attento (specialmente nel secondo set, vinto ai vantaggi in rimonta) e ad un attacco che ha commesso pochi errori ed è andato a segno con buona regolarità, in particolar modo al centro della rete (Acuti 10 punti con il 53%, Dell’Osso 9 con il 54%). Fra terzo e quarto periodo si sono evidenziate invece più difficoltà, nonostante i 18 punti personali di Magalini (col 50% ed un muro).La cronaca della partita. L’UniTrento Volley si presenta al PalaCupole di Torino con qualche problema di formazione; Simoni, Coser, Cavasin e Marino negli ultimi giorni si sono allenati col contagocce, motivo per cui Conci sceglie di lasciarli a riposo e di schierare inizialmente Depalma al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol schiacciatori, Acuti e Dell’Osso centrali, Lambrini libero. Il ViviBanca risponde con Filippi al palleggio, Gerbino opposto, Gasparini e Richeri in banda, Maletto e Mazzone al centro, Martina libero. L’inizio degli universitari è promettente; Bonatesta in attacco garantisce subito il +2 esterno (3-1) che i compagni riescono a proteggere sino al 5-3, prima che Filippi con un astuto tocco di seconda non pareggi i conti (5-5). In seguito Torino mette la freccia grazie ad un errore di Magalini (6-7), ma è solo un attimo, perché poi un’invasione di Richeri e un contrattacco di Magalini offrono nuovamente il doppio vantaggio ai trentini (11-9). L’ace dello stesso Richeri ricompone nuovamente lo strappo (12-12), poi i piemontesi tornano a condurre grazie ad un buon momento di Gerbino (13-15, time out Conci). Alla ripresa del gioco, il muro di Pol sullo stesso opposto e un primo tempo di Acuti rimettono la situazione in equilibrio (16-16); il rush finale è però tutto nel segno del ViviBanca, che con le efficaci pipe di Gasparini (18-20) e l’ottima personalità mostrata da Filippi in regia (20-23) scappa definitivamente via e chiude già sul 20-25 (slash dello stesso Gasparini).L’UniTrento Volley prova a scuotersi in avvio di secondo set (5-3), approfittando dei tanti errori dei locali in attacco; Magalini protegge il margine (8-6), poi un ace di Gerbino riporta la contesa sui binari dell’equilibrio (8-8), che viene rotto solo da un muro di Mazzone su Bonatesta (10-12, time out Conci). Al rientro in campo è di nuovo una battuta punto di Gasparini (su Bonatesta) ad allargare la forbice (12-15), costringendo il tecnico gialloblù ad avvicendare la diagonale palleggiatore-opposto (dentro Pizzini e Cavasin). Gli ospiti hanno ancora energie per risalire la china sul 17-17 grazie ad un muro di Bonatesta su Gerbino e ad un errore diretto dei piemontesi. Lo sprint per la vittoria del parziale è appassionante e ricco di emozioni: Torino vola sul +2 (18-20) con Gerbino, ma Cavasin lo riacciuffa subito (21-21). Il neoentrato Genovesio sigla l’ace del 22-23, imitato qualche secondo dopo da Bonizzato dall’altra parte della rete (24-23). Ai vantaggi entrambe le squadre dispongono di tre opportunità per chiudere il parziale in proprio favore (27-27 e 29-29) ma è l’UniTrento Volley a sfruttare la sua occasione approfittando di due errori diretti (fallo di seconda linea) di Gerbino e Gasparini: 31-29 e 1-1.La lotta colpo su colpo prosegue anche all’inizio del terzo periodo (4-5, 7-7), che comincia nel segno degli attaccanti di palla alta (Gasparini da una parte ed il redivivo Magalini dall’altro). L’opposto scaligero ha il braccio caldo e guida i suoi sul 10-8, successivamente spalleggiato da Acuti (12-9). Torino ricorre ad un time out ma alla ripresa del gioco, Gerbino e Gasparini costruiscono in fretta la parità (13-13); un muro dello stesso opposto su Bonatesta e altri due suoi attacchi ribaltano diametralmente la situazione (14-18). Conci anche in questo caso ricorre a Pizzini e Cavasin, che stavolta però non riescono ad incidere sensibilmente sulla situazione (16-20, 17-22); il 2-1 interno arriva quindi già sul 19-25 con un’altra battuta punto di Genovesio, appena entrato in campo per disimpegnarsi in questo fondamentale.Nel quarto set c’è Bristot in posto 4 per Bonatesta fra le fila degli universitari, ma un muro di Mazzone proprio sul neoentrato offre il primo vantaggio significativo a Torino (3-5), che poi aumenta esponenzialmente il proprio margine (4-8) anche per colpe specifiche degli ospiti. Magalini in attacco prova a scuotere i suoi (7-9), ma Maletto (muro ed ottimo servizio) non ci sta e nel giro di pochi secondi garantisce un nuovo strappo (7-12). E’ lo spunto che indirizza definitivamente i tre punti verso il carniere del ViviBanca, che di fatto in seguito non concede più nulla (9-14, 12-18, 14-21) e viaggia veloce e sicura in contro al 3-1 casalingo (16-25).“Il risultato finale ovviamente non ci piace, ma qualche segnale positivo lo abbiamo comunque messo in mostra – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Siamo riusciti ad esprimerci su livelli discreti di gioco per metà partita, poi siamo calati visibilmente. Fino all’inizio del terzo set ci siamo mossi bene specialmente in attacco e a muro e con il giusto spirito. Ci sono stati dei passaggi a vuoto, in particolare in ricezione e a rete, ma rispetto alle precedenti uscite sono più fiducioso”.Fra sette giorni, domenica 28 marzo alle ore 18, alla palestra di Sanbapolis l’ultimo impegno di regular season contro l’Avs Mosca Bolzano.
    Di seguito il tabellino del match della ventunesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCupole di Torino.
    ViviBanca-UniTrento Volley 3-1(25-20, 29-31, 25-19, 25-16)VIVIBANCA: Gasparini 22, Mazzone 9, Gerbino 18, Richeri 9, Maletto 8, Filippi 4, Martina (L); Oberto 1, Genovesio 3, Matta, Valente (L). N.e. Romagnano e Piasso. All. Lorenzo Simeon.UNITRENTO: Pol 6, Acuti 10, Magalini 18, Bonatesta 6, Dell’Osso 9, Depalma, Lambrini (L); Bonizzato 1, Cavasin 4, Pizzini, Parolari, Bristot 2. N.e. Simoni e Marino. All. Francesco Conci.ARBITRI: Clemente di Parma ed Armandola di Voghera (Pavia)DURATA SET: 25’, 38’, 24’, 25’; tot. 1h e 52’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. ViviBanca: 11 muri, 10 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 61% (32%) in ricezione. UniTrento Volley: 8 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 40% in attacco, 51% (20%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Ko a Palmi, tutto rimandato per l’8° posto

    Non riesce il colpaccio alla Smi Roma che viene sconfitta sul campo della Franco Tigano Palmi per 3-1 rinviando il discorso ottavo posto all’ultima giornata, in programma la prossima domenica. Una Roma che non è riuscita a esser costante per tutta la partita, una Smi che era anche partita bene, ma poi si è spenta a poco a poco, giocando in maniera fallosa e disunita, un muro-difesa che non ha saputo contrastare l’ex Zappoli Guarienti e Limberger e un attacco spuntato (solo 42%). Tanti errori dunque in fase di costruzione e in battuta. Insomma l’ennesima occasione gettata al vento. Tutto faceva presagire a una giornata positiva, anche perché il primo set e mezzo è stato giocato a buoni livelli in tutti i fondamentali, ma troppo poco per puntare ai tre punti. Da metà secondo parziale Palmi ha cambiato passo, ha sbagliato meno e spinto di più. Una volta trovata la parità, nel terzo e quarto set i calabresi hanno preso l’iniziativa e sono volati via, mentre Roma non ha saputo reggere il ritmo. Per l’ottava piazza è tutto rimandato all’ultima giornata della stagione regolare, in classifica Sabaudia, che ha perso con Aversa in casa, è a 26 punti, Palmi sale a 25 e Roma rimane a 23. La squadra di Budani se vuole piazzarsi al settimo od ottavo posto, che vorrebbe dire giocare gara 2 di playoff in casa, deve battere i pontini. Il pensiero del tecnico Budani: “Siamo partiti bene in tutti i fondamentali, poi abbiamo iniziato a sbagliare tanto ed è diventato difficile stargli dietro. Noi siamo calati e loro sono cresciuti. Abbiamo commesso tanti errori sia in battuta, sia in attacco, siamo stati molli. Purtroppo abbiamo anche diversi infortunati, vediamo chi recuperiamo in settimana”.
