consigliato per te

  • in

    ABBA Pineto superata 3-0 a Porto Viro

    La 4^ giornata di Serie A2 Credem Banca costringe l’ABBA Pineto alla prima sconfitta senza punti incamerati della stagione. Netto 3-0 (25-18, 25-19, 25-23) incassato dai biancoazzurri in trasferta sul campo della Delta Group Porto Viro. L’ABBA rimane dunque a cinque punti e sposta ora sguardo e mente al prossimo impegno in programma, con il calendario che offrirà una prima e repentina opportunità di riscatto: il 30 ottobre (ore 20:30), nel turno infrasettimanale che segnerà il ritorno al Pala Santa Maria, sarà duello contro i marchigiani di Fano.
    PRIMO SET. Non cambia il 6+1 scelto da Simone Di Tommaso: diagonale formata dal palleggiatore Catone e dall’opposto Kaislasalo, in banda il capitano Di Silvestre e il brasiliano Baesso, la coppia dei centrali è formata dall’ex Zamagni e da Presta; il libero è Morazzini.
    Equilibrio in avvio con Pineto e Porto Viro a rispondersi colpo su colpo (9-9). Prima frattura con un break di 3-0 dei veneti per il 13-10. È il primo strappo. L’ABBA è sotto i suoi standard a muro – nessuno a statistica nel corso del set – e soffre il greco Andreopoulos, trascinatore dei suoi con sei punti nel set e 15 complessivi. Solco definitivo scavato sul 20-15. A Pineto non basta Kaislasalo, autore di cinque punti. Set chiuso sul 25-18.
    SECONDO SET. L’ABBA prova a reagire nel secondo set. Ancora situazione in equilibrio in avvio di set (9-9 e 11-11), ma Porto Viro è abilissima nel fermare gli attacchi biancoazzurri in più frangenti. Saranno in totale sei i muri-punto dei padroni di casa, quattro da assegnare a Sperandio. L’ABBA resta aggrappata fino al 19-18 e fino al break (3-0) che fissa il punteggio sul 22-18. Altro sprint di Porto Viro (3-0) per giungere al 25-18 che chiude i giochi.
    TERZO SET. Messa alle strette, Pineto cerca la reazione nel terzo set, lo stesso che l’aveva rimessa in corsa ad Aversa. Di Silvestre (10 punti) e ancora Kaislasalo (11) provano a trascinare la squadra. Positivo anche il dato statistico dell’efficacia offensiva: 61%. Ne viene fuori un set aperto, combattuto, in bilico fino al 20-20 e poi ancora fino al 22-22 e 23-23. Il finale sorride a Porto Viro. Finisce 3-0. L’ABBA Pineto è costretta a rincasare senza punti per la prima volta in stagione.
    Il 30 ottobre ABBA Pineto di scena sul campo al Pala Santa Maria contro Fano per la 5^ giornata.
    Serie A2 Credem Banca (4^ giornata)DELTA GROUP PORTO VIRO – ABBA PINETO 3-0 (25-18, 25-19, 25-23)Delta Group Porto Viro: Ballan, Arguelles 9, Magliano 1, Ferreira 11, Ghilardi, Laprecht, Sperandio 5, Innocenzi, Bellia, Andreopoulos 15, Morgese (pos 83% prf 38%), Eccher 4, Chiloiro, Santambrogio 1. All: Daniele MoratoABBA Pineto: Zamagni 6, Iurisci, Catone, Morazzini (pos 58% prf 32%), Baesso 8, Kaislasalo 11, Molinari, Pesare, Di Silvestre 10, Presta 3, Favaro, Bulfon 1, Rampazzo 2. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Delta Group Porto Viro) LEGGI TUTTO

  • in

    Un tie-break infinito a Fano, dal quale Cuneo porta a casa un punto

    Un tie-break infinito a Fano, dal quale Cuneo porta a casa un punto
    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo rimonta lo svantaggio del primo set, poi il quarto parziale si prolunga ai vantaggi e vede i padroni di casa pareggiare e mandare il verdetto al tie-break.
                Quasi tre ore di battaglia al “Palasport Allende” di Fano per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che porta a casa un punto importante, nonostante la sconfitta. Dopo un primo set condotto dai padroni di casa, capitan Sottile e compagni ribaltano la situazione, dominando la seconda e la terza frazione. Sul finale del quarto set, con Cuneo avanti, la svolta che dopo 46 minuti si conclude 32-30 per i fanesi. Il tie-break viene combattuto su ogni pallone ed infine il 18-16 che sentenzia la vittoria della Smartsystem Essence Hotels Fano per 3-2 e segna la prima sconfitta stagionale dei cuneesi. Giovedì 31 ottobre alle ore 20.00 i ragazzi di coach Battocchio torneranno a giocare in casa, ospitando Reggio Emilia degli ex Gottardo, Sighinolfi e Bonola. Prevendita online su Liveticket.it attiva e tantissime iniziative per il pre-partita al palazzetto a tema Halloween; arrivare dalle 18.30 alle 19.20 conviene!
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Allik e Sette schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Mastrangelo schiera: Coscione palleggio, Marks opposto, Acuti e Mengozzi al centro, Merlo e Roberti schiacciatori; Raffa (L).
    A fine weekend queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio « Un grandissimo punto innanzitutto; scontro diretto in trasferta l’obiettivo era fare punti e un punto lo abbiamo portato a casa. Chiaro che c’è grosso rammarico perché i punti potevano essere tre più che due. Le occasioni le abbiamo avute nel quarto set e non le abbiamo sfruttate e lo hanno fatto gli altri».
    Il prossimo appuntamento per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo sarà giovedì 31 ottobre alle ore 20.00 contro Reggio Emilia. Tantissime le iniziative legate alla serata di Halloween per grandi e bambini: dolcetto o scherzetto, truccabimbi, scatta e posta il tuo halloween al palazzetto, lancio dei peluche mostruosi prima del fischio d’inizio e premiazione del miglior travestimento adulto & bambino!
    Inoltre distribuzione biglietti dalle 18.30 alle 19.20 ed estrazione alle 19.30 di tre premi by Energia Pulita sponsor del match day e del bracciale Cuneo Volley con inserto in argento by Casciola Gioielli. Prevendita attiva su Liveticket.it e possibilità di acquistare i biglietti anche presso il negozio di C.so Nizza a Cuneo di Energia Pulita.
    Smartsystem Essence Hotels Fano – MA Acqua S.Bernardo Cuneo3-2   (25-18/13-25/20-25/32-30/18-16)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K), Brignach 18, Volpato 11, Codarin 6, Allik 14, Sette 16; Cavaccini (L1); Oberto, Mastrangelo, Malavasi 3, Compagnoni. N.e. Agapitòs, Chiaramello (L2).All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 59%; Attacco: 41%; Muri 12; Ace 8.
    Samartsystem Essence Hotels Fano: Coscione (K) 2, Marks 19, Acuti 7, Mengozzi 7, Merlo 6, Roberti 16; Raffa (L1); Mandoloni, Tonkonoh 2, Klobucar 11, Compagnoni, Sorcinelli. N.e. Magnanelli, Rizzi (L2).All.: Vincenzo Mastrangelo.II All.: Michael Angeletti.Ricezione positiva: 47; Attacco: 42; Muri 10; Ace 2.
    Durata set: 25’, 24’, 34’, 46’, 30’.Durata totale: 159’.
    Arbitri: Luca Cecconato, Mariano Gasparro. LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet toglie un punto alla capolista Ravenna dopo una maratona

    La Tinet toglie il primo punto alla capolista Ravenna dopo una maratona durata poco meno di tre ore e nella quale ha avuto anche un paio di match point. Oltre 950 spettatori hanno visto questo spettacolo sugli spalti del PalaPrata. Non sono bastati i 28 punti di un Kristian Gamba versione lusso al cospetto di una Ravenna che ha avuto il libero Goi , MVP di giornata, in serata di grazia e il braccio pesante di Guzzo che ha messo 27 punti a referto e alla fine ha portato a casa il match per 2-3. Si inizia in maniera positiva per la Tinet,Doppio ace di Gamba che manda in crisi lo svedese Ekstrand: 4-2. Ottime anche le coperture per Prata. Risponde Ravenna sfruttando i primi tempi di Canella e Copelli. Entra in scena Russo dai 9 metri e mette a segno un break importante di 0-5 che porta avanti i suoi 9-12.. E’ sempre la battuta a determinare i break. L’ace di Guzzo costringe Di Pietro ad interrompere tutto sul 12-17. Di Pietro pesca dalla panchina Truocchio e Agrusti, ma non basta.  Ravenna vola, ma Gamba è l’ultimo ad arrendersi, ma il mani fuori di Ekstrand manda i suoi a set point: 19-24. La chiude Guzzo con un bel diagonale: 20-25
    Nel secondo parziale rientrano in campo Ernastowicz e Katalan. Ravenna fa di difesa e contrattacco le sue qualità migliori e va avanti 4-7. Gamba è veramente infuocato ed Alberini serve il suo opposto che attacca con percentuali da favola vicine al 90% di positività e Prata si riporta a -1. Il turno di servizio di Terpin galvanizza i Passerotti che sgasano sul 17-13. Ravenna si riavvicina grazie a due muri punto di fila: 18-17. Il muro di Copelli sigilla il 21-21. Ernastowicz piazza un monster block di Ernastowicz su Tallone e Prata va a set point : 24-23. Guzzo annulla da posto 4. Ace di Gamba e 26-24 e primo set perso in stagione per la capolista Ravenna.Ravenna parte meglio e con il gioco al centro e grazie a qualche errore in attacco di marca Tinet si spinge sul 2-6. Suona la carica Scopelliti mettendo in sequenza primo tempo ed ace: 8-10. L’ace di Alberini rimanda i gialloblù a ridosso: 15-16. Ace di Katalan e 22-22. Muro di Gamba su Feri e 24-23 Tinet. Ace di Alberini: 25-23 e 2-1 Tinet.
    Equilibrio è la parola chiave del quarto parziale. Break di Ravenna sulla battuta del solito Russo: 5-8. A togliere le castagne dal fuoco e ottenere il sospirato cambio palla un grande attacco di Gamba.  Ravenna vola grazie ad un ritrovato Ekstrand: 8-13. La Tinet si sfilaccia e Ravenna gioca in scioltezza.Entra Agrusti al centro e Gamba da sprazzi di vitalità. Il muro di Copelli su Gamba porta i suoi a set point e l’errore di Truocchio in attacco fa finire il set 15-25. Si gioca quindi l’ennesimo tie break nella storia degli scontri diretti tra queste due formazioni.Il primo punto del set è di Gamba al quale risponde subito Guzzo in una sfida nella sfida che è quella tra opposti top scorer. Goi si esalta in difesa e Ravenna mette la freccia 1-3. Canella si esalta a muro.  Ernastowicz mette a terra il 5-5. Time out si rientra in campo e Gamba è come i pompieri, paura non ne ha e mette due ace fondamentali: 7-5. Si cambia campo 8-6. Katalan mura Copelli: 9-6. Errore in attacco di Terpin: 9-8. Gamba non si ferma 10-8. Scopelliti alza la muraglia: 12-9. Grande Terpin che riceve perfetto una bordata di Russo e poi mette a terra la palla del 13-10. Doppio Ace di Tallone che mette il turbo: 13-13. Il muro di Feri su Gamba porta i ravennati a match point dopo un parziale di 0-4. Tallone chiede troppo e sbaglia battuta. Ernastowicz fa un ottimo mani fuori ribalta la situazione. La chiude 16-18 l’ex di giornata Feri dopo una maratona di quasi tre ore. La Tinet potrà sfruttare l’abbrivio e il buon gioco nel match infrasettimanale che andrà a giocare giovedì sera a Brescia contro una delle grandi favorite alle vittoria finale.
    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 2-3
    TINET: Katalan 4, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 4, Ernastowicz 15, Aiello (L), Meneghel, Terpin 13, Guerriero, Agrusti 1, Truocchio 1, Bomben, Gamba 28. All: Di Pietro
    CONSAR: Copelli 9, Selleri, Guzzo 27, Tallone 15, Canella 11, Ekstrand 9, Mirabella, Goi (L), Russo 3, Zlatanov, Bertoncello, Feri 3, Grottoli, Pascucci. All: Valentini
    Arbitri:  Vecchione di Salerno e Pasin di Torino
    Parziali: 20-25 / 26-24 / 25-23 / 15-25 / 16-18 LEGGI TUTTO

  • in

    Consoli: ancora un tie-break, ma è vincente!

    Al PalaEstra va in scena l’ennesima maratona tra Siena e Brescia che premia i tucani, costretti a rimontare nonostante il buon avvio. Poco tempo per festeggiare i due punti: giovedì sera di nuovo in campo, in casa contro Tinet. Zambonardi: “Abbiamo trovato soluzioni tattiche per aggiustare la ricezione e dal terzo set abbiamo reagito bene, girando il match”
    EMMA VILLAS SIENA – CONSOLI SFERC BRESCIA 2-3
    (25-23; 25-20; 25-27; 20-25; 10-15)
    Siena, 27 ottobre 2024 – Emma Villas subisce in avvio il buon ritmo di Brescia che però dilapida il vantaggio accumulato sia nel primo che nel terzo set e regala qualche palla di troppo a Siena, brava ad aumentare il ritmo al servizio e creare scompiglio nella ricezione biancoblù. La Consoli, partita bene, patisce il sorpasso nel primo parziale e va in confusione nel secondo, poi torna in partita anche grazie all’inserimento di Cominetti e Franzoni. I tucani tornano a casa con due ottimi punti e hanno poco tempo per rimettere in ordine le idee, perché giovedì sera c’è Tinet di Pordenone in arrivo al San Filippo.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Raffaelli in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Graziosi, ancora privo di Nelli, schiera Nevot incrociato ad Alan Araujo, Randazzo e Cattaneo a banda, Trillini e Rossi al centro con Bonami libero
    Cronaca
    Da 3-0 a 5-7 con due ace a spingere i tucani che scappano con il block di Erati su Alan (9-13). Brescia tiene il vantaggio, poi commette quel paio errori di troppo che consentono a Siena di appaiarla a 18 e poi di allungare a più 2. Cominetti rileva Cavuto in ricezione e mette giù la pipe del 22-23, ma l’ace fortunoso di Randazzo gira l’inerzia del parziale e la palla out di Bisset ne decreta la fine (25-23).
    La sicurezza di Siena cresce, mentre Brescia rientra in campo imprecisa e meno convinta. Time out motivazionale sul 4-2, Cavuto chiude la diagonale (7-4), poi viene fermato da Cattaneo. La Consoli subisce oltremodo la battuta di casa e non riesce a ricostruire (12-7). Franzoni in campo offre due buoni interventi difensivi e i tucani si avvicinano (12-11). Raffaelli manca l’aggancio, ma ce la fa Bisset dai nove metri. Sul turno di Alan al servizio, Brescia si perde (18-14) e Cominetti rileva Raffaelli. Randazzo mira Cavuto e lo centra (20-16). Troppa imprecisione in ricezione e qualche errore in attacco conducono i tucani vicini al baratro (25-20).
    Cominetti resta in campo e tira il servizio, oltre a dare brio alla difesa. Meglio l’approccio e anche il muro, ma è la battuta grintosa a dare frutti: due ace di Tondo (1-8) che costringono Graziosi a riorganizzare la linea di ricezione. Franzoni risponde agli attacchi di casa e Cominetti è prezioso in copertura, poi due falli a rete avvantaggiano i toscani, ma arriva l’ace di Tiberti (7-13). Un altro errore di Brescia e le botte di  Cattaneo danno speranza a Siena (13-15). Ace di Randazzo e Siena arriva a meno 1, poi Cavuto va in pipe per il 19-21 ma sbaglia la palla dopo e anche il servizio sul set ball. La chiude Bisset sul filo (25-27).
    Dentro Alpini per Alan, caduto male e costretto a lasciare il campo. Block di Erati, poi Brescia lascia due lunghezze ai padroni di casa (6-4) e deve rincorrere. Troppi errori dalla linea di fondo su palle non forzate, ma il block funziona (8-9) e da posto uno Bisset fa male (11-16). Il capitano trova il punto del 15-20 al servizio, però gli risponde Nevot con una serie ottima (19-22). È ancora l’opposto cubano a chiudere con una battuta violenta che decreta il tie-break (20-25).
    Rientra Alan; Cavuto due volte a segno (1-4), poi il check conferma la palla out di Cattaneo (2-6). Cominetti non arretra e risolve un paio di palle bollenti, come Tiberti, che piazza l’ace del 4-10. Siena accusa e sbaglia, i tucani festeggiano i due punti con la schiacciata finale dell’ottimo Bisset, che chiude con 30 punti personali (10-15).
    Dichiarazioni
    Zambonardi: “Credo che stasera abbiamo offerto una buona prestazione soprattutto per la reazione che ci ha permesso di girare il risultato in nostro favore. Siamo partiti bene, poi un po’ di sfortuna e qualche difesa mancata, nel primo come nel secondo set, sembravano segnare il corso della partita. Dal terzo parziale abbiamo cambiato la formazione riposizionando sia i centrali che le bande, con Cominetti vicino a Tiberti, e la ricezione ne ha giovato. Ci godiamo questi due punti e lavoriamo da martedì per la gara interna con Prata”
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 4, Hoffer (L), Cavuto 20, Bonomi ne, Tiberti 4, Tondo 11, Cominetti 10, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 30, Manessi, Raffaelli 8. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 50%; Attacco: 42%; Muri 11; Ace/errori 12/16.
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 8, Nevot 3, Bonami (L), Melato, Coser (L), Alan Araujo 14, Alpini 1, Nelli, Rossi 8, Pellegrini, Randazzo 22, Ceban, Cattaneo 16. Coach: Graziosi e Monaci.
    Ricezione positiva: 53%; Attacco: 42%; Muri 9; Ace/errori 6/10.
    Arbitri: Matteo Selmi, Andrea Clemente
    Durata:  32’, 30’, 36’ 29’ 21’ Tot: 2h 28 LEGGI TUTTO

  • in

    La Emma Villas Siena cade al tiebreak contro Brescia (2-3)

    La Emma Villas Siena cade al tiebreak in casa contro Brescia. I senesi iniziano molto bene la sfida, aggiudicandosi i primi due set. Poi cresce il livello di gioco dei lombardi, che vincono ai vantaggi il terzo set. Esce momentaneamente dal campo Alan, che ricade male sul taraflex, per poi tornare in campo nel tiebreak. Alla fine fa festa Brescia.
    Primo set La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot al palleggio e Alan Patrick Araujo opposto, Cattaneo e Randazzo in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero.
    Si comincia con un punto di Stefano Trillini e con una murata vincente di Andrea Rossi. Brescia risponde con due punti, tra cui un ace di Cavuto. Brescia mette la testa avanti con un altro servizio vincente, questa volta ad opera di Bisset (5-7). Bisset martella e con un muro di Erati i lombardi conquistano il +4: 9-13. C’è un ace per Siena, firmato da Alan Patrick Araujo. Randazzo a segno, e lo stesso vale di nuovo anche per il brasiliano della Emma Villas Siena. Il grande muro di Cattaneo su Bisset vale il -1 senese (14-15).
    Anche Tondo è un fattore in questa sfida, Alan colpisce ancora ma Brescia rimane in vantaggio (16-18). Un buon servizio di Cattaneo porta a un punto break di Alan. Rimonta Siena, e un servizio vincente di Cattaneo consente ai senesi di passare in vantaggio (19-18). Poi va a segno Randazzo (20-18). Randazzo e Bisset guidano da un punto di vista offensivo le squadre in questo frangente. Cominetti ribalta tutto (22-23), ma viene fuori il carattere dei senesi che si aggiudicano il primo parziale 25-23.
    Buon impatto per Alan, autore di 6 punti con il 71% in attacco. Nel primo parziale 5 punti per Randazzo e 4 per Cattaneo. I senesi si sono comportati bene anche al servizio: tre ace nel primo parziale.
    Secondo set Siena inizia bene anche nel secondo set: 5-2, con Randazzo sugli scudi e Rossi autore di un’ottima murata vincente. Bene ancora Andrea Rossi, a segno con una bella veloce. Poi mette il suo zampino anche Claudio Cattaneo (7-3). Brescia recupera terreno, il servizio vincente di Tondo porta il punteggio sul 7-6. Andrea Rossi continua a essere protagonista, è anche autore di un ace: 9-6. Poi anche Alan (10-7) e c’è il muro di Claudio Cattaneo. Poco dopo muro anche di Stefano Trillini, Siena sul +5: 12-7.
    Brescia piazza un break concluso con l’ace di Cavuto: 12-11. Si arriva sul 14-14 con il servizio vincente di Bisset. Un tocco intelligente di Luigi Randazzo vale il 15-14. Sono Randazzo e Alan a prendere per mano la squadra senese, che vola sul 18-14. Ancora Randazzo show, ace del 20-15. Trillini timbra il 25-20 con cui si chiude il secondo set.
    L’attacco senese chiude con il 67% in questo parziale: 7 punti per Cattaneo e 6 per Randazzo.
    Terzo set Break degli ospiti in avvio di terzo set: 1-7. I bresciani si portano prima sul 2-8 e poi 3-9. Siena pian piano si riprende, Alan rimette a contatto la Emma Villas, un errore in attacco dei bresciani porta il punteggio sull’11-14. Altro ace di Randazzo, protagonista anche in questo set: 15-16. Saranno 6 i suoi punti in questo set. Le due squadre rimangono a contatto e il set continua a essere in equilibrio. Si decide nel finale. Muro di Andrea Rossi per il 23-23. Bisset dà il set point alla sua squadra: 23-24. Bene Cattaneo, si va ai vantaggi (25-25). Il terzo set si chiude sul 25-27. Alan cade male sul taraflex ed esce dolorante dal campo.
    Quarto set Entra in campo Alpini al posto di Alan.  Punti senesi con Randazzo e Rossi, Brescia però mette la testa avanti con Cominetti e Bisset. Un ace di quest’ultimo vale l’11-15. Gli risponde Andrea Rossi con una veloce vincente (12-15). A segno Randazzo, ma Siena è indietro di quattro punti (14-18). Ace di Tiberti (14-20). Ace di Siena con Thomas Nevot (17-21). Punto break con Cattaneo (18-21). Il quarto set si chiude sul 20-25.
    Quinto set Alan rientra in campo. Brescia inizia meglio (1-4). Randazzo colpisce da posto 4, Alan va a segno ma i lombardi vanno al cambio di campo sul 3-8. Ace di Tiberti per il 4-10. Siena si riavvicina (7-11), Trillini mette giù l’8-12. Siena sbaglia troppe battute. Bisset dà il match point ai suoi ed è ancora lui a dare la vittoria a Brescia.

    Emma Villas Siena – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3 (25-23, 25-20, 25-27, 20-25, 10-15)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 6, Nevot 4, Bonami (L), Melato, Coser (L), Alan Patrick Araujo 15, Alpini 2, Nelli, Rossi 7, Pellegrini, Randazzo 21, Ceban, Cattaneo 20. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 5, Hoffer (L), Cavuto 20, Bonomi, Tiberti 5, Tondo 10, Cominetti 10, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 28, Manessi, Raffaelli 7. Coach: Zambonardi. Assistente: Iervolino.
    Arbitri: Matteo Selmi, Andrea Clemente.
    NOTE: Percentuale in attacco: Siena 47%, Brescia 47%. Muri punto: Siena 10, Brescia 10. Positività in ricezione: Siena 60% (48% perfette), Brescia 57% (47% perfette). Ace: Siena 8, Brescia 13. Errori in battuta: Siena 11, Brescia 17.
    Durata del match. 2 ore e 29 minuti (33’, 30’, 36’, 29’, 21’).
    Spettatori: 650. LEGGI TUTTO

  • in

    Prima vittoria al cardiopalma per Reggio Emilia

    Prima vittoria al cardiopalma per Reggio Emilia, che si aggiudica il match per 3-2 contro Aversa ai vantaggi del tie-break.
    Decisiva la prestazione di Gasparini, opposto reggiano, che infila 24 punti e si aggiudica il premio di top scorer e MVP della formazione reggiana; il miglior marcatore dell’incontro però è Motzo, giocatore di Aversa, con 32 punti.
    Primo set che parte in equilibrio, entrambe le formazioni non riescono a mettere la marcia in più per scappare. In un primo momento i reggiani si portano avanti nel punteggio, ma la formazione campana è brava a riprendere i padroni di casa e a riportare il set in parità. La Conad riesce a trovare il side out vincente e si porta nuovamente in vantaggio, riuscendo poi a mantenerlo e a conquistare la vittoria del primo parziale.
    Secondo set combattuto tra le due formazioni; per una buona metà del set le squadre si alternano punto su punto, fino a quando Reggio trova il vantaggio. Aversa però con costanza riesce a riportarsi sotto e a riagguantare i reggiani. Il set continua con le formazioni che si scambiano punti su punti, fino a quando non si arriva ai vantaggi. Le squadre viaggiano sempre in parità, regalando al pubblico azioni al cardiopalma, fino a quando Aversa trova il punto decisivo in attacco e vince il parziale dopo 49’ di gioco.
    Terzo set che inizia in parità, ma Reggio sfrutta bene tutte le occasioni possibili e si porta in vantaggio di cinque lunghezze. Aversa prova a rifarsi sotto, ma la formazione reggiana mantiene il vantaggio e amministra bene tutti i palloni. Il set si conclude con i granata che vincono in tranquillità il parziale, complici un ottimo servizio e una buona ricezione.
    Quarto set che inizia come i precedenti, ma dopo pochi punti l’inerzia del set va a favore degli ospiti che continuano ad aumentare il vantaggio. I padroni di casa della Conad non riescono a trovare le giuste soluzioni per diminuire il divario e la formazione di coach Tomasello mette in campo ottime battute con cui vince in set in scioltezza.
    Quinto set che decide le sorti della partita, con Aversa che parte in vantaggio di quattro lunghezze, ma i ragazzi di coach Fanuli sono bravi a rimontare il punteggio grazie all’ottimo servizio di Porro. La partita finisce con la prima vittoria reggiana e con i primi due punti della stagione.
    “Sicuramente era importante questa sera questo risultato. – Commenta coach Fabio Fanuli – Sono molto contento per i miei ragazzi perché è un lavoro continuo quello che fanno in palestra, non si tirano mai indietro neanche davanti alle difficoltà. Le serate come queste sono la giusta ricompensa a quello che fanno. C’è tanto da lavorare, c’è tantissimo ancora da fare, ce lo diciamo sempre, il campionato è di altissimo livello, quindi bisogna continuare a lavorare duro come stiamo facendo e consolidare quelli che sono gli equilibri che abbiamo in campo”.
    CRONACA 
    Quarta giornata di andata al PalaBigi, con la Conad Reggio Emilia che sfida l’Evolution Green Aversa reduce da una vittoria al cardiopalma da due punti. I padroni di casa, anche se usciti sconfitti dal match contro Brescia, cercheranno di portare a casa i primi punti della stagione che ancora tardano ad arrivare, davanti al proprio pubblico.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Suraci-Gottardo di banda, Barone-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Aversa risponde con Garnica al palleggio, Motzo opposto, Canuto e Lyutskanov martelli, Arasomwan-Frumuselu centrali con Rossini libero.
    Inizio di primo set che procede punto a punto (4-4). Grazie ad un’ottima difesa, Reggio allunga di due lunghezze (9-7). Ace di Gasparini (12-9). Aversa si riporta sotto, complici le disattenzioni della Conad in difesa e ricezione (14-14). Invasione fischiata al muro ospite, i reggiani si portano avanti di tre punti (19-16). Monster block firmato Gasparini (21-18). Doppio ace di Suraci che porta Reggio al set point (24-21). Gottardo si fa spazio in diagonale da posto quattro e porta la Conad alla vittoria del primo set (25-22).
    Secondo set che si apre con il vantaggio per Aversa, grazie ad una buona serie di difese e di rigiocate (1-4). Porro chiama in attacco Suraci che risponde con un’ottima diagonale (5-6), poi Gasparini da seconda linea trova il vantaggio (7-6). Attacca forte la Conad con Gottardo e ritrova il vantaggio (11-10). Monster block di Sighinolfi, a cui segue quello di Gottardo per il doppio vantaggio reggiano (17-15). Aversa pareggia i conti grazie ad un mani fuori di Motzo (19-19). Garnica di seconda intenzione trova il punto del più due (21-23). Set point per la formazione campana, dopo un errore in battuta di Reggio (22-24). Muro vincente per la Conad che porta il set ai vantaggi (24-24). Gottardo porta la squadra al set point (26-25). Gasparini da seconda linea fa avanzare i reggiani nel punteggio (29-28). Il set procede con i vantaggi, fino a quando Aversa trova il punto decisivo e si aggiudica il secondo set (33-35).
    Il terzo set vede le formazioni in parità (4-4). Ace di Sighinolfi che fa allungare Reggio di cinque lunghezze (9-4). Battuta sbagliata di Aversa (12-7). Pipe sbagliata dalla formazione di coach Tomasello (16-11). Ace di Motzo che accorcia (18-14). Lungolinea vincente da posto due di Gasparini che aumenta il divario (20-15). Ace ai danni di Aversa propiziato da Barone (23-17). Sighinolfi al centro con un ottimo primo tempo sigla il set point reggiano (24-19). Lyutskanov, dopo un ace, sbaglia il servizio grazie al quale la Conad vince il terzo set (25-20).
    Quarto set che inizia come i precedenti, con le formazioni in parità (3-3). Ace di Suraci che lavora molto bene al servizio (5-5). Reggio accorcia grazie ad un’invasione degli ospiti (8-9). Aversa mantiene il vantaggio, grazie all’errore in battuta di Suraci (12-16). Doppio ace di Motzo che fa allungare la formazione campana (14-22). Errore al servizio della Conad che fa guadagnare il set point ad Aversa (15-24). Ennesimo errore al servizio per i padroni di casa, che fanno guadagnare il set ad Aversa, quindi il match si concluderà al tie-break (16-25).
    Quinto set che inizia punto a punto, ma Aversa grazie agli errori reggiani si porta in vantaggio di tre lunghezze (2-5). Mani out di Motzo (3-7). Primo tempo vincente per Sighinolfi dopo il cambio di campo (5-8). Gottardo trova spazio in diagonale e con il tocco del muro fa accorciare il divario (7-9). Doppio punto di Porro dai nove metri, formazioni in parità (10-10). Il palleggiatore reggiano continua a spingere in battuta e colleziona il terzo ace di fila (11-10). Errore in attacco per Aversa e Reggio va avanti 13-12. Gasparini attacca forte sulle mani del muro e porta la sua squadra sul match point (14-12). Conad con in mano il secondo match point, che si porta però a casa la formazione ospite (15-15). Super monster block reggiano che mette fine all’incontro e fa guadagnare a Reggio la prima vittoria della stagione (18-16).
    Il prossimo match si giocherà giovedì 31 ottobre alle ore 20:00 al Palasport di Cuneo (CN); a sfidare la Conad sarà la MA Acqua S.Bernardo Cuneo.
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – Evolution Green Aversa: 3-2
    25-22(29′), 33-35(49′), 25-20(27’), 16-25(23’), 18-16(26’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini -, Gottardo 17, Porro 4, Guerrini 1, Stabrawa -, De Angelis (L), Barone 9, Bonola -, Ades n.e,Gasparini 24, Alberghini n.e, Suraci 14, Sighinolfi 12.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    EVOLUTION GREEN AVERSA:
    Frankowski -, Arasomwan 7, Canuto 10, Lyutskanov 18, Rossini (L), Motzo 32, Frumuselu 11, Garnica 2, Ambrose 2, Barbon n.e, Minelli -, Mentasti (L), Agouzoul n.e.
    Coach: Giacomo Tomasello, Stefano Beltrame.
    Note Reggio Emilia: ace 12, service error 24, ricezione 60%, attacco 48%, muri 8.
    Note Aversa: ace 7, service error 19, ricezione 54%, attacco 50%, muri 9. LEGGI TUTTO

  • in

    Evolution Green Aversa, ritorno da Reggio Emilia con un punto

    La Evolution Green Aversa torna da Reggio Emilia con un punto che muove la classifica e che lancia i normanni verso il big match di mercoledì 30 ottobre contro la Cosedil Aci Castello (si gioca al PalaJacazzi). Quella del PalaBigi è stata una gara dal doppio volto per gli uomini del presidente Di Meo: la discontinuità ha caratterizzato il match, anche nel tie-break perso da Rossini e compagni dopo aver cambiato campo avendo 5 punti di vantaggio. Finisce 3-2 per i padroni di casa ma da subito testa al match infrasettimanale.

    PRIMO SET. Il set procede in equilibrio fino al 5-5, quando Canuto sbaglia dai 9 metri e Garnica ristabilisce la parità. Reggio Emilia riesce a guadagnare un vantaggio di due punti (8-6), approfittando di alcuni errori di Aversa. Aversa continua a commettere errori, e Reggio Emilia allunga a +3 (19-16), assicurandosi 4 set ball. Aversa ne annulla due, ma Gottardo chiude il set con una schiacciata vincente

    SECONDO SET. Il secondo set inizia con una Virtus Aversa determinata che prende il controllo (1-4) e rafforza il vantaggio con gli attacchi di Motzo (3-6). Reggio Emilia, però, recupera approfittando di qualche errore normanno e riesce a passare avanti (7-6). Il set procede in equilibrio, con Lyutskanov e Motzo che tengono Aversa in partita, riportando la parità sul 17-17. Aversa conquista due set point (21-23), ma Reggio Emilia risponde portando il set ai vantaggi. La battaglia continua serrata, con entrambe le squadre che annullano diversi set point. Alla fine, è Lyutskanov a mettere la parola fine con un attacco vincente, chiudendo il set sul 33-35 per Aversa.

    TERZO SET. I padroni di casa mantengono un ritmo alto, arrivando a un vantaggio significativo sul 24-18, costringendo Aversa a rincorrere senza riuscire a rientrare in partita. Un errore al servizio di Gordan consegna infine il set a Reggio Emilia, che chiude con il punteggio di 25-20 e si porta nuovamente in vantaggio nel match.

    QUARTO SET. Motzo regala il primo importante allungo (11-14), coi punti di vantaggio che diventano 5 quando Canuto trova un preciso diagonale che vale il 12-17. Due servizi vincenti sempre dell’opposto normanno Motzo ed è 14-22. Si va verso il tie-break. Muro di Arasomwan e poi si cambia campo 16-25.

    QUINTO SET. Quando Gasparini da posto 2 non trova il campo in diagonale l’allenatore di Reggia Emilia chiama time-out perché il tabellone dice 2-5 per Aversa. Al cambio campo i ragazzi di coach Tomasello sono avanti di 5 punti (3-8). La Conad si rifà però subito sotto (7-9), ace di Porro (9-10) e stop richiesto dall’allenatore normanno. Al rientro in campo 10 pari (secondo ace di fila di Porro). Gasparini con un mani e fuori regala 2 match point agli emiliani (14-12). Vengono entrambi annullati (l’ultimo col muro di Lyutskanov) e si va ai vantaggi. Chiude Gottardo a muro (18-16). Finisce 3-2. LEGGI TUTTO

  • in

    Cosedil Acicastello sigla il terzo successo stagionale contro Cantù

    La Cosedil Saturnia Acicastello torna al successo e lo fa sotto gli occhi degli oltre 1.500 del PalaCatania imponendosi per 3-0 sulla Campi Reali Cantù. La squadra di casa, dopo la sconfitta dello scorso turno nella trasferta di Macerata, ritrova la compattezza delle prime uscite, mostrandosi determinata e concentrata sin dall’inizio del match.
    Ottimo l’impatto del rientrante Luka Basic, recuperato da mister Camillo Placì e schierato dal primo minuto in coppia con Javad Manavi in posto 4. Al centro l’allenatore di casa colloca ancora ad Elia Bossi e Filippo Bartolucci, affidandosi poi alla sapiente regia di Davide Saitta in diagonale con Andrea Argenta ed alle braccia di Francesco Pierri nel ruolo libero.
    Dall’altra parte Mattiroli dispone i suoi schierando Cottarelli al palleggio opposto a Novello, Candeli e Bragatto coppia centrale, Bacco e Tiozzo diagonale di schiacciatori e capitan Butti nel ruolo di libero.
    Determinante per il successo biancoblu Luka Basic si è così espresso al termine della gara: “Una vittoria alla quale tenevamo tantissimo perché in presenza del nostro pubblico teniamo a fare bene. Una settimana difficile perché abbiamo avuto qualche problema fisico, ma abbiamo lottato tanto e siamo ancora più felici di aver vinto oggi. Io sono molto contento di apportare il mio contributo alla squadra, sia dal campo che fuori. Siamo quattordici giocatori e dobbiamo giocare per vincere. Adesso arriva una settimana particolare, con tanti viaggi difficili ma dobbiamo guardare giorno dopo giorno dando il massimo”. Il prossimo turno vedrà infatti la Cosedi Saturnia Acicastello impegnata mercoledì 30 ottobre sul campo della Evolution Green Aversa.

    LA PARTITA

    PRIMO SET
    La Cosedil Saturnia Acicastello è sul pezzo ma è costretta ad inseguire nella prima parte di parziale, con l’aggancio che arriva sul 7 pari. Il monster block di Basic concede il primo vantaggio alla squadra di casa, mentre qualche punto più in là torna a rivedersi in campo la combinazione Saitta-Bartolucci che in sette anticipano la difesa avversaria segnando il 12-10.
    Campi Reali Cantù reagisce e prova a mettere il muso avanti, trovando il vantaggio sul 16-17, ma la squadra di casa con determinazione centra ancora il pari con Basic. Si lotta su ogni pallone ed il parziale va ai vantaggi. Manavì, servito in maniera inconsueta da Bartolucci non sbaglia e chiude il gioco sul 29-27.

    SECONDO SET
    Sulla falsariga della frazione precedente i biancoblu partono inseguendo, ottenendo il pari con le identiche modalità della prima situazione, monster block di Basic su Novello. La novità la porta Placì che inserisce Sabbi al posto di Argenta e l’opposto non attende per mettere in mostra le sue prodezze: agendo d’esperienza beffa più volte il ben piazzato muro avversario, giocando con le mani sia per mettere a terra il pallone dell’8-7 che per quello dell’11-8. Saitta e compagni alzano il ritmo, Bossi dal centro buca due volte (16-12 e 18-13), e poi ancora Manavì dalla seconda linea prosegue il trend positivo (per lui saranno 6 i punti al termine del parziale, 15 in totale nella gara). Gli ospiti accorciano sul 19-16 e Placì chiama time out. Al rientro in campo la Cosedil Saturnia Acicastello ristabilisce la supremazia ed il tandem Basic-Manavi con convinzione guidano i compagni al successo.

    TERZO SET
    Parziale in crescendo per i padroni di casa: rotto il ghiaccio, gli uomini di Placì si mostrano incisivi sin dalle prime battute: Manavì, mette a segno il 7-5, Saitta in battuta centra l’ace che determina il 9-5. Ancora l’iraniano buca in battuta la ricezione avversaria (11-6) e Mattiroli richiama i suoi in panchina. Galliani accorcia le distanze con un lungolinea chirurgico, ma è Basic a rimettere nelle mani della Cosedil Saturnia Acicastello il pallino del gioco. Campi Reali Cantù prova l’ultimo disperato assalto rientrando sul 15-13, Placì inserisce Volpe su Bossi ed il neo entrato si rende subito incisivo a muro, segnando grazie al fondamentale i punti del 17-13 e 19-13. Basic mette sulle mani dei compagni il match ball con un muro (24-21), nello scambio successivo Pierri recupera efficacemente un pallonetto di Bragatto e Manavi, imbeccato da Saitta, in diagonale sigla la terza vittoria stagionale.

    TABELLINO

    Cosedil Saturnia Acicastello-Campi Reali Cantù 3-0 (29-27; 25-21; 25-21)

    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 15, Argenta 5, Saitta 2, Bossi 3, Bartolucci 6, Manavi 15, Pierri (L), Orto 0, Bernardi 0, Sabbi 3. NE: Rottman, Bartolini, Lombardo (L). All. Placì.
    Campi Reali Cantù: Cottarelli 0, Tiozzo 8, Bragatto 6, Candeli 4, Novello 16, Bacco 9, Butti (L), Martinelli 0, Galliani 4, Marzorati 0. Ne: Cormio, Quagliozzi, Corti, Caletti (L). All. Mattiroli.
    Arbitri: Gaetano Antonio di Lamezia Terme e Grossi Dario di Roma.
    Durata Set: 33’, 27’, 30’.

    ph. Mimmo Lazzarino LEGGI TUTTO