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    Consoli, impresa sfiorata a Cuneo!

    La Consoli Sferc Centrale va avanti di due set giocandoli alla perfezione, poi non contiene la reazione di Cuneo e cede ai vantaggi al tie-break. Coach Zambonardi: “Partita di alto livello agonistico, pur con qualche rammarico. Il punto è prezioso e la fiducia in costante crescita”
    PULISERVICE ACQUA S.BERNARDO – CONSOLI SFERC CENTRALE 3-2
    (21-25; 17-25; 25-21; 25-20; 20-18)
    Brescia, 21 gennaio 2024 – Ottimo approccio alla gara: pressione al servizio e aggressività in prima linea per la Consoli, che sbaglia pochissimo e rende inoffensivi i padroni di casa per due set grazie ad una fase muro-difesa impressionante. La reazione di Cuneo arriva nel terzo parziale, grazie a battute e muro più efficaci che riaprono la contesa e ripropongono il copione del match di andata. Stavolta però il tie-break è della Puliservice e Brescia deve rammaricarsi per non aver sfruttato appieno i vantaggi sia nella terza che nella quinta frazione. Un punto muove comunque la classifica e la qualità di gioco è incoraggiante, con Pesaresi e Cominetti protagonisti di serata.
    Starting six
    Brescia schiera Tiberti e Klapwijk, Abrahan e Cominetti a banda, Candeli e Erati al centro, con Pesaresi libero.
    Cuneo parte con Sottile al palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato al centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini è il libero.
    Cronaca
    Grande determinazione in avvio da parte della Consoli che, con un Cominetti ispirato a muro su Jensen, conquista il primo break. Cuneo aggancia e supera 9-8, ma Brescia infila il contro-sorpasso grazie all’astuzia di Abrahan e alla potenza di Klapwijk (13-15). L’errore di Andreopoulos garantisce il +3 a Brescia, mantenuto fino al 19-20 che Cuneo agguanta con un muro sull’opposto bresciano. Pesaresi difende persino il primo tempo di Codarin e Brescia non molla la pressione neppure per un secondo, arrivando ad avere quattro palle set, chiuse dal mani-out di Cominetti (21-25).
    Battocchio inserisce Gottardo per Andreopoulos. Due errori di Botto e la Consoli va sul 2-4, ma è lo stesso capitano a trovare l’ace del pareggio. Slash di Candeli, difese attente e intelligenti, contrattacchi efficaci con Klapwijk sugli scudi, e Brescia stacca 9-13. Le difese di Abrahan e Tiberti permettono una fase break devastante: Cominetti mette il lungolinea del 13-18, l’opposto bresciano disegna le diagonali come vuole, e i tucani scappano. Pesaresi eccelle in difesa e consente al contrattacco della Consoli di scavare il solco (17-25).
    Codarin reagisce di rabbia, Jensen tira dai nove metri e lancia la riscossa della Puliservice (9-7), che ritrova la vena offensiva di Andreopoulos. Tiberti accorcia di prima intenzione e Cominetti pesca l’ace del pareggio a 12, poi arrivano due muri di Klapwijk, agevolati dal servizio tattico del capitano (14-16). Jensen e Andreopoulos rimettono avanti la testa dai nove metri, ma è il muro di Codarin a riaccendere il Palasport di Cuneo (22-19). Un paio di errori al servizio dei tucani non aiutano e la contesa si allunga (25-21).
    I padroni di casa sono rinvigoriti, mentre la Consoli deve allontanare il fastidio per la mancata conclusione del match e parte un po’nervosa (5-2). Cuneo spinge, Brescia non difende più con la stessa efficacia e Jensen strappa 14-9. Il gap si riduce (19-16), Abrahan stampa l’opposto di casa (20-18), ma poi non concretizza la palla successiva e agevola il finale (25-20).
    Tie-break aperto da due errori di Cuneo. Cominetti picchia in pipe (4-6), poi l’ace di Jensen, trascinatore dei suoi, rimette il match in parità. Si gira sul vantaggio minimo di Brescia: Erati ha il tempo giusto a muro, vanificato dai due errori successivi dei tucani (10 pari). Pesaresi è provvidenziale in difesa, ma non basta: Andreopoulos trova il mani-out del 13-12 e Jensen arriva al match point. Brescia non molla, si va ai vantaggi, ma stavolta i due punti sono della Puliservice, che chiude con un ace di Codarin (20-18).
    Dichiarazioni
    Roberto Zambonardi: “Torniamo a Brescia con un po’ di rammarico, ma con la conferma che anche fuori casa ce la possiamo giocare con tutti. Nel terzo set abbiamo avuto più difficoltà su alcune rotazioni, Cuneo è cresciuta in tutti i fondamentali e al tie-break ci siamo concessi qualche imprecisione di troppo. Abbiamo comunque un punto in più, conquistato su un campo ostico, e crescente fiducia nel prosieguo della stagione”.
    Tabellino
    BRESCIA: Erati 10, Braghini (L) ne, Sarzi Sartori, Tiberti 1, Ferri, Cominetti 22, Malual ne, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 9, Klapwijk 24, Pesaresi (L), Mijatovic ne, Abrahan 16. All. Roberto Zambonardi e Paolo Iervolino.
    CUNEO: Sottile 3, Jensen 27, Volpato 9, Codarin 14, Andreopoulos 16, Botto 10, Staforini (L), Giacomini, Gottardo, Bristot, Giordano Cioffi 1. N.e. Colangelo, Coppa. All.: Matteo Battocchio, Lorenzo Gallesio
    Muri: Brescia 6, Cuneo 9
    Ace/batt sbagliate: Brescia 2/16; Cuneo 8/12
    Attacco: Brescia 56%, Cuneo 49%
    Ricezione: Brescia 52% (28%), Cuneo 68% (32%)
    Arbitri: Beatrice Cruccolini, Marta Mesiano
    Durata: 29’ 23’ 26’ 28’ 25’. Totale: 2h 11. LEGGI TUTTO

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    L’ABBA torna a gioire: vittoria a Castellana nello scontro diretto

    Ecco l’ABBA Pineto. A due mesi di distanza dal 3-2 casalingo contro Porto Viro – era il 19 novembre – i biancoazzurri ritrovano la vittoria in Serie A2 Credem Banca. Lo fanno alla 17^ giornata, lo fanno ancora al tie-break e lo fanno, soprattutto, nella partita più importante dell’ultimo periodo: lo scontro-salvezza sul campo della BCC Tecbus Castellana Grotte. Al Pala Grotte – dove una nutrita schiera di tifosi pinetesi ha seguito e sostenuto Matteo Paris e compagni – finisce 3-2 (25-23, 26-24, 19-25, 25-27, 15-11) con Pineto che sciupa il doppio vantaggio accumulato dopo i primi due set, ma nell’ultima porzione trova forza ed energie per tornare a gioire. Interrotta la serie negativa e centrati dunque punti fondamentali per la classifica: l’ABBA di coach Cezar Douglas Silva sale a 15 punti, tenendo a distanza la coppia di coda formata proprio da Castellana Grotte e Ortona.
    Il prossimo 28 gennaio la prossima sfida stagionale. Si torna al Pala Santa Maria, in casa, dove per la 18^ gioranta arriverà la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo (h 18:00).
    PRIMO SET. Il tecnico brasiliano Cezar Douglas Silva si affida a Paris come palleggiatore, affiancato da Basso e Nikacevic in qualità di centrali. L’opposto è Frąc. Completano il 6+1 il rientrante Di Silvestre – infortunio alla caviglia smaltito – e Panciocco; Sorgente è il libero.
    L’ABBA soffre, ma tiene proprio nei momenti che l’avevano condannata nei precedenti match: nel finale del set. Primo punto di Rocco Panciocco in pipe (1-0): lo schiacciatore laziale sarà tra i protagonisti del set biancoazzurro con cinque punti, gli stessi di Mateusz Frąc. L’opposto polacco mette la firma sull’ace del 7-3. Primo time-out chiamato da Castellana dopo avere incassato il 17-12 pinetese. L’ABBA sa soffrire di fronte ai tentativi di rimonta pugliesi guidati dal neo-arrivo Tsioumakas (6), al debutto, e da Willian (6). Il set si riapre sul 22-21. Diagonale vincente di Frąc per il 23-21. Quando più conta, Matteo Paris si affida alle mani sapienti di Kruno Nikacevic: il croato mette a terra due palloni in primo tempo per il 25-23 che vale l’1-0.
    SECONDO SET. La reazione di Castellana Grotte è prevedibile e non si fa attendere. Secondo set in rimonta, vinto con carattere e determinazione dai biancoazzurri. Sotto 22-18, Pineto sfodera la sua migliore versione e, sfruttando al massimo ogni errore o spiraglio concesso dai pugliesi, piazza un break di 5-0 che conduce al sorpasso sul 23-22. Punti pesanti per Loglisci (3), subentrato a set in corso, e ancora per Panciocco, in costante crescendo, protagonista con sette punti e che raggiunge così anche la quota personale dei 100 punti in stagione. Nel finale di set pesano come un macigno anche i due palloni messi giù da Andrea Santangelo, il secondo letteralmente spinto a scapito del muro avversario, per il pari (24-24) e per il vantaggio (25-24). Decide il set un muro, solitario ma vincente, di Rok Jeroncic: suo il 26-24 che consegna all’ABBA Pineto il 2-0 ai vantaggi.
    TERZO SET. Potrebbe essere il set del KO, diventa il set dei rimorsi. L’ABBA Pineto spreca un vantaggio di cinque punti – 14 a 9 con Santangelo – e viene prima raggiunta (18-18) e poi superata dai padroni di casa. I biancoazzurri pagano un 29% deficitario in fase offensiva e nel finale di set incassano un break di 6-1 che spiana la strada a Castellana Grotte. Tra i pugliesi brilla Willian con otto punti. All’ABBA non basta invece un inizio di set con ottima verve da parte di Gianluca Loglisci (4). Il 25-19 conclusivo riapre i giochi al Pala Grotte.
    QUARTO SET. L’ondata del quarto set prosegue. E Pineto torna a fare i conti con i suoi alti e bassi, dolci come nei primi due set e letali nelle successive due frazioni. Castellana Grotte ha il merito di crederci, di rimanere aggrappata all’ABBA anche nei momenti più duri della frazione, a cominciare dal vantaggio abruzzese sul 13-7. Non bastano i sette punti di Santangelo, a più riprese bocca da fuoco dell’attacco pinetese. È dell’opposto molisano il 19-15 che apre a Pineto le porte del set. Ma non è finita: Castellana Grotte impatta sul 21-21. Con tutto di nuovo in bilico, la palla brucia. Il muro di Basso apre all’ABBA la possibilità del match point (25-24), vanificato dall’errore di Paolo Di Silvestre al servizio. Sul 25-25 lo sprint decisivo è dei pugliesi. Tie-break.

    TIE-BREAK. L’ABBA Pineto trema, ma alla fine passa. Un tie-break equilibratissimo, altalenante come tutto il match, viene deciso nei punti conclusivi. Pineto trema, si diceva. Sì, perché i biancoazzurri finiscono sotto 6-3 e rischiano oltremodo contro i giovani di casa. Poi il pari sul 6-6 e da lì punto a punto fino all’11-11, tra errori al servizio da ambo le parti. La svolta passa per un muro e un mani-fuori preziosissimi firmati Di Silvestre (13-11). Il break spaventa Castellana che spedisce out l’attacco successivo (15-11). Serve bene Panciocco sull’ultima palla. Castellana Grotte riceve, ma trova Nikacevic a sbarrarle la strada a muro. L’ABBA può finalmente gioire.
    Il tecnico Cezar Douglas Silva a fine gara: “Era una partita da vincere indipendente dalla prestazione. È stata una gara sicuramente positiva e che, nonostante i cambi, abbiamo gestito bene, così come ha fatto Matteo (Paris ndr). Dobbiamo lavorare ancora di più sul collettivo per valorizzare in misura ancora maggiore il nostro il gioco di squadra. Fondamentale era sbloccarsi con una vittoria e crediamo che possa essere un punto di svolta per il futuro. Un plauso ai tifosi per i tanti chilometri fatti per sostenerci. Sono stati indubbiamente l’uomo in più”.
    Serie A2 Credem Banca (17^ giornata)sabato 20 gennaio | h 20:30BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE – ABBA PINETO 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15)BCC Tecbus Castellana Grotte: Compagnoni, Tszioumakas 18, Willian 27, Ciccolella 5, Pol 7, Menchetti, Balestra 8, Rampazzo 1, Fanizza 2, Guadagnini, Cianciotta 1, Battista (pos 54% prf 17%), Iervolino, Ceban 10. All: Simone CrucianiABBA Pineto: Santangelo 13, Mignano, Pesare, Sorgente (pos 69% prf 23%), Jeroncic 3, Frąc 12, Basso 4, Di Silvestre 6, Paris, Nikacevic 10, Loglisci 7, Panciocco 17, Msafti, Marolla. All: Cezar Douglas Silva
    (foto: Antonello Miccolis – Ufficio Stampa NMV) LEGGI TUTTO

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    Pineto passa al quinto: si complica la corsa salvezza di Castellana

    Intenso, a tratti non bello ma combattuto, tirato e, purtroppo, dall’esito poco felice per i colori gialloblù della Bcc Tecbus Castellana Grotte: va alla Abba Pineto lo scontro diretto della quarta giornata di ritorno del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Finisce 2-3 (23-25, 24-26, 25-19, 27-25, 11-15) il match del Pala Grotte, una partita che complica la corsa salvezza della formazione allenata da Simone Cruciani, ma che alla fine lascia ancora una volta l’amaro in bocca per quello che poteva essere e non è stato.
    Esce dal campo di nuovo con qualche rimpianto la New Mater, soprattutto per l’epilogo di un secondo set condotto nel punteggio per gran parte della sua durata e per un tie break chiuso con un parziale negativo di 0-5.
    Sono 5 ora i punti di distacco dalla terz’ultima, il Pineto appunto, che allunga su Castellana di una lunghezza grazie al successo al quinto set. La Bcc Tecbus, però, mette in evidenza il tentativo di rimonta di una squadra viva che vorrà giocarsi fino in fondo le proprie chance di permanenza.
     
    Nella Bcc Tecbus subito dall’inizio il martello greco Stylianos Tzioumakas, arrivato proprio nei giorni scorsi dall’Iraklis Salonicco. Cruciani gli affianca Fanizza in regia e opposto a Bermudez, Cianciotta l’altro martello, Ciccolella e Ceban centrali, capitan Battista e Guadagnini ad alternarsi nel ruolo di libero.
    Il Pineto di Cezar Douglas risponde con l’ex Paris palleggiatore, Frac opposto, Panciocco e l’altro ex Di Silvestre schiacciatori, Nikacevic e Basso centrali, Sorgente libero.

    CRONACA – Parte subito bene Pineto, spinta da una discreta presenza ospite (1-4). L’ace di Frac (3-7) allunga il break. Dentro Pol per Cianciotta e subito tempo per Cruciani. Tzioumakas e Pol rialzano Castellana (9-12), Nikacevic tiene il vantaggio sull’11-15. Scappa di nuovo l’Abba (12-17) e Cruciani spende il secondo time out. Muro di Ceban e ancora Nikacevic dal centro: 14-18. La Bcc Tecbus ci prova con Tzioumakas (17-19), Cianciotta (19-21) e Bermudez (21-22). Pineto regge il colpo con Frac e Nikacevic (22-24) e chiude il primo set con Basso: 23-25.
    Reazione del Castellana ad inizio secondo set con due di Bermudez e due di Ciccolella: 5-2. Riscatto immediato di Pineto con Frac e Panciocco: 5-6. Tre consecutivi di Tzioumakas e Ceban per il break pugliese (11-9). Si apre una fase del set non bella e con tanti errori (14-12). A sbloccarla i colpi di Bermudez e Panciocco: 17-17. Tzioumakas dalla battuta fa correre Paris e Ceban piazza due muri break importanti: 22-18. Pineto non crolla e rimonta ancora: muri di Jeroncic e Loglisci per il 22-22. Succede di tutto nel finale del secondo set: lo chiude un muro di Jeroncic sul 24-26.
    Avvio di terzo set in equilibrio, ma con Pineto sempre un passo avanti: 4-5. Il primo break Abba lo firmano Nikacevic e Loglisci (7-10). Santangelo conferma l’allungo abruzzese (9-14) e la Bcc Tecbus sembra franare. Bermudez la tiene in piedi e Fanizza ci mette un muro: 13-15. Pineto è compatto e non molla, ma Bermudez ne mette altri due: 17-17. Castellana completa il sorpasso con l’ace di Pol e con il block out di Bermudez: 21-18. Ciccolella a muro e in primo tempo (23-19), poi l’ace di Rampazzo e l’errore di Frac per il 25-19.
    Il quarto si apre con il primo tempo di Balestra e il muro di Tzioumakas: 3-1. Pineto, però, è subito lucida: Di Silvestre e Basso per il 5-7. L’Abba trova anche un ace fortunato di Basso (6-9) e un paio di errori gialloblù: 7-12. Il muro di Nikacevic pare una condanna, Ceban e Balestra tengono nel set la Bcc Tecbus: 10-13. Santangelo apre il repertorio (12-16), Ceban e Pol accorciano ancora (17-19). Sempre Ceban e di nuovo Balestra scavano un altro break (21-21), ma Pineto si ritrova con Nikacevic. Due volte Tzioumakas per il 23-23, poi Ceban e Bermudez trovano l’incredibile 27-25.
    Castellana parte bene a muro nel tie break: 3-1. Fanizza stoppa Di Silvestre per il 6-3, Frac rientra nel match con il block out del 6-4. Due errori in attacco costringono Cruciani al time out (6-6), poi Pol porta avanti Castellana al cambio campo: 8-7. L’Abba si aggrappa di nuovo a Frac, la Bcc Tecbus si affida a Tzioumakas. Due consecutivi del greco per l’11-10. Di Silvestre la ribalta presto con il muro e il block out dell’11-13 e Pineto non si ferma più: il muro di Nikacevic vale l’11-15.

    TABELLINO
     
    Bcc Tecbus Castellana Grotte – Abba Pineto 2-3
    23-25 (29’), 24-26 (31’), 25-19 (31’), 27-25 (32’), 11-15 (18’)

    Castellana: Fanizza 3, Cianciotta 1, Ciccolella 6, Bermudez 27, Tzioumakas 19, Ceban 9, Battista (L), Guadagnini (L), Pol 7, Iervolino, Balestra 8, Rampazzo 1. ne Compagnoni, Menchetti (L).
    All. Cruciani, II all. Barbone, III all. Calisi, scout Maggio.
    Battute vincenti/errate: 2/18
    Muri: 17
    Ricezione positiva/perfetta: 45/24. Attacco: 43
    Errori gratuiti: 18 att / 3 ric

    Pineto: Paris, Di Silvestre 7, Basso 4, Frac 11, Panciocco 17, Nikacevic 10, Sorgente (L), Santangelo 13, Loglisci 7, Jeroncic 3, Pesare. ne Mignano, Msafti, Marolla (L).
    All. Douglas, II all. Palermo, III all. Angeloni
    Battute vincenti/errate: 3/14
    Muri: 12
    Ricezione positiva/perfetta: 51/18. Attacco: 41
    Errori gratuiti: 14 att / 2 ric

    Arbitri: Denis Serafin di Motta di Livenza (Tv), Stefano Nava di Monza LEGGI TUTTO

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    Reggio subisce un 3-0 a Siena

    Quarta giornata di ritorno, match complicato tra la Emma Villas Siena e la Conad Reggio Emilia, la prima è terza classificata e cercherà di riconfermare il suo vantaggio e salire in classifica, mentre Reggio cerca punti per riscattarsi e provare a ad avvicinarsi alla zona play off.
    Cede per 3-0 la compagine reggiana di Fanuli che concede il bottino pieno ai senesi.
    In campo le formazioni, lo speaker presenta prima la compagine reggiana, che schiera la diagonale Sperotto-Suraci, al centro scendono in campo Bonola e Volpe, mentre in banda Preti e Mariano, il libero reggiano è Pochini. È tempo dell’Emma Villas di proporre il suo starting-six: la diagonale è Nevot- Krauchuk, i muratori dell’incontro sono Copelli e Trillini, i ricevitori martello sono Pierotti e Milan, difende la seconda linea Bonami.
    Finisce presto il primo set, perché Reggio si incaglia in due rotazioni in ricezione, prima su Copelli, poi su Krauchuk; sicuramente la temperatura fredda ed inospitale non ha aiutato la compagine reggiana. Arrivati alle quindici lunghezze di vantaggio Fanuli prova a cambiare la squadra in campo e la situazione sembra sbloccarsi, anche se, alla fine, il set lo conquista l’Emma Villas.
    Il secondo set parte più combattuto rispetto al precedente, poi Reggio non riesce ad ingranare e, con qualche errore di troppo al servizio ed in attacco, i senesi si portano sul 2-0. Influenti al risultato l’ottima prestazione della diagonale Nevot-Krauchuk.
    Terzo set decisamente più combattuto, ma Reggio non riesce ad imporre il suo gioco ed inciampa, come nei set precedenti, nei soliti errori, concedendo il match ai padroni di casa.
    CRONACA
    Inizia l’incontro con due punti di Copelli, Siena a +2 (2-0). Reggio si incaglia nella stessa rotazione e Copelli dai nove metri mette in seria difficoltà i giallorossi (8-1). Fanuli è costretto a chiamare il suo secondo time-out a disposizione sul 14-2. Allungano ancora i senesi, Reggio non riesce a sbloccare la situazione (17-4). Fanuli prova a cambiare le carte in tavola e sostituisce Sperotto con Catellani, Preti con Guerrini e Suraci con Gasparini (19-6). Rientra Sperotto che gioca su Gasparini, il quale trova un’ottima parallela (21-7). Guerrini manda il suo attacco out e Siena guadagna il primo set point (24-10), poi Pierotti in pipe chiude il set (25-10).
    Reggio combatte nel secondo set e lo apre 2 pari. Muro di Tallone, Siena conquista un break di vantaggio (5-3). Mani out di Mariano, ma Reggio resta in svantaggio (9-5). Allunga ancora Siena, Fanuli cambia Bonola con sesto, Volpe con Caciagli, Preti con Maiocchi e Pochini con Torchia (14-7). Sperotto di seconda intenzione chiude l’azione (17-9). Out l’attacco di Siena, dentro Preti per Maiocchi (20-12). È out il pallonetto di Preti, secondo set point per i padroni di casa (24-13). Vince il secondo set Krauchuk (25-14).
    Inizia il terzo set con Siena che conduce, ma la Conad segue a -2 con Caciagli e Sesto come centrali (4-2). Sale Maiocchi per Preti, poi Mariano trova la diagonale vincente (8-5). Sperotto sceglie bene i suoi attaccanti e i reggiani accorciano (10-8). Allunga ancora la squadra di coach Graziosi (17-11). Primo tempo vincente di Caciagli (18-12). Monster block di Mariano e Sesto, Reggio accorcia (20-16). Muro su Krauchuk, Reggio a -2 (21-19). Caciagli mantiene il distacco (23-21). È out il servizio di Suraci, set point Emma Villas (24-21). Chiude il match l’attacco di Krauchuk (25-21).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 28 gennaio alle ore 18:00 a Porto Viro; a sfidare la Conad sarà la Delta Group Porto Viro.
    DICHIARAZIONI
    Fabio Fanuli al termine dell’incontro: “Al netto dell’avversario di altissimo livello come Siena, a cui vanno fatti i dovuti complimenti, io in prima persona, in quanto tecnico di questa squadra, mi assumo la piena responsabilità di questo risultato e credo che non sia accettabile in Serie A2 perdere due set a 10 o a 14. Penso che dobbiamo chiedere scusa ai tifosi e a chi ci fa fare questo lavoro. Qualcosa dovrà cambiare già da martedì in palestra”.
    TABELLINO
    Emma Villas Siena – Conad Reggio Emilia: 3-0
    25-10(20′), 25-14(24′), 25-21(28’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Caciagli 2, Mariano 7, Preti 3, Sesto 4, Sperotto 1, Catellani 0, Maiocchi 0, Gasparini 2, Bonola 1, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 1, Guerrini 0, Suraci 7.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    EMMA VILLAS SIENA:
    Copelli 9, Trillini 8, Nevot 2, Bonami (L), Tallone 9, Coser (L), Krauchuk 15, Milan n.e., Gonzi n.e., Acuti n.e., Pierotti 14, Pellegrini n.e., Ivanov n.e., Picuno n.e.
    Coach: Gianluca Graziosi, Marco Monaci.
    Note Reggio Emilia: ace 0, service error 9, ricezione  49%, attacco 31%, muri 2.
    Note Siena: ace 8, service error 8, ricezione 58%, attacco 59%, muri 2. LEGGI TUTTO

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    La Tinet ritrova il sorriso e i tre punti contro Cantù

    Ritornano la vittoria e il sorriso in casa Tinet Prata che conquista tre punti di platino al PalaCrisafulli contro Cantù. Una partita non facile giocata con buon piglio dai ragazzi di Boninfante che ha potuto contare sulle prestazioni singole di un mostruoso Petras (22 punti in 3 set per lui con il 60% in attacco) ben spalleggiato da un Terpin solidissimo e autore di un ventello. Le squadre iniziano a fare regolarmente cambio palla. Primo squillo per Aguenier che mura Lucconi e da un prezioso break ai suoi. Eccellente turno di servizio di Alberini, ex di giornata,  che favorisce il rientro e il sorpasso dei Passerotti.  Ottima prova di Petras in attacco che si carica sulle spalle i suoi. Lucconi mette a terra il lungolinea del 16-14. Rientra Cantù grazie ad Ottaviani.  Errore in pipe di Petras e Boninfante stoppa tutto sul 17-18. Contrattacco di Gamba e gli ospiti vanno in vantaggio di due: 19-21. Petras mette a terra un diagonale da antologia e la riapre: 23-23. Errore in battuta per Bellanova e set point per Cantù, prontamente annullato da Petras. Lo slovacco martella in battuta e Terpin manda Prata a set point con un bel contrattacco. Petras batte tattico e il muro Tinet marca Gamba. Terpin lo guida bene e Katalan mette a terra il muro del 26-24 finale.Equilibrio anche all’inizio del secondo set. Scappa Cantù sul turno di servizio di Galliani: 2-5.  Gamba ritrova la verve che gli è riconosciuta e sul 4-9 Boninfante cambia opposto e inserisce Baldazzi per Lucconi. Break Tinet sul turno di servizio di Terpin che costringe i canturini a giocate scontate: 8-9. Un Petras indemoniato mette a terra il contrattacco del sorpasso a quota 11. Allo slovacco non basta attaccare bene, vuole anche far vedere che sa battere forte. E infatti piazza due ace consecutivi che fanno volare la Tinet 15-12. Cantù non molla e si riporta ad un’incollatura. Nella fase finale del set rientra Lucconi per Baldazzi. Intanto ace di Petras e 23-20. Terpin mani out d’autore e set point. Pedron si affida a Gamba. Il copione è lo stesso del set precedente solo che questa volta ad inchiodare la palla a terra è il muro di Scopelliti: 25-22.Il primo acuto del terzo parziale è uno spettacolare servizio tagliato di JJ Terpin che consegna il vantaggio alla Tinet: 7-6. La Tinet alza i giri a muro e difesa e Terpin è prezioso in contrattacco. Quello del 13-11 consiglia la panchina ospite a chiamare time out. Errore di Gamba in contrattacco e Tinet a +3. Terpin e chirurgico in contrattacco: 16-12. Cantù ritorna sotto con alcune buone giocate di Gamba: 20-20. Ace dell’opposto e vantaggio lombardo: 20-22. Tinet vittima dei propri errori diretti e Cantù va a set point: 21-24. Prata annulla tre set point. Petras conquista il match point sul 26-25. Sulla battuta di Terpin la palla esplode in mano al palleggiatore Pedron. E’ fallo e i Passerotti possono festeggiare la vittoria ritrovata e i 3 punti che rilanciano le ambizioni gialloblù in classifica, che, oltre a rosicchiare un punticino a Cuneo torna quarta in classifica in attesa del match di domani della Consar Ravenna.
    TINET PRATA – POOL LIBERTAS CANTU’
    TINET: Baldazzi, Katalan 5, Alberini 1, Aiello (L), Lucconi 8, Scopelliti 4, De Angelis (L), Pegoraro, Bellanova, Terpin 20, Petras 22, Iannaccone, Truocchio.  All: Boninfante
    CANTU’: Magliano, Monguzzi 4, Butti (L), Gianotti, Ottaviani 8, Aguenier 4, Pedron 2, Quagliozzi, Galliani 8, Bacco, Picchio (L), Bakiri, Rossi, Gamba 18. All: Denora Caporusso
    Arbitri: Grassia di Roma e Cavicchi di La Spezia
    Parziali: 26-24 / 25-22 / 27-25 LEGGI TUTTO

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    Cuneo suda freddo, poi accende gli animi fa sua la sfida con Brescia

    Cuneo suda freddo, poi accende gli animi e in rimonta fa sua la sfida con Brescia
    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo piazza la 10^ vittoria consecutiva con un tie-break ai vantaggi sudato e meritatamente conquistato.

    Cuneo vince al tie-break la difficilissima battaglia contro Brescia, in un palazzetto infuocato. Decima vittoria consecutiva per la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che rimonta la partita sotto 2-0 e con grande tenacia e forza del gruppo porta il verdetto al quinto set, conquistando 2 punti importantissimi. Prossima partita in casa il 4 febbraio contro Santa Croce, mentre domenica alle 18 i biancoblù scenderanno in campo a Pineto.
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L).Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Klapwijk opposto, Candeli e Erati al centro, Gavilan e Cominetti schiacciatori; Pesaresi (L).
    Il match inizia bello combattuto con un gioco punto a punto. Sul 14-17 coach Battocchio chiama il primo time out di serata. Dopo la pipe di Andreopoulos e il muro cuneese su Klapwijk, coach Zambonardi chiama anche lui il suo primo tempo tecnico in questo primo set (19-20). Tuttavia i bresciani allungano ancora e sul 19-22 Cuneo richiama i suoi. Sul 21-24 entra Bristot per Babis, ma Cominetti trova il mani out del 21-25.
    Nel secondo set parte in campo Gottardo al posto di Babis rispetto alla formazione iniziale. Una battaglia su ogni pallone, con Brescia ancora avanti. Sul 9-13 coach Battocchio chiama il time out e si ripete sull’11-16. Difesa, attacco, i tucani sono sugli scudi e Cuneo non riesce a girare il corso del set che termina 17-25.
    Rientra titolare lo schiacciatore greco. La terza frazione, pur sempre tirata, vede i padroni casa passare avanti e sul 9-7 è coach Zambonardi a chiamare il primo time out. Tuttavia i bresciani fanno sotto e sul 14-16 Cuneo corre ai ripari con il tempo tecnico. Jensen va dai nove metri e trova l’ace del 17-16 su Cominetti, ma Gavilan si prende il proprio turno al servizio con un attacco efficace. Il gioco procede punto a punto, con l’ace di Babis che vale il secondo time out per Brescia (19-17). Sul 20-19 al servizio entra Giacomini per Volpato che purtroppo trova l’errore. Un monster block da manuale per Codarin su Klapwijk che vale il 22-19. Sul 23-21 entra Sarzi Sartori al servizio per Erati, che la mette out sul fondo campo e manda Codarin dai nove metri per il set ball. Il muro di Babis chiude il terzo set e riapre i giochi al Palazzetto di Cuneo (25-21).
    Parte a fuoco Cuneo nel quarto set e già sul 5-2 coach Zambonardi chiama il time out. Il Palazzo diventa protagonista e come sostiene i padroni di casa, cerca di deconcentrare l’avversario, dando così il proprio contributo alla battaglia cuneese (12-8). Brescia esaurisce i tempi tecnici.    Ottimo lavoro di squadra con difesa di Staforini, alzata di Sottile e attacco forte sul muro avversario di Capitan Botto che vale il 19-15. Sul 20-18 con Tiberti al servizio, coach Battocchio chiama il time out. D’astuzia sottile trova il set ball del quarto set (24-20) e manda Babis dai nove metri che vede la slash di Cioffi, entrato ad alzare il muro davanti (25-20).
    Il tie-break parte a favore dei bresciani, ma un punto alla volta i biancoblù restano attaccati (4-5). L’ace di Jensen vede la parità al 6° punto e il time out per Brescia. Il cambio campo vede il parziale sul 7-8. Sull’8-10 coach Battocchio chiama il time out. Cuneo passa avanti e Jensen trova il match ball (14-13), ma purtroppo poi sbaglia il servizio. Andreopoulos trova il 15-14 e va dai nove metri, ma il muro è out. Si procede ai vantaggi. Chiude set e match Codarin con un ace al servizio (20-18) 3-2.
    Premio MVP di serata lo schiacciatore greco di Cuneo, Charalampos Andreopoulos, premiato da Daniele Bertolotti di Energia Pulita, sponsor match day di giornata. Premio Fair Play by Santero 958 per Roberto Cominetti.
    Al termine della partita Coach Battocchio: « Non so se non siamo partiti bene o se siamo partiti bene e poi ci siamo piantati su una situazione nel primo set e ce lo siamo portati dietro. Sicuramente una partita in cui abbiamo sbagliato molto e loro ci hanno veramente portati al limite, sono  una squadra fortissima, per me probabilmente quella che gioca la miglior pallavolo del campionato, quindi onestamente averli battuti credo sia motivo di vanto. I ragazzi sotto 2-0 una partita così, riuscire a capire cosa fare, come provare a girarla, sono stati davvero molto, molto bravi».
    Il prossimo appuntamento casalingo con la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo è in calendario per domenica 4 febbraio alle ore 18.00 contro i Lupi Santa Croce, la cui tifoseria è gemellata con i Blu Brothers. Nel frattempo, domenica 28 gennaio alle ore 18.00, i biancoblù saranno ospiti di Pineto. Possibilità di vedere la partita tutti insieme al “ Circolo la Fenice” di Vignolo. 
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia3-2   (21-25/17-25/25-21/25-20/20-18)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile 3, Jensen 27, Volpato 9, Codarin 14, Andreopoulos 16, Botto (K) 10; Staforini (L1); Gottardo, Bristot, Giacomini, Cioffi 1. N.e. Colangelo, Coppa, Giordano (L2).All.: Matteo BattocchioII All.: Lorenzo GallesioRicezione positiva: 68%; Attacco: 49%; Muri 9; Ace 8.
    Consoli Sferc Brescia: Tiberti (K) 1, Klapwijk 24, Candeli 9, Erati 10, Gavilan 16, Cominetti 22; Pesaresi (L1); Franzoni, Ferri, Sarzi Sartori. N.e. Malual, Ghirardi, Mijatovic, Braghini (L2)All.: Roberto Zambonardi.II All.: Paolo Iervolino.Ricezione positiva: 52%; Attacco: 56%; Muri 6; Ace 2.
    Durata set: 29’, 23’, 26’, 28’, 25’.Durata totale: 131’.
    Arbitri: Beatrice Cruccolini, Marta Mesiano.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Kemas Lamipel a Ravenna, sfida tra due squadre in salute

    Sarà il Pala De Andrè di Ravenna ad ospitare, domenica 21 gennaio alle ore 18.00, il match tra Consar e Kemas Lamipel S. Croce, valido per la 17^ giornata di A2 Credem Banca, 4^ di ritorno. Una sfida tra due formazioni che non si tirano indietro se c’è da lottare, né la Consar, né la Kemas Lamipel. A Cantù, martedì, i romagnoli si sono imposti ai vantaggi sia nel primo che nel terzo set, recuperando da situazioni di set-point a favore dei brianzoli padroni di casa. Contro Prata, mercoledì, i Lupi si sono imposti 34-32 nella prima frazione, annullando tante occasioni ai friulani, mentre nel terzo parziale hanno messo la freccia sul 16-19 a favore della Tinet, esaltandosi nel rush finale dopo essere stati “sotto” nel punteggio tutto il parziale.
    Entrambe le squadre, potenzialmente, possono essere ottime candidate ai play-off, sia per il tipo di roster (qualche elemento più esperto, tanta gioventù che solitamente tende a migliorare con il passare delle giornate), sia per il “dna” societario. La Kemas Lamipel in zona play-off non c’è ancora ma in proiezione potrebbe accampare a breve diritti sul 7^ posto, dato che è ottava con una gara in meno, mentre la Consar, che al momento vanta un +9 sui conciari, è salita addirittura in 4^ posizione, quindi non ambisce soltanto a qualificarsi agli spareggi promozione ma anche ad entrarvi con un certo ranking.
    Per entrambe le squadre, ma per i ragazzi di Bulleri in particolare, si tratta di alzare l’asticella, trovare le motivazioni per non accontentarsi di un campionato già positivo e poi continuare a spingere, già a partire da questa gara che per la Consar potrebbe essere una conferma e per i Lupi l’ennesima rivincita, dopo quelle maturate nelle sfide con Pineto e Prata di Pordenone.
    La partita di andata al Pala Parenti, peraltro, segnò il momento di maggior difficoltà per i ragazzi di coach Bulleri. Quarta sconfitta in quattro gare, 3-0 senza appello. La Consar ha mantenuto lo spirito battagliero in trasferta tanto è vero che, come si diceva, nell’ultimo impegno ha espugnato il difficile campo di Cantù. Per l’occasione coach Bonitta ha schierato la diagonale delle meraviglie formata da Filippo Mancini e Alessandro Bovolenta. Entrambi classe 2004, prodotti del fertile vivaio romagnolo, stanno facendo sognare le “big” della Superlega tanto che Piacenza sembra aver messo gli occhi sull’opposto, già vice di Romanò in nazionale. In banda, sempre nell’ultimo incontro, hanno giostrato Mattia Orioli ed Evan Falardeau, e se il primo conserva le caratteristiche tipiche del giocatore Consar (futuribile, classe 2004, cresciuto in Società), il secondo è classe 1999, canadese, prima esperienza in Italia. Al centro Ravenna schiera tutta l’esperienza del “figliol prodigo” Stefano Mengozzi, classe 1985, tornato a casa dopo tantissima Superlega con la maglia della stessa Ravenna ma anche di Verona, Perugia, Vibo. Il suo “partner in crime” è Filippo Bartolucci, 197 cm, marchigiano nato nel 2003, approdato alla Consar dopo la stagione in A2 a Grottazzolina e quelle in A3 a Fano e Civitanova. Libero, un altro giocatore che ha vissuto anni di Superlega proprio con la maglia giallorossa ma anche con le casacche di Monza, Taranto e altre. Bonitta comunque ha un roster piuttosto profondo e potrebbe inserire e utilizzare Martins Arasomwan, ex Lupo (stagione 2021-22), e l’argentino, di nazionalità sportiva portoghese, Felipe Benavidez, arrivato a novembre da Pineto nell’ambito dello scambio con Marco Panciocco.
    Alla vigilia del match hanno parlato il palleggiatore Manuel Coscione e lo schiacciatore Nicolas Brucini, ospiti nella Sala Stampa del Pala Parenti.
    Questo un estratto delle dichiarazioni:
    Coscione: “Loro sono un’ottima squadra che credo sia stata costruita per stare in alto. Ha individualità di peso, Bovolenta è il vice Romanò in nazionale, hanno gente esperta come Mengozzi e Goi, che vengono dalla Superlega, Falardeau è nel giro della nazionale, insomma, è una formazione importante che come noi non molla mai”.
    Brucini: “Riuscire a gestire i momenti di tensione non è mai semplice, soprattutto quando si viene inseriti in momenti caldi della partita. Quello che cerco di fare sempre io è rimanere concentrato e focalizzato sul match, cercando di cogliere ogni occasione data dal mister per dare una mano alla squadra”.
    L’intervista integrale è disponibile sul canale You Tube “Lupi Volley TV”, all’indirizzo:

    Arbitri dell’incontro: Santoro Angelo, Marconi Michele
    Consa Ravenna: 1 Mengozzi Stefano, 2 Chiella Leonardo, 7 Bovolenta Alessandro, 8 Arasomwan Martins, 9 Bartolucci Filippo, 10 Goi Riccardo, 11 Mancini Filippo, 14 Orioli Mattia, 16 Russo Antonino, 17 Feri Jan, 18 Grottoli Lorenzo, 24 Menichini Lorenzo, 77 Falardeau Ivan, 99 Benavidez Felipe.
    Kemas Lamipel S. Croce: 1 Gabbriellini Lorenzo, 2 Coscione Manuel, 3 Parodi Simone, 4 Brucini Nicolas, 5 Cargioli Antonio, 6 Russo Giacomo, 7 Colli Leonardo, 8 Matteini Alessio, 11 Petratti Nicholas, 13 Gatto Riccardo, 14 Giannini Francesco, 15 Loreti Luca, 16 Allik Karli, 17 Mati Pardo, 23 Lawrence Klistan.
    Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce
    ufficiostampa@lupipallavolo.net LEGGI TUTTO

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    Arriva Pineto: scontro salvezza per la Bcc Tecbus

    È l’attuale classifica del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile a raccontare e descrivere meglio di qualsiasi altro fattore l’importanza della sfida tra Bcc Tecbus Castellana Grotte e Abba Pineto, in programma sabato 20 gennaio 2024, con prima battuta alle ore 20,30, al Pala Grotte. Da una parte della rete la formazione pugliese allenata da Simone Cruciani, al momento penultima con 9 punti. Dall’altra parte la compagine abruzzese, terz’ultima in classifica con 13 punti. A distanziare le due formazioni 4 punti che potrebbero dilatarsi o accorciarsi in maniera forse anche decisiva, quando ormai manca poco più di un terzo di calendario al termine della stagione.

    Si gioca, infatti, la quarta giornata di ritorno con la Bcc Tecbus chiamata al primo impegno casalingo del 2024, desiderosa di riscattare le ultime due sconfitte consecutive con Brescia e Reggio Emilia e intenzionata ad accorciare il distacco da Pineto. Sono 4, infatti, i punti conquistati dalla New Mater nelle ultime sette giornate, a fronte delle 9 sconfitte di fila rimediate da Pineto, che non vince dal 19 novembre scorso, in casa, con Porto Viro. Da allora solo 3 punti, frutto di altrettanti ko al tie break con Ortona, a Grottazzolina e a Brescia. L’ultimo successo in trasferta di Pineto risale al 12 novembre ad Aversa, così come contro i campani è arrivata l’ultima vittoria interna del Castellana (lo scorso 7 dicembre). Incroci statistici e numeri che, però, mettono entrambe le squadre di fronte alla necessità di non sbagliare lo scontro diretto in una giornata di campionato in cui, peraltro, si affrontano anche le altre due squadre coinvolte nella lotta salvezza (Ortona e Aversa).

    All’andata è finita 2-3 per la Bcc Tecbus, ma quelle che scenderanno in campo al Pala Grotte sono due squadre (in due condizioni fisiche e mentali) molto differenti rispetto ad inizio stagione. Soprattutto gli abruzzesi hanno cambiato molto (con il nuovo tecnico Cezar Douglas e gli innesti di Frac, Panciocco e Santangelo). Anche Castellana Grotte potrebbe far debuttare il greco Stylianos Tzioumakas, annunciato nei giorni scorsi e già a disposizione di coach Cruciani.

    “Per noi si tratta di un impegno ovviamente importantissimo – ha commentato il direttore sportivo della New Mater Volley, Bruno De Mori – A Reggio Emilia non sono arrivati i punti che ci auguravamo e l’incrocio con Pineto diventa così un crocevia molto significativo. Stiamo lavorando bene in settimana, con un nuovo entusiasmo e ci auguriamo di tradurre tutto questo in campo con una prestazione positiva. Anche loro arriveranno qui in Puglia con grande determinazione. Sappiamo che la posizione di classifica quasi ci obbliga a muovere la nostra classifica, anche alla luce dei due difficili impegni che ci attendono in settimana (mercoledì 24 recupero della seconda giornata a Cantù e domenica 28 trasferta sul campo della capolista Grottazzolina, ndr). Inutile ribadire che il supporto del pubblico, in questa fase, può essere decisivo. I nostri tifosi sono stati straordinari finora e speriamo possano dimostrarci una volta di più grande attaccamento e grande unione di intenti”.

    L’incontro sarà diretto da Denis Serafin di Motta di Livenza (Tv) e Stefano Nava di Monza.
    Possibile acquistare il ticket di ingresso al Pala Grotte sia online sulla piattaforma CiaoTickets che presso la biglietteria del Pala Grotte il giorno del match a partire dalle ore 18,30. LEGGI TUTTO