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    Bcc Tecbus senza paura, ma Grottazzolina (con Nielsen) è infallibile

    La Bcc Tecbus Castellana Grotte non riesce a replicare il successo di Pineta di sette giorni fa e viene fermata in casa dalla capolista Yuasa Battery Grottazzolina. Finisce 1-3 (15-25, 32-30, 17-25, 20-25) la sfida del Pala Grotte valida per la quinta giornata del campionato nazionale di serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.
    Non demerita la formazione allenata da Simone Cruciani, in partita soprattutto nel secondo set vinto e in gran parte del quarto. Ma il match ha messo in rilievo la forma straordinaria di Rasmus Nielsen: per l’opposto danese di Grottazzolina 37 punti in 4 set, 65% offensivo e 2 errori su 51 tentativi in attacco. Decisivo il suo apporto in una gara in cui comunque la capolista ha mostrato la serenità tipica di chi ha mantenuto la propria imbattibilità e resta in vetta alla classifica.
    Per la Bcc Tecbus, invece, resta il rammarico di poter strappare forse, almeno un punto, e la consapevolezza di dover riprovarci ancora. Will Bermudez è il migliore realizzatore dei gialloblù con 21 punti, in doppia cifra anche Nicola Cianciotta con 12 punti. In evidenza anche i 3 muri personali di Victorio Ceban.

    “Ovvio che stasera di fronte avevamo una squadra molto forte – ha commentato a fine gara coach Cruciani – Noi comunque abbiamo provato a esprimere il nostro gioco che, a tratti, si è anche visto. I ragazzi sono bravi a rimanere dentro la partita anche nelle difficoltà. Rispetto alle prime partite c’è una grande crescita. Di questo ci speravamo e credevamo che il lavoro avrebbe pagato e ci sta pagando”.

    Fanizza al palleggio, Bermudez opposto, Pol e Cianciotta schiacciatori, Balestra e Ceban centrali, capitan Battista libero: coach Cruciani conferma la Bcc Tecbus vincente a Pineto.
    Marchiani in regia opposto a Nielsen, Fedrizzi e l’ex Cattaneo martelli, Mattei e Cannella al centro, l’altro ex Marchisio ad alternarsi con Romiti: l’imbattuta Grottazzolina di Ortenzi riparte così.

    CRONACA – Inizio del set difficile per la Bcc Tecbus: 2-8 con Nielsen e Cattaneo. Il muro di Ceban prova a scuotere Castellana: 6-12. Spinge ancora la Yuasa Battery, complice qualche errore gialloblù: 7-15. Bermudez e Cianciotta sono flash per la Bcc Tecbus (12-19), ma Grottazzolina resta in controllo: Nielsen picchia per il 15-25.
    Tutto dai centrali il 3-1 iniziale di Castellana nel secondo set. Grottazzolina si appoggia subito a Nielsen (4-6). È una Bcc Tecbus diversa in avvio di secondo (Balestra e Ceban per il 12-12), ma Nielsen mantiene un ritmo altissimo: 14-16. Cianciotta prova lo strappo della rimonta (18-19), ma la Yuasa Battery punge ancora con Nielsen fino al 21-23. Non molla la New Mater e risale fino a portare Grottazzolina ai vantaggi. Tre set ball per Castellana, quattro per Grottazzolina non bastano: sul 32-30 è l’errore degli ospiti ad essere decisivo.
    Avvio di terzo set in equilibrio: 8-8. Tre errori gratuiti dei gialloblù fanno scappare la Yuasa Battery (8-13). Grottazzolina tiene il vantaggio nonostante il tentativo di rimonta della Bcc Tecbus (14-19). Nielsen sfonda i 20 personali già nel terzo set, la capolista non sbaglia più: 17-25.
    Sempre lui, Nielsen, anche in avvio di quarto: praticamente infallibile per il 3-5. Il parziale dell’opposto danese certifica il titolo di mvp della gara, Grottazzolina scappa sul 6-10 prima e sul 10-14 poi (ancora con l’ace di Nielsen). La Bcc Tecbus prova a rialzarsi con l’entusiasmo del gruppo, ma la Yuasa Battery resta concentrata con la mente libera della capolista. L’ace di Rampazzo (18-20) è l’ultimo scatto gialloblù, poi solo Grottazzolina: Nielsen e sempre Nielsen per il 20-25.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Yuasa Battery Grottazzolina 1-3
    15-25 (21’), 32-30 (36’), 17-25 (25’), 20-25 (29’)

    Castellana: Fanizza, Cianciotta 12, Ceban 9, Bermudez 21, Pol 8, Balestra 8, Battista (L), Rampazzo 1, Guadagnini, Iervolino. ne Princi (L), Ciccolella, Menchetti.
    All. Cruciani, II All. Barbone, ass. all. Calisi, scout Maggio.
    Battute vincenti/errate: 3/10
    Muri: 8
    Ricezione positiva/perfetta: 51/24. Attacco: 43
    Errori gratuiti: 12 att / 4 ric

    Grottazzolina: Marchiani 2, Fedrizzi 9, Canella 12, Nielsen 37, Cattaneo 14, Mattei 7, Marchisio (L), Vecchi, Lusetti, Mitkov. ne Cubito, Romiti (L).
    All. Ortenzi, II all. Minnoni, III all. Nicolini, scout Piozzi
    Battute vincenti/errate: 4/16
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 56/25. Attacco: 54
    Errori gratuiti: 9 att / 3 ric

    Arbitri: Antonella Verrascina di Roma, Stefano Chiriatti di Lecce LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto superata sul 3-1 dalla favorita Cuneo nella 5^ giornata

    Non basta la reazione d’orgoglio nel terzo set, all’ABBA Pineto, per racimolare punti sul campo della Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo. La 5^ giornata di Serie A2 Credem Banca si conclude sul 3-1 (25-19, 25-17, 23-25, 25-18) sul campo della formazione piemontese, tra le principali indiziate per il salto di categoria e certamente tra gli organici più attrezzati del campionato. Per i ragazzi allenati da Giacomo Tomasello – oggi con la variante Kruno Nikacevic da opposto fra terzo e quarto set – resta da posticipare l’appuntamento con la vittoria. All’orizzonte, intanto, c’è un’altra trasferta: il 12 novembre sul campo della WOW Green House Aversa.
    PRIMO SET. Cuneo ha dalla sua pronostico e caratura d’organico. Il primo set è eloquente in questo senso: 25-19, coi piemontesi subito trascinati dalla verve di Kyed Jensen (6) e avanti 13-6 nella parte centrale del set. Break di 2-0 targato ABBA e 13-8 propiziato dall’ace di Felipe Benavidez. Ma la partita è in mano a Cuneo, sempre vigile in ricezione e nella fase difensiva, sempre avanti nel punteggio (20-11). Nel 14esimo punto pinetese c’è la solita presenza a muro di Kruno Nikacevic. Cuneo però non vacilla e conclude il set con un agile 25-19.
    SECONDO SET. Con nove punti di Jensen e sei di Charala Andreopoulos (con un ace ciascuno), ben orchestrati dalla classe e dalle giocate di Daniele Sottile, Cuneo fa suo anche il secondo set con un 25-17 che non lascia spazio ai ragazzi di Giacomo Tomasello. Da segnalare tra i biancoazzurri ancora due muri targati Nikacevic, ma set sempre in mano ai locali. Dal 7-6 iniziale, Cuneo accelera fino all’11-16 (break di 5-0). Accelerazione ulteriore fino al 16-10 e ancora fino al 24-15, massimo vantaggio della frazione. Il set si chiude sul 25-17 che premia ancora Cuneo.
    TERZO SET. Il trend della partita cambia. Merito dell’ABBA Pineto, brava, nel momento di maggiore difficoltà, a salire in cattedra e a sfoderare orgoglio e qualità. Ancora un eccellente Kruno Nikacevic: sei punti per il croato, adattato da opposto – con Enrico Basso centrale – e migliore tra i suoi sotto il profilo realizzativo. Ma Pineto è collettivo, unità, spirito di sacrificio. Ne viene fuori un set equilibrato, con l’ABBA abilissima nell’uscire dal parziale piemontese (15-11) e nel riagguantare la partita sul 17-17. Vantaggio con il mani-fuori di Benavidez (19-18). Primo tempo di Enrico Basso per il 24-22. Set point di Gianluca Loglisci, ben imbeccato dal capitano Matteo Paris.
    QUARTO SET. Il quarto set è il bivio della partita. Cuneo fa valere fattore-campo ed esperienza. I cuneesi fuggono fino al 5-1. Brava Pineto a tornare sul 12-10, ma dall’altra parte Jensen – il migliore dei suoi con 29 punti – è l’anima dell’offensiva della Puliservice Acqua San Bernardo. Vantaggio sul 16-10, poi ancora sul 21-13 e fino alla chiusura del set (25-18). Cuneo passa in quattro set. Nell’ABBA da segnare i 17 punti di Nikacevic e la doppia cifra toccata da Benavidez (11).
    Il tecnico Giacomo Tomasello a fine gara: “Abbiamo faticato nei primi due set, Cuneo ci ha messo in difficoltà sorpattutto con una buona battuta. Loro sono una squadra costruita per vincere e lo sapevamo già alla vigilia. Poi, con un po’ di orgoglio e qualche adattamento forse un po’ azzardato, siamo riusciti a fare risultato. Peccato per il quarto set: se fossimo riusciti a portarci in vantaggio, probabilmente avremmo avuto maggiori possibilità di arrivare fino in fondo. Ho detto comunque ai ragazzi che sono orgoglioso di loro: stanno lavorando duro e non stanno mollando. Pensiamo alla prossima gara”.
    Serie A2 Credem Banca (5^ giornata)sabato 4 novembre | h 20:30PULISERVICE ACQUA SAN BERNARDO CUNEO – ABBA PINETO 3-1 (25-19, 25-17, 23-25, 25-18)Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo: Codarin 10, Gottardo 8, Sottile 1, Colangelo, Giordano, Bristot, Giacomini, Botto 2, Jensen 30, Andreopoulos 13, Staforini (pos 85% prf 69%), Coppa, Cioffi, Volpato 11. All: Metteo BattocchioABBA Pineto: Mignano, Pesare, Sorgente (pos 58% prf 47%), Jeroncic 8, Chavers 2, Basso 4, Di Silvestre 8, Paris 1, Nikacevic 16, Loglisci 7, Msatfi, Marolla, Benavidez 11. All: Giacomo Tomasello
    (foto: Valerio Giraudo) LEGGI TUTTO

