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    La SIECO batte il primo colpo. Arriva ad Ortona il centrale Stefano Patriarca

    Da temibile avversario a prezioso alleato il passo è breve. Per la precisione si parla di un passo “lungo” poco più di un mese. Era infatti il 15 aprile quando, alla vigilia di Gara Uno della finale promozione che gli avversari della Vigilar Fano annunciarono l’ingaggio del forte ed esperto centrale Stefano Patriarca. Nonostante un tempo brevissimo per acclimatarsi con la Vigilar, Patriarca sfoderò due prestazioni di alto livello (14 e 8 punti) contro gli Impavidi che riuscirono comunque a battere per due volte i marchigiani riconquistando la Serie A2 dopo soltanto una stagione di purgatorio.

    Ma questa è storia passata. Quel che conta è il futuro immediato e nel futuro immediato della Sieco targata 2023/2024 c’è appunto il centrale molisano Stefano Patriarca.
     
    Patriarca è un centrale classe ’87 e alto 205 centimetri, con alle spalle un grosso bagaglio esperienziale che lo vede sin da giovanissimo lanciato nella pallavolo di alto livello proprio nella sua Agnone, dove, a soli quindi anni fa il suo esordio in Serie A2. Qui il talento di Patriarca non passa inosservato ed il suo nome finisce sui taccuini di quelli della Lube Banca Marche Macerata che, dopo averlo portato tra le proprie fila, lo impiegheranno sia nel florido settore giovanile che in Superlega.
     
    Arrivano poi tre stagioni in Serie A2, una a Santa Croce e due a Crema. Il tempo necessario perché il giovane Patriarca si faccia le ossa e poi di nuovo nella massima serie per sei stagioni, facendo ritorno a Macerata nel 2013/2014. Si torna poi in A2, a Siena dove Patriarca conquista il primo posto della Regular Season del Girone Bianco. Nella stagione successiva c’è l’incontro con la Materdomini di Castellana Grotte e il legame con i pugliesi durerà tre stagioni prima di passare alla BCC sempre di Castellana Grotte.

    Sulla strada del centralone molisano ci sono poi Brescia e, nell’ultima stagione, la sua prima esperienza all’estero.

    Prima di approdare a Fano nella scorsa stagione sportiva 2022/2023, Patriarca ha infatti disputato un campionato tra le fila dell’ambizioso (e titolato) club del Deya Sport, nella massima divisione della Bulgaria. Il cammino però si è interrotto ai quarti di finale della poule scudetto e di conseguenza, Stefano ha deciso di accettare il corteggiamento della Vigilar Fano che lo ha voluto come ulteriore Pezzo da Novanta da schierare a partire dalle finali contro la nostra Sieco.

    Queste le prime parole in biancoazzurro di Stefano Petrarca: «Dopo tanti anni da avversario, sono davvero felice di poter essere un giocatore della Sieco. Ortona è una società che mi ha sempre favorevolmente impressionato a partire dalla sua organizzazione fino al pubblico. Il prossimo sarà a mio avviso un campionato difficile, nonostante l’assenza di due squadre blasonate come Vibo Valentia e Bergamo. Questo però non vuol dire che la prossima A2 sarà meno spettacolare. Anzi. Molte società si stanno rinforzando con nomi di un certo spessore così da rendere la prossima stagione non solo divertente e bella da seguire, ma anche molto, molto difficile».
     
    Alcune considerazioni anche sui suoi futuri compagni di squadra: «La nostra squadra avrà un ottimo mix di gioventù ed esperienza. Leo Marshall in particolare ma anche Matteo Bertoli ed io stesso, abbiamo molte più partite sulle spalle e di certo ce la metteremo tutta a trasferire un pizzico della nostra esperienza a questi giovani talenti nel roster della Sieco»

    «Perché Ortona? Innanzitutto per la buona reputazione e per la serietà della società e poi anche perché ritengo che le caratteristiche tecniche della squadra che si sta allestendo siano di alto livello. In più vengo da un anno all’estero e, desiderando riavvicinarmi a casa, Ortona rappresenta la soluzione ideale»

    Nel palmares di Stefano Patriarca fanno bella mostra una Coppa Italia di Serie A2 con Siena nella stagione 2016/2017, un Campionato Italiano  con la Cucine Lube Banca Marche Macerata nella stagione 2013/2014 e una Junior League nel 2007, sempre con la maglia di Macerata. Le soddisfazioni di Patriarca hanno anche il colore azzurro della Nazionale Italiana. Nel 2011 arriva la convocazione in nazionale maggiore per disputare la World League. Saranno due le presenze per il Neo-Impavido all’epoca in forza alla New Mater di Castellana Grotte. Durante la sua permanenza nella Nazionale Juniores, nell’estate del 2008, Patriarca viene aggregato alla Nazionale Seniores B nel collegiale guidato da Luca Monti.

    Stefano Patriarca

    Nascita: 23/07/1987
    Luogo: Agnone (Isernia)
    Nazionalità Sportiva: Italiana
    Ruolo: Centrale
    Altezza: 205 Cm

    Carriera:
     
    2023 / 2024    Sieco Service Impavida Ortona                     Serie A2
    2022 / 2023    Vigilar Fano                                                    Serie A3                      dal 16/4/2023
    2022 / 2023    Deya Volley                                                    Superliga Bulgaria      fino al 15/04/2023
    2021 / 2022    Gruppo Consoli McDonald’s Brescia              Serie A2
    2020 / 2021    BCC Castellana Grotte                                    Serie A2
    2019 / 2020    Materdominivolley.it Castellana Grotte        Serie A2
    2018 / 2019    Materdominivolley.it Castellana Grotte        Serie A2
    2017 / 2018    Materdominivolley.it Castellana Grotte        Serie A2
    2016 / 2017    Emma Villas Siena                                         Serie A2
    2015 / 2016    LPR Piacenza                                                  Serie A1
    2014 / 2015    Revivre Milano                                               Serie A1
    2013 / 2014    Cucine Lube Banca Marce Macerata             Serie A1
    2012 / 2013    Andreoli Latina                                              Serie A1
    2011 / 2012    Marmi Lanza Verona                                      Serie A1
    2010 / 2011    Bcc-Nep Castellana Grotte                            Serie A1
    2009 / 2010    Samgas Crema                                               Serie A2
    2008 / 2009    Samgas Crema                                               Serie A2
    2007 / 2008    Codyeco Santa Croce                                     Serie A2
    2006 / 2007    Lube Banca Marche Macerata                       Serie A1
    2005 / 2006    Lube Banca Marche Macerata                       Serie A1
    2003 / 2007    Lube Banca Marche Macerata                       Giovanili
    2002 / 2003    A.S. Pallavolo Agnone                                    Serie A2 LEGGI TUTTO

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    E’ Manuele Lucconi il nuovo bomber della Tinet Prata

    Altro tassello di pregio quello che si incastona nel mosaico della Tinet Prata 2023 – 2024. Si tratta di Manuele Lucconi che sarà il bomber dei gialloblù nel prossimo campionato di Serie A3. Il 24enne fanese è un opposto di grande sostanza e con Alessio Alberini costruirà sicuramente una delle diagonali più interessanti della categoria.
    Classe ’99, 194 cm, Lucconi aveva iniziato la scorsa stagione in Superlega a Taranto per poi trasferirsi alla Tonno Callipo Vibo Valentia, squadra con la quale ha ottenuto un prestigioso triplete (Campionato, Coppa Italia e Supercoppa). Le porte della Superlega gli si erano spalancata dopo l’eccellente anno passato ad Aci Castello nel quale era stato il top scorer dell’intera A3 mettendo a segno 576 punti. L’anno prima sempre in A3 con la casacca di Virtus Fano ne aveva ottenuti 407. Nel doppio confronto con la Tinet aveva ottenuto nel tabellino 25 punti nel match di andata e 24 al ritorno. Con questo ricordo la dirigenza pratense ha ben pensato che fosse più conveniente che un tipo così giocasse nel proprio campo piuttosto che in quello avversario.
    “Mi dispiace che Vibo abbia terminato in questo modo la propria avventura – racconta Lucconi – ma sono estremamente soddisfatto di arrivare in una società come Prata. Un club del quale tutti parlano bene e che già in questi primi giorni mi ha accolto come una grande famiglia. Poi non nascondo che la mia scelta è caduta sulla Tinet perché mi piace molto l’allenatore. Ho molta fiducia nel suo metodo di lavoro e ripongo in lui molte speranze per poter migliorare ancora”
    Nonostante l’esperienza sei infatti un giocatore ancora giovane. Quale pensi sia il tuo punto di forza e in cosa invece vorresti migliorare?
    “Da buon opposto la mia caratteristica migliore è sicuramente l’attacco. Dovrò sicuramente migliorar la battuta e vedendo come allena ed insegna la battuta Boninfante (Prata è stata nelle ultime due stagioni per due anni consecutivi, la squadra che ha messo a segno più ace in Italia nei tre campionati di Serie A: Superlega, A2 e A3, ndr) credo di essere venuto nel posto giusto per cercare di colmare questa mia lacuna tecnica”
    Com’è, invece, Manuele fuori dal campo?
    “Resto sempre in movimento. Mi piace il padel, che mi diverte. Nelle scorse annate partecipavo anche alla stagione di Beach Volley, ma quest’anno non lo farò. Amo le serie tv e anche gli anime, i cartoni animati giapponesi”.

    Dal lato societario il nuovo acquisto viene presentato dal DG Dario Sanna “Con l’arrivo di Manuele Lucconi – chiosa il dirigente pratense – siamo convinti di aver completato una diagonale palleggiatore-opposto di sicuro affidamento e che ci darà soddisfazioni. Ci è piaciuto subito l’atteggiamento di Lucconi che ha portato qui entusiasmo, voglia di lavorare e anche di migliorarsi quotidianamente”
    Nascita: 09/02/1999
    Luogo:Fano
    Naz.Sportiva:ITA
    Ruolo: Schiacciatore
    Altezza:194 cm
    Carriera

    Periodo
    Serie
    Squadra
    Maglia
    Naz.Sport.
    Note

    2022/2023
    A2
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    13
    ITA
    dal 13/12/2022

    2022/2023
    A1
    Gioiella Prisma Taranto
    7
    ITA
    fino al 15/12/2022

    2021/2022
    A3
    Sistemia Aci Castello
    6
    ITA

    2020/2021
    A3
    Vigilar Fano
    6
    ITA

    2019/2020
    A2
    Emma Villas Aubay Siena
    6
    ITA

    2017/2019
    B
    Virtus Fano (PU)

    2016/2017
    C
    Virtus Fano (PU)

    Palmares

    Anno
    Torneo

    2023
    Coppa Italia A2

    Campionato A2 (play off)

    Supercoppa A2

    UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170

    CREDIT FOTOGRAFICO – Franco Moret LEGGI TUTTO

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    Seconda riconferma per la Conad: Suraci in giallorosso per la quarta stagione di fila

    Sulla diagonale di Sperotto c’è un’altra riconferma, l’anno scorso aveva firmato un biennale perché ormai Reggio Emilia è casa sua: l’opposto Antonino Suraci vestirà i colori di Volley Tricolore per la quarta stagione di fila.
    “Il pensiero di tornare al PalaBigi mi riempie di gioia: è la nostra casa e dopo una stagione come quella dell’anno scorso, fatta di alti e bassi, sacrifici e redenzione finale, sarà ancora più speciale, non vedo l’ora di iniziare”.
    Suraci, classe 1996 ha vissuto stagioni elettrizzanti, come quella in cui la Conad ha vinto la prima Coppa Italia e la prima promozione in SuperLega, e stagioni come quella appena conclusa che ha visto Reggio salvarsi all’ultima giornata di Regular Season: “Abbiamo fatto capire alla gente che Reggio non molla mai ed il pubblico ci ha ripagati con la presenza al palazzetto per sostenerci. Ora però ci lasciamo tutto alle spalle per ricominciare ancora più forti e consapevoli di prima”.
    Come dimostrato nelle ultime stagioni il livello della Serie A2 è veramente alto ed è un campionato estremamente competitivo: “Ormai non ci sono più squadre “cuscinetto”, tutti lottano per vincere. Le squadre costruite per salire di categoria a volte vacillano e fanno scivoloni; mentre squadre date per spacciate ribaltano i pronostici e combattono fino alla fine, come Motta di Livenza che ha fatto un grande sprint alla fine rischiando di salvarsi alla penultima giornata di campionato. La differenza ormai in Serie A2 la farà l’essere “killer”: ogni volta in cui avremo la possibilità di vincere una partita o un set dovremo essere in grado di realizzare il risultato e questo ci permetterà di percorrere una stagione serena”.
    A questo proposito Reggio sta costruendo una squadra che all’altezza condotta da Fanuli: “Mi sento di dover fare i complimenti a Fabio, sono felicissimo sia rimasto lui ad allenare; l’anno scorso ha preso per mano la squadra in un periodo difficile e con competenza e serenità ci ha guidati all’obiettivo più importante, che era la salvezza. Credo si possa affermare che Volley Tricolore abbia sempre messo delle basi molto solide e competenti per permetterci di lavorare al meglio con il supporto di persone tecnicamente preparate, sono sicuro che i due nuovi allenatori abbiano la stessa grinta di Fabio e possano darci tanto. Non vedo l’ora di conoscerli, come non vedo l’ora di conoscere i nuovi compagni, sono molto felice delle riconferme e dei nuovi innesti, saremo una squadra in grado di lavorare bene, competitivi in allenamento e in partita, sono sicuro che tutti saranno in grado di integrarsi al meglio qui a Reggio Emilia”.
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    Brescia saluta Gian Loglisci

    Si è messo a disposizione sin dal suo arrivo e coach Zambonardi l’ha preso in parola, buttandolo in mischia sia come laterale che come opposto.
    Serio e gran lavoratore, ha dato un ottimo contributo anche in seconda linea. In bocca al lupo a Gianluca Loglisci, cui auguriamo ogni fortuna per il suo futuro pallavolistico! LEGGI TUTTO

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    Il presidente Costamagna risponde alle voci degli ultimi giorni

    Il presidente Costamagna risponde alle voci degli ultimi giorni
    ” Siamo focalizzati sulla crescita continua ma ponderata del movimento”.

    « Riguardo alle voci che si susseguono in questi giorni in città, pur avendo valutato l’ipotesi, sicuramente non sarà Cuneo a prendere il posto vacante in Superlega.

    Siamo impegnati su diversi fronti, in primis sulla realizzazione della futura sede societaria, che si svilupperà su 1.800 mq e garantirà al Cuneo Volley nuove linee di fatturato. Siamo focalizzati sulla crescita continua ma ponderata del movimento, sulla formazione dei nostri dirigenti e sulle attività di espansione del settore giovanile.

    Sono perfettamente a mio agio con l’abito che sto cucendo, con l’appoggio dei soci, degli sponsor e delle istituzioni, addosso a questa società e non sentiamo il bisogno di forzare la nostra azienda senza la giusta programmazione.

    Colgo l’occasione per salutare la famiglia Callipo, anche se distanti vi siamo vicini in questo momento di scelta dolorosa per la vostra realtà sportiva».

    Il PresidenteGabriele Costamagna LEGGI TUTTO

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    Si riparte da…Milo Zanardo

    La prima notizia di mercato targata Pallavolo Motta è quella che riguarda il primo allenatore: il confermatissimo Milo Zanardo.Dopo aver preso le redini della squadra a stagione in corso ed aver ben figurato conquistando vittorie di prestigio -Santa Croce, Bergamo e Castellana Grotte su tutte- il tecnico di Treviso è pronto a mettersi in gioco da head coach nella prossima Serie A3.
    Sicuramente una bella soddisfazione…”Sono molto grato alla società per avermi dato l’opportunità di continuare a guidare la squadra anche nella prossima stagione. Farò del mio meglio per ripagare la fiducia che mi è stata rinnovata”, dice Zanardo dopo la riconferma.
    La Serie A3 è una categoria che diventa sempre più competitiva. Che stagione ti aspetti?
    “Sarà sicuramente un anno di duro lavoro,come lo è stato l’anno scorso.Siamo convinti che per disputare al meglio un campionato così impegnativo, dovremo dare il massimo in ogni momento, iniziando dagli allenamenti ,per poter affrontare ogni gara nel migliore dei modi”.
    Quanto ci sarà di te nella rosa in versione 2023-24?
    “Tutte le scelte sono state discusse e valutate con la società. Da parte mia, oltre alle qualità tecniche , ho voluto privilegiare il carattere e l’attitudine al lavoro di ciascun atleta”.
    Tu hai da subito raccolto i favori del pubblico che ti ha sostenuto e ha ammirato l’impresa sfiorata. Cosa puoi promettere loro?
    “Innanzitutto ringrazio di cuore tutto i tifosi e le persone che ci hanno sempre seguito nonostante si sia sentita la mancanza di casa nostra. L’unica promessa che mi sento di fare al nostro pubblico e che la squadra è lo staff metteranno tutto l’impegno e la passione per regalare ai tifosi le emozioni che meritano”. LEGGI TUTTO

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    Il regista Sperotto vestirà la maglia giallorossa per un’altra stagione

    Arriva la prima riconferma nel roster reggiano per la stagione 2023/2024: Lorenzo Sperotto sarà ancora il regista della Conad Reggio Emilia.
    Lorenzo, classe 1999, ha scelto di rimanere a Reggio Emilia e si dice molto felice dalla sua decisione: “Sono contento di vestire per un altro anno la maglia di Reggio Emilia nel campionato di serie A2; ringrazio la società e coach Fanuli per avermi dato questa occasione. Il motivo principale che mi ha spinto a rimanere è la vicinanza del pubblico e della società nel momento in cui le cose non stavano andando per il verso giusto, per questo motivo penso che la città di Reggio si meriti un campionato diverso rispetto a quello passato e questo, per me, è sicuramente motivo di grande stimolo”.
    Sperotto vanta grande esperienza nel campionato di Serie A2, è infatti alla sua sesta stagione in A2 ma non consecutivi, perché dal 2020 al 2022 ha vestito i colori della Itas Trentino: “La scorsa stagione è stata molto complicata ma il lavoro duro in palestra e soprattutto la straordinaria forza del gruppo ha fatto si che ci conquistassimo questa bellissima salvezza. Spero quindi che questo sia d’aiuto per affrontare con il carattere e la personalità giusta ogni partita della prossima stagione sapendo che ogni punto è importante fin da subito”.
    Guardando al futuro il regista si aspetta una stagione stimolante: “Personalmente mi pongo l’obiettivo di diventare sempre di più leader in campo essendo il mio un ruolo “chiave”, ed essere sempre focalizzato sull’azione successiva per offrire le occasioni ai miei compagni di fare punto. La cosa più appagante sarebbe quella di fare un campionato di vertice per provare a giocarci delle partite importanti. Penso, però, che prima di tutto bisogna pensare a giocare ogni gara con la voglia di lottare, voglia di andare su ogni pallone tutti insieme, perché solo così si possono raggiungere grandi risultati”.

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    Daniele Morato è il nuovo head coach della Delta Group

    Daniele Morato insieme al Presidente del Delta Volley Luigi Veronese
    Avanti con la linea giovane. Dopo Vedovotto per il ruolo di Direttore Sportivo, la Delta Group Porto Viro punta forte su un profilo under 35 anche per la panchina: Daniele Morato, classe ’89, è ufficialmente il nuovo head coach nerofucsia.
    Originario di Colico, provincia di Lecco, Morato ha vissuto la sua prima esperienza in Serie A2 Credem Banca la scorsa stagione a Bergamo, inizialmente come vice di Gianluca Graziosi, quindi, da marzo – dopo l’esonero del tecnico marchigiano –, in veste di primo allenatore. Un cambio al timone che ha fatto la fortuna degli orobici, capaci di chiudere la regular season con quattro vittorie negli ultimi cinque turni e poi di cavalcare fino alla finale playoff, peraltro eliminando ai quarti proprio Porto Viro.
    Non che si possa definire una sorpresa l’impatto di Morato sui destini di Bergamo, il suo nome, infatti, figura già da alcuni anni nella lista dei tecnici italiani più promettenti. Cresciuto sotto l’ala del “maestro” Danilo Durand, Morato ha vinto tantissimo a livello giovanile con i Diavoli Rosa di Brugherio (di cui è stato a lungo giocatore), da ultimi due scudetti Under 17 consecutivi e una Junior League Under 20. In parallelo anche le collaborazioni con la Federazione, in posizioni sempre più importanti: selezionatore provinciale per il Comitato di Monza e Brianza, selezionatore regionale del Comitato Lombardia, collaboratore area Nord per le selezioni nazionali maschili, secondo allenatore della Nazionale Allievi.
    Il curriculum dice già molto del nuovo allenatore della Delta Group, il resto lo racconta lo stesso Morato nelle sue prime ore a Porto Viro: “Sono molto ambizioso e determinato, ma prima ancora sono un grandissimo appassionato di pallavolo, voglio fare di questo sport il mio lavoro e mi ritengo fortunato perché in questo momento ci sto riuscendo – afferma – Sono ancora all’inizio del mio percorso, questa per me è un’opportunità importantissima, darò anima e corpo per sfruttarla al massimo e fare ottenere alla società i migliori risultati possibili”.
    Morato racconta quindi la genesi del suo approdo in nerofucsia: “Devo ringraziare Angelo Agnelli e Vito Insalata (Presidente e DS dell’ormai ex Agnelli Tipiesse Bergamo, ndr) per avermi dato la possibilità di guidare la squadra la scorsa stagione e quindi di farmi conoscere anche dalla dirigenza del Delta. Ho seguito Porto Viro fin dai tempi della Serie B, poi in A3 e in A2, è un club che ogni anno prova a crescere, a fare un passo avanti. Nei colloqui con il Presidente Veronese e il DG Pavan ho percepito subito la passione, l’entusiasmo e la voglia di fare sempre meglio: sono valori in cui mi riconosco, per cui la scelta di venire qui è stata molto facile”.
    Naturale a questo punto parlare degli obiettivi per la prossima stagione: “Anche se può sembrare banale, proveremo a vincere tutte le partite che giocheremo – dichiara Morato – Non ci dovrebbe essere una squadra nettamente superiore com’era Vibo lo scorso anno, ma ci sono tante società che stanno allestendo roster competitivi. E noi siamo una di queste, per cui posso dire che vogliamo essere tra le protagoniste del campionato”.
    A Porto Viro Morato potrà fare tesoro dell’esperienza maturata a Bergamo, il suo “battesimo” in cadetteria: “Il mio primo anno in A2 è stato molto intenso, da ogni punto di vista. Avevamo tanti elementi di qualità in rosa, purtroppo ci siamo trovati in una situazione ‘scomoda’, non bella, ma fortunatamente siamo riusciti a raddrizzare la stagione e a fare un ottimo cammino nei playoff. Ho imparato che la Serie A non è semplice, bisogna avere sempre grande equilibrio, nelle valutazioni e nel lavoro che si propone, perché spesso i valori dei giocatori e delle squadre diventano relativi. È fondamentale restare sempre sul pezzo e dare il massimo in ogni momento, tutti quanti insieme, atleti e membri dello staff”.
    Il Presidente del Delta Volley Luigi Veronese spende parole al miele per il nuovo arrivato: “Abbiamo ricevuto una ‘eredità’ molto preziosa dall’Agnelli Tipiesse, coach Morato ha fatto un gran lavoro l’anno scorso a Bergamo e ci ha colpiti tutti quanti per l’umiltà e la pacatezza con cui è in grado di gestire le diverse situazioni in campo. Sono assolutamente convinto che sia la scelta giusta per noi. Come avevo già detto l’anno scorso, la nostra filosofia è quella di dare sempre più spazio ai giovani, e la scelta del nuovo allenatore, così come del DS, va proprio in questa direzione. Vedremo ora come si svilupperà il mercato dei giocatori”. LEGGI TUTTO