    Pallavolo Franco Tigano Palmi – SMI Roma 3-1
    (21-25, 25-20, 25-16, 25-17)
    Pallavolo Franco Tigano Palmi: Parisi 3, Boscaini 14, Remo 7, Limberger Neto 15, Zappoli Guarienti 16, Porcello 15, Di Carlo (L), Carbone (L). N.E. Amato, Concolino, Laganà, Morelli. All. Polimeni.
    SMI Roma: Morelli 1, Mandolini 8, Coggiola 10, Rossi 14, Sideri 6, Antonucci 6, Milone (L), Franchi De’ Cavalieri 1, Titta (L), Consalvo 4, De Vito 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi, De Fabritiis. All. Budani.
    ARBITRI: Ciaccio, Pecoraro LEGGI TUTTO

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    La Vigilar conquista gli ottavi play-off

    Fano – La Vigilar Fano conquista una prestigiosa vittoria contro la Sa.Ma. Portomaggiore nella penultima giornata di Regular Season. Tre punti ottenuti con una prestazione sontuosa, che regala a Fano la qualificazione diretta agli ottavi di finale play-off, con la certezza di essere tra le prime cinque squadre del Girone Bianco.La Vigilar recupera il suo capitano e può tornare a schierare la sua formazione tipo con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, in banda Tallone e Ruiz, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Dall’altra parte, Portomaggiore si affida alla diagonale Marzola-Albergati, gli schiacciatori sono Graziani e Nasari, i centrali Quarta e Bragatto, il libero Benedicenti.Il primo parziale si apre con una Vigilar attenta e pronta a guadagnarsi subito il break di vantaggio sul 7-4, grazie al servizio vincente di Ruiz. Ulteriore allungo dei fanesi nelle fasi centrali del set, con Bartolucci e Cecato che fanno soffrire la ricezione ospite (15-9) e impediscono così a Portomaggiore di entrare in partita. Il muro di Ruiz su Albergati significa +7 Vigilar, poi è lo stesso Ruiz a trovare il set point sul punteggio di 24-16. La chiude Lucconi in mani-out alla seconda occasione: 25-17, 1-0 Vigilar Fano.Come nel set precedente, la Vigilar scatta di nuovo avanti sul 7-4, complice l’invasione di seconda linea di Marzola. Dà spettacolo Fano nel secondo parziale, rispondendo colpo su colpo ai tentativi di Portomaggiore di restare attaccata e allungando con Tallone a muro, per il 12-8. Bartolucci regala ai suoi il +7 con due aces consecutivi, che portano la Vigilar avanti 17-10. La Sa.Ma. cerca di reagire e mette a segno un break di 0-3 (20-15), ma Lucconi respinge l’assalto e la Vigilar mantiene il controllo. E’ ancora Lucconi a firmare il set ball (24-17), ci pensa poi Bartolucci dal centro a fissare il punteggio sul 25-18: 2-0 Vigilar.Avvio di terzo parziale in fotocopia ai precedenti, con Portomaggiore che sbaglia l’attacco e offre alla Vigilar il “solito” 7-4, prima di iniziare a forzare il servizio con Nasari, rientrando così in partita con un break di 0-4 (8-8). Il Sa.Ma. effettua il sorpasso sull’11-12 (invasione aerea di Lucconi), ma è lo stesso Lucconi a riportare i fanesi in vantaggio sul 14-13. Si procede dunque in sostanziale equilibrio fino al nuovo break Vigilar sul 17-15 (out l’attacco di Quarta). Portomaggiore ritrova la parità a quota 18, ma Ferraro a muro ristabilisce le distanze (20-18), quindi Ruiz mette la firma sul servizio che vale il 22-18 Vigilar. Bartolucci spinge di seconda la palla del match point (24-19) e Tallone chiude in diagonale, regalando alla Vigilar set (25-20), match e la qualificazione diretta agli ottavi play-off.Ad una gara dal termine della stagione regolamentare, non c’è ancora certezza di quali saranno gli accoppiamenti nei play-off, ma una cosa è sicura: questa Vigilar potrà dire la sua contro ogni avversario.