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    La Tinet fa palpitare 1100 cuori, batte Aversa e conquista il primato

    Monumentale Tinet. Firma una strepitosa cinquina e regola con un 3-0 che non ammette discussioni uno squadrone come Aversa. La squadra di Boninfante guidata da un ispiratissimo Petras, MVP Follador di giornata, si gode il momentaneo primato in classifica in attesa di vedere cosa combinerà domani la capolista Grottazzolina. Lo fa al termine di un incontro giocato con grande piglio, tirando fuori gli artigli, compiendo una grande rimonta nel secondo parziale e mantenendo una grande forza mentale quando la situazione si era fatta tesa. Gli avversari odierni  dopo aver disputato lo scorso anno il campionato di A3 hanno acquisito in estate il titolo dall’Agnelli Bergamo e possono essere considerati una sorpresa solo per i non addetti ai lavori. Infatti nel roster affidato a Coach Passaro spiccano giocatori di livello assoluto, primo tra i quali c’è Salvatore “Totò” Rossini, storico libero della nazionale italiana. A fargli compagnia giocatori di valore assoluto come l’opposto Argenta , il brasiliano Canuto e il centrale Presta tutti con trascorsi in Superlega o con promozioni nella massima serie. Ma la Tinet ha fatto un partitone non solo dal lato tecnico ma anche dal lato della tenuta nervosa specie nell’elettrico secondo parziale. E il pubblico, record di sempre per Prata apprezza,: 1100 cuori battono all’unisono. Dopo una settimana tribolata per mali di stagione la Tinet rientra in formazione tipo e parte di  scatto  sul turno di servizio di Petras. Lo slovacco scardina la super linea di ricezione che vede fianco a fianco Canuto e Rossini e mette a terra l’ace del 5-3. Lucconi mura il bulgaro Lyutskanov e la Tinet va a +3 costringendo Passaro a spendere il primo minuto di sospensione: 11-8. Aversa approfitta del turno di servizio di Argenta e pareggia. Ma il vero protagonista è Michal Petras. Turno straordinario al servizio che porta la Tinet a +6: 18-12 con due ace. La Tinet si porta il tesoretto nella zona calda del set. Argenta prima mura Lucconi e poi mette un potente diagonale riportando sotto la Green House: 22-20. Rientra dal time out carico Lucconi che ben servito da Alberini schianta il 23-20. Aregnta manda Prata a set point 21-24. Si procede per sbagli al servizio l’ultimo è quello di Chiapello 25-22 e primo set Tinet.
    Rientra Lyutskanov tra gli ospiti, ma Scopelliti lo blocca due volte. Nonostante questo il punteggio è in estremo equilibrio. Scatto dei campani con il muro di Marra su Terpin che viene sostituito da Iannaccone, che in questo scampolo di stagione ha sempre dimostrato di dare un buon contributo uscendo dalla panchina: 7-10. Tinet si blocca nella rotazione P1 e Boninfante si riaffida a Terpin. Prata fatica a ricucire lo strappo per l’ottimo livello di gioco di Aversa. La scintilla della rimonta ha un nome ben preciso e la maglia numero 1 gialloblù.  Entra Baldazzi in battuta e piazza un turno di servizio monumentale. Petras mette a terra due contrattacchi e Prata si rifà sotto, grazie anche al muro granitico di Scopelliti su Chiapello: 15-16. Errore in attacco di Argenta e poi Baldazzi la mette a terra anche in attacco decretando il sorpasso Tinet: 17-16. La Tinet si esalta per il muro di Petras e Scopelliti su Argenta e poi su Chiapello: 19-16. Esce Argenta e rientra Biasotto che fa andare il proprio mancino. Aversa non demorde e con l’ace di Lyutskanov pareggia nuovamente: 19-19. Si continua a braccetto fino a quando Canuto sbaglia il servizio e porta la Tinet a set point 24-23. Il set è lunghissimo fatto di continui sorpassi e anche parecchie polemiche sotto rete. Alla fine la Tinet si dimostra solida e  la chiude una bordata di Terpin : 31-29.
    La panchina di Aversa ha i nervi di fior di pelle e la Tinet usufruisce di un punto da cartellino rosso e c’è anche la squalifica per un set di un membro dello staff ospite. Prata lavora bene a muro e gli attaccanti ospiti escono dalla comfort zone: 6-3. La Tinet mette in mostra un bel gioco di squadra: 10-6. Prata è solida si diverte e diverte il pubblico record di 1100 spettatori. Il rosso a Presta porta Tinet sul 17-10. I Passerotti la portano fino in fondo: doppio ace di Petras e 17-25 finale. E sabato c’è lo scontro diretto con Grottazzolina.
    TINET PRATA – WOW GREEN HOUSE AVERSA 3-0
    TINET: Baldazzi 1, Katalan 6, Alberini 4, Aiello (L), Lucconi 20, Scopelliti 4, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 9, Petras 15, Iannaccone 1, Truocchio. All: Boninfante
    AVERSA: Pinelli , Spignese (L), Argenta 13, Canuto 10, Lyutskanov 7, Presta 7, Rossini (L), Biasotto 2, Spagnuolo De Vito, Chiapello 1, Schioppa, Gatto 3, Marra, Agrusti. All: Passaro
    Arbitri: Marconi di Pavia e Pristerà di Catanzaro
    Parziali: 25-22 / 31-29 / 25-17 LEGGI TUTTO

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    Wow Green House Aversa ko a Prata di Pordenone ma ‘rossa’ di rabbia

    Una Wow Green House Aversa gagliarda gioca una grande partita contro la Tinet Prata di Pordenone ma – complice anche qualche decisione discutibile dei direttori di gara – esce dal PalaCrisafulli senza punti e col cuore pieno rabbia. Finisce 3-0 per i padroni di casa ma grida vendetta l’errore da matita blu della coppia arbitrale nel secondo set nel momento decisivo del parziale (chiusosi 31-29) senza dimenticare i due cartellini rossi rifilati al gruppo normanno. Questo ormai però fa già parte del passato, si guarda avanti: domenica prossima alle 18 ad Aversa arriva l’Abba Pineto. Il PalaJacazzi dovrà essere una bolgia.

    PRIMO SET. La Tinet riesce a prendersi quasi subito il doppio vantaggio che diventa tripla quando il tabellone dice 12-9. La Wow Green House Aversa però alza il muro, inizia a difendere l’impossibile e passa fino al 12 pari. Poi viene fuori il grande talento di Petras (2 servizi vincenti e 6 bombe dai 9 metri) fino al 18-12. I normanni non mollano e un punticino alla volta riescono a ritrovarsi sul -2 (22-20) costringendo coach Boninfante a chiamare time-out. Ma il pari non arriva: si cambia campo 25-22.

    SECONDO SET. Punto a punto fino a quando Canuto trova un diagonale da applausi che piega la resistenza della difesa della Tinet. E’ 7-9. Marra a muro cerca di piazzare l’allungo (7-10). La Wow Green House Aversa inizia a crederci: Argenta sfrutta il muro avversario per il 9-13. L’opposto normanno è ‘on fire’: 12-16. Prata di Pordenone – ovviamente – non ne vuole sapere di lasciare il set ad Aversa e si riporta sul 15-16 (Passaro time-out). Al rientro in campo continua il break dei padroni di casa: 19-16 (due muri di fila di Scopellitti). La squadra di Passaro però ha un cuore grande quanto una casa: l’ace di Lyutskanov riporta la contesa sulla parità a 19. Primo set point della Tinet ma si va ai vantaggi. Chiude Terpin per Prata (31-29).

    TERZO SET. Subito 6-3. Il distacco tra le due formazioni resta pressoché uguale fino all’errore di Aversa che regala il 15-10 agli avversari. La sfida praticamente si spegne, la Tinet trova ben 7 set point (ace di Petras). Ne basta uno: sempre Petras piazza un secondo servizio vincente di fila e chiude 3-0 (25-17). “Sono indignato. Sono davvero rammaricato per l’atteggiamento della coppia arbitrale, errori grossolani come quello visto nel secondo set non dovrebbero esserci in Serie A2. Ritengo che la nostra squadra sia sta fortemente penalizzata, alcuni fischi hanno indirizzato la gara verso i padroni di casa. Non è accettabile, è davvero gravissimo”, ha detto il presidente Sergio Di Meo. LEGGI TUTTO

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    Cuneo vince 3-1 contro Pineto, sorretto da 1.520 cuori sugli spalti

    Cuneo vince 3-1 contro Pineto, sorretto da 1.520 cuori sugli spalti
    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo mette in cassaforte 3 punti importanti.

    Una vittoria sia in campo che sugli spalti stasera, con 1.520 spettatori accorsi per la partita in memoria di Nicole, giovane appassionata di volley scomparsa 3 anni fa, il cui incasso è stato interamente devoluto per la dotazione di defibrillatori nelle Frazioni di Cuneo e all’Istituto Grandis. I cuneesi sostenuti dal pubblico hanno vinto 3-1 il confronto casalingo con Pineto, mettendo da parte 3 punti importanti prima della trasferta a Santa Croce. I cuneesi torneranno a giocare in casa Sabato 18 novembre alle ore 20.00 contro Castellana Grotte.
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L).Coach Tomasello schiera: Paris palleggio, Loglisci opposto, Jeroncic e Nikacevic al centro, Di Silvestre e Benavidez schiacciatori; Sorgente (L).
    Buon inizio dei padroni di casa che si portano in vantaggio. Sottile riesce a servire bene tutti i suoi attaccanti e sull’11-6 coacha Tomasello chiama il primo time out di serata. Sul 13-8 un atterraggio complicato in difesa di Botto, lo vede abbandonare preventivamente il campo, al suo posto entra Gottardo. Falloso Pineto, la panchina esaurisce i tempi tecnici a disposizione. Sul 20-10 entra Colangelo al servizio per Codarin. Entra Msatfi per Jeroncic. Sul 21-15 coach Battocchio chiama il suo primo time out. Sul 23-17 rientra capitan Botto e vien subito chiamato in ricezione. Jensen trova prima il set ball e poi firma il 25-19 del primo set.
    Seconda frazione più equilibrata, i cuneesi si portano avanti e mantengono il gap. Sul 14-9 entra Gottardo per Botto. Bene Andreopoulos, sia al servizio che in attacco. Ottimo gioco di squadra con difesa di Gottardo, la alza Andreopoulos per Jensen dalla seconda linea che va a segno e sul 22-14 Pineto chiama il time out. A firmare il 25-17 che vale il 2-0 è Gottardo.
    Salgono gli abruzzesi e il cambio palla diventa protagonista. Un set punto a punto con Cuneo avanti di un paio di lunghezze (14-11). Sul 18-19 Pineto passa avanti nel parziale, ma ci pensa l’opposto danese a rimettere in pari i biancoblù. Sul 20-19 coach Tomasello chiama il time out. Sul 21 pari entra Botto per Babis (Andreopoulos). Staforini immenso in difesa, Pupi (Gottardo) la piazza in diagonale (22-23) e il palazzetto spera. Basso trova il set ball per Pineto e coach Battocchio sfrutta l’ultimo tempo tecnico a sua disposizione (24-22). Lo annulla Jensen con un mani out e manda Sottile dai nove metri, ma Loglisci trova il 25-23.
    Sale in cattedra Jensen e Cuneo pronti, via è sul 6-2. Pineto non vuol cedere facile la pelle e recupera portandosi a -2 (11-9). Cuneo sale a muro con Volpato sugli scudi e il gap aumenta (20-13). Ace per Gottardo che vale il 22-14 e si infiamma il palazzetto! Esordio per Bristot, Coppa e Giordano che entrano sul finale di set. La pipe di Gottardo non perdona e chiude il match sul 25-18 con un 3-1.
    MVP di serata l’opposto danese Mads Jensen con 29 punti, omaggiato con le specialità dolciarie della Pasticceria Arione di Cuneo. Consegnato al regista Matteo Paris, il premio Fair Play by Santero 958.
    Al termine della partita Coach Battocchio: « Secondo me abbiamo un po’ la tendenza a non calcolare chi c’è di là. Il loro allenatore è stato molto bravo a trovare degli aggiustamenti tecnici, soprattutto la ricezione; il palleggiatore ci ha fatti impazzire e non siamo più riusciti a difendere. L’aspetto più importante secondo me aver visto così tanta gente sugli spalti, perché mi sembra che le persone riescano ad immedesimarsi in noi, in quanto spingiamo e proviamo a fare cose, poi io sono convinto che questi ragazzi siano bravissimi, quindi se non riusciremo a fare cose sarà colpa mia,  però stanno spingendo molto e questo credo traspaia dal campo».
    In trasferta il appuntamento con la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, Domenica 12 novembre alle ore 16.00 a Santa Croce per la 6^ giornata, in diretta gratuitamente su Volleyball Word TV e con la possibilità di guardarla tutti insieme al Circolo la Fenice di Vignolo con formula “Merenda sinoira”. Gradita la prenotazione. 
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Abba Pineto3-1   (25-19/25-17/23-25/25-18)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile 1, Jensens 29, Volpato 12, Codarin 10, Andreopoulos 13, Botto (K) 2; Staforini (L1); Gottardo 8, Colangelo, Bristot, Giacom,ini, Coppa, Cioffi, Giordano (L2).All.: Matteo BattocchioII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 67%; Attacco: 54%; Muri 9; Ace 6.
    Abba Pineto: Paris 1, Loglisci 7, Jeroncic 7, Nikacevic 17, Di Silvestre 8, Benavidez 10; Sorgente (L1); Chavers 2, Basso 4, Msatfi. N.e. Mignano, Marolla, Pesare (L2)All.: Giacomo Tomasello.II All.: Loris Palermo.Ricezione positiva: 51%; Attacco: 41%; Muri 7; Ace 1.
    Durata set: 28’, 23’, 31’, 24’.Durata totale: 106’.
    Arbitri: Stefano Nava e Marco Colucci.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Trillini: “Iniziato bene il campionato, ora attenzione a Cantù”

    Domani pomeriggio al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno l’Emma Villas Siena sfida la Pool Libertas, via al match alle ore 18

    Emma Villas Siena alla ricerca della quarta vittoria in cinque partite di campionato. La squadra toscana sarà impegnata domani pomeriggio al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno a partire dalle ore 18 contro la Libertas Cantù (il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Volleyball World). Siena arriva dalla vittoria ottenuta nel turno infrasettimanale al PalaBigi di Reggio Emilia dopo un match combattutissimo terminato al tiebreak, mentre i brianzoli sono stati sconfitti in casa da Prata di Pordenone (1-3 il risultato finale dell’incontro).
    La classifica sorride a Siena che attualmente è terza in classifica con 9 punti all’attivo. Cantù, che ha conquistato una sola vittoria nelle prime quattro gare disputate, è decima con 3 punti in classifica.
    “Stiamo vivendo un momento positivo, abbiamo iniziato il campionato con il piede giusto e siamo stati bravi a vincere al tiebreak mercoledì a Reggio Emilia – ha commentato questa mattina il centrale del team senese Stefano Trillini, che ha parlato in conferenza stampa all’Hotel Executive, official partner della società senese. – La Conad era una compagine difficile da affrontare, dobbiamo quindi essere contenti della vittoria conquistata”.
    Ancora Trillini: “Arriviamo con energia positiva alla sfida contro la Pool Libertas Cantù, che ha qualità, esperienza e una diagonale molto importante – afferma il centrale della Emma Villas Siena. – I brianzoli sono una formazione ben organizzata. Gamba ha già messo a segno molti punti nelle prime partite del campionato, nel roster della Pool Libertas ci sono pallavolisti di esperienza come Ottaviani che conoscono assai bene la categoria. Sarà un match tosto, noi daremo tutto per proseguire la nostra striscia positiva. Stiamo lavorando sodo ogni giorno in palestra per migliorare sempre le nostre prestazioni”.
    Stefano Trillini ha fin qui messo a segno 38 punti, con 2 servizi vincenti. In attacco sta viaggiando con il 62,5% di produttività. Il dato degli 11 muri punto realizzati nelle prime quattro gare del torneo lo posiziona al nono posto in questa statistica in categoria.

    Saranno tre gli ex dell’incontro. Con la maglia senese c’è Riccardo Copelli, ex Cantù. Nella Pool Libertas militano gli schiacciatori Giuseppe Ottaviani e Redi Bakiri che hanno vestito la casacca senese.
    Guardando le statistiche si notano i 78 punti messi a segno dal canturino Kristian Gamba, che è stato il settimo miglior realizzatore della serie A2 nelle prime quattro giornate del torneo.

    La partita sarà arbitrata da Denis Serafin e Maurina Sessolo.
    I biglietti per assistere all’incontro al PalaParenti di Santa Croce saranno in vendita al costo di 8 euro. I tagliandi verranno venduti nel palazzetto dello sport domenica 5 novembre, giorno del match, a partire dalle ore 17.
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    Il bel momento di Ravenna al test della quotata Consoli Sferc

    Tornano ad aprirsi le porte del Pala de Andrè per la quinta giornata del campionato di A2, che vede la squadra di Bonitta, reduce da due successi di fila, sfidare la Consoli Sferc del terzetto di ex, Candeli-Erati-Klapwijk. Si gioca domenica 5, alle 19
    Il sontuoso tris di vittorie per rendere trionfale la settimana con tre impegni ravvicinati. E’ quello che cerca di calare sul tavolo del campionato di A2 Credem Banca la Consar Ravenna nel match di domani sera, alle 19, al Pala de Andrè, contro la Consoli Sferc Brescia (diretta streaming gratuita su Volleyball Tv e differita martedì alle 15 sul canale 78 di TR Sport) per la quinta giornata d’andata. Un match che curiosamente cade ad un anno esatto di distanza da quello precedente tra le due squadre in terra ravennate. Battute con merito sia Cantù che Santa Croce sull’Arno, sfoggiando un’alta qualità di gioco Goi e compagni provano ora a prendersi lo scalpo della compagine bresciana, 8 punti fin qui conquistati, e vera specialista del tie-break, avendone già giocati tre (con due vittorie). Questo spiega i 19 set già incasellati nelle prime quattro giornate, come ha fatto fin qui solo Reggio Emilia.“L’inizio di questo campionato conferma che Brescia è una delle squadre destinate a recitare un ruolo importante, da protagonista per la promozione – sottolinea coach Bonitta – e quindi ci attende un’altra partita molto difficile e stimolante, anche per capire se contro le squadre più forti possiamo andare vicino a vincere e a metterle seriamente in difficoltà. E’ una sfida dai risvolti importanti”. Non solo per la classifica perché un successo su Brescia proietterebbe Goi e compagni a ridosso delle prime ma anche perché dopo un anno e mezzo la squadra torna a calcare il parquet del Pala de Andrè. “Ho notato nei ragazzi una certa voglia di andare a giocare lì e questo può darci un’ulteriore spinta”.Pala de Andrè ben noto al terzetto di ex, l’opposto olandese Niels Klapwijk, terzo nella classifica degli attaccanti con 104 punti, e primo in quella degli ace messi a segno (13 sui 30 della sua squadra), e i centrali Nicola Candeli e Alex Erati, che hanno indossato la maglia della Consar due stagioni fa in SuperLega. E insieme a loro coach Zambonardi può disporre di altri giocatori in grado di spostare gli equilibri in questo campionato.“Abbiamo fatto due belle partite contro Cantù e Santa Croce ma pure la prima a Cuneo non è stata affatto male – osserva Bonitta – anche se non abbiamo ottenuto punti. Lì eravamo ancora in fase di rodaggio. La Consoli è una squadra molto esperta, molto forte in attacco e quindi noi dovremo giocare la nostra migliore pallavolo e scendere in campo con l’atteggiamento che abbiamo avuto nelle tre precedenti partite per metterli in difficoltà. Se saranno più bravi gli altri come è successo a Cuneo batteremo loro le mani però sono certo che daremo filo da torcere”.
    Gli arbitri La direzione di questa partita è stata affidata a Andrea Clemente di Parma e Marco Pasin di Borgaro Torinese, che al suo nono gettone in A2 in carriera, incrocia per la prima volta Ravenna. Le biglietterie del Pala de Andrè apriranno alle 17.30. LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel, a Ortona per cercare una svolta

    Nel momento più difficile, a quattro giorni dalla brutta prestazione contro Ravenna, la Kemas Lamipel è chiamata ad una trasferta impegnativa. Il percorso in campionato non è positivo, lo mostra la classifica in modo inoppugnabile, e c’è bisogno di una rapida inversione di tendenza, già da Ortona, per poi affrontare con maggiore fiducia il doppio impegno interno contro Cuneo e Cantù. L’arrivo a S. Croce di Karli Allik è un segnale importante in questo senso. Società, staff, gruppo squadra e tifosi sono impegnati nel produrre il massimo sforzo per rimettere sui binari la stagione. In allenamento si è respirata la giusta carica con un unico obiettivo: cancellare la scialba prova di mercoledì al Pala Parenti offrendo subito una prestazione di livello dal punto di vista tecnico e agonistico.
    La gara sul campo della Sieco Service Impavida avrà luogo domenica 5 novembre, con fischio d’inizio alle ore 16.00, quindi in anticipo rispetto all’orario consueto delle 18.00.  Si prospetta una partita avvincente, con punti pesanti in palio e tanta tensione.
    La Sieco Service padrona di casa è neopromossa in categoria. Retrocessa in A3 al termine della stagione 2021-22, ha vinto la regular season (girone Blu) e sconfitto la Vigilar Fano nello spareggio-promozione. Un solo anno di purgatorio per la società del presidente Tommaso Lanci, che in estate ha rinforzato il team e confermato i principali protagonisti della vittoria del campionato, come Leonel Marshall, classe 1979, arrivato in Italia (a Livorno!) nel lontano 1998-99. Un cubano dalla classe infinita che ha scritto pagine importanti di pallavolo a Piacenza, con il fiore all’occhiello dello scudetto del 2009. Marshall giostrerà in banda, opposto a Matteo Bertoli, “lupo” nella stagione 2011-12. Un altro ex “lupo” è Stefano Patriarca, classe 1987, biancorosso nel 2008-09. Giocherà al centro della rete in coppia con Tommaso Fabi. La diagonale principale sarà formata dal palleggiatore Leonardo Ferrato e dal figlio d’arte Diego Cantagalli, da diverse stagioni tra i bomber più prolifici della A2. Libero: Alberto Benedicenti. Il coach di Ortona, da 12 stagioni consecutive, è Nunzio Lanci.
    Alla vigilia del match si è tenuta la rituale conferenza stampa, ospitata questa volta dall’azienda Taddei, Manzi & C. leader nel campo dei prodotti chimici per concerie. (www.taddeimanziprodottichimici.it).
    Michele Bulleri: “Con l’infortunio di Colli avevamo la necessità di aumentare ancora l’esperienza nel rettangolo di gioco. Non è stato facile ma ci siamo impegnati per trovare un giocatore che facesse al caso nostro e che ovviamente fosse disponibile e tesserabile. E’ un nazionale estone, ha giocato tutta l’estate nelle varie manifestazioni internazionali, ha caratteristiche che possono fare al caso nostro”.
    Antonio Cargioli: “Ogni stagione è a sè e come in tutto ci sono alti e bassi che vanno affrontati con il giusto spirito. La mancanza di Colli si fa sentire anche perché avevamo creato un sistema di gioco dove lui sarebbe stato la punta di diamante. Abbiamo perso un punto di riferimento e stiamo cercando di ricreare il giusto equilibrio. A parte l’ultima gara ci eravamo in parte riusciti, non siamo riusciti a sfruttare le occasioni per portare a casa i set e i punti”.
    La conferenza stampa integrale è disponibile sul nuovo canale You Tube “Lupi Volley TV”
    Arbitri dell’incontro: Di Bari Pierpaolo, Toni Fabio
    Sieco Service Ortona: 1 Fabi Tommaso 2 Brocatelli Vittorio, 4 Bertoli Matteo, 5 Benedicenti Alberto, 6 Del Vecchio Francesco, 7 Marshall Leonell, 8 Patriarca Stefano, 10 Cantagalli Diego, 11 Falcone Claudio, 12 Tognoni Gabriele, 13 Donatelli Pietro, 15 Ferrato Leonardo, 16 Di Giulio Matteo, 18 Lanci Edoardo.
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO