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    Prima sconfitta casalinga, Aversa passa 0-3 con super Motzo

    Prima sconfitta casalinga della stagione per la Delta Group Porto Viro, che cade 0-3 sotto i colpi della Evolution Green Aversa e del suo opposto Motzo, autore di 27 punti complessivi e artefice del clamoroso break che ha ribaltato l’esito del primo set e letteralmente spezzato in due la gara. Prima di quell’episodio, Porto Viro era apparsa fluida, cattiva e concentrata, come nelle ultime uscite, dopo è iniziato un altro match: Aversa è riuscita a far valere il maggior tasso di esperienza, mentre la squadra di Daniele Morato ha perso via via la bussola mentale della sfida. Nel prossimo turno, il settimo di Serie A2 Credem Banca, la Delta Group sarà ospite di Siena, domenica 10 novembre alle ore 17.30.
    LA PARTITA
    Il tecnico della Delta Group Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello al via con Garnica-Motzo in diagonale, Arasomwan-Frumuselu al centro, Lyutskanov-Canuto in posto quattro, Rossini libero.
    Dura poco la fase di studio iniziale, Arguelles rompe gli indugi con il contrattacco del 4-2, quindi palla in nastro di Canuto per il 6-3. Aversa trova l’ace del meno uno con Lyutskanov (9-8), ristabilisce subito le distanze Santambrogiob, sempre dai nove metri (11-8). Porto Viro comincia a picchiare forte al servizio, a segno anche Andreopoulos: 13-9, time per Tomasello. Si alza bene il muro nerofucsia, con il tandem Sperandio-Arguelles, 15-10 sul tabellone. Con cinque lunghezze di vantaggio, la squadra di casa sembra in pieno controllo, ma sul Palasport di via XXV Aprile si abbatte improvvisamente la furia di Motzo che ribalta tutto: quattro ace (più un errore avversario procurato), tre contrattacchi vincenti da seconda linea, incredibile ma vero, è 20-24. Frazione agli archivi, nello sgomento generale, dopo un’invasione polesana: 21-25, 0-1.
    Al cambio campo Porto Viro mostra subito i denti con un muro di Eccher e un ace di Andreopoulos, al conto si aggiunge un attacco fuori misura di Lyutskanov: 4-1. Ancora di rabba i nerofucsia, block di Sperandio sulla pipe di Lyutskanov, lunga azione difensiva chiusa da Arguelles: 6-2, time per Tomasello. Nei momenti di difficoltà Aversa può sempre tirare fuori il suo jolly, Motzo, che azzecca la battuta del 7-5. È il “la” per la rimonta normanna, Lyutskanov (ace) e Frumuselu (block) completano l’aggancio, 11-11. Tra le fila polesane fuori Pedro per Magliano, intanto Motzo sgancia un altro missile dai nove metri: 13-14, Morato interrompe il gioco. Costruzione mal riuscita di Porto Viro (16-14), evidentemente colpita nel morale. Motzo si concede un passaggio a vuoto in attacco (17-17), ossigeno per la Delta Group, che poco dopo passa al comando con Sperandio: 20-19, Tomasello spende il secondo discrezionale. Arguelles tuona dal servizio, fuori Lyutstkanov per Frankowski tra le fila ospiti (21-19). Aversa si risistema e in un attimo riprende il comando (21-22), poi arriva il turno in battuta di Motzo e naturalmente qualcosa succede: 22-24 di Canuto, Morato chiama tempo. Prima palla set di Aversa sciupata, entra Bellia al servizio per la Delta Group, ma non basta per fermare Motzo: 23-25, 0-2.
    Terzo set, parte avanti Aversa grazie al contrattacco del solito Motzo e al block di Canuto: 1-3. Ancora Canuto a castigare la ricezione slash di Porto Viro (2-5), che sembra in bambola. Le fa giusto un regalino Motzo (attacco out), è quanto basta per suonare la sveglia: Magliano trova il pari, quindi invasione normanna per l’11-10, Tomasello chiama tempo. Si procede a braccetto adesso, la sensazione, però, è che la Delta Group non sia mentalmente libera, e infatti arrivano due errori da matita rossa che consegnano il doppio vantaggio agli ospiti (14-16). Motzo lancia definitivamente la fuga di Aversa (15-18), Morato sostituisce Eccher con Innocenzi e poi spende un time. Quando non gira, non gira, Magliano spedisce out il pallone del 15-19. Morato si gioca un altro tempo e la carta Pedro al servizio, senza esito, perché Motzo continua a imperversare. Si aspetta solo la sentenza definitiva, emessa a muro da Frumuselu: 21-25, 0-3.
    L’analisi di coach Daniele Morato: “Stavamo giocando abbastanza bene nel primo set, il pallino era nostro, poi il turno in battuta di Motzo ha cambiato tutto. Lui è fortissimo, penso sia l’opposto più forte della categoria e oggi ha fatto una partita clamorosa. Mentalmente l’abbiamo pagata, mi dispiace perché a Ravenna sembrava che fossimo noi la squadra di casa, stasera invece non siamo riusciti ad avere l’approccio giusto, a dare quel qualcosina in più che avevamo sempre tirato fuori nelle gare interne. Dobbiamo essere bravi ad accettarlo, siamo una squadra giovane e ci sta che nell’arco di una settimana sbagliamo una partita su tre. Voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.
    Il pensiero dello schiacciatore nerofucsia Lorenzo Magliano: “Complimenti a Motzo ma direi a tutti i giocatori di Aversa, stasera hanno spinto forte e gli è venuto tutto. Noi eravamo molto carichi dopo la vittoria di giovedì, speravamo di fare qualcosina in più stasera ma ritengo che siamo comunque in un buonissimo periodo. Dobbiamo solo continuare a lavorare per limare i nostri punti deboli”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Evolution Green Aversa 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)
    Durata parziali: 28’, 31’, 29’. Totale: 1 ora e 28 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 4/14, Aversa 8/19; Ricezione: Porto Viro 51%, Aversa 65%; Attacco: Porto Viro 46%, Aversa 57%; Muri punto: Porto Viro 3, Aversa 3.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 12, Magliano 2, Pedro 3, Sperandio 4, Innocenzi, Bellia, Andreopoulos 12, Morgese (L), Eccher 2, Santambrogio 2; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L), Chiloiro. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Evolution Green Aversa: Frankowski, Arasomwan 2, Canuto 9, Lyutskanov 11, Rossini (L), Motzo 27, Frumuselu 4, Farnica 1, Minelli, Agouzoul; ne Ambrose, Barbon, Mentasti (L). Allenatori: Giacomo Tomasello e Stefano Beltrame.
    Arbitri: Pierpaolo Di Bari di Fasano (Brindisi) e Gianmarco Lentini di Milano. LEGGI TUTTO

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    A Palmi riprende la marcia vittoriosa di Ravenna

    Perso il primo set, la squadra ravennate, priva di Guzzo, comincia ad aumentare la qualità del gioco e a mettere a segno punti (Tallone top scorer con 15) e ace (alla fine sono 8, sette dei quali di Russo) imponendosi per 3-1
    La Consar rimonta a Palmi, vince la quinta partita su sei e resta saldamente al comando della classifica di A2. Pur priva di Guzzo, bloccato da un attacco influenzale, Ravenna trova punti e soluzioni vincenti un po’ in tutti i settori, soprattutto in battuta, con un Russo micidiale (7 degli 8 ace complessivi sono suoi), e conferme a muro. E dopo Zlatanov, quattro punti contro Porto Viro, gioisce anche per il buon impatto sul match di Bertoncello, che griffa i suoi primi due punti in A2. All’OmiFer, sempre più ultimo e alla quinta sconfitta, non basta il motivatissimo ex Benavidez, autore della sua migliore prestazione stagionale con 22 punti. I calabresi, partiti fortissimo, calano alla distanza e pagano i tanti errori al servizio (18) e in attacco (11).
    I sestetti Alla vigilia coach Valentini deve rinunciare a Guzzo, così da opposto gioca Ekstrand, con Feri in attacco insieme a Tallone. Il sestetto si completa con Russo in regia, Canella e Copelli al centro e Goi libero. Radici, allenatore di Palmi, rilancia Sperotto in regia in diagonale con Sala, conferme al centro per Gitto e Maccarone e in attacco per Corrado e Benavidez. Il libero è Donati.
    La cronaca della partitaLa Consar prova subito a far male in battuta con due ace di Russo e Tallone, l’arma più affilata di Palmi nelle prime battute è l’ex Benavidez, che segna tre dei primi 6 punti della sua squadra. Sperotto dai 9 metri regala il primo vantaggio ai suoi (8-7). Allunga l’OmiFer, ancora con Benavidez (11-8). Scatenato l’argentino ex Ravenna: il suo ace fa schizzare Palmi a +5 (16-11). Valentini prova a cambiare qualcosa: fuori Feri e dentro Zlatanov e successivamente Selleri rileva Russo. Ma Goi e compagni non riescono a cambiare passo. Due ace consecutivi di Russo aprono una fase in cui Ravenna sembra poter rientrare nel set (19-21) ma i padroni di casa stringono i denti, ripartono e si prendono il primo set con il settimo punto personale di Benavidez.Gioca meglio la Consar nel secondo set, più lucida nella gestione della gara e più continua in attacco. Goi e compagni chiudono il primo allungo dei padroni di casa, da 6-4 a 6-7, e poi prendono un vantaggio di tre lunghezze (10-13) che difendono con un costante cambio palla. Il parziale di 6-1 (da 15-16 a 16-22) con Ekstrand in evidenza con tre punti, accompagna la Consar alla conquista del set.Grande partenza della Consar nel terzo set (0-3): ci mette una pezza Benavidez. Sale di tono l’OmiFer che sull’asse Sala-Sperotto, riduce le distanze. Poi Benavidez fissa la parità a quota 9 e l’immediato sorpasso. La pausa di riflessione con il time out sortisce immediato effetto. La Consar effettua il controsorpasso riportandosi in vantaggio, ancora annullato da Benavidez. In questo frangente si mette in evidenza Bertoncello che con un muro e poi con un attacco entra nel tabellino con i suoi primi due punti in A2. Canella a sua volta ci mette due punti di fila per il +4 (16-20), un margine che non è in grado di rimontare.La squadra di casa comincia il quarto set con tre cambi nello starting six: Mariani in regia per Sperotto, Carbone in attacco al posto di Corrado e Guastamacchia al centro al posto di Gitto. E sono proprio Carbone Guastamacchia a tenere in equilibrio il set fino al 7 pari. Qui l’attacco vincente di Tallone e il quarto ace della sua gara di Russo (7-10) determinano l’allungo che Palmi on chiude. Un errore in attacco dell’OmiFer spinge la Consar al +4 (11-15) Russo sale in cattedra dai 9 metri: tre ace consecutivi determinano il +7 (13-20) e sono la sentenza finale. L’OmiFer ha uno sprazzo con un tris di punti, ma riesce solo a contenere il divario e la Consar si porta a casa la quinta vittoria stagionale con il punto finale realizzato da Feri, come avvenne anche a Prata.
    Le dichiarazioni di coach Valentini “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile perché Palmi, pur essendo ultima, ha dimostrato di avere molta aggressività e tenacia. Il primo set è stata una riprova di questo. Poi i ragazzi sono stati bravi a sistemare tecnicamente alcune situazioni di gioco, la correlazione muro-difesa e il servizio, e a mantenere alta l’attenzione e ho avuto risposte importanti e belle da tutti, anche dai ragazzi più giovani, come Bertoncello oggi e come aveva fatto Zlatanov giovedì con Porto Viro. Entrano in campo perché la squadra ne ha bisogno e perché durante la settimana mi dimostrano in allenamento di lavorare bene e di crescere attraverso il lavoro”.
    Il tabellino Palmi-Ravenna 1-3(25-22, 19-25, 19-25, 20-25)
    OMIFER PALMI: Sperotto 7, Sala 12, Gitto 2, Maccarone 6, Corrado 3, Benavidez 22, Donati (lib.), Mariani, Iovieno, Lawrence, Carbone 6, Guastamacchia 5. Ne: Prosperi Turri (lib.), Concolino. All.: Radici.CONSAR RAVENNA: Russo 9, Ekstrand 12, Canella 8, Copelli 12, Tallone 15, Feri 9, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov, Bertoncello 2. Ne: Mirabella, Grottoli, Roselli (lib.). All.: Valentini.ARBITRI: Armandola di Voghera e Manzoni di Lecco.NOTE: Durata set: 27’, 25’, 28’, 29’, tot.. 109’. Palmi (4 bv, 18 bs, 10 muri, 11 errori, 44% attacco, 63% ricezione), Ravenna (8 bv, 15 bs, 11 muri, 4 errori, 49% attacco, 62% ricezione). LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto sconfitta sul campo di Acicastello alla 6^ giornata

    L’ABBA Pineto non riesce a sovvertire i pronostici e nella 6^ giornata di Serie A2 Credem Banca, in scena oggi (domenica) al Palasport di Catania, cede il passo alla Cosedil Acicastello. Finisce 3-0 (25-20, 29-27, 25-19) coi pinetesi che non riescono a concretizzare la reazione del secondo set e cadono contro una delle squadre candidate per il salto di categoria nella prossima Superlega.
    Pineto, forte dei suoi otto punti fin qui incamerati, guarda con fiducia al futuro: il 10 novembre al Pala Santa Maria (ore 16:00) arriverà la Tinet Prata di Pordenone, che nel frattempo ha regolato Cantù con un agile 3-0.
    PRIMO SET. L’ABBA Pineto riparte dal 6+1 che ha battuto Fano: diagonale con il palleggiatore Catone e l’opposto Kaislasalo. Zamagni e Presta formano la coppia dei centrali, Baesso e Di Silvestre quella degli schiacciatori; il libero è Morazzini.Duello da subito in salita per i biancoazzurri, sotto 6-3 in avvio con Kaislasalo che rompe il break (4-0) creato dall’efficace turno in battuta di Andrea Argenta, opposto dei siciliani. Pineto accorcia fino all’8-6 sull’attacco out di Menavinezhad, ma poco dopo deve andare al time-out, il primo della gara, col punteggio sull’11-6. Nella parte centrale del set, coi punti che più contano, l’ABBA soffre il muro degli isolani: saranno quattro a fine porzione – utili a toccare il +7 sul 16-9 e sul 16-10, massimo vantaggio di Acicastello. Nel finale Pineto annulla due set point con Kaislasalo (7 punti), ma deve cedere sul punto decisivo di Bartolucci per il 25-20.
    SECONDO SET. Dopo un primo set a senso unico, Pineto reagisce ma deve arrendersi ai vantaggi. Dopo essere stata raggiunta sul 24-24, i biancoazzurri vengono superati sul 29-27. Decisivo il muro di Argenta su Baesso. Nel corso del set, l’ABBA aveva toccato un vantaggio anche di quattro lunghezze (17-13), evidenziando una discreta tenuta offensiva (44%) e confermando un buon trend complessivo a muro: saranno sette i muri-punto distribuiti tra primo (4) e secondo set (3). Abile Acicastello nel tornare sul 18-18, reggere anche di fronte al vantaggio persistente di Pineto (20-18, 21-20) e soprattutto ad annullare tre set point agli abruzzesi.
    TERZO SET. Galvanizzata dopo avere risolto il rebus del secondo set, Acicastello chiude i giochi. Parlano chiari i parziali: 8-5, 16-11 e 21-14 in favore dei locali, trascinati dallo schiacciatore francese Luka Basic che chiuderà il set con sei punti e la sfida a quota 13, gli stessi di Argenta. L’ABBA chiude con un ace e otto muri-punto nel corso del match, ma nulla può di fronte alla prova quadrata dei catanesi. La mente è già rivolta a Prata di Pordenone, avversaria del 10 novembre al Pala Santa Maria.
    Simone Di Tommaso, allenatore dell’ABBA Pineto: «Purtroppo un’altra partita in trasferta nella quale non siamo riusciti ad esprimere la stessa qualità di gioco evidenziata mercoledì in casa. Dispiace perché nel secondo set abbiamo avuto l’opportunità di riaprirla, avevamo creato un buon solco e forse non essere stati lucidi nel gestire quel vantaggio, perdendo poi ai vantaggi, ha condizionato anche il terzo set. Complimenti a Catania, squadra di primissima fascia e costruita per un campionato importante, ma noi dobbiamo prenderci le nostre responsabilità: è la seconda volta che fuori casa non giochiamo come potremmo, riscontrando delle difficoltà a livello sia agonistico che tecnico. Dobbiamo lavorare su questo. Adesso possiamo solo archiviare questa partita e pensare alla prossima settimana, nella quale avremo un’altra gara importante in casa. Fortunatamente il calendario ci offre una settimana piena di allenamenti, attraverso la quale lavorare su ciò che non ha funzionato e prepararci al meglio».
    Serie A2 Credem Banca (6^ giornata)COSEDIL ACICASTELLO – ABBA PINETO 3-0 (25-20, 29-27, 25-19)Cosedil Acicastello: Basic 13, Rotmann 2, Argenta 13, Volpe 3, Bartolucci 8, Saitta 1, Sabbi, Orto 1, Pierri (pos 47% prf 13%), Lombardo, Menavinezhad 11, Bossi 4, Bartolini, Bernardis. All: Camillo PlacìABBA Pineto: Zamagni 8, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 59% prf 37%), Baesso 13, Kaislasalo 17, Molinari, Pesare, Di Silvestre 10, Presta 5, Favaro, Bulfon, Rampazzo. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Saturnia Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Fano si sveglia troppo tardi, vince Brescia

    Smartsystem Essence Hotels Fano 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(20-25, 20-25, 25-21, 25-27)
    Fano: Coscione, Rizzi, Merlo 9, Roberti 13, Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 2, Magnanelli, Sorcinelli, Coccia, Acuti 6, Marks 25, Compagnoni, Mengozzi 9, Tonkonoh. All. Mastrangelo
    Brescia: Erati 7, Hoffer, Cavuto 20, Bonomi, Tìberti 2, Tondo 10, Cominetti 13, Cargioli, Franzoni,Bisset Astengo 16, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi
    arbitri: Pasin Marco e Scotti Paolo
    Fano: bv 5, bs 20, muri 8; Brescia: bv 7, bs 17, muri 6
    Fano – Partita dai due volti per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, dopo un prima parte di gara contratta, reagisce e rischia di portare al tie break la più attrezzata Brescia che fa suo il match dopo oltre due ore di battaglia.Nei primi due set i lombardi dimostrano tutto il loro valore e puniscono una Virtus timida e fallosa: Cavuto assoluto protagonista della prima frazione con la battuta dei bresciani a fare la differenza (bene Tondo). Gli ospiti volano sul 15 a 11 e 23 a 19 e gestiscono bene il finale di set.Nella seconda frazione c’è apparente equilibrio all’inizio, poi Tondo in battuta fa filotto ed il Gruppo Consoli Sferc passa dal 5-5 al 14-8. Brescia non molla e porta a casa anche il secondo set.Dalla terza frazione in poi tutto cambia: con Merlo in campo ed un Marks scatenato la Smartsystem Essence Hotels risale la china. Il muro dei fanesi cresce ed il pubblico comincia a crederci.Il palas Allende è un pandemonio: nel quarto set i lombardi vanno avanti 20-17, Mandoloni in battura ribalta il set e Fano arriva sul 24-22. Il finale è però targato Tondo-Bisset che permettono a Brescia di portare a casa i tre punti.
    USVF LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello ritrova il sorriso: contro Abba Pineto è 3-0

    Una Cosedil Saturnia Acicastello in grande spolvero quella che nel pomeriggio di oggi ha superato per 3-0 Abba Pineto, ritrovando la vittoria dopo il tie break di Aversa.
    Il PalaCatania sorride ancora ai castellesi che sotto gli occhi del pubblico amico centrano la terza vittoria su tre, riprendono la marcia ai piani alti del campionato di Serie A2 Credem Banca scavalcando Delta Group Porto Viro e rimanendo a +2 dalla capolista Consar Ravenna.
    Camillo Placì conferma la formazione di partenza già vista nell’ultime gare, schierando Davide Saitta in regia con Andrea Argenta al suo opposto. Al centro, la coppia composta da Filippo Bartolucci ed Elia Bossi, mentre in banda si affida a Javad Manavi e Luka Basic. A difendere in seconda linea nel ruolo di libero è Francesco Pierri.
    Dall’altra parte, Di Tommaso colloca in campo il palleggiatore Catone opposto a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso come schiacciatori e la coppia centrale composta da Zamagni e Presta, mentre Morazzini occupa il ruolo di libero.
    Primo e terzo set vinti agilmente dalla squadra di casa che nonostante le difficoltà fisiche dettate dalle gare ravvicinate riescono a centrare la vittoria pure del più combattuto secondo set ottenendo un successo rotondo che fa morale in vista della prossima gara, quella in casa della MA Acqua S. Bernardo che aprirà la settima giornata, venerdì 8 novembre alle 20.00.
    A margine della gara il commento di coach Camillo Placì: “Una partita non tanto bella a livello di spettacolo, a parte il secondo set durante il quale c’è stato un po’ di pathos, un po’ di sofferenza sportiva. Bravi i ragazzi a recuperare la situazione non buona perché sia Basic che Manavì non si allenano forte per problemi fisici e vanno dosati, e per questo è stato importante l’ingresso di Rottman ed Orto che hanno fatto respirare i compagni ed hanno dato la possibilità alla squadra di riprendere ritmo, di giocare punto a punto e dare un indirizzo chiaro alla partita”.
    PRIMO SET
    Parte bene la Cosedil Saturnia Acicastello che schizza subito sul 6-2 grazie ad un efficace turno in battuta di Argenta. Gli ospiti interrompono la striscia positiva ma i padroni di casa non ci pensano due volte e si riappropriano del pallino del gioco grazie alla micidiale sette confezionata da Saitta e Bartolucci. Continua poi il trend positivo biancoblu per ciò che riguarda il muro, fondamentale che vede Saitta e compagni in cima alla speciale classifica del campionato cadetto (quoziente di quasi 3 punti a set, ndr). Il vantaggio così cresce e Di Tommaso è costretto a chiamare due volte time out, sul 16-9 e sul 18-11. Abba Pineto tenta di riavvicinarsi, accorciando fino al 19-15, ma è ancora una sette di Bartolucci a mettere le cose in chiaro e chiudere il primo parziale sul 25-20.
    SECONDO SET
    Set combattuto ed in equilibrio fino al 14 pari: abile coach Placì a leggere l’andazzo anzitempo ed a far ruotare i suoi inserendo Rottman per Basic e Orto per Manavì. Dall’altra parte Kaislasalo e Zamagni mettono a terra palloni importanti ed il tabellone va sul 13-16, costringendo Placì al time out. L’allenatore castellese inserisce poi anche Volpe su Bossi, e la squadra di casa comincia a rimacinare punti trovando l’aggancio sul 18 pari. Bartolucci a muro segna il primo sorpasso 22-21, Argenta firma il 23-22. Gli ospiti si rifanno avanti capovolgendo la situazione ottenendo così il possibile set ball, annullato da Basic per ben due volte e poi ancora da Argenta. Cosedil Saturnia Acicastello cresce, Manavì in diagonale mette a segno il vantaggio (27-26), Placì carica i tifosi. Pineto trova ancora il pari, Volpe in primo tempo e Argenta a muro chiudono i conti sul 29-27.

    TERZO SET
    Il meccanismo in casa Cosedil Saturnia Acicastello continua a girare per il verso giusto, con Manavi e Basic che ben serviti Saitta dettano i ritmi del gioco portando i compagni sul 14-9 e costringendo Di Tommaso a fermare il gioco. La musica però rimane la stessa, con Basic che seppur passato in seconda linea mette a terra ancora due pipe di fila (19-13). Argenta mette a terra il pallone n.22 e 24, Saitta in ace libera l’urlo che significa bottino pieno per i suoi.

    TABELLINO
    Cosedil Saturnia Acicastello-Abba Pineto 3-0 (25-20; 29-27; 25-19)
    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 13, Argenta 12, Saitta 1,  Bossi 5, Bartolucci 8, Manavi 10, Perri (L), Orto 1, Rottman 2, Volpe 4, Bartolini 0, Sabbi 0, Lombardo (L). All. Placì.
    Abba Pineto: Zamagni 8, Di Silvestre 10, Presta 5, Catone 1, Morazzini (L), Baesso 13 , Kaislasalo 18, Bulfon 0, Rampazzo 0, Iurisci 0. Ne: Molinari, Calonico, Favaro. All: Di Tommaso.
    Arbitri: Marconi Michele della sezione di Milano e Nava Stefano della sazione di Monza.
    Durata set: 30’; 39’ 30’. LEGGI TUTTO

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    I risultati del 6° turno di Serie A2: Ravenna rimane in vetta

    Serie A2 Credem BancaLa 6a giornata vede Ravenna ancora vittoriosa e in testa alla classifica; il secondo posto è di Acicastello, che vince in casa contro Pineto. Cuneo la ribalta al fotofinish a Siena
    Risultati 6a giornata di andata Serie A2 Credem Banca:OmiFer Palmi-Consar Ravenna 1-3 (25-22, 19-25, 19-25, 20-25)Tinet Prata di Pordenone-Campi Reali Cantù 3-0 (25-21, 25-19, 27-25)Emma Villas Siena-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-22, 19-25, 28-26, 22-25, 15-17)Smartsystem Essence Hotels Fano-Gruppo Consoli Sferc Brescia 1-3 (20-25, 20-25, 25-21, 25-27)Delta Group Porto Viro – Evolution Green Aversa 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)Conad Reggio Emilia-Banca Macerata Fisiomed MC 3-0 (26-24, 25-23, 25-21)Cosedil Acicastello-Abba Pineto 3-0 (25-20, 29-27, 25-19)
    OmiFer Palmi – Consar Ravenna 1-3 (25-22, 19-25, 19-25, 20-25) – OmiFer Palmi: Sperotto 7, Corrado 3, Maccarone 6, Sala 12, Benavidez 22, Gitto 2, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Carbone 6, Lawrence 0, Guastamacchia 5. N.E. Concolino. All. Radici. Consar Ravenna: Russo 9, Tallone 15, Canella 8, Ekstrand 12, Feri 9, Copelli 12, Roselli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 2. N.E. Mirabella, Grottoli. All. Valentini. ARBITRI: Armandola, Manzoni. NOTE – durata set: 27′, 25′, 28′, 29′; tot: 109′
    Tinet Prata di Pordenone – Campi Reali Cantù 3-0 (25-21, 25-19, 27-25) – Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 15, Scopelliti 3, Gamba 18, Ernastowicz 9, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Agrusti 0. N.E. Sist, Meneghel, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. Campi Reali Cantù: Cottarelli 1, Tiozzo 7, Candeli 5, Novello 15, Galliani 7, Bragatto 0, Bacco (L), Butti (L), Cormio 2, Martinelli 0, Quagliozzi 3, Marzorati 5, Caletti 0. N.E. All. Mattiroli. ARBITRI: Giglio, Pernpruner. NOTE – durata set: 30′, 27′, 35′; tot: 92′.
    Emma Villas Siena – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-22, 19-25, 28-26, 22-25, 15-17) – Emma Villas Siena: Nevot 4, Cattaneo 13, Trillini 7, Araujo 30, Randazzo 10, Rossi 7, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alpini 4, Ceban 0. N.E. Nelli, Pellegrini. All. Graziosi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 13, Codarin 10, Brignach 28, Sette 20, Volpato 7, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Oberto, Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Merli, Vecchione. NOTE – durata set: 34′, 25′, 44′, 28′, 24′; tot: 155′.
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Gruppo Consoli Sferc Brescia 1-3 (20-25, 20-25, 25-21, 25-27) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 13, Acuti 6, Marks 25, Klobucar 2, Mengozzi 9, Rizzi (L), Merlo 9, Raffa (L), Mandoloni 2, Compagnoni 0, Tonkonoh 0. N.E. Magnanelli, Sorcinelli. All. Mastrangelo. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 13, Tondo 10, Bisset Astengo 16, Cavuto 20, Erati 7, Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Franzoni (L), Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. All. Zambonardi. ARBITRI: Pasin, Scotti. NOTE – durata set: 29′, 31′, 31′, 37′; tot: 128′
    Delta Group Porto Viro – Evolution Green Aversa 0-3 (21-25, 23-25, 21-25) – Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Andreopoulos 12, Eccher 2, Arguelles Sanchez 12, Ferreira Silva 3, Sperandio 4, Lamprecht (L), Magliano 2, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L). N.E. Ballan, Ghirardi, Chiloiro. All. Morato. Evolution Green Aversa: Garnica 1, Lyutskanov 11, Frumuselu 4, Motzo 27, Canuto 9, Arasomwan 2, Mentasti (L), Frankowski 0, Rossini (L), Minelli 0, Agouzoul 0. N.E. Ambrose, Barbon. All. Tomasello. ARBITRI: Di Bari, Lentini. NOTE – durata set: 28′, 31′, 30′; tot: 89′.
    Conad Reggio Emilia – Banca Macerata Fisiomed MC 3-0 (26-24, 25-23, 25-21) – Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 9, Barone 7, Gasparini 18, Suraci 13, Sighinolfi 5, Zecca (L), Stabrawa 0, De Angelis (L). N.E. Signorini, Guerrini, Bonola, Ades, Alberghini. All. Fanuli. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 8, Berger 8, Klapwijk 10, Valchinov 11, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 0, Cavasin 3, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. ARBITRI: Chiriatti, Sessolo. NOTE – durata set: 34′, 31′, 28′; tot: 93′.
    Cosedil Acicastello – Abba Pineto 3-0 (25-20, 29-27, 25-19) – Cosedil Acicastello: Saitta 1, Manavinezhad 10, Bossi 5, Argenta 12, Basic 13, Bartolucci 8, Lombardo (L), Rottman 2, Volpe 4, Sabbi 0, Orto 1, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Placì. Abba Pineto: Catone 1, Baesso 13, Presta 5, Kaislasalo 18, Di Silvestre 10, Zamagni 8, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. ARBITRI: Marconi, Nava. NOTE – durata set: 30′, 39′, 30′; tot: 99′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 15, Cosedil Acicastello 13, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 12, Gruppo Consoli Sferc Brescia 12, Delta Group Porto Viro 11, Evolution Green Aversa 11, Tinet Prata di Pordenone 11, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Emma Villas Siena 7, Banca Macerata Fisiomed MC 6, Campi Reali Cantù 6, Smartsystem Essence Hotels Fano 5, OmiFer Palmi 2.
    Prossimo turno7ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem BancaVenerdì 8 novembre 2024, ore 20.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Cosedil Acicastello
    Domenica 10 novembre 2024, ore 16.00Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone
    Domenica 10 novembre 2024, ore 17.30Emma Villas Siena – Delta Group Porto Viro
    Domenica 10 novembre 2024, ore 18.00Banca Macerata Fisiomed MC – Campi Reali CantùEvolution Green Aversa – Consar RavennaConad Reggio Emilia – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Martedì 12 novembre 2024, ore 20.00Gruppo Consoli Sferc Brescia – OmiFer Palmi LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia sbanca nuovamente al PalaBigi e vince 3-0

    Reggio Emilia sbanca al PalaBigi vincendo 3-0 contro Macerata e scala la classifica. Estratti anche, al termine della partita, gli abbonati vincitori della trasferta con la squadra.
    Ottiene il titolo di miglior realizzatore reggiano ancora una volta Andrea Gasparini, con 18 punti. L’MVP del match è stato assegnato a Rocco Barone, con 3 muri, 57% in attacco e 7 punti totali.
    Primo set che parte in equilibrio, con le formazioni che viaggiano sulla stessa velocità. Reggio trova il vantaggio e allunga sugli avversari, che però non demordono e grazie ad un ottimo posizionamento a muro si avvicinano ai padroni di casa. Sul finire del set le formazioni si trovano in parità; infatti, il parziale si conclude ai vantaggi e a strappare la vittoria del set è proprio la Conad Reggio Emilia.
    Secondo set che vede Macerata partire con il piglio giusto e portarsi in vantaggio di tre lunghezze. Barone e compagni però, grazie ad una buona fase di muro e difesa, riagganciano i marchigiani e si portano anche in vantaggio. Anche il servizio funziona bene per i reggiani, che concludono il set grazie ad un errore degli avversari.
    Terzo set che inizia in parità, ma Reggio sfrutta bene tutte le occasioni possibili e si porta in vantaggio di quattro lunghezze. Macerata prova a rifarsi sotto, ma la formazione reggiana mantiene il vantaggio e amministra bene tutti i palloni. Il set si conclude con i granata che vincono in tranquillità il parziale, complici un ottimo servizio e una buona percentuale in attacco. La partita finisce con la prima vittoria reggiana da tre punti davanti al pubblico di casa.
    Al termine del match sono stati estratti dal capitano Rocco Barone i quattro abbonati da 13 e 9 partite, i quali hanno vinto una trasferta in pullman con la squadra e il posto a bordo campo nelle trasferte di Porto Viro, Siena, Ravenna e infine Cantù
    Fabio Fanuli, primo allenatore: “Innanzitutto bisogna fare i complimenti ai ragazzi, perché in una settimana hanno giocato tanti set, hanno giocato tre partite intense con una trasferta in mezzo, ma non si sono mai tirati indietro, hanno lavorato duro e quindi penso che anche questa sera sia la giusta ricompensa al loro lavoro. Sapevamo che questa sarebbe stata una partita diversa rispetto alle altre, perché in genere dopo le partite infrasettimanali il ritmo è un po’ più basso, ci eravamo preparati a questo, sono stati molto bravi tutti i giocatori, molto lucidi nelle situazioni non codificabili, hanno fatto la scelta giusta in tutti i fondamentali. Sicuramente la strada è quella giusta. Come dico sempre testa bassa, lavoro, umiltà, perché il campionato è appena iniziato e le battaglie da affrontare sono ancora tante”.
    CRONACA 
    Sesta giornata di andata al PalaBigi, con la Conad Reggio Emilia che sfida la Banca Macerata Fisiomed MC che viene da una vittoria da tre punti contro Siena. I padroni di casa scendono in campo reduci da una vittoria da due punti dopo un accesissimo match contro Cuneo e cercano anche oggi la tanto agognata vittoria da tre punti davanti al proprio pubblico.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Suraci-Gottardo di banda, Barone-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Macerata risponde con Marsili al palleggio, Klapwijk opposto, Ottaviani e Valchinov martelli, Fall-Berger centrali con Gabbanelli libero.
    Inizio di primo set che vede Macerata allungare subito di tre lunghezze sulla Conad (2-5). Porro copre la parallela a Ottaviani e piazza un muro che fa guadagnare il pareggio ai reggiani (5-5). Primo tempo di Berger (11-10). Ace di Suraci che fa allungare la Conad (17-13). Macerata si riporta sotto grazie ad un ottimo posizionamento a muro che mette in difficoltà i padroni di casa (18-16). Porro serve il suo martello Gottardo che in diagonale stretta trova il punto (19-17). Parità riagguantata dagli ospiti con un mani out di Klapwijk (22-22). Il set point lo conquista la Conad dopo l’errore al servizio di Macerata (24-23). Set che va ai vantaggi e che vede i reggiani uscirne vincenti grazie ad un monster block di capitan Barone (26-24).
    Secondo set che vede le formazioni in parità (3-3). Ace di Ottaviani (5-7). Muro ospite che va a bloccare l’attacco di Gasparini (7-10). Primo tempo di Barone che fa riavvicinare i reggiani (11-12). Porro chiama in attacco Gasparini che risponde con un’ottima diagonale, Reggio trova la parità (15-15). Due monster block consecutivi di Barone portano la Conad in vantaggio (21-18). Attacca forte la Conad con Gottardo (22-19). Ace ai danni di Macerata propiziato da Gottardo che fa guadagnare il set point ai ragazzi di coach Fanuli (24-20). Berger trova il punto in primo tempo (24-22). Errore al servizio di Ottaviani, Reggio Emilia vince il secondo set (25-23).
    Il terzo set vede i marchigiani partire in vantaggio (3-4). Ace di Porro che porta le formazioni in parità (6-6). Errore in attacco per Berger, Conad allunga di due lunghezze (10-8). Battuta sbagliata di Macerata (14-10). Il gioco al centro della Conad funziona al meglio, i reggiani allungano di quattro lunghezze (17-13). Ace di Valchinov che riporta sotto i suoi (17-15). Suraci da posto quattro spiazza il muro avversario (20-17). Lungolinea vincente del neoentrato Cavasin, Macerata accorcia (22-20). Match point conquistato dai reggiani grazie al muro in opzione di Barone (24-20). L’errore al servizio di Macerata, fa conquistare a Reggio Emilia la vittoria dell’incontro e i suoi primi tre punti della stagione davanti al proprio pubblico (25-21).
    Il prossimo match si giocherà domenica 10 novembre alle ore 18:00 al Palasport “G.Bigi” di Reggio Emilia (RE); a sfidare la Conad sarà la Smartsystem Essence Hotels Fano.
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – Banca Macerata Fisiomed MC: 3-0
    26-24(34′), 25-23(31′), 25-21(28’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 9, Porro 2, Guerrini n.e, Stabrawa -, De Angelis (L), Barone 7, Bonola n.e, Ades n.e, Gasparini 18, Alberghini n.e, Suraci 13, Sighinolfi 5.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    BANCA MACERATA FISIOMED MC:
    Pozzebon -, Marsili 1, Ichino -, Ferri -, Valchinov 11, Ottaviani 8, Cavasin 3, Fall 10, Sanfilippo -, Klapwijk 10, Gabbanelli (L), Berger 8, Palombarini (L), Andric n.e.
    Coach: Maurizio Castellano, Federico Domizioli.
    Note Reggio Emilia: ace 5, service error 11, ricezione 52%, attacco 55%, muri 9.
    Note Aversa: ace 3, service error 16, ricezione 56%, attacco 48%, muri 8. LEGGI TUTTO

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    Oggi i biancoblù in campo a Siena

    Oggi i biancoblù in campo a Siena
    A tre giorni dall’ultimo match casalingo, i ragazzi di coach Battocchio sono al PalaEstra per la sesta giornata di campionato ospiti dei senesi. Obiettivo costante, portare a casa punti.

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo si prepara al terzo incontro in 8 giorni; oggi, Domenica 3 novembre alle ore 17.30, i biancoblù sono ospiti dell’Emma Villas Siena.
    Queste le parole dello schiacciatore biancoblù Felice Sette: « A Siena sarà una vera battaglia, è una squadra molto forte con giocatori importanti, costruita per stare tra le prime posizioni. Per quanto riguarda noi, sicuramente dovremo fare una prestazione di squadra super se vogliamo provare a fare punti in casa loro. La squadra è consapevole e sono certo che daremo il massimo su ogni palla. Sono una squadra molto fisica, dobbiamo avere molta pazienza, provare ad allungare le azioni se non siamo in condizioni ottimali».
    La gara tra piemontesi e toscani, valevole per la 6^ giornata di andata della regular season 24/25, inizierà alle 17.30 in contemporanea con il PalaPrata che vedrà in campo i padroni di casa di Prata di Pordenone e Cantù, avrà già fischiato da mezz’ora, invece, l’inizio tra Palmi e Ravenna (ore 16.00), mentre saranno tre i match all’orario convenzionale delle 18.00  (Porto Viro-Aversa, Reggio Emilia-Macerata, Fano-Brescia) e solo Catania vs Pineto alle ore 19.00 a chiudere il turno.
    Tutte le partite della Serie A2 maschile sono in diretta gratuita su Volleyball World TV, quella dei cuneesi sarà trasmessa in diretta sul maxischermo presso il “Circolo la Fenice” di Vignolo.
    Per il sempre super attivo pubblico biancoblù l’invito a taggare nelle stories instagram di dove e come si sta seguendo la partita, il @cuneovolley così da poter ri-condividere tutto l’affetto da casa. LEGGI TUTTO