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    Infinito Egon Lamprecht: dodicesima stagione in maglia Delta Group

    Per Egon Lamprecht la prossima sarà la dodicesima stagione con la maglia della Delta Group Porto Viro
    Infinito Egon Lamprecht. Il libero altoatesino, classe 1980, 185 centimetri di altezza, prolunga per un altro anno il suo rapporto con la Delta Group Porto Viro.
    Dodici stagioni con la stessa maglia, più che una bandiera, Lamprecht è ormai un’istituzione del club polesano. Partito dalla Serie D – al tempo come schiacciatore – ha vissuto tutta l’ascesa dei nerofucsia fino allo straordinario terzo posto nell’ultimo campionato di Serie A2 Credem Banca.
    Sembrava il degno epilogo, il punto di arrivo di una carriera lunga e piena di soddisfazioni. E lo stesso Lamprecht aveva lasciato intendere nel corso dell’anno di sentirsi pronto ad appendere le ginocchiere al chiodo, magari per entrare nello staff tecnico del Delta. Invece il prossimo agosto sarà ancora lì, al Palasport di via XXV Aprile, a sudare con i suoi compagni per prepararsi ad una nuova stagione pallavolistica.
    “Mi sono reso conto che mi diverto ancora a e comunque fare sport ad alto livello è sempre molto stimolante – dichiara Lamprecht in occasione del rinnovo – Il Delta mi ha dato la possibilità di affrontare mille battaglie e di vivere tante emozioni, il fatto di continuare a giocare è anche un modo per ricambiare, almeno in parte, quello che la società ha fatto per me. Io sono nato con questo club e probabilmente finché ci sarà ne farò parte. Affronterò la stagione sempre con lo spirito di un ragazzino, un po’ spensierato e facendo il meglio possibile”.
    Dopo aver fatto da chioccia a Russo la scorsa stagione, quest’anno Lamprecht condividerà il reparto con un giocatore più esperto come Morgese: “Penso che il mio ruolo non cambierà, in questa categoria sono tutti molto bravi – commenta il veterano della Delta Group – Gli allenamenti sono di alto livello e l’importante è sempre aiutarsi a vicenda. Sinceramente mi trovo bene a partire come secondo libero anche se in panchina si soffre di più che non a stare in campo. Sono stato titolare per tantissimi anni quindi oggi non sento più la necessità di giocare sempre. Il mio segreto per farmi trovare pronto nel momento del bisogno? Vivere la partita rimanendo concentrato e attento come se fossi in campo”.
    Con i suoi occhi esperti Lamprecht analizza il roster della Delta Group e prova a fare le carte al prossimo campionato di A2: “Ho l’impressione che stia nascendo una buona squadra, ci sono giocatori esperti e altri molto giovani con un ottimo potenziale. Ripetere il terzo posto in campionato della scorsa stagione sarà difficile, ma penso che si possa fare meglio, soprattutto in Coppa Italia. L’A2 di quest’anno sarà tosta, ci sono squadre molto forti. Probabilmente il campionato sarà un po’ meno equilibrato dell’anno scorso”. LEGGI TUTTO

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    Un normanno doc per la Virtus Aversa: ecco il centrale Mario Gatto

    Si completa il roster della Wow Green House Aversa. La ‘ciliegina’ finale è la riconferma di un normanno doc, un atleta che è nato e cresciuto coi colori della società guidata dal presidente Sergio Di Meo. Un ragazzo d’oro che saprà sicuramente farsi apprezzare anche in Serie A2 e che darà un grande contributo pure durante gli allenamenti in un gruppo di altissima qualità. La società ha infatti deciso di completare il reparto dei centrali con Mario Gatto, 18 anni il prossimo novembre (è del 2005), un futuro di successi davanti a sé e soprattutto la terza stagione in A con la maglia della squadra della sua città. Si aggregherà – da dopo Ferragosto – col gruppo a disposizione di coach Sandro Passaro. Il giovanissimo ha le idee chiarissime, e dimostra grande maturità nonostante l’età: “La Serie A2 è un nuovo mondo, sarà bellissimo confrontarsi con grandi professionisti sia durante la settimana e quindi coi miei compagni di squadra che poi in campo durante le partite ufficiali. E’ inutile negate che non vedo l’ora di far parte di un progetto che raccoglie tutto la Campania e il Sud. Ringrazio il presidente Sergio Di Meo e il direttore sportivo Alberico Vitullo per la fiducia che hanno sempre avuto nei miei confronti. Ormai mi sento parte integrante della famiglia Wow Green House Aversa, sarà speciale giocare con la squadra nella quale sono ‘nato’ e cresciuto”. Quindi un passaggio sull’allenatore: “Ho conosciuto coach Passaro qualche giorno fa durante lo stage per il settore giovanile. Si vede subito che è capace e determinato, ho tanto bisogno di un tecnico come lui che mi faccia migliorare sotto l’aspetto anche tattico oltre che tecnico”. E sul roster: “Sono davvero felice della riconferma di alcuni elementi della scorsa stagione, coi quali ho particolarmente legato. Non vedo l’ora che arrivi agosto per poter ricominciare, riabbracciarli tutti e vivere insieme questa bellissima esperienza”.

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    Il grande ritorno biancoverde: Alberto Saibene

    Potremmo dire che certi amori non finiscono fanno dei giri immensi e poi ritornano, ma la verità è che certi amori non se ne vanno mai davvero.E così, a conclusione di un mercato entusiasmante arriva il grande ritorno: Alberto Saibene è di nuovo un leone.La numero 2 è ancora del “Puma” a ricordarci successi e tempi di gloria.
    2 promozioni, 1 vittoria della regular season, quarti di Playoff in A2 e quarti di Coppa Italia in A2…quest’anno ancora una squadra competitiva quali sono le tue sensazioni? 
    “Le sensazioni sono molto positive, sicuramente a livello tecnico la squadra che la società ha costruito è competitiva e ben coperta in tutti i ruoli. Credo però che il vero “colpo” sia stato fatto sotto l’aspetto umano, la scelta di riportare a Motta tanti giocatori della scorsa promozione unendoli ad altri volti noti potrà essere un’arma in più per la stagione che stiamo per affrontare”. 
    Dopo un anno lontano, possiamo dire che torni a casa? Cosa ti ha spinto a firmare per l’HRK?
    “Dopo una stagione al di sotto delle aspettative con Belluno (a cui vanno nuovamente tutti i miei ringraziamenti) in cui purtroppo non siamo riusciti a centrare i PlayOff per un solo punto, sentivo la necessità di tornare in un ambiente familiare circondato da amici, più che compagni e tifosi. Quindi si, puoi dirlo forte, torno a casa”.
    Questa sarà la tua quinta stagione in maglia biancoverde, cosa rappresenta per te questa società? 
    “Già al mio primo anno con la maglia di Motta parlai di quanto questa società e questi tifosi fossero speciali. Per quanto mi riguarda ho provato un forte spirito di appartenenza sin da subito e i traguardi raggiunti negli anni passati hanno alimentato questo sentimento. Sono fortemente legato a questa maglia e a queste persone che mi hanno fatto passare dei momenti indimenticabili”. 
    Cosa puoi dire a chi vestirà per la prima volta questa maglia?
    “Spero che possano crescere e divertirsi facendolo, ma soprattutto spero che possano apprezzare l’ambiente di Motta”.
    Erano in tantissimi a sognare il tuo ritorno, quindi è inevitabile chiederti un saluto a tutto il pubblico…
    “Non vedo l’ora di vedere il Palagrassato strapieno, perché siamo tutti carichi e sono sicuro che lo sarete anche voi. Quindi che aspettate venite a fare “casino” e a supportarci come solo voi sapete fare. Andiamo Leoni!”
    …Bentornato a casa Puma LEGGI TUTTO

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    Ultime conferme e un nuovo arrivo in casa Atlantide

    Tommaso Sarzi Sartori, Mattia Braghini, Lorenzo Pellegri e Andrea Bettinzoli confermati in maglia biancazzurra per la stagione 2023/2024 e chiamati a rinforzare le file di coach Zambonardi: “Giovani che hanno grande passione e solide basi: meritano di continuare a crescere in serie A”. Daniel Perez Lopez è il nuovo preparatore atletico
    Gli ultimi tasselli del roster biancazzurro arrivano dalle conferme di Mattia Braghini, Tommaso Sarzi Sartori e Lorenzo Pellegri – tre dei giovani talenti forgiati nel vivaio di Castiglione delle Stiviere con cui Atlantide ha una fattiva collaborazione – che lo scorso anno si sono uniti ai Tucani e hanno arricchito il loro cammino con un primo assaggio di serie A.
    Il commento di coach Zambonardi è eloquente: “Questi ragazzi hanno doti tecniche su cui le mani di un grande professionista come il professor Enzo Valdo hanno già fatto molto. Sono talentuosi e vogliosi di migliorare lavorando, pertanto siamo felici di poterli avere ancora in maglia biancazzurra ad arricchire il loro percorso con un altro anno in serie A.  Lorenzo è un regista che può trarre beneficio dalla guida del nostro Tiberti; Mattia ci mette passione e cuore ed è migliorato tanto lo scorso anno: riteniamo che avrà un futuro come libero e sappiamo che ha anche la grinta giusta, per questo vogliamo iniziarlo a questo ruolo in coppia con Andrea Franzoni, grande esempio di tenacia.
    Tommaso è stato prezioso come centrale lo scorso anno, ma, viste le sue doti tecniche, crediamo che allenarlo come banda completerà il suo percorso di crescita. Avevamo già iniziato quando si è unito al gruppo, poi, complici gli infortuni, lui si è reso disponibile a giocare al centro e si è espresso anche in quella posizione, essendo un ragazzo intelligente e un gran lavoratore. Crediamo che questo per lui sarà un anno importante, che lo trasformerà definitivamente in un attaccante laterale, dotato tra l’altro di un ottimo bagher”. Il suo debutto in campionato gli ha permesso di giocare 44 set lo scorso anno, realizzando i suoi primi 16 punti in serie A e giocando al posto di Esposito senza alcun timore del campo.
    Tra i giovani del vivaio locale, Andrea Bettinzoli resta con il ‘doppio incarico’ in serie C e in A2 (questo sarà il suo quarto anno di affiliazione alla prima squadra), mentre Francesco Rizzetti andrà a Villanuova in serie C e Alessandro Scarpellini a Montichiari in serie B.
    La rosa dell’Atlantide 2023/2024 è ora completa, con Tiberti, Ghirardi e Pellegri al palleggio, Klapwijk opposto cui può alternarsi Ferri, ufficialmente investito del ruolo di banda, assieme ad Abrahan, Cominetti, Sarzi Sartori e Bettinzoli. Al centro ci sono Candeli, Erati, Mijatovic e Malual, mentre la seconda linea è nelle mani di Franzoni e Braghini.
    L’ultima novità riguarda il preparatore atletico che prende il posto del prezioso Paolo Scatoli, al fianco dei Tucani nelle ultime quattro stagioni.
    Daniel Perez Lopez arriva dalla Spagna – come l’assistant coach Aitor Barreros Casado – e soprattutto dalla conquista della Superliga con il Guaguas Las Palmas che segue dal 2021. Ex palleggiatore, sarà nello staff tecnico bresciano garantendo supporto agli atleti attraverso una presenza e partecipazione costanti, sia in allenamento che in partita. Ha una laurea in Scienze motorie e dello sport e un Master sulla ‘High Performance’ centrato sulla preparazione fisica nella pallavolo. Raggiunto al telefono, chiarisce la sua linea: “Mi aspetto una grande squadra che si adatti al meglio al mio modo di lavorare, e conto che questo ci farà vivere un anno indimenticabile. La A2 è un campionato molto equilibrato e competitivo e il team che mantiene la maggiore regolarità è quello che si aggiudica la torta. Da parte mia, farò del mio meglio per aiutare il club e la squadra in ogni modo possibile”.
    TOMMASO SARZI SARTORI
    Nascita          04/09/2004
    Luogo            Brescia
    Ruolo             Schiacciatore
    Altezza           199 cm
    MATTIA BRAGHINI
    Nascita          27/04/2004
    Luogo            Brescia
    Ruolo             Libero
    Altezza           187 cm
    LORENZO PELLEGRI
    Nascita          06/10/2004
    Luogo            Brescia
    Ruolo             Palleggiatore
    Altezza           187 cm
    ANDREA BETTINZOLI
    Nascita          15/07/2003
    Luogo            Brescia
    Ruolo             Schiacciatore
    Altezza           190 cm LEGGI TUTTO

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    Wow Green House, prima esperienza in A per Spignese

    Edoardo Spignese, giovane libero di Ischia, si prepara per la sua prima avventura nel campionato di Serie A di pallavolo. Il talentuoso atleta vestirà la maglia della Wow Green House Aversa e avrà l’opportunità di allenarsi e giocare al fianco del campione Salvatore ‘Totò’ Rossini. Nato il 26 novembre 2003, Edoardo ha iniziato la sua carriera nei campionati giovanili di Ischia e successivamente si è trasferito a Meta di Sorrento, dove ha ottenuto importanti risultati. Con la squadra di Meta di Sorrento ha vinto due titoli regionali e si è anche aggiudicato il premio come miglior libero. Negli ultimi cinque anni, Edoardo ha partecipato al campionato di Serie B, giocando con le squadre di Ischia, Foligno e Meta. La chiamata che ha cambiato la sua carriera è arrivata da Ignazio Nappa, che gli ha presentato il progetto della Wow Green House Aversa. Edoardo non ha avuto dubbi e ha accettato immediatamente la proposta. “La cosa che mi ha reso ancora più entusiasta è stata la conferma della presenza di Salvatore Rossini nella squadra – ha detto il 19enne -. Avere un compagno di reparto così esperto e talentuoso è un’opportunità unica, che mi stimola e motiva”.

    L’emozione di iniziare questa nuova avventura in Serie A2 è palpabile in Edoardo. Si sente determinato a raggiungere gli obiettivi sia a livello di squadra che personali. “Non vedo l’ora di scendere in campo con la maglia della Wow Green House Aversa e di dimostrare il mio valore. Sarà un sogno che si avvera debuttare in Serie A, sarà speciale entrare al PalaJacazzi e vivere emozioni uniche. E’ tutto davvero stupendo”. LEGGI TUTTO

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    Figlio (e nipote) d’arte, ecco il palleggiatore Edoardo Lanci

    Edoardo Lanci Palleggiatore Sieco Impavida Ortona
    Dopo due stagioni da stagista in prima squadra, Edoardo “Dodò” Lanci è finalmente pronto per il grande passo. La Sieco Service Impavida Ortona quindi il vice-Ferrato direttamente dal settore giovanile promuovendo Edoardo Lanci ufficialmente in prima squadra.

    Prosegue dunque la famigerata stirpe dei palleggiatori dato che il papà, coach Nunzio e lo zio, storico capitano dell’Impavida Andrea, hanno toccato vertici importanti proprio in questo ruolo.

    Dopo aver disputato il campionato di Serie C regionale e il torneo di categoria Under 19, per il secondo anno consecutivo, Dodò si è trasferito negli USA dove ha disputato e vinto il campionato Under 18 della SCAV (South California Volleyball Association) con la maglia dei “Forza 1”.
     
    La gioia della vittoria si somma alla gioia di una telefonata ricevuta dall’Italia: «Ero ancora in California quando mi hanno chiamato per propormelo» dice Edoardo Lanci. «Non potevo che accettare con entusiasmo di prendere parte ad un progetto così importante. Ci saranno molti giovani e sono convinto che questo sia il contesto migliore per crescere sia dal punto di vista tecnico che da quello personale.  La cosa fondamentale sarà quella di aiutare i miei compagni a far si che la SIECO raggiunga i suoi obiettivi. Nel frattempo un saluto ai tifosi, in particolar modo ai Dragoni. Ci si vede al palazzetto!»

    Edoardo Lanci
     
    Nascita: 03/12/2005
    Nazionalità Sportiva: Italiana
    Ruolo: Palleggiatore
    Altezza: 190 cm

    CARRIERA:
     
    2023/2024 Sieco Service Impavida Ortona – Serie A2
    2022/2023 Sieco Service Impavida Ortona – Serie A3
    2021/2022 Service Impavida Ortona – Serie A2 LEGGI TUTTO

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    Aleksandar Mitkov chiude il mercato della Yuasa Battery

    Foto: legavolley.it
    Lo schiacciatore bulgaro è l’ultimo colpo in entrata del sodalizio grottese.
    Un ultimo tassello per completare il mosaico ed archiviare definitivamente la campagna acquisti. A Grottazzolina il gong di mercato suona per mano di un martello bulgaro, classe 96, di 199 centimetri, proveniente dalla serie A3. Un jolly che risponde al nome di Aleksandar Mitkov e conferisce un’accezione ancor più camaleontica al roster di Massimiliano Ortenzi.
    Abile a disimpegnarsi tanto nella veste di schiacciatore quanto in quella di opposto, Mitkov ha scelto il progetto della Yuasa Battery per quella che sarà la sua quarta stagione nel Bel Paese. Una carriera che prende il via nel massimo campionato francese, precisamente a Lione, nel triennio 2015-18. Segue una breve parentesi in Ungheria nel Deya Volley e la stagione 2019/20 è quella dell’esordio nel campionato nostrano di serie A3 con la maglia di Brugherio. Un anno più tardi è di nuovo il momento di fare le valigie, stavolta in direzione Turchia, dove lo attende il Siran Akademi. La serie A3 lo abbraccia ancora una volta a partire dalla stagione 2021/22: sempre Brugherio nel destino prima di passare a Montecchio Maggiore, formazione con la quale chiude il campionato 2022/23 siglando 428 punti (30 ace, 18 muri) in 26 gare stagionali.
    “Sono felicissimo di entrare a far parte di questa società – ha dichiarato lo schiacciatore bulgaro –. La Yuasa Battery ha allestito una squadra molto forte, con un mister e uno staff che mi hanno dato delle ottime impressioni. Sono sicuro che quest’anno punteremo al massimo.”
    Le strade di Mitkov e Grottazzolina si sono già incontrate nella fortunata stagione 2021/22, quella che ha portato in dote a Massimiliano Ortenzi e i suoi ragazzi una Supercoppa serie A3 e la promozione in A2: “Quando affrontavo Grottazzolina da avversario vedevo già una squadra molto ben organizzata, tecnicamente e tatticamente – ha proseguito il nuovo acquisto dei marchigiani –. Ad oggi vedo una crescita e uno sviluppo continui. Per una persona motivata come me questo è un aspetto molto importante perciò quando è arrivata la proposta non ci ho pensato due volte.” LEGGI TUTTO

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    Il Nazionale U21 Mattia Eccher completa il reparto centrali

    Il nuovo acquisto della Delta Group Mattia Eccher ha giocato due campionati di A3 a Brugherio (foto: Andrea Iommarini)
    Si tinge sempre più d’azzurro il mercato della Delta Group Porto Viro: a completare il reparto centrali della compagine polesana ecco il Nazionale Under 21 Mattia Eccher, classe 2003, 201 centimetri di altezza.
    Attualmente impegnato in Bahrain per i Mondiali di categoria, la scorsa estate Eccher ha vinto l’Europeo U20 insieme agli ex Delta Group Battocchio e Iervolino, prima di trasferirsi – a proposito di esperienze internazionali – nel campionato svizzero, tra le fila dello Chênois Ginevra, con cui ha conquistato la Coppa di Svizzera e disputato la Coppa CEV.
    Nato a Vimercate, provincia di Monza e Brianza, anche Eccher – come gli altri due neoacquisti nerofucsia Chiloiro e Barotto – ha legato gli inizi della sua carriera alla scuola pallavolistica di Brugherio. Dopo l’argento nazionale Under 16 nella stagione 2018/2019 e il premio come miglior centrale d’Italia, nel 2019/2020 passa all’Under 19/Serie B targata Powervolley Milano. Ottiene, da capitano, il bronzo nelle finali nazionali di categoria, quindi entra nel roster della Serie A3 di Brugherio con cui gioca 29 incontri nell’arco di due stagioni. Il suo percorso giovanile intanto si impreziosisce con la vittoria della Junior League 2022 (in panchina Daniele Morato), competizione che disputa nuovamente quest’anno, una volta rientrato dalla Svizzera, chiudendo al secondo posto.
    Direttamente dal ritiro della Nazionale U21, Eccher esprime la sua soddisfazione per essere approdato alla Delta Group e nel campionato di Serie A2 Credem Banca: “Ho sempre sentito parlare bene di Porto Viro, una società seria che si impegna e crede molto in quello che fa. La dedizione e l’attenzione che il club riserva agli atleti dentro e fuori dal campo sicuramente ha reso la mia decisione più semplice, così come la presenza di Daniele Morato come allenatore: ci conosciamo molto bene, abbiamo alle spalle tanti anni di giovanili e ho piena fiducia e rispetto della sua figura. Arrivare in Serie A2 così giovane – prosegue – è un sogno che tanti hanno ma che in pochi riescono a realizzare, ringrazio il Delta per questa opportunità e per la fiducia che ha riposto in me. Ho tanta voglia di fare bene, non vedo l’ora di cominciare e continuare ad imparare in questo nuovo ambiente”.
    I vari passaggi con la Nazionale, i due campionati di A3 disputati, la stagione trascorsa nel campionato svizzero: Eccher è un atleta giovane ma porta con sé un bagaglio già di ricco di esperienze. “Sì, e mi hanno aiutato tutte a crescere, sia dal punto di vista sportivo che personale – commenta il nuovo acquisto nerofucsia – Ho avuto l’occasione di allenarmi con giocatori forti ed esperti che stimo moltissimo, sono un ragazzo che ha tanta voglia di migliorarsi e quindi cerco sempre di osservare e imparare qualcosa dagli altri. Le stagioni in A3 hanno coinciso con le mie ultime annate di giovanile, un mondo che ho scoperto essere completamente diverso dalla ‘pallavolo dei grandi’. Negli ultimi tre anni ritengo di essere cresciuto molto dal punto di vista della consapevolezza: essere cosciente dell’ambiente in cui mi trovo ed adattarmi ad esso mi aiuta ad essere un atleta più performante. Qual è il prossimo step in avanti che posso fare? Premesso che penso si possa migliorare sempre e in tutto, la cosa che sento mancarmi di più in questo momento è la capacità di riuscire a gestire ogni situazione di gioco al meglio. Sono sicuro che in questa nuova avventura, grazie ai compagni di squadra con cui avrò l’opportunità di allenarmi, potrò migliorare molto”.
    Al centro quest’anno Eccher si giocherà il posto con “mostri sacri” come Barone, Sperandio, Zamagni. “Non mi piace chiamarla concorrenza – dice –, non la vedo tanto come una sfida ma piuttosto come un’enorme occasione di imparare. Sono molto curioso di conoscere i miei compagni di reparto, ho sentito tanto parlare di loro e delle loro qualità ma non ho mai avuto modo di conoscerli da vicino, sarà sicuramente interessante. Ci sono tante cose che spero di apprendere, in particolare a muro e in attacco”.
    E il resto del gruppo? “Non vedo l’ora di conoscere tutti i compagni, sono fiducioso della squadra che si sta formando, il livello è molto alto, come mi aspettavo d’altronde. Conosco bene Chiloiro e Barotto, sono felice che la società abbia voluto puntare su noi giovani, daremo il massimo aiuto alla squadra in ogni occasione che ci verrà data”. LEGGI TUTTO