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    Si dividono le strade tra l’Abba Pineto e coach Giovanni Rosichini

    Di Redazione Abba Pineto Volley comunica che Giovanni Rosichini non sarà l’allenatore per la stagione sportiva 2021-2022. Un campionato passato positivo che ha visto i nostri ragazzi giungere alle fasi conclusive per la promozione in A2, con la crescita dei singoli e dell’intero gruppo. La società, nel nome del presidente Guido Abbondanza, il ds Massimo Forese, il team manager Dario Da Roit, tutta la dirigenza e soci ci tengono a ringraziare calorosamente “Gianni” per il lavoro svolto in questa stagione, augurandogli il meglio per la sua carriera futura. L’Abba Pineto Volley si riserva di svelare i dettagli della nuova guida tecnica nei prossimi giorni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta, Kristian Gamba: “Se rimarrò qui? Perché no”

    Di Redazione È il miglior battitore della Serie A3 Credem Banca come media. Per tutto l’anno non si è mai arreso, dimostrando una maturità da veterano. Kristian Gamba è diventato uno dei punti di riferimento dell’HRK Motta di Livenza in questa stagione, colui che ha “tolto le castagne dal fuoco” in diverse occasioni, trascinando la squadra al primo posto in Regular Season e alla promozione in Serie A2. È lui a tirare le somme nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. Un veterano che proprio ieri ha compiuto 21 anni. C’è da scommettere che un compleanno così se lo ricorderà per un pezzo. Kristian, sensazioni? «Siamo molto contenti di aver vinto e ce lo siamo meritato visto il percorso di tutto l’anno. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà durante il periodo del Covid, come tutti d’altra parte. Ne siamo usciti bene, abbiamo realizzato una buona scalata al vertice durante il torneo. Chiudendo in prima posizione la stagione regolare. Questo ci ha dato la forza di credere nel gruppo e in noi stessi. I playoff si sono rivelati difficilissimi: sia nel primo che nel secondo turno siamo arrivati a gara tre. In casa abbiamo una marcia in più e si è visto. Però per la finale abbiamo voluto dare il massimo. Gara2 a Macerata è stata più è stata tecnicamente perfetta però avevamo voglia di vincere». Volevate sfatare il tabù della gara esterna… «E ci siamo riusciti. Li abbiamo aggrediti bene, loro ci hanno studiato parecchio da gara1, si è visto. Hanno ricevuto meglio, ci hanno contenuto maggiormente in attacco. Ma la nostra voglia di vincere è stata maggiore. Noi abbiamo dimostrato di essere più forti non come singoli ma proprio come gruppo. Abbiamo espresso il gioco migliore del campionato, obiettivamente. Abbiamo incontrato squadre fisicamente più forti, tecnicamente anche sulla carta. Ma siamo riusciti esprimere un gioco più ordinato e fluido. Alla fine questa è stata la nostra forza». Un risultato atteso in società. «Io non c’ero sei anni fa ma conosco la storia. Per cui questa vittoria se la merita tutta, come la città. Oggi abbiamo avuto la dimostrazione che il tifo non è mai mancato. Non sugli spalti, ma sappiamo che i tifosi ci sono sempre. Siamo fiduciosi che saranno presenti anche il prossimo anno». Quindi l’anno prossimo ci sarai? «Perché no?». LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina saluta lo schiacciatore Simone Starace

    Di Redazione Lo schiacciatore campano Simone Starace lascia la compagine grottese dopo due stagioni. Due anni fa l’arrivo a Grottazzolina da giovane di belle speranze con tanta umiltà e voglia di crescere al fianco di pezzi da novanta del volley di categoria. Una stagione d’apprendistato, terminata troppo presto, poi la grande chance: un posto da titolare al fianco del capitano. La parte non è facile, l’eredità lasciata da un atleta del calibro di Snippe è di quelle importanti, ma Simone non si lascia condizionare. Testa sulle spalle, sacrificio e abnegazione lo portano ad affermarsi in un gruppo già ben affiatato, facendosi apprezzare da tifosi e addetti ai lavori e mettendo un mattone importante sulla felice cavalcata di regular season. Un Grazie sincero ed un caloroso In bocca al lupo citando Alessandro Siani, “quando un forestiero viene al Sud piange due volte, quando arriva e quando parte”. Anche se i chilometri che ti separano da casa sono tanti, ci piace pensare che un piccolo pezzo di Sud tu lo abbia lasciato da noi, così da poter ripensare anche a Grotta quando la nostalgia di casa sarà più pesante del solito. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta, il presidente De Bortoli: “Onoreremo la categoria”. Il ds Carniel: “Ripartiamo da Lorizio”

    Di Redazione L’HRK Motta di Livenza conquista la promozione in Serie A2 Credem Banca dopo una stagione di altissimo spessore. Il presidente Rinaldo De Bortoli commenta quanto vissuto in questo storico fine settimana nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. E poi traccia il futuro. «Arriviamo a questo risultato dopo un percorso iniziato nel 2015. Abbiamo preso la società in una situazione non semplice. Con pazienza e tanto lavoro, giorno dopo giorno, abbiamo costruito qualcosa di importante. Dapprima la promozione di un paio di anni fa in Serie A3. Poi la vittoria del campionato quest’anno. Siamo molto felici di quello che hanno fatto i ragazzi, la dirigenza, lo staff tecnico e dirigenziale. Un lavoro incredibile da parte di tutte le componenti societarie. Alla fine ci hanno fatto i complimenti anche i nostri avversari, riconoscendo che il nostro gruppo, per quanto fatto vedere nel corso dell’anno, ha meritato questo risultato». Ora però, al termine della festa, iniziano i “fastidi”, se cosi vogliamo chiamarli… «Beh, già in settimana come società ci riuniremo per fare il punto della situazione. Dovremo organizzare tutta la nuova stagione. Non sarà semplice. Ma abbiamo conquistato questa nuova categoria e vogliamo onorarla fino in fondo senza dubbio». A Motta? «Purtroppo no. Ci stiamo guardando intorno, ci sono delle opportunità importanti all’orizzonte. Non sta a me dire dove andremo, ma a breve lo sapremo. Purtroppo ribadisco non a Motta poiché il nostro palazzetto non soddisfa gli standard della serie A2». Quali le differenze economiche per la nuova categoria? «Diciamo che più o meno si equivalgono a livello di burocrazia, per cui da quel punto di vista non ci sono grosse differenze. Quello che peserà saranno due o tre trasferte piuttosto lunghe, penso a Taranto o a Lagonegro (Potenza), per dirne un paio. Ma per il resto saranno trasferte nel nord e centro Italia». Già ma saranno diversi anche i monte ingaggi: «Questo sì. Il nostro direttore sportivo Carniel sta lavorando in questo senso. Ci saranno alcuni giocatori che rinforzeranno la rosa, naturalmente. Questo perché la categoria sarà molto diversa. Però ci saranno molti ragazzi che rimarranno con noi visto l’ottimo telaio». Il direttore sportivo Alessandro Carniel: «La conquista della A2 è un grande orgoglio anche per la città. Ora ci aspettiamo che le istituzioni rispondano, visto che per l’inizio dell’anno prossimo non potremo giocare a Motta. Speriamo ci venga data una mano. Noi abbiamo vinto due campionati quest’anno. Abbiamo vinto la regular season ma anche i playoff, ossia un altro campionato. L’ho fatto presente in Lega, ma le regole sono queste». E adesso? «Sei anni fa io c’ero e ho vissuto la prima promozione. Posso dire che questa è la vera A2 di Motta. Oggi facciamo festa, da domani lavoreremo per la prossima stagione. Posso dire però che siamo già a buon punto: sappiamo bene quello che manca e sappiamo quello che dobbiamo fare. Ed è poco. Dove andremo a giocare, lo sapremo nei prossimi giorni». Mercato? «Intanto Lorizio sarà con noi anche l’anno prossimo. E con lui cominceremo a ragionare. Vogliamo mantenere lo zoccolo duro di questa squadra. Poi chiaramente ci saranno degli innesti importanti per la nuova categoria». LEGGI TUTTO

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    Motta vola in A2. Lorizio: “Gioia incredibile”. Scaltriti e Arienti: “Ce lo meritiamo”

    Di Redazione Prima storica promozione in A2 dal Campionato di Serie A3 Credem Banca, che lo scorso anno al debutto era stato interrotto nella seconda parte della Regular Season. La HRK Motta di Livenza ha staccato il lasciapassare per il salto di categoria grazie al successo corsaro per 3-1 sul campo della Med Store Macerata. Le dichiarazioni dei protagonisti raccolte a fine match dal quotidiano Il Gazzettino Treviso. «È stata una partita che ci ha dato una gioia incredibile – dice Lorizio -. Il merito è di tutti: merito della società che ci ha creduto e che ci ha fatto lavorare con grande tranquillità anche quando le cose magari non andavano bene. Quindi merito anche allo staff sanitario, al fisioterapista e a tutto lo staff tecnico, dal settore media agli addetti stampa, tutti quanti hanno lavorato alla grande, la dirigenza, i tifosi, gli addetti al campo, tutti quanti. Non vorrei dimenticare qualcuno. Soprattutto grazie a questi ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo. Hanno giocato una serie di playoff di grandissimo livello. Penso alle serie con Torino e Pineto, ma soprattutto questa con Macerata sempre di altissimo livello. Quindi da parte mia grandissimi complimenti». Capitan Scaltriti: «Sembra una frase fatta ma io non ho parole. Quello che abbiamo fatto è qualcosa di indescrivibile. È stato un anno pesantissimo e questo è la giusta ricompensa per quello che abbiamo fatto. Ce lo meritiamo. Siamo una vera squadra, unita e compatta e lo abbiamo meritato». Alessandro “Ario” Arienti: «La cosa fondamentale di questa stagione è che il gruppo si è sempre rialzato ad ogni difficoltà, è sempre stato presente, attento, concentrato. Quando è caduto si è rialzato immediatamente. È stato qualcosa di indescrivibile. Siamo stati bravi a tenere la testa sempre alta non solo stasera ma durante tutto il corso dell’anno. Perché davvero è andata così, siamo stati bravi in questo. Ce lo meritiamo tutti per il gran lavoro che siamo riusciti a fare settimana dopo settimana. Da agosto in poi tutti hanno remato dalla stessa parte. Ce lo meritiamo». LEGGI TUTTO

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    Med Store, Monopoli: “Meritiamo di giocarci la promozione fino a Gara 3”

    Di Redazione È il momento della verità per la Med Store Macerata, sabato alle ore 20 arriva l’HRK Motta di Livenza per la gara 2, per la sfida che vale la conquista della Serie A2. Nel primo confronto di domenica scorsa la squadra veneta ha avuto la meglio al termine di una partita combattuta, nonostante il risultato finale abbia detto 3-0 per Motta. La Med Store ora deve vincere: sabato avrà dalla sua il Banca Macerata Forum e tutta la città, l’obiettivo è portare il confronto alla gara 3 e giocarsi fino all’ultimo la promozione in A2. Il palleggiatore e Capitano Natale Monopoli commenta così la sfida di Motta di Livenza: “È stata una partita di alto livello, abbiamo affrontato una della migliori squadre della categoria. Hanno una grande costanza di rendimento, lo abbiamo visto in campionato dove hanno concluso al primo posto, poi un roster ricco di ottimi giocatori letali in battuta. Domenica scorsa hanno sfruttato anche il fattore campo, dovremo essere bravi anche noi a fare lo stesso sabato. Del resto abbiamo giocato ad armi pari, come era stato nella gara di ritorno in regular season, e anche in battuta siamo riusciti a rispondere, noi andiamo più a fiammate mentre loro riescono ad essere una minaccia costante. Avremmo comunque potuto fare nostro almeno un set, ci è mancata un po’ di fortuna soprattutto nel terzo set, poi Ferri ha avuto qualche problema di crampi e si è fatto tutto più difficile per noi”. Sabato vi giocate la stagione, che sensazioni hai e da campione di grande esperienza, cosa consigli ai tuoi compagni più giovani? “Stavolta avremo dalla nostra il Banca Macerata Forum, daremo il massimo come sempre e per la stagione che abbiamo disputato meritiamo di giocarci la promozione fino alla gara 3. Ai giovani consiglio di godersi il momento, la gioia di esserci; non è mai facile raggiungere una finale, devono divertirsi e godersi questo importante traguardo. Sono sicuro che avranno davanti un grande futuro e tante altre occasioni di affrontare nuove finali, ora devono giocare a viso aperto, è questo che ci aspettiamo e che ci può essere d’aiuto. Sta a noi giocatori più esperti prenderci sulle spalle il carico delle pressioni, è così che è stata pensata la squadra, un mix che unisce l’entusiasmo dei ragazzi e l’esperienza dei veterani. Un connubio che ha rappresentato la nostra forza durante la stagione e penso possa essere decisivo anche sabato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Maury’s ComCavi Tuscania chiude la stagione senza nessun contagio

    Di Redazione Si è conclusa ai quarti di finale dei play-off della serie A3 Credem Banca la stagione della Maury’s ComCavi Tuscania Volley. Oltre al risultato sportivo bisogna registrare anche quello ottenuto per quanto riguarda la sicurezza sanitaria, grazie all’adozione di specifici protocolli. Il medico sociale, il dottor Domenico Potestio, descrive così i risultati ottenuti: “Siamo riusciti a portare a termine una stagione molto particolare seguendo le direttive della commissione medica della Lega Serie A e con l’importante contributo di CMO (Centro di Medicina Occupazionale) che ha realizzato per noi un protocollo di sicurezza che si è rivelato inattaccabile permettendoci di arrivare alla fine senza contagi. Un plauso va ovviamente anche a capitan De Paola e compagni, tutti i ragazzi si sono infatti dimostrati molto intelligenti nel seguire le regole fuori dal campo. Per noi questo e’ stato un risultato molto importante”. Il Centro di Medicina Occupazionale si è occupato della definizione dei protocolli, quali sono stati e come sono stati adottati? “I professionisti di CMO hanno analizzato il protocollo della Lega Volley e dopo aver valutato le nostre esigenze e la nostra realtà, hanno redatto un piano di sicurezza ‘anti covid’ cucito su misura per noi”. E’ stato difficile far rispettare i protocolli? “Ritengo che un protocollo realizzato su misura abbia reso tutto meno duro, sicuramente la società è stata lungimirante nel coinvolgere un team di professionisti (CMO ndr), ma non posso non fare i complimenti a tutti gli atleti che si sono dimostrati dei veri professionisti”. Dott. Potestio, qual è il suo consiglio per le squadre che vogliono continuare ad affrontare lo sport in sicurezza? “Sulla base dell’esperienza vissuta in questa stagione sono certo che non si può lasciare nulla al caso pertanto per poter svolgere l’attività sportiva è fondamentale avere un adeguato protocollo di sicurezza”. Abbiamo chiesto al General manager Alessandro Cappelli cosa ha spinto il Tuscania Volley ad avvalersi della collaborazione di CMO. “La stagione sportiva 2019/20 si è interrotta a causa del Covid ed è subito risultato palese che per affrontare una nuova stagione in tempo di pandemia era necessario essere assistiti da qualcuno che poteva seguirci per evitare eventuali rischi da contagi. Da qui la scelta di avvalerci dei servizi di CMO”. Come è stata la collaborazione con lo staff di CMO? “Devo dire che il rapporto con lo staff di CMO sin dall’inizio è stato impostato in un’ottica volta alla massima collaborazione: la cordialità e la competenza dei professionisti messi a nostra disposizione dal Centro ha fatto sì che il lavoro si sia svolto con l’ottenimento dei massimi risultati possibili”. Ritiene che grazie a questa collaborazione il Tuscania Volley abbia avuto dei vantaggi rispetto ad altre società? “Penso che aver avuto al nostro fianco il CMO ci abbia procurato ottimi risultati, tanto è vero che durante tutta la stagione sportiva appena finita non abbiamo avuto atleti o tecnici colpiti dal virus, permettendoci di portare avanti il lavoro senza interruzioni, questo sicuramente è stato un vantaggio rispetto ad altre società che invece, purtroppo, hanno subito vari stop”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo tre stagioni si separano le strade tra coach Giuseppe Bua e Modica

    Di Redazione La società Avimecc Volley Modica comunica la conclusione del rapporto di collaborazione con il mister Giuseppe Bua. Dopo tre anni di collaborazione e di impegno, che hanno portato la prima squadra a grandi risultati, è tempo di salutarsi e di riprendere i propri cammini su binari diversi.  In questi tre anni la società e il coach hanno vissuto insieme grandi battaglie ed il passaggio dalla serie B alla Serie A3, crescendo insieme e migliorando giorno dopo giorno. Tutta la società si sente di ringraziare il mister per l’impegno profuso e la passione trasmessa ai ragazzi. In questa stagione si è vissuta insieme l’emozione dei playoff e il sogno di una promozione sfumata anche dopo buone prestazioni che hanno permesso di salutare la stagione a testa alta. Tutta la società augura il meglio a mister Bua per il suo futuro in questo sport. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO