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    Buona la prima per la Tonno Callipo Vibo che in Gara-1 della finale Play Off supera Bergamo per 3-0

    La Tonno Callipo Vibo inizia sotto i migliori auspici il percorso verso la promozione in Superlega, superando con il più classico dei punteggi l’Agnelli Tipiesse Bergamo nel primo round della Finale Play Off. È stato un match che ha visto i giallorossi vincere con l’autorevolezza della squadra di rango il primo e terzo parziale, complicandosi la vita nel corso della fase finale del secondo set, vinto con un inedito 32 a 30, dopo aver sprecato due set point sul 24–22, ed altri sei ai vantaggi prima che si materializzasse il 2-0 con un muro imperioso di Nikola Mijailovic.
    Archiviata con grande soddisfazione Gara-1 in casa giallorossa tra poco meno di 72 ore le due squadre si ritroveranno a campi invertiti per il secondo round della serie che si deciderà al meglio delle cinque partite.
    È stata una prestazione corale di squadra, che ha visto ben quattro atleti della Tonno Callipo chiudere in doppia cifra: l’opposto Paul Buchegger è stato il migliore realizzatore dei vibonesi con 15 punti, con due ace, tre muri vincenti, ed il 50% sui 20 palloni attaccati, seguito a quota 12 punti dai due attaccanti di posto quattro Nikola Mijailovic e Jernej Terpin (eletto MVP del match), mentre con 10 ha chiuso il vice capitano Davide Candellaro, con 3 muri ed un fantastico 88% di positività offensiva. A quota otto, il centrale salentino Alessandro Tondo con li 63% in attacco, il tutto condensato dalla regia senza sbavature del prode capitano Santiago Orduna. Mercoledì prossimo, con inizio alle ore 19.30 al “Pala Intred” di Bergamo.
    Nella formazione orobica, invece, bisogna segnalare la prestazione del top scorer della contesa, l’italo cubano Williams Padura Diaz, autore di 16 punti complessivi, con un muro, un ace, ed il 58% di positività offensiva, mentre a quota 15 ha chiuso il capitano Roberto Cominetti, con il 50% di positività sui 28 attacchi totali.
    LE FORMAZIONI– Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva si affida al collaudato sestetto composto da Santiago Orduna e Paul Buchegger per completare la diagonale principale, al centro gli esperti Davide Candellaro e Alessandro Tondo, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.
    Il tecnico Daniele Morato risponde con Igor Jovanovic in cabina dii regia, Williams Padura Diaz opposto, Riccardo Copelli e Antonio Cargiolibin posto –3, Tim Held e capitan Roberto Cominetti laterali e Alessandro Toscani a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA–PRIMO SET– L’avvio di gara è abbastanza equilibrato, con le due squadre che viaggiano a braccetto (5–5/ 8–8). Successivamente Vibo cerca per un paio di volte un timido allungo, ma gli ospiti con un diagonale di capitan Cominetti e un attacco da posto due dell’italo cubano Padura Diaz rimettono il set in parità (13–13). A questo punto la squadra guidata da Cesar Douglas piazza un torrenziale break di 12 punti a 1, e chiude in surplace il parziale con il punto finale da posto due realizzato da Paul Buchegger (25–14). Anche i numeri sono superlativi per i padroni di casa, con il 73% contro il 38% in attacco ed il 64% di ricezione positiva contro il 43%, con Terpin autore di sei punti, uno dei quali dai nove metri con 83% in attacco, seguito a quota 4 dall’opposto Buchegger e dai centrali Candellaro e Tondo.
    SECONDO SET– Con il vantaggio acquisito, Vibo con Buchegger a ruggire in attacco piazza il primo allungo (6–3), ma gli ospiti riescono, comunque, a restare in linea di galleggiamento grazie alla buona vena realizzativa dei suoi giocatori migliori, l’opposto Padura Diaz e il martello Cominetti, autori di sette punti a testa nel parziale con percentuali offensive superiori al 55%. Tre errori in attacco nella fase centrale di Cominetti al servizio, di Held e padura Diaz in attacco consentono a Vibo di raggiungere il massimo vantaggio di cinque punti (20–15), con la formazione giallorossa che sembrava avere la strada spianata per archiviare anche il secondo set. Gli orobici, invece, ritrovano fiducia e convinzione in attacco e con un contro break di otto punti a tre si riportano sul meno uno (23 a 22). Un primo tempo di Candellaro consegna due set ball ai giallorossi, che vengono annullati da un primo tempo di Copelli e da un diagonale out di Terpin (24 pari). Il cambio palla delle due squadre è abbastanza fluido, con Bergamo che riesce ad annullare altri sei palle set, e dopo l’ennesima partita con una pipe di Held (30 pari), sono il mani fuori da posto due di Terpin nel suo unico punto realizzato nel set e una pipe da posto due di Held murata da un gigantesco Nikola Mijailovic, consegnano il doppio vantaggio al team vibonese.
    TERZO SET– Il parziale conclusivo è un monologo dei giallorossi, che spingono subito forte portandosi avanti nel punteggio (8–3/ 16–9) con il serbo Miajlovic, il quale chiude il parziale realizzando sei punti, con un fantastico 100% in attacco e con 80% di ricezione positiva. Terpin e Buchegger danno man forte alla fase offensiva e Vibo chiude con l’autorevolezza della squadra di rango con il 25–16 messo a terra da un imperioso primo tempo del vice capitano Candellaro.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3–0Parziali: 25–14/ 32–30/ 25–16
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Buchegger 15, Candellaro 10, Tondo 8, Mijailovic 12, Terpin 12, Cavaccini (L1, 44% positiva, 11% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 3, Padura Diaz 16, Cargioli 3, Copelli 5, Cominetti cap. 15, Held 3, Toscani (L1, 59% positiva, 24% perfetta); Catone, Baldi, Mazzon 1, Pahor, Lavorato n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
    ARBITRI: Salvati Serena di Palestrina (Roma) e Spinnicchia Giorgia (Catania)
    Note– Spettatori: 1323 per un incasso Euro 3.967,70. MVP: JERNEJ TERPIN (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 3, battute sbagliate 12, muri vincenti 9, errori 25; attacco 57%, ricezione 61%–24%, punti realizzati: 57; BERGAMO: aces 1, battute sbagliate 16, muri vincenti 5, errori 14; attacco 44%, ricezione 51%–19%, punti realizzati: 46; durata set: 24’, 38’, 26’. Totale: 62 minuti