    Il tabellino
    Vigilar Fano – Sa.Ma. Portomaggiore: 3-0Vigilar Fano: Lucconi 16, Tallone 9, Bartolucci 10, Cecato 2, Ruiz 18, Ferraro 7, Cesarini (L1), Ferro. N.e.: Silvestrelli, Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori, Girolametti (L2). All. Pascucci-RosciniSa.Ma. Portomaggiore: Nasari 5, Quarta 2, Marzola, Graziani 10, Bragatto 3, Albergati 12, Benedicenti (L1), Ciccarelli, Masotti, Zanni. N.e.: Ferrari, Gabrielli (L2). All. Cruciani-MarzolaParziali: 25-17 (22′), 25-18 (22′), 25-20 (25′)Arbitri: Turtù-LaghiNote: Vigilar bs 15, ace 7, muri 5, ricezione 71% (prf 35%), attacco 66%, errori 22. Portomaggiore bs 6, ace 1, muri, ricezione 41% (prf 19%), attacco 45%, errori 13.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Serie A3: i risultati degli anticipi della decima giornata di ritorno

    Di Redazione Regular Season di Serie A3 Credem Banca agli sgoccioli, con le squadre in campo tra oggi e domani per la decima giornata di ritorno di campionato. Girone BiancoNella penultima giornata della Regular Season a rompere il ghiaccio sono stati Mosca Bruno Bolzano – HRK Motta di Livenza e Tinet Prata di Pordenone – Med Store Macerata in campo alle 18.00 Mosca Bruno Bolzano – HRK Motta di Livenza 0-3 (10-25, 16-25, 14-25) Tinet Prata di Pordenone – Med Store Macerata 0-3 (20-25, 22-25, 24-26) CLASSIFICA – 10ª Giornata Rit. (21/03/2021) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020HRK Motta di Livenza 55, Delta Group Rico Carni Porto Viro 48, Med Store Macerata 40, Gamma Chimica Brugherio 35, Vigilar Fano 34, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 32, Tinet Prata di Pordenone 32, Sa.Ma. Portomaggiore 32, ViViBanca Torino 26, UniTrento 15, Mosca Bruno Bolzano 11, Volley Team San Donà di Piave 6. Note: 1 Incontro in più: HRK Motta di Livenza, Med Store Macerata, Tinet Prata di Pordenone, Mosca Bruno Bolzano; Girone BluIn campo alle 20.30 invece quattro team: la Gestioni&Soluzioni Sabaudia ospita la Normanna Aversa Academy, mentre la Sistemia LCT Aci Castello riceve la visita dell’altra matricola Abba Pineto.  Gestioni&Soluzioni Sabaudia – Normanna Aversa Academy 1-3 (25-20, 24-26, 23-25, 15-25) Sistemia LCT Aci Castello – Abba Pineto 1-3 (26-24, 17-25, 16-25, 23-25) CLASSIFICA – 10ª Giornata Rit. (21/03/2021) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Blu, Stagione 2020Efficienza Energia Galatina 49, Videx Grottazzolina 48, Maury’s Com Cavi Tuscania 44, Abba Pineto 43, Normanna Aversa Academy 34, Avimecc Modica 30, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 26, SMI Roma 23, Pallavolo Franco Tigano Palmi 22, Falù Ottaviano 19, Aurispa Libellula Lecce 17, Sistemia LCT Aci Castello 8. Note: 1 Incontro in più: Abba Pineto, Gestioni&Soluzioni Sabaudia, Sistemia LCT Aci Castello; 1 Incontro in meno: Falù Ottaviano; LEGGI TUTTO

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    La Med Store conquista l’ultima trasferta, Prata cede 0-3

    Terza vittoria consecutiva per Macerata che si impone al PalaPrata grazie ad una bella prestazione di carattere, il modo migliore di presentarsi al derby contro Fano della prossima settimana. I padroni di casa si confermano squadra ostica ma i biancorossi sono pazienti e riescono a prendersi i primi due set con qualità ed esperienza. Nel terzo qualche sofferenza in più, gara che si fa tiratissima e Prata di Pordenone arriva avanti in un finale ricco di capovolgimenti di fronte, poi ai vantaggi ha la meglio la determinazione della Med Store. La partita regala anche due record per Macerata: complimenti al campione Angel Dennis che raggiunge quota 4500 i punti in Italia; il centrale Pizzichini fa invece 100 in Serie A.
    LA CRONACA – Per la Med Store confermato Pahor, insieme a Dennis e Ferri, quindi i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero che si scambia col compagno Valenti. Prata di Pordenone schiera Baldazzi, Bellini e Hukel, al centro Katalan e Bartolozzo, Calderan e come libero Pinarello. Pahor apre i giochi, poi Prata ribalta e va sul +2. Si riorganizza subito Macerata e con Dennis riaggancia i padroni di casa e li supera, 4-5; buoni ritmi in campo e squadre che si rincorrono. Torna avanti +2 Prata ma accorcia Ferri giocando sul muro avversario, poi errore di Katalan e 10-10. Restano pazienti i biancorossi e tornano avanti, un paio di errori dei friulani valgono il 12-15 e la possibilità di controllare. Buon momento in difesa per gli uomini di Di Pinto, fatica ora Prata a trovare varchi e dopo un lungo scambio è Pizzichini a mettere a terra il punto del 14-19, seguito dall’ace di Calonico. Allunga Macerata, Pizzichini è una sentenza al centro e Dennis in diagonale trova lo spazio da posizione impossibile, quindi arriva il muro del 17-24. Dopo aver aperto, è Pahor a chiudere il primo set in favore della Med Store. Entra Dolfo per Bellini tra i padroni di casa e guida il buono inizio dei suoi, avanti 5-2. Come nel primo set, Macerata alza i ritmi e torna avanti, fase equilibrata della partita. Spettacolo al PalaPrata con un lungo scambio che vede la squadra di casa salvare l’impossibile, poi ci pensa Dennis a risolvere ma la gara prosegue con le squadre in parità. Buoni ritmi e nessuna delle due sfidanti che riesce a scappare, secondo set apertissimo, 15-15; ci prova Macerata a tenere il +1 con l’ace di Monopoli e il muro di Ferri, poi grande gesto tecnico di Dennis per il 18-19. I biancorossi allungano sul +3 ma Prata accorcia e Di Pinto chiama il time out per tenere alta la concentrazione nel finale. Lo stop ha effetto e Macerata chiude con Ferri il punto del 22-25. Stavolta si prendono subito il vantaggio i biancorossi, poi c’è la risposta di Prata e arriva il 6-6; Calonico al centro buca ancora una volta e riporta avanti i suoi. Prova a scappare Macerata e allunga +3, i padroni di casa restano comunque in partita e trovano la parità sull’11-11, intanto Margutti prende il posto di Pahor. Momento di nervosismo per i biancorossi con qualche protesta verso l’arbitro, Prata sfrutta l’occasione e si porta sul 14-12, ora gli ospiti devono inseguire. Con pazienza gli uomini di Di Pinto costruiscono il pareggio, firmato da Dennis con un ace, quindi arriva anche il 19-20. Il finale resta apertissimo, le squadre si rincorrono fino al 24-24: Pizzichini è fulmina Prata al centro, quindi chiude set e partita Dennis, di forza.
    Il tabellino:
    TINET PRATA DI PORDENONE 0
    MED STORE MACERATA 3
    PARZIALI: 20-25, 22-25, 24-26.
    Durata set: 24’, 24’, 30’. Totale: 78’.
    TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 9, Katalan 3, Calderan 2, Dal Col, Pianrello, Dolfo 7, Vivan, Bellini 4, De Giovanni, Bortolozzo 7, Hukel 15. NE: Paludet, Gambella, Deltchev. Allenatore: Boninfante.
    MED STORE MACERATA: Calonico 10, Pahor 5, Cordano, Dennis 20, Margutti 1, Ferri 12, Monopoli 3, Princi 1, Pizzichini 9, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pasquali. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Guarneri e Traversa. LEGGI TUTTO

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    Continua la striscia vincente per la Med Store Macerata. 3-0 sulla Tinet Prata

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per Macerata che si impone al PalaPrata grazie ad una bella prestazione di carattere, il modo migliore di presentarsi al derby contro Fano della prossima settimana. I padroni di casa si confermano squadra ostica ma i biancorossi sono pazienti e riescono a prendersi i primi due set con qualità ed esperienza. Nel terzo qualche sofferenza in più, gara che si fa tiratissima e Prata di Pordenone arriva avanti in un finale ricco di capovolgimenti di fronte, poi ai vantaggi ha la meglio la determinazione della Med Store. La partita regala anche due record per Macerata: complimenti al campione Angel Dennis che raggiunge quota 4500 i punti in Italia; il centrale Pizzichini fa invece 100 in Serie A. LA CRONACA – Per la Med Store confermato Pahor, insieme a Dennis e Ferri, quindi i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero che si scambia col compagno Valenti. Prata di Pordenone schiera Baldazzi, Bellini e Hukel, al centro Katalan e Bartolozzo, Calderan e come libero Pinarello. Pahor apre i giochi, poi Prata ribalta e va sul +2. Si riorganizza subito Macerata e con Dennis riaggancia i padroni di casa e li supera, 4-5; buoni ritmi in campo e squadre che si rincorrono. Torna avanti +2 Prata ma accorcia Ferri giocando sul muro avversario, poi errore di Katalan e 10-10. Restano pazienti i biancorossi e tornano avanti, un paio di errori dei friulani valgono il 12-15 e la possibilità di controllare. Buon momento in difesa per gli uomini di Di Pinto, fatica ora Prata a trovare varchi e dopo un lungo scambio è Pizzichini a mettere a terra il punto del 14-19, seguito dall’ace di Calonico. Allunga Macerata, Pizzichini è una sentenza al centro e Dennis in diagonale trova lo spazio da posizione impossibile, quindi arriva il muro del 17-24. Dopo aver aperto, è Pahor a chiudere il primo set in favore della Med Store. Entra Dolfo per Bellini tra i padroni di casa e guida il buono inizio dei suoi, avanti 5-2. Come nel primo set, Macerata alza i ritmi e torna avanti, fase equilibrata della partita. Spettacolo al PalaPrata con un lungo scambio che vede la squadra di casa salvare l’impossibile, poi ci pensa Dennis a risolvere ma la gara prosegue con le squadre in parità. Buoni ritmi e nessuna delle due sfidanti che riesce a scappare, secondo set apertissimo, 15-15; ci prova Macerata a tenere il +1 con l’ace di Monopoli e il muro di Ferri, poi grande gesto tecnico di Dennis per il 18-19. I biancorossi allungano sul +3 ma Prata accorcia e Di Pinto chiama il time out per tenere alta la concentrazione nel finale. Lo stop ha effetto e Macerata chiude con Ferri il punto del 22-25. Stavolta si prendono subito il vantaggio i biancorossi, poi c’è la risposta di Prata e arriva il 6-6; Calonico al centro buca ancora una volta e riporta avanti i suoi. Prova a scappare Macerata e allunga +3, i padroni di casa restano comunque in partita e trovano la parità sull’11-11, intanto Margutti prende il posto di Pahor. Momento di nervosismo per i biancorossi con qualche protesta verso l’arbitro, Prata sfrutta l’occasione e si porta sul 14-12, ora gli ospiti devono inseguire. Con pazienza gli uomini di Di Pinto costruiscono il pareggio, firmato da Dennis con un ace, quindi arriva anche il 19-20. Il finale resta apertissimo, le squadre si rincorrono fino al 24-24: Pizzichini è fulmina Prata al centro, quindi chiude set e partita Dennis, di forza.  Tinet Prata di Pordenone – Med Store Macerata 0-3 (20-25, 22-25, 24-26)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Bellini 3, Katalan 3, Baldazzi 9, Hukel 14, Bortolozzo 9, Vivan (L), Pinarello (L), Dal Col 0, Dolfo 7, De Giovanni 0. N.E. Deltchev, Gambella, Paludet. All. Boninfante.Med Store Macerata: Monopoli 2, Ferri 12, Pizzichini 12, Dennis 20, Pahor 4, Calonico 10, Valenti (L), Gabbanelli (L), Princi 0, Margutti 1, Cordano 0. N.E. Pasquali, Snippe. All. Di Pinto.ARBITRI: Guarneri, Traversa. NOTE – durata set: 24′, 24′, 30′; tot: 78′. CLASSIFICA – 10ª Giornata Rit. (21/03/2021) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Bianco, Stagione 2020HRK Motta di Livenza 55, Delta Group Rico Carni Porto Viro 48, Med Store Macerata 40, Gamma Chimica Brugherio 35, Vigilar Fano 34, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 32, Tinet Prata di Pordenone 32, Sa.Ma. Portomaggiore 32, ViViBanca Torino 26, UniTrento 15, Mosca Bruno Bolzano 11, Volley Team San Donà di Piave 6. Note: 1 Incontro in più: HRK Motta di Livenza, Med Store Macerata, Tinet Prata di Pordenone, Mosca Bruno Bolzano; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’HRK Motta vince contro Bolzano ed è regina del Girone Bianco

    Di Redazione Altra vittoria per l’HRK Motta di Livenza contro l’AVS Mosca Bruno Bolzano nell’anticipo della penultima giornata di Serie A3 Credem Banca. Con il trionfo numero 15 di fila per i biancoverdi arriva la vittoria della regular season con una giornata di anticipo e può prepararsi ad affrontare i playoff da prima della classe. Senza se e senza ma il primo set con l’hrk in totale controllo del parziale 10-25. L’avvio della seconda frazione di gioco invece è più combattuto con i padroni di casa che tentano anche l’allungo, non ci stanno i leoni che tornano a fare la voce grossa 16-25. L’ultimo set è la fotocopia del primo, lo chiude poi con il punteggio di 14-25. Coach Lorizio decide di scendere in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Scaltriti e Pianli in posto 4, Luisetto e Arienti al centro, Battista libero. Coach Calzoni invece: Maccabruni in regia e Senoner opposto, Polacco e Ostuzzi in banda, Codato e Bressan i centrali, Brillo libero. Motta può contare da subito su un minibreak di vantaggio 0-2 con Kristian Gamba, Arienti non si fa sorprendere da Maccabruni ed è strappo per i biancoverdi 3-7. Scaltriti ci mette la diagonale vincente e Arienti l’ace 6-11, dopo il time out chiamato dalla panchina casalinga Arienti torna a fare punto dai nove metri 6-14. Luisetto trova il muro del +11 8-19, e poi quello importantissimo che consegna il primo di quindici set ball 9-24, sbaglia la battuta l’AVS e i leoni ottengono il primo set 10-25. Maccabruni carica i sui con un ace che significa primo vantaggio del match 2-1 ed il muro di Codato per il minbreak 5-3. È out la battuta di Ostuzzi e Motta torna prepotentemente in parità 8-8. Bolzano continua a sbagliare 9-13, Gamba non trova ostacoli in diagonale 11-15. Al + 7 ci pensa capitan Scaltriti con un ace 12-19, Pinali può mettere la firma su 14-21, Bressan sbaglia in attacco e Gamba può portare le squadre al cambio campo 16-25. Motta con il turbo 3-6, Tonello lavora bene a muro 3-7. Scaltriti vola in difesa e consentendo a Motta 6-10. Gamba trova il suo primo ace della partita 9-15, il corridoio per il set lo apre Maccabruni con una battuta out 13-21. Gasperi attacca in rete e Motta può festeggiare il primato 14-25. Mosca Bruno Bolzano – HRK Motta di Livenza 0-3 (10-25, 16-25, 14-25)Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni 3, Polacco 3, Codato 5, Senoner 1, Ostuzzi 8, Bressan 2, Brillo (L), Marotta (L), Gallo 4, Gasperi 2, Grassi 1. N.E. Anastasios, Dalmonte. All. Palano.HRK Motta di Livenza: Alberini 0, Pinali 14, Arienti 7, Gamba 18, Scaltriti 8, Luisetto 2, Tonello 1, Battista (L), Basso 0. N.E. De Marchi, Saibene, Nardo, Mian. All. Lorizio.ARBITRI: Serafin, Bassan. NOTE – durata set: 18′, 21′, 20′; tot: 59′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO