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    Serie A2 Credem Banca, i risultati del 6° turno di ritorno

    Serie A2 Credem BancaI verdetti della 6a di ritorno: sorrisi in trasferta per Siena, Prata e Reggio Emilia. Vittorie interne per Ravenna, costretta da Palmi al tie-break, per Brescia e per Aversa.  Successo al quinto set per Pineto
    Risultati 6a di ritorno Serie A2 Credem BancaAbba Pineto – Cosedil Acicastello 3-2 (16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10)MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Emma Villas Siena 1-3 (25-21, 22-25, 23-25, 23-25)Campi Reali Cantù – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (19-25, 23-25, 19-25)Banca Macerata Fisiomed MC – Conad Reggio Emilia 2-3 (17-25, 25-21, 23-25, 25-23, 13-15)Gruppo Consoli Sferc Brescia – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (25-23, 25-20, 25-19)Consar Ravenna – OmiFer Palmi 3-2 (23-25, 23-25, 25-17, 25-19, 15-12)
    Giocata ieriEvolution Green Aversa – Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22)

    Abba Pineto – Cosedil Acicastello 3-2 (16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10) – Abba Pineto: Catone 1, Baesso 17, Presta 7, Kaislasalo 26, Di Silvestre 14, Zamagni 6, Iurisci (L), Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Pesare, Calonico. All. Di Tommaso. Cosedil Acicastello: Saitta 2, Basic 19, Bossi 10, Lucconi 14, Manavinezhad 4, Bartolucci 5, Lombardo (L), Rottman 7, Volpe 0, Sabbi 5, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Argenta, Bartolini. All. Montagnani. ARBITRI: Marotta, Di Bari. NOTE – durata set: 25′, 26′, 32′, 25′, 17′; tot: 125′.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Emma Villas Siena 1-3 (25-21, 22-25, 23-25, 23-25) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 14, Codarin 11, Brignach 12, Sette 14, Volpato 8, Chiaramello (L), Pinali 1, Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 1, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. All. Battocchio. Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 11, Trillini 9, Nelli 18, Randazzo 21, Rossi 3, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Araujo, Alpini, Pellegrini. All. Graziosi. ARBITRI: Grossi, Santoro. NOTE – durata set: 30′, 29′, 31′, 28′; tot: 118′.
    Campi Reali Cantù – Tinet Prata di Pordenone 0-3 (19-25, 23-25, 19-25) – Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 12, Bragatto 3, Novello 15, Bacco 10, Candeli 2, Maricondi (L), Cottarelli 0, Butti (L), Marzorati 0, Caletti 0. N.E. Cormio, Quagliozzi, Galliani. All. Mattiroli. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 12, Scopelliti 3, Gamba 15, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0. N.E. Sist, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Lentini, Nava. NOTE – durata set: 24′, 26′, 26′; tot: 76′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Conad Reggio Emilia 2-3 (17-25, 25-21, 23-25, 25-23, 13-15) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 5, Ottaviani 11, Sanfilippo 10, Klapwijk 25, Valchinov 13, Fall 12, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 1, Dimitrov 0, Gabbanelli (L), Berger 5. N.E. Cavasin. All. Castellano. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 10, Barone 13, Gasparini 25, Suraci 16, Sighinolfi 12, Zecca (L), Signorini 0, Partenio 0, Guerrini 1, De Angelis (L). N.E. Bonola, Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Marconi, Giglio. NOTE – durata set: 24′, 29′, 30′, 30′, 21′; tot: 134′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (25-23, 25-20, 25-19) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 13, Erati 5, Bisset Astengo 6, Cavuto 9, Tondo 7, Franzoni (L), Hoffer (L), Manessi 0, Raffaelli 5. N.E. Bonomi, Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 8, Acuti 2, Marks 11, Merlo 12, Mengozzi 9, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 1, Compagnoni 1, Tonkonoh 1. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo. ARBITRI: Cecconato, Colucci. NOTE – durata set: 32′, 28′, 26′; tot: 86′.
    Consar Ravenna – OmiFer Palmi 3-2 (23-25, 23-25, 25-17, 25-19, 15-12) – Consar Ravenna: Russo 5, Tallone 19, Copelli 14, Guzzo 27, Zlatanov 2, Canella 8, Pascucci (L), Selleri 0, Ekstrand 0, Goi (L), Feri 9. N.E. Bertoncello, Grottoli. All. Valentini. OmiFer Palmi: Paris 2, Corrado 11, Maccarone 3, Sala 19, Benavidez 11, Gitto 6, Mariani 0, Lecat 5, Iovieno 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Guastamacchia 1. N.E. Concolino, Carbone. All. Cannestracci. ARBITRI: Angelucci, Merli. NOTE – durata set: 27′, 28′, 24′, 24′, 17′; tot: 120′.
    Giocata ieriEvolution Green Aversa – Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22) – Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 14, Frumuselu 7, Motzo 29, Canuto 5, Ambrose 8, Agouzoul (L), Saar 0, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 1, Mentasti 0. N.E. Arasomwan. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Ferreira Silva 19, Eccher 7, Magliano 6, Andreopoulos 15, Sperandio 6, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 5, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato. ARBITRI: Cruccolini, Spinnicchia. NOTE – durata set: 26′, 39′, 35′, 34′; tot: 134′.Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 44, Gruppo Consoli Sferc Brescia 42, Tinet Prata di Pordenone 42, Evolution Green Aversa 35, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Cosedil Acicastello 32, Abba Pineto 31, Emma Villas Siena 28, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 19, Conad Reggio Emilia 16, OmiFer Palmi 14.
     
    Prossimo turno7a Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 1 febbraio 2025, ore 18.00Cosedil Acicastello – MA Acqua S.Bernardo CuneoDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00OmiFer Palmi – Gruppo Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00Delta Group Porto Viro – Emma Villas SienaDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 17.30Tinet Prata di Pordenone – Abba PinetoDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 18.00Consar Ravenna – Evolution Green AversaDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Conad Reggio EmiliaDiretta VBTV
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 19.00Campi Reali Cantù – Banca Macerata Fisiomed MCDiretta VBTV LEGGI TUTTO

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    Cosedil Acicastello fa harakiri, Abba Pineto vince al tie break

    Gara dai due volti a Pineto fra i padroni di casa dell’Abba e la Cosedil Saturnia Acicastello, con il primo ed il terzo set dominati dai castellesi ed il secondo e quarto padroneggiati senza difficoltà dai pinetesi, abili a portare a casa la vittoria finale grazie al successo nel quinto parziale.
    Un punto che permette alla Cosedil di rimanere in sesta posizione, avanti una lunghezza rispetto proprio agli abruzzesi ed al fianco della Ma Acqua MA Acqua S.Bernardo Cuneo, prossima avversaria dei biancoblu. Sabato al PalaCatania infatti Saitta e compagni torneranno sotto gli occhi dei pubblico di casa per affrontare i piemontesi per la settima giornata di ritorno del campionato Serie A2 Credem Banca, con fischio d’inizio alle ore 18.00.
    LA PARTITA
    Di Tommaso dispone la formazione locale mettendo in campo Catone al palleggio in diagonale con Kaislasalo, Zamagni e Presta al centro, Di Silvestre e Baesso schiacciatori, Morazzini libero.
    Paolo Montagnani schiera la formazione tipo delle ultime uscite: capitan Davide Saitta in cabina di regia con Manuele Lucconi al suo opposto, sulla diagonale di posto quattro confermato il duo composto da Luka Basic e Javad Manavi, come anche la coppia centrale composta da Elia Bossi e Filippo Bartolucci, assistiti da Simone Orto nel ruolo di libero.
    PRIMO SET
    Dopo una prima fase interlocutoria Cosedil Saturnia Acicastello approfitta di alcune sbavature locali per portarsi sul +3 (6-9). Una tendenza che prosegue con l’andar dei punti, i padroni di casa commettono un paio di falli, gli ospiti ne approfittano per guadagnare ancora due lunghezze e portarsi sul 7-12, con coach Di Tommaso costretto a fermare il gioco per registrare le intese dei suoi.
    Kaislasalo rosicchia un punto, poi i biancoblu tornano a dominare grazie a Lucconi che segna il primo ace della gara portando il risultato sul 8-15. I castellesi continuano a dettare i tempi di gioco, Basic Lucconi e Bossi mettono a terra palloni determinanti (15-22), segue a ruota Manavì con due centri consecutivi (15-24). L’errore di Baesso in battuta conclude il parziale in favore degli ospiti.
    SECONDO SET
    È un’Abba Pineto rinvigorita quella che entra in campo al secondo parziale: Kaislasalo e Presta trascinano i compagni sul 5-1 e Montagnani ferma subito il gioco per interrompere la striscia positiva. Proposito che si avvera sul 6-2 per mano di Lucconi. La Cosedil Saturnia Acicastello tenta di risalire con Bossi il quale a più riprese chiude la porta a muro a Di Silvestre e Basic, abile a colpire in attacco (10-7). Lucconi mantiene viva la squadra (12-9), poi arriva il nuovo allungo dei locali guidati da Kaislasalo (15-9) e Montagnani interrompe per la seconda volta la gara. Al rientro è un muro di Bossi, questa volta su Zamagni, a permettere agli ospiti di accorciare le distanze (17-13) e qualche punto dopo il primo tempo dello stesso centrale segna il 19-16. I biancoblu provano a rimanere a ruota ma i troppi errori al servizio puniscono in maniera determinante la formazione castellese, con il conto dei set che va quindi in pari.
    TERZO SET
    Montagnani sceglie di mantenere in campo Rottman, entrato nelle battute finali del set precedente al posto di Manavi. Si riavvolge il nastro e la Cosedil Saturnia Acicastello torna a guidare la gara, schizzando in una manciata di minuti sullo 0-5: bene Lucconi e Basic. Kaislasalo prende sulle spalle i compagni e permette all’Abba Pineto di rifarsi sotto (6-7), Baesso segna la parallela che vale il pareggio (8-8), Di Silvestre in ace porta i suoi in vantaggio. Montagnani chiama time out ed al rientro Saitta in secondo tocco beffa gli avversari ritrovando il pari, poi Kaislasalo e Baesso sbagliano ed i castellesi tornano sul +2. Basic con determinazione chiude il punto numero 18, segnando il +4 rispetto agli avversari, i quali subito dopo rientrano sul 17-18. Saitta e compagni riprendono in mano la gara mettendo a referto tre punti di fila (17-21), Basic, Lucconi e Bossi permettono ai compagni di raggiungere il set ball, la diagonale stretta di Rottman porta Cosedil Saturnia Acicastello sul 2-1.
    QUARTO SET
    Comincia nel segno dell’equilibrio il quarto parziale, nel quale le due formazioni fanno a sportellate fino al pari 8: buono l’avvio di Basic, per i locali bene Zamagni e Presta. Il solito Kaislasalo guida il primo break per l’Abba Pineto, sul +3 Montagnani ferma il gioco con un time out. Il trend positivo di marca locale tuttavia non si interrompe, i ragazzi di Di Tommaso controllano il set tenendo gli avversari a distanza: Montagnani ridispone in campo Manavì per Rottman, poi prova a mischiare ulteriormente le carte con Bernardis e Sabbi al posto di Saitta e Lucconi. Nulla però pare poter fermare l’impeto dei padroni di casa che portano in cascina il parziale, allungando il match al tie break.
    QUINTO SET
    Il botta e risposta prosegue durante la quinta frazione di gioco, durante la quale Montagnani sceglie di tenere in campo Sabbi: l’opposto rende positivamente in fase di attacco, consentendo ai compagni di rimanere a ruota. I padroni di casa tuttavia vanno al cambio campo con una lunghezza di vantaggio, poi allungano sul 9-7 con Basic riesce a tenere vive le speranze biancoblu. Baesso riaccende i locali, in mezzo l’ace di Zamagni, Abba Pineto accelera (12-8). Basic trova un altro centro, Baesso però è una furia e riesce con i suoi colpi a far esplodere la gioia dei sostenitori del Pala Santa Maria.
    TABELLINO
    Abba Pineto-Cosedil Saturnia Acicastello 3-2 (16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10)
    Abba Pineto: Catone 1, Baesso 17, Presta 7, Kaislasalo 26, Di Silvestre 14, Zamagni 6, Iurisci (L), Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Pesare, Calonico. All. Di Tommaso.
    Cosedil Saturnia Acicastello: Saitta 2, Basic 19, Bossi 10, Lucconi 14, Manavinezhad 4, Bartolucci 5, Lombardo (L), Rottman 7, Volpe 0, Sabbi 5, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Argenta, Bartolini. All. Montagnani.
    ARBITRI: Marotta, Di Bari.
    Durata set: 25′, 26′, 32′, 25′, 17′; tot: 125′.

    Ph. Andrea Iommarini | ABBA Pineto LEGGI TUTTO

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    Pineto rimonta e gioisce al tie break: 3-2 contro Acicastello

    L’ABBA Pineto non si ferma più. Decima vittoria stagionale per i biancoazzurri che stasera (domenica), in un Pala Santa Maria ancora una volta gremito, superano 3-2 (16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10) e in rimonta la Cosedil Acicastello nella 19^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Per Di Silvestre e compagni è il terzo successo consecutivo dopo quelli su Porto Viro e Fano, fondamentale per difendere la settima posizione e coltivare ancora le ambizioni di play-off. Coi due punti del 19esimo turno stagionale, ABBA a quota 31 e con un punto di ritardo sulla stessa Acicastello e su Cuneo, nel contempo a +3 su Siena. Niente soste: il 2 febbraio trasferta delicata a Prata di Pordenone, sul campo della terza forza del campionato.
    PRIMO SET. Nel 6+1 di Simone Di Tommaso torna Luca Presta nella coppia dei centrali completata da Matteo Zamagni. Nessun’altra variazione sul tema: diagonale con Mattia Catone palleggiatore e Samuli Kaislasalo opposto, in banda gli schiacciatori Vitor Baesso e Paolo Di Silvestre; il libero è Flavio Morazzini.
    Nel primo set però Pineto fa grande fatica nell’ingranare. Acicastello fa segnare un primo e doppio vantaggio con il primo tempo di Bossi per l’8-6. I siciliani approfittano di un’ABBA imprecisa in attacco (6 errori) e al servizio (2), fanno male con Lucconi (5 punti) e nella parte centrale della porzione accelerano fino al 17-9. Set compromesso e nessuna rimonta all’orizzonte. Una forzatura in battuta di Baesso, con palla out, chiude i giochi sul 25-16.
    SECONDO SET. Pineto dalla sua ha il Pala Santa Maria. La reazione non si fa attendere. Cresce l’efficacia in ricezione (83%), cresce l’efficienza d’attacco (62%). Cresce, soprattutto, Samuli Kaislasalo: sei punti per l’opposto finlandese, terminale offensivo preferito di una Pineto che sale di tono. Cambio di ritmo prepotente in avvio di set per il 6-1 di Baesso che annulla gli effetti del time-out di Acicastello. Massimo vantaggio sul 15-9 su errore di Manavinezhad. Pineto regge fino al 24-20. Set point concretizzato con il primo tempo di Bossi che si perde fuori.
    TERZO SET. Nonostante un set positivo al servizio – due ace con Di Silvestre e Kaislasalo – l’ABBA deve rincorrere davanti all’effervescenza di Acicastello. I catanesi arginano l’offensiva biancoazzurra con quattro muri-punto e fanno male, a propria volta, con il solito Lucconi (5) affiancato da Rottman (5). Set in equilibrio dopo i primi scambi, con Acicastello in vantaggio 11-10 ma poco dopo capace di confezionare un parziale che condurrà al 13-10. Il mani-out di Kaislasalo accorcia le distanze (18-17) e costringe al time-out coach Montagnani. All’uscita dalla sosta, sprint degli ospiti (3-0) per il 21-17. Chiude il set Rottman, 25-19.
    QUARTO SET. La partita è un’altalena. Acicastello vorrebbe chiuderla, Pineto l’allunga al tie break con un quarto set magistrale. Non c’è praticamente partita: break di 3-0 finalizzato da Kaislasalo per rompere gli indugi (11-8), fuga fino al 16-11 con pallonetto di Baesso. A coprire le spalle a tutti c’è un grande Flavio Morazzini, all’ennesima prestazione stagionale di alto livello. Pineto colleziona cinque muri-punto, trova il 23-14 con un ace di Kaislasalo e il set point (25-15) col capitano Paolo Di Silvestre (6).
    TIE BREAK. La partita gira e, come spesso accade al Pala Santa Maria, l’aria cambia. Pineto lo avverte e sale di tono. Incontenibile Baesso tra quarto e quinto set, dove confezionerà nove punti totali. Ma nel quinto set spiccano anche i due ace firmati Catone (3-2) e Zamagni (11-8). Quest’ultimo, scaturito da una palla battezzata fuori da Acicastello, spalanca all’ABBA la porta dei due punti. Muro di Baesso per il 14-9 e match point sul 15-10.
    Il tecnico Simone Di Tommaso a fine gara: «Abbiamo dimostrato anche oggi l’attitudine a rimanere a aggrappati alla partita anche quando non riusciamo ad esprimere il miglior gioco. Di fronte avevamo un top team, con tanti giocatori con trascorsi in Superlega. Loro sono partiti meglio, noi non abbiamo approcciato bene ma siamo stati bravi a venire fuori e, ripeto, a rimanere dentro la partita anche quando le cose non andavano bene. Questo ci ha permesso di trovare degli apici di alcuni giocatori in determinati momenti della gara, penso a Baesso e Morazzini, centrando così una vittoria che ci mantiene sul treno dei play-off. È stata una settimana difficile, abbiamo avuto problemi di organico che hanno condizionato gli allenamenti e voglio ringraziare lo staff, i fisioterapisti, l’equipe sanitaria per un extra sforzo che ci ha permesso di arrivare a giocare al massimo la partita di stasera».
    domenica 26 gennaio (19^ giornata)ABBA PINETO – COSEDIL ACICASTELLO 3-2 (16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10)ABBA Pineto: Zamagni 6, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 53% prf 40%), Baesso 17, Kaislasalo 26, Molinari, Pesare, Di Silvestre 14, Presta 7, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoCosedil Acicastello: Basic 19, Rottman 7, Argenta, Volpe, Lucconi 14, Bartolucci 5, Saitta 2, Sabbi 5, Orto (pos 52% prf 22%), Lombardo, Manavinezhad 4, Bossi 10, Bartolini, Bernardis. All: Paolo Montagnani
    (foto: Ufficio Stampa ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Mechini: “Grande successo a Cuneo, ora avanti umili e determinati”

    Queste le dichiarazioni del vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini, dopo la bellissima vittoria della squadra senese a Cuneo: “È stato un grande successo, dopo tre sconfitte consecutive siamo riusciti a conquistare questo successo contro una squadra molto forte e in un grande momento di forma. Siamo stati bravi, ma adesso dobbiamo rimanere umili e pensare già alle prossime partite perché la nostra rincorsa a un posto per i playoff deve proseguire. In campo oggi si è vista tanta lucidità e grande determinazione, doti che hanno consentito di ottenere la vittoria. Anche dopo avere perso il primo set c’era la sensazione che ci stavamo giocando il match e che potevamo fare buone cose. In campo si sono visti sguardi determinati e il giusto atteggiamento. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, a partire da Thomas Nevot che è stato premiato come mvp della gara. Tutti hanno disputato una grande partita. Abbiamo avuto pazienza anche nei momenti meno semplici. Al servizio abbiamo rischiato, e d’altronde non potevamo che fare così contro una squadra che ha un’ottima ricezione. Anche in attacco abbiamo fatto molto bene, interpretando la gara nella maniera migliore. Adesso dovremo andare avanti così in vista dei prossimi match che saranno altrettanto importanti”. LEGGI TUTTO

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    L’Omifer sfiora l’impresa: a Ravenna cede solo al tiebreak

    Una prestazione da applausi, quella della OmiFer Franco Tigano Palmi, che cede solo al tie-break contro la capolista Consar Ravenna nella 19ª giornata di Serie A2 Credem Banca. Il match, terminato 3-2 (23/25, 23/25, 25/17, 25/19, 15/12) a favore dei padroni di casa, ha visto i calabresi disputare una gara di grande intensità, confermando l’ottimo stato di forma mostrato nelle recenti vittorie contro Macerata e Cantù.
    Nonostante il rammarico per non essere riusciti a capitalizzare il vantaggio di due set a zero, la OmiFer Palmi può considerare questo punto conquistato a Ravenna un segnale importante per il prosieguo del campionato, mantenendo viva la corsa verso la salvezza.
    La gara si è aperta con una OmiFer determinata e aggressiva, capace di sorprendere la capolista con un avvio convincente. Grazie a un attacco efficace guidato da Lorenzo Sala (19 punti) e Felipe Benavidez (11 punti), i calabresi sono riusciti a portarsi avanti nel primo set, chiuso sul 23/25.
    Anche il secondo parziale è stato all’insegna dell’equilibrio, con Palmi che ha saputo rispondere colpo su colpo ai tentativi di fuga di Ravenna. Decisiva la freddezza nei punti finali, con gli ospiti che si sono imposti ancora sul 23/25, portandosi sul 2-0 e aumentando la pressione sui padroni di casa.
    Nel terzo set, però, Ravenna ha reagito da grande squadra, mostrando tutto il suo valore. Guzzo (27 punti) e Tallone (19 punti) hanno preso in mano le redini dell’attacco, permettendo ai romagnoli di accorciare le distanze con un netto 25/17. La stessa intensità si è vista nel quarto set, dove la capolista ha continuato a spingere, chiudendo sul 25/19 e trascinando la gara al tie-break.
    Nel set decisivo, Palmi ha tenuto testa ai padroni di casa fino al 10/9, ma la maggiore esperienza di Ravenna ha fatto la differenza nei momenti decisivi. La capolista ha chiuso sul 15/12, conquistando la decima vittoria consecutiva in campionato.
    Consar Ravenna – OmiFer Palmi: 3 – 2 (23/25, 23/25, 25/17, 25/19, 15/12)
    Ravenna: Copelli 14, Selleri, Guzzo 27, Tallone 19, Canella 8, Ekstrand, Goi (L1), Russo 5, Zlatanov 2, Bertoncello ne, Feri 9, Grottoli ne, Pascucci (L2). All. ValentiniPalmi: Mariani, Lecat 5, Iovieno, Gitto 6, Donati (L1), Maccarone 3, Corrado 11, Paris 2, Prosperi, Sala 19, Concolino ne, Carbone ne, Guastamacchia 1, Benavidez 11. All. CannestracciArbitri: Claudia Angelucci e Maurizio Merli
    Con questo punto, la OmiFer Palmi continua a credere nella salvezza, confermando i progressi di squadra e la capacità di lottare contro avversari di alto livello. Il prossimo appuntamento vedrà i calabresi impegnati in una nuova sfida cruciale per il campionato. LEGGI TUTTO

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    Brescia, prova di forza con Fano

    Al San Filippo i tucani superano l’uscita di Bisset restando uniti e mettendosi a disposizione della squadra che trova il suo nuovo assetto e ha la meglio di Fano in tre set. Tiberti premiato MVP: “Bella reazione di gruppo, abbiamo girato una situazione complicata giocando addirittura più sciolti”.  
    CONSOLI SFERC BRESCIA – SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO 3-0
    (25-23; 25-20; 25-19)
    Brescia, 26 gennaio 2025– La Consoli Sferc Centrale supera le difficoltà che si torva a fronteggiare nel primo e nel secondo set usando il servizio, la calma e tanta intelligenza, doti che le fruttano tre punti preziosi e la crescente consapevolezza di saper reagire di squadra alle complicazioni, gestendo la pressione con grande maturità. Tre punti importanti e uno guadagnato su Ravenna, che vince al tie-break con Palmi, prossima avversaria di Brescia.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Coach Mastrangelo sceglie Coscione e Marks, i centrali sono Mengozzi e Acuti, mentre a banda ci sono Roberti e Merlo; il libero è Raffa.
    Cronaca
    Bisset Astengo centra ace e attacco in lungolinea (4-2), Fano resta incollata, nonostante le difese spettacolari di Cominetti che scarica il braccio in pipe per l’11-9. Il block ospite ferma Cavuto prima per il 17 pari e poi per il 18-20 che costringe Zambonardi al time out. Raffa si supera in difesa e allora tocca a Tondo tenere il cambio-palla con l’attacco e servire i due ace successivi che riportano avanti i tucani (23-21). Sono due falli al servizio degli ospiti a consegnare il primo set a Brescia (25-23)
    La Consoli fatica in avvio: sotto 3-7, Zambonardi butta in mischia Raffaelli per Bisset, dolorante al polpaccio.  Tiberti si incarica della svolta e mette in croce la ricezione ospite con uno dei suoi turni velenosi (8 pari). Cominetti si esalta sotto pressione e tira una bomba recuperata da Raffa, seguita dall’ace corto infido (11-10), ma Mengozzi trova il tempo su Tondo e rimette sopra i suoi di due punti. Raffaelli prende sicurezza e tiene a lungo la battuta; Fano concede tre errori in attacco (16-14), Cominetti usa con astuzia le mani del block marchigiano e il capitano torna a fare punto dalla linea di fondo (21-18). Brescia spinge con Cavuto e chiude con un muro del 77 di casa (25-20).
    I tucani trovano soluzioni offensive diverse, mentre Mastrangelo prova a inserire il gigante Tonkonoh e conferma al centro Compagnoni per Acuti, ma Fano ha perso mordente. La Consoli alterna attacchi potenti a pallonetti, con Raffaelli che prende confidenza in prima linea e Tiberti che riesce a variare il gioco grazie ad una ricezione molto efficiente. Marks riprende il suo posto sul 18-15, Cavuto e Tondo passano a tutta forza, mentre Cominetti fa un gran lavoro in ricezione e difesa, siglando la pipe del 24-19. Il match point è in mano a Erati che incrocia dalla seconda linea, e rende felici i mille del San Filippo (25-19).
    DICHIARAZIONI
    Simone Tiberti: “Abbiamo svoltato il primo set dopo che Fano era partita bene, sia al servizio che in cambio palla, recuperando nel finale del parziale con pazienza. Dal secondo, sorprendentemente, anche senza l’opposto, ci siamo sciolti e abbiamo giocato più aggressivi e spensierati e pian piano la Virtus è uscita dal match”.
    Roberto Cominetti, miglior realizzatore con 13 punti e tanto lavoro in seconda, oltre che in prima linea: “Siamo stati bravi perché in una situazione inusuale siamo rimasti uniti e abbiamo sfruttato ogni occasione. Brava tutta la squadra a mettersi a disposizione in un momento complicato. Sono tre punti importanti che volevamo per rifarci della sconfitta di settimana scorsa davanti al nostro pubblico.”
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 5, Hoffer (L), Cavuto 9, Bonomi ne, Tiberti 2, Tondo 7, Cominetti 13, Cargioli ne, Franzoni (L) ne, Bisset 6, Manessi, Raffaelli 5, Bettinzoli ne, Zambonardi ne.All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 57%; Attacco: 53%; Muri 2; Ace/errori 6/9.
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS: Coscione, Rizzi, Merlo 12, Roberti 8, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 1, Magnanelli ne, Sorcinelli ne, Acuti 1, Marks 11, Compagnoni 1, Mengozzi 10, Tonkonoh 1. All. Mastrangelo e Angeletti.
    Ricezione positiva: 39%; Attacco: 47%; Muri 6; Ace/errori 3/15.
    Arbitri: Luca Cecconato e Marco Colucci. Durata: 32’, 28’,26’. Tot: 1h 26. LEGGI TUTTO

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    La Tinet torna dalla Brianza con tre punti e il sorriso

    La Tinet torna dalla Brianza con tre punti e una bella impressione generale. Miglioramento anche in classifica dove i ragazzi di Coach Mario Di Pietro rosicchiano un punticino sulla Consar Ravenna, che vince, ma solo al tie break sul campo di Palmi. Partenza sprint della Tinet che scatta sullo 0-3. Tiozzo suona la carica per i suoi e raggiunge il pareggio sul 5-5. Lo stesso schiacciatore chioggiotto manda avanti i suoi con un ace su Ernastowicz.  . La battuta Tinet fa la differenza con tre ace in sequenza, uno di Alberini e due consecutivi di Scopelliti: 11-14. Un positivo Ernastowicz si fa vedere: 13-18. La Tinet si diverte e Alberini innesca Katalan in contrattacco. Entra Meneghel in battuta e il suo servizio propizia l’errore in attacco di Bacco e Mattiroli chiama tempo sul massimo vantaggio Tinet: 15-21. Si rientra Meneghel fa un’altra buona battuta che arriva direttamente nel campo gialloblù. Alberini ringrazia e la mette a terra: 15-22. Gamba manda la situazione a set point con un mani out: 18-24. Il parziale si chiude con un’invasione a rete canturina: 19-25.Il secondo set non vuole saperne di trovare un padrone. Bene o male le due squadre fanno con estrema regolarità la propria fase di cambio palla. Il primo break lo propizia con un bel lungolinea da seconda linea l’ex Marco Novello: 16-14. E’ poi Tiozzo a mandare a +3 i suoi. Gamba restituisce subito il favore a muro. Poi Novello sbaglia e la Tinet è lì: 18-17. Gamba poi mette a terra il contrattacco del pareggio. Il pallonetto di Tiozzo spedisce i suoi: 20-18. Le azioni sono lunghe, le difese importanti ed Ernastowicz mette a terra il 20-20. Ruggisce il muro a tre gialloblù: 22-23. Altro muro Tinet con la complicità tra Katalan e Alberini: 22-24 e set point. Chiude i giochi l’ottimo diagonale lungo di Terpin: 23-25.
    Alberini non ha perso le misure del campo di Cantù e inizia il terzo parziale facendo fuoco dalla linea dei 9 metri. Si esalta Ernastowicz in attacco: 4-6. Gamba alza addirittura in ginocchio e Terpin ringrazia suggellando l’azione del 7-11 con un poderoso diagonale. Un paio di imprecisioni pratesi riportano sotto Cantù: 10-12. Katalan blocca a muro Novello e Prata torna a correre: 13-16. Gamba tira fuori dal cilindro la battuta salto float e mette il punto del 13-17. Dopo una bella azione difensiva di squadra Gamba fa entrare la Tinet nella zona rossa del set avanti di 5 lunghezze: 15-20. Terpin segna il mani fuori del  16-22. Novello prova la rimonta, ma Scopelliti marca col primo tempo il 18-23. Mani fuori di Gamba e la Tinet ha una bella dose di match point: 18-24. Novello sbaglia in battuta consegnando il 19-25 finale ai gialloblù. Domenica si torna al PalaPrata per affrontare Pineto, squadra in piena lotta per agguantare i play off.
    CAMPI REALI CANTU’ – TINET PRATA 0-3
    CANTU’: Cottarelli, Caletti (L), Butti (L), Tiozzo 13, Cormio, Martinelli, Bragatto 2, Quagliozzi, Galliani, Candeli 2, Marzorati, Novello 13, Bacco 9. All: Mattiroli
    TINET: Katalan 8, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist,  Scopelliti 3, Ernastowicz 12, Aiello (L), Meneghel, Terpin 11, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 15. All: Di Pietro
    Arbitri: Lentini di Milano e Nava di Monza
    Parziali: 19-25 / 23-25 / 19-25 LEGGI TUTTO

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    Delta Group, occasione sprecata al PalaJacazzi: Aversa vince 3-1

    La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie A2 Credem Banca. Sesta sconfitta consecutiva, la più bruciante e immeritata di questo terribile filotto per i nerofucsia, che al PalaJacazzi giocano una partita di voglia e di sostanza, ma non riescono a ottenere punti. Dopo aver comandato il primo parziale, la squadra di Daniele Morato sembra potersi mettere in tasca anche il secondo, invece all’ultima curva subisce il sorpasso di Aversa che poi la spunta ai vantaggi. Rimpianti anche per il quarto set, perso dopo essere passati avanti sul 16-18. Per Porto Viro sugli scudi Pedro (19 punti) e Andreopoulos (15), entrambi con 2 ace e 1 muro all’attivo. Tra le fila di Aversa, ancora un exploit di Motzo (29 punti), già mattatore della gara d’andata, in doppia cifra anche Lyutskanov, determinante con il servizio (4 ace). Domenica prossima, 2 febbraio, la Delta Group ospiterà Siena per il ventesimo turno di regular season, settimo del girone di ritorno.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato ripropone lo stesso 6+1 della gara con Ravenna: Santambrogio in regia, Magliano opposto, Sperandio e Eccher al centro, Pedro e Andreopoulos in posto quattro, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Ambrose-Frumuselu centrali, Lyutskanov-Canuto bande, Rossini libero.
    La Delta Group inizia fluida in cambio palla, Aversa invece va due volte a vuoto: 2-5 sul tabellone. Controbreak immediato della squadra di casa sul servizio velenoso di Lyutskanov e sorpasso sul 6-5, ma c’è ancora un errore normanno a regalare il vantaggio agli ospiti, quindi ci mette lo zampino Andreopoulos in battuta con l’aiuto del nastro: 7-9, primo time della serata per Tomasello. Dopo la pausa, di nuovo Andreopoulos a segno, stavolta in pipe, e palla azzannata da Santambrogio a filo rete per il più quattro polesano: 7-11. Grande sforzo difensivo della Delta Group capitalizzato da Magliano in contrattacco, rimpingua ulteriormente il bottino Pedro con l’ace del 10-16. Aversa rallenta la corsa nerofucsia con l’ingresso di Minelli al servizio, due block di Canuto per il 16-18. Ricomincia a tuonare Andreopoulos dai nove metri, un punto diretto realizzato e un muro (di Santambrogio) propiziato, 16-21. Finale in scioltezza dopo la battuta vincente di Sperandio (17-23), il sigillo lo appone Eccher a muro: 18-25, 0-1.
    Equilibrio in avvio di seconda frazione, Pedro è ispirato, con un block e un contrattacco mette due volte davanti Porto Viro, gli dà manforte Eccher che mette a terra il pallone del 6-8. Altra gemma di Pedro, in battuta, e gran murata di Andreopoulos su Motzo: 8-12, Tomasello interrompe il gioco. Delta Group splendida per intensità in questa fase, capitan Sperandio ringrazia e schianta a terra il più cinque (10-15). Frumuselu fa (block vincente) e disfa (attacco out), anche Motzo non sta girando, Tomasello spende il secondo discrezionale sul 12-17. Dalla panchina normanna escono ancora Mentasti (per Lyutskanov) e Minelli, che, puntuale, punge dai nove metri: 15-18. Torna sul taraflex Lyustkanov e rosicchia un altro punticino, segue uno scambio infinito, stupendo, chiuso da Magliano. Porto Viro è sotto (grande) pressione, Morato chiama tempo, ma non riesce a spezzare la concentrazione di Lyustkanov, che infila due ace (il primo fortunoso) e impatta sul 23-23, costringendo il tecnico ospite alla seconda interruzione. Aversa mette addirittura la freccia al fotofinish, ennesima bomba di Lyustkanov dalla linea di fondo campo e Motzo fa 23-24. Pedro risponde presente mandando la contesa ai vantaggi, ma nel momento clou Porto Viro sbaglia tre battute di fila. L’ultima è fatale, Motzo in contrattacco chiude il conto: 29-27, 1-1.
    Terzo set, la Delta Group comincia bene, poi si inceppa concedendo il più tre alla squadra di casa: 7-4, time per Morato. Altro semaforo rosso per l’attacco nerofucsia, sbaglia Magliano che viene sostituito da Arguelles (10-6). Il neoentrato risolve subito uno scambio complicato, poi si scatena Andreopoulos con due block-out in ricostruzione: 11-10. Monster block di Sperandio per la parità (12-12), ma Motzo riconquista immediatamente un mini-break di vantaggio. Pedro sembra riaccendere Porto Viro (15-15), che invece precipita sul turno in battuta del suo ex capitano Garnica: 19-15, Morato chiama tempo. Salvataggio oltre i confini della realtà di Morgese, praticamente suo il punto del 21-19. Incredibile, il pallone colpito alla bell’è meglio da Frumuselu beffa la seconda linea nerofucsia (23-19), nell’azione successiva Aversa alza il muro stoppando Pedro. Cinque palle set per i normanni, due sono sufficienti: 25-20, 2-1.
    Confermato Arguelles nel sestetto ospite che inizia il quarto set. L’attacco polesano viene subito fiaccato dal muro di casa, Morato interrompe il gioco dopo il 7-3 firmato Motzo. Escono bene i nerofucsia dalla pausa, Pedro recupera una lunghezza, Aversa si rimette a pedalare con Motzo, ma l’errore di Canuto sancisce di nuovo il meno due ospite (9-7). Ancora tira e molla, blitz in battuta di Lyustkanov, Arguelles in contrattacco dimezza immediatamente lo svantaggio: 14-12. Fine dei “balletti”, primo ribaltone in arrivo, Bellia entra e picchia fortissimo dai nove metri, Pedro lo imita da posto quattro, Andreopoulos in pipe, mentre Motzo spara out dalla sua mattonella preferita: 16-18, time per Tomasello. Secondo capovolgimento di fronte, anche Aversa pesca il jolly in battuta, Saar, arrivano muro e contrattacco vincenti di Lyutskanov, 19-18 sul tabellone. Fase decisiva del set e del match, lungo scambio su cui Motzo mette l’ultima parola, Morato chiama tempo sul 21-19. È il colpo del ko, Porto Viro non riesce più a rialzarsi, Ambrose a muro consegna la vittoria ai padroni di casa: 25-22, 3-1.
    Coach Daniele Morato al termine della gara: “Faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo fatto la partita che volevamo, generosa, ma anche di qualità. Abbiamo forzato al servizio, difeso tanto ed espresso una buona pallavolo, purtroppo paghiamo di nuovo a caro prezzo qualche passaggio a vuoto. Se avessimo vinto il secondo set la partita probabilmente sarebbe finita in un altro modo, ma non possiamo essere soddisfatti. Siamo cresciuti a livello di gioco rispetto a qualche partita fa, eppure anche oggi non raccogliamo punti. Significa che dobbiamo continuare a lavorare, con ancora più intensità e qualità”.
    TABELLINO
    Evolution Green Aversa-Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22)
    Durata parziali: 26’, 39’, 35’, 34’. Totale: 2 ore e 14 minuti.
    Battute punto/errori: Aversa 5/15, Porto Viro 5/16; Ricezione: Aversa 52%, Porto Viro 41%; Attacco: Aversa 50%, Porto Viro 44%; Muri punto: Aversa 12, Porto Viro 5.
    Evolution Green Aversa: Canuto 6, Lyutskanov 13, Saar, Rossini (L), Motzo 30, Frumuselu 7, Garnica 2, Ambrose 9, Barbon, Minelli 1, Mentasti; ne Arasomwan, Di Meo, Agouzoul. Allenatori: Giacomo Tomasello e Stefano Beltrame.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 7, Magliano 6, Pedro 19, Sperandio 6, Bellia, Andreopoulos 17, Morgese (L), Eccher 9, Chiloiro, Santambrogio 4; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Beatrice Cruccolini di Perugia e Giorgia Spinnicchia di Catania. LEGGI TUTTO