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    Lorenzo Magliano convocato in Nazionale Under 20 per il Torneo WEVZA

    Lo schiacciatore del Pool Libertas Cantù Lorenzo Magliano è stato convocato dal Coach della Nazionale Under 20 Michele Zanin al collegiale in preparazione prima, e al Torneo WEVZA poi, che è valido come qualificazione al Campionato Europeo di categoria. Il giocatore, Capitano della rappresentativa nazionale giovanile, raggiungerà Roma mercoledì 3 gennaio, per poi, dopo cinque giorni di ritiro, partire alla volta di Francoforte (Germania), sede delle gare, per rientrare in Italia domenica 14 gennaio.
    La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi dei match del Pool Libertas Cantù validi per il Campionato di Serie A2 Credem Banca dei giorni 7 e 14 gennaio, rispettivamente contro BCC Tecbus Castellana Grotte e Consar Ravenna. Le date dei recuperi saranno comunicate il prima possibile.
    “La convocazione di Lorenzo Magliano nella Nazionale Under 20, di cui è l’attuale Capitano, ci inorgoglisce molto – dice il Presidente Ambrogio Molteni – perché si tratta di un giovane del 2005 che vestirà a Francoforte per l’ennesima volta la maglia azzurra, e ciò dimostra per l’ennesima volta la validità della nostra politica di far crescere a Cantù le giovani promesse del Volley Nazionale. Conferma inoltre la bontà delle nostre scelte relativamente all’ossatura della nostra squadra, e il cammino che stiamo facendo senza dispendi milionari, ma con una politica oculata di spesa che ci ha visto per 12 anni consecutivi in Serie A2 senza fare promesse di inizio stagione e che poi non si sono avverate. Lorenzo quest’anno ha giocato da titolare quasi tutte le partite fin qui fatte e si è accorto della durezza e del livello tecnico molto elevato che ha il campionato di Serie A2. A lui ed a tutta la squadra azzurra va il nostro in bocca al lupo per poter tornare vincitori da questa importante manifestazione”. LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas a Porto Viro, in palio punti pesanti in ottica playoff

    La Delta Group è in settima posizione ed è reduce dalle sconfitte contro Santa Croce e Cantù

    La Emma Villas Siena ha ripreso il proprio lavoro settimanale in vista del prossimo appuntamento in calendario, che è fissato per domenica 17 dicembre. L’avversario sarà Porto Viro e sarà una sfida importante in ottica playoff: i senesi sono attualmente quinti in classifica con 19 punti, la Delta Group è in settima posizione con 17 punti.
    Porto Viro ha fin qui messo assieme cinque vittorie e sei sconfitte ed è reduce dalle sconfitte in casa contro Santa Croce e poi al tiebreak a Cantù. In Brianza non sono bastati alla Delta Group i 20 punti di Nicola Tiozzo, i 20 punti di Felice Sette e i 17 di Tommaso Barotto per centrare il successo. L’esperto palleggiatore Garnica guida la squadra, nella quale militano anche gli ex Emma Villas Matteo Zamagni e Rocco Barone, che oggi sono i centrali di Porto Viro.
    A Cantù la Delta Group ha chiuso l’incontro con il 45% in attacco e con il 58% di positività in ricezione. Sei i servizi vincenti, quattro dei quali messi a segno da Felice Sette.
    Le due squadre cercheranno quindi domenica un pronto riscatto, tentando di conquistare punti utili e importanti nella lotta per centrare i playoff.
    Le statistiche dicono che Siena fa meglio a muro: 2,24 murate vincenti per set per la Emma Villas contro le 1,67 di Porto Viro.
    In attacco la Delta Group ha il 50,9% di produttività, Siena ha il 43,6%.
    Simile il dato in ricezione: Porto Viro ha fatto registrare il 28,6% di perfette, Siena il 28,2%.
    La Emma Villas ha fin qui realizzato 56 servizi vincenti contro i 40 di Porto Viro.
    La dodicesima giornata si gioca interamente domenica 17 dicembre: alle ore 16 la sfida tra Santa Croce e Grottazzolina; alle ore 17 il match Aversa-Brescia; alle 18 Porto Viro-Siena, Castellana Grotte-Ravenna, Cuneo-Prata di Pordenone. Alle ore 19, infine, prenderanno il via le gare Reggio Emilia-Ortona e Pineto-Cantù. LEGGI TUTTO

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    Tradizione per eccellenza, il Cuneo Volley l’ha trovata da Albertengo

    La tradizione per eccellenza, il Cuneo Volley l’ha trovata da Albertengo
    Le Feste di Natale non sarebbero le stesse senza il panettone e la Famiglia Albertengo lo sa bene!

    Dopo diverse collaborazioni in questi anni, il Cuneo Volley è lieto di ufficializzare la partnership con Albertengo Panettoni dal 1905 l’azienda storica di Torre San Giorgio, leader nella produzione e vendita in tutto il mondo del più famoso dolce natalizio italiano, il panettone. Il Piemonte è ricco di eccellenze e l’azienda della Famiglia Albertengo è sicuramente tra queste; la passione, la dedizione e la continua ricerca delle migliori materie prime sono letteralmente un loro marchio di fabbrica. Una delegazione formata da dirigenti e atleti della serie A2 maschile di pallavolo e della serie A maschile di sitting volley ha visitato la sede e lo stabilimento con grande entusiasmo. Albertengo, infatti, sarà sponsor ufficiale della maglia da Libero della nostra serie A maschile di Sitting Volley per la nuova stagione!
    « È un grande orgoglio per noi sostenere le eccellenze di questo territorio – dicono Livia e Massimo Albertengo – crediamo fortemente nel potenziale dei giovani e nell’importanza dello sport come strumento per la crescita personale e per raggiungere traguardi importanti. La nostra speranza è di vedere questi giovani atleti perseguire i propri sogni e obiettivi e realizzare il loro pieno potenziale in campo e nella vita».
    La mission di Albertengo è da sempre quella di perseguire la qualità a 360 gradi, investendo in ricerca e innovazione e migliorando i prodotti rimanendo fedeli alla tradizione.
    Albertengo Panettoni – I Piemontesi sono fatti di un’altra pasta!
    I fratelli Livia e Massimo Albertengo, con la mamma Caterina, guidano, a Torre San Giorgio, in provincia di Cuneo, l’azienda che porta dal 1905 il nome di famiglia.
    L’hanno ereditata da papà Domenico, che a sua volta ha raccolto la tradizione del nonno Michele e del bisnonno Giovanni Battista, tutti artigiani dell’arte bianca.
    Da piccolo forno di paese qual era a metà dello scorso secolo, oggi Albertengo si è trasformata in una grande azienda moderna che ha fatto tesoro dell’esperienza delle origini.
    Il rispetto per le persone, innanzi tutto, e la conoscenza delle materie prime di qualità, delle tecniche e delle lavorazioni hanno reso Albertengo un marchio noto in Italia e all’estero per la produzione dei lievitati da ricorrenza.
    Con circa un milione e mezzo tra panettoni e colombe prodotte ogni anno, Albertengo sa riunire la sapienza della pasticceria artigianale ai metodi di lavorazione e alla garanzia di qualità di una grande azienda moderna.
    Albertengo è specializzato nella produzione di maxi formati del Panettone Classico da 5, 10 e 20 chili e nell’ormai trentennale produzione di panettoni al vino.
    Il legame della famiglia Albertengo con il Piemonte, e in particolare il Cuneese, si esprime ai massimi livelli nelle Selezioni Speciali: Panettoni e Pandori gourmet, realizzati con materie prime del territorio. Impasti soffici con burro di filiera piemontese, uova a km 0, moscato prodotto sulle dolci colline delle Langhe, il cioccolato di Guido Gobino, le Nocciole Piemonte Igp delle Langhe coltivate nell’azienda agricola che Albertengo ha creato a Levice, in Alta Langa. Vengono usate per la glassa o intere per decorare il Panettone.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    LORETI, MATI, RUSSO, CONVOCATI IN NAZIONALE JUNIORES

    Profumo d’azzurro a S. Croce sull’Arno, con ben tre atleti della Kemas Lamipel, prima squadra e Under 19, convocati in Nazionale Juniores. Il Prof. Michele Zanin, head coach di questa rappresentativa, ha infatti inserito in lista Luca Loreti (2005), Pardo Mati (2006), Giacomo Russo (2005), chiamati ad un collegiale di cinque giorni che si terrà a Roma (dal 3 gennaio). Successivamente, dal 9 al 13 gennaio, i ragazzi saranno impegnati a Francoforte (Germania) nel prestigioso Torneo Wevza, valido appunto come qualificazione al Campionato Europeo Under 20. Il gruppo azzurro tornerà in Italia il 14 gennaio.
    Naturalmente la Lega Pallavolo Serie A ha già provveduto a rinviare le gare della Kemas Lamipel in riferimento alla data del 7 gennaio 2024 (al Pala Parenti, contro Aversa) e del 14 gennaio 2024 (al Pala Parenti, contro Prata). A brevissimo giro daremo notizia, sui nostri canali, delle date e degli orari dei “recuperi”.
    Per tutto il movimento dei Lupi S. Croce è motivo d’orgoglio essere uno dei principali “azionisti” della Nazionale Juniores, con ben 3 giocatori convocati su un totale di 14. Superiore è solo Volley Milano, che ne offre 5 (Diego Frascio, Lorenzo Magliano, Gabriele Mariani, Flavio Morazzini, Gioele Adeola Taiwo), seguono Trentino Volley con 2 (Alessandro Bristot, Marco Fedrici), Diavoli Rosa Brugherio anch’essi con 2 (Daniele Carpita, Giacomo Selleri), Delta Group Porto Viro con 1 (Tommaso Barotto, opposto visto di recente nel confronto tra Porto Viro e la Kemas Lamipel) e Casarano Volley con 1 (Federico Miraglia).
    Oltre al Prof. Zanin, lo staff azzurro comprenderà Giovanni Preti (2° allenatore), Matteo Antonucci (assistente tecnico), Glauco Ranocchi (Preparatore Fisico/Team Manager), Annalisa Pinto (Scout), Ignazio Raspante (medico) e Fabio Rossin (fisioterapista).
    Da tutto il popolo biancorosso il più caloroso “in bocca al … Lupo” ai nostri ragazzi, per questa straordinaria esperienza. Quando sarà il momento…fatevi valere.

    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Rinviate dieci gare di Serie A2 e A3

    Serie A2 e Serie A3 Credem BancaRinviate dieci gare per la convocazione in nazionale di alcuni atleti tra il 3 e il 14 gennaio. I recuperi saranno comunicati prossimamente
    La Lega Pallavolo Serie A informa che le gare sotto riportate sono rinviate a data da destinarsi a causa della convocazione in Nazionale di alcuni atleti tesserati in Club di Serie A2 Credem Banca e Serie A3 Credem Banca. Gli azzurrini convocati parteciperanno ad un collegiale e al Torneo WEVZA Maschile di Francoforte dal 3 al 14 gennaio 2024.
    Tali date impatteranno sulla 2a giornata di ritorno, prevista nel weekend del 7 gennaio, e sulla 3a giornata di ritorno nel weekend del 14 gennaio.
    Le date dei recuperi degli incontri in questione saranno rese note nei prossimi giorni.
    2a giornata di ritorno – Serie A2 (domenica 7 gennaio 2024)Sieco Service Ortona – Delta Group Porto ViroPool Libertas Cantù – BCC Tecbus Castellana GrotteKemas Lamipel Santa Croce – WOW Green House Aversa
    3a giornata di ritorno Serie A2 (domenica 14 gennaio 2024)Consoli Sferc Brescia – Delta Group Porto ViroKemas Lamipel Santa Croce – Tinet Prata di PordenonePool Libertas Cantù – Consar Ravenna
    2a giornata di ritorno Serie A3 – Girone Bianco Gamma Chimica Brugherio – Stadium Mirandola
    2a giornata di ritorno Serie A3 – Girone Blu Banca Macerata – Leo Shoes Casarano
    3a giornata di ritorno Serie A3 – Girone Bianco Personal Time San Donà di Piave – Gamma Chimica Brugherio
    3a giornata di ritorno Serie A3 – Girone Blu Leo Shoes Casarano – Tim Montaggi Marcianise LEGGI TUTTO

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    Capitan Sesto e Sperotto commentano a caldo la sconfitta

    Arriva un’altra sconfitta per la Conad Reggio Emilia che subisce un 3-1 contro Ravenna nel derby regionale di domenica 10 dicembre. Dopo un primo set in cui i reggiani sono riusciti a trovare la quadra per imporsi sui padroni di casa, un calo generale ha permesso la vittoria dei tre set successivi alla Consar.
    Lorenzo Sperotto, regista giallorosso, analizza quello che è successo: “Venire qua a Ravenna non è maifacile, loro hanno un buon sistema di gioco, si vede, sono dei ragazzi giovani, ma che lavorano duro in palestra. Grande rispetto per l’avversario, noi dobbiamo continuiamo a lavorare, penso che questo sia il cammino da seguire, poi nel percorso arrivano anche queste sconfitte, ma alla fine il nostro è un campionato estremamente competitivo”.
    I reggiani arrivano da due trasferte che hanno portato a due sconfitte, ma Sperotto non crede sia il pezzo del puzzle che ha prodotto questi risultati: “Le due partite le hanno avute tutti, quindi penso che non sia un alibi o una giustificazione. Noi dobbiamo dare sempre il massimo in ogni condizione fisica e mentale, oggi poteva esserci un po’ di stanchezza, ma non può essere una scusa per il nostro risultato”.
    Il capitano Nicola Sesto segue il suo palleggiatore nelle dichiarazioni: “La partita aveva un peso specifico molto importante ed elevato, abbiamo affrontato molto bene il primo set, in parte anche il secondo, poi l’uscita dal campo di Marks ci ha destabilizzati, abbiamo dovuto trovare un nuovo assetto, che ultimamente venivaprovato poco e purtroppo siamo andati sotto non riuscendo a ribaltare il match. Ravenna ha forzato il servizioapprofittando di questa nostra particolare condizione e siamo entrati in un loop difficile da spezzare. Ci dispiace tanto per la sconfitta, ma mi sento di fare i complimenti al Ravenna per la vittoria”. LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina – Pineto, le voci dei protagonisti.

    Mitkov: “Sono felice, il pubblico è il settimo uomo”.
    Grottazzolina – A volte servirebbe la penna di un romanziere per raccontare le emozioni che il volley sa regalare. Domenica 10 dicembre, alle ore 19 circa, la Yuasa Battery era davvero ad un passo dal suo primo stop in campionato, sotto di due set e con la diagonale titolare (Marchiani – Breuning) out.
    Eppure, nel palasport grottese, non è mai calato il silenzio, perché il tifo incessante dei sostenitori della squadra di coach Ortenzi, pur consapevole del momento di grande difficoltà vissuto dai ragazzi in campo, non ha mai smesso di incitare. E la squadra, pian piano, è riuscita anche stavolta a trovare le risorse per sovvertire un finale che sembrava già scritto. “Per noi questa vittoria vale tanto – le parole a caldo del coach grottese – perché ci dà la consapevolezza che in questa squadra si può fare della grande pallavolo con tutti i giocatori, a prescindere dalla titolarità. Nello spogliatoio ho detto si poteva vincere a prescindere da chi avesse giocato, anche contro una squadra forte come Pineto. Abbiamo pagato nei primi set qualche errore di troppo poi abbiamo preso ritmo e tranquillità e siamo venuti fuori giocando una buonissima pallavolo. L’abbiamo girata con grande consapevolezza di poterlo fare, anzi avevamo la sensazione che eravamo vicinissimi dal poterlo fare.”
    Una difficoltà nota già dalla mattinata, quando all’assenza forzata del palleggiatore Marchiani si è aggiunto Breuning colpito da una forma febbrile “Lo voglio ringraziare – continua Ortenzi – perché non so quanta febbre avesse, ma ha voluto giocare, ha voluto provare, e conoscendolo per come si allena anche quando non è al meglio, credo fosse davvero debilitato! Per rispetto e cautela nei suoi confronti ho deciso di cambiare, non era giusto tenerlo dentro nelle sue condizioni e sono contentissimo anche per Aleks che è un ragazzo straordinario, da quando è qua si allena con un metodo e una dedizione eccezionali, sono contentissimo per lui stasera. A questi ragazzi bisognerebbe fargli un monumento.”

    Un percorso eccezionale, che ci avvicina al Natale con una Yuasa Battery al di sopra di ogni più rosea aspettativa, con undici vittorie consecutive indipendentemente dalle difficoltà incontrate lungo il percorso. “Sono belle soddisfazioni. La classifica non la guardiamo ma è bello stare lì, sfiderei chiunque a fare quello che siamo riusciti a fare noi stasera contro un’ottima Pineto, con questi ragazzi ci si riesce perché c’è lo spirito di chi non si vuole accontentare mai e si fa trovare pronto al momento giusto. Ci avviciniamo al Natale nel migliore dei modi, questa settimana è stata davvero difficile, dobbiamo recuperare un po’ di energie per Santa Croce, altra partita importante. Grazie a tutti quelli che ci seguono di continuare a seguirci e sostenerci, grazie a tutti.”
    E dalla lucida emozione delle parole del timoniere, il microfono passa doverosamente al grande protagonista della serata, Aleksandar Mitkov, che subentrando dalla panchina al bomber principe della squadra ha letteralmente strabiliato fornendo una prestazione oltremodo sopra le righe: “Sono molto felice, non è stato facile giocare senza Ras (Breuning ndr) malato. All’inizio siamo partiti male, poi siamo migliorati tanto ma con questi ragazzi è facile entrare in partita.”
    Una prestazione, quella del bulgaro, che ha alimentato l’entusiasmo del pubblico nella clamorosa rimonta che ha portato la Yuasa a conquistare la vittoria. “E’ il settimo uomo, sono molto felice di averli qui e sempre dietro, ci seguono molto. Personalmente sto benissimo, bella esperienza, in allenamento raggiungiamo un altissimo livello e si vedono i risultati, quindi sono molto contento e aspetto che la mia famiglia venga magari a vedere una mia partita.”
    Alla domanda se esista un segreto particolare per trovare le energie di reagire in questo modo alle avversità Mitkov chiude: “Il nostro segreto è lo spirito di squadra, crediamo nelle nostre possibilità e ci alleniamo bene, poi in partita facciamo quello che facciamo in allenamento. Ora ci riposiamo e pensiamo alla prossima partita. Grazie al pubblico, grazie!” LEGGI TUTTO

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    Bovolenta segna 31 punti e Ravenna vola al quarto posto

    Al Pala de Andrè va in scena lo show di Bovolenta ma anche la solida prova della squadra ravennate che sta diventando bella realtà di questo campionato di A2. La Conad si arrende alla distanza e va incontro alla seconda sconfitta di fila
    La Consar si arrampica in alto. Il successo per 3-1 strappato alla Conad Reggio Emilia nel derby regionale, il settimo stagionale in 11 partite, proietta Goi e compagni per la prima volta al quarto posto della classifica, a uno dal terzo occupato da Cuneo. Perso il primo set, la Consar si è ripresa e ha ribaltato il match sfruttando la serata di grazia di Bovolenta, vera arma illegale, autore di 31 punti, record personale stagionale, con cui supera i 200 in questa regular season, e un lavoro di squadra in cui tutti danno il loro contributo. La squadra di Fanuli regge finchè Marks attacca con continuità (per lui 13 punti, con 2 muri e 11 attacchi su 22) poi si arrende progressivamente non trovando alternative efficaci in attacco (34% di positività complessive) e in battuta (due ace contro gli otto di Ravenna).
    I sestetti Senza Mengozzi, e con Bartolucci fermo da due partite, Bonitta lancia nello starting six per la prima volta Grottoli, che si affianca al centro ad Arasomwan. Mancini-Bovolenta e in attacco il duo Orioli-Benavidez completano il sestetto nel quale Goi è il libero. Fanuli non cambia lo starting six: Sperotto-Marks nella diagonale di regia, al centro giocano Bonola e Volpe mentre gli attaccanti sono Suraci e Mariano. Pochini agisce da libero.
    La cronaca del match Tantissimo Bovolenta (10 punti, con un ace e un muro e un 44% in attacco) nel primo set che la Consar inizia alla grande (10-5) salvo poi consegnarsi alla rabbiosa e incisiva reazione della Conad che, dopo la strigliata di coach Fanuli al timeout, rovescia punteggio e inerzia del set con un parzialone di 3-11, sul quale c’è il timbro di Marks, anche lui subito molto in palla (chiuderà il set con 8 punti e 50% in attacco). E’ Arasomwan a provare a scuotere i suoi e la Consar trova di nuovo una fase positiva, con un break di 4 punti, che vale il vantaggio (17-16). L’ulteriore strappo, propiziato da Marks, porta gli ospiti a prendere un margine di tre punti che conservano fino alla fine del set, sul quale pesano gli otto errori punto del team ravennate.Buona partenza della Consar anche nel secondo set (4-1) ancora con Bovolenta che cannoneggia dai 9 metri e in attacco. Mancini alza il muro per il 6-2 Ravenna, che però sbaglia molto e tiene vive le speranze della squadra di Fanuli, che risale a -1 (10-9). Il time-out di Bonitta dà la scossa. Bovolenta, Benavidez e un muro di Grottoli rilanciano la Consar a +4 (14-10). Benavidez esplode l’ace del +5 (16-11), che smorza le velleità degli avversari. Ravenna dilaga e chiude con Arasomwan.C’è Gasparini per Marks nella Conad nel terzo set, dove un ace di Orioli vale il 3-1 per la Consar, subito ripresa dai reggiani. Si procede con un cambio palla prolungato, poi un altro ace di Mancini propizia il nuovo mini vantaggio locale (13-11), incrementato dagli ennesimi punti di Bovolenta (15-12 e 17-13). Fanuli si gioca le carte Sesto e Catellani: gli ospiti si avvicinano ma poi precipitano di nuovo sul potente ace di Feri e sul primo tempo di Grottoli (22-17). Ravenna si prende il set.Falsa partenza della Consar nel quarto set, con tre errori che mandano gli ospiti, nel cui sestetto c’è Sesto al posto di Volpe, sullo 0-3 e Bonitta al time-out. La reazione è immediata: due punti al rientro in campo riportano a galla Goi e compagni. Una strepitosa difesa di piede di Torchia su una botta di Bovolenta propizia il +3 di Reggio (3-6) annullato dal minibreak della Consar per il 7 pari.  Bovolenta manda i suoi al +5 (12-7) con il turno al servizio di un validissimo Grottoli. Qui la Conad alza definitivamente bandiera bianca. La Consar si prende la seconda vittoria di fila e il quarto posto in classifica.
    Il commento di coach Bonitta “Contrariamente a quanto fatto giovedì con Prata, siamo partiti molto bene ma poi ci siamo fermati facendo 6 errori in battuta e 5 in attacco, e quando sbagli così tanto in un set è difficile vincere. Abbiamo avuto un buon contributo dai due centrali che hanno sostituito i due titolari, che nelle ultime partite avevano fatto molto bene. Devo riconoscere che la squadra ha fornito una bella prova di maturità. Stiamo facendo ampiamente il nostro dovere, abbiamo due punti in più rispetto al girone d’andata scorso con due gare ancora da giocare e si capisce che adesso abbiamo trovato la squadra nella sua totalità. E sono contento perché è bene che tutti si sentano parte di questo progetto”.
    Il tabellino
    Ravenna-Reggio Emilia 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-17)
    CONSAR RAVENNA: Mancini 3, Bovolenta 31, Grottoli 6, Arasomwan 11, Orioli 11, Benavidez 8, Goi (lib.), Russo, Feri 1. Ne: Chiella, Bartolucci, Rossetti (lib.), Menichini, Falardeau. All: Bonitta.CONAD REGGIO EMILIA: Sperotto 3, Marks 13, Bonola 9, Volpe 4, Suraci 7, Mariano 2, Pochini (lib.), Sesto, Torchia (lib.), Catellani, Gasparini 5, Guerrini 4. Ne: Caciagli, Maiocchi. All.: Fanuli.ARBITRI: Serafin di Padova e Clemente di Parma.NOTE: Durata set: 31’, 28’, 26’, 27’ tot. 112’ Ravenna (8 bv, 16 bs, 10 muri, 12 errori, 46% attacco, 60% ricezione, 19% perf.), Reggio Emilia (2 bv, 14 bs, 8 muri, 13 errori, 34% attacco, 54% ricezione, 22% perf.). Spettatori: 710. Mvp: Bovolenta. LEGGI TUTTO