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    Pasquali “Derby equilibrato, importante un approccio aggressivo”

    Il 2021 e il girone d’andata si chiuderanno al Palasport Allende con la sfida tra Med Store Tunit Macerata e Vigilar Fano. I padroni di casa hanno battuto 3 a 0 Torino nel recupero della 7° d’andata mentre domenica scorsa hanno lottato ma ceduto nella trasferta di Pineto, per una classifica che vede Fano occupare un nono posto bugiardo rispetto al potenziale del roster. La Med Store Tunit arriva invece dalla netta vittoria casalinga contro Brugherio e per Natale si è regalata anche il rinforzo Giannotti, nuovo opposto biancorosso.
    State vivendo un buon momento di risultati e prestazioni, la squadra si è ancora più compattata per far fronte alle assenze e i giovani chiamati in causa si stanno ben esprimendo, “Siamo stati bravi a reagire di fronte alle difficoltà”, risponde il centrale Lorenzo Pasquali, “Le assenze pesano ma siamo usciti ancora più uniti come squadra, ci stiamo aiutando a vicenda e i ragazzi più giovani stanno dimostrando tutto il loro potenziale. Stiamo lavorando tante e da qui sono arrivate anche prestazioni positive e risultati”. Ora potrete contare anche su Giannotti come nuovo opposto “Non vedo l’ora di poterci giocare insieme. È un grande rinforzo per noi, un giocatore di qualità che ha vestito maglie importante e ha tanta esperienza in Serie A. Ci darà una grande mano nel girone di ritorno”. Intanto c’è un derby da vincere, che partita ti aspetti? “La classifica non rispecchia il valore di Fano, sono un’ottima squadra costruita per vincere, sarà un incontro equilibrato. Sappiamo che possono metterci in difficoltà, credo sarà fondamentale l’approccio alla gara; dobbiamo partire aggressivi e tenere alta l’intensità”.
    Il derby tra Vigilar Fano e Med Store Tunit Macerata potrà essere seguito in diretta sul sito legavolley.tv a partire dalle ore 19.

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    Belluno, l’andata si chiude in Friuli: c’è la Tinet delle 8 vittorie di fila

    Si gioca a Natale. O meglio, il giorno successivo. Ma difficilmente l’avversario della Da Rold Logistics Belluno sarà in vena di regali. Perché l’avversario in questione è forse il più in forma del campionato di Serie A3 Credem Banca: il riferimento è alla Tinet Prata di Pordenone. La squadra che chiuderà il girone d’andata. E che, dall’alto del suo quarto posto, vanta una striscia di otto successi in sequenza. 
    FESTIVITÀ – Striscia che proveranno a spezzare i ragazzi di Diego Poletto, chiamati ad affrontare la trasferta friulana proprio nel giorno di Santo Stefano: domenica 26, alle ore 18 (garantita, come di consueto, la diretta su legavolley.tv, mentre gli arbitri designati per il match sono Denis Serafin e Nicola Traversa): «Giocare sotto le festività è l’ultimo dei problemi – argomenta il coach della Da Rold Logistics -. Anzi, in Serie A è normale. In più, in questi due anni caratterizzati dalla pandemia, pure i non professionisti si sono abituati a trascorrere il periodo di fine dicembre in palestra». 
    ROSICCHIARE – I biancoblù si alleneranno anche domani (venerdì 24), mentre il Natale lo trascorreranno in famiglia: «Affrontiamo una compagine che sta attraversando un momento magico – prosegue Poletto -. È molto forte sia dal punto di vista fisico, sia tecnico. E ha solo peccato in termini di continuità. Ma stiamo parlando di uno degli organici più quotati dell’intero girone. Senza considerare che è temibilissimo al servizio: cinque battitori sono di ottimo livello». Archiviato il passivo al tie-break contro Portomaggiore, il sestetto dolomitico guarda con fiducia al confronto del Pala Prata: «Servirà una partita di grande solidità. Dobbiamo “rosicchiare” tutto ciò che è possibile. Anche se è evidente che ci attende una gara complessa». 
    PASSO AVANTI – Manca una sola giornata al giro di boa e il bottino di 17 punti è più che soddisfacente. Poletto, però, chiede un ulteriore passo avanti ai suoi: «Voglio vedere la Drl degli ultimi tempi, non certo la versione del quinto set di domenica scorsa, quando abbiamo mollato troppo presto. Bisogna sempre provarci fino in fondo, per rispetto del pubblico e di noi stessi. Tornando al Prata, dovremo interpretare la sfida in maniera anche un po’ spregiudicata. E senza alcun timore reverenziale».  LEGGI TUTTO

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    Vittoria lampo contro Torino

    Fano – Nel recupero della 7a giornata di campionato, la Vigilar Fano supera 3-0 la ViViBanca Torino in meno di un’ora e un quarto e conquista 3 punti importantissimi ai fini della classifica. Buona la prestazione dei fanesi, che hanno guidato il match dall’inizio alla fine, senza particolari difficoltà. Con questa vittoria la Vigilar sale al nono posto e può ancora rincorrere la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia. Da segnalare l’ottima prestazione del giovane Galdenzi, partito titolare al posto di Bartolucci (un piccolo problema al dito per lui) e autore di 6 punti (4 in attacco e 2 a muro).
    Pascucci schiera Zonta in regia opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Galdenzi, il libero Cesarini. Per gli ospiti, in campo la diagonale palleggiatore-opposto formata da Carlevaris e Umek, in banda ci sono Richeri e Trojanski, al centro Maletto e Orlando Boscardini, il libero è Valente.
    Buono l’approccio al match della Vigilar Fano, che in apertura di primo set si stacca subito 8-5 e allunga 10-6 con muro di Ferraro. Il +7 arriva con Gozzo, ancora una volta a muro, fondamentale in cui i virtussini spiccano particolarmente nel parziale. Torino non demorde e, approfittando di qualche errore di troppo dei fanesi, può riavvicinarsi sul 16-12, ma il distacco è ristabilito sul 21-14 (attacco out degli ospiti). Il subentrato Genovesio regala ai suoi un buon turno al servizio, che vale un break di 0-5 per Torino (21-19); nel finale la Vigilar riesce comunque a controllare e a chiudere i giochi sul punteggio di 25-21.
    Più combattuto l’avvio del secondo parziale, in cui la Vigilar trova il break solo sull’11-8 (servizio vincente di Nasari). Orlando restituisce il favore firmando l’ace che vale l’11-10, ma Fano ha sempre qualcosa in più e può ristabilire le distanze con Stabrawa (15-11). Nasari allunga a muro, e la Vigilar vola 21-14, poi ci pensa Gozzo a trovare l’attacco vincente, che vale il 25-15.
    Nel terzo set, la Vigilar guadagna il +3 su attacco out di Torino e può andare avanti 10-7. Galdenzi dal centro allunga 13-9, ma gli ospiti danno ancora battaglia e si avvicinano sul 16-14. Gozzo respinge l’assalto firmando due muri e un attacco vincente nel giro di pochi scambi (22-16), quindi Nasari regala il match point ai suoi (24-17). Galdenzi chiude dal centro alla seconda occasione: 25-18 e 3-0 Vigilar.
    Si tornerà a giocare al Palasport Allende domenica pomeriggio alle 19, per l’ultima di campionato contro la Med Store Macerata.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – ViViBanca Torino: 3-0
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 16, Gozzo 11, Galdenzi 6, Zonta 1, Cesarini (L1), Chiapello. N:e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    ViViBanca Torino: Carlevaris 1, Richeri 2, Orlando Boscardini 12, Umek 5, Trojanski 5, Maletto 4, Valente (L1), Genovesio 5, Gonzi 1, Corazza 2. N.e.: Brugiafreddo, Cian, Fabbri (L2). All. Simeon-Mollo
    Parziali: 25-21 (24’), 25-15 (22’), 25-18 (21’)
    Arbitri: Feriozzi-Brunelli
    Note: Vigilar bs 12, ace 4, muri 12, ricezione 64% (prf 34%), attacco 54%, errori 17. Torino bs 12, ace 5, muri 6, ricezione 59% (prf 30%), attacco 40%, errori 24.

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    Pineto-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non è bastato alla Vigilar giocare bene a tratti per battere la capolista Pineto. Fano esce a testa alta ma con qualche rammarico e, soprattutto, senza punti in tasca. Per i virtussini, ora, gli ultimi due match dell’anno contro Torino (recupero) e Macerata (26 dicembre), che si disputeranno tra le mura amiche.
    “Ce la siamo giocata contro Pineto – afferma il palleggiatore friulano Nicola Zonta – abbiamo tenuto testa all’avversario per buona parte della gara, è chiaro che poi loro trascinati dal pubblico e dal fatto di essere un gruppo forte e compatto sono riusciti ad avere la meglio”.
    Ancora un lumicino di speranza per la Vigilar Fano per qualificarsi alla finali di Coppa Italia, alle quali accederanno le prime otto classificate del girone. A condizione, naturalmente, che i fanesi facciano bottino pieno contro Torino (mercoledi alle ore 20.30, match di recupero della settima giornata rinviato per casi Covid nella squadra piemontese) e Macerata nel derby di Santo Stefano (ore 19).
    La Vivibanca Torino di mister Simeon non naviga in buone acque: sette i punti in classifica dei torinesi e tanti tie break disputati (4), tutti peraltro persi. Nelle ultime due partite Torino ha messo alle strette Pineto (2-3) e San Donà (2-3) dimostrando di essere in crescita e di poter impensierire anche Fano. Stefano Richeri e David Umek sono i terminali offensivi principali di Torino, ma tutto dipenderà dall’atteggiamento con il quale la Virtus entrerà in campo.
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    Rinforzo Med Store Tunit, preso Stefano Giannotti

    L’opposto padovano si unisce alla formazione biancorossa aggiungendo qualità ed esperienza al roster guidato dal coach Di Pinto. Giannotti vanta infatti una lunga carriera in Serie A, iniziata nella sua città dove ha vissuto due promozioni e con la maglia della Tonazzo Padova ha anche guadagnato il premio di MVP nella finale di Coppa Italia di A2 del 2014 giocata contro Monza. Sono quindi arrivate le stagione in A1 prima di cominciare girare l’Italia vestendo le maglie di Spoleto, Bolzano e Monza; il campionato 2019/2020 lo ha visto avversario della Med Store Tunit Macerata in A3, quando si è messo in luce con la Videx Grottazzolina capolista del girone prima che l’emergenza Covid interrompesse la stagione. Lo scorso anno il passaggio a Galatina mentre questa prima parte di campionato l’ha vissuta a Brescia, di nuovo in A2.
    Ora Giannotti ha scelto la Med Store Tunit Macerata. Avrà l’opportunità di aiutare i giovani biancorossi a proseguire il buon cammino fatto fin qui e dare una nuova spinta in vista della Coppa Italia di A2 e del girone di ritorno dove la squadra continuerà a lottare per i primi posti in classifica.

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    Il Sol sfiora la vittoria e conferma il tabù, ma vede la Coppa Italia

    Ancora una sconfitta in trasferta, questa volta arriva al tie break al termine di una partita fatta di alti e bassi.
    Si è visto un Sol a tratti molto concreto e deciso, chiudendo agevolmente il secondo set, conquistando il terzo giocando punto a punto e recuperando un grande distacco nel primo set, mentre a tratti si è dimostrato troppo falloso e poco concreto, come nella prima parte del primo set e negli ultimi due.
    Il Sol non è riuscito a limitare un Magalini in grande serata (25 punti) e ha subito troppo il servizio della formazione di casa, limitando il gioco al centro del nostro Nat Monopoli, che ha dovuto fare gli straordinari per riuscire a trovare la solita fluidità di gioco che ci contraddistingue.

    Una sconfitta che ancora non sfata il tabù trasferta, ma che regala 1 punto importante ai fini della classifica; infatti, siamo attualmente al 5°posto in classifica con 21 punti e regala la matematica qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia!
    Un traguardo fantastico, ma che dovrà essere celebrato e confermato dopo la difficile sfida che attende i nostri ragazzi alla Vigilia di Natale al Pala Collodi, a farci visita sarà il Volley Team San Donà, un derby infuocato per chiudere questo girone di andata e il 2021.

    Di seguito la cronaca del match e il tabellino finale:
     
    1°SET:
    Il Sol si schiera con il sestetto base: Monopoli in regia e opposto Bellia, gli schiacciatori Marszalek e Baciocco, i centrali Franchetti e Frizzarin e libero Carlotto.
    I padroni di casa rispondono con: Petrone al palleggio e opposto Magalini, gli schiacciatori Puliti e Crusca, i centrali Coali e Giampietri e il libero Taramello.

    Inizio in salita e padroni di casa molto cinici al servizio e ottimi a muro e il Sol si trova subito sotto (6-2), prosegue la pressione dei padroni di casa e coach Di Pietro chiama subito il primo time out (8-2).Al rientro è ancora un brutto Sol, troppo brutto per pensare di poter impensierire i padroni di casa e coach Di Pietro è costretto al secondo time out (11-3).Subentra Gonzato per Bellia e Fiscon per Baciocco, ma il Sol continua a essere falloso e fatica ad entrare in partita (21-10) con il muro di Franchetti i nostri ragazzi provano a ripartire e coach Maranesi chiama time out. (21-12)Al rientro è tutta un’altra gara, sul servizio di Franchetti e un’ottima fase muro/difesa il Sol torna sotto (22-17) e costringe coach Maranesi al secondo time out.Entra Novello per Monopoli ad alzare il muro, il Sol trova ancora un break e si porta a -4, l’errore al servizio di Gonzato regala il primo set point (24-19), lo annulla Marszalek con una bella diagonale, l’errore al servizio però regala il primo set alla formazione di casa (25-20).

    2°SET:
    Confermati entrambi i sestetti, inizio decisamente migliore per i nostri ragazzi, che si portano subito avanti (4-1) grazie al buon servizio di Franchetti e il gran lavoro a muro di Frizzarin.Coach Maranesi chiama il primo time out (4-8), al rientro il set prosegue con il break di vantaggio del Sol che prova a scappare sul punteggio di (12-7), coach Maranesi chiama il secondo time out.È ancora il Sol a fare la voce grossa (8-16), sfruttando qualche errore di troppo della formazione di casa e giocando una buona fase muro difesa, entra ancora Novello per Monopoli a muro (12-20), i padroni di casa reagiscono, ma l’errore al servizio di Puliti dà il primo set point al Sol (17-24), lo chiude Marszalek con un mani out (18-25).

    3°SET:
     Confermati entrambi i sestetti, partenza decisamente più equilibrata in questo set, dove il Sol prova a mettere avanti la testa nel 3-5, ma i padroni di casa con Miglietta al servizio trovano il sorpasso e successivamente un break (9-7), il Sol prima impatta e poi sorpassa (10-11) e costringe coach Maranesi al time out.Al ritorno al gioco il Montecchio trova ancora un break e si porta sul +3, con un salvataggio super di Carlotto e l’errore del Garlasco il Sol si porta a più 4, i padroni di casa reagiscono e con Magalini accorciano sino al -1 (16-17), fine set incandescente con il Sol che si porta sul più 3 ma i padroni di casa impattano sul 22 pari.Coach Di Pietro chiama il time out, Bellia con un mani out trova il vantaggio (22-23), ancora Bellia a dare il vantaggio e set point (24-23) che viene chiuso subito chiuso dal muro di Frizzarin su Magalini (23-25).

    4°SET:
    Confermati i sestetti per entrambe le formazioni, Marszalek con un super attacco e un’ottima battuta porta il Sol avanti (2-4), Puliti porta avanti i pinguini (8-6) ma Frizzarin con un muro trova la parità (9-9).Marszalek con un’ace trova il sorpasso (12-13), Magalini con 2 ace trova il controsorpasso e costringe Di Pietro al time out (14-13).Coali con un’ace porta gli ospiti sul +3, coach Di Pietro vuole evitare la fuga dei padroni di casa e chiama il secondo time out (18-15).Fatica in ricezione il Sol e i pinguini vanno sul 21-15, subentra Fiscon per Bellia ma la situazione non cambia, i padroni di casa si portano sul 24-17 e chiudono il set sull’errore al servizio di Franchetti. (25-19)

    5°SET:
    Confermati i sestetti per il tie break, partenza incubo per il Sol che torna ad essere troppo falloso (4-1) e coach Di Pietro è costretto al time out.Bellia con un’ace porta il Sol a -1 (5-4) e Frizzarin con un muro su Puliti trova la parità (6-6), i Pinguini reagiscono e vanno al cambio campo sul +2 (8-6).Ancora un’ace e arriva il secondo time out per Di Pietro, al ritorno in campo sono sempre i padroni di casa a trovare il punto e si portano sul +4 (10-6).Subentra Novello per Monopoli a muro ma non trova fortuna, Baciocco prova ad accorciare le distanze (11-8), il muro di Magalini e l’ace di Puliti regalano il match point ai padroni di casa, conquistato sull’errore di Baciocco. (15-9).

    Tabellino:

    Volley 2001 Garlasco – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-2 (25-20, 18-25, 23-25, 25-17, 15-9) – Volley 2001 Garlasco: Puliti 17, Giampietri 2, Magalini 25, Crusca 8, Coali 10, Petrone 1, Taramelli (L), Testagrossa 0, Miglietta 4, Porcello 3. N.E. Moro, Mellano, Regattieri. All. Maranesi. Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Monopoli 1, Baciocco 9, Franchetti 7, Bellia 16, Marszalek 18, Frizzarin 9, Carlotto (L), Novello 0, Gonzato 1, Fiscon 2. N.E. Zanovello. All. Di Pietro. LEGGI TUTTO

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    Il settimo tie-break avvicina la Drl alla qualificazione in Coppa Italia

    Il destino al tie-break è scolpito nella pietra. La qualificazione alla Coppa Italia di A3, quasi. Per la settima volta in 12 partite, un incontro della Da Rold Logistics Belluno ha il suo epilogo al quinto set. Ormai è una costante. Solo che, dopo il colpaccio a San Donà di Piave nel derby veneto, i rinoceronti devono arrendersi proprio sul più bello al Sa.Ma. Portomaggiore, trascinato da due bocche da fuoco capaci di incendiare il confronto della Spes Arena: l’opposto danese Dahl e la banda Pinali confezionano in tandem qualcosa come 42 punti. E la Coppa Italia? I bellunesi sono vicini, vicinissimi. Solo Fano, che ha una gara da recuperare, tiene ancora in sospeso il discorso qualificazione: se i marchigiani dovessero centrare l’en-plein nelle prossime due sfide (una delle quali contro Macerata), e la Drl perdesse il match di Santo Stefano a Pordenone, potrebbe esserci il sorpasso. Ma lo scenario appare ardito. E l’ottava piazza al termine del girone d’andata è a un soffio.
    BOTTA E RISPOSTA – L’inizio è un monologo dolomitico. Anche perché il servizio è subito incisivo (3 ace ed emiliani spesso alle corde), il muro tocca una quantità industriale di palloni, mentre la ricezione registra un irreale 100 per cento. E le 13 lunghezze di margine, con cui il parziale viene “consegnato ai posteri”, sono l’esatta istantanea di un autentico dominio dei padroni di casa. Un dominio che però svanisce al cambio di campo: Portomaggiore migliora ogni voce statistica e vola sul 19-11. Grazie a una serie di battute del solito Graziani, i biancoblù perfezionano un break di 7-1 e arrivano fino al -2 (18-20), però non basta. Tutto da rifare. 
    RIBALTONE – Gli ospiti acquisiscono fiducia. E la acquisisce soprattutto Dahl: l’opposto nordico, dopo due set in chiaroscuro, diventa un fattore in attacco e firma 6 punti con un servizio vincente. In più, è ben spalleggiato dal centrale Aprile e dall’ottimo Pinali. Così, l’ago della bilancia pende ancora dalla parte della Sa.Ma.: 22-25 e situazione ribaltata. 
    SMALTO – Ma i rinoceronti non mollano di un centimetro: ritrovano smalto, lucidità, concretezza. E attaccano con il 76 per cento, in un quarto atto di chiaro stampo bellunese. Ostuzzi e Mozzato non sbagliano una virgola (10 punti in coppia e nessuna sbavatura sotto rete): è di nuovo parità nel conto dei set. Si val tie-break e ormai non fa nemmeno più notizia. Solo che, sul rettilineo conclusivo, le energie sono ormai al lumicino. E Portomaggiore prende il largo: 8-15. Poco male, comunque. Il fieno in cascina abbonda. E in tasca c’è un biglietto di invito al gran ballo delle magnifiche otto. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Dobbiamo pensare di portare via punti con chiunque – è l’analisi di coach Diego Poletto nel post partita – e lo abbiamo fatto. Anche contro una formazione costruita per l’alta classifica. La qualità dei nostri avversari? È emersa soprattutto nella fase break e al servizio: un fondamentale in cui la differenza si è rivelata abissale. Il punto, in sé e per sé, credo sia qualcosa di cui essere felici, anche se nel quinto parziale abbiamo mollato un po’ troppo presto. Ed è un peccato». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-SA.MA. PORTOMAGGIORE 2-3
    PARZIALI: 25-12, 21-25, 22-25, 25-23, 8-15.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 3, De Santis 18, Graziani 13, Ostuzzi 18, Piazzetta 7, Mozzato 10; Martinez (L), Gionchetti. N.e. Paganin, Della Vecchia, Milani, Guolla, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto.
    SA.MA. PORTOMAGGIORE: Aprile 13, Masotti 4, Govoni, Pinali 22, Ferrari 9, Dahl 20; Brunetti (L), Leoni, Rossi 1. N.e. Dordei, Gabrielli, Pahor, Grottoli. Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Antonio Mazzarà e Davide Prati. 
    NOTE. Spettatori 320. Durata set 20’, 28’, 26’, 28’, 14’; totale 1h56’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 9. Portomaggiore: b.s. 15, v. 11, m. 7.  LEGGI TUTTO

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    La Vigilar ci prova, ma la spunta Pineto

    Pineto (TE) – Nell’undicesima giornata di campionato, la Vigilar Fano viene sconfitta 3-1 dalla capolista Abba Pineto, al termine di un match combattuto e interessante. Un po’ di rammarico per i fanesi, che dopo essere stati sotto 1-0, hanno disputato un ottimo secondo set e hanno iniziato bene il terzo, per poi subire il rientro dei padroni di casa. Nel quarto set, la Vigilar subisce il contraccolpo del parziale precedente e non riesce a rispondere colpo su colpo. La spunta una Pineto più grintosa e lucida nei momenti chiave.
    Coach Pascucci sia affida a Zonta in cabina di regia opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Bartolucci, il libero Cesarini. Nella metà campo abruzzese, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Catone e Link, in banda ci sono Bertoli e Disabato, al centro Calonico e Persoglia, il libero è Pesare.
    Pineto cerca di scappare già in apertura di primo set, con Bertoli che trova l’ace del 6-3 e allunga 12-7. La Vigilar non demorde e accorcia le distanze con Gozzo da posto 4 (12-10), ma Pineto respinge l’assalto con Persoglia e ritorna a +5 (17-12). Gozzo chiude uno scambio lunghissimo e riporta a galla i suoi (18-16), ancora una volta, però, Pineto si fa trovare pronta e si assicura un discreto margine di vantaggio sul 21-17. L’attacco out degli abruzzesi (22-20) rinvigorisce la Vigilar e Stabrawa può firmare il -1 (22-21); Pineto si rifà nel finale, chiudendo il parziale 25-21.
    Nel secondo parziale, la Vigilar trova il doppio vantaggio sul 4-6 e allunga 7-11 con Stabrawa (prima in attacco, poi a muro). Link attacca out e la Vigilar può volare 8-14. Pineto trova il break vincente per tornare in partita (11-14), ma il muro a uno di Stabrawa ristabilisce le distanze sull’11-16. L’invasione a rete dei padroni di casa vale il +7 Vigilar (12-19), quindi la Vigilar controlla e Stabrawa può firmare il set ball a muro (16-24): Nasari capitalizza alla prima occasione, ed è 16-25 Vigilar. Si torna in parità.
    La Vigilar si stacca subito anche nel terzo set, grazie al muro di Ferraro che significa 1-4. L’attacco out di Stabrawa consente a Pineto di riavvicinarsi (6-7), ma Zonta chiude il mezzo ace dello stesso Stabrawa e la Vigilar torna a +3 (5-8). I padroni di casa trovano nel servizio l’arma vincente per piazzare un break di 11-2 (da 6-9 a 17-11): Link firma l’ace dell’8-9 e Del Campo regala il sorpasso 11-10, sempre dai 9 metri; il +2, invece, è opera di Calonico, ancora una volta in battuta (13-11). Ferraro interrompe il digiuno di punti nella metà campo fanese (12-17), quindi Stabrawa cerca di spingere i suoi (16-20, attacco vincente) e tenta l’assalto negli ultimi scambi (22-24), ma il divario è troppo ampio da colmare e Pineto può far suo il set 22-25.
    Il primo break del quarto parziale è in favore di Pineto, che trova il muro vincente su Stabrawa (7-5). Si procede punto a punto, con la Vigilar che cerca di restare attaccata all’avversario e Pineto in pieno controllo del match. Gozzo subisce il muro del 19-15, quindi la Vigilar continua a commettere troppi errori e non riesce a sfruttare le occasioni di contrattacco. I padroni di casa chiudono 25-21, conquistando un 3-1 che consente loro di mantenere il primo posto in classifica. La Vigilar dovrà subito cancellare questa sconfitta e ricaricare le batterie in vista del recupero del match contro Torino, in programma mercoledì sera.

    Il tabellino
    Abba Pineto – Vigilar Fano: 3-1
    Abba Pineto: Calonico 8, Catone 4, Bertoli 15, Persoglia 13, Link 15, Disabato 1, Pesare (L1), Fioretti, Del Campo 3, Omaggi, Martinelli. N.e.: Marolla, Giuliani (L2). All. Rovinelli-Palermo
    Vigilar Fano: Nasari 9, Ferraro 8, Stabrawa 18, Gozzo 13, Bartolucci 4, Zonta 2, Cesarini (L1), Chiapello. N:e.: Galdenzi, Carburi, Bernardi, Gori, Roberti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-22 (33’), 16-25 (24’), 25-22 (31’), 25-21 (30’)
    Arbitri: Morgillo-Stellato
    Note: Pineto bs 17, ace 7, muri 8, ricezione 52% (prf 33%), attacco 47%, errori 32. Vigilar bs 16, ace 1, muri 8, ricezione 56% (prf 25%), attacco 44%, errori 36.

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