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    Robbiati “Possiamo migliorare ancora, contro Garlasco sfida aperta”

    Domenica alle 18 il Banca Macerata Forum ospiterà la quinta giornata del campionato di Serie A3 Girone Bianco, che vedrà la Med Store Tunit affrontare il Volley 2001 Garlasco. La squadra lombarda occupa la quinta posizione in classifica e arriva alla sfida contro Macerata con tre vittorie consecutive raccolte dopo la sconfitta all’esordio contro Grottazzolina; nell’ultima gara Garlasco si è imposto per 3 a 0 sulla Geetit Bologna e per i biancorossi rappresentano un avversario insidioso. La Med Store Tunit vuole infatti confermare il trend di vittorie conquistate fin qui, dopo aver battuto 3-0 Savigliano nella gara di domenica scorsa.
    “Siamo molto contenti dei risultati raccolti fin qui”, commenta il centrale Gabriele Robbiati, “Ma sono convinto che questa squadra abbia ancora ampi margini di miglioramento. Per ora paradossalmente riusciamo bene nelle cose difficili e ogni tanto fatichiamo in quelle più facili, dobbiamo essere concentrati per non complicarci da soli. Meglio così comunque, le cose facili arriveranno, questa squadra ha un ottimo potenziale”. Domenica incontrare uno degli avversari più in forma del campionato, “Non dobbiamo farci ingannare dal fatto che Garlasco sia una neopromossa, ha aggiunto innesti importanti in estate: Magalini e Puliti sono due ottimi schiacciatori, tosti in attacco; la squadra in queste prime gara ha espresso un’ottima pallavolo e non possiamo sottovalutarli. Inoltre, verranno al Banca Macerata Forum senza niente da perdere”. Come prosegue invece il tuo inserimento nella Med Store Tunit dopo l’arrivo in estate, “Molto bene. Ho trovato dei ragazzi giovani, volenterosi e di grande potenziale. Io e Dennis cerchiamo di aiutarli con la nostra esperienza ma già vedo un’ottima amalgama. Sicuramente hanno aiutati i buoni risultati di queste prime giornate, siamo sulla buona strada per fare il campionato che vogliamo”.

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    Momge-Gerbaudo alla prova dei “diavoli rosa” di Brugherio

    Roberto Bonifetto ha più di un motivo per tenere in grande considerazione “i diavoli rosa” di Brugherio, avversari nell’anticipo della quinta giornata, questo sabato alle 19 (diretta streaming su legavolley.tv). Il fatto che precedano il Monge-Gerbaudo di un solo punto (4, frutto di 6 set vinti e 4 persi) non deve far pensare a una squadra pari rango ergo abbordabile: “Sì, sulla carta è una di quelle gare con maggiori possibilità di dire la nostra, ma anche loro aspettano questa partita, forse ancora più di noi – dice il coach del Savigliano -. Militano in A3 da tre anni consecutivi. Il loro settore giovanile è uno dei più floridi d’Italia, per i loro ragazzi è normale, quasi automatico al termine della trafila approdare in prima squadra e disputare un campionato di serie A. Contro San Donà hanno perso malamente (3-0, ndr), la classica giornata storta: per me il vero Brugherio è quello che non ha dato scampo a Portomaggiore, che a sua volta ci aveva strapazzati. Prima entriamo nella parte che siamo noi quelli giocabili per gli altri e prima cresciamo”.Guardando sotto la crosta dei punteggi dei parziali, contro Macerata la matricola cuneese ha dato vita a una partita vera, a tratti facendo cose molto buone; contro Brugherio, anche a fronte di un risultato positivo, non è scontato che la qualità della prestazione di Bossolasco e compagni sarà superiore, anzi: “Sia noi che loro ci dobbiamo salvare, giocare bene sarà quindi più difficile. Prevedo una lotta”.I diavoli rosa sono una squadra giovane e molto fisica: capitan Piazza, schiacciatore, è un ’97; più vecchio di lui, di 2 anni, c’è solo Calarco, altro valido schiacciatore; il palleggiatore, Di Marco, è 2 metri e 04, occhio poi al bulgaro Mitkov, uno con 1000 punti in serie A. “Il campo lo riempiono bene e anche a rete tengono il loro spazio”, la chiusa di Bonifetto al termine della seduta del giovedì, solitamente dedicata alle situazioni di gioco. LEGGI TUTTO

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    Esame Montecchio per Belluno: «Avversario che sbaglia poco»

    Archiviato il primo, storico successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca, la Da Rold Logistics Belluno guarda oltre. Alla prossima trasferta.
    Ma questa volta non sarà necessario superare i confini regionali. Perché domenica (ore 18, diretta su legavolley.tv) i rinoceronti saranno saranno di scena in terra vicentina: a Montecchio Maggiore, dove sfideranno i padroni di casa del Sol Lucernari. 
    Ovvero, la quarta forza del girone. Che tipo di avversario si troveranno di fronte i rinoceronti? La parola al vice allenatore, Diego Nesello: «Affronteremo una squadra che sta esprimendo una buona pallavolo. Non a caso ha perso solamente contro Pineto. Può fare affidamento su un palleggiatore esperto e preciso, come Natale Monopoli, mentre il centrale Frizzarin e l’opposto Bellia danno certezze in attacco e sprecano poco». 
    Attenzione soprattutto a un fondamentale: «La loro battuta. Il Montecchio vanta un servizio molto efficace». Ma la Drl ha studiato. E intende farsi trovare pronta per l’esame.  LEGGI TUTTO

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    Nessuno mura quanto la Da Rold Logistics: bellunesi primi in A3

    C’è una speciale classifica della Serie A3 Credem Banca in cui la Da Rold Logistics Belluno è prima assoluta. E non una graduatoria qualsiasi, ma legata a un fondamentale chiave del volley: il muro. 
    Ebbene sì, nessuna squadra – nei due gironi di A3 – mura quanto la Drl. Dopo i 6 “monster block” dell’esordio contro l’Abba Pineto e gli 8 della trasferta maceratese con la Med Store Tunit, i rinoceronti hanno alzato sensibilmente il loro rendimento a San Lazzaro di Savena: al cospetto della Geetit Bologna, sono stati 16 i palloni attaccati dagli emiliani e rispediti nell’altra metà campo. 
    Ancor più clamoroso, poi, l’exploit di sabato scorso nella vittoria contro Fano (3-1), quando Filippo Maccabruni e compagni hanno stampato qualcosa come 19 muri. Il totale è presto fatto: 49, uno in più di Grottazzolina (seconda in questa classifica) e tre di Montecchio Maggiore. Guarda caso, proprio il sestetto che i biancoblù affronteranno domenica, nel prossimo turno in calendario. 
    Il riferimento a Maccabruni non è casuale, se è vero che il regista di Segrate ha fermato 11 attacchi avversari nelle ultime due partite e, nella graduatoria individuale, è ottavo assoluto a quota 13: primo, però, fra i palleggiatori. 
    Il muro di Belluno è già diventato un marchio di fabbrica.   LEGGI TUTTO

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    De Santis: «Vincere è bello, davanti ai nostri tifosi ancora di più»

    Non ha superato solo un avversario diretto come la Vigilar Fano: la Da Rold Logistics Belluno ha superato anche l’inevitabile tensione per un appuntamento da non fallire. E le pressioni figlie di un inizio di campionato da un punto in tre partite (ma dopo aver affrontato le prime due della classe, una delle quali, Pineto, ancora a punteggio pieno).
    Insomma, sarà pure una formula retorica, abusata, trita e ritrita. Ma mai come in questo caso la vittoria – ottenuta in una Spes Arena nobilitata dalla presenza di 400 persone – vale doppio: 3-1 al sestetto marchigiano. E un Danilo De Santis in gran spolvero. 
    La serata di gala dell’opposto è ben rispecchiata dai numeri: 13 punti (top scorer insieme a Graziani e Mozzato) e 4 muri. «È stata una vittoria non voluta – argomenta il ventottenne di Tarquinia – volutissima da tutti noi. Anche perché l’ultima sconfitta ha bruciato parecchio». E il riferimento è al passivo al tie-break maturato in Emilia, dove la Da Rold Logistics aveva la partita in pugno contro la Geetit Bologna. Ma se l’è lasciata sfuggire al fotofinish. Ben altro epilogo, invece, nel match andato in scena sabato scorso, in anticipo: «Siamo veramente contenti di aver condotto in porto la prima vittoria stagionale – riprende l’opposto -. E conquistare i tre punti in casa è stato ancora più bello». 
    Il ghiaccio è rotto, ora può cominciare davvero una nuova storia in A3. Una storia tutta bellunese: «Spero sia l’inizio di una striscia positiva. Abbiamo dato il via. E ora prendiamo ciò che di buono abbiamo fatto in partita e trasportiamolo nella settimana di lavoro in palestra». Una settimana che sfocerà nella trasferta di Montecchio Maggiore, dove i biancoblù se la vedranno con la quarta forza del torneo: il Sol Lucernari, reduce dal successo per 3-0 sui pordenonesi del Tinet Prata. L’appuntamento è per domenica 7 novembre (ore 18) al PalaCollodi. 
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    Belluno, ecco la prima vittoria in campionato: Spes Arena in festa

    Sarà bene scolpire nella pietra questo sabato 30 ottobre 2021. Perché, dopo 31 anni, a Belluno non è tornata solo la Serie A. È tornata anche la vittoria: la prima nel campionato di A3 Credem Banca (l’ultima risaliva al 30 aprile 1990: 3-0 con Udine). Archiviati i passivi con Pineto, Macerata e la Geetit Bologna, i rinoceronti voltano pagina e si regalano una serata da ricordare, davanti a un pubblico che ancora una volta ha risposto presente: i 400 sulle tribune della Spes Arena festeggiano insieme alla Da Rold Logistics. Una squadra dal muro invalicabile: 17 i palloni rispediti al mittente, 5 dei quali da Maccabruni (ormai uno specialista) e altri 5 da Mozzato (una conferma). 
    CHIRURGICO – La Drl è sul pezzo. E lo è fin dagli scambi iniziali. Solidi in difesa e ricezione, continui in attacco, abili a sfruttare le sbavature dei marchigiani, i padroni di casa scavano il primo solco con l’ace di Maccabruni che vale il 13-9. Fano prova a rientrare forzando al servizio, ma finisce col deragliare. E nei momenti topici Graziani (6 punti col 71 per cento in attacco) è semplicemente chirurgico: 25-22. 
    MONSTER BLOCK – I bellunesi non alzano il piede dall’acceleratore. Al contrario, sgommano subito sul 7-2 con un “monster block” di Maccabruni e sul 10-4 con un Mozzato attento sotto rete. Il neo entrato Chiapello dà la scossa ai suoi, ma il muro dolomitico è un fattore e il set rimane saldo nelle mani, anzi, nelle zampe dei rinoceronti: 25-19. Solo che la Vigilar non ci sta a recitare il ruolo di semplice sparring partner e, trascinata da Stabrawa (6 punti con un muro e un servizio vincente per l’opposto polacco), marchia a fuoco il terzo parziale (21-25) e riapre il confronto.  
    CAVALCATA – Ma i tre punti sono lì, a un soffio. E la Da Rold Logistics non intende lasciarseli sfuggire. Non questa volta. Così, nel quarto atto, De Santis suona la carica per il 10-6, mentre due muri in sequenza di Piazzetta e Maccabruni valgono il 16-10. È una cavalcata. Ed è a briglie sciolte verso tanto sospirata vittoria: la prima. 
    COME L’OSSIGENO – «Questo successo serviva come l’ossigeno – analizza coach Diego Poletto -. L’abbiamo cercato e voluto. Il lavoro in palestra nelle ultime settimane è stato di qualità, ma non semplicissimo dal punto di vista mentale: sebbene i ragazzi facessero le cose con volontà e attenzione, è inevitabile che con un solo punto in classifica si inneschi un po’ di insicurezza. Abbiamo affrontato un avversario che stava attraversando una fase simile alla nostra, ma a prescindere da questo i ragazzi hanno risposto al meglio: gli occhi erano quelli giusti». Ora si guarda avanti, a Montecchio Maggiore: «I tre punti devono darci la forza nel continuare a lavorare in palestra ancor più determinati. Sta a noi dimostrare che questa qualità di gioco non è un caso».  LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit si impone a Savigliano 3 a 0

    Controllano la partita i biancorossi e portano a casa la quarta vittoria consecutiva contro un avversario che si è battuto con coraggio. Primo set combattuto, con la Med Store Tunit che parte lenta, poi decide di prendere in mano l’incontro e trascinata da uno straripante Dennis va avanti 1-0. Il secondo set è il più combattuto e solo nel finale Macerata riesce ad allungare, poi Savigliano si gioca tutto nel terzo set ma i biancorossi sono bravi a non farsi sorprendere e controllare con esperienza.
    LA CRONACA – Med Store Tunit con Dennis Capitano, Ferri e Lazzaretto, al centro Robbiati e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Per Savigliano Garelli, Galaverna e Ghibaudo, Dutto e Ghio centrali, Vittone e come libero Rabbia. Va avanti Macerata che prova a far valere la proprio qualità 3-6, i padroni di casa sono però efficaci in battuta quindi rispondono con Ghio che mura Dennis e poi va a punto di forza per il 7-7. Fase equilibrata, le squadre giocano punto a punto, Macerata viaggia sul buon momento di Ferri, 14-14; bene Savigliano che per ora ribatte con coraggio ai biancorossi. Si accende Dennis e porta avanti i suoi, quattro l’ace e 16-20, devastante lo schiacciatore cubano: finale comunque serrato, salvataggio di Gabbanelli e ancora Dennis supera la difesa avversaria, 19-23, gran servizio di Longo per Robbiati 20-24 e poi muro ancora di Robbiati e set per Macerata. Partono aggressivi ora i padroni di casa, sfortunato Lazzaretto in ricezione e 3-5 per Savigliano; muro di Dutto poi errore in difesa, 9-5, coach Di Pinto chiama il time-out per scuotere i suoi. Lo stop sveglia Macerata, i biancorossi macinano punti e col muro ancora decisivo di Robbiati trovano il 10-10; dopo una fase combattuta la Med Store Tunit si scuote e torna avanti 14-17 con il diagonale di Dennis. In difficoltà i padroni di casa, troppi errori e il coach Bonifetto chiama il time-out sul 16-21. Due giocate furbe di Ferri e Longo portano Macerata sul 18-23, il muro e il tocco sotto rete di Robbiati valgono il secondo set. Servizio perfetto di Longo per Dennis che in diagonale mette a terra il 2-3 per la Med Store Tunit, decisa a chiudere i conti con Savigliano; si scuotono i padroni di casa, l’ace di Ghio vale il 5-5, non ci stanno gli uomini di Bonifetto. Macerata allunga di nuovo e prova a mantenere il vantaggio, sbaglia stavolta Ghio e il suo diagonale esce, 11-15; Savigliano accorcia ancora con coraggio, i biancorossi difendono bene e con Pasquali al centro e l’ace di Dennis trovano il 14-19. Grande recupero quasi sugli spalti di Macerata, Dennis però stavolta trova l’opposizione del muro, 16-21, poi il 7 biancorosso si riscatta e mette a terra il 18-24; chiude set e partita Lazzaretto.

    Il tabellino:
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 0
    MED STORE TUNIT MACERATA 3
    PARZIALI: 20-25, 18-25, 18-25.
    Durata set: 24’, 25’, 23’. Totale: 72’.
    MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO: Ghibaudo 12, Bossolasco 5, Garelli 2, Gallo, Bosio, Ghio 7, Galaverna 5, Rabbia, Bergesio, Vittone, Testa, Dutto 5. NE: Cravero, Manca. Allenatore: Bonifetto.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 4, Longo 5, Dennis 19, Margutti, Ferri 10, Scrollavezza, Lazzaretto 7, Gabbanelli, Robbiati 7. NE: Scita, Paolucci, Sanfilippo, Ravellino. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Cavicchi e Lentini. LEGGI TUTTO

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    Verso Belluno-Vigilar. Lo studio del match

    77° CAMPIONATO SERIE A CREDEM BANCA – SERIE A3 GIRONE BIANCO,4^ GIORNATA ANDATA
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO – VIGILAR FANO
     
    L’avversario: Da Rold Logistics Belluno
    Dopo 31 anni torna a respirare l’aria della serie A una piazza in cui il volley è cultura e tradizione. Sotto la presidenza di Sandro Da Rold, Belluno si presenta con un’impronta fortemente identitaria e autoctona, se è vero che circa la metà degli elementi in rosa è nata o cresciuta nella provincia dolomitica. A cominciare dal capitano, il centrale Paganin, affiancato da Piazzetta. E in banda “suona” Candeago, che ha già calcato i parquet di A2. Dalla panchina, inoltre, sono pronti a dare il loro contributo il palleggiatore Della Vecchia, l’opposto Milani e il libero Pierobon. L’altro libero, invece, è il figlio d’arte Martinez. Rispetto alla scorsa stagione, caratterizzata da una splendida cavalcata in B con 15 successi in 16 partite, il rinnovamento è stato comunque importante: Maccabruni giostrerà dalla cabina di regia e De Santis veste i panni di opposto, mentre la batteria degli schiacciatori può contare su un tris di novità formato da Graziani, Ostuzzi e Gionchetti. E al centro, ecco il giovane Mozzato, vicecampione d’Italia Under 19 con Treviso. Per quanto riguarda la guida tecnica, è affidata a Diego Poletto, alla terza annata sulla panchina bellunese.

    I precedenti
    Non esistono precedenti in Serie A tra le due squadre.

    Così nel turno precedente
    VIGILAR FANO – VIDEX GROTTAZZOLINA: 1-3
    VIGILAR FANO: Nasari 8, Bartolucci 10, Zonta 1, Gozzo 18, Ferraro 3, Stabrawa 28, Cesarini (L1), Chiapello, Galdenzi. N.e.: Roberti, Sorcinelli, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    VIDEX GROTTAZZOLINA: Vecchi 19, Focosi 13, Giacomini 9, Mandolini 17, Cubito 16, Marchiani 2, Romiti (L1), Pison, Lanciani. N.e.: Cascio, Perini, Mercuri (L2). All. Ortenzi-Minnoni
    Parziali: 21-25 (24’), 20-25 (26’), 30-28 (32’), 22-25 (28’)
    Arbitri: Clemente-Feriozzi
    Note: Vigilar bs 20, ace 4, muri 5, ricezione 66% (prf 42%), attacco 52%, errori 27. Grottazzolina bs 12, ace 5, muri 12, ricezione 73% (prf 34%), attacco 60%, errori 25.

    GEETIT BOLOGNA – DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: 3-2
    GEETIT BOLOGNA: Cogliati, Boesso 19, Marcoionni 7, Spagnol 11, Maretti 18, Soglia 9, Poli (L1), Bonatesta 4, Venturi, Trigari. N.e.: Ghezzi, Dalmonte (L2). All. Asta-Generali
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Candeago 13, Piazzetta 2, Maccabruni 7, Graziani 18, Mozzato 14, De Santis 11, Martinez (L1), Pierobon (L2), Paganin 3, Gionchetti 1, Della Vecchia, Milani, Ostuzzi. All. Poletto-Nesello
    Parziali: 23-25 (31′), 25-17 (26′), 17-25 (30′), 25-22 (30′), 15-12 (19′)
    Arbitri: Licchelli-Chiriatti
    Note: Bologna bs 24, ace 10, muri 7, ricezione 48% (prf 16%), attacco (42%), errori 32. Belluno bs 18, ace 5, muri 16, ricezione 44% (prf 16%), attacco (41%), errori 36.

    Dichiarazioni
    Filippo Bartolucci (centrale Vigilar): “Entrambe le squadre hanno bisogno e voglia di portare a casa la vittoria. Fano non dovrà dare per scontato nulla ma combattere e fare di tutto per raggiungere l’obiettivo.La squadra è nuova, è vero che stiamo facendo un po’ di fatica ma l’intero gruppo ha una gran voglia di giocare e dimostrare il proprio valore. I nostri obiettivi sono ambiziosi e sono sicuro che piano piano cresceremo”.

    Sandro Da Rold (presidente Da Rold Logistics Belluno): “Sì, questa è una partita che conta e ci teniamo doppiamente a fare bene, se si considera che è il nostro secondo incontro tra le mura amiche. La classifica? Non dimentichiamo che abbiamo affrontato due tra i sestetti più forti del girone: non a caso sono entrambe capolista. Il match di domenica scorsa ha dimostrato che, tecnicamente, la squadra c’è. Deve però rafforzarsi dal punto di vista mentale.” LEGGI TUTTO