    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com
     
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    Troppa Vibo per Bergamo: 3-0 al PalaMaiata. Mercoledi gara 2 al PalaIntred

    Vibo Valentia si aggiudica il primo round. Ma nello 0-3 subito dall’Agnelli Tipiesse appigli su cui costruire o ricostruire il discorso ce ne sono. A partire dalla buonissima vena di Padura Diaz e capitan Cominetti (tandem da 30 punti), dall’approccio e dal carattere che ha permesso di annullare una serie di palle-set nel secondo periodo. Bisogna tuttavia anche rendere merito ai calabresi, ancora una volta micidiali per larghi tratti nella sfida e con quattro elementi che terminano in doppia cifra. Del resto non si spadroneggia in regular season e si dominano Coppa Italia e Supercoppa per caso. Oltre ad essere imbattuti tra le mura amiche, giusto per completare il quadro.
    La partenza vede una Bergamo quasi impeccabile fino al 13-13 con un Cominetti “livello Vibo” ossia zero sbavature e capacità di sfruttare ogni occasione. Poi si scarabocchiano giusto un paio di situazioni mentre i padroni di casa continuano imperterriti a giocare con una regolarità impressionante: lo dimostra il tremendo 12-1 con cui cambiano velocità e si portano avanti non facendo passare neppure uno spillo e mostrandosi spietati in ogni fondamentale (attacco al 68%, ricezione al 50% e muri 5-1). Buchegger, il solo al 33% nel primo parziale, si presenta con due ace e il pallone del 5-2 al rientro sul taraflex. Held fatica, anche perché sempre sottopressione in ricezione, non Cominetti mentre un ace di Padura Diaz (in evidenza con 7 punti,60%) dai nove metri sigla il – 1 (15-14 e time out chiamato da Douglas).Ma il cuore c’è, la grinta pure tanto è vero che i nostri vanno sotto 20-15 poi con la pazienza e, finalmente, qualche errore dei padroni di casa trovano la parità a 24 (Terpin out) dopo che Candellaro aveva messo giù il 24-22 con un tocco al limite. Qui, mentre prosegue la danza di Orduna con i centrali (8 palloni a terra in due), Cominetti sporca la sua prestazione (6,55%) facendosi murare il potenziale 29-30 cosi Mijailovic, con la stessa arma, ipnotizza Held e fa 2-0. Ad inizio del terzo set allora Morato sceglie Mazzon, ma è il serbo della Tonno Callipo che ne mette altri quattro di fila (7-3) e aggiunge anche il 12-7 mentre Buchegger prosegue la versione diesel. I rossoblù, costretti a spingere nel tentativo di recupero, forzano senza fortuna al servizio ed in attacco (16-9, Mazzon fuori). Il – 7 è un divario troppo ampio per pensare di raddrizzare, ma Bergamo deve ricominciare dagli aspetti positivi emersi al PalaMaiata. Appuntamento per gara 2 mercoledi 10 alle 19:30 al PalaIntred per tentare subito di pareggiare i conti.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-14, 32-30, 25-16)
    Vibo Valentia: Orduna 0, Terpin 12, Candellaro 10, Buchegger 15, Mijailovic 12, Tondo 8, Cavaccini (L), Tallone 0. N.E. Carta, Balestra, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas.Bergamo: Jovanovic 3, Held 3, Cargioli 3, Padura Diaz 16, Cominetti 15, Copelli 5, Mazzon 1, Toscani (L), Baldi 0, Catone 0, Pahor 0. N.E. De Luca, Lavorato, Cioffi. All. Morato.Arbitri: Salvati, Spinnicchia. LEGGI TUTTO

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    Grazie Rapha!

    Rapahel Vieira De Oliveira, per tutti Rapha, è riconosciuto come uno dei giocatori più rappresentativi tra quelli che hanno indossato la casacca della Tonno Callipo Volley. Uno di quei giocatori che per le gesta compiute in campo, oltre che per la sua grande affabilità e umanità, è riuscito a conquistare un posto speciale nel cuore di tutti i tifosi giallorossi.
    Appresa la notizia della sua decisione di ritirarsi dall’attività agonistica, la Tonno Callipo Volley porge i suoi affettuosi saluti e ringraziamenti al palleggiatore brasiliano che approdò a Vibo nell’estate del 2006 per poi diventare protagonista di tre annate giallorosse, di cui due in A1 (52 gare, 189 set, 113 punti, 23 ace) ed una, da capitano, in A2 terminata con la strepitosa promozione nella massima serie nel 2008. Per l’atleta quarantaquattrenne, che in tre decenni di attività ha accumulato trofei e riconoscimenti individuali – ottenuti con la nazionale verdeoro e con i tanti club tra Italia, Brasile, Russia e Turchia – l’esperienza vibonese ha rappresentato di fatto il trampolino di lancio di una carriera brillante il cui esordio nel Campionato italiano è avvenuto proprio con la Tonno Callipo: intercettato quando era in forza al Kazan, i dirigenti calabresi fecero di tutto per assicurarsi le prestazioni di uno dei palleggiatori, per quanto giovane, più promettenti al mondo.
    Il messaggio del Presidente Pippo Callipo: “Saremmo felici di ospitare Rapha insieme alla sua famiglia a Vibo la prossima domenica in occasione di Gara-3 della Finale Play Off. Per tutto l’ambiente sarebbe emozionante e significativo poter salutare il nostro campione a Vibo, la città da dove ha spiccato il volo e che è stata la sua casa per tre intensi e indimenticabili anni”.
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    Manuele Marchiani è il secondo tassello della Videx Yuasa 2023/24

    Foto: Fabio Verducci
    Dopo Breuning ecco la conferma del regista marchigiano, per lui sarà la sesta stagione consecutiva a Grottazzolina.
    Una buona struttura si giudica sempre dalle fondamenta ed è esattamente da lì che inizia a prendere forma il roster della Videx Yuasa per la prossima stagione. Il sodalizio grottese inaugura il mercato estivo ripartendo dalla spina dorsale del collaudatissimo 6+1 di coach Ortenzi, una diagonale palleggiatore-opposto che dopo Rasmus Breuning Nielsen vede la conferma di uno dei registi più rappresentativi del panorama pallavolistico nazionale di categoria. Manuele Marchiani, classe 1989, 185 centimetri, vestirà la maglia di Grottazzolina per il sesto anno consecutivo.
    Inizia così un nuovo capitolo della storia tra l’atleta originario di Loreto e la Videx Yuasa. Una storia che nasce ufficialmente nel 2018 quando Marchiani, a distanza di cinque anni dall’ultima avventura marchigiana (stagione 2012/13 a Loreto in serie A2), sceglie di svestire la casacca di Gioia del Colle per abbracciare la M&G Scuola Pallavolo, inaugurando così un ciclo che lo vedrà protagonista di una delle parentesi più prestigiose della narrazione sportiva grottese.
    “Sono estremamente orgoglioso di poter proseguire questa avventura – ha dichiarato Marchiani –. Ho la fortuna di lavorare all’interno di una bellissima realtà che ormai è diventata come una famiglia per me, sapere che la società ha scelto di rinnovare la propria fiducia nei miei confronti mi riempie di soddisfazione.”
    Una scelta che passa inevitabilmente da un progetto di crescita di più ampio respiro: “Ciò che ci unisce è il desiderio costante di fare sempre meglio – ha proseguito il palleggiatore grottese –. Da quando sono qua abbiamo alzato progressivamente l’asticella, ci siamo posti degli obiettivi sempre maggiori rispetto ai precedenti, una stagione dopo l’altra, riuscendo di volta in volta a centrarli. Mi piace avere sempre degli stimoli nuovi e con queste premesse inizieremo a preparare la nuova stagione per provare ad ottenere qualcosa di più rispetto al campionato appena concluso.” LEGGI TUTTO

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    Il punto di fine stagione del Presidente Veronese: “Bilancio positivo, vogliamo crescere ancora”

    Il Presidente del Delta Volley Luigi Veronese
    L’ultimo pallone della stagione 2022/2023 è caduto poco più di due settimane fa sul taraflex di Bergamo. La Delta Group Porto Viro non è riuscita a superare il primo turno dei playoff di Serie A2 Credem Banca, ma l’annata è stata comunque di altissimo profilo per i nerofucsia: terzo posto finale in regular season, seconda partecipazione consecutiva alla Coppa Italia di A2, un bottino di 16 vittorie complessive, la soddisfazione di aver battuto (quasi) tutte le grandi del campionato.
    “Il bilancio è sicuramente positivo, abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati – commenta il Presidente Luigi Veronese nel suo punto di fine stagione – Un po’ di rammarico rimane forse per i quarti di finale dei playoff, avremmo voluto proseguire il cammino o quantomeno regalare ai nostri tifosi la possibilità di vedere un’altra partita in casa. D’altra parte, potendo scegliere, meglio perdere con una società amica e una grande squadra come Bergamo”.
    “I risultati sportivi quest’anno ci hanno dato ragione ma forse la soddisfazione più grande è stata vedere il nostro palazzetto sempre pieno – prosegue Veronese – Gara dopo gara, i ragazzi in campo si sono guadagnati l’affetto della gente e ogni domenica si respirava aria effervescente, di festa, sentivamo di essere tutt’uno con i tifosi. Diverse società ci hanno fatto i complimenti e perfino gli sponsor sono rimasti meravigliati dal calore sprigionato dal nostro pubblico, che per tutta la stagione ha sostenuto la squadra con passione, ma senza mai andare oltre”.
    Il numero uno del Delta Volley torna quindi sulla separazione con coach Battocchio: “Finalmente ho la possibilità di dire la mia, finora i media avevano sentito solo una campana, non quella della società. Ringrazio Battocchio per il lavoro svolto in questi mesi, purtroppo però i rapporti si erano deteriorati e non c’erano più le condizioni per andare avanti. Avevamo impostato un progetto triennale, e nemmeno alla fine della prima stagione è venuta meno la fiducia nel responsabile tecnico. Inizialmente ci aveva detto che stava prendendo in considerazione la possibilità di prendersi un anno sabbatico, visti i tanti impegni con la Nazionale, era un’esigenza comprensibile, ma si è rivelata una verità di facciata. In ogni caso gli avevamo chiesto di non parlare delle sue scelte per il futuro con la squadra e lo staff, e questa promessa non è stata mantenuta. La società è rimasta scioccata da questo atteggiamento, non i giocatori. Anche con il senno di poi non cambierei la decisione presa, sono convinto che il cambio di guida tecnica non abbia influito sulle nostre prestazioni nei playoff. In casa contro Bergamo forse abbiamo giocato un po’ sotto tono, ma in gara due avremmo potuto fare risultato, siamo stati condizionati dagli infortuni”.
    È tempo di pensare al futuro, ai prossimi obiettivi: “Il nostro mantra è sempre stato quello di continuare a crescere, anno dopo anno, ma tutto parte dall’organizzazione – afferma Veronese – Per ambire a risultati migliori non servono solo giocatori migliori, è fondamentale tutto quello che c’è prima, per questo vogliamo rinforzare ulteriormente la struttura della società. Abbiamo capito che spesso fare le squadre con le figurine non porta i frutti sperati, è più importante che gli atleti che arrivano a Porto Viro trovino un ambiente consono, capace di farli sentire a proprio agio in tutte le situazioni, senza caricarli di eccessive pressioni. Questo deve continuare a essere il nostro imprinting”.
    Infine, il mercato:“Il nome del nuovo allenatore ce l’abbiamo già ma abbiamo un patto di riservatezza per cui non possiamo rivelarlo al momento. Per quanto riguarda i giocatori, il DG Gabriele Pavan e il nuovo Direttore Sportivo, che annunceremo nelle prossime settimane, stanno lavorando sul mercato: l’intenzione è quella di non stravolgere la rosa. Personalmente posso dire che quello di quest’anno è stato uno dei migliori gruppi che abbiamo avuto nella storia del Delta, tutti ragazzi educati, disponibili e pronti a darsi da fare. Non so dire chi resterà e chi andrà, ma di ognuno di loro conserverò dei bei ricordi, mi ritengo onorato di averli conosciuti”. LEGGI TUTTO

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    Alessio Alberini e Kristian Gamba convocati in Nazionale

    La Federazione Italiana Pallavolo, su segnalazione del Commissario Tecnico Ferdinando De Giorgi, ha diramato le convocazioni per il primo collegiale della Nazionale Seniores Maschile, che partirà domenica 7 maggio 2023 a Cavalese. E tra i convocati ci sono anche due giocatori del Pool Libertas Cantù: si tratta di Alessio Alberini e Kristian Gamba.
    Per Alessio Alberini si tratta della prima convocazione azzurra, nonostante il suo palmarès veda ben sette scudetti giovanili conquistati. Per Kristian Gamba si tratta di un ritorno: l’opposto mancino ha già indossato questa maglia sia nella stagione trascorsa nel Club Italia che nelle varie selezioni giovanili, con le quali ha conquistato l’argento ai Mondiali Under 21 nel 2019.
    “Sono veramente onorato di avere in squadra due ragazzi come Kristian Gamba e Alessio Alberini – commenta il Presidente Ambrogio Molteni –, che da domenica vestiranno la maglia azzurra della Nazionale maggiore con Ferdinando De Giorgi. Si tratta di un risultato eccezionale e di grande prestigio per tutti noi della Libertas, e penso per lo sport canturino in generale. Dopo Luca Spirito, Enzo Barbaro e Andrea Santangelo, che in passato hanno vestito l’azzurro della Nazionale, si tratta di due ragazzi molto giovani, di 22 e 24 anni, che quest’anno hanno reso grande la nostra formazione di Serie A2 in un campionato incredibile. A loro va il plauso e il miglior in bocca al lupo per questa nuova avventura”.

    LE SCHEDE

    ALESSIO ALBERINI
    NATO A: Portogruaro (VE)
    IL: 03/03/1998
    ALTEZZA: 185cm
    RUOLO: palleggiatore
    CARRIERA:
    2013-2014: Sisley Treviso (C)
    2014-2017: Volley Treviso (B2/B)
    2017-2018: Aurispa Alessano (A2)
    2018-2019: Pool Libertas Cantù (A2)
    2019-2020: Tinet Gori Wines Prata di Pordenone (A3)
    2020-2022: HRK Motta di Livenza (A3/A2)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)
    PALMARES
    Scudetto Under 14 (2011 e 2012)
    Scudetto Under 17 (2014 e 2015)
    Scudetto Under 19 (2016)
    Junior League (2017 e 2018)

    KRISTIAN GAMBA
    NATO A: Aosta
    IL: 16/05/2000
    ALTEZZA: 190cm
    RUOLO: opposto
    CARRIERA:
    2014-2016: Cuneo VBC (Giov./B2)
    2016-2018: Volley Segrate (B)
    2018-2019: Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma (A2)
    2019-2022: HRK Diana Group Motta di Livenza (A3/A2)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)
    PALMARES
    Campionato Italiano Under 19 (2017)
    Campionato Italiano Under 18 (2018)
    Argento Mondiale Under 21 (2019) LEGGI TUTTO

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    Al via la finale Play Off di A2: Vibo si contende con Bergamo l’unico posto disponibile nella SuperLega 2023-2024

    Il capitano Santiago Orduna, abile direttore d’orchestra del gioco dei giallorossi, suona la carica: «Dovremo giocarci le nostre migliori carte che sono l’aggressività con cui riusciamo ad approcciare ad ogni partita e la compattezza di un gruppo collaudato che è cresciuto molto durante la stagione».
    Con grandi aspettative ed entusiasmo la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si sta avvicinando a Gara-1 della finale Play Off di Serie A2 contro la Agnelli Tipiesse Bergamo – in programma al PalaMaiata domenica 7 maggio, con inizio alle ore 18:00) – che assegnerà l’unico posto disponibile nella Superlega 2023–2024.
    Le due squadre, arrivate al primo e sesto posto della graduatoria generale distanziate di 16 punti (60 contro 44), hanno avuto un percorso diverso in questo post season: la formazione guidata dal tecnico brasiliano Cesar Douglas nei quarti di finale ha eliminato in due sole partite, pur soffrendo oltre misura la Consar Ravenna, con il successo in quattro set nella gara casalinga (domenica 16 aprile) e alla frazione decisiva nella gara di ritorno di mercoledì 19 aprile.
    In semifinale, invece, altro doppio successo contro i toscani della Kemas Lapimel Santa Croce, in questa circostanza senza perdere alcun set, mostrando una superiorità netta soprattutto nella sfida di ritorno giocata al “PalaParenti” di Santa Croce sull’Arno.
    La compagine lombarda nei quarti di finale ha avuto la meglio in due partite contro i veneti della Delta Porto Viro, vincendo le sfide al termine di quattro serratissimi parziali, mentre in semifinale è riuscita a completare un vero capolavoro, superando la Polisportiva Libertas Cantù nella sfida di spareggio disputata al “PalaFrancescucci” con un perentorio tre a zero finale, dopo aver sprecato tre match point in gara uno persa alla frazione decisiva per poi rimettere in equilibrio la serie con un’altra avvincente partita terminata al quinto set.
    La gara di domenica vedrà come assoluti protagonisti due dei migliori realizzatori del torneo di A2: Paul Buchegger sulla sponda dei vibonesi e Williams Padura Diaz su quella degli orobici.
    L’opposto austriaco che ha saltato per infortunio tre partite, tutte in trasferta, è andato in doppia cifra in 30 partite sulle 31 disputate, mettendo sul taraflex 581 punti tra campionato, Coppa Italia, SuperCoppa e Play Off, realizzando il suo massimo stagionale di 29 punti nella sfida di andata in Regular Season e quella di ritorno nei quarti Play Off contro i ragazzini terribili della Consar Ravenna guidati da Marco Bonitta.
    L’italo– cubano, invece, nelle 33 partite disputate ha realizzato 521 punti complessivi (media 15.78 a partita) ed è andato in doppia cifra in 29 match, con un “best score” stagionale di 28 punti realizzato alla 9a giornata del girone di andata nella sfida interna persa al quinto set contro la Kemas Lapimel Santa Croce.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Agnelli Tipiesse Bergamo sono alla loro seconda finale Play Off, terminata per entrambi con un esito negativo: i calabresi guidati in panchina da Vincenzo Mastrangelo, nella stagione 2015–2016 sono stati sconfitti a gara cinque da Sora, dopo aver dominato le prime due partite, concedendo appena un set ai ciociari, che poi hanno clamorosamente ribaltato il pronostico, vincendo gara 3 e gara 5 al “PalaValentia”. I lombardi nel torneo 2018–2019 dopo aver sconfitto in tra partite gli agguerriti rivali di Cantù, come accaduto mercoledì scorso, sono stati superati nettamente in finale per tre partite a zero da Piacenza, con la squadra guidata dal tecnico capitolino Alessandro Spannakis che ha perso gara1 e gara 2 con il massimo scarto e gara 3 alla frazione decisiva.
    LE DICHIARAZIONI PRE-GARAA presentare il match di apertura per questa serie finale dei Play Off, che si deciderà alla meglio delle cinque partite, è il capitano Santiago Orduna, abile direttore d’orchestra del gioco dei giallorossi, a suonare la carica: «Contro Bergamo dovremo giocarci le nostre migliori carte che sono l’aggressività con cui riusciamo ad approcciare ad ogni partita e la compattezza di un gruppo collaudato che è cresciuto molto durante la stagione e che ha saputo restare unito anche nei momenti di difficoltà che si sono presentate lungo il percorso. Tutti hanno dimostrato di dare il proprio contributo alla squadra».
    Sul percorso di preparazione ad una sfida dall’elevato tasso di agonismo ha aggiunto: «Essere riusciti a chiudere la Semifinale in due gare ci ha permesso di poter riposare qualche giorno in più e di avere una settimana intera a disposizione per recuperare le energie e prepararci bene per il rush finale della stagione che si aprirà con la partita di domenica».
    Contenersi la promozione in SuperLega contro Bergamo, non è per il regista italo–argentino del tutto una sorpresa: «Mi aspettavo di giocare la sfida per la promozione contro Bergamo perché nella griglia di partenza era, insieme a noi, una delle favorite. Per entrambi non era scontato arrivare fin qui in una stagione così lunga. Abbiamo guadagnato questo posto in Finale».
    Sulle potenzialità tecniche della formazione bergamasca mette in guardia i propri compagni di squadra: «Sono molto efficaci dai nove metri e possono contare su due schiacciatori come Tim Held e Roberto Cominetti che arrivano per la seconda volta consecutiva in una finale play off e che in tutta la stagione hanno avuto un rendimento costante».
    Il pubblico del “PalaMaiata” potrebbe essere ancora una volta l’asso nella manica per Santiago Orduna e compagni: «Avere la possibilità di giocare davanti al nostro pubblico nel palazzetto dove ci alleniamo è un bel vantaggio. Bisogna però evidenziare che le partite sono sempre un’incognita: vanno giocate, una alla volta. Può succedere di tutto. La presenza dei nostri tifosi sarà un aiuto fondamentale quindi ci tengo a invitare tutti a sostenerci per raggiungere l’obiettivo più importante a coronamento di una stagione faticosa e impegnativa».
    AVVERSARIO:L’Olimpia Bergamo nasce nel 1945 come Unione Sportiva nello storico quartiere di Borgo Palazzo a Bergamo. La prima volta in Serie A2 risale al 1987–1988 con i colori gialloneri e la denominazione Sav mentre per il ritorno bisogna attendere altri 19 anni: cambiano i colori (si passa al rossoblu) e il main sponsor (Agnelli Metalli) ma, al termine dell’annata 2006–2007, giunge un’altra amara retrocessione per la squadra guidata da Luciano Cuminetti, nel torneo a 16 squadre, con l’ultimo posto in classifica a quota 16 punti, con 26 sconfitte (14 in trasferta) a fronte di sole 4 vittorie (tra nel girone di andata al “PalaVolley S.Maria” di Pineto (2–3), con Abasan Bari (3–1) e Codyeco Santa Croce (3–2) in casa, mentre l’ultimo acuto è arrivato nell’ultima giornata della regular season, disputata domenica 15 aprile del 2007, sempre in casa, contro la Tiscali Cagliari (3–1 il finale).
    Dal 2007–2008 al 2015–2016 disputa nove campionati in Serie B1, dove – spiccano– tre partecipazioni ai Play–Off in quattro stagioni: la semifinale con Napoli (2012–2013), la finale con Tuscania (2013–2014) e un’altra semifinale, con Modena Est, nella stagione 2015–2016, prima del “grande salto” in Serie A2, con l’acquisizione in estate dei diritti sportivi proprio dalla società emiliana.
    Nei sette campionati consecutivi di Serie A2, tre secondi posti (2016–2017, 2018–2019, 2019–2020) e altrettanti primi posti (2017–2018, 2020–2021, 2021–2022) nella Regular Season, tre semifinali Play Off (2016–2017 eliminata dalla BCC Castellana Grotte, 2018–2019 dalla Monini Spoleto, 2021–2022 dalla Conad Reggio Emilia). Di grande importanza anche il premio “K. Kilgour” per il pubblico più corretto nella stagione del debutto (2016–2017).
    Ai brillanti risultati conseguiti, comunque, bisogna aggiungere le vittorie nella Dal Monte Coppa Italia A2–A3 nel 2019–2020 con la Sarca Italia Chef Centrale Brescia (3–2) e nel 2020–2021 con la Delta Group Rico Carni Porto Viro (3–0) e le due Dal Monte Supercoppa Italia A2 conseguite nel 2020–2021 contro la Prisma Taranto e nel 2021–2022 contro la Conad Reggio Emilia (3–1 in entrambe le circostanze il finale).
    La formazione orobica guidata dal presidente Angelo Agnelli, sempre mossa da mire ambiziose, ha i suoi punti di forza nei mortiferi terminali offensivi Tim Held e Roberto Cominetti, protagonisti lo scorso anno a Reggio Emilia lo scorso anno  nella cavalcata Play-off, dove hanno travolto ai quarti di finale la BCC Castellana Grotte (nel match di spareggio, al meglio delle tre partite, giocato in casa) in semifinale proprio Bergamo (sempre a gara–3, questa volta in terra lombarda vinta 19–17 alla frazione decisiva), e poi Cuneo nella finale Play Off (al meglio delle 5 partite), vinta in casa a gara–4, giovedì 26 maggio, con il punteggio di  3–1 (33–31/28–26/18–25/25–18 i parziali dei set).
    Oltre agli esplosivi attaccanti di posto quattro, lo starting six orobico si affida all’asse serbo cubano Igor Jovanovic – Williams Padura Diaz: il palleggiatore serbo, che tra il mese di dicembre del 2016 a maggio 2018 aveva giocato due semifinali play-off ed una finale di Coppa Italia, è tornato ad abbracciare i colori rossoblù con un bagaglio internazionale ulteriormente rinvigorito ed impreziosito dalle esperienze a Livorno per poi sconfinare in Romania – Craiova e Galati – ed in Spagna, dove ha trionfato nella massima serie con la maglia dell’Almeria.
    Alla seconda stagione nella citta bergamasca, l’opposto italo cubano è un giocatore di categoria superiore, specialista in promozioni, con Monza e con Taranto, braccio destro armato e una fisicità pazzesca, capace di trasmettere la voglia di vincere, divertirsi, una buona mentalità vincente. Oltre alle doti tecniche che tutti gli riconoscono, Padura ha sempre dimostrato negli corso degli anni di possedere un temperamento forte, che può dare il valore aggiunto a un team già competitivo e talentuoso, capace di ottenere risultati importanti nei suoi sette campionati consecutivi in Serie A2.
    Veterano della squadra, o “bandiera”, è il centrale Antonio Cargioli, classe ’94, milanese, in Olimpia dal 2017 senza interruzioni. Il collega di reparto, è Riccardo Copelli, ex Cantù e Santa Croce, mentre a guidare la seconda linea è il libero ortonese Alessandro Toscani, alla prima esperienza nel Nord Italia, lo scorso anno in forza alla Bcc Castellana Grotte.
    Dalla panchina, invece, sono stati utilizzati anche Mattia Catone, Mitja Pahor, il patavino Ricky Mazzon, il bresciano Andrea Baldi e il centro Massimiliano Cioffi.
    PRECEDENTI:Sono tre i precedenti tra le contendenti, tutti in questa stagione: nella sfida di campionato, disputata nell’anticipo di sabato 17 dicembre 2022, i bergamaschi si sono imposti alla frazione decisiva, recuperando un doppio svantaggio, con parziali di 24–26/ 23–25/ 25–21/ 25–22/ 15–12, mentre nella sfida di ritorno (disputata domenica due aprile) la vittoria è stata dei giallorossi per tre set a zero, con parziali di 25–21/ 25–13/ 25–15. Nella gara secca di semifinale in Coppa Italia di categoria, invece, disputata mercoledì 18 gennaio, la formazione calabrese si è imposta al termine di un tiratissimo 3–0 finale, come si può evincere dai parziali dei set (34–32/ 25–23/ 25–22/).
    EX DELLA GARA:Sono tre gli ex in questa gara conclusiva della stagione regolare, che militano tutti nella Tonno Callipo Vibo Valentia: i laterali Michele Fedrizzi e Jernej Terpin ed il secondo palleggiatore Lorenzo Piazza. Il trentino Michele Fedrizzi ha militato con la casacca orobica nel torneo 2020–2021, arrivando in corsa nel finale di stagione (29 marzo 2021) dopo la rescissione con la formazione della Liga A transalpina del Nantes Reè Mètropole.
    Il goriziano Jernej Terpin, è stato a Bergamo nel biennio 2020–2021 e 2021–2022, realizzando in 45 gare, il cospicuo bottino di 613 punti e 150 set all’attivo. L’abruzzese Lorenzo Piazza, tra le fila della compagine lombarda nella prima parte del campionato 2016–2017, per poi trasferirsi, sempre in Serie A2, dal 5 dicembre 2016, a Lagonegro.
    Sarà anche un incrocio dall’intenso sapore di amarcord anche per il direttore sportivo Vito Insalata, che con la casacca giallorossa della Tonno Callipo Vibo Valentia ha conquistato la promozione in Serie A1 nella stagione agonistica 2007–2008 guidata dal tecnico Ljubomir Travica in panchina e compagno di reparto in posto –3 del palmese Rocco Barone, attualmente in forza alla Delta Porto Viro.
    PROBABILI FORMAZIONIT.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap.– Buchegger, Candellaro– Tondo, Mijalovic– Terpin, Cavaccini (L1). Allenatore: Cesar Douglas.
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic – Padura Diaz, Copelli– Cargioli, Cominetti cap.–  Held, Toscani (L1). Allenatore: Daniele Morato
    DIRETTA TV. La partita sarà visibile in diretta su Volleyball TV, la piattaforma pay di Volleyball World.
    La programmazione ufficiale delle Finali dei Play Off di Serie A2 Credem Banca tra Vibo Valentia e Bergamo
    Ecco la programmazione delle Finali dei Play Off di Serie A2 Credem Banca tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e l’Agnelli Tipiesse Bergamo, che si sfideranno in una serie alla meglio delle cinque partite per un posto nella prossima SuperLega Credem Banca.
    Restano confermate le date previste, con le gare a Bergamo che si giocheranno alle 19.30. Di seguito il programma completo.
    Gara 1 Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaDomenica 7 maggio 2023, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
    Gara 2 Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaMercoledì 10 maggio 2023, ore 19.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv
    Gara 3 Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaDomenica 14 maggio 2023, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
     Gara 4 (eventuale) Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaMercoledì 17 maggio 2023, ore 19.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv 
    Gara 5 (eventuale) Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaDomenica 21 maggio 2023, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Gallesio e Lorenzo Giraudo al fianco di coach Battocchio

    Lorenzo Gallesio e Lorenzo Giraudo al fianco di coach BattocchioUna conferma quella del secondo allenatore, mentre è un nuovo innesto quello del preparatore atletico, sebbene in passato, in altra veste, abbia già difeso i colori di Cuneo in campo.

    Confermato il ruolo di secondo allenatore sulla panchina della Serie A2 maschile del Cuneo Volley per Lorenzo Gallesio, che affiancherà coach Battocchio così come il nuovo preparatore atletico, Lorenzo Giraudo; ex pallavolista nato e cresciuto a Cuneo, torna a far parte del Club biancoblù in un’altra veste, dopo aver maturato competenze ed esperienza.
    « Sono molto contento di avere i due Lorenzo al mio fianco nello staff, con entrambi ho avuto modo di confrontarmi e riscontrare una “fame” di crescita e una volontà di fare bene lavorando duro. Credo abbiano ottime capacità, ognuno nel proprio ambito, ma soprattutto ho apprezzato l’umiltà delle persone, una caratteristica non scontata e molto utile per costruire un percorso di lavoro. Stiamo costruendo uno staff che sono sicuro saprà valorizzare al meglio gli sforzi di società e giocatori.» – queste le prime impressioni di coach Matteo Battocchio su due dei suoi collaboratori nella prossima stagione a Cuneo.
    « Sono molto contento della fiducia che mi ha dato la società nel volermi confermare; la mia priorità è sempre stata rimanere qua. Lavoreremo sodo e daremo tutti il massimo. Con il coach ci siamo incontrati di persona e mi ha fatto subito un’ottima impressione, anche io penso che l’impegno e la volontà di dare il massimo da parte di tutti farà la differenza. Non vedo l’ora di imparare tanto da un allenatore come lui.» – Lorenzo Gallesio, secondo allenatore.
    « Per me è un onore e un privilegio entrare a far parte dello staff della Società di pallavolo maschile della mia Città, nella quale sono cresciuto come atleta. Non vedo l’ora di iniziare questa esperienza, sono sicuro che daremo il massimo e mi auguro che questo ci porti ad avere delle buone soddisfazioni. Il primo incontro con il coach è stato molto positivo e questo è un ottimo punto di partenza; questa visione comune riguardo alla parte fisica-atletica della squadra è una plusvalenza iniziale molto importante.» – Lorenzo Giraudo, preparatore atletico.
    La presentazione di Lorenzo Gallesio e Lorenzo Giraudo avverrà domani mattina, sabato 6 maggio alle ore 10.00 presso la sede di FisioOne a Cuneo, partners del Club biancoblù, per la conferenza stampa ufficiale di fronte alle maggiori testate giornalistiche, televisive e radiofoniche locali.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO