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    Ferri “Contento del mio ritorno in campo, a Grottazzolina per giocarcela”

    Conclusi i recuperi, torna il calendario regolare con la 7° giornata di ritorno che domenica alle 16 vedrà la Med Store Tunit Macerata impegnata in trasferta nel derby contro la Videx Grottazzolina. La squadra fermana ha conquistato la Finale di Coppa Italia di Serie A3 superando Maury’s Com Cavi Tuscania per 3-2, mentre in campionato ha consolidato il primo posto in classifica battendo 3-0 la Gamma Chimica Brugherio in trasferta, staccando i biancorossi di due punti. La Med Store Tunit ha avuto un mezza battuta d’arresto nella trasferta di Belluno, dove è riuscita a strappare solo un punto dopo aver subito la rimonta degli avversari, i ragazzi del Coach Di Pinto avranno quindi stimoli extra per fare bene nel derby.
    Contro Belluno non è arrivato il risultato che speravate, “Non siamo contenti di com’è finita”, ammette lo schiacciatore Stefano Ferri, “Eravamo partiti molto bene, il primo set siamo partiti forte e abbiamo controllato la partita. Poi invece siamo incappati in troppi errori, soprattutto in battuta, loro sono cresciuti e sono stati più bravi di noi nei momenti decisivi, che sono quelli che contano quando arrivi a giocare punto a punto i set”. Tra le note positive c’è sicuramente il tuo ritorno in campo in una gara intera, “Devo ancora crescere e gestirmi in questo periodo ma sto tornando in forma, non è stato facile affrontare uno stop così lungo. Era circa da novembre che non riuscivo a giocare tutta una partita quindi sono contento da questo punto di vista, anche per la prestazione personale, ma alla fine quello che conta di più è che la squadra vinca”. Domenica è il giorno del derby, una gara importante anche in ottica classifica, “Conosciamo bene Grottazzolina, è una squadra forte e in forma; hanno recuperato l’opposto Nielsen, che ha fatto benissimo nella semifinale di Coppa Italia, sappiamo che sarà una sfida dura ma anche noi siamo una squadra temibile. Dobbiamo sicuramente mantenere la concentrazione sempre alta e provare a giocarcela ogni set, alla fine in campo può sempre succedere di tutto e non ci resta che affrontare questa sfida a viso aperto”.
    Il derby tra Med Store Tunit Macerata e Videx Grottazzolina sarà visibile in diretta sul sito legavolley.tv domenica a partire dalle ore 16. LEGGI TUTTO

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    Antonio Imperatore: “Ricorderò a lungo il primo punto in Serie A, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi”

    Al termine del consueto allenamento infrasettimanale, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Antonio Imperatore. Classe ’99, da Marigliano a Marigliano si chiude un ciclo: nel match di andata l’esordio in Serie A, al Pala Napolitano il primo punto messo in archivio. Con umiltà e tanto lavoro al servizio del coach e dei compagni.
    Marigliano ti porta particolarmente bene: all’andata è arrivato il tuo esordio in Serie A, mentre al Pala Napolitano il primo punto. E non uno qualsiasi, ma quello che ha chiuso il primo set dando forza alla squadra. Cosa provi, a freddo, ricordando quell’attimo?
    “Sono molto contento che sia arrivato il primo punto e credo che lo ricorderò a lungo, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi. Come sempre ciò che conta per me è aiutare i miei compagni di squadra quando sono chiamato in causa: sono felice di aver contribuito in parte, e spero di poterlo fare ancora in futuro”.
    La Folgore non è più una sorpresa: un gruppo solido dove tutti sono importanti. Nonostante funzionasse già bene la distribuzione in banda, Illuzzi ha scelto te, entrato da pochi scambi per il pallone più pesante. Quanto è importante avvertire la fiducia per rendere al meglio?
    Ho detto a Dani a fine partita che è stato un signore: non mi ha servito appena entrato quando magari era più scontato che lo facesse, ma lo ha fatto sull’ultimo punto quando era meno prevedibile. Quando c’è fiducia reciproca, ogni componente della squadra è messo in condizione di rendere al meglio”.
    Contro Marigliano punti pesanti in chiave campionato: nonostante la differenza in classifica, è stata una sfida tosta, contra una squadra rinnovata per provare a mantenere la categoria.
    “Al di là della differenza in classifica, ci aspettavamo una gara difficile. Loro arrivavano dalla prima storica vittoria in campionato, mentre noi purtroppo nelle due settimane precedenti non eravamo quasi mai riusciti ad allenarci al completo. In più, alcuni di noi sono ancora in fase di recupero. Quel che conta però è aver portato a casa l’intera posta in palio, e guardare verso i prossimi incontri”.
    Dopo due trasferte consecutive, si torna tra le mura amiche per un altro derby contro Marcianise. C’è fiducia nel gruppo, reduce da un filotto di successi consecutivi?
    “Dopo quasi un mese torniamo ad Agerola, e tutti noi vogliamo approcciare la gara nel miglior modo possibile. La squadra è in fiducia ed ha già dimostrato più volte di poter fare bene contro squadre ben attrezzate. Ora però vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, e sono sicuro che ognuno di noi ce la metterà tutta”. LEGGI TUTTO

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    Macerata ko: Belluno si regala una “notte da Champions”

    Il recupero di campionato assume i toni e i contorni di una notte da Champions. La Da Rold Logistics Belluno centra la più grande impresa del suo già entusiasmante cammino. E sconfigge al tie-break una delle squadre più forti dell’intera Serie A3: la Med Store Tunit Macerata. Non mollano mai, questi rinoceronti. Neppure dopo un primo set di dominio marchigiano. O nel quarto, quando sembrava che la gara avesse ormai imboccato la via maceratese. E invece no: la DRL ha più vite di un gatto. E uno spirito indomabile. Ma ha anche tante frecce in faretra: da un Maccabruni illuminante in regia a due centrali che viaggiano sopra il 58 per cento (Piazzetta e Mozzato), passando per un libero come Martinez che non lascia cadere neppure la polvere. E per tre attaccanti di palla alta sempre sul pezzo: Graziani è il top scorer con 19 punti, De Santis inchioda 4 muri e Ostuzzi si sobbarca pure un lavoro super in ricezione. Et voilà: il decimo successo stagionale prende forma. La forma di un capolavoro. 
    PICCHIA FORTE – Macerata picchia subito forte al servizio. E, grazie a Margutti, scava il primo divario: 6-11. I padroni di casa ci provano, danno vita a una serie di bellissimi e prolungati scambi, solo che le bocche da fuoco ospiti (Ferri, in particolare, stampa 8 punti) inceneriscono le speranze dolomitiche: 17-25. 
    SET BALL – Ma i padroni di casa reagiscono. Vanno sotto 11-7? No problem, perché Piazzetta sorpassa (15-14). E nasce un lungo ed estenuante punto a punto, con la DRL capace di annullare la bellezza di cinque set ball agli avversari. A proposito di set ball, ne basta uno solo ai biancoblù per chiudere il parziale: il contrattacco decisivo è griffato Ostuzzi. Tutto in equilibrio e il gruppo di coach Poletto pregusta il ribaltone, tanto che, nel terzo atto si porta sul 23-21. A due passi dal traguardo, però, si spegne la luce. E Macerata torna al centro della scena, stampando un break di 4-0 che chiude i conti: 23-25. 
    NON MOLLA NESSUNO – Qualcuno ha intenzione di mollare? Nossignore: perché è vero che la Med Store Tunit risale dallo svantaggio di 9-3 e impatta a quota 19, ma nel momento topico sale di colpi il muro dolomitico (6 palloni inchiodati a terra) e De Santis è decisivo: 25-22. Si va al quinto. E l’ondata dolomitica è ormai impetuosa: al cambio di campo i bellunesi sono già avanti (8-7) e il finale è una cavalcata a briglie sciolte, tra l’apoteosi di una Spes Arena che, a dispetto del turno infrasettimanale, ha risposto “presente”. E festeggia insieme ai suoi rinoceronti. 
    L’ANALISI DEL COACH – «Abbiamo portato a casa una partita contro una big del campionato – argomenta coach Diego Poletto -. Volevamo far dimenticare la scialba partita di Torino e credo che ci siamo riusciti, non senza difficoltà. Soprattutto in un avvio un po’ deficitario, con 7 servizi sbagliati nel solo primo set. Poi la musica è cambiata. Abbiamo giocato con coraggio, cercando la vittoria. Onestamente avrei firmato per un punto: complimenti ai ragazzi». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-MED STORE TUNIT MACERATA 3-2
    PARZIALI: 17-25, 30-28, 23-25, 25-22, 15-10. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 2, De Santis 16, Graziani 19, Ostuzzi 12, Piazzetta 15, Mozzato 12; Martinez (L), Gionchetti, Della Vecchia. N.e. Milani, Paganin, Guolla, Candeago, Pierobon (L). Allenatore: D. Poletto. 
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 14, Longo, Giannotti 15, Margutti 8, Ferri 23, Sanfilippo 10; Gabbanelli (L), Scrollavezza, Scita 1, Facchi. N.e. Paolucci, Ravellino. Allenatore: A. Di Pinto.
    ARBITRI: Antonio Licchelli e Maurina Sessolo. 
    NOTE. Spettatori 120. Durata set 21’, 30’, 27’, 28’, 15’. totale 2h01’. Belluno: battute sbagliate 22, vincenti 3, muri 12. Macerata: b.s. 16, v. 1, m. 11.  LEGGI TUTTO

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    Strappa un punto la Med Store Tunit, fatale il tie-break a Belluno

    Cede all’ultimo Macerata che dopo essere andata due volte in vantaggio nei set subisce la rimonta dei padroni di casa. Belluno parte male e nel primo set non c’è storia; la partita cambia nel secondo set quando i biancorossi potrebbero prendersi il doppio vantaggio, invece subiscono il ritorno degli avversari e cadono ai vantaggi. Di nuovo avanti Macerata al quarto set, stavolta sono i ragazzi di Di Pinto a recuperare nel finale ma Belluno pareggia ancora i conti e al tie-break ha la meglio. Mezza battuta d’arresto per la Med Store Tunit che domenica sarà impegnata nel derby d’alta classifica contro Grottazzolina.
    LA CRONACA – Di Pinto conferma il sestetto sceso in campo contro Portomaggiore, Giannotti, Ferri e Margutti, Pasquali e Sanfilippo al centro, Longo e Gabbanelli. Per Belluno Ostuzzi, De Santis e Graziani, Mozzato e Piazzetta la coppia di centrali, il palleggiatore è Maccabruni, il libero Martinez. Inizio combattuto, le squadre giocano punto a punto: Giannotti manda avanti Macerata con un muro-out ma risponde subito Maccabruni con un tocco sotto rete in anticipo su tutti, 5-5. Riesce a prendersi il vantaggio la Med Store Tunit e dopo un lungo scambio Ferri trova il punto del +3; quando arriva il 5-9 coach Poletto chiama il primo time out della gara. Buon momento per Ferri, i suoi diagonali mettono in difficoltà la difesa di casa e i biancorossi possono allungare fino al 7-13; Macerata intanto controlla e mantiene il distacco con Giannotti che trova lo spiraglio nel muro avversario, 10-16, difendono anche bene i biancorossi ma dopo un lungo scambio è De Santis a trovare il punto del 12-18. Accorcia Belluno, Macerata non si scompone e Ferri gioca col muro di casa per il 14-20; Sanfilippo colpisce due volte al centro e i biancorossi allungano 15-23, finale senza storia con Margutti che chiude il set in favore della Med Store Tunit. Macerata allunga ad inizio set e sul 5-8 coach Poletto si rifugia nel time out; dopo la pausa Belluno accorcia, ci pensano Giannotti con un forte diagonale e poi Pasquali a muro su De Santis a ristabilire le distanze, 7-11. Troppi errori in battuta per la Med Store Tunit, i padroni di casa crescono, Ostuzzi trova un piazzato che sorprende Giannotti e sul 13-14 è coach Di Pinto a chiamare il suo primo time out della partita; Belluno pareggia e trova anche il vantaggio grazie al muro di Piazzetta, 15-14, Macerata si ritrova ad inseguire. Ci credono i ragazzi di Poletto, Graziani cresce e trova il 18-17, finale combattuto: Ferri prova a scuotere i suoi, le squadre si rincorrono; manda fuori De Santis ma sbaglia anche Sanfilippo in battuta, 24-24. Vantaggi infiniti, Belluno annulla una serie di match ball a Macerata e trova il punto vincente con Ostuzzi, 30-28. Nuovo inizio combattuto, De Santis in diagonale risponde a Margutti, 5-5. Trova il vantaggio Belluno che diventa un +2 con la palla out di Margutti ma gli errori di Ostuzzi e De Santis riportano il punteggio in parità, 8-8. Le squadre giocano punto a punto, i biancorossi trovano anche il vantaggio con Ferri ma arriva la risposta di Belluno, 15-15, poi un paio di errori dei padroni di casa aiutano Macerata a tornare avanti, 15-17 e time out per Poletto. Nuovo recupero di Belluno, Piazzetta insuperabile a muro ferma Pasquali e manda i suoi sul 21-20, arriva il time out anche per Di Pinto e nuovo finale tirato: i biancorossi regalano due punti agli avversari, 23-21, poi Giannotti trascina i suoi al pareggio; due muri vincenti valgono il set e il nuovo vantaggio per Macerata. Buon inizio per Belluno, Graziani gioca sul muro di Giannotti, 5-1; Piazzetta blocca un altra attacco biancorosso, 8-3 e Di Pinto deve richiamare i suoi col time out. Accorcia Macerata ma ancora Piazzetta, stavolta colpendo al centro, tieni gli ospiti a distanza, 10-6, i biancorossi però reagiscono e con Ferri trovano il punto dell’11-10, time out per Poletto. La Med Store Tunit insegue, Belluno regge l’urto e allunga di nuovo col muro di Mozzato su Giannotti, 15-12; nuovo recupero biancorosso con l’ace di Scita e il pareggio arriva sul 16-16 grazie al forte colpo di Pasquali. Il copione si ripete, con Belluno che scappa di nuovo e Macerata che riesce a ritrovare gli avversari, 19-19 e coach Poletto richiama i suoi, time out, le squadre continuano a rispondere colpo su colpo. Lungo scambio, difende bene la Med Store Tunit con Longo e Graziani non controlla una palla difficile che sbatte sulla rete, 21-22; fase combattuta e spettacolare che premia i padroni di casa, decisivi due muro di De Santis su Ferri, 25-22. Giannotti e Ferri aprono il quinto set, 1-3, reazione Belluno che con Ostuzzi di forza trova il 4-4, le squadre proseguono a lottare su ogni pallone. Ancora il numero 14 di casa mette in difficoltà i biancorossi, i padroni di casa vanno avanti per un attimo, poi furbo Longo che sorprende gli avversari, 7-7. Sbaglia Margutti e Belluno trova il +2, poi Maccabruni ferma Ferri, 10-7, time out per Di Pinto; Giannotti in diagonale prova a scuotere i suoi, 12-9, Belluno però controlla il vantaggio e con l’ace di Graziani si prende set e partita.
    Il tabellino:
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 3
    MED STORE TUNIT MACERATA 2
    PARZIALI: 17-25, 30-28, 23-25, 25-22, 15-10.
    Durata set: 21’, 30’, 27’, 28’, 15’. Totale: 121’.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Piazzetta 14, Gionchetti, Martinez, Maccabruni 3, De Santis 14, Della Vecchia, Graziani 19, Mozzato 13, Ostuzzi 11. NE: Candeago, Milani, Paganin, Guolla, Pierobon. Allenatore: Poletto.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 13, Longo 1, Giannotti 15, Scita 1, Margutti 8, Ferri 25, Sanfilippo 11, Scrollavezza, Facchi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Ravellino. Allenatore: Di Pinto.
    ARBITRI: Licchelli e Sessolo. LEGGI TUTTO

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    Pacetti “Gruppo unito e deciso a raggiungere l’obiettivo, a Belluno per vincere”

    Ultimo turno di recupero per la Med Store Tunit Macerata che domani sfiderà la Da Rold Logistics Belluno alla Spes Arena, ore 19.30. La squadra veneta occupa l’ottava posizione in classifica e viene da una vittoria e una sconfitta nelle ultime due gare disputate: 3-1 nel derby contro Montecchio Maggiore poi il 3-0 subito a Torino. Domenica i biancorossi hanno conquistato una vittoria sofferta ai danni di Portomaggiore e ora cercano continuità prima di affrontare il derby d’alta classifica contro Grottazzolina.
    “Stiamo affrontando un periodo duro, intenso”, afferma il terzo allenatore Marco Pacetti, “Abbiamo giocato tante gare ultimamente con le sfide infrasettimanali di Coppa Italia e i recuperi, questo contro Belluno è l’ultimo e da domenica potremo tornare ad allenarci per tutta la settimana in vista degli incontri che ci aspettano. La squadra sta reagendo bene, sono un gruppo unito e vogliamo proseguire così, con la testa sul nostro obiettivo che è quello di finire il campionato nei primi posti. Possiamo ancora migliorarci e giocarcela contro tutti”.  Il gruppo ha assorbito bene anche l’arrivo di Giannotti, che sta crescendo di partita in partita, “Sto seguendo le sue statistiche e posso confermare numeri importanti e in costante miglioramento. Ci sta dando tanto, si è inserito facilmente in squadra e con lui si lavora molto bene. C’è spazio per crescere ancora, l’intesa tra Giannotti e Longo va costruita nel tempo”. Ultimo recupero, una sfida insidiosa a Belluno prima dell’incontro di domenica contro Grottazzolina, “Belluno è una squadra che in casa ha sempre fatto bene, mettendo in difficoltà chiunque. In attacco ha un paio di elementi di qualità come l’opposto De Santis e lo schiacciatore Graziani, non dobbiamo sottovalutarli e vincere per arrivare al derby di domenica nella forma migliore. Lì ci aspetterà un’altra battaglia”.
    La gara tra Med Store Tunit Macerata e Da Rold Logistics Belluno si potrà seguire in diretta sul sito legavolley.tv a partire dalle 19.30. LEGGI TUTTO

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    «La sfida con Macerata? È l’occasione di dimostrare chi è la DRL»

    Mercoledì in palestra per la Da Rold Logistics Belluno. Non è una novità? Vero, se non fosse che domani, alla Spes Arena (ore 19.30), non è in programma il classico allenamento infrasettimanale, bensì una partita con i tre punti in palio. È un recupero valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca. E vedrà i rinoceronti opposti a una delle corazzate del girone: la Med Store Tunit Macerata. Una compagine che ha perso appena tre gare in tutta la stagione. E che attualmente occupa il terzo gradino della classifica. 
    VERSIONE MIGLIORE – Per ottenere un risultato positivo dal confronto con i marchigiani servirà la miglior versione bellunese. Ben lontana da quella andata in scena a Torino, contro la ViViBanca: «Di fonte ad avversari di questa caratura – argomenta il direttore generale, Franco Da Re – abbiamo l’occasione di dimostrare che non siamo quelli visti in Piemonte. Soprattutto in termini di atteggiamento e capacità tecniche». Domenica scorsa si è spezzata una striscia positiva che durava da quattro incontri: «La realtà è che verso Torino siamo partiti, ma mai arrivati. Non siamo riusciti a entrare in partita. Ed è un peccato perché finora abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra combattiva e poco propensa a mollare». 
    PASSO FALSO – Ma il passo falso non intacca di certo lo splendido percorso condotto finora dai rinoceronti, sempre agganciati all’ottava posizione: «Le cose le sappiamo fare – prosegue Da Re – e, se riusciremo a mettere in campo quanto è nel nostro bagaglio, sono certo che possiamo impensierire anche un sestetto di altissimo livello come Macerata». 
    UN IMPEGNO PER VOLTA – Nel weekend, invece, ci sarà la sfida contro il fanalino di coda Brugherio, ma Da Re invita a concentrarsi su un impegno per volta: «Pensiamo alla singola gara. Tutte le nostre energie sono rivolte a Macerata. E, in questo senso, lo staff tecnico sta preparando al meglio la sfida. Testa alta e coraggio, siamo pronti a dare il massimo». Magari anche con la spinta del pubblico: a proposito, si potrà assistere alla match della Spes Arena con un biglietto unico a soli 5 euro, mentre i giovani fino ai 14 anni potranno entrare gratis. 
    CIAO DENNIS – Per chi non riuscisse a raggiungere l’impianto di Lambioi, è prevista la diretta streaming su legavolley.tv. All’andata si sono imposti i biancorossi con un secco 3-0, grazie a 14 punti di Angel Dennis: l’italo-cubano, nel frattempo, ha lasciato le Marche. Al suo posto c’è il bomber Stefano Giannotti (ex Brescia, in A2).  LEGGI TUTTO

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    Maurizio Castellano è il nuovo allenatore della Vigilar

    Fano – Maurizio Castellano, 51 anni, di Vico Equense ed ex allenatore di Castellana Grotte (A2), è il nuovo allenatore della Vigilar Virtus Fano. Castellano prende il posto del dimissionario Roberto Pascucci ed esordirà domenica prossima nella delicata trasferta di Torino. A Pascucci un sentito ringraziamento da parte di tutta la società per il lavoro svolto in questi anni.
    Queste le prime parole di Mister Castellano: “Mi metto a totale disposizione della società e dei ragazzi – afferma il neo coach virtussino – da quello che ho visto, il gruppo ha delle grandi potenzialità e giocatori di grande esperienza, oltre a giovani interessanti”.
    L’allenatore campano ha allenato l’ultima volta nel 2020 a Castellana Grotte (raggiungendo la zona play off), nel pieno periodo della pandemia e di cui non ha bei ricordi: “Purtroppo ho perso una persona cara (il secondo allenatore Francesco Castiglia) e questo per me è stato un duro colpo – continua Castellano – ora sono molto contento di venire in una piazza importante come Fano dove hanno giocato atleti quali Sorcinelli e Pietrelli, che ricordo con piacere, come non posso dimenticare coach Lorenzetti. Il tempo a disposizione non è molto (2 mesi) e in questo arco di tempo non si possono fare miracoli ma ci metterò tutto me stesso per tirare fuori il meglio dalla squadra”.
    Risulta chiaro per Maurizio Castellano che la sentenza la darà solo il campo: “Fondamentale è capire il perché certe cose non sono andate – continua Castellano – ridare qualche stimolo al gruppo, poi sarà solo ed esclusivamente il campo a dire se faremo bene o male”.
    Per la cronaca Castellano ha giocato fino a 45 anni, andando via da casa per il volley a soli 16 anni e seguendo i saggi insegnamenti di coach Carmelo Pittera. Per lui un trascorso di giocatore di serie A2 e A1 a Taranto e, fra le altre, Piacenza, Ravenna e Castellana Grotte, oltre ad un’esperienza anche all’estero (Grecia).
    Nella gara di sabato scorso i virtussini hanno dato importanti segnali di vita, espugnando Montecchio al termine di una gara ben giocata. Ma ora c’è ben poco tempo da perdere perché nel prossimo weekend i virtussini si recheranno a Torino che, nell’ultimo turno, si è sbarazzata di Belluno.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Montecchio-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Montecchio Maggiore (VI) – Vittoria scacciacrisi per la Vigilar Fano che, in attesa dell’annuncio del nuovo capo allenatore, espugna Montecchio ed incamera due punti importanti per la classifica. I fanesi hanno giocato una gara gagliarda, battagliando in ogni frangente e soprattutto reagendo alla grande dopo essere stati rimontati due set. Poi, la liberazione con l’ultimo attacco punto di Andrea Nasari, uno dei migliori in campo.
    “Onestamente – afferma sorridendo il piemontese – non ho preso bene la palla. Volevo fare un altro colpo, ma va bene così. La vittoria è importante perché ci allontaniamo ulteriormente dalle zone basse, abbiamo avuto una grande reazione di carattere in modo particolare nel tie-break dopo che Montecchio era riuscita a rimontare due set”.
    Filippo Bartolucci, che da qualche partita ha ritrovato il posto da titolare dopo infortunio alla caviglia, evidenzia la bella reazione della squadra nonostante ancora il verificarsi di alcuni momenti di calo: “Questa vittoria deve far capire a tutti che ci siamo – afferma il centrale di San Giorgio di Pesaro – oggi forse abbiamo avuto più grinta del solito e questo ci ha permesso di portare a casa due punti fondamentali”.
    Lucido in regia e sempre incisivo in battuta, il friulano Nicola Zonta afferma che è scattato qualcosa all’inizio del tie-break: “Ci siamo guardati negli occhi – afferma Zonta – ripromettendoci che non sarebbe ancora accaduto quello successo nelle ultime partite, pertanto siamo rientrati in campo con un’altra testa e determinazione. Forse oggi ci siamo sentiti più liberi e abbiamo dato quel qualcosa in più che ci ha permesso di vincere la gara”.
    Dunque per la Vigilar Fano potrebbe ora cominciare un altro campionato, non solo per la guida tecnica che prenderà il posto del dimissionario Roberto Pascucci ma anche per il morale del gruppo dopo questa vittoria. Alle porte c’è l’importantissima gara di Torino di domenica prossima e, successivamente, il ritorno tra le mura amiche dove ultimamente la Vigilar è incappata in qualche sconfitta di troppo.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO