consigliato per te

  • in

    Luca Butti è il Capitano della Campi Reali Cantù

    Classe 1991, sedicesima stagione in maglia canturina, che fa di lui una delle ultime bandiere rimaste nel mondo della pallavolo, e il “muro” delle 300 partite nella seconda categoria nazionale di volley già sfondato. E da questa stagione anche Capitano della Campi Reali Cantù, che disputerà per la tredicesima volta (la dodicesima consecutiva) il campionato di Serie A2 Credem Banca. Stiamo parlando di Luca Butti, in forza alla compagine del Presidente Ambrogio Molteni dal 2009, e tra i protagonisti indiscussi da allora. Eredita quindi la “pecetta” che Dario Monguzzi ha indossato negli ultimi sette campionati. Ma non è la prima volta per “Buts”: era già capitato nella stagione 2021/2022, con Monguzzi fuori per tutto l’anno, ed è stato il primo libero ad avere questa opportunità nei campionati di Serie A Credem Banca insieme a Riccardo Goi della Consar RCM Ravenna.
    “Sono contento che Dario Monguzzi mi abbia lasciato questa eredità dopo tanti anni – confessa il neo-Capitano canturino –. Ringrazio il Coach (Alessandro Mattiroli, ndr) della nomina: diventare Capitano di Cantù per me è un bello stimolo. Lo avevo già fatto qualche anno fa in sostituzione a Dario, ma quest’anno è diverso. Ci tengo tanto a fare bene: ho sempre dato il 100%, ma ora cercherò di dare il 110% perché il Capitano deve sempre metterci qualcosa in più . Per me questo è veramente importante. Farò sicuramente il mio meglio sia in campo che fuori perché ci tengo molto”.
    “Dopo il ritiro di Dario Monguzzi era più che naturale, giusto e doveroso che la fascia di Capitano passasse ad un altro giocatore storico della Libertas ossia Luca Butti, da poco papà – dice il Presidente Ambrogio Molteni –. Il suo arrivo risale a quando aveva 17 anni, 16 anni fa, nel 2009, quando eravamo in Serie B1. Abbiamo avuto il piacere di averlo con noi nei 13 anni di Serie A2. La sua esperienza sarà sicuramente importantissima per tutti i nostri giovani. Speriamo che il testimone che ha preso da Dario possa portarlo per diverso tempo, e che possa così consolidare la presenza di giocatori storici ed attaccati alla maglia della Libertas come hanno fatto in passato tantissimi giovani che hanno vestito i nostri colori”. LEGGI TUTTO

  • in

    Omifer Palmi chiude il Torneo di Civita con un secondo posto

    Archiviato l’entusiasmante weekend del “Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele”, l’𝗢𝗺𝗶𝗳𝗲𝗿 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗶 è tornata in campo per un’altra sfida impegnativa, partecipando all’inaugurazione del Palazzetto dello Sport “Pino Smargiassi” a Civita Castellana. Una giornata intensa, vissuta all’insegna della pallavolo, che ha visto la squadra guidata da coach Andrea Radici misurarsi con avversari di tutto rispetto in un torneo che ha messo alla prova il roster in vista dell’esordio in campionato.
    La giornata è iniziata con il match delle ore 10:00 contro i padroni di casa della Ecostanga Civita Castellana. La squadra ha subito dimostrato il suo valore, imponendosi con un secco 2-0 in un incontro che ha permesso a coach Radici di ruotare tutti gli effettivi, garantendo preziosi minuti di gioco a ogni componente del roster. È stata un’opportunità importante per affinare i meccanismi provati durante gli allenamenti e continuare il processo di crescita fisica e tattica della squadra.
    Nel pomeriggio, la finalissima ha visto l’𝗢𝗺𝗶𝗳𝗲𝗿 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗶 affrontare nuovamente l’Evolution Green Aversa, un avversario già incontrato nel Torneo “Elio Maisano”. Nonostante l’impegno e la grinta dimostrati in campo, la squadra di Palmi ha dovuto cedere ad Aversa, che si è imposta con un 2-0 deciso, aggiudicandosi il primo posto del torneo. Aversa ha saputo gestire meglio i momenti chiave di entrambi i set, dimostrando una solidità che ha fatto la differenza.
    Il patron Pino Carbone aveva sottolineato, alla vigilia del torneo, l’importanza di continuare la preparazione in vista dell’esordio in campionato, e questo appuntamento a Civita Castellana ha rappresentato un ulteriore passo in avanti in questo percorso. La squadra continuerà a lavorare con determinazione nelle prossime settimane, con impegni già programmati contro Taranto e Modica, per arrivare al meglio al debutto del 6 ottobre contro Catania.
    Nonostante il risultato finale, l’Omifer Palmi esce da questo torneo con la consapevolezza di essere sulla strada giusta per affrontare le sfide della stagione, affinando ulteriormente gioco e condizione fisica in vista del campionato di Serie A2. LEGGI TUTTO

  • in

    Virtus Fano in crescita, Pietro Merlo: “Ringrazio miei ex compagni”

    Davanti ad un numeroso pubblico (circa 200 persone), la Smartsystem Essence Hotels Fano ha sostenuto il secondo allenamento congiunto consecutivo fra le mura amiche.
    Gli avversari dell’Erm Group San Giustino, storico sfidante dei virtussini in serie A3, hanno tenuto testa ai fanesi in particolare nella fase iniziale del match per poi arrendersi in quelle successive.
    Coach Mastrangelo ha ruotato i suoi lasciando a riposo il solo Alessandro Acuti che deve recuperare da un problema muscolare.
    Ancora una volta la battuta è risultata l’arma in più della Smartsystem Essence Hotels (14 ace, di cui 3 di Merlo e Klobucar) ma a anche a muro (9) i fanesi si sono fatti sentire.
    Da evidenziare come, diversamente dal test con Porto Viro in cui aveva esordito la coppia Klobucar-Roberti, mister Mastrangelo sia partito con il duo Klobucar-Merlo mentre Federico Roberti è entrato a partita in corso.
    Fra i giocatori sui quali il coach pugliese farà affidamento nel prossimo campionato ci saranno appunto anche Federico Roberti e Pietro Merlo, assoluti protagonisti nella stagione della promozione: “Ho vissuto due anni di grandi emozioni in maglia Virtus – afferma il classe 2004 Roberti – che mi hanno permesso di approdare in Nazionale ed acquisire ulteriore esperienza. Siamo consapevoli che affronteremo un campionato di alto livello con giocatori provenienti dalla Superlega, noi dobbiamo solo lavorare per amalgamarci e oliare i nostri meccanismi”. Pietro Merlo, invece, vuole fare un ringraziamento: “Ringrazio e saluto calorosamente i miei ex compagni di squadra con i quali ho vissuto una stagione indimenticabile. In A2 dovremo giocare con il coltello fra i denti, ma con i giovani che abbiamo nel roster e con quelli più esperti penso che riusciremo a toglierci delle soddisfazioni”.
    Prossimi appuntamenti per i virtussini: 18 settembre allenamento congiunto con trasferta a Ravenna e nel weekend successivo quadrangolare di Alba Adriatica con Aversa, Pineto e Siena.

    USVF LEGGI TUTTO

  • in

    Il primo test stagionale di Ravenna si chiude con una sconfitta

    A Porto Viro finisce 4-0 per i padroni di casa del Delta Group
    Termina senza alcun set all’attivo il primo test agonistico stagionale della Consar. A Porto Viro, contro una Delta Group più avanti nella preparazione, la formazione ravennate ha perso tutti e quattro i sei disputati, ma gli ultimi tre sono stati tirati fino all’ultimo pallone, come dimostra il triplo 25-23, mentre solo il primo parziale, concluso 25-19, ha avuto un andamento più lineare a favore dei padroni di casa, la cui accelerazione dal 10 pari è stata decisiva.Coach Valentini è partito con Russo in regia e Guzzo opposto, con Canella e Copelli al centro e con gli schiacciatori Ekstrand-Tallone e Goi libero. Poi nel terzo set, spazio nello starting six a Zlatanov e Feri al posto dii Guzzo e Tallone, con Ekstrand opposto, e nel quarto set sono entrati nel sestetto Selleri al palleggio, Bertoncello, che ha giocato da opposto, e Grottoli, che ha rilevato Copelli.In casa veneta, coach Morato ha iniziato l’amichevole con Santambrogio in regia e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in attacco, con Lamprecht libero. Poi spazio agli altri giocatori della rosa.
    “Perdere, anche in amichevole, non fa mai piacere ma questa sera, al di là del risultato, quello che mi interessava vedere – commenta il coach della Consar a fine test – era a che punto siamo considerando che solo nelle ultime due settimane abbiamo cominciato a lavorare sulla parte tecnica.  Sono soddisfatto dell’esito di alcune situazioni tenciche e tattiche su cui stiamo insistendo in allenamento mentre molte altre situazioni sono da rivedere e migliorare. Stiamo lavorando e continueremo a farlo, siamo nel pieno di un percorso che dobbiamo continuare, sapendo che andrà consolidandosi nei prossimi giorni”.Mercoledì 17 settembre è in programma la seconda uscita amichevole, questa volta al Pala Costa contro il Fano, alle 17, nell’anteprima di quella che poi sarà la gara di apertura del campionato.
    Il tabellino della partita
    Porto Viro-Ravenna 4-0(25-19, 25-23, 25-23, 25-23)
    DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 2, Arguelles Sanchez 12, Eccher 6, Sperandio 4, Pedro 11, Andreopoulos 16, Lamprecht (lib.), Ballan 2, Magliano 5, Ghirardi 1, Innocenzi 2, Bellia 2, Chiloiro 4. All.: Morato.CONSAR RAVENNA: Russo 1, Guzzo 11, Canella 6, Copelli 3, Ekstrand 7, Tallone 2, Goi (lib.), Selleri 1, Zlatanov 12, Bertoncello 4, Feri 14, Grottoli 2. Ne: Mirabella, Pascucci (lib.). All.: Valentini.NOTE: durata set: 22’, 27’, 24’, 26’, tot.: 99′. Porto Viro (8 bv, 15 bs, 12 muri, 10 errori, attacco 45%, ricezione 47%), Ravenna (5 bv, 22 bs, 8 muri, 11 errori, 42% attacco, 45% ricezione). LEGGI TUTTO

  • in

    Pre-season: pari tra ABBA Pineto e Banca Macerata

    Un pari da cui ripartire in vista del debutto in campionato. L’ABBA Pineto pareggia contro la Banca Macerata nel primo match stagionale al Pala Santa Maria. L’allenamento congiunto termina 2-2 (34-32, 25-16, 24-26, 23-25). Una parità dettata dalla scelta di ambedue gli allenatori di giocare sulla distanza dei quattro set, ma che nel contempo dà modo a Simone Di Tommaso, coach biancoazzurro, di saggiare lo stato di forma della squadra.
    ABBA in crescendo soprattutto nelle prime due frazioni. Molto bene l’opposto finlandese Kaislasalo, autore di 19 punti con un complessivo 71% in attacco. Si fa notare anche il libero Morazzini. Nel terzo e quarto set Pineto incassa il ritorno dei marchigiani, trascinati dai punti di Sanfilppo (14) e Ferri (14). Ma è solo pre-season: ABBA Pineto e Banca Macerata saranno ancora l’una contro l’altra il 6 ottobre, per la prima stagionale, nell’omonimo Banca Macerata Forum.
    Il tecnico biancoazzurro Simone Di Tommaso: “Come nella precedente uscita ad Ortona e come spesso accade nel pre-stagione, le indicazioni che arrivano sono più o meno positive. Certo è che abbiamo pagato un po’ di emozione: era la prima in casa ed era inevitabile. Probabilmente nel primo set si è visto. Poi siamo stati bravi ad evidenziare, seppure con frangenti di tensione, una buona pallavolo. Nel prosieguo ci siamo espressi con maggiore scioltezza e ciò che abbiamo provato in allenamento è venuto fuori con maggiore disinvoltura. Possiamo archiviare questa gara come un ulteriore passo verso il campionato e come spunto per arrivare in crescendo alle prossime amichevoli”.
    Prossima amichevole in programma: ad Alba Adriatica, il 21 settembre, contro Siena (ore 18:30). Pineto e Macerata si ritroveranno invece in casa dei marchigiani il 29 settembre per un triangolare che coinvolgerà anche Ancona (Serie A3).
    Allenamento congiuntosabato 14 settembre | h 18:00ABBA PINETO – BANCA MACERATA 2-2 (34-32, 25-16, 24-26, 23-25)ABBA Pineto: Zamagni 6, Iurisci 3, Catone, Morazzini (pos 47% prf 40%), Baesso 13, Kaislasalo 19, Molinari 1, Pesare (pos 100%), Di Silvestre 7, Presta 5, Favaro 9, Bulfon 11, Rampazzo. All: Simone Di TommasoBanca Macerata: Pozzebon, Marsili 1, Ichino 5, Ferri 14, Valchinov 2, Ottaviani 9, Cavasin 9, Fall 4, Sanfilippo 14, Gabbanelli (pos 61% prf 33%), Berger 3, Palombarini, Andric. All: Maurizio Castellazzo
    (foto: Banca Macerata) LEGGI TUTTO

  • in

    Vittoria convincente nel test con Ravenna

    Vince e convince la Delta Group Porto Viro, che nel terzo test match della preseason supera 4-0 la Consar Ravenna sul terreno di casa. Se mercoledì contro Prata si erano visti segnali di crescita, nell’allenamento congiunto con i romagnoli la truppa di Daniele Morato ha fatto un vero e proprio salto di qualità, anche a livello di tenuta mentale. Prova ne siano i finali del secondo, del terzo e del quarto set, tutti tirati e portati a casa con merito dai nerofucsia. Oltre ai “soliti” Andreopoulos (16 punti, 59% in attacco, 2 muri e 1 ace) e Arguelles (12 punti, 59% in attacco e 2 muri), chiude in doppia cifra anche il brasiliano Pedro (11 punti, 50% in attacco, 3 ace e 1 muro) che commenta così il confronto con Ravenna: “Abbiamo fatto una grande partita contro un ottimo avversario, ha funzionato davvero tutto, siamo andati molto bene in contrattacco e in battuta. I miei ace? Il servizio è uno dei fondamentali che mi riesce meglio, sono contento di essere tornato ai livelli dell’anno scorso. Manca quasi un mese all’inizio del campionato, la prossima settimana giocheremo fuori casa a Prata (mercoledì alle 19) e a Ravenna (sabato alle 18) e saranno altri due test importanti: stiamo lavorando tanto e bene, sono convinto che possiamo crescere ancora”.
    LA PARTITA
    Coach Morato schiera la Delta Group con Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.
    Porto Viro subito aggressiva a muro, ci sono le mani di Sperandio e Andreopoulos sull’8-4 che inaugura la sfida. Block anche per Ravenna e gap dimezzato (9-7), il pari arriva poco dopo, al termine di uno scambio convulso (10-10). Pedro riporta avanti la squadra di casa (13-11), quindi due sbavature consecutive degli ospiti per il 17-13. Arguelles è una macchina in cambio palla, il tecnico ravvenate Valentini chiama tempo sul 18-14. Sontuosa tripletta (un muro e due contrattacchi) di Pedro, parziale ormai in ghiaccio (22-16). Il sigillo lo mette Andreopoulos: 25-19.
    Cambio campo, la Delta Group riparte a suon di muro-difesa: sul tabellone è 7-4 dopo il block di Arguelles. Ravenna prova un paio di volte a rientrare ma viene puntualmente respinta, e alla fine Sperandio riesce a guadagnare un’altra lunghezza di margine in contrattacco (15-11). Ancora una folata ospite sul buon turno in battuta di Russo (16-15), stavolta Ekstrand completa l’aggancio e c’è anche il sorpasso di Guzzo: 18-19, time per Morato. Tuona due volte al servizio Pedro, Porto Viro torna al comando (22-20). Andreopoulos conquista due palle set, la seconda è quella buona: 25-23.
    Terzo set, Ravenna inizia con un break di vantaggio, l’ace di Eccher ristabilisce l’equilibrio (4-4). Santambrogio in battuta propizia lo scatto nerofucsia che vale l’8-5, immediata reazione romagnola e nuova parità (8-8). Arguelles fa (11-9) e disfa (12-12), lunga azione chiusa da Andreopoulos e servizio vincente di Pedro (15-12), che poi lascia il posto a Magliano. Gli ospiti non mollano la presa, ace di Zlatanov per il 17-17, ma c’è l’immediata risposta di Santambrogio, sempre dai nove metri: 19-17. Anche Andreopoulos colpisce dalla linea di fondo campo, discrezionale per Valentini sul 21-18. Usciti dalla pausa, arriva il monster block di Arguelles che sembra chiudere i conti. Ravenna, però, è ancora viva, Morato deve interrompere il gioco sul 23-22. Ci pensa Eccher a togliere le castagne dal fuoco: 25-23.
    Porto Viro cambia completamente pelle per il quarto parziale: Ghirardi-Bellia sulla diagonale, Innocenzi-Ballan al centro, Chiloiro-Magliano in posto quattro, Andreopoulos nell’inedita veste di libero. Scatta meglio dai blocchi Ravenna (1-4), ma Porto Viro ribalta in un amen il punteggio sul giro di battute di Innocenzi e costringe Valentini al time (7-5). Da un break all’altro, quello siglato dagli ospiti con Zlatanov al servizio (7-8). Feri (muro) e Zlatanov rimpinguano il bottino romagnolo (11-14), la Delta Group risale la china con Chiloiro in battuta (15-15) ma poi scivola rovinosamente a meno quattro (15-19 dopo l’ace di Bertoncello). Chiloiro (block) e Magliano (ace) riaccendono la fiammella nerofucsia, errore ravennate ed è 22-22: time per Valentini. È tempo di ribaltone, incontenibile Chiloiro, quindi gran muro di Ghirardi (24-22). Chiude le ostilità Bellia: 25-23, 4-0.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Consar Ravenna 4-0 (25-19, 25-23, 25-23, 25-23)
    Durata parziali: 22’, 27’, 24’, 26’. Totale: 1 ora e 39 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 8/15, Ravenna 5/22; Ricezione: Porto Viro 47%, Ravenna 45%; Attacco: Porto Viro 45%, Ravenna 42%; Muri punto: Porto Viro 12, Ravenna 8.
    Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles Sanchez 12, Magliano 5, Pedro 11, Ghirardi 1, Lamprecht (L), Sperandio 4, Innocenzi 2, Bellia 2, Andreopoulos 16, Eccher 6, Chiloiro 4, Santambrogio 2. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Consar Ravenna: Copelli 3, Selleri 1, Guzzo 11, Tallone 2, Canella 6, Ekstrand 7, Goi (L), Russo 1, Zlatanov 12, Bertoncello 4, Feri 14, Grottoli 2; ne Mirabella, Pascucci (L). Allenatori: Antonio Valentini e Saverio Di Lascio. LEGGI TUTTO

  • in

    L’ultimo appuntamento di pre-season al PalaFrancescucci finisce 4-0

    Ultimo appuntamento di pre-season al PalaFrancescucci per la Campi Reali Cantù, che ha affrontato la Conad Reggio Emilia imponendosi per 4-0. Buone prove in attacco e a muro per i ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli, che continuano con la preparazione in vista del prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca.
    Coach Alessandro Mattiroli parte con Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Marco Bragatto e Nicola Candeli centrali, e Leonardo Caletti libero. Nel corso dell’allenamento ha dato spazio a tutti i giocatori a sua disposizione.
    A inizio primo set la Conad parte forte a muro (3-5), ma la Campi Reali ripaga con la stessa moneta, sorpassa (12-8, 15-10) e riesce a mantenere il vantaggio fino alla fine (25-17). Nel secondo parziale Cantù aumenta la percentuale in attacco che, unita ai block e agli ace, gli permette di allungare (5-3, 13-9, 17-10), e il vantaggio resta fino alla chiusura (25-). Nel terzo set sono i reggiani a partire forte (4-6), ma i canturini ribaltano tutto (8-6); il gioco prosegue con continui ribaltamenti (9-10, 14-12) fino allo strappo interno decisivo (25-21). Quarto parziale punto a punto fino all’allungo di marca lombarda (11-7) che aumenta (15-10, 18-11) fino ad essere decisivo (25-18).
    Buona prestazione a muro della Campi Reali con 11 di squadra (3 di Cottarelli e 2 a testa per Galliani e Candeli). Stesso numero gli ace messi a segno (3 di Novello e 2 di Tiozzo) a fronte di 19 errori. Bene anche in attacco con il 55% di squadra, e in ricezione (54%, 20% perfetta con soli 3 ace subiti).
    “La condizione fisica sta leggermente migliorando per un discorso di periodizzazione della forza, quindi è normale che sia così – dice Coach Alessandro Mattiroli –. Sicuramente a livello fisico si poteva fare qualcosina in più rispetto a settimana scorsa, e questa è la cosa più importante di questo periodo. Sono abbastanza contento di come hanno funzionato i tempi di palleggio e attacco questa sera, perché sono andati un po’ meglio. Ci sono le solite situazioni su cui dobbiamo ancora lavorare e su cui stiamo lavorando. Abbiamo bisogno di ancora un po’ di tempo per sistemare queste cose perché non è questione solo di tattica ma anche di tecnica, e chi allena sa benissimo che cambiare queste cose non è facile”. LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia torna amara dal test match con Cantù

    Terzo allenamento congiunto per Reggio Emilia che per la prima volta affronta una squadra della sua stessa categoria, quale la Campi Reali Cantù. Questo test match rivelerà sicuramente a che punto si trova la Conad in quanto è il terzo sui cinque allenamenti congiunti previsti.
    Finisce 4-0 per la Campi Reali Cantù il test match al PalaFrancescucci.
    Scendono quindi i sestetti in campo: Reggio schiera la diagonale Porro-Stabrawa, i ricevitori martello sono Gottardo e Suraci, i muratori dell’incontro sono Bonola e Sighinolfi, il libero della formazione è De Angelis. Tocca poi alla Campi Reali Cantù che schiera la diagonale Cottarelli-Novello, gli schiacciatori sono Galliani e Tiozzo, i centrali sono Candeli e Bragatto, infine il libero è Caletti.
    Inizia bene il primo set per Reggio Emilia che si tiene sempre un paio di misure di scorta da Cantù. Sul pareggio del 7-7 è però brava la padrona di casa a trovare il modo di allungare e di mantenere la distanza, rendendo il lavoro più difficile alla Conad. È poi la Campi Reali che riesce a concludere il primo parziale e a condurre quindi per 1-0.
    Secondo set che emula il precedente, con Reggio che gioca punto a punto l’inizio del parziale per poi scivolare su qualche errore di troppo, che da modo ai lombardi di trovare il proprio ritmo e chiudere anche il secondo set.
    Il terzo set si mette meglio per gli ospiti che combattono punto a punto, finché Cantù non trova un buon gap di cinque misure che mette comunque in difficoltà i granata. Sul finale del set sono poi bravi i canturini ad ingranare ed a portare a casa anche il terzo parziale.
    Il quarto set inizia sempre in parità per poi dare ragione ai biancoverdi che si impongono da metà set e portano a casa l’allenamento congiunto.
    CRONACA
    Inizia il primo set con un muro punto di Suraci, Reggio conduce per 2–3. Trova il pareggio Cantù con il muro su Sighinolfi (7-7). L’attacco di Stabrawa finisce fuori dal campo e coach Fanuli è costretto a chiamare il suo primo time-out a disposizione (12-8). Prova a ricucire il gap Reggio Emilia, ma Cantù scivola a +5 (18-13). Doppio cambio: escono Porro e Stabrawa, entrano Gasparini e Partenio (20-15). Suraci cerca di infilare un pallonetto ma Cottarelli lo ferma a muro (23-16), poi rientrano Porro e Stabrawa. Chiude il primo set Cantù (25-17).
    Inizia in parità il secondo set (2-2). Primo tempo vincente di Cantù che allunga (8-5). Reggio non riesce a sbloccare la situazione e i lombardi mantengono il loro discreto vantaggio (18-11). È out l’attacco di Gasparini, salito con Partenio al posto di Porro e Stabrawa (22-14). Cottarelli chiude un attacco di seconda intenzione e regala ai suoi il secondo set point dell’incontro (24-15), che viene però annullato dalla diagonale di Suraci (24-16). È poi l’attacco di Candeli a chiudere il secondo set (25-16).
    Parte il terzo set con Volley Tricolore in vantaggio (1-3). Recuperano poi i canturini e con il mani-out di Bacco allungano (9-7). Stabrawa infila una palletta nel muro di casa e trova il pareggio (11-11). Le formazioni continuano a contendersi il set punto a punto (16-16). Ace di Novello, allungano i biancoverdi (21-16). Set point vinto dai lombardi che chiude il terzo set per 25-21.
    Il quarto set inizia ancora una volta in parità, con in campo Partenio, Gasparini, Signorini, Guerrini, Alberghini, Bonola e De Angelis (6-6). Prende poi il largo Cantù (12-8). Ace di Cormio, insistono i biancoverdi (19-12). Primo tempo vincente di Alberghini (22-14). Chiude il set Cantù 25-18.
    Il prossimo allenamento congiunto si giocherà sabato 21/09 alle ore 18:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà la Campi Reali Cantù
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Dopo una sconfitta è sempre difficile parlare. Sicuramente così non basta per affrontare il campionato e quello che ci che ci attende. D’altro canto siamo all’inizio, sapevamo di dover fronteggiare tante difficoltà dovute a scelte che abbiamo fatto. Le affronteremo giorno dopo giorno in palestra con grande umiltà, risolveremo uno ad uno tutti i problemi da mettere a posto”.
    TABELLINO
    Campi Reali Cantù – Conad Reggio Emilia: 4-0
    25–17(22′), 25–16(21′), 25-21(26’), 25–18(19′).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 1, Porro 2, Partenio 0, Guerrini 2, Stabrawa 11, De Angelis (L), Barone n.e., Bonola 9, Gasparini 6, Alberghini 2, Suraci 12, Sighinolfi 1.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    CAMPI REALI CANTÙ:
    Cottarelli 6, Caletti (L), Tiozzo 13, Cormio 5, Martinelli 1, Bragatto 3, Quagliozzi 7, Galliani 7, Candeli 6, Marzolati 4, Novello 16, Bacco 5.
    Coach: Alessandro Mattiroli, Alessio Zingoni.
    Note Reggio Emilia: ace 3, service error 15, ricezione 61%, attacco 38%, muri 7.
    Note Cantù: ace 11, service error 19, ricezione 63%, attacco 65%, muri 10. LEGGI TUTTO