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    Portomaggiore, piacciono Pinali e Dordei. Bragatto e Albergati verso la riconferma

    Di Redazione Alessandro Dordei il sogno neanche tanto proibito della Sa.Ma. Portomaggiore. Il club gialloblù sta cercando di rafforzarsi in attacco; va in questa direzione la conferma dell’opposto Albergati, sebbene il trentino con la mano pesante non abbia ancora sciolto le riserve, ma serve anche uno schiacciatore di livello. « È un profilo che ci interessa – conferma il direttore generale Giorgio Marzola nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Ferrara – ha fatto benissimo quando è stato con noi, ha lasciato un ricordo molto positivo da giocatore. Non l’abbiamo ancora contattato, d’altra parte non abbiamo ancora intavolato nessuna trattativa: stiamo aspettando che si completi il quadro del girone. Dordei quest’anno, a differenza di altre stagioni, non è stato impiegato con continuità nel Porto Viro. È stato condizionato dal Covid prima e da un infortunio poi, però è un fatto che anche quando aveva recuperato Di Pinto gli aveva preferito Vinti». È stato promosso in A2 anche Motta di Livenza, dove giocava un altro giocatore che piace, lo schiacciatore Roberto Pinali, un altro ex che potrebbe finire nel radar della dirigenza portuense. È un capitolo chiuso invece la sinergia con Ferrara. «Il rapporto ben difficilmente proseguirà – decreta la parola fine il dirigente della Sa.Ma. – La 4 Torri continuerà a disputare il campionato di Serie B, dai granata non arriverà nessuno. Avevamo provato con un loro tesserato, l’opposto Baldazzi, ma ci ha detto che preferisce restare in Friuli, nel Prata Pordenone. Dalla 4 Torri l’unico che verrà, ma è una riconferma, è il centrale Bragatto». LEGGI TUTTO

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    Aci Castello, il primo colpo di mercato è lo schiacciatore Enrico Guarenti Zappoli

    Di Redazione Sistemia Saturnia Aci Castello apre ufficialmente il mercato in vista della stagione 2021-2022. Nell’ottica del prossimo campionato di Serie A3, la società chiude la prima operazione per la costruzione del nuovo organico. Si tratta di Enrico Guarienti Zappoli, attaccante brasiliano, classe ’95, 197 cm di altezza, proveniente dal Franco Tigano Palmi che nella scorsa annata è stata tra le protagoniste di A3. Dopo l’esperienza in patria col Volei Canoas, ha scritto pagine importanti della propria carriera nel panorama pallavolistico tricolore grazie alle militanze con Ravenna, Bolzano e Roma. In mezzo, le maglie d’oltralpe di Innsbruck e Bohn. Zappoli, brasiliano con procedimento in corso per la cittadinanza italiana, vanta quasi novecento punti realizzati nell’arco delle sei stagioni trascorse nella penisola. Per il neotecnico Waldo Kantor dunque un atleta di spessore per la categoria. A breve altre ufficializzazioni. Proprio attraverso il coach argentino, che lo ha allenato a Ravenna, si è giunti alla firma, come ha dichiarato lo stesso giocatore. “Con lui ho lavorato due anni e da lui mi è stata prospettata la possibilità di vestire la maglia della Saturnia sotto la sua direzione tecnica – rivela Zappoli -. Kantor mi ha parlato bene della società, così ho accettato senza troppi indugi e con soddisfazione la proposta. Per quanto riguarda la stagione che verrà sono convinto che faremo bene. Avremo meno pressioni dal punto di vista mentale rispetto alla scorsa annata, condizionata dall’emergenza pandemica. A noi il compito di crescere e giungere ad alti livelli all’interno di una Serie A3 che sta alzando l’asticella. Ritroveremo il pubblico, sarà emozionante di certo dopo un anno di porte chiuse. Uno stimolo in più per un campionato di spessore specialmente per il movimento catanese che, come testimoniano le epoche di Kantor, vanta successi rilevanti nella Pallavolo”.      (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si dividono le strade tra l’Abba Pineto e coach Giovanni Rosichini

    Di Redazione Abba Pineto Volley comunica che Giovanni Rosichini non sarà l’allenatore per la stagione sportiva 2021-2022. Un campionato passato positivo che ha visto i nostri ragazzi giungere alle fasi conclusive per la promozione in A2, con la crescita dei singoli e dell’intero gruppo. La società, nel nome del presidente Guido Abbondanza, il ds Massimo Forese, il team manager Dario Da Roit, tutta la dirigenza e soci ci tengono a ringraziare calorosamente “Gianni” per il lavoro svolto in questa stagione, augurandogli il meglio per la sua carriera futura. L’Abba Pineto Volley si riserva di svelare i dettagli della nuova guida tecnica nei prossimi giorni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta, Kristian Gamba: “Se rimarrò qui? Perché no”

    Di Redazione È il miglior battitore della Serie A3 Credem Banca come media. Per tutto l’anno non si è mai arreso, dimostrando una maturità da veterano. Kristian Gamba è diventato uno dei punti di riferimento dell’HRK Motta di Livenza in questa stagione, colui che ha “tolto le castagne dal fuoco” in diverse occasioni, trascinando la squadra al primo posto in Regular Season e alla promozione in Serie A2. È lui a tirare le somme nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. Un veterano che proprio ieri ha compiuto 21 anni. C’è da scommettere che un compleanno così se lo ricorderà per un pezzo. Kristian, sensazioni? «Siamo molto contenti di aver vinto e ce lo siamo meritato visto il percorso di tutto l’anno. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà durante il periodo del Covid, come tutti d’altra parte. Ne siamo usciti bene, abbiamo realizzato una buona scalata al vertice durante il torneo. Chiudendo in prima posizione la stagione regolare. Questo ci ha dato la forza di credere nel gruppo e in noi stessi. I playoff si sono rivelati difficilissimi: sia nel primo che nel secondo turno siamo arrivati a gara tre. In casa abbiamo una marcia in più e si è visto. Però per la finale abbiamo voluto dare il massimo. Gara2 a Macerata è stata più è stata tecnicamente perfetta però avevamo voglia di vincere». Volevate sfatare il tabù della gara esterna… «E ci siamo riusciti. Li abbiamo aggrediti bene, loro ci hanno studiato parecchio da gara1, si è visto. Hanno ricevuto meglio, ci hanno contenuto maggiormente in attacco. Ma la nostra voglia di vincere è stata maggiore. Noi abbiamo dimostrato di essere più forti non come singoli ma proprio come gruppo. Abbiamo espresso il gioco migliore del campionato, obiettivamente. Abbiamo incontrato squadre fisicamente più forti, tecnicamente anche sulla carta. Ma siamo riusciti esprimere un gioco più ordinato e fluido. Alla fine questa è stata la nostra forza». Un risultato atteso in società. «Io non c’ero sei anni fa ma conosco la storia. Per cui questa vittoria se la merita tutta, come la città. Oggi abbiamo avuto la dimostrazione che il tifo non è mai mancato. Non sugli spalti, ma sappiamo che i tifosi ci sono sempre. Siamo fiduciosi che saranno presenti anche il prossimo anno». Quindi l’anno prossimo ci sarai? «Perché no?». LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina saluta lo schiacciatore Simone Starace

    Di Redazione Lo schiacciatore campano Simone Starace lascia la compagine grottese dopo due stagioni. Due anni fa l’arrivo a Grottazzolina da giovane di belle speranze con tanta umiltà e voglia di crescere al fianco di pezzi da novanta del volley di categoria. Una stagione d’apprendistato, terminata troppo presto, poi la grande chance: un posto da titolare al fianco del capitano. La parte non è facile, l’eredità lasciata da un atleta del calibro di Snippe è di quelle importanti, ma Simone non si lascia condizionare. Testa sulle spalle, sacrificio e abnegazione lo portano ad affermarsi in un gruppo già ben affiatato, facendosi apprezzare da tifosi e addetti ai lavori e mettendo un mattone importante sulla felice cavalcata di regular season. Un Grazie sincero ed un caloroso In bocca al lupo citando Alessandro Siani, “quando un forestiero viene al Sud piange due volte, quando arriva e quando parte”. Anche se i chilometri che ti separano da casa sono tanti, ci piace pensare che un piccolo pezzo di Sud tu lo abbia lasciato da noi, così da poter ripensare anche a Grotta quando la nostalgia di casa sarà più pesante del solito. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta, il presidente De Bortoli: “Onoreremo la categoria”. Il ds Carniel: “Ripartiamo da Lorizio”

    Di Redazione L’HRK Motta di Livenza conquista la promozione in Serie A2 Credem Banca dopo una stagione di altissimo spessore. Il presidente Rinaldo De Bortoli commenta quanto vissuto in questo storico fine settimana nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. E poi traccia il futuro. «Arriviamo a questo risultato dopo un percorso iniziato nel 2015. Abbiamo preso la società in una situazione non semplice. Con pazienza e tanto lavoro, giorno dopo giorno, abbiamo costruito qualcosa di importante. Dapprima la promozione di un paio di anni fa in Serie A3. Poi la vittoria del campionato quest’anno. Siamo molto felici di quello che hanno fatto i ragazzi, la dirigenza, lo staff tecnico e dirigenziale. Un lavoro incredibile da parte di tutte le componenti societarie. Alla fine ci hanno fatto i complimenti anche i nostri avversari, riconoscendo che il nostro gruppo, per quanto fatto vedere nel corso dell’anno, ha meritato questo risultato». Ora però, al termine della festa, iniziano i “fastidi”, se cosi vogliamo chiamarli… «Beh, già in settimana come società ci riuniremo per fare il punto della situazione. Dovremo organizzare tutta la nuova stagione. Non sarà semplice. Ma abbiamo conquistato questa nuova categoria e vogliamo onorarla fino in fondo senza dubbio». A Motta? «Purtroppo no. Ci stiamo guardando intorno, ci sono delle opportunità importanti all’orizzonte. Non sta a me dire dove andremo, ma a breve lo sapremo. Purtroppo ribadisco non a Motta poiché il nostro palazzetto non soddisfa gli standard della serie A2». Quali le differenze economiche per la nuova categoria? «Diciamo che più o meno si equivalgono a livello di burocrazia, per cui da quel punto di vista non ci sono grosse differenze. Quello che peserà saranno due o tre trasferte piuttosto lunghe, penso a Taranto o a Lagonegro (Potenza), per dirne un paio. Ma per il resto saranno trasferte nel nord e centro Italia». Già ma saranno diversi anche i monte ingaggi: «Questo sì. Il nostro direttore sportivo Carniel sta lavorando in questo senso. Ci saranno alcuni giocatori che rinforzeranno la rosa, naturalmente. Questo perché la categoria sarà molto diversa. Però ci saranno molti ragazzi che rimarranno con noi visto l’ottimo telaio». Il direttore sportivo Alessandro Carniel: «La conquista della A2 è un grande orgoglio anche per la città. Ora ci aspettiamo che le istituzioni rispondano, visto che per l’inizio dell’anno prossimo non potremo giocare a Motta. Speriamo ci venga data una mano. Noi abbiamo vinto due campionati quest’anno. Abbiamo vinto la regular season ma anche i playoff, ossia un altro campionato. L’ho fatto presente in Lega, ma le regole sono queste». E adesso? «Sei anni fa io c’ero e ho vissuto la prima promozione. Posso dire che questa è la vera A2 di Motta. Oggi facciamo festa, da domani lavoreremo per la prossima stagione. Posso dire però che siamo già a buon punto: sappiamo bene quello che manca e sappiamo quello che dobbiamo fare. Ed è poco. Dove andremo a giocare, lo sapremo nei prossimi giorni». Mercato? «Intanto Lorizio sarà con noi anche l’anno prossimo. E con lui cominceremo a ragionare. Vogliamo mantenere lo zoccolo duro di questa squadra. Poi chiaramente ci saranno degli innesti importanti per la nuova categoria». LEGGI TUTTO

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    Motta vola in A2. Lorizio: “Gioia incredibile”. Scaltriti e Arienti: “Ce lo meritiamo”

    Di Redazione Prima storica promozione in A2 dal Campionato di Serie A3 Credem Banca, che lo scorso anno al debutto era stato interrotto nella seconda parte della Regular Season. La HRK Motta di Livenza ha staccato il lasciapassare per il salto di categoria grazie al successo corsaro per 3-1 sul campo della Med Store Macerata. Le dichiarazioni dei protagonisti raccolte a fine match dal quotidiano Il Gazzettino Treviso. «È stata una partita che ci ha dato una gioia incredibile – dice Lorizio -. Il merito è di tutti: merito della società che ci ha creduto e che ci ha fatto lavorare con grande tranquillità anche quando le cose magari non andavano bene. Quindi merito anche allo staff sanitario, al fisioterapista e a tutto lo staff tecnico, dal settore media agli addetti stampa, tutti quanti hanno lavorato alla grande, la dirigenza, i tifosi, gli addetti al campo, tutti quanti. Non vorrei dimenticare qualcuno. Soprattutto grazie a questi ragazzi che ci hanno creduto fino in fondo. Hanno giocato una serie di playoff di grandissimo livello. Penso alle serie con Torino e Pineto, ma soprattutto questa con Macerata sempre di altissimo livello. Quindi da parte mia grandissimi complimenti». Capitan Scaltriti: «Sembra una frase fatta ma io non ho parole. Quello che abbiamo fatto è qualcosa di indescrivibile. È stato un anno pesantissimo e questo è la giusta ricompensa per quello che abbiamo fatto. Ce lo meritiamo. Siamo una vera squadra, unita e compatta e lo abbiamo meritato». Alessandro “Ario” Arienti: «La cosa fondamentale di questa stagione è che il gruppo si è sempre rialzato ad ogni difficoltà, è sempre stato presente, attento, concentrato. Quando è caduto si è rialzato immediatamente. È stato qualcosa di indescrivibile. Siamo stati bravi a tenere la testa sempre alta non solo stasera ma durante tutto il corso dell’anno. Perché davvero è andata così, siamo stati bravi in questo. Ce lo meritiamo tutti per il gran lavoro che siamo riusciti a fare settimana dopo settimana. Da agosto in poi tutti hanno remato dalla stessa parte. Ce lo meritiamo». LEGGI TUTTO

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    Med Store, Monopoli: “Meritiamo di giocarci la promozione fino a Gara 3”

    Di Redazione È il momento della verità per la Med Store Macerata, sabato alle ore 20 arriva l’HRK Motta di Livenza per la gara 2, per la sfida che vale la conquista della Serie A2. Nel primo confronto di domenica scorsa la squadra veneta ha avuto la meglio al termine di una partita combattuta, nonostante il risultato finale abbia detto 3-0 per Motta. La Med Store ora deve vincere: sabato avrà dalla sua il Banca Macerata Forum e tutta la città, l’obiettivo è portare il confronto alla gara 3 e giocarsi fino all’ultimo la promozione in A2. Il palleggiatore e Capitano Natale Monopoli commenta così la sfida di Motta di Livenza: “È stata una partita di alto livello, abbiamo affrontato una della migliori squadre della categoria. Hanno una grande costanza di rendimento, lo abbiamo visto in campionato dove hanno concluso al primo posto, poi un roster ricco di ottimi giocatori letali in battuta. Domenica scorsa hanno sfruttato anche il fattore campo, dovremo essere bravi anche noi a fare lo stesso sabato. Del resto abbiamo giocato ad armi pari, come era stato nella gara di ritorno in regular season, e anche in battuta siamo riusciti a rispondere, noi andiamo più a fiammate mentre loro riescono ad essere una minaccia costante. Avremmo comunque potuto fare nostro almeno un set, ci è mancata un po’ di fortuna soprattutto nel terzo set, poi Ferri ha avuto qualche problema di crampi e si è fatto tutto più difficile per noi”. Sabato vi giocate la stagione, che sensazioni hai e da campione di grande esperienza, cosa consigli ai tuoi compagni più giovani? “Stavolta avremo dalla nostra il Banca Macerata Forum, daremo il massimo come sempre e per la stagione che abbiamo disputato meritiamo di giocarci la promozione fino alla gara 3. Ai giovani consiglio di godersi il momento, la gioia di esserci; non è mai facile raggiungere una finale, devono divertirsi e godersi questo importante traguardo. Sono sicuro che avranno davanti un grande futuro e tante altre occasioni di affrontare nuove finali, ora devono giocare a viso aperto, è questo che ci aspettiamo e che ci può essere d’aiuto. Sta a noi giocatori più esperti prenderci sulle spalle il carico delle pressioni, è così che è stata pensata la squadra, un mix che unisce l’entusiasmo dei ragazzi e l’esperienza dei veterani. Un connubio che ha rappresentato la nostra forza durante la stagione e penso possa essere decisivo anche sabato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO