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    Non solo Serie A2: la stagione inizia anche per il settore giovanile

    Non solo Serie A2 Credem Banca: anche per i quasi 100 ragazzi che compongono il settore giovanile della Campi Reali Cantù inizierà stagione 2024/2025 questo fine settimana. E i primi a dare il via alle danze sono i ragazzi della Serie D, che affronteranno sabato 12 ottobre alle ore 20.00 tra le mura amiche di Cadorago il G. S. Rastà. Le categorie Under 15 e Under 17 inizieranno i rispettivi campionati la settimana seguente, il week end del 19/20 ottobre, mentre il primo fischio d’inizio per l’Under 19 è previsto per il 27 ottobre.
    In occasione dell’inizio dei rispettivi campionati, i ragazzi e i loro genitori sono stati convocati domenica scorsa, 6 ottobre, sul taraflex del PalaFrancescucci di Casnate Con Bernate, già pronto per la partita di Serie A2 Credem Banca che si sarebbe svolta di lì a poco, per ascoltare le parole che il Presidente e i Dirigenti canturini hanno voluto rivolgergli in questa occasione.
    “Dopo 42 anni che sono Presidente di questa società – dice il Presidente Ambrogio Molteni – è per me un onore vedere così tanti ragazzi di Cantù e della zona che crescono con il nostro nome, che da così tanti anni è presente sui campi di pallavolo. Siamo una società che ha una Storia molto lunga, abbiamo portato anche alcuni giocatori in SuperLega. L’obiettivo di ogni giovane è quello di crescere sempre e di divertirsi facendo sport, che è fondamentale. Deve avere anche voglia di vincere, e di cercare di migliorarsi per puntare sempre in alto. Il tempo poi dirà quanto uno vale. Alla fine di questa presentazione scenderà in campo la nostra prima squadra, ed è composta anche da ragazzi molto giovani: il vostro obiettivo deve essere di puntare ad essere anche voi un domani in questo campo. È un obiettivo molto ambizioso, ma sta a voi fare in modo di dare sempre il meglio in ogni partita. Quello che è importante è sempre la crescita umana e sportiva, il rispetto degli avversari e degli arbitri, e il cercare sempre di essere una Squadra, sia quando si vince che quando si perde. Nel secondo caso a volte è un po’ più difficile, ma dalle sconfitte nasce sempre qualcosa che fa crescere e migliorare”.
    “Io, come tutto il resto dello staff – dice il Responsabile del Settore Giovanile Stefano ‘Tete’ Pozzi –, ci mettiamo tanta passione e tantissima volontà. Stiamo cercando di costruire qualcosa di molto importante. Come ha detto il Presidente (Ambrogio Molteni, ndr), l’obiettivo è vedere questi ragazzi non alla presentazione tre ore prima della partita, ma di vederli poi NELLA partita, ed è l’augurio che faccio anch’io a tutti i ragazzi di tutte le età, a partire dai ragazzini dell’Under 13. Io sono certo che si possa fare. Noi vogliamo ringraziare anche i genitori che, con tanta passione, ci stanno supportando, e i ragazzi per l’impegno che ci mettono. Vi auguro la miglior fortuna sportiva possibile, che poi diventerà, mi auguro, una continuazione della famiglia nelle categorie più alte”.
    “Sono stra-felice di vedervi tutti seduti sul taraflex della prima squadra – confessa il Direttore Tecnico del Settore Giovanile Alessio Zingoni – perché l’essere una cosa sola con la prima squadra è il primo segreto di un settore giovanile di livello. Quello che ho da dire ai ragazzi glielo dico già ogni giorno in palestra: devono lavorare come sanno, divertendosi e cercando di arrivare ad un risultato, che non per forza è vincere, ma che è sfondare il tetto dei limiti che ogni giorno sia lo sport che quello che c’è fuori ci pongono”.

    Responsabile: Stefano “Tete” Pozzi
    Direttore Tecnico: Alessio Zingoni
    Preparatrice atletica: Giulia Sbalchiero

    Serie D: Angelo Pozzoni
    1° Divisione: Fulvio Roncoroni
    Under 19: Angelo Pozzoni
    Under 17: Fulvio Roncoroni e Alessandro Figini
    Under 15: Fulvio Roncoroni e Francesco Crippa
    Under 13: Giulia Sbalchiero e Arianna Cairoli LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per Fano a Ravenna

    Esordio amaro per la Smartsystem Essence Hotels Fano che, nonostante qualche sprazzo di buon gioco, esce sconfitta dal Pala De Andrè contro un Ravenna più rodato e pronto.
    Trascinati dai quasi cento tifosi giunti da Fano, i virtussini hanno sofferto le accelerazioni dei romagnoli e non sono riusciti a sfruttare le numerose occasioni di contrattacco avute: “E’ stato un buon banco di prova per noi – afferma l’ex di turno Stefano Mengozzi – nonostante tanti giovani, Ravenna è squadra esperta perché conosce bene questo campionato. Forse Fano avrebbe dovuto essere più cinica nel finale di secondo set sul 23-22, ma ancora una volta Ravenna è riuscita a dire la sua”.
    Sarà una settimana importante quella che verrà in quanto Fano si preparerà per giocare il derby con Macerata: “Dobbiamo lavorare per migliorare le cose che non sono andate bene in questa prima giornata – continua Mengozzi – sappiamo che non sarà un campionato semplice, ma bisogna dare tutto per poter raggiungere i nostri obiettivi”.
    Sul problema contrattacco si sofferma anche mister Mastrangelo: “Giocare un buon cambio palla non basta – afferma il coach pugliese – è mancata la fase del contrattacco, ne abbiamo avuti moltissimi nella seconda frazione ma non siamo riusciti a sfruttarli. Un plauso agli avversari che, invece, quando hanno potuto sono riusciti a gestire meglio certe situazioni”. Mastrangelo però evidenzia anche gli aspetti positivi: “L’atteggiamento è stato importante – afferma il mister virtussino – non siamo stati assolutamente arrendevoli, dovremo però essere più efficienti”.
    Domenica prossima “prima” al Palas Allende contro Macerata: “Dobbiamo lavorare su contrattacco e servizio – conclude Mastrangelo – accorciando i tempi sulle cose da migliorare. Ricordiamo che siamo in una categoria diversa, con una squadra nuova ed un livello più alto: dovremmo cercare di fare il salto di qualità nel più breve tempo possibile”.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Reesco ancora insieme alla Emma Villas Siena

    Gianfranco Soldati: “È un legame ormai storico”. Il logo dell’azienda compare sui pantaloncini da gioco del club biancoblu

    Reesco è un partner che ormai da dieci anni accompagna la Emma Villas. Il nome e il logo dell’azienda compaiono sui pantaloncini della squadra, a testimonianza del forte connubio tra le due realtà. “Sono molto felice di andare a rinnovare la partnership con la Emma Villas Siena – dichiara Gianfranco Soldati, uno dei due soci di Reesco insieme a Giano Carubini. – Siamo legati da un legame che è ormai storico. Anno dopo anno il progetto cresce e migliora, e le prospettive sono buone. La società ha lavorato bene in estate, è stata allestita una buona squadra. Io ho grande fiducia in coach Gianluca Graziosi, che è un ottimo professionista e ha dimostrato le sue qualità nel corso della sua carriera. L’auspicio è quello di vivere un’altra stagione da ricordare e di disputare un buon campionato”.
    Reesco S.n.c. (Real Estate Consulting) è una società nata nel 2010, formata da un gruppo di professionisti con consolidata esperienza nel settore del real estate, in particolare nel mondo del leasing, sia immobiliare che strumentale. Il team centrale si avvale del supporto di una rete di professionisti esterni qualificati con certificazione Enic e attestati di frequenza a corsi di formazione, sia in ambito immobiliare sia in ambito energetico, che garantiscono la copertura dell’intero territorio nazionale. Reesco offre ai propri clienti un pacchetto di servizi tale da ricoprire gli innumerevoli aspetti derivanti dalla gestione di un bene oggetto di un contratto di leasing, dalle fasi propedeutiche alla stipula, alla fase gestionale, fino al riscatto o alla ripresa in possesso del bene. Le fasi di ripossessamento e rivalutazione degli immobili oggetto di contratti in default, che costituiscono attualmente una delle attività focali di Reesco, vengono gestite attraverso incarichi diretti da parte della proprietà.
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    Barone dopo Prata:”Non è questa la Reggio che sappiamo di essere”

    Finisce 3-0 per Prata di Pordenone il primo match stagionale della Conad Reggio Emilia, che, dopo aver combattuto contro una grande squadra, non riesce a tornare a casa con il sorriso.
    Dopo un primo set che ha visto la Conad in difficoltà i reggiani sono riusciti a rimboccarsi le maniche per provare a giocarsi punto a punto la prima giornata di Regular Season, ma comunque non è bastato. La Tinet è infatti riuscita durante tutto l’incontro a trovare spazio per allungare e questo le ha permesso di portarsi a casa la vittoria e i primi tre punti del campionato.
    Rocco Barone, centrale e capitano reggiano: “Innanzitutto mi dispiace per come è andato il primo set, non è questa la Reggio Emilia che noi sappiamo di essere e che i tifosi meritano di vedere. Sicuramente non abbiamo avuto un approccio da serie A2. Purtroppo nel primo set ci siamo incastrati in una fase di ricezione, in P6, dall’altra parte c’era un gran battitore. Nel secondo set siamo partiti meglio, abbiamo lottato fino a metà set, però poi abbiamo avuto dei blackout durante il cambio palla su cui dobbiamo lavorare. Sicuramente è mancato un po’ tutto a partire dalla battuta, perché il loro palleggiatore ha avuto gioco facile, aveva sempre ipalloni in mano e poteva scegliere il miglior attaccante. Non siamo usciti a contrastare efficacemente il loro gioco”.
    Francesco Guerrini, schiacciatore granata, entrato a metà dei primi due set e partito titolare nell’ultimo set: “Nel complessivo non possiamo valutare la partita in modo positivo. Non è comunque andato tutto male. Dobbiamo uscire da questa partita e portarci con noi le cose migliori e lavorare in settimana su quello che non ha funzionato, avere la consapevolezza che non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco. Oggi usciamo amareggiati, anche se siamo entrati in campo dando il 100%, che è quello che abbiamo fatto anche al servizio, cercando magari di forzarlo di più, cosa che oggi non ci è riuscita. Sappiamo che è una buona arma che in settimana funziona, sappiamo che abbiamo dei buoni battitori e magari oggi non ha portato i risultati sperati, ma siamo fiduciosi che il servizio andrà meglio”.
    Fabio Fanuli, primo allenatore: “Quasi sicuramente la partita ha confermato quello che sapevamo e che ci eravamo detti, ovvero che quest’anno sarà molto dura e questa ne è stata la prova. Sicuramente abbiamo pagato una prestazione non sufficiente in fase break, abbiano fatto troppi errori, siamo stati troppo fallosi al servizio. Nel secondo set il cambio palla era in linea, ma poi le occasioni che ci siamo creati non siamo riusciti a sfruttarle. Oggi abbiamo giocato contro un avversario attrezzato ed esperto. Noi dobbiamo stare sul pezzo, concentrati, lavorare per farci trovare pronti nelle prossime uscite in campionato”.
    Il prossimo incontro si giocherà al PalaBigi di Reggio Emilia, sarà la prima partita in casa della Conad e vedrà il derby regionale contro Ravenna alle ore 19:00. LEGGI TUTTO

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    Finisce 3-0 per la Tinet, Reggio torna a casa con l’amaro in bocca

    Conad, la stagione 2024/2025 è iniziata, oggi affronta la Tinet Prata di Pordenone in casa dei gialloblù. Dopo quasi due mesi di preparazione inizia finalmente l’80° campionato di Serie A2 Credem Banca, quello di oggi è un match ostico in quanto entrambe le formazioni vogliono iniziare al meglio la Regular Season.
    Finisce 3-0 per la Tinet Prata di Pordenone la prima giornata, Reggio torna a casa con l’amaro in bocca.
    Scendono in campo i sestetti iniziali: partono gli ospiti, e quindi la Conad, con la diagonale Porro-Stabrawa, i ricevitori martello sono Suraci e Gottardo, i centrali sono capitan Barone e Bonola, infine a difendere la seconda linea c’è De Angelis. Tocca poi a Prata che schiera la diagonale Alberini-Gamba, gli schiacciatori di posto quattro sono Terpin e Ernastowicz, i muratori dell’incontro sono Scopelliti e Katalan, infine il libero è Benedicenti
    Il primo set sembra partire alla pari, ma sul 6-4 Prata riesce ad ingranare soprattutto a muro. Complice qualche errore in battuta reggiano, la Tinet conquista il primo set con largo vantaggio.
    Il secondo set è decisamente più combattuto: fino a metà del parziale le squadre combattono punto a punto, poi i gialloblu sono bravi a trovare spazio e ad insistere per mantenere un buon gap. Anche il secondo set finisce nelle mani di Prata di Pordenone che conduce per 2-0 e si conquista il primo punto in palio per la gara.
    Anche il terzo set riproduce i precedenti, in quanto le squadre giocano punto a punto, fino a che sull’11 pari i friulani ingranano e trovano il modo di concludere la prima partita di campionato con un 3-0.
    CRONACA
    Inizia il primo set con il muro di Prata su Suraci (2-1). Reggio risponde presente e si tiene sul punto a punto (3-3). Arriva il muro su Stabrawa e i padroni di casa conquistano due lunghezze di vantaggio (6-4). Gamba gioca un mani-out vincente e permette ai suoi di prendere il largo (10-4). Prova a sbloccare la situazione Gottardo giocando alto sul muro (11-5). Stabrawa trova la diagonale vincente e poi Fanuli inserisce Gasparini per Porro (12-6). Gasparini viene fermato a muro da Scopelliti, la Tinet vola a +9 e sale Partenio per Stabrawa(17-8). Rientrano Porro e Stabrawa e poi Fanuli cambia Suraci con Guerrini (19-10). È out la battuta di Reggio Emilia e Prata di Pordenone conquista il primo set (25-14)
    Il secondo set inizia in equilibrio e le formazioni si tengono sul punto a punto (7-7). Le formazioni mantengono lo stesso ritmo, poi sul 12-11 Stabrawa sbaglia l’attacco dai nove metri e i gialloblu trovano un paio di lunghezze di distanza (13-12). Prata prende il lungo e allora Fanuli cambia Suraci con Guerrini (17-13). Gottardo mura i suoi avversari e tenta di ricucire il gap (20-17). Doppio cambio per Reggio Emilia: dentro Partenio e Gasparini (22-18). Ace dei padroni di casa, set point gialloblu (24-19), annullato dall’attacco di Guerrini (24-20). Ace di Barone, annullato un altro set point (24-21). Ernastowicz tira a tutto braccio nel campo reggiano e la Tinet conquista anche il secondo set (25-21).
    Inizia il terzo set con Guerrini in campo per Suraci e Sighinolfi per Bonola, poi Stabrawa regala un bellissimo monster block al suo pubblico (0-1). Alberini manda la palla fuori dai nove metri e concede il vantaggio a Reggio (3-4). Le formazioni ritrovano la parità (7-7). Prima Gottardo mette in difficoltà la linea di ricezione avversaria e poi Guerrini schiaffa un muro nei tre metri (11-11). Prata infila due muri punto di seguito e trova la spinta necessaria per allungare (15-12). Scopelliti trova ace e allunga ancora (19-12). Si infila tra le mani del muro Guerrini e prova ad accorciare il distacco (20-14). Ace di Stabrawa (22-17). Pallonetto vincente di Sighinolfi (23-18). Errore in battuta di Gottardo, set point per Prata (24-18). Chiude l’incontro l’attacco di Terpin (25-19).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 13 ottobre alle ore 19:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà Consar Ravenna.
    TABELLINO
    Tinet Prata di Pordenone – Conad Reggio Emilia: 0-0
    25-14(26′), 25-21(29′), 25-19(28’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e., Gottardo 8, Porro 0, Partenio 0, Guerrini 7, Stabrawa 13, De Angelis (L), Barone 4, Bonola 2, Gasparini 1, Alberghini n.e., Suraci 1, Sighinolfi 1.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    TINET PRATA DI PORDENONE:
    Katalan 5, Alberini 2, Sist n.e., Benedicenti (L), Scopelliti 9, Ernastowicz 15, Aiello (L), Meneghel n.e., terpin 11, Guerriero n.e., Argusti n.e., Truocchio n.e., Bomben n.e., Gamba 6.
    Coach: Mario Di Pietro, Luca Vallortigara.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 18, ricezione  53%, attacco 37%, muri 7.
    Note Prata di Pordenone: ace 3, service error 11, ricezione 47%, attacco 57%, muri 12. LEGGI TUTTO

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    Federico Bonami: “Abbiamo messo intensità sin dall’inizio della gara”

    La Emma Villas Siena ha vinto la prima partita del campionato: 3-0 contro Aversa, Gabriele Nelli mvp dell’incontro con 22 punti realizzati
     
    La Emma Villas Siena ha iniziato veramente bene il proprio campionato, sconfiggendo per 3-0 la Evolution Green Aversa. Sono i primi tre punti in classifica per la Emma Villas Siena, che ha cominciato la stagione con un ottimo primo set, vinto addirittura per 25-15 contro la compagine campana. Un parziale, il primo, nel quale i senesi hanno attaccato con il 75% e l’opposto Gabriele Nelli ha messo a segno ben 7 punti, con un sontuoso 100% in attacco. La prima gara ufficiale di Nelli con la maglia della Emma Villas Siena è stata molto positiva, con 22 punti realizzati, il 78% in attacco e la palma di mvp dell’incontro. Il premio come miglior giocatore della sfida gli è stato consegnato al termine della gara da Gianfranco Soldati di Reesco, partner del club senese.
    Siena ha terminato la gara con il 61% in attacco, con il 57% di positività in ricezione e con 5 murate vincenti. Pochi gli errori in attacco, appena 3 in tre set. Due i senesi in doppia cifra: oltre a Nelli, miglior realizzatore della gara con i suoi 22 punti, Claudio Cattaneo ha terminato il match con 12 punti all’attivo. Buono l’apporto anche del brasiliano Alan Patrick Araujo, schierato titolare da coach Gianluca Graziosi e autore di 9 punti con il 60% in attacco.
    Federico Bonami è stato tra i protagonisti, con ottime difese e con un 75% di positività in ricezione (50% di perfette): “Volevamo iniziare bene la stagione, siamo riusciti a mettere intensità sul taraflex sin dall’inizio della sfida – ha commentato al termine dell’incontro il libero della Emma Villas Siena. – Abbiamo avuto continuità nel gioco, siamo stati capaci di prendere un grande vantaggio nel primo set. E questo ci ha dato fiducia. È importante avere iniziato con tre punti in classifica, ho visto anche un bel pubblico che ci ha sostenuti e supportati. Il terzo set è stato molto lottato e combattuto, forse anche noi ci siamo complicati un po’ la vita a un certo punto. Siamo comunque riusciti a vincere quel terzo set, seppure nelle difficoltà. Ho visto un atteggiamento bello e importante da parte di tutto il gruppo”.
    I senesi torneranno ad allenarsi domani per preparare la seconda giornata di campionato. La Emma Villas Siena andrà in Abruzzo: domenica 13 ottobre è infatti in programma la sfida Pineto-Siena (via alla sfida alle ore 18). Nella prima giornata del torneo gli abruzzesi hanno vinto in trasferta contro Banca Macerata (1-3 il risultato finale del match). LEGGI TUTTO

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    Il campionato parte col botto: successo 1-3 a Cantù

    Partenza col botto per la Delta Group Porto Viro, che nella prima giornata di Serie A2 Credem Banca si impone 1-3 in casa della Campi Reali Cantù. Si parlerà di cuore e di carattere, giusto, ma i ragazzi di Daniele Morato hanno avuto soprattutto la testa, lucidissima nei finali del secondo set (vinto al termine di una lunga rimonta) e del quarto, il culmine emotivo della gara. Brilla Andreopoulos – premiato come MVP – con i suoi 19 punti (conditi da 2 ace e 1 muro), ma c’è tanto anche di Arguelles (16 punti con il 60% in attacco e 1 ace) e di capitan Sperandio (10 punti di cui ben 5 a muro) in questo primo, storico successo nerofucsia al PalaFrancescucci. E ora, con questi tre punti in tasca, la Delta Group si può preparare con serenità al debutto casalingo: domenica 13 ottobre al Palasport di via XXV Aprile ospite sarà la Tinet Prata di Pordenone.
    LA PARTITA
    La Delta Group Porto Viro di Daniele Morato al via con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Morgese libero. Così la Campi Reali Cantù di Alessandro Mattiroli: Cottarelli-Novello sulla diagonale principale, Candeli-Bragatto centrali, Galliani-Tiozzo schiacciatori, Butti libero.
    Gran battaglia fin dai primi scambi della gara, Porto Viro ha un paio di chance in contrattacco e si stacca 2-4 con il mani-out di Pedro ma il gap viene subito riassorbito. Ancora un buon lavoro in seconda linea, ancora un break nerofucsia con l’appoggio diretto di Santambrogio: 5-7. La scena si ripete, questa volta capitalizza Andreopoulos: 6-9. Frittata lombarda sul servizio di Eccher, 7-11 e inevitabile time per Mattiroli. Repentina e furiosa la reazione della squadra di casa, scatenata dalla battuta al vetriolo di Novello (tre ace): Cantù passa addirittura avanti 13-11 con Morato che si è giocato un tempo. Nuovo capovolgimento di fronte, la Delta Group torna al comando grazie a Sperandio (block) e Pedro, 13-14. Ancora un botta e risposta, Andreopoulos colpisce dai nove metri (14-16) Novello da posto due (17-17). Lo schiacciatore greco di Porto Viro è in modalità alieno, firma il 18-20, il 19-22 (muro) e il 19-23. Di capitan Sperandio il punto che chiude la frazione: 20-25, 0-1.
    Il secondo parziale inizia con Cantù sopra di due lunghezze. Azione mal gestita dagli ospiti dopo una ricezione complicata e Novello mette giù il più tre (7-4). Porto Viro non riesce a passare in attacco, block di Novello e time per Morato sul 9-5. Usciti dalla pausa, Cottarelli trova anche l’ace del 10-5, la salita si sta facendo ripida per gli uomini in nerofucsia, che faticano tanto al servizio e devono aggrapparsi alle manone di Sperandio per tentare di riportarsi in quota: due murate consecutive per il 14-12, Mattiroli richiama i suoi in panchina. Pedro sigla il meno uno (15-14), splendida azione difensiva polesana (super Morgese) e c’è l’errore di Galliani che vale la parità (17-17). Tanta fatica per arrivare a contatto ma il punto a punto dura niente perché Porto Viro combina due brutti pasticci con la palla in mano (20-17). Santambrogio prova a riaprire i giochi (block del 20-19), ennesima difesa di Morgese e Andreopoulos acciuffa la parità, poi la “pestata” di Tiozzo che regala il vantaggio ai suoi ex compagni: 21-22, Mattiroli chiama time. Galliani spara ancora fuori e lascia il posto a Bacco (21-23), ci sono due palle set per la Delta Group, Pedro si avventa sulla seconda certificando il doppio vantaggio: 23-25, 0-2.
    Cantù conferma Bacco in sestetto per il terzo set. Doppietta attacco-ace di Arguelles, palla messa out proprio da Bacco e primo allungo veneto sul 4-6. Immediato ribaltone della squadra di casa con il tris di un gigantesco Novello (7-6), Porto Viro cicca un paio di palloni (10-8) ma ritrova la parità con Arguelles (10-10), Candeli stoppa Pedro e ristabilisce subito le distanze (12-10). Novello killer spietato anche a filo rete (14-11), lungo scambio chiuso da Bacco (16-12): Cantù è in fuga, Morato spende un discrezionale. La Delta Group ha contro pure il nastro che rende velenoso il servizio di Candeli, Bragatto può mettere giù comodamente il 18-13. Arguelles continua a martellare, Morato intanto inserisce Magliano al posto di Pedro, quindi dentro anche Bellia e Chiloiro in battuta. Il tentativo di rimonta polesano, però, si ferma al 23-21 messo a terra da Magliano, Cantù riapre ufficialmente la gara con l’ultimo acuto di Bacco: 25-21, 2-1.
    Ancora Cantù avanti in apertura di quarta frazione (6-4). Girandola di battute a segno, pescano il jolly in rapida sequenza Santambrogio, Bacco e Andreopoulos: 8-8 sul tabellone. Arriva anche l’ace di Cottarelli (11-9), poi l’errore offensivo degli ospiti che convince Morato a chiamare tempo (13-10). Porto Viro si porta a meno uno grazie ad un errore di Novello (13-12) e ripropone Magliano al posto di Pedro, il pari arriva con un colpo gobbo di Andreopoulos: 14-14. Riecco la battuta mortifera di Novello (16-14), ma Sperandio muove bene i suoi tentacoli a muro e fa subito 16-16. Attacco out di Bragatto, Mattiroli interviene con un time (17-18), per i lombardi aggiusta tutto il solito Novello (block del 20-19). Finale ad alta, altissima tensione, ma la Delta Group ha di nuovo i nervi d’acciaio, come nel secondo set. Andreopoulos conquista il match point dopo un’azione al cardiopalma, Sperandio completa il capolavoro a muro: 23-25, 1-3.
    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo fatto una bella prestazione, non era facile vincere la prima di campionato con tanti giocatori nuovi, siamo stati bravi perché abbiamo avuto personalità nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire, nel secondo e nel quarto set, ma anche nel primo dopo il break di Novello in battuta. Mi complimento doppiamente con i ragazzi perché ne sono venuti fuori alla grande sia da un punto di vista tecnico che caratteriale. Abbiamo un gruppo con un grandissimo potenziale fisico e un talento enorme, ci manca l’esperienza, ma conta di più giocare bene. E quando non ci riesce dobbiamo essere bravi a restare lì con la grinta giusta. Per chiudere voglio fare i complimenti a tutto il nostro staff atletico e sanitario che ha fatto un gran lavoro in queste settimane per recuperare Morgese. Se riusciamo a fare queste prestazioni in campo il merito è anche loro”.
    L’MVP di giornata Charalampos Andreopoulos: “È sempre bello vincere la prima partita della stagione. Ci siamo preparati bene e stasera abbiamo cercato di mettere in pratica quello che ci chiede il coach e che proviamo in allenamento. Dobbiamo continuare a giocare così, con testa e passione. Mi piace l’entusiasmo di questo gruppo, siamo tutti più o meno giovani, la strada è lunga, ma sono convinto che possiamo fare ottime cose”.
    TABELLINO
    Campi Reali Cantù-Delta Group Porto Viro 1-3 (20-25, 23-25, 25-21, 23-25)
    Durata parziali: 28’. 31’, 30’, 33’ Totale: 2 ore e 2 minuti.
    Battute punto/errori: Cantù 8/18, Porto Viro 5/16; Ricezione: Cantù 49%, Porto Viro 46%; Attacco: Cantù 45%, Porto Viro 50%; Muri punto: Cantù 8, Porto Viro 8.
    Campi Reali Cantù: Cottarelli 7, Butti (L), Tiozzo 8, Martinelli, Bragatto 4, Galliani 5, Candeli 7, Novello 25, Bacco 13; ne Caletti (L), Cormio, Quagliozzi, Marzorati. Allenatori: Alessandro Mattiroli e Alessio Zingoni.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 16, Magliano 2, Pedro 11, Sperandio 10, Innocenzi, Bellia, Andreopoulos 19, Morgese (L), Eccher 4, Chiloiro, Santambrogio 4; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, è buona la prima. Fano non ha scampo

    Goi e compagni non falliscono l’esordio in campionato e si prendono i primi tre punti della nuova stagione
    Inizia nel migliore dei modi il campionato 2024/25 della Consar Ravenna. Sotto gli occhi di Bovolenta e Mancini, Goi e compagni si prendono i primi tre punti battendo per 3-0 la Smartsystem Essence Hotels Fano al termine di una partita non spettacolare ma che tengono sempre in pugno. La lucida regia di Russo, unico superstite insieme a Goi della formazione di partenza rispetto all’annata passata e alla fine Mvp, permette a tutta la squadra di esprimersi al meglio, Guzzo timbra subito 17 punti e Tallone si fa sentire al servizio con tre ace. Fano resta in partita per tutti e tre i set ma non dà mai l’impressione di poter rovesciare l’andamento della gara, fermandosi al 39% in attacco e trovando la doppia cifra solo con Marks, autore di 10 punti.
    I sestetti La prima della Consar vede in campo Russo e Guzzo, al centro Canella-Copelli e in attacco Tallone ed Ekstrand con Goi libero. Coach Mastrangelo risponde con Coscione in regia, Marks opposto, Mengozzi e Acuti centrali, Klobucar e Roberti schiacciatori, Raffa libero.
    La cronaca del match Fano prova a sorprendere la Consar segnando i primi due punti ma poi Ravenna ingrana la marcia più alta e si prende un parziale di 4-0. Insiste la formazione di casa e con Guzzo sale a +3 (7-4) costringendo Mastrangelo al primo time out. Fano riparte di slancio, Marks piazza un tris di punti consecutivi che valgono il +1 (8-9). A portare il set dalla parte della squadra ravennate è il parziale di 6-1, che spezza l’equilibrio. La Virtus Fano non riesce più a risalire la corrente: si avvicina al -2 (20-18) ma un time-out riparatore di Valentini rinfranca la Consar che accelera e con l’ace di Tallone conquista il set.E’ ancora più decisa la partenza degli ospiti nel secondo set (1-4) ma Tallone, l’ace di Guzzo e Copelli riportano sotto la Consar per il 4 pari. Si apre poi una prolungata fase di equilibrio che si spezza sul 15 pari, quando Goi e compagni piazzano un break di 4 punti con due punti di Guzzo e uno di Tallone e un errore degli ospiti che determinano il divario che Fano riesce a ridurre ma non ad annullare. Un attacco centrale di Canella e un attacco fuori danno il 2-0.Guzzo imperversa all’inizio del terzo set (suoi i primi tre punti) e la Consar fugge (4-1). Si tiene aggrappata al match Fano pur commettendo molti errori ma Ravenna ha in mano le redini del gioco e non le lascia. Guzzo firma anche le conclusioni vincenti per il +4 e il +5 (10-5) e manda al time out coach Mastrangelo. La pausa di riflessione fa bene, Fano si avventa sul set e lo riporta in asse con un break di tre punti (10-8), grazie a Mengozzi-Merlo, un gran muro a tre su Mengozzi esalta Ravenna ma non deprime Fano che con Marks trova l’ace del -1 (12-11). Tallone e Canella fanno valere la loro esperienza e i loro centimetri e mettono a terra i palloni del +4 (18-14), un margine che la Consar mantiene fino al termine. Chiude Copelli per il 3-0 finale.
    Il commento di coach Valentini “Non è stata una partita splendida perché entrambe le squadre hanno cambiato molto, la nostra in modo particolare, però sono contento perché l’approccio dei ragazzi è stato molto buono ed è quello che volevamo. In alcune situazioni di gioco non siamo ancora rodati però abbiamo disputato una buona gara; siamo andati bene soprattutto nelle situazioni di contrattacco e siamo cresciuti nel corso della gara. Il terzo set è stato meglio del primo, dove siamo stati imprecisi in alcune situazioni di muro-difesa. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti ma questi ragazzi hanno una grande attitudine al lavoro e sanno che solo attraverso il lavoro possono crescere”.
    Il tabellinoRavenna-Fano 3-0(25-20, 25-22, 25-20)
    CONSAR RAVENNA: Russo 3, Guzzo 17, Canella 7, Copelli 6, Ekstrand 7, Tallone 10, Goi (lib.), Selleri, Zlatanov, Bertoncello, Feri. Ne: Mirabella, Grottoli, Pascucci (lib.). All.: Valentini.SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 1, Marks 10, Mengozzi 4, Acuti 7, Klobucar 3, Roberti 8, Raffa (lib.), Merlo 6, Mandoloni, Compagnoni. Ne: Rizzi (lib.), Magnanelli, Sorcinelli, Coccia. All.: Mastrangelo.ARBITRI: Jacobacci di Pellestrina e Clemente di Parma.NOTE: Durata set: 29’, 32’, 28’, tot. 89’. Ravenna (4 bv, 14 bs, 8 muri, 9 errori, 49% attacco, 58% ricezione), Fano (4 bv, 13 bs, 3 muri, 12 errori, 39% attacco, 52% ricezione). Spettatori 782. Mvp: Russo. LEGGI TUTTO