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    Luca Butti, tre lustri in maglia canturina

    Quindici stagioni in maglia canturina. 296 partite solo in Serie A2 Credem Banca, con quelle in Serie B sono molte di più. Questi i numeri della quarta conferma consecutiva del libero Luca Butti, una vera e propria colonna portante del Pool Libertas Cantù, nonché da tempo uno dei migliori nel suo ruolo nella seconda categoria nazionale.
    “Luca Butti è un’istituzione per Cantù – commenta Coach Francesco Denora –, rappresentando un punto di riferimento per la squadra. Dopo l’infortunio è tornato ad esprimersi ai suoi livelli, e diventa difficile immaginare la squadra senza di lui. È un leader nello spogliatoio, e uno dei migliori giocatori del suo ruolo. Ha guidato in modo eccezionale la linea di ricezione, e sono entusiasta che continuerà a farlo. Sarà un elemento imprescindibile per l’integrazione dei nuovi giocatori nel nostro sistema di gioco, e sono certo che non ci saranno difficoltà, considerando la sua disponibilità. Conoscendo già le mie idee di gioco sa benissimo cosa voglio da lui, tutto si svolgerà in modo più naturale e sono sicuro che continuerà ad essere uno dei migliori della sua categoria”.
    “Sono contento di restare a Cantù – dice il libero comasco –, e ringrazio sia Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) che Francesco (Coach Denora, ndr) per la riconferma. Arriviamo da una signora stagione, che mi ha aiutato a ‘dimenticare’ quella precedente dove avevo giocato pochissimo per problemi ad un ginocchio. Me la sono goduta una partita alla volta, senza pensare a dove potevamo arrivare, e il viaggio è stato bellissimo, e me lo porterò sempre con me. Siamo stati sempre protagonisti, e puntiamo ad esserlo anche nel prossimo campionato”.
    “Per la prossima stagione – continua – ci sono squadre come Cuneo e Prata che stanno allestendo dei roster competitivi. Avendo noi confermato gran parte dell’ossatura, credo che potremo dire la nostra. Ho immensa fiducia nei miei compagni, sia in quelli confermati che nei nuovi arrivi. Abbiamo sostituito un ottimo palleggiatore come Alessio (Alberini, ndr) con uno altrettanto forte come Pedron, e quindi sono convinto che potremo fare bene”.
    “Mi sto tenendo in forma per arrivare in maniera buona alla preparazione – conclude –. Ogni anno cerco di alzare un pochino di più l’asticella, e spero di continuare a farlo anche quest’anno. Il mio volere è quello di migliorare sempre un pochino di più, in modo tale da poter aiutare la squadra”.

    LA SCHEDA
    LUCA BUTTI
    NATO A: Como
    IL: 08/12/1991
    ALTEZZA: 184cm
    RUOLO: libero
    CARRIERA:
    2007-2009: Pallavolo Intercomunale (Giovanili)
    2009-…: Pool Libertas Cantù (B1/A2) LEGGI TUTTO

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    Capitan Tiberti, i Tucani hanno ancora bisogno di te!

    Presentato martedì presso la sede del main sponsor Centrale del Latte, il capitano Simone Tiberti è pronto ad indossare la maglia biancazzurra per la nona volta. Il condottiero regista della Consoli è deciso a guidare i suoi Tucani verso nuove ambizioni: “Contento degli acquisti fatti. Il nostro pubblico merita di vedere una squadra competitiva che possa centrare i play-off”
    Ospiti della Centrale del Latte, partner di Atlantide sin dagli esordi, i giornalisti hanno assistito martedì pomeriggio alla presentazione di Simone Tiberti, che di presentazioni non ha davvero bisogno…
    43 anni a settembre, ha dimostrato anche nella scorsa stagione che l’età anagrafica conta poco quando si hanno sangue freddo, una visione di gioco lucida e ancora molta voglia di fare bene. Ha guidato la sua squadra attraverso le difficoltà di un’annata complicata gestendo i suoi giocatori al meglio e ha tenuto i ranghi compatti fino all’ultima giornata, quella che ha garantito ai Tucani la permanenza in serie A2 per la decima volta, e ora è di nuovo pronto a dare battaglia.
    Il presidente della Centrale Franco Dusina accompagnato dal Direttore generale Andrea Bartolozzi, ha aperto la conferenza con l’augurio di una stagione proficua: “Siamo da 14 anni al fianco dell’Atlantide e lo saremo anche quest’anno! La nostra filosofia ci spinge a sostenere tante realtà sportive sul territorio dando continuità a progetti che condividono i nostri valori. Di Atlantide ci piacciono non solo le imprese della prima squadra, ma anche e soprattutto la grande attività che da sempre viene fatta con il giovanile”
    “Pare che ogni anno io dica che sarà l’ultimo – ha poi scherzato capitan Tiberti -, quindi stavolta mi limiterò a dire che sono contento di proseguire e che navigo a vista, tirando le somme a fine stagione. La società ha fatto buoni acquisti e mi aspetto una squadra che possa centrare i play-off e non rincorrere la salvezza. Certo sarà un sestetto da formare, ci sono parecchi nuovi innesti e bisognerà lavorare sull’amalgama, a differenza degli anni scorsi in cui il gruppo si conosceva già pressoché tutto. Mi spiace molto per i compagni che non ci saranno più perché sono Tucani storici e mi sento di augurare un grande ‘in bocca al lupo’ a Gallo, Bisi ed Espo che hanno passato tanti anni a Brescia. Credo che il nostro pubblico si meriti di vedere una squadra più competitiva e un filo più fortunata rispetto alla stagione appena conclusa e aspettiamo tutti alla ripartenza di agosto”.
    La carriera del Tibe è coronata da promozioni e successi e i numeri segnati nel tabellino di Lega lo confermano: 1003 punti personali al suo attivo, di cui 292 muri e 136 ace, totalizzati in 5 annate di Superlega e 17 di serie A2.
    Le sue doti tecniche lo rendono ancora un riferimento in categoria e la sua testa fa il resto. “Siamo felici che prosegua il cammino con noi, perché Simone è un giocatore essenziale per questa squadra – sottolinea coach Zambonardi –. È uno dei palleggiatori più forti della A2; è qualità tecnica e tattica ed è un aiuto importante nel condurre il gruppo verso i risultati e la vittoria. È un condottiero, un leader carismatico ed è un combattente: sono sicuro sarà determinante per affrontare un campionato di vertice”.

    SIMONE TIBERTI
    Nascita          13/09/1980
    Luogo            Brescia
    Ruolo             Palleggiatore
    Altezza         182cmCARRIERA
    2020/2023    A2     Gruppo Consoli Centrale McDonald’s Brescia
    2019/2020    A2      Sarca Italia Chef Centrale del Latte Brescia
    2015/2019    A2       Centrale del Latte McDonald’s Brescia
    2014/2015    A1       Vero Volley Monza
    2012/2014    A2       Vero Volley Monza
    2011/2012    A1        Fidia Padova
    2009/2011    A2       Pallavolo Padova
    2006/2009    A1      Acqua Paradiso Gabeca Montichiari
    2005/2006    A2      Bancaetruria Eurospar Arezzo
    2004/2005    A2      Codyeco S.Croce
    2003/2004    A2      Reima Crema Samgas
    2002/2003    A2      AdriaVolley Bernardi Trieste
    2001/2002    A2      Gabeca Pallavolo Brescia
    2000/2001    B1      Gabeca Pallavolo Brescia
    1996/2000    C        Colmark BS e Acc. Pallavolo BS
    Promozione in A1 con Trieste nel 2003, con Santa Croce nel 2005, con Padova nel 2011 e con Monza nel 2014. Promozione in A2 con Gabeca Brescia nel 2001. Coppa Italia di serie B nel 2001. Medaglia di bronzo alle Universiadi del 2005. LEGGI TUTTO

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    Leonardo Colli giocherà nella Kemas Lamipel 2023-24

    Decima stagione in biancorosso per “LC7”Quando si costruiscono case, si parte sempre dalle fondamenta. Dalle radici. E per questo il primo annuncio di conferma, per la Kemas Lamipel che verrà, A2 Credem Banca 2023-24, non avrebbe potuto essere un altro se non il n° 7, Leonardo Colli. Schiacciatore ricettore solido, abile in prima linea per le doti tecniche, concreto in ricezione, potente in battuta, Colli è il primo tassello di una formazione che si presenterà profondamente rinnovata ma che vorrà ancora una volta affrontare la categoria da protagonista. Tanta esperienza di campo e di cose di spogliatoio per un atleta che ha conosciuto una sola maglia e due soli colori, diventando ben presto un punto di riferimento per la società, per l’ambiente, e per i gruppi con cui ha giocato. Nell’ultima stagione è stato frenato da problemi fisici, in avvio, ma ha ben presto recuperato la titolarità e il ruolo di protagonista sia nel “6+1” di Vincenzo Mastrangelo che nei successivi sestetti schierati da coach Bulleri. 30 aces totali in stagione (12^ assoluto nella classifica delle battute vincenti per set), 210 punti realizzati in 25 gare, 24,3 di “perfette” in una linea di ricezione dove aveva e ha sempre avuto tanto “spazio”: con questi numeri il capitano ha aiutato la squadra ad arrivare tra le prime quattro dell’A2 Credem Banca. Una conferma che è garanzia di qualità e dedizione alla causa, il miglior modo per iniziare una nuova storia tutta biancorossa.CURRICULUML’approdo di Leonardo Colli a S. Croce sull’Arno è datato 2014-15. Proveniente dalla serie C maschile del Valdera Volley, classe 1996, 195 cm, lo schiacciatore-ricettore nato a Pontedera si affaccia al Pala Parenti per giocare nella allora Biokimica, militante nel campionato di B1 nazionale. Alessandro Pagliai al tempo ricopre il doppio ruolo di allenatore e direttore sportivo ed è in pratica “l’artefice” dell’operazione in entrata. La squadra si qualifica ai play-off, quell’anno, ma esce subito ad opera di Montecchio. La stagione successiva è quella della svolta. Non in campo (la squadra arriva settima in B1), ma a livello societario: entrano nuovi soci, cambia lo sponsor (Kemas Lamipel) e viene acquisita la serie A2 dal Parrella Torino. Leonardo inizia a farsi largo nella prestigiosa categoria: nel 2016-17 mette insieme 66 gettoni tra entrate e presenze da titolare e…66 punti (9 aces). La squadra affidata a Lorenzo Bertini si qualifica alla poule promozione ma non raggiunge i play-off. L’anno successivo è quello dell’esplosione, di Leonardo e della squadra: con Michele Totire in panchina e Wagner grande trascinatore, la Kemas Lamipel conquista due secondi posti, in regular season e nella Pool A, subendo però una precoce eliminazione nei play-off, ad opera di Spoleto. Colli gioca 101 set (!) in 27 gare, porta a casa 30 aces e totalizza 184 punti. Lo schiacciatore affronta questa e le successive stagioni in un continuo crescendo, oscillando sempre attorno ai 250 punti realizzati e mantenendo una indiscussa titolarità. Nel 2019, alla vigilia della stagione poi bloccata a metà per la pandemia, viene nominato capitano dei “Lupi”. La prossima stagione 2023-24, sarà dunque, per Leonardo, la decima di fila in maglia biancorossa, l’ottava in un campionato di A2.2022-23, A2, Kemas Lamipel S. Croce2021-22, A2, Kemas Lamipel S. Croce2020-21, A2, Kemas Lamipel S. Croce2019-20, A2, Kemas Lamipel S. Croce2018-19, A2, Kemas Lamipel S. Croce2017-18, A2, Kemas Lamipel S. Croce2016-17, A2, Kemas Lamipel S. Croce2015-16, B1, Kemas Lupi S. Croce2014-15, B1, Gruppo Biokimica Lupi2013-14, C, Valdera Volley
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Virtus Aversa, che capolavoro: firma l’ex Nazionale Salvatore ‘Totò’ Rossini

    Diciotto anni dopo la prima volta. Da baby promessa a campione assoluto. Salvatore ‘Totò’ Rossini torna ad Aversa, sarà lui il nuovo libero della Virtus nel campionato di Serie A2. Un capolavoro assoluto della società normanna, un colpo che arriva direttamente dalla SuperLega, la massima divisione del volley italiano. Il presidente Sergio Di Meo ha regalato alla Campania uno dei più importanti ingaggi della storia della Regione, un lusso che infiammerà il PalaJacazzi. Come due vecchi amici Rossini e Di Meo si ritrovano e si abbracciano perché la stima, l’affetto e soprattutto la grande amicizia esistente da anni non si è mai affievolita nonostante gli anni.

    Rossini dicevamo che torna nella città delle cento chiese dove praticamente ha dato il via alla sua avventura in questo meraviglioso sport: era la stagione 2005-06 quando fece il suo esordio in Serie B1. Basti ricordare che in quella occasione il presidente del club era sempre Sergio Di Meo, che ricorda come “già in quelle occasioni si vedevano le grandissime doti umane e tecniche di Totò. E’ speciale quello che siamo riusciti a costruire, un ‘libro cuore’ che mi dona emozioni. Sono quelle cose che premiano i sacrifici, viviamo di momenti intensi e di passione. Questa è una delle pagine più belle della mia vita da presidente della pallavolo aversana”.

    Rossini è semplicemente un fenomeno, un top player che ha dato lustro anche alla nostra Italia con la maglia azzurra. Ha vinto un argento all’Europeo 2013, un bronzo alla Grand Champions Cup 2013, ha ottenuto un bronzo ed è stato eletto miglior libero alla World League 2014. Poi successivamente anche una medaglia di bronzo agli Europei 2015 e una d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016. Sempre da protagonista. In SuperLega ha giocato anche con Monza, Latina, e Trento ma il suo nome è stato accostato per 7 stagioni a quello di Modena, una delle realtà più importanti del mondo, con la quale solamente pochi mesi fa ha conquistato la Cev.

    A 37 anni (da compiere a luglio) quindi il nativo di Latina torna a pochi passi da casa “per chiudere praticamente il cerchio – ha detto il libero nella conferenza stampa di ieri al ristorante Dodici di via Cupa Scoppa ad Aversa -, è stata una scelta fortemente voluta. Sono pronto ad una nuova sfida. Aversa manca dalla SuperLega da troppo tempo, in tre anni vogliamo arrivare nella massima serie italiana. Mi aspetto un grande pubblico al palazzetto, dobbiamo provare a fare qualcosa di veramente importante. Non vedo l’ora di dare il via a questa mia nuova avventura”. LEGGI TUTTO

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    Nicola Tiozzo è il primo colpo di mercato della Delta Group

    Nicola Tiozzo, schiacciatore classe 1993, è il primo acquisto della Delta Group 2023-2024
    Primo colpo di mercato per la Delta Group Porto Viro, che si assicura le prestazioni dello schiacciatore Nicola Tiozzo, classe 1993, 198 centimetri di altezza, nelle ultime due stagioni in forza alla BCC Castellana Grotte.
    Era nell’aria da un po’ questo trasferimento. Nato nella vicinissima Chioggia, Tiozzo era già stato accostato in passato ai colori di Porto Viro, a cui, peraltro, è stato legato anche il fratello Lorenzo tra il 2020 e il 2022. Ora quella che era solo suggestione estiva diventa realtà con la firma sul suo nuovo contratto con il club nerofucsia: “Dopo quattordici anni in cui sono stato lontano, riavvicinarmi a casa e giocare nel club più rappresentativo della zona in cui sono nato è una bellissima sensazione – afferma Tiozzo – Non sono tanti gli atleti che hanno questa possibilità e per questo ci tengo a ringraziare la società per l’opportunità che mi concede. In più ho la fortuna di incontrare di nuovo alcuni amici ed ex compagni di squadra, uno tra tutti Fefe (Garnica, ndr), che ringrazio perché mi ha aiutato a comprendere a pieno il progetto della società: sarà un piacere giocare ancora insieme dopo gli anni di Bergamo”.
    “Le emozioni e i pensieri sono tanti in questo momento – prosegue Tiozzo –, sono consapevole di essere in comfort zone dal punto di vista logistico ma allo stesso tempo anche di avere tra le mani una bella responsabilità. Arrivo a Porto Viro più motivato che mai, ho diversi obiettivi che mi sono posto e spero di raggiungerli. So che il Delta è una società giovane che si sta strutturando per alzare il livello anno dopo anno e che non fa mancare niente ai propri giocatori. La squadra ha un grande seguito e ci sono sempre tifosi in palazzetto, ai quali mando subito un saluto: spero di conoscervi presto”.
    La carriera di Tiozzo inizia nelle giovanili dell’allora Sisley Treviso, in orogranata disputa anche il suo primo campionato nazionale, di B2, nel 2011/2012. L’anno seguente passa a Conselice, in B1, categoria in cui gioca anche nel 2013/2014 a Reggio Emilia: con il Volley Tricolore ottiene subito la promozione e fa il suo esordio in Serie A2 Credem Banca la stagione successiva. Nel 2015/2016 si trasferisce a Cantù, sempre in A2, quindi il grande salto in SuperLega con la maglia di Sora. Nel 2017/2018 torna in cadetteria, a Roma, dove vince la sua prima Coppa Italia. Dal 2018 al 2020 è a Bergamo, biennio suggellato dalla conquista di un’altra Coppa Italia di A2. Nel 2020/2021 veste la maglia di Cuneo prima di spostarsi a Castellana Grotte. Con i pugliesi si qualifica per due anni consecutivi ai playoff e sfiora la terza coccarda tricolore della carriera, arrendendosi soltanto a Vibo nell’ultimo atto della Coppa Italia 2022/2023, andato in scena lo scorso febbraio.
    Tante esperienze (e vittorie) nel curriculum, ma Tiozzo guarda già avanti, al prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca: “Nonostante sia un po’ presto per dirlo, me lo aspetto molto equilibrato, simile a quello precedente – afferma il neoacquisto della Delta Group – Le squadre che si stanno attrezzando sono tante, noi compresi, quindi sicuramente ci sarà da tenere la guardia alta con tutti. Se mi piacerebbe vincere la terza Coppa Italia della mia carriera a Porto Viro? Beh, penso che vincere un trofeo sia il sogno di tutti… La squadra avrà diverse new entry, il nostro primo obiettivo dovrà essere creare una bella coesione tra compagni di squadra, staff e pubblico e guadagnarci l’opportunità di giocare partite che contano”.
    Per chiudere, il “patto di sangue” con i tifosi nerofucsia: “Mi sento di promettere il massimo dell’impegno e di combattere su ogni pallone. Due delle mie principali caratteristiche sono la tenacia e l’empatia con il pubblico, sono convinto che sarà una bella stagione da vivere insieme” . LEGGI TUTTO

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    Grazie di tutto, Fede

    Foto: Fabio Verducci
    Federico Ferrini saluta Grottazzolina.
    Un’occasione che torna a bussare alla porta dopo anni di gavetta e ottime prestazioni in serie B. Un doppio salto di categoria che simboleggia una sfida ardua ma allo stesso tempo un treno, meritato, che non va assolutamente lasciato andare. Con questa metafora si è aperta l’avventura di Federico Ferrini in maglia grottese, un’avventura condita da 39 punti stagionali (31 attacchi vincenti, 4 ace e 4 muri-punto) e momenti che hanno più di una volta acceso staff e tifosi di casa. Disponibilità, professionalità ed entusiasmo per i quali tutto l’ambiente gli sarà sempre grato. Dalla società i più sinceri auguri per il prosieguo della sua carriera.

    Articolo precedenteGabi Garcia ai saluti: “Ho imparato dai migliori, grato a Lube e tifosi!” LEGGI TUTTO

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    Terza conferma: al Pool Libertas resta anche Giuseppe Ottaviani

    Quarto tassello per il Pool Libertas versione 2023/2024, ed è la terza conferma. Lo schiacciatore viterbese Giuseppe Ottaviani, uno dei protagonisti della scorsa stagione, resta all’ombra del campanile di San Paolo anche per la prossima. È dai cinque campionati trascorsi alla Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania (con tanto di promozione dalla Serie B alla Serie A2) che non si fermava più di una stagione consecutvamente nella stessa società.
    “L’intento, con il presidente. – commenta Coach Francesco Denora –, era quello di provare a confermare gran parte della rosa per poter continuare il lavoro cominciato nella passata stagione. E uno di questi non poteva che essere Giuseppe Ottaviani. Sono entusiasta che siamo riusciti a trattenerlo, e che potrà continuare a darci esperienza, equilibrio e qualità. Abbiamo apprezzato molto il suo lavoro dentro e fuori dal campo: è uno di quei giocatori su cui si può sempre fare affidamento, anche nelle giornate in cui magari non si è in grande spolvero. Poi è un ‘combattente’, e riesce a trasmetterlo ai suoi compagni. Sappiamo quanto sarà importante anche questo nella prossima stagione, che si prospetta ancora una volta di altissimo livello”.
    “Sono contento di restare a Cantù un altro anno – confessa lo schiacciatore laziale –. Mi sono trovato bene con la società, con l’allenatore e con il gruppo dei giocatori, che in parte resterà anche il prossimo campionato. In più, è stato un bell’anno, e mi piacerebbe ripeterlo anche se sarà difficilissimo. La prossima stagione sarà impegnativa: si poteva pensare che con la ‘scomparsa’ di Vibo Valentia e di Bergamo la lotta per le posizioni alte della classifica sarebbe stata più aperta. Invece ci sono parecchie squadre che si stanno attrezzando per fare molto bene, anche una compagine come Pineto, che fino a qualche settimana fa sembrava facesse la Serie A3. Ma, come ogni volta, sarà il campo a decidere le sorti del torneo”.
    “Per quanto riguarda noi – conclude – sono sicuro che ci divertiremo come è stato per la stagione appena conclusa. Ripetere quanto è stato fatto sarà molto difficile dato che è stato un anno fantastico per noi. In ogni caso noi ce la metteremo tutta per essere di nuovo protagonisti, anche se, come sempre, si devono incastrare al meglio tantissime cose. A livello personale punto a fare meglio di quanto fatto lo scorso campionato: confermarsi è importante, ma vorrei migliorare in quanto ho fatto meno bene. E, conoscendo già l’allenatore e gran parte del gruppo squadra, so che potrò lavorare bene da questo punto di vista”

    LA SCHEDA
    GIUSEPPE OTTAVIANI
    NATO A: Viterbo
    IL: 12/12/1991
    ALTEZZA: 196cm
    RUOLO: schiacciatore
    CARRIERA:
    2007-2011: M. Roma Volley (Giov./A1)
    2012-2017: Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania (B/A2)
    2017-2018: Sieco Service Ortona (A2)
    2018-2019: Monini Spoleto (A2)
    2019-2020: Sieco Service Ortona (A2)
    2020-2021: BCC Castellana Grotte (A2)
    2021-2022: Emma Villas Aubay Siena (A2)
    2022-…: Pool Libertas Cantù (A2)

    Promozione dalla B alla A2 (2014) LEGGI TUTTO

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    Andrea Mattei è il nuovo centrale della Videx Yuasa: “Sono qui per sfidare me stesso.”

    Dalla Superlega il primo innesto nella casella di posto tre.
    Dopo Marchisio ecco il secondo volto nuovo della stagione 2023/24. Il candidato migliore per rimpolpare la batteria dei centrali arriva niente meno che dalla massima serie nazionale.
    Andrei Mattei (classe ‘93, 202 centimetri) riabbraccia la serie A2 dopo una stagione tra le fila del Top Volley Cisterna (a tutti gli effetti un ritorno a casa per il centrale di Aprilia, originario di Marino), conclusa con la nona piazza nel campionato regolare e la partecipazione ai preliminari playoff quinto posto. Un bottino di 22 partite giocate, 28 set disputati e 14 segnature (8 attacchi vincenti, 1 ace e 5 muri-punto).
    “Sono sceso dalla Superlega con un obiettivo personale – ha dichiarato il centrale laziale –. Ognuno di noi ha una sfida con se stesso da portare avanti e penso che questa fase della mia carriera rappresenti una buona occasione per provare a vincerla. Quando il mio procuratore mi ha parlato della possibilità di venire a Grottazzolina illustrandomi il progetto mi sono convinto che fosse la scelta migliore. Ho avvertito grande stima nei miei confronti da parte di tutto lo staff e mi piace molto l’impostazione che la società intende dare alla squadra.”
    L’esordio nel volley dei grandi risale al campionato di serie A2 2011/12. In quella stagione l’atleta laziale condivide la maglia del Club Italia Roma con Andrea Marchisio e Manuele Marchiani, la prima di tre esperienze consecutive nella seconda categoria nazionale che gli valgono la conquista dei fin qui tre trofei della carriera: campionato 2012/13 con la maglia di Molfetta e double campionato-Coppa Italia l’anno seguente a Padova, compagine con la quale affronterà anche la stagione di serie A1 2014/15. Si apre così una parentesi quinquennale nel massimo campionato nostrano che lo vedrà protagonista anche a Latina insieme a Roberto Romiti (2015/16), Sora (stagioni 2016/17 e 2017/18, quest’ultima lo porterà a condividere lo spogliatoio con Rasmus Breuning Nielsen) ed infine Siena (2018/19). A seguire ancora tre anni consecutivi in serie A2 (biennio 2019-21 a Reggio Emilia e la stagione successiva di nuovo a Siena).
    Quello in maglia Videx Yuasa sarà il sigillo numero sette nella seconda serie nazionale. Una tappa che lo vedrà nuovamente protagonista al fianco dei profili sopra citati: “Sono molto contento di ritrovare alcuni vecchi compagni – ha proseguito Mattei –. Con Marchisio e Marchiani ho condiviso la mia primissima esperienza in serie A, il prosieguo della carriera ci ha portati poi a perderci di vista ma penso che quello sia stato sicuramente un anno particolare per tutti e tre. Insieme a Romiti ho vissuto invece la mia consacrazione in Superlega, quell’anno a Latina vincemmo partite importanti arrivando a centrare la fase playoff (l’eliminazione ai quarti di finale giunse per mano della Lube Civitanova, ndr). Anche a Sora con Breuning disputammo una bella stagione, ricordo molto bene l’impegno ed il carattere che mostrava durante gli allenamenti oltre a delle qualità importanti per la sua età. Sarà un enorme piacere riaverli tutti dallo stesso lato della rete.” LEGGI TUTTO