consigliato per te

  • in

    Cuneo pronto a domare ogni fiammata con Sames Antincendio

    Cuneo pronto a domare ogni fiammata con Sames Antincendio
    Una partnership a prova d’incendio quella tra la Famiglia Massarenti e il Cuneo Volley.

    Una partnership a prova d’incendio quella tra la Famiglia Massarenti e il Cuneo Volley.Secondo anno di partnership tra il Cuneo Volley e Sames Antincendio, da oltre mezzo secolo leader sul territorio e non solo nel settore dell’antincendio. Grandi tifosi e appassionati di pallavolo i fratelli Andrea e Gabriele Massarenti, già Soci del Club biancoblù, dallo scorso anno hanno deciso di sostenere la realtà maschile di pallavolo della Città di Cuneo. Per rinnovare questa collaborazione, hanno fatto visita alla sede cuneese dell’Azienda i giocatori Cioffi, Jensen e Gottardo.
    « Siamo orgogliosi di portare avanti il nostro impegno nei confronti del territorio e dello sport cuneese, in aggiunta devo poi dire che la soddisfazione per questa stagione, giocata da veri campioni al netto di quello che sarà l’esito dei Playoff, è stata grandissima.» dichiara Andrea Massarenti di Sames antincendio.
    La Sames è stata fondata nel lontano 1973 a Cuneo, dai fratelli Massimo e Leo Lehar Massarenti, sulla scia della crescente esigenza di sicurezza e dell’irrigidimento della normativa di settore. Grazie alla professionalità e capacità dimostrata già nei primi anni di attività, quell’azienda di due fratelli è rapidamente cresciuta di personale, mezzi, quota di mercato e territorio servito, arrivando in poco tempo ad aprire anche una filiale in Liguria. Nella strada verso il costante miglioramento ed implementazione, la Società si è poi specializzata nel corso degli anni nella realizzazione e manutenzione di impianti rilevazione e spegnimento, così come nella loro manutenzione.
    Oggi, a distanza di 50 anni dalla fondazione, la Sames opera dalle sue due sedi di Cuneo e Savona e serve quotidianamente i suoi clienti in tutto il Nord e Centro Italia. Con un’esperienza pluridecennale, attrezzature e mezzi sempre all’avanguardia e tecnici formati e competenti, la Sames si pone sul mercato quale azienda capace di fornire prodotti e servizi a 360° nel mondo della sicurezza antincendio sia terrestre che navale.
    Al costante lavoro portato avanti secondo i più alti standard qualitativi e con i migliori prodotti presenti sul mercato, la Società accompagna il portfolio aziendale con un parco certificazioni in costante crescita che, ad oggi, comprende tra le altre:ISO 9001:2015 (Qualità); ISO 45001:2018 (Salute e Sicurezza sul lavoro); ISO 14001:2015 (Ambiente); Certificazione F-Gas CE 304, (trattamento Gas Fluorurati); Autorizzazione e Certificazione RINA “of service supplier” per il settore Navale – Autorizzazione Inail quale Centro Collaudi bombole alta pressione; Autorizzazione Asl per ricarica Co2 ad utilizzo alimentare E290 oltre che industriale.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

  • in

    Le parole del Presidente Ambrogio Molteni

    Circa un mese fa al termine di un allenamento Dario mi ha chiesto di sedermi perché mi doveva dire una cosa.
    Fra me e me non pensavo che mi avrebbe detto che questa sarebbe stata la sua ultima stagione perché lui è ancora in perfetta forma e nostro titolare nel sestetto base.
    Invece era proprio quello che voleva: dirmi che dopo 19 anni con noi (quante battaglie e quante gioie, e anche qualche delusione) era giunta l’ora di appendere le scarpe al chiodo e di terminare ancora in perfetta forma la sua carriera pallavolistica.
    Dario aveva iniziato con noi nell’ormai lontano 2005 arrivando dall’Asystel Milano, che in quegli anni aveva avuto problemi, dopo aver vinto un Campionato Europeo Juniores.
    Fino al 2011 è stato con noi in Serie B1, quando vincemmo la categoria e passammo in Serie A2. Purtroppo siamo subito retrocessi, ma abbiamo vissuto insieme la pronta ed immediata risalita nel 2013, per poi vivere 11 anni ancora in Serie A2, la seconda categoria assoluta di volley maschile.
    Dopo la partenza di Ubi Gerosa, dal 2017, per ben 7 anni  è stato il nostro Capitano indiscusso per il carisma e la saggezza nei suoi comportamenti (mai preso un cartellino giallo né una squalifica).
    E’ sicuramente una bellissima storia di un atleta, un uomo che ora lascia in  tutti noi un grandissimo vuoto, e sapere che domenica sarà tra le sue ultime partite con la nostra maglia ci rattrista alquanto perché è come perdere un faro di riferimento costante in un mare oggi sempre più mosso.
    In bocca al lupo Dario!Ambrogio Molteni LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna, a Grottazzolina la sfida decisiva per entrare in finale

    Domani, alle 20.30, al Palasport marchigiano, la formazione di Bonitta contende alla Yuasa Battery il pass per l’ultimo atto del campionato di A2. Capitan Goi: “Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto: non vogliamo certo fermarci qui”
    Non ci saranno più altre possibilità dopo la partita di domani sera, alle 20.30, al Palasport di Grottazzolina. Con una vittoria a testa nelle prime due gare di questa serie di semifinale, Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina affidano a questo spareggio l’accesso alla finale di A2 e quindi l’opportunità di tenere vivo il sogno della SuperLega. E non sarà solo una partita, ma anche una sorta di momento solenne per entrambe le formazioni che possono aggiornare pagine della loro storia sportiva. La prima squadra di Ravenna ha disputato l’ultima finale in un torneo nazionale nella stagione 2016/17, quando vinse a Verona i playoff per il 5° posto, battendo Piacenza e guadagnandosi il pass per la Challenge Cup che poi alzò al cielo di Atene l’anno dopo. Grottazzolina ha vinto due stagioni fa i playoff di A3 e accarezza un’impresa mai riuscitale: salire in SuperLega. Bastano queste sottolineature per dare l’idea delle motivazioni altissime che entrambe le squadre getteranno nella mischia domani sera.“Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto – commenta il capitano Riccardo Goi che di sfide di questo tipo se ne intende, ne ha giocate e ne ha anche vinte – e non vogliamo certo fermarci qui. Daremo tutto quello che abbiamo per vincere e conquistare la finale”.L’alto livello espresso nei primi due set giocati in terra marchigiana e l’autorevolezza con cui ha vinto gara2 al Pala De Andrè ha aumentato il livello della consapevolezza, delle motivazioni e dell’autostima della Consar, che per accedere alla finale dovrà sgretolare il fortino del palasport marchigiano, nel quale in questa annata la Yuasa Battery ha vinto 13 delle 14 partite disputate: solo Siena è riuscita a vincere nelle Marche, per 3-2 il 3 marzo scorso.“Mi aspetto una partita sulla falsariga delle altre due – aggiunge Goi -: sappiamo che loro giocando in casa avranno un vantaggio perché, l’abbiamo già visto, il loro tifo si fa sentire e alzano di molto il livello del servizio rispetto a quando giocano fuori casa. Dobbiamo prepararci a giocare un’altra partita ad alta intensità agonistica e tecnica ma siamo convinti di potercela giocare alla pari e di poterli mettere ancora in difficoltà”. Serviranno la continuità, l’atteggiamento e la capacità di gestire i momenti decisivi come è accaduto in gara2. Goi ripercorre quel match. “Il secondo set è quello che ha orientato la partita, dopo un primo set vinto controllando il vantaggio. Siamo stati bravi nel punto a punto finale a portare a casa quel set, nel quale la Yuasa aveva comunque, come in gara1, iniziato ad alzare il proprio livello di gioco. Questo è l’atteggiamento che dovremo avere e il tipo di gara che dovremo fare domani”.
    La partita sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita venerdì 19 alle 21 sul canale 78 di TR Sport. Arbitreranno Giuliano Venturi di La Loggia (To) e Paolo Scotti di Sospiro (Cr). LEGGI TUTTO

  • in

    Yuasa, batti Ravenna e sei in finale

    Grottazzolina per una notte diventa capitale dello sport regionale: presenti le massime cariche civili e sportive, per un evento che si preannuncia da non perdere
    Grottazzolina – “Non puoi semplicemente sederti ed aspettare che le persone ti diano il sogno dorato; devi uscire e fare in modo che ti accada.” E’ questa la frase che forse meglio di qualunque altra descrive l’attesa che precede Gara 3 di semifinale playoff, in programma mercoledì 17 aprile alle ore 20:30 al Palasport di Grottazzolina. La Yuasa Battery, dopo aver conquistato gara 1, domenica a Ravenna ha dovuto lasciare il passo alla Consar: tutto azzerato dunque, tutto rinviato “alla bella”. Stavolta, però, è un rinvio definitivo, perché proprio mercoledì si saprà quale delle due formazioni staccherà il pass definitivo per la finale.
    Un intero territorio si sta mobilitando per l’occasione, un evento che vedrà Grottazzolina per una notte trasformarsi in capitale dello sport regionale. Nell’impianto di via Fonte San Pietro saranno infatti presenti le massime cariche civili e sportive marchigiane, a partire dal neo-insediato Prefetto Edoardo D’Alascio, per proseguire con il presidente Coni Marche Fabio Luna e la delegata provinciale Cristina Marinelli, senza dimenticare il presidente FIPAV regionale Fabio Franchini, il presidente del comitato territoriale FIPAV Ascoli Piceno – Fermo Fabio Carboni ed una dozzina di Sindaci del fermano.
    Tutto questo a testimoniare il grande affetto che ruota attorno alla Cenerentola del volley maschile, il piccolo centro incantato della pallavolo che, sgomitando, vuole farsi spazio tra le grandi, le più grandi.
    A Grottazzolina c’è grande fermento, con il settore destinato al tifo organizzato che già poche ore dopo l’epilogo di Gara 2 a Ravenna aveva letteralmente polverizzato i biglietti a disposizione, chiedendo alla società di poterne predisporre di ulteriori allargando la zona a loro riservata.
    Tante le richieste di prenotazione già pervenute, senza precedenti anche la domanda di accrediti da parte della stampa, per un evento la cui importanza evidentemente è arrivata forte e chiara al territorio: per poter ambire al grande Sogno, infatti, la piccola Grottazzolina deve riuscire nell’ardua impresa di battere un’autentica istituzione della pallavolo nazionale, quella Ravenna che può vantare ben 58 campionati di Serie A e che, per provare a tornare nella categoria regina, ha deciso di rafforzarsi proprio alle soglie dei playoff.
    Inutile ormai raccontare le due squadre, al quinto incrocio stagionale le compagini si conoscono a memoria e la differenza la faranno i dettagli, come sempre nelle gare da dentro-fuori.
    Biglietti in vendita sino al fischio d’inizio tramite il circuito Vivaticket, online e nei sei punti vendita ufficiali sparsi sul territorio: Tabaccheria B&B a Magliano di Tenna (via San Filippo 43); Marche Eventi a Servigliano (piazza Roma 1); Fermana Store a Fermo (viale Trieste 31); Amadeus Dischi a Porto San Giorgio (via Verdi 14); Aviorama a Porto San Giorgio (corso Garibaldi 153); Planetwin 365 a Porto Sant’Elpidio (via Camillo Benso di Cavour 158). Attivo anche il botteghino al PalaGrotta nei seguenti giorni e orari: martedì 16 ore 10-13 e 17-20; mercoledì 17 ore 10-13 e dalle ore 16 fino all’inizio della partita.
    L’ambiente in questi casi può essere decisivo, tutto il fermano lo sa e non vuole mancare. LEGGI TUTTO

  • in

    È giorno di vigilia: domani gara3 di Emma Villas Siena-Porto Viro

    È tempo di gara3. Biglietti già in vendita online, la biglietteria in viale Sclavo sarà aperta da domani pomeriggio

    Mercoledì sera quattro squadre si giocheranno l’accesso alla finale playoff di serie A2. In contemporanea si disputeranno le due gare3 delle serie tra Emma Villas Siena e Delta Group Porto Viro da un lato del tabellone, e dall’altro lato del tabellone Grottazzolina contro Ravenna. Entrambe le serie si decideranno a gara3, e ciò conferma ancora una volta l’equilibrio che si sta registrando nel campionato e in questi playoff.
    Mercoledì sera al PalaEstra verrà disputata la decisiva gara3 della serie tra la Emma Villas Siena e Porto Viro. Il via al match sarà alle ore 20,30. Per i biancoblu, che si trovano per la quarta volta della loro storia a disputare una semifinale playoff di serie A2, sarà un momento ovviamente fondamentale per la propria stagione. Ieri sera i senesi hanno anche avuto un match point per chiudere l’incontro e la serie; ma la Delta Group è stata brava a recuperare la situazione, vincendo poi la gara al tiebreak.

    I biglietti per assistere alla gara3 di mercoledì sera sono già in vendita online nel circuito della CiaoTickets. Il biglietto intero ha il costo di 16 euro, quello ridotto di 10 euro. Il biglietto parterre, che dà la possibilità di assistere all’incontro praticamente in prima fila, da bordo campo, costa 25 euro: in omaggio per chi acquisterà un biglietto parterre ci sarà anche una sciarpa dell’Emma Villas Siena.
    La biglietteria del PalaEstra, in viale Sclavo, sarà aperta per acquistare i biglietti già domani dalle ore 17 alle ore 19; sarà poi aperta anche mercoledì, giorno della partita valevole come gara3, dalle ore 17 in poi.
    Queste le parole dello schiacciatore della Emma Villas Siena, Marco Pierotti: “Penso che anche in gara2 abbiamo espresso un bel gioco. La Delta Group ha avuto dei buoni guizzi, riuscendo a recuperare da una situazione di svantaggio nel quarto set. Quindi vanno fatti i complimenti a Porto Viro, sono stati davvero bravi in quel frangente a ribaltare la situazione. Stiamo vedendo molto equilibrio anche in questi playoff, entrambe le semifinali sono arrivate a gara3. Speriamo di riuscire a utilizzare al meglio il fattore campo che avremo mercoledì”.
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    La Delta Group ora ci crede, Morgese: “A Siena per vincere”

    Adesso crederci è un obbligo. Con la pazza vittoria di domenica ancora negli occhi, la Delta Group Porto Viro riparte verso il PalaEstra di Siena, tana della Emma Villas, dove domani, mercoledì 17 aprile, alle ore 20.30 andrà in scena gara 3 delle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca. Chi vince va in finale a giocarsi la promozione in SuperLega contro una tra Grottazzolina e Ravenna, protagoniste dell’altra semifinale e anch’esse ferme sull’1-1.
    Non c’è scaramanzia né prudenza che tengano arrivati a questo punto. Come hanno dichiarato coach Morato e il bomber Barotto al termine di gara 2, la Delta Group ora ci crede: lo deve in primis a se stessa, dopo nove mesi di duro lavoro in palestra, lo deve ai suoi fedelissimi tifosi, che domani sera si riuniranno al Palasport di via XXV Aprile (porte aperte dalle ore 20) per seguire la partita sul maxischermo.
    L’entusiasmo abbonda in questo momento nell’ambiente nerofucsia, è normale sia così. Va detto, però, che, ancora una volta, Garnica e compagni non avranno dalla loro il favore del pronostico. Siena gioca la bella in casa e in casa non ha mai perso in questi playoff. In più, c’è la cabala: in quattro precedenti complessivi al PalaEstra – due in questa stagione – Porto Viro ha sempre perso per 3-0 o 3-1.
    Il libero della Delta Group Davide Morgese è comunque convinto che la sfida sia apertissima: “Sicuramente sarà una partita combattuta, siamo a gara 3 di una semifinale playoff per la promozione in SuperLega, tutti ci teniamo a fare bene – commenta – Il servizio è stato il fondamentale decisivo domenica, ci ha dato una grossa mano quando eravamo con l’acqua alla gola, così come aveva aiutato Siena a metterci sotto in precedenza. Mi aspetto che accada lo stesso in gara 3, staccare la palla a Nevot sarà importantissimo per poi giocarcela in muro-difesa”.
    Morgese culla ancora per un attimo il ricordo di gara 2: “È stato bellissimo, il calore del pubblico, la rimonta del quarto set, veramente emozionante. Noi giocatori viviamo per partite e per momenti come questi”. Poi la testa torna all’ormai imminente terzo episodio della serie: “Proveremo a fare l’impresa, sapendo che abbiamo di fronte un avversario ostico, organizzato in tutti i fondamentali, ma, come abbiamo già dimostrato, ce la giocheremo perché ci crediamo. Se alla fine loro saranno stati più bravi di noi li applaudiremo, ma andiamo là per vincere”.
    Partire a fari spenti e arrivare a giocarsi la promozione. Non sarebbe la prima volta per Morgese che due stagioni fa vinse i playoff con Reggio Emilia dopo aver chiuso al quarto posto la regular season: “Non penso ci sia un segreto per riuscirci, semplicemente bisogna giocare insieme, l’uno per l’altro, aiutando il compagno a fare il meglio possibile – afferma il libero della Delta Group – Quest’anno il campionato è molto equilibrato e lo stiamo vedendo soprattutto nei playoff, con entrambe le semifinali che si decideranno a gara 3. Per quanto riguarda noi, penso che stiamo esprimendo un buon gioco, l’abbiamo fatto vedere solo a tratti nel primo match a Siena, anche per merito delle capacità dell’avversario, ma questa volta cercheremo di partire meglio, aggredendoli subito. Siamo un’ottima squadra, l’abbiamo dimostrato e lo stiamo dimostrando. Come dice il mio compagno Barotto, ci abbiamo sempre creduto e non smetteremo sicuramente ora di farlo”.
    Arbitreranno gara 3 Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano. Il match verrà trasmesso in diretta streaming gratuita su Volleyball World TV. LEGGI TUTTO

  • in

    Caciagli e Suraci dopo la sconfitta a Brescia

    Termina 3-0 il match tra la Consoli Sferc Brescia e la Conad Reggio Emilia, ora Brescia è avanti nella serie per 1-0.
    Adesso Reggio Emilia dovrà affrontare di nuovo Brescia, questa volta in casa, in quanto la Del Monte Coppa Italia si gioca al meglio delle due vittorie su tre. Se la Conad vorrà continuare nella serie dovrà per forza vincere l’incontro che si giocherà domenica 21 aprile alle 18:00 al PalaBigi; i biglietti per il match sono già acquistabili al link www.liveticket.it/volleytricolore.
    Per quanto riguarda le scontistiche sui biglietti non variano le categorie aventi diritto ad un prezzo agevolato, mentre gli abbonati riceveranno uno sconto sulla partita presentando il proprio abbonamento: i possessori di un abbonamento intero potranno acquistare i biglietti a 6€, mentre i possessori di un abbonamento ridotto potranno acquistare i biglietti a 4€ direttamente al botteghino.
    Lorenzo Caciagli, centrale reggiano: “Potevamo e volevamo qualcosa di meglio. Ci sono comunque state delle belle azioni che provano l’impegno e la carica che ci abbiamo messo nell’incontro, sono propositivo il ritorno in casa”.
    Antonino Suraci, opposto giallorosso: “Sicuramente era una partita difficile. Sapevamo che saremmo venuti qui ad affrontare una squadra uscita dai play off in maniera molto amara e con voglia di riscatto in questa Coppa Italia. Credo che oggi abbia girato poco l’alchimia di squadra. Oggi abbiamo giocato con nuovi innesti, quindi magari mancava la fluidità che abbiamo di solito. Adesso ci aspetta la gara in casa, dove cercheremo sicuramente di fare bene e di allungare questa serie il più possibile”. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Capitano Dario Monguzzi lascerà il volley giocato a fine stagione

    Il Capitano Dario Monguzzi ha deciso: a fine stagione appenderà le ginocchiere al chiodo.
    Si chiude così una carriera lunghissima, iniziata tra le fila delle giovanili dell’Asystel Milano nel 1998, e chiusa con 19 stagioni consecutive con la maglia del Pool Libertas Cantù tra la seconda e la terza categoria nazionale.
    Lui c’era alla prima storica promozione dalla Serie B alla Serie A2, come anche alla successiva retrocessione. Lui c’era alla seconda, immediata, promozione nella categoria cadetta, culminata con un’inaspettata quanto bellissima cavalcata che ha portato alla Finale Play Off Promozione. In Serie A2, poi, si sono alternati Play Off a Play Out a Coppa Italia, con risultati storici e ricordi che resteranno indelebili nella mente di tutti. Ma anche la stagione a porte chiuse in piena era Covid-19, quella successiva che l’ha visto purtroppo tifoso dalle tribune, e la scorsa, condita dall’inedito secondo posto in Regular Season, dalla prima DelMonte® Supercoppa Serie A2, e dalla terza Semifinale Play Off.
    Ma ormai la decisione è presa: godiamoci quindi le ultime partite in maglia canturina di una delle ultime bandiere rimaste nel mondo dello sport.

    LA LETTERA DI SALUTO DI CAPITAN DARIO MONGUZZI
    Purtroppo ci siamo.
    Ho sempre immaginato lontano questo momento, sapendo in cuor mio che comunque prima o poi sarebbe arrivato, anche se la vera domanda a cui non sapevo dare risposta era come sarebbe stato e come mi sarei sentito in quel momento.
    Per quanto fisicamente mi senta abbastanza bene, non è più possibile continuare a rimandare questa decisione consumando la frase “gioco ancora un anno e poi basta”.
    Il tempo e le priorità cambiano per tutti ad un certo punto della vita.
    Avevo 21 anni quando ho varcato per la prima volta la porta del palazzetto Parini a Cantù.
    Da quel momento, l’unico mio desiderio è stato quello di arrivare in serie A e diventare un giocatore di categoria.
    Oggi, a 40 anni, dopo 19 stagioni con addosso questa maglia, posso smettere di giocare a pallavolo felice, consapevole di aver realizzato quello che mi ero prefissato.
    Sarò sempre grato a questa società, al Presidente Molteni che ha creduto in me, agli allenatori che mi hanno fatto crescere come atleta e come persona, facendomi coronare quel sogno.
    Ripenso a tutto quello che ho vissuto: gioie e dolori, promozioni, retrocessione, Play Off, Play Out, anni di Serie B e anni di Serie A.
    Penso a tutti coloro che in qualche modo sono entrati nella mia vita perché compagni di squadra, staff medico, dirigenti, collaboratori e volontari, che hanno contribuito nel mio percorso di crescita. Spero di essere riuscito a trasmettere il mio senso di appartenenza e aver restituito almeno una parte di tutto quello che ho ricevuto.
    Ringrazio i tifosi che ci hanno sempre sostenuto e fatto sentire importanti.
    Grazie alla mia famiglia, a mio papà che è sempre stato il mio primo tifoso fin da quando ero bambino, mia mamma, mia sorella e la mia compagna Donatella, che sono sempre stati di supporto e conforto anche nei momenti difficili.
    Grazie a mio figlio Pietro che, anche se ancora piccolo, ha sempre inconsciamente avuto la pazienza di aspettare un papà impegnato da un “lavoro particolare”.
    Senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile.
    Grazie davvero con tutto il cuore!
    Ci vediamo al palazzetto per festeggiare risultati ancora più grandi!
    Un abbraccio e sempre forza Cantù!
    Dario

    LA SCHEDA
    DARIO MONGUZZI
    NATO A: Monza (MB)
    IL: 23/07/1984
    ALTEZZA: 204cm
    RUOLO: centrale
    CARRIERA:
    1998-2003: Asystel Milano (Giovanili/B2)
    2003-2004: Volley Merate (B2)
    2004-2005: Volley Milano (B1)
    2005-…: Pool Libertas Cantù (B1/A2)

    PALMARES
    Campione Europeo Juniores – 2002

    I NUMERI IN SERIE A
    12 stagioni
    311 partite (finora)
    2011 punti (finora)
    158 ace (finora)
    581 muri (finora) LEGGI TUTTO