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    Domenica Siena in trasferta contro Ravenna di Alessandro Bovolenta

    La Consar è quarta in classifica e sta vivendo un periodo molto brillante e positivo

    Sarà una sfida di altissima classifica quella tra Ravenna e Siena che andrà in scena domenica 11 febbraio a partire dalle ore 18. La Consar è sin dall’inizio del torneo una delle squadre ritenute tra le favorite per la vittoria del campionato e per la promozione in Superlega. In questo momento la classifica vede comunque la Emma Villas Siena nella terza piazza della graduatoria con 40 punti e la Consar Ravenna subito sotto, quarta in classifica, con 39 punti. Ravenna ha però conquistato fin qui una vittoria in più dei senesi: sono 14 per la Consar contro le 13 della Emma Villas.
    Nell’ultimo torneo del campionato la squadra di coach Gianluca Graziosi è uscita sconfitta in casa al tiebreak contro Brescia al termine di un match assai lottato. I senesi si erano portati in vantaggio per 2-1 ed erano avanti nel punteggio anche alla metà del quarto set prima di subire la rimonta della Consoli Sferc. Non sono stati sufficienti i 26 punti di Krauchuk e i 14 a testa di Pierotti e Trillini per centrare un altro successo. In questo modo si è interrotta la lunga striscia di sette vittorie di fila da parte dei senesi.
    Ravenna dal canto suo ha superato abbastanza agevolmente Ortona. Il risultato finale ha premiato la Consar per 3-0, e significativi sono stati i parziali dei tre set: 25-17, 25-21, 25-18 in un match che è durato un’ora e 17 minuti. Ravenna dunque è stata avanti praticamente per l’intero incontro. Molto buona è stata la prova di Alessandro Bovolenta (le statistiche dicono che fino a ora è il sesto miglior realizzatore del campionato di serie A2), autore nella circostanza di 20 punti e con il 56% in attacco; significativo pure l’apporto di Mattia Orioli, 14 punti con il 55% in attacco per lui. Molto alto il numero delle murate vincenti della Consar: ben 13 in soli tre set contro Ortona, e 6 di queste sono state firmate da Stefano Mengozzi.
    Nelle sei giornate del girone di ritorno giocate fin qui Ravenna ha centrato cinque vittorie, perdendo solamente in casa contro Cuneo: era la seconda giornata del girone di ritorno. La Consar ha vinto al tiebreak a Porto Viro, poi a Cantù, in casa contro Santa Croce sull’Arno (successo pieno per 3-0 con 19 punti di Bovolenta e 11 di Orioli). E molto preziosa e importante è stata anche la vittoria ottenuta dai ravennati al tiebreak a Brescia dopo una battaglia sportiva di 2 ore e 22 minuti. Nella circostanza ben quattro giocatori della Consar sono andati in doppia cifra: Alessandro Bovolenta ha messo a segno 27 punti, Mattia Orioli ne ha totalizzati 17, Stefano Mengozzi 15 e Filippo Bartolucci 13. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery con tante punte di diamante nelle classifiche di Lega

    Squadra al comando, Breuning miglior realizzatore, Fedrizzi leader tra gli schiacciatori
    GROTTAZZOLINA – Sette giornate al termine della stagione regolare e 7 i punti di vantaggio da gestire. La Yuasa Battery Grottazzolina sta conducendo un campionato da prima della classe fin dall’avvio e il colpaccio di sabato sera in quel di Pordenone contro Prata lo dimostra. Vera e propria azione di forza dopo un avvio di match stentato, al cospetto di oltre 1.500 spettatori caldissimi. Merito di un gruppo granitico che sa lottare e sa rialzarsi dopo ogni difficoltà, guidato con grandi risultati dal coach Massimiliano Ortenzi. Stagione ancora lunga, ma stando ai numeri sembra delineato il quadro delle Sette Sorelle che nel mese di aprile disputeranno i playoff. E sì, perché dietro alla capolista Yuasa Battery (47 punti) sono posizionate Cuneo e Siena a 40, Ravenna a 39, Prata a 37, Brescia a 33, Porto Viro a 32. Le altre al momento sono staccate. Stranezze del calendario, domenica le prime tre saranno impegnate in trasferta: Grottazzolina a Brescia (inizio ore 19), Siena a Ravenna, Cuneo a Castellana Grotte. Scontri che scottano, dove i punti contano doppio. La Yuasa Battery deve la propria marcia di forza al gruppo (a Pordenone, per citare l’ultimo caso, è toccato al capitano Vecchi entrare in campo dalla panchina e fare la differenza) e alla capacità dei singoli di ergersi a protagonisti nei fondamentali. Basta scorrere le singole graduatorie. Rasmus Breuning Nielsen è leader assoluto nei punti totali: ne ha timbrati 509 di palloni vincenti. Alle sue spalle Jensen (Cuneo) con 433 e Gamba (Cantù) con 426. Anche nelle battute vincenti comanda un grottese, vale a dire Michele Fedrizzi con 55 ace, seguito da Klapwijk (Brescia) con 40 e dallo stesso Gamba (38). In questa speciale graduatoria Rasmus Breuning occupa la quarta posizione con 35.

    Per quanto concerne i muri vincenti sul podio c’è un altro portacolori della Yuasa Battery: Andrea Mattei (54), che guarda dal basso verso l’altro i soli Nikacevic (Pineto) a quota 58 e Ceban (Castellana Grotte) a 57. Tanta Grottazzolina anche nella classifica delle ricezioni perfette: Fedrizzi è secondo (186), Andrea Marchisio quarto (150); i due beniamini della Yuasa Battery si intervallano con Canuto (Aversa, 190) e Loreti (Santa Croce, 172). Nella lista dei migliori schiacciatori fa la voce grossa sempre Fedrizzi con il coefficiente di 1,40 che tiene conto di battute, attacchi vincenti, muri, errori. Conta il gruppo e la Yuasa Battery sa bene che un punto di forza è la panchina lunga. Certo è che l’acuto dei soliti, in un suono d’orchestra perfetto, talvolta può essere decisivo. LEGGI TUTTO

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    Tutti al San Filippo per il big match con Grottazzolina

    Dopo la splendida vittoria in rimonta ottenuta a Siena, la società punta sul sostegno di tutti suoi tifosi, meglio ancora se in maschera, per la sfida alla capolista in programma domenica alle ore 19. Prevendite on-line aperte su Vivaticket. Simone Tiberti: “Noi fiduciosi e spavaldi”
    Brescia 7 febbraio 2024- All’indomani della bella impresa di Siena, le impressioni a caldo vanno tutte nella stessa direzione e indicano che la Consoli Sferc Centrale ha le carte in regola per una finale di stagione spumeggiante. Se le individualità del roster bresciano sono state da subito in evidenza, è il gruppo a fare la differenza oggi. E quando riesce a girare partite come quella contro Emma Villas, forte di sette vittorie consecutive e del suo pubblico, significa che quel gruppo è solido e maturo per altre imprese.
    “Dopo la sconfitta con Ravenna pareva avessimo fatto un passetto indietro – analizza capitan Tiberti – mentre a Siena abbiamo recuperato con un balzo in avanti. Il dato che mi fa essere fiducioso per domenica e per il prosieguo del campionato è che ce la giochiamo con tutti. L’obiettivo di questa stagione sono i Play-off, certo, ma quel che mi sta piacendo è che sappiamo giocare spavaldi e sicuri di noi: al fischio finale siamo contenti – al di là del risultato che spesso è deciso solo da qualche palla – quando sappiamo di avere dato tutto in campo”.
    L’arrivo del libero Pesaresi garantisce maggiore stabilità in seconda linea e permette di inserire Franzoni in aiuto di chi finisce nel mirino dei battitori avversari. La possibilità di trovare in panchina risposte sempre più convincenti nei giovani è un’arma in più per variare gli schemi offensivi e difensivi: a metà del girone di ritorno di un campionato di alto livello, la Consoli continua a volere i Play-off, ed è determinata a infastidire la capolista Grottazzolina, domenica ospite al San Filippo.
    Interviene il tecnico Zambonardi: “Questa squadra sa lottare e non si arrende mai, sia che si vinca, sia che si perda, e questo è un segnale. Il piazzamento al termine della Regular Season può essere un vantaggio, ma, se anche non arrivassimo tra le prime quattro, possiamo dare filo da torcere a tutti con il carattere che ci sta guidando. Dopo dieci anni di A2 ci siamo certamente ritagliati uni spazio che vogliamo almeno mantenere, però non nego che al contempo la posizione ci stia un po’ stretta e che da anziani della categoria, siamo pronti per la Superlega”.
    Ci vuole un palazzetto pieno per sostenere i tucani nella sfida alla prima della classe: è il fine settimana di Carnevale e sono benvenuti i tifosi mascherati che al termine della sfilata pomeridiana di domenica saranno al San Filippo per il fischio di inizio delle 19. I biglietti sono già in prevendita su Vivaticket e nei negozi autorizzati elencati sulla stessa piattaforma.  L’acquisto in anticipo del titolo di ingresso, oltre ad essere più conveniente, fa saltare la coda e permette di godersi il prepartita, se si arriva con un po’di anticipo.
    La società ricorda l’iniziativa Scopri Atlantide che mette a disposizione 100 biglietti gratuiti in gradinata per pallavolisti e studenti. Squadre di pallavolo tesserate FIPAV, CSI, UISP di ogni età con allenatori e dirigenti, oppure gruppi di studenti U18 con gli insegnanti possono assistere gratuitamente ad una partita della Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia prenotando il proprio ingresso attraverso una mail da mandare a ufficiostampa@atlantidepallavolobrescia.it, nella quale si indica il numero delle persone, il nome della squadra o della scuola.
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    Presidente Giammarco Bisogno: “Soddisfatto per i risultati ottenuti”

    Il massimo dirigente del club senese: “La squadra ha avuto un’evoluzione anche dal punto di vista tecnico”

    Con il punto conquistato contro Brescia la Emma Villas Siena ha raggiunto 40 punti in campionato. Contro i lombardi al PalaEstra si è interrotta la striscia di sette vittorie consecutive in campionato dei senesi, che hanno giocato un match molto lottato contro la Consoli Sferc. Dopo avere perso il primo set i senesi sono riusciti a ribaltare la situazione portandosi sul 2-1. Poi però hanno subìto la rimonta di Brescia, che ha portato la sfida al tiebreak e infine ha vinto l’incontro. Siena è ora terza in classifica, davanti c’è Grottazzolina a quota 47, Cuneo ha 40 punti come i toscani e dietro ci sono Ravenna (prossima avversaria della Emma Villas, domenica 11 febbraio a partire dalle ore 18) con 39, Prata di Pordenone con 37, Brescia con 33, Porto Viro con 32. La prima squadra che al momento sarebbe esclusa dai playoff è Santa Croce, che ha 25 punti.
    Il Presidente della Emma Villas Siena Giammarco Bisogno fa il punto della situazione sul team senese: “Dobbiamo riconoscere a tutto il team di lavoro, dallo staff ai medici ai fisioterapisti, il grande lavoro che stanno facendo e che si vede nei risultati ottenuti dalla squadra – sono le sue parole. – Stiamo disputando un campionato positivo, sono molto soddisfatto considerando anche le varie difficoltà che abbiamo affrontato a inizio stagione a partire dalle problematiche legate al palazzetto dello sport. Tutto il gruppo ha gestito molto bene quel momento, ora sono contento anche dell’evoluzione che la squadra ha avuto da un punto di vista tecnico. Vedo ragazzi che giocano ogni gara dando sempre il massimo. Sono fiero di quello che stanno facendo, anche contro Brescia hanno giocato una partita a mio avviso di alto livello, a parte il primo set. La sconfitta finale non deve assolutamente scalfire il campionato che stiamo disputando. Faccio i complimenti a tutto il gruppo, ai ragazzi che scendono in campo e anche a quei ragazzi che giocano meno ma che hanno uno spirito giusto nella quotidianità degli allenamenti”.
    “Adesso in calendario – prosegue il Presidente Giammarco Bisogno – abbiamo delle partite complicate, andremo a giocare a Ravenna (domenica 11 febbraio a partire dalle ore 18, ndr) e poi avremo altri impegni difficili. Dovremo affrontare queste gare con il giusto spirito, sapendo che siamo una squadra che se lotta e dà tutto può vincere e può giocarsela contro qualunque avversario. Dobbiamo resettare subito questa sconfitta, che comunque ci ha portato un punto in classifica. Brescia è una squadra molto forte e certamente da non sottovalutare”.
    Prosegue il massimo dirigente della Emma Villas Siena: “Andiamo avanti guardando con attenzione e con fiducia al futuro. Dovremo valutare varie situazioni, attendiamo anche i nuovi lavori che dovranno essere effettuati al PalaEstra. In futuro ci saranno aggiustamenti anche a livello societario, gli sponsor stanno continuando a seguirci e lo faranno pure il prossimo anno. Stiamo portando avanti operazioni anche con altri imprenditori che sono collegati all’azienda Emma Villas. C’è dunque una positività nel progetto. E una grande attenzione continuiamo a darla e a dedicarla al settore giovanile, con tanti ragazzi nelle nostre formazioni Under”. LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, le parole di coach Ortenzi dopo il capolavoro di Prata

    Yuasa Battery, coach Ortenzi dopo il capolavoro di Prata: “Vogliamo continuare a spingere così”
     GROTTAZZOLINA – Una battaglia, come ormai ci ha abituato “el clàsico” tra Prata e Grottazzolina. Un ambiente caldo, curato, con 1500 sostenitori pronti e preparati a stringere la Yuasa Battery nella morsa. Ed un primo set dominato dai friulani, cui la trappola stava davvero riuscendo. “Il primo set lo abbiamo perso male – esordisce coach Ortenzi nel riavvolgere il nastro di un match dalle mille emozioni – abbiamo anche avuto delle occasioni, ma non siamo riusciti a sfruttarle, abbiamo avuto troppa fretta e siamo stati imprecisi, potevamo mettere un po’ di pressione ed invece non ci siamo riusciti. Nel secondo, però, siamo rientrati con un piglio diverso. Spingendo subito al servizio siamo riusciti a prendere un vantaggio che si è rivelato poi fondamentale per portarlo a casa. La chiave del match è stata il terzo set, dove ci hanno messo grandissima pressione con il servizio fino a metà; noi però siamo stati bravi a tenere botta a risolvere situazioni difficili. Nel finale ce la siamo giocata,e guadagnata con le nostre armi, è entrato Vecchi ed ha fatto molto bene sin dal primo servizio, c’è stato qualche errore dall’altra parte e poi quando si riprende un po’ di fiducia diventa tutto più semplice, credo che la partita si sia decisa tutta sul terzo set.”
    Dopo una partenza in cui la Tinet è riuscita a tramortire gli avversari, la reazione della Yuasa Battery è stata quella di un animale ferito. Ma quello che forse più ha impressionato, aldilà dei valori tecnici visti in campo da ambo le parti, è stata la tenuta mentale della squadra grottese, capace di tirarsi fuori dalle sabbie mobili trascinandovi dentro, inesorabilmente, l’avversario di turno. Una squadra, quella grottese, che ha dimostrato di aver fatto tesoro di ogni partita ed ogni esperienza, di tappa in tappa, incluse le sconfitte. “Ai ragazzi ho detto che il nostro è un percorso – prosegue il coach nella sua disamina – e nei percorsi ci sono dei momenti no dove le cose non vanno come vorremmo e poi ci sono i momenti in cui le cose girano nel verso giusto, in cui giochi la tua pallavolo, e porti a casa delle partite facendo delle cose egregie. Noi siamo in testa ed abbiamo in testa il nostro obiettivo di giocare ed allenarci così, di godere delle cose belle che facciamo, e di saperle sfruttare. Siamo a metà percorso, abbiamo delle armi che stiamo mettendo in mostra e vogliamo continuare a spingere così. Il lavoro dei ragazzi stasera è stato di grande sacrificio, quando a Prata entrava la battuta siamo stati messi in difficoltà e siamo stati bravi a rimanere calmi.”
     Una squadra che ha vissuto il seguito di un folto nucleo dirigenziale, salito sabato in Friuli col chiaro intento di provare a far sentire meno soli i ragazzi di fronte ad un pubblico e ad un ostacolo tecnico davvero di notevole caratura. Un veloce saluto alla squadra in hotel dopo un viaggio di oltre cinque ore, e poi via a scortare Vecchi e compagni sin dentro un caldissimo PalaCrisafulli. “E’ l’entusiasmo che ci spinge a fare bene, è la benzina che ci porta ad andare avanti e ci fa lavorare come società a produrre tanto ed a lavorare in un certo modo senza tante ansie. Dobbiamo essere realisti, non siamo soli, ci sono molte squadre che vogliono vincere e questo è un campionato molto difficile. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra pallavolo. Nel frattempo, però, è doveroso ringraziare tutti, ci sentiamo seguiti e questo è bellissimo.”
     Tre punti davvero dal grande peso specifico, ed ora arriva subito un’altra trasferta difficile, contro una squadra importante come Brescia. “Un’altra partita importante contro una squadra con un bel sestetto – conclude Ortenzi – Ora torniamo a casa, ci rilassiamo, ci godiamo un po’ questa bella vittoria e poi penseremo subito a prepararci al meglio consapevoli del fatto che per portare a casa punti servirà un’altra gran partita. Andremo lì e ce la giocheremo a viso aperto, con grande tranquillità.” La tranquillità di chi sa che, aldilà della classifica (bellissima), il futuro è ancora tutto da scrivere. LEGGI TUTTO

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    Mariano dopo la sconfitta contro Cantù: “Dobbiamo fare di più”

    Termina 3-1 il match interno della Conad contro la Pool Libertas Cantù, la quale vola al nono posto e Reggio scivola al dodicesimo, a solo sei punti da Castellana Grotte e Ortona che si trovano in zona retrocessione.
    Romolo Mariano, schiacciatore e vicecapitano, racconta a caldo quello che ha vissuto sul campo: “È stata una partita dalle due facce, siamo partiti molto bene con qualche demerito loro, noi al contrario abbiamo fatto delle belle giocate. Nel secondo set abbiamo avuto diverse occasioni che non siamo riusciti a sfruttare e, a questo livello, con una squadra forte come noi, non ce lo possiamo permettere perché non si vince. Nel terzo si è spenta la luce, abbiamo recuperato sul finale del quarto, cercando una reazione da parte nostra, ma non l’abbiamo trovata. Ci dispiace tantissimo perché in settimana ci impegniamo tanto per arrivare la domenica e forti per portare a casa il risultato. In questo momento non basta, dobbiamo fare di più, noi ci proveremo fino all’ultima partita per modificare le sorti del campionato, questo è sicuro”.
    Domenica 11/02 Reggio sarà di nuovo in casa per affrontare Aversa, i giallorossi avranno bisogno di tutto il calore del PalaBigi. Per acquistare i biglietti basta visitare il sito www.liveticket.it/volleytricolore. LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel, i biancorossi tornano da Cuneo con un punto

    Kemas Lamipel gioca una gran partita a Cuneo, contro una delle formazioni più ambiziose del torneo. Biancorossi in grande spolvero, rispetto alla squadra che mercoledì sera aveva avuto tante difficoltà al Pala Parenti contro Aversa. La reazione che tutti attendevano c’è stata e con una gestione migliore del terzo set, in riferimento agli ultimi punti, sarebbe potuta arrivare una vittoria. Molto bene Allik, 23 punti, ma tutti gli atleti chiamati in causa hanno messo la firma su una prestazione più che discreta. Qualche rimpianto per il tie-break ma la Puliservice è entrata in campo determinata a non lasciarsi scappare la vittoria e, spinta da un gran pubblico, è riuscita nell’intento. Da segnalare a fine gara il premio fair play per il palleggiatore dei Lupi, Manuel Coscione, applauditissimo al Palasport così come Simone Parodi e il direttore generale Dario Da Roit, altri ex di turno.
    La cronaca del match. I padroni di casa scendono in campo con Sottile al palleggio, Jensen opposto, Botto e Andreopoulos in posto 4, Codarin e Volpato al centro della rete, Staforini libero. Bulleri nel primo set conferma Coscione e Lawrence sulla diagonale principale, Allik e Colli in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero.
    1 set Parte forte la Kemas Lamipel, determinata e concreta sia a muro che in attacco. Subito sugli scudi Cargioli e Mati, 4-7. I biancorossi provano a gestire il vantaggio, ancora Cargioli in combinazione con Coscione difende il +3, 7-10. Sul turno di servizio di Coscione, Allik spennella il muro e firma il break, 8-12 e time-out per coach Battocchio. Al rientro va a segno Lawrence. I padroni di casa provano a rientrare, Colli li tiene a distanza, 11-15. Jensen trascina la Puliservice a -2 ma una magia di Coscione a una mano innesca Lawrence, 15-18. Dentro Giannini per Cargioli. Lawrence finalizza ancora e i Lupi volano a +4, con secondo time-out di Cuneo. Bel turno di servizio per il giovane palleggiatore: interrompe la serie Andreopolous in “pipe”, ma Allik riprende subito la palla. I biancorossi volano, 17-22, un gran primo tempo di Mati li avvicina alla fine del set. Colli guadagna il set-point, un errore al servizio dei padroni di casa chiude il conto.
    2set. Cuneo mette subito le cose in chiaro, partendo a razzo, ma gli ospiti continuano a giocare con grande attenzione e buona tecnica. Jensen spacca il muro biancorosso per il 7-4. La squadra di Bulleri lotta ma la Puliservice eccelle nel muro-difesa. Sul 9-4 la panchina biancorossa chiama time-out. Andreopolous è scatenato, a muro e in attacco. Cargioli tiene botta con due sideout consecutivi, ma i ragazzi di Battocchio non si fermano e prendono margine: 14-8. La partita rimane combattuta ma è a tinte blu. Bulleri ferma nuovamente il gioco sul 18-10. I biancorossi ci provano, doppio punto di Lawrence e tornano a -5. Time-out Battocchio. Brucini per Coscione, Giannini al servizio: le soluzioni di Bulleri si spengono su una gran ricezione di Botto con primo tempo di Codarin. Un ace di Sottile mette il set in ghiaccio. Chiude Codarin in primo tempo.
    3set. Inizio equilibrato, padroni di casa avanti 7-6. La Kemas Lamipel tiene il campo con coraggio. Cuneo continua a coprire e difendere da grande squadra, il muro a 3 ferma Lawrence per l’11-8 locale e coach Bulleri ci piazza il time-out. Al rientro Mati mette a segno il primo tempo, poi Coscione fa danni nella ricezione locale e Allik chiude di prima intenzione. 11-10. Botto dai 9 metri trova un grande ace, ma Lawrence da posto 4 mette subito giù la palla. E’ una bella partita. Allik in battuta trova la parità. 13-13. Le due formazioni avanzano di pari passo, a scattare in break è Santa Croce con un muro di Lawrence, 18-19. Sul 20-21 entra Giannini al servizio. Cuneo la ribalta sfruttando due indecisioni in attacco dei ragazzi di Bulleri, che chiama time-out. Lawrence la riprende. Entra Brucini per Coscione. Volpato prende Cargioli a muro e guadagna il set-point per i suoi. Andreopoulos la mette lunga al servizio e Battocchio chiama “tempo”. Al rientro in campo chiude Volpato.
    4 set. La squadra di Bulleri non si da per vinta e continua a giocare a testa alta. Punteggio in equilibrio, 5-5. Un gran diagonale di Colli porta gli ospiti avanti, 6-8 e il muro n° 500 in serie A di Antonio Cargioli porta il vantaggio a +4, con time-out di coach Battocchio. I biancorossi difendono il margine con le unghie e con i denti: Mati trova il 9-14, poi inventa un monster block e sbarra la strada a Jensen, rilevato da Bristot. Sul 9-16 per i Lupi, Cuneo spende il secondo time-out. Ancora Mati tira giù la veloce del 10-17. Rientra Jensen. Codarin trova un ace piuttosto fortunoso, 12-17, ma ci pensa Lawrence a muro: 12-18. La Puliservice non si arrende, 15-20, con un errore in attacco di Allik torna a -4. L’estone si riscatta sul pallone successivo, poi consueto doppio cambio con Giannini e Cargioli. Cambio che paga perché la Kemas Lamipel vola via e va a chiudere.
    5 set. In un bellissimo clima le due squadre si danno battaglia al tie-break. Cuneo trova due punti di margine, 6-4. Allik accorcia in “pipe” per il 7-6, ma Volpato tira giù un gran pallone e i padroni di casa girano 8-6. Sottile prende Allik, poi Lawrence allunga troppo la diagonale. 10-6. Giannini al servizio per Cargioli ma una “perla” di Sottile tiene Cuneo a +4. Bulleri prova a chiamare il time-out ma l’inerzia adesso è tutta per la Puliservice. I blu chiudono con un “ace” di Codarin ma che partita per i Lupi.
    Puliservice Acqua S. Bernardo Cuneo-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2Parziali: 20-25, 25-17, 25-23, 18-25, 9-15Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 2, Allik 23, Mati 14, Lawrence 15, Colli 11, Cargioli 12, Gabbriellini (L), Parodi, Brucini, Russo, Giannini, Loreti (L), Petratti, Gatto. All. Bulleri.Puliservice Cuneo: Codarin 14, Gottardo, Sottile 3, Colangelo, Giordano, Bristot, Giacomini, Botto 12, Jensen 23, Andreopoulos 13, Staforini, Coppa, Cioffi, Volpato 13. All. BattocchioARBITRI: Scotti, Venturi. LEGGI TUTTO

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    Cuore ABBA Pineto: 3-2 nello scontro diretto con Aversa

    Soffrendo, ancora al quinto set, ma la terza vittoria consecutiva è arrivata. L’ABBA Pineto vince lo scontro diretto del Pala Santa Maria contro la WOW Green House Aversa, crocevia nella lotta per la rincorsa alla salvezza. La 19^ giornata di Serie A2 Credem Banca termina 3-2 (25-22, 24-26, 25-17, 21-25, 15-12), fotografia dell’ennesima sfida equilibrata, combattuta, ma fatta di carattere e determinazione da parte dei ragazzi di coach Cezar Douglas Silva.
    PRIMO SET. Un’unica novità rispetto all’ABBA vista in campo nelle ultime uscite: Loglisci avvicenda Di Silvestre, fisicamente non al meglio, nella batteria degli schiacciatori completata da Panciocco. Matteo Paris è il palleggiatore, affiancato dai centrali Nikacevic e Basso. L’opposto è Frąc, c’è Sorgente come libero.
    Dall’altra parte, sulla panchina di Aversa, c’è Giacomo Tomasello: per il tecnico siciliano una Coppa Italia e una Supercoppa in A3 sulla panchina biancoazzurra, successi che hanno meritato l’applauso del pubblico del Pala Santa Maria. Sul campo, però, ci sono punti che pesano. Pineto parte benissimo, sfruttando con sapienza gli errori in battuta e in attacco di Aversa. Indicativo il parziale di inizio gara: 10-1 biancoazzurro, con Paris abilissimo nell’imbeccare a ruota Panciocco in pipe, Basso in primo tempo e Frąc. La squadra di Cezar Douglas Silva amministra, ma senza mai calare d’intensità. Ancora 13-3 e quarto punto di Frąc per il 18-11. L’andamento del set si assesta, Argenta prova a scuotere Aversa ma senza scossoni apparenti. Il rischio però è dietro l’angolo: Aversa non rimane a guardare e con un break di 6-1, propiziato anche da alcune leggerezze dei pinetesi, torna sul 19-17. A bloccare l’emorragia è Nikacevic: suo il 20-17. Punto a punto il finale, coi palloni decisivi giocati su Andrea Santangelo, entrato a set in corso che mette la firma sul 24-22 e sul mani-out che vale il set point.
    SECONDO SET. È un scontro-diretto e Aversa non vuole mollare. I toscani tornano nella seconda porzione. L’ABBA parte meglio. I punti dell’accenno di fuga passano per le mani di Andrea Santangelo: l’opposto molisano mette la firma sul 5-2 e poi ancora sul 10-7 L’11-7 porta gli ospiti al time-out. Altra diagonale di Santangelo per il 18-15. Saranno in totale sette i punti dell’opposto biancoazzurro. Pineto viene raggiunta sul 20-20 con Argenta (6) e Canuto (6) a tirare la carretta. Poi punto a punto. La giocata di seconda targata Paris apre ai biancoazzurri le porte del set point (24-23), ma non basta. Aversa ha la forza di ribaltare il trend (24-25) e di uscire dal time-out col 26-24.
    TERZO SET. La partita procede a ondate. Un set per parte. Ma Pineto gioca in casa e il Pala Santa Maria ribolle. Inizio fulmineo: subito 5-1. Pineto attacca meglio degli avversari: 63% contro il 43% della WOW Green House. Il vantaggio rimane consistente: 10-4, difeso sul 15-8 e ancora sul 18-13 sull’intuizione di seconda firmata Paris. Monster block di Santangelo per il 20-13. L’opposto ne fa sei, compreso il mani out del 24-16. Nel mezzo pallonetto vincente per Di Silvestre (21-14) e doppio primo tempo messo a terra da Basso (22-14 e 23-14). Al set point di Santangelo segue l’errore decisivo di Lyutskanov al servizio. ABBA avanti 2-1 al Pala Santa Maria.
    QUARTO SET. Andamento intermittente. E allora al terzo set condotto da Pineto fa da contraltare la risposta di Aversa nella quarta frazione. Ondate, si diceva. Come quella dei campani che in avvio di set fuggono via sul 6-1 e instradano la contesa. Crolla l’efficienza offensiva di Frąc e compagni, fermi al palo con un 30% che non lascia spazi a repliche. Fanno male Canuto e Lyutskanov: sei punti ciascuno. Allungo sul 14-6. Pineto prova a riaprirla nel finale. Ace di Matteo Mignano per il 22-20, ma è un fuoco di paglia. Aversa accelera ancora (24-20) e chiude il set sul 25-21. Si va al tie-break.
    TIE-BREAK. Pineto vuole vincere, più di ogni cosa. Il quinto set è l’essenza del desiderio biancoazzurro. Inizio favorevole con Santangelo e con l’ace siglato Di Silvestre (5-2). Cambio campo sull’8-5 per l’ABBA. Aversa va al time-out sul 10-8. Missile di Santangelo subito dopo per l’11-8. L’ultimo chilometro ha due firme: l’ace di Paolo Di Silvestre (13-9) e il primo tempo di Kruno Nikacevic che fa esplodere il Pala Santa Maria. È fatta: terza vittoria consecutiva.
    L’ABBA sale così a 19 punti in un duo che comprende anche Reggio Emilia. Aversa a 20 punti, a due lunghezze da Cantù e in una classifica che resta cortissima. Il prossimo 11 febbraio (h 16:00) appuntamento in trasferta sul campo della Delta Group Porto Viro per la 20^ giornata di regular season.
    Serie A2 Credem Banca (19^ giornata)domenica 4 febbraio | h 19:00ABBA PINETO – AVERSA 3-2 (25-22, 24-26, 25-17, 21-25, 15-12)ABBA Pineto: Santangelo 20, Mignano 2, Pesare, Sorgente (pos 70% prf 39%), Jeroncic 2, Frąc 7, Basso 18, Di Silvestre 8, Paris 2, Nikacevic 5, Loglisci 6, Panciocco 6, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas SilvaAversa: Pinelli 2, Spignese, Argenta 28, Canuto 20, Lyutskanov 18, Presta 5, Rossini (pos 60% prf 33%), Presta, Rossini, Biasotto, Spagnuolo, Chiapello 2, Schioppa, Gatto, Marra 5, Agrusti. All: Giacomo Tomasello
